Verso un manifesto europeo per un istruzione pubblica di qualità, accessibile a tutte e tutti in egual misura. Investimento strategico per l’Europa. Diritto all’istruzione e allo studio, gratuità, laicità, pluralismo, inclusività, partecipazione. Prima le persone. Potrebbero essere queste le parole chiave?
Riferimenti fondanti, dall’Europa, dall’Italia, dal mondo.
Si propone, per iniziare, di fare propri i principi generali storicamente acquisiti e riaffermati nelle seguenti dichiarazioni/convenzioni/protocolli/costituzioni:
CONVEGNO DI STUDIO
L’Università degli Studi di Bari e il Corso di Perfezionamento in “Etica Sociale, Persona ed Edu-cazione alla Legalità”, in collaborazione con la Cooperativa sociale ESEDRA di Triggiano, pro-muovono ed organizzano un Convegno di Studio sul tema: «Persona ed Educazione alla Legalità: riflessioni conclusive e proposte»
Venerdì 20 Novembre 2009, ore 10.00 - 14.00 Sala Conferenze di Villa Deade (Prov. Noicattaro-Torre a Mare - Noicattaro)
“Il candidato pianifichi un percorso didattico finalizzato all’utilizzo del corpo per rappresentare situazioni fantastiche.
Il candidato progetti l’unità di apprendimento per una sezione di bambini di cinque anni.”
Verso un manifesto europeo per un istruzione pubblica di qualità, accessibile a tutte e tutti in egual misura. Investimento strategico per l’Europa. Diritto all’istruzione e allo studio, gratuità, laicità, pluralismo, inclusività, partecipazione. Prima le persone. Potrebbero essere queste le parole chiave?
Riferimenti fondanti, dall’Europa, dall’Italia, dal mondo.
Si propone, per iniziare, di fare propri i principi generali storicamente acquisiti e riaffermati nelle seguenti dichiarazioni/convenzioni/protocolli/costituzioni:
CONVEGNO DI STUDIO
L’Università degli Studi di Bari e il Corso di Perfezionamento in “Etica Sociale, Persona ed Edu-cazione alla Legalità”, in collaborazione con la Cooperativa sociale ESEDRA di Triggiano, pro-muovono ed organizzano un Convegno di Studio sul tema: «Persona ed Educazione alla Legalità: riflessioni conclusive e proposte»
Venerdì 20 Novembre 2009, ore 10.00 - 14.00 Sala Conferenze di Villa Deade (Prov. Noicattaro-Torre a Mare - Noicattaro)
“Il candidato pianifichi un percorso didattico finalizzato all’utilizzo del corpo per rappresentare situazioni fantastiche.
Il candidato progetti l’unità di apprendimento per una sezione di bambini di cinque anni.”
Progetto SLOOP2desc. Corso di formazione online "Progettare e sviluppare corsi in rete e risorse didattiche basati sullo standard EUCIP"
Modulo 4: La didattica per competenze e i quadri di riferimento europei
Unità: Competenze chiave
Legge di iniziativa popolare per una Buona scuola per la Repubblicalipscuola
DISEGNO DI LEGGE d’iniziativa dei senatori
MUSSINI, PETRAGLIA, MONTEVECCHI, TOCCI, LUIZZI, CENTINAIO, BIGNAMI,
BENCINI, GAMBARO, LO GIUDICE, PEPE, RICCHIUTI, Maurizio ROMANI e SERRA
Allegato al n.2/2022 di Zeroseiup Magazine maggio 2022.
- I bambini al centro Paola Vassuri
- Ripensare ai bambini. Un percorso articolato Aldo Garbarini
- So-stare nell’incertezza: recuperare uno sguardo “acerbo” Sara Andreani, Martina
Battistella, Viviana Franco, Annalisa Gentili, Michela Lamincia, Alessia Macagno, Elisa Morini,
Nicole Pellegrino, coordinamento Moira Sannipoli
- Il saluto del professor Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione
- I bambini devono toccare con mano Giorgio Parisi
- La salute, obiettivo comune Silvana Borsani
- Napoli: La sfida. Costruire il sistema educativo integrato
- Il sistema integrato di educazione e di istruzione zerosei è una sfida? Paola Vassuri
- PNRR e LEP Risorse e prospettive per un sistema zerosei di qualità Elena Cappai
- Pesaro: Il futuro dell’educazione tra incertezza e complessità
Carlo Salmaso 1 Buonascuola vs Legge iniziativa popolare Scuolalipscuola
Convegno 29 Novvembre Bologna Cultura d’Europa bene comune: scuola, università, ricerca – Il futuro abita qui.
Intervento Carlo Salmaso
Confronto tra Legge iniziativa popolare per una buona scuola per la repubblica e proposta Renzi
www.lipscuola.it
1. PROGETTO di CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
“…L’introduzione, con legge 30.10.2008 n. 169, dell’insegnamento Cittadinanza e Costituzione offre l’occasione per una messa a punto
del fondamentale rapporto che lega la scuola alla Costituzione, sia dal punto di vista della sua legittimazione, sia dal punto di vista del
compito educativo ad esso affidato. Le scuole sono chiamate in proposito a concorrere, anzitutto con la riflessione, con l’approfondimento
dei problemi e con la sperimentazione, a questa messa a punto…”
(Premessa dal Documento d’indirizzo per la sperimentazione dell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione del 4 marzo
2009)
La comunità scolastica come laboratorio di ricerca, per insegnare ad
apprendere in modo esperienziale le competenze civiche e sociali, dalla
scuola dell’infanzia, attraverso le scuole del primo ciclo, fino alla
scuola secondaria di secondo grado
Le scuole del nostro territorio in rete per…
Educare allo stupore della conoscenza dei diritti e dei
doveri di tutte le componenti giuridiche e sociali
dell’ambiente di vita e di studio;
valorizzare l’esercizio di una cittadinanza attiva;
costruire le competenze per una sana convivenza civile.
Istituto Istituto comprensivo
comprensivo ASSISI 2
www.assisi2circolo.it
di BETTONA
Istituto comprensivo
ASSISI 3
www.assisi3.net
Istituto tecnico e commerciale Liceo classico “Properzio”
per geometri “R. Bonghi” di di ASSISI
www.liceoassisi.it
ASSISI-BASTIA
www.itcgassisi.it
1
2. MOTIVAZIONI DEL PROGETTO
La rete R.O.S.A. che si è costituita nel 2007, comprende le scuole di ogni
ordine grado dei comuni di Assisisi, Bastia Umbra e Bettona. Il Progetto diventa
parte integrante di tutte le attività che nei nostri Istituti vengono programmate,
per rispondere alle esigenze di una comunità scolastica intesa come “…
comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, informata ai valori
democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. In
essa ognuno, con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire la
formazione alla percorsi formativi in linea con i diritto allo studio, lo sviluppo
• Individuare cittadinanza, la realizzazione del programmi europei, per far
delle potenzialità di ciascuno e il atteggiamenti che posizioni di svantaggio, in
acquisire conoscenze, competenze e recupero delle possano aiutare i giovani a
armonia con i principi sanciti dalla Costituzione e dalla convenzione
diventare cittadini e a svolgere un ruolo nella società.
internazionale
• Offrire occasioni per definire e realizzare, anche con scuole di altri paesi,
sui diritti dell’infanzia… e con i principi generali
dell’Ordinamento Italiano…” ( da “Lo Statuto delle studentesse e degli studenti
strategie didattiche finalizzate allo scambio interculturale e per favorire tra i
– dpr 24.06.1998, tra 249). La scuola quindi, quale momento di crescita civile e
giovani il dialogo n. i rispettivi diversi mondi di appartenenza.
culturale della persona, rappresenta, insieme alladiretta per la risorsa più idonea
• Arricchire la conoscenza attraverso l’esperienza famiglia, superare mentalità
ad arginare il rischio del dilagare di un fenomeno di caduta progressiva sia della
e comportamenti che sovente sono alla base di fenomeni di intolleranza, xenofobie
cultura dell’osservanza delle regole, sia della consapevolezza che la libertà
e razzismo.
personale si realizza nel rispetto degli altrui diritti e nell’adempimento dei
• Favorire l’acquisizione di competenze interpersonali, interculturali, sociali e
propri doveri. IL COMPITO DELLA SCUOLA, pertanto, è quello di far acquisire
civiche, che consentano la partecipazione consapevole e responsabile alla vita
non solo competenze, ma anche valori da trasmettere per formare cittadini che
sociale e lavorativa in società sempre più complesse.
abbiano senso di identità, appartenenza e responsabilità . Al raggiungimento di
• Potenziare la conoscenzal’autonomia scolastica, costituzionali la quale le
tale obiettivo è chiamata approfondita dei valori attraverso attraverso
interventi educativi centrati sui temi della cittadinanza democratica e attiva e della tra
istituzioni della rete R.O.S.A., intendono realizzare un’alleanza educativa
legalità.
famiglie, studenti ed operatori scolastici, dove le parti assumano impegni e
• Programmare possano condividere regoleal e principio dellacrescita degli
responsabilità e contenuti che rispondano percorsi di sintesi e
dell’ologramma: ogni obiettivo di apprendimento di Cittadinanza e Costituzione è e
studenti.
deve essere sempre anche disciplinare e viceversa.
FINALITA’
2
3. ATTIVAZIONE DEL PROGETTO
Premessa: formazione e aggiornamento degli insegnanti
della RETE R.O.S.A.
Gli insegnanti e i dirigenti della RETE R.O.S.A. hanno partecipato ad un corso di formazione e aggiornamento sulla
CITTADINANZA E COSTITUZIONE, promosso e organizzato dalla RETE TERRITORIALE NUMERO 5 “SUBASIO E
DINTORNI” dell’Umbria. In questo contesto sono stati condivisi momenti di lavoro di gruppo che hanno avuto il
compito di analizzare i documenti ed elaborare un curricolo verticale, uno per ogni nucleo tematico riportato dal
Documento d’indirizzo per la sperimentazione dell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione del 4 marzo
2009. Il progetto quindi ha le sue origini stimolanti e formative da questi momenti di ricercazione nei gruppi
verticalizzati, i quali hanno condiviso una comune finalità educativa: arrivare alla formazione non più dell’uomo e
del cittadino nel suo ambiente di appartenenza, ma del cittadino europeo, cittadino del mondo, data la
“globalizzazione” e una società multietnica qual è quella di oggi.
In questo contesto la scuola quindi, deve programmare un curricolo educativo atto a favorire negli alunni
atteggiamenti positivi nei confronti di se stessi, dei compagni e della società; deve inoltre dotare gli adolescenti e i
giovani di strumenti necessari per far fronte alle sfide del futuro e diventare cittadini di
- un’Europa più democratica e trasparente,
- un’Europa più efficiente,
- un’Europa di diritti e valori, di libertà, solidarietà e sicurezza,
- un’Europa protagonista nella scena internazionale.
(vedi Trattato di Lisbona del 13 dicembre 2007).
A tal fine, occorre soffermarsi e riflettere sul significato di cittadinanza come etica pubblica, ossia ricreare “l’amore
per lo Stato” e il senso della comunità: oggi si assiste a un’indifferenza e banalizzazione diffuse, alla mancanza di
ascolto, a uno sfacciato perseguimento di interessi personali, ad un narcisismo imperante, ad uno scarso senso del
bene comune e alla mancanza della categoria dell’alterità e del senso di responsabilità personale.
I nuclei tematici individuati dal documento del 4 marzo 2009, non sono stati intesi in modo sequenziale e temporale,
ma come ambiti di formazione che si intersecano che convivono e si costruiscono contemporaneamente e che l’uno
non esclude l’altro, sono in perfetta sinergia intrinseca ed estrinseca: la scuola dovrà istruire e formare un uomo che
comprende il valore della dignità umana, che costruisca il senso dell’identità e dell’appartenenza, che
partecipi alla vita sociale, stabilendo con gli altri relazioni positive.
3
4. PRIMA FASE: condivisione della metodologia di lavoro in itinere
PERIODO DIDATTICO di MEDIAZIONE DIDATTICA
SPERIMENTAZIONE: SCELTA di METODO INDUTTIVO-DEDUTTIVO:
a. s. 2009/10 – 2010/2011 SVOLGIMENTO E ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ RELATIVE AI
PERCORSI CULTURALI CONNESSI A CITTADINANZA E COSTITUZIONE
DESTINATARI: FASE di CONOSCENZA (con tutto il gruppo classe):
tutti gli alunni dai 3 ai 16 anni delle
scuole dei nostri istituti; MOTIVAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE ALL'ARGOMENTO
che verrà presentato in forma problematica per fornire una panoramica su alcuni aspetti
tutte le famiglie essenziali, ponendo semplicemente le basi per successivi approfondimenti. Ciò allo scopo di:
a. incuriosire i ragazzi;
MEDIAZIONE CULTURALE: b. far comprendere che CITTADINANZA E COSTITUZIONE non è una disciplina
astratta, ma un mezzo utile per affrontare problemi derivanti da situazioni
Gli insegnanti degli istituti della RETE concrete per la convivenza civile;
ROSA c. evitare l'apprendimento mnemonico e sterile
CAMPI di ESPERIENZA per la scuola FASE di RICERCA ATTIVA (in piccoli gruppi) :
dell’infanzia RICERCAZIONE E APPROFONDIMENTI in cui si cercherà di mettere in evidenza gli
AMBITI DISCIPLINARI per la scuola aspetti più importanti dell'argomento mediante schemi, regole generali e ricerche di
relazioni di analogia e differenza tra i contenuti affrontati. Si privilegerà l’imparare
primaria
facendo (apprendistato cognitivo) insieme agli altri (apprendistato cooperativo).
TUTTE LE DISCIPLINE per le scuole
secondarie di primo e secondo grado FASE di RIELABORAZIONE-PRODUZIONE (individuale):
FORMULAZIONE di TESTI, SCHEMI, MAPPE CONCETTUALI che sintetizzino l'argomento
e ne facilitino la comprensione e la rielaborazione orale e scritta.
SCELTE di CONTENUTO
L’insegnamento della CITTADINANZA E COSTITUZIONE tende, DOCUMENTAZIONE e PUBBLICIZZAZIONE
piuttosto che alla conquista di una parte più o meno vasta dei contenuti
inerenti alla disciplina, alla comprensione dell’importanza dell’esercizio Gli insegnanti e gli alunni dei nostri istituti sceglieranno insieme la/le prove significative
della democrazia nei limiti e nel rispetto delle regole comuni; tutto ciò non per riconoscere e valutare punti di forza e punti di debolezza delle attività svolte
oppone reciprocamente contenuti e metodi di apprendimento: gli uni si per la CITTADINANZA E COSTITUZIONE, nonché percorsi che sono stati significativi
definiscono in funzione degli altri. Centrare il curricolo di per la propria crescita culturale, affettivo - relazionale e fisica. Ogni documentazione
CITTADINANZA E COSTITUZIONE sulle procedure didattiche non
diventerà punto di arrivo e punto di partenza per un’ulteriore attività di formazione. I
significa trascurare il problema dei contenuti; favorire un
atteggiamento di ricerca, elevare ogni esperienza a problema, non COMPITI di APPRENDIMENTO RELATIVI AI PRODOTTI di OGNI ALLIEVO/A SARANNO
significa che i contenuti siano indifferenti o comunque trascurabili. ELABORATI ANCHE CON STRUMENTI di INFORMATICA. Di particolare importanza
Pensiero DEMOCRATICO e conoscenze DEI DIRITTI E DEI DOVERI si saranno gli elaborati grafici, pittorici, informatici portati a termine all’interno delle
integrano vicendevolmente e si costruiscono l’uno sugli altri e viceversa. attività programmate, come pure la partecipazione a MOMENTI ESPERIENZIALI
L’acquisizione di nozioni specifiche e dei loro progressivi quadri strutturali ANCHE ESTERNI (programmazione di pratiche civiche quali uscite didattiche
è fondamentale e imprescindibile. sul territorio, partecipazione a incontri e dibattiti). La documentazione delle
In ogni settore di insegnamento apprendimento sarà fatta una scelta di esperienze verrà inserita in un apposito link aperto nel sito della scuola pilota.
contenuti che eviti di finalizzare troppo l’insegnamento di
SI ORGANIZZERA’ LA GIORNATA DELLA “CITTADINANZA”, per la promozione e
CITTADINANZA E COSTITUZIONE alla trasmissione di conoscenze
isolate e troppo poco alla costruzione di visioni di insieme che la pubblicizzazione delle iniziative e dei prodotti elaborati in itinere, con il
aiutino a operare su contenuti, a elaborarli, a integrarli e coinvolgimento delle famiglie degli studenti e di soggetti terzi partner delle
contestualizzarli in situazioni concrete di pratiche civiche. azioni programmate durante l’a.s.
4
5. SECONDA FASE: dall’ analisi dei bisogni, alle competenze da costruire nel proprio
settore di insegnamento/apprendimento
“I diritti sono prodotti storici, nascono da bisogni, quando storicamente emergono”
(N. Bobbio – L’età dei diritti – Einaudi)
5
6. BISOGNI FORMATIVI PER TUTTI I DESTINATARI:
INSEGNANTI, ALUNNI E FAMIGLIE
Avere momenti significativi, opportunamente organizzati, per costruire RELAZIONI INTERPERSONALI
SIGNIFICATIVE E COLLABORAZIONI ATTIVE tra pari, tra pari e docenti, tra docenti dello stesso ordine di
scuola, tra docenti di ordini diversi, tra scuola e famiglia.
Scoprire in maniera cooperativa che LA COMPLESSITÀ DEL REALE-SOCIALE-NATURALE non è solo riducibile a
qualche schematismo più o meno disciplinare.
Tener conto di informazioni sempre più numerose ed eterogenee che provengono dalle AGENZIE EDUCATIVE E
DALLE ASSOCIAZIONI PRESENTI SUL TERRITORIO
Confrontarsi con la pluralità delle CULTURE SOCIO-LINGUISTICHE, ECONOMICO-POLITICHE e avere gli
strumenti necessari per metterle in relazione con la propria.
Usufruire di spazi debitamente attrezzati per eseguire esperienze dirette e ricercare relazioni di analogie e
differenze, varianze e invarianze tra fatti e fenomeni e per la realizzazione di prodotti testuali, ipertestuali e grafici.
Scambiarsi idee, materiali e documentazione di verifica e valutazione IN MODO DIRETTO E INDIRETTO
Promuovere azioni di orientamento verso:
- equità: uguaglianza nella dignità e nei diritti,
- libertà di opinione e di parola,
- coesione sociale come elemento essenziale per il benessere della comunità in cui si è inseriti
-
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7. SETTORE FORMATIVO: SETTORE FORMATIVO: SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA DELL’INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI PER LA COSTRUZIONE, VERIFICA E VALUTAZIONE
DELLE COMPETENZE di fine progetto
PER LA STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE
OBIETTIVI FORMATIVI PER LA COSTRUZIONE, VERIFICA E Conoscere i principi, i temi, i valori della Costituzione.
VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE di fine progetto Utilizzare in modo attivo e responsabile le regole che costituiscono il
Scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i fondamento della convivenza civile.
contrasti attraverso regole condivise, che si definiscono con le PER CORPO MOVIMENTO E SPORT
relazioni, il dialogo, l’espressione del proprio pensiero, Rispettare le regole dei giochi sportivi praticati, utilizzando le proprie abilità
l’attenzione al punto di vista dell’altro, riconoscimento dei diritti tecniche e tattiche e assumendo un ruolo attivo nel gruppo.
e dei doveri PER LA COSTRUZIONE DEL SE’
Porre le fondamenta di un abito democratico, eticamente Elaborare e realizzare semplici compiti di apprendimento utilizzando il metodo
orientato, aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomo- sperimentale nei vari ambiti disciplinari e non solo nell’ambito scientifico
PER LA RELAZIONE CON GLI ALTRI
natura
Interagire in gruppo, accettandone le regole, contribuendo alla realizzazione di
attività collettive nel rispetto dei diritti fondamentali di tutti
CAMPI di ESPERIENZA COINVOLTI PER IL RAPPORTO CON LA REALTA’ NATURALE E SOCIALE
Il sé e l’altro
BISOGNI Essere disponibile a ricercare informazioni utili al proprio apprendimento,
Il corpo e il movimento anche in contesti diversi da quelli disciplinari e prettamente scolastici
Linguaggi, creatività, espressione
I discorsi e le parole CULTURALI AMBITI DISCIPLINARI COINVOLTI
tutti
La conoscenza del mondo
PER IL PERCORSI DA ATTIVARE
prime nozioni sulla Costituzione,diritti fondamentali dell’uomo, significato
PERCORSI DA ATTIVARE:
famiglia, scuola, gruppo, ambiente naturale
cittadino globale delle formazioni sociali, importanza della tutela del paesaggio, educazione
stradale, ambiente e salute, multiculturalità
istruirsi
conoscere
SETTORE FORMATIVO: SCUOLA SECONDARIA di percepire
SECONDO GRADO controllarsi
OBIETTIVI FORMATIVI PER LA COSTRUZIONE, VERIFICA E relazionarsi SETTORE FORMATIVO: SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO
VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE di fine progetto OBIETTIVI FORMATIVI PER LA COSTRUZIONE, VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE
riflettere COMPETENZE di fine progetto
PER LA STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE
sviluppare senso
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una critico PER LA STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE
dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una orientarsi Comprendere le caratteristiche specifiche della civiltà europea, ricercando somiglianze e
dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e differenze tra la nostra e le altre civiltà del mondo; conoscere l'organizzazione
essere accolti costituzionale ed amministrativa del nostro paese, nonché degli elementi essenziali degli
culturali.
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per riunirsi ordinamenti comunitari ed internazionali e delle loro funzioni. Collocare l’esperienza
orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. associarsi personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul difendersi dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività, dell’ambiente.
reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela PER LE SCIENZE MOTORIE
della persona, della collettività, dell’ambiente.
essere liberi da… Impiegare schemi motori e posturali, interagendo in situazioni combinate e simultanee;
PER LA COSTRUZIONE DEL SE’ per…con… rispettare le regole dei giochi sportivi praticati, utilizzando le proprie abilità tecniche e
Delineare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e attivarsi tattiche e assumendo un ruolo attivo nel gruppo.
di lavoro, PER LA COSTRUZIONE DEL SE’
Utilizzare le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e Elaborare e realizzare progetti, riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di
realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire le fasi procedurali e verificare i risultati
definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. raggiunti.
PER LA RELAZIONE CON GLI ALTRI PER LA RELAZIONE CON GLI ALTRI
Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, contribuendo Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, gestendo la conflittualità,
all’apprendimento collaborativo ed alla realizzazione delle attività collettive. contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive nel
PER IL RAPPORTO CON LA REALTA’ NATURALE E SOCIALE rispetto dei diritti fondamentali degli altri.
Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei PER IL RAPPORTO CON LA REALTA’ NATURALE E SOCIALE
diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone Acquisire la capacità di analizzare l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso
l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni
DISCIPLINE COINVOLTE DISCIPLINE COINVOLTE
tutte tutte
PERCORSI DA ATTIVARE PERCORSI DA ATTIVARE
approfondimenti sulla Costituzione, attualità, impegno nel volontariato, diritti e doveri del cittadino, diritti e doveri del lavoratore, diritto internazionale in
rispetto e tutela dell’ambiente, fair play, lo sport, l’educazione stradale materia di diritti umani, Istituzioni europee
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8. TERZA FASE: elaborazione di un curricolo verticale di cittadinanza e costituzione
SCUOLA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
DELL’INFANZIA
Obiettivi di Obiettivi di apprendimento Obiettivi di apprendimento Obiettivi di apprendimento
• Concetto di «pieno sviluppo della persona umana» e compiti della Repubblica a questo • Uguaglianze e differenze, sovrapposizioni ed eccedenze rispettivamente dei concetti di uomo, individuo, soggetto e
apprendimento • Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo
riguardo • organizzazione politica ed economica della Ue (con la moneta unica, la Banca persona umana;
Le conoscenze e le abilità • significati e azioni della pari dignità sociale, della libertà e dell’uguaglianza di tutti i • i diritti dell’uomo, del cittadino e del lavoratore in Italia, nella Ue e nel diritto internazionale alla luce delle distinzioni
centrale)
specifiche da trasmettere cittadini • la Carta dei diritti dell’Ue e la Costituzione europea tra uomo, individuo, soggetto e persona;
• concetto di «formazioni sociali» (art. 2 della Costituzione); • i concetti di costituzione materiale e di costituzione formale come operatori interpretativi della storia costituzionale
nella scuola dell’infanzia si • organismi internazionali (Onu, Unesco, Tribunale internazionale dell’Aia,
• le prime «formazioni sociali», i loro compiti, i loro servizi, i loro scopi: la famiglia, il • Alleanza Atlantica, Unicef, Amnesty International, Croce Rossa) italiana;
possano concentrare: quartiere e il vicinato, le chiese, i gruppi cooperativi e solidaristici, la scuola; • il processo di revisione costituzionale e le leggi costituzionali secondo il Titolo V, sez. II del testo del 1948;
• distinzione tra autonomia (della persona umana, delle «formazioni sociali»,
• sul concetto di • la distinzione tra «comunità» e «società»; degli enti locali e territoriali, delle istituzioni) e decentramento nei servizi che • la nuova disciplina degli Statuti delle Regioni;
• gli enti locali (comune, provincia, città metropolitana, regione) e gli enti territoriali (asl, • le revisioni costituzionali apportate dal 1948 ad oggi;
famiglia, di scuola e dipendono dallo Stato
comunità montane ecc.); • connessione tra l’unità e l’indivisibilità della Repubblica, da una parte, e la • il processo di formazione, di emanazione e di perfezione delle leggi ordinarie e dei decreti legge;
di gruppo come • i segni costituzionali dell’unità e dell’indivisibilità della Repubblica; • l’introduzione delle Regioni nel testo costituzionale del 1948 e le ragioni del loro primo avvio solo negli anni
valorizzazione dell’autonomia e del decentramento dall’altra (art. 5 della
comunità di vita • la distinzione tra Repubblica e Stato e alcune sue conseguenze; Costituzione) settanta;
• la tutela del paesaggio e del patrimonio storico del proprio ambiente di vita e della • le competenze esclusive e concorrenti delle Regioni e i loro ordinamenti;
• sulle modalità con • il processo di revisione costituzionale e le leggi costituzionali secondo il Titolo
nazione; V, sez. II del testo del 1948 • il ruolo dello Stato nell’ordinamento e nella funzionalità della Repubblica;
cui si possono • i segnali stradali e le strategie per la miglior circolazione di pedoni, ciclisti, • l’art. 32 della Costituzione e le sue conseguenze normative;
• la nuova disciplina degli Statuti delle Regioni
acquisire automobilisti; • l’ordinamento della Repubblica • le libertà personali e le libertà sociali nel testo costituzionale;
• elementi di igiene e di profilassi delle malattie; • la libertà di insegnamento e la libertà di scuole nel testo costituzionale e
conoscenze e modi • la Corte costituzionale
• i principi fondamentali della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo e della Convenzione • le «formazioni sociali» delle imprese, dei partiti, dei sindacati e degli enti no • nelle leggi ordinarie;
di agire Internazionale dei Diritti dell'Infanzia; • il sistema educativo di istruzione e di formazione della Repubblica:
profit, con la loro regolamentazione costituzionale e legislativa
rispettivamente con • il superamento del concetto di razza e la comune appartenenza biologica ed etica • la sussidiarietà orizzontale e verticale • i differenti ruoli dello Stato, delle Regioni, degli altri enti locali e delle«formazioni sociali» (a partire dalla famiglia e
all’umanità. dalle scuole).
i genitori, con i • i diritti e i doveri del cittadino (soprattutto in rapporto alla salute propria e
compagni, con le altrui, alla sicurezza stradale e alla libertà di manifestazione del pensiero)
• i diritti e i doveri del lavoratore (i Rapporti economici secondo la Costituzione,
maestre e con altri lo Statuto dei lavoratori, lo Statuto dei lavori).
• adulti
Situazioni di compito per la certificazione delle competenze personali Situazioni di compito per la certificazione delle competenze personali Situazioni di compito per la certificazione delle competenze personali
Situazioni di compito alla fine della SCUOLA PRIMARIA alla fine della SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO alla fine della scuola SECONDARIA DI II GRADO
per la certificazione
NUCLEO TEMATICO: Dignità umana NUCLEO TEMATICO: Dignità umana NUCLEO TEMATICO: Dignità umana
delle competenze • Riconoscersi come persona, cittadino e lavoratore (italiano ed europeo), alla
• Riconoscere situazioni nelle quali non si sia stati trattati o non si siano trattati gli altri • Identificare i diritti umani nella cultura, nella storia dell’umanità e negli ordinamenti giuridici nazionali e
personali alla fine della da persone umane; riconoscere i valori che rendono possibile la convivenza umana e luce della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, del dettato internazionali, cogliendo come nel tempo e nello spazio si sia evoluta la capacità di riconoscerli e tutelarli;
SCUOLA DELL’INFANZIA testimoniarli nei comportamenti familiari e sociali; costituzionale e delle leggi nazionali, della normativa europea; • riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà individuali e sociali nelle
• riconoscere fatti e situazioni di cronaca nei quali si registri il mancato rispetto dei • riconoscere in fatti e situazioni come il mancato o il pieno rispetto dei principi e società storiche e politiche contemporanee; conoscere i processi migratori, identificarne le cause, valutarne le
• mostrare delle regole della sicurezza stradale, in particolare dell’uso del casco e
principi della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo e della Convenzione Internazionale conseguenze personali, sociali, culturali ed economiche, mantenendo fisso il principio della pari dignità di ogni
consapevolezza dei Diritti dell'Infanzia che si sono studiati; dell’equilibrio alimentare per chi guida, sia segno di rispetto della dignità della persona, delle regole di cittadinanza nazionale, europea e internazionale e del valore individuale e sociale
della propria storia • identificare fatti e situazioni di cronaca nei quali si ravvisino pregiudizi e comportamenti persona propria e altrui; dell’integrazione;
razzistici e progettare ipotesi di intervento per contrastarli. • riconoscere il diritto alla salute come valore personale e sociale di cui si è • sviluppare disponibilità all’impegno interculturale, agendo comportamenti basati sul rispetto e sull’accettazione delle
personale e responsabili anche dinanzi alle generazioni future; differenze, nonché sul rifiuto di ogni forma di discriminazione su base etnica e religiosa;
familiare e dei modi • leggendo i giornali e seguendo i mass media, riconoscere, nelle informazioni • riconoscendo la salute come “fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività” (art. 32 Cost.) e come
con cui si è date, le azioni, il ruolo e la storia di organizzazioni mondiali e internazionali e “dovere di solidarietà“ reciproca (art. 2 Cost.), valutare le conseguenze personali e sociali di comportamenti
di associazioni internazionali poste al servizio della valorizzazione della dignità incoerenti con questi principi;
modificata la umana. • identificare stereotipi, pregiudizi etnici, sociali e culturali presenti nei propri e negli altrui atteggiamenti e
relazione con gli comportamenti, nei mass media e in testi di studio e ricerca; riconoscere in fatti e situazioni concrete i modi con cui
altri compagni e il diritto al lavoro e alla libertà di impresa sono espressione della dignità della persona e delle formazioni sociali
all’interno delle quali sviluppa la propria personalità.
con gli adulti; NUCLEO TEMATICO: Identità e appartenenza
• porre domande su • documentare come, nel tempo, si è presa maggiore consapevolezza di sé, delle proprie NUCLEO TEMATICO: Identità e appartenenza
capacità, dei propri interessi e del proprio ruolo nelle «formazioni sociali» studiate; • esplorare le proprie multi appartenenze come studente, figlio, fratello, amico, NUCLEO TEMATICO: Identità e appartenenza
temi esistenziali,
sulle diversità
• curare la propria persona (igiene, stili alimentari, cura dei denti ecc.) e gli ambienti di
vita (illuminazione, aerazione, temperatura ecc.) per migliorare lo «star bene» proprio e
cittadino, abitante della propria regione, della propria nazione, dell’Europa e
del mondo, individuare gli elementi di esse che contribuiscono a definire la
• conoscendo le premesse storiche, i caratteri, i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana e
della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, riuscire ad identificare situazioni problematiche che
culturali, sull’essere altrui; propria identità e le strategie per armonizzare eventuali contrasti che le
ostacolano i processi dell’integrazione nazionale e dell’integrazione europea;
• riconoscere i segni e i simboli della propria appartenenza al comune, alla provincia, alla caratterizzano;
bambini e bambine, città metropolitana, alla regione, ad enti territoriali, all’Italia, all’Europa e al mondo; • confrontare l’organizzazione ordinamentale e di governo, nonché le regole di
• ritrovare nella vita sociale, giuridica, istituzionale e culturale del nostro Paese elementi che dimostrino l’inerzia di
abitudini e di impostazioni incoerenti con lo spirito e la lettera del testo costituzionale a proposito di responsabilità
sulla giustizia, su • trovare i modi per trasformare un’appartenenza comunitaria in una intenzionale, libera cittadinanza, che contraddistinguono il nostro paese e gli Stati Ue di cui si
dello Stato e delle Regioni;
ciò che è bene e ciò e volontaria appartenenza sociale, oppure per identificare situazioni di appartenenza ad studia la lingua;
• riconoscere in fatti e situazioni della vita economica, sociale e culturale l’intervento delle istituzioni europee (Unione
una «comunità» o ad una «società»; • riconoscere e rispettare in situazioni consone i simboli dell'identità nazionale ed
che è male; • trovare fatti, situazioni, forme linguistiche, comportamenti che dimostrino la mancata o europea e delle identità regionali e locali;
Europea e Consiglio d’Europa), l’adesione alle linee
• fondamentali del Trattato di Lisbona (2007) e alle decisioni di politica
• eseguire compiti, piena consapevolezza della distinzione tra Repubblica e Stato; • far interagire positivamente in fatti e situazioni ipotetiche o reali il rispetto dei
• economica della Ue e della Banca centrale europea;
elaborare progetti, • riconoscere azioni proprie e altrui che siano tendenzialmente autonome oppure che diritti dell’uomo, del cittadino, del lavoratore e dell’imprenditore.
• ricostruire le problematicità e le acquisizioni del processo di elaborazione della Costituzione europea, soprattutto in
siano per lo più dettate da condizionamenti e da dispositivi espliciti o nascosti…….
risolvere problemi rapporto al “patrimonio spirituale e morale
• dell’Europa”.
da soli, con i NUCLEO TEMATICO: Alterità e relazione NUCLEO TEMATICO: Alterità e relazione
coetanei e con gli • riconoscere i ruoli e le funzioni diverse nella vita familiare come luogo di esperienza • conoscere e rispettare la funzione delle regole e delle norme, nonché il valore NUCLEO TEMATICO: Alterità e relazione
adulti; sociale e di reciproco riconoscimento e aiuto, nel dialogo fra generazioni; giuridico dei divieti; • riconoscere come la ricchezza e la varietà delle dimensioni relazionali dell’esperienza umana porti a concretizzazioni
• riconoscere ruoli e funzioni diverse nella scuola, identificando le corrette relazioni degli • partecipare consapevolmente al processo di accoglienza e di integrazione tra
• spiegare come e alunni con gli insegnanti, con gli operatori scolastici e tra loro e riconoscendo il valore
istituzionali e ordinamentali che tengono conto della storia di ogni popolo;
studenti diversi all’interno della scuola;
quanto ci sente dei rapporti scuolafamiglia; • conoscere lo Statuto delle studentesse e degli studenti e tenerne conto nel • imparare a utilizzare il linguaggio dei sentimenti, delle emozioni e dei simboli, tendo conto delle differenze storiche
legati alla propria • esercitare responsabilmente la propria libertà personale e sviluppare dinanzi a fatti e comportamento e nei giudizi da esprimere sulla situazione scolastica; e culturali di cui sono espressione;
situazioni il pensiero critico e il giudizio morale; • conoscere e rispettare il codice della strada: segnaletica stradale, tipologia dei • riconoscere il valore etico e civile delle leggi, nonché le modalità con cui tale valore è tutelato nel processo nazionale
famiglia, alla • attuare la cooperazione e la solidarietà, riconoscendole come strategie fondamentali per veicoli e norme per la loro conduzione; e internazionale che le crea e le introduce negli
propria comunità, migliorare le relazioni interpersonali e sociali; • gestire le dinamiche relazionali proprie della preadolescenza nelle dimensioni • ordinamenti giuridici;
alla propria scuola, • distinguere i diritti e i doveri, sentendosi impegnato ad esercitare gli uni e gli altri; dell’affettività, della comunicazione interpersonale e della relazione tra persone
• individuare come i nuclei portanti della cultura economica (impresa, mercato, finanza pubblica, debito pubblico,
• manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme argomentate, diverse tenendo conto non solo degli aspetti normativi, ma soprattutto di quelli
al proprio Paese, al interagendo con «buone maniere» con i coetanei e con gli adulti, anche tenendo conto spesa sociale, globalizzazione, stabilità della moneta ed equità nel rapporto fra i paesi e le generazioni)
etici.
mondo; dell’identità maschile e femminile; intervengono a qualificare le politiche economiche nazionali e internazionali;
• dimostrare piena e matura consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel campo della sicurezza
• gestire conflitti, • accettare e accogliere le diversità, comprendendone le ragioni e soprattutto
impiegandole come risorsa per la risoluzione di problemi, l’esecuzione di compiti e la per la tutela della incolumità propria e altrui, del codice della strada e della salute fisica e mentale di ogni cittadino;
negoziare compiti e
impegni, lavorare •
messa a punto di progetti;
curare il proprio linguaggio, evitando espressioni improprie e offensive.
• comprendere l’equilibrio nel tempo del sistema uomo-ambiente: la funzione delle leggi e i danni prodotti dalla sua
alterazione, problematizzando l’idea di uno sviluppo sostenibile in termini di giustizia anche intergenerazionale.
in cooperazione,
NUCLEO TEMATICO: Partecipazione NUCLEO TEMATICO: Partecipazione
definire regole • essere consapevoli delle caratteristiche del territorio in cui si vive e degli
• testimoniare la funzione e il valore delle regole e delle leggi nei diversi ambienti di vita
d’azione condivise. quotidiana (vita familiare, gioco, sport ecc.); contribuire all’elaborazione e alla organi che lo governano, ai diversi livelli di organizzazione sociale e politica;
sperimentazione di regole più adeguate per sé e per gli altri nella vita della famiglia, • partecipare alle iniziative promosse per una sempre maggiore collaborazione NUCLEO TEMATICO: Partecipazione
della classe, della scuola e dei gruppi a cui si partecipa; tra scuola ed enti locali e territoriali; • Conoscere le carte internazionali dei diritti umani e dell’ambiente, gli organismi che le hanno approvate e
• avvalersi dei servizi offerti dal territorio, riconoscere quando sono affidabili per sé e per • riconoscere i provvedimenti e le azioni concrete che promuovono e tutelano il sottoscritte, le Corti che ne sanzionano le violazioni;
gli altri e, soprattutto, contribuire ad identificare proposte per renderli sempre meglio principio della sussidiarietà verticale ed orizzontale in un territorio; • praticare i diritti e i doveri degli studenti secondo la normativa vigente, contribuendo alla realizzazione della
tali, quando non lo fossero; • trovare fatti storici, situazioni politiche ed esempi giuridici che possano democrazia nella
• riconoscere in fatti e situazioni il mancato o il pieno rispetto dei principi e delle regole testimoniare una mancata o insufficiente valorizzazione del rapporto • scuola e nelle relazioni tra scuola, famiglia e società;
relative alla tutela dell’ambiente (compatibilità, sostenibilità ...); costituzionale che dovrebbe intercorrere tra l’unità e l’indivisibilità della • analizzare, discutere e condividere lo Statuto dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti;
• rispettare la segnaletica stradale, con particolare attenzione a quella relativa al pedone Repubblica e organizzazione istituzionale e ordinamentale fondata • promuovere la conoscenza dei regolamenti di istituto come momento di cittadinanza partecipata, collaborando alla
e al ciclista. sull’autonomia e sul decentramento; loro redazione o al loro miglioramento e individuando le pratiche e le iniziative necessarie a questi
• comprendere e utilizzare i codici e gli strumenti di comunicazione delle diverse • scopi;
istituzioni; collaborare all’elaborazione e alla realizzazione dei diversi progetti • impegnarsi attivamente nelle forme di rappresentanza previste (di classe, di istituto, nella Consulta provinciale degli
(salute, ambiente, sicurezza ecc.) promossi dalla scuola e dal territorio. studenti, nelle Associazioni studentesche);
• partecipare ai lavori dei Forum regionali e nazionali delle Associazioni studentesche; impegnarsi e partecipare ai
lavori e alle iniziative della Consulta provinciale degli studenti. 8
9. QUARTA FASE: azioni di rete e di progetto
AZIONI DI RETE
COSTITUZIONE di UN GRUPPO di COORDINAMENTO
Il gruppo di coordinamento sarà costituito dagli insegnanti responsabili di progetto di ogni
ATTIVITA’ ESPERIENZIALI
Istituto; opererà in tre momenti per ogni anno scolastico (programmazione, monitoraggio,
valutazione); avrà LE COMPETENZE di
PERCORSI PARTECIPATI per l’elaborazione di regole condivise e loro applicazione
-concordare prove di verifica e criteri di valutazione secondo la normativa vigente,
-nel STUDIOdelle finalità educativo-didattiche dei percorsi verticali programmati
rispetto di CASI CON GRUPPO di CONSULENZA relativamente a:
• forme di partecipazione sociale e politica
concordare momenti di incontro per la continuità tra docenti, tra docenti e alunni,
• forme di partecipazione allo sviluppo della politica attraverso organizzazioni giovanili
tra alunni di fine di inizio ciclo di studi, tra scuola e famiglia dalla rete telematica e telefonica
• forme e comunicazione e scambio di dati mediati
prendere forme di responsabilità personale e collettivadelle famiglie alle fasi di
• iniziative comuni per il coinvolgimento
- USCITE dei regolamenti interni alle istituzioni scolastiche e delle
elaborazione realizzate in base alle situazioni di compito programmateforme pattizie fra
-scuola-studente-famiglia e E di VOLONTARIATO verso la comunità in ambito locale e non
AZIONI di SOSTEGNO di valutazione del comportamento degli studenti
-organizzare “LA GIORNATA di CONFRONTO con enti territoriali, sociosanitari e associazioni
PROMOZIONE di AZIONI DELLA CITTADINANZA”, come momento di incontro con
partecipazione attiva delle religiose
di tipo socio-culturali e componenti attive del progetto (alunni, insegnanti e genitori)
AZIONI DI gli interventi IN forme di collaborazione con soggetti esterni,
-programmare CONTINUITA’ e lePARALLELO E IN VERTICALE itra i vari ordini di scuola.
patner della rete
riportare nelle singole istituzioni gli esiti delle azioni intraprese
PROGRAMMAZIONE di AGGIORNAMENTO/FORMAZIONE DI
ALUNNI, INSEGNANTI E FAMIGLIE CON GRUPPO di
CONSULENZA ESTERNO
AZIONI di PROGETTO
Si prenderanno contatti con personale esterno (da agenzie socio-educative locali e/o
Settore formativo: SCUOLE dell’INFANZIA
nazionali) per organizzare corsi di formazione dei docenti sulle tematiche GIURIDICHE
E DINAMICO-RELAZIONALI afferenti a CITTADINANZA E COSTITUZIONE, privilegiando
Tutte le attività per gli alunni dell’INFANZIA guidano il bambino a scoprire se stesso e gli altri;
gestisce la vita e i contrasti attraverso regole condivise, docenti non solo tutti attività teoriche,
le offerte formative che coinvolgeranno i che permettono a in di esprimersi, di
ma
realizzarsi acquisendo una veste democraticascolastiche di insegnamento/apprendimento. della
esperienziali e calate in situazioni che è rispettosa non solo dell’uomo ma anche
natura. Il bambino riconoscerà e rispetterà le regole di convivenza civile …
…attraverso l’esplorazione, l’osservazione, la manipolazione, la ricerca-
scoperta-costruzione, la problematizzazione, il gioco e l’operatività. La
contestualizzazione delle conoscenze di Cittadinanza e Costituzione avverrà
tramite l’elaborazione di prodotti per le seguenti situazioni di compito…
Io Io e l’ambiente
Io e gli altri
Osservo ciò che mi circonda
Acquisisco sicurezza Conosco e accetto l’altro, e prendo coscienza dei vari
in me stesso assumendo atteggiamenti ambienti: familiare,
relazionali positivi nel scolastico e naturale- 9
rispetto delle regole sociale
10. Io mi conosco Io a casa
Io e la famiglia
Conosco la mia casa come
Gioco e scopro il mio Prendo coscienza di me primo ambiente di vita e
corpo nell’ambito familiare e mi so orientare in essa
percepisco il ruolo
affettivo degli altri
componenti
Io e le stagioni Io a scuola
Inizio ad assumere Io e i compagni
atteggiamenti e Conosco la mia scuola e
abilità di tipo so orientarmi nei suoi
Accetto la diversità
Io e le feste Io e il paese
Vivo le feste in modo
creativo; conosco i Io e le persone
Conosco il mio paese e mi
valori della mia adulte so orientare in esso
cultura civile e
religiosa Rafforzo la fiducia, la
simpatia e la disponibilità
a collaborare
AZIONI di PROGETTO
Settore formativo: SCUOLE PRIMARIE
Tutte le attività per gli/le alunni/e della PRIMARIA, si propongono di porre le
basi per la formazione di futuri cittadini in grado di partecipare consapevolmente
alla costruzione di collettività più ampie e composite, siano esse quella nazionale,
quella europea, quella mondiale, attraverso la conoscenza e la valorizzazione del
proprio ambiente di vita e delle proprie radici storico-culturali…
…attraverso azioni di progetto che saranno effettivamente programmate
all’inizio di settembre dalle singole scuole primarie e rappresenteranno l’identità
di ciascuna scuola; la contestualizzazione delle conoscenze di Cittadinanza e
Costituzione avverrà tramite l’elaborazione di prodotti per le seguenti situazioni
di compito…
10
11. CONSIGLIO COMUNALE DEI/DELLE BAMBINI/E
GEMELLAGGIO CON SCUOLE ABRUZZESI
SCAMBI CULTURALI CON ALTRI PAESI (PROGETTO COMENIUS)
VISITE ALLE SEDI ISTITUZIONALI RAPPRESENTATIVE DELLA DEMOCRAZIA
ESEMPIO di ATTIVITA’: PRATICA DEL COMUNE
Coordina l’attività un’insegnante del plesso.
Elementi costitutivi :
• Assemblea degli alunni – sarà composta da tutti gli alunni del plesso ed convocata almeno ogni
due mesi o quando ci sarà da risolvere un problema comune. Verrà presieduta dal Sindaco e
verbalizzata dal segretario. Sarà chiamata a discutere e correggere comportamenti non rispettosi
delle regole individuate e condivise dai ragazzi, proporrà attività, approverà le proposte dei vari
assessorati.
• Consiglio Comunale – sarà composto dal Sindaco, dal Vicesindaco che fungerà anche da
segretario e dai rappresentanti eletti nelle varie classi (uno per classe), suddivisi in assessori e
consiglieri. Si riunirà almeno una volta al mese e discuterà le varie proposte presentate dagli
assessori, delibererà su alcune attività e sui modi di integrazione e di comportamento generale.
Parteciperà al completo a cerimonie pubbliche in rappresentanza della scuola e alle nostre
manifestazioni scolastiche.
• Assessorati – ogni modulo (due classi parallele) gestirà un Assessorato coinvolgendo nelle varie
fasi tutti gli alunni.
Elezioni
• Consiglieri – ogni classe eleggerà un proprio rappresentante che andrà a comporre il Consiglio.
Tutti gli alunni saranno candidabili ed eleggibili; in caso di parità si andrà al ballottaggio. Tra i due
eletti delle due classi verrà indicato, dagli alunni, l’assessore del modulo. Gli eletti rimarranno in
carica due anni.
• Sindaco – saranno elettori tutti gli alunni del plesso. Potranno candidarsi ed essere eletti solo gli
alunni di terza, quarta e quinta. Verrà eletto chi otterrà maggior consensi, in caso di parità si
andrà al ballottaggio. Ogni candidato a Sindaco presenterà all’assemblea il proprio programma,
steso in genere con i compagni, ed avrà una settimana per la propaganda elettorale che dovrà
essere rispettosa e corretta nei confronti degli altri concorrenti. Il primo dei non eletti ricoprirà la
carica di Vicesindaco e di segretario. Il Sindaco e il Vicesindaco rimarranno in carica due anni.
AZIONI di PROGETTO
Settore formativo: SCUOLE SECONDARIE di PRIMO GRADO
Tutte le attività per gli/le alunni/e della SECONDARIA DI PRIMO GRADO avranno
la finalità di individuare percorsi esperienziali di accostamento alla Costituzione,
con il comune intento di recuperare la memoria storica: chi siamo, da dove
…attraverso attività di
veniamo, che cosa hanno fatto le generazioni che sono venute prima di noi,
perché e come si sono date le regole che vale la pena rispettare in un momento in
Consolidamento dei rapporti con confronti delle norme predisposte dagli adulti.
cui forte è la spinta conflittuale nei
Istituzioni ed Enti del territorio
Calendarizzazione dell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione comune
Le azioni di progetto che verranno programmate a settembre avranno la
finalità del pieno sviluppo della persona …
Situazioni stimolo
Conversazioni guidate e dibattiti su temi affrontati
Lezioni frontali e partecipate (circle- time)
Lavori di gruppo (classi aperte, gruppi attitudinali, gruppi di livello)
Ricerca-azione
Apprendimento out door
Brain-storming e problem solving
Gioco e sport
Laboratorio creativo (musica, arte, teatro) per la solidarietà
Costituzione di associazioni di studenti.
La contestualizzazione delle conoscenze di Cittadinanza e Costituzione avverrà tramite 11
l’elaborazione di prodotti per le seguenti situazioni di compito…
12. ACCOGLIENZA DEL COMPAGNO DELLA PRIMARIA, DEL DISABILE, DELLO STRANIERO
(art. 34 della Costituzione)
CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE
(artt. 17, 18, 21 della Costituzione)
CONSULTA STUDENTESCA
SOLIDARIETA’ A DISTANZA (art. 2 della Costituzione)
SCAMBI EPISTOLARI CON ADOLESCENTI INGLESI, FRANCESI E SPAGNOLI
VISITE ALLE SEDI ISTITUZIONALI DELLA DEMOCRAZIA
ILLUSTRAZIONI CON VIDEO E DOCUMENTI DEL PERIODO STORICO IN CUI E’ STATA
REDATTA LA COSTITUZIONE (artt. 3-114/133 della Costituzione)
ASSEMBLEE con DIBATTITO APERTO SULLE COMPONENTI SCOLASTICHE
(artt. 33-34 della Costituzione)
INCONTRI CON CARABINIERI, CRI, ASL, VIGILI URBANI E STRADALI
(art. 32 della Costituzione)
RACCOLTA DIFFERENZIATA A SCUOLA
GIORNATA DELLA MEMORIA, GIORNATA DEL RICORDO: VIDEO, LETTURE, INCONTRI
(artt. 2-3-11-13-16-21-22 della Costituzione)
AZIONI di PROGETTO
Settore formativo: SCUOLE SECONDARIE di SECONDO GRADO
…attraverso attività di
Tutte le attività per gli/le alunni/e della SECONDARIA DI SECONDO GRADO
Consolidamento delle conoscenze già acquisite sulla Costituzione Italiana
avranno la finalità di guidarli all’esercizio consapevole e responsabile della
propria libertà personale, nonché dell’assunzione di comportamenti corretti per la
Approfondimento sulla libertà di insegnamento e libertà di scuole nel testo
propria e altrui salute, per la sicurezza, per l’ambiente e per la solidarietà. Le
azioni di progetto che verranno programmate a settembre avranno la comune
costituzionale e nelle leggi ordinarie
finalità del pieno sviluppo della persona …
Partecipazione attiva agli Organi collegiali e alle forme assembleari
Tutela dell’ambiente e del territorio
Interculturalità
Conoscenza del valore giuridico del divieto
Educazione alle pari opportunità
Educazione alla convivenza civile
La contestualizzazione delle conoscenze di Cittadinanza e Costituzione avverrà
12
tramite l’elaborazione di prodotti per le seguenti situazioni di compito…
13. ACCOGLIENZA DEL COMPAGNO DELLA SECONDARIA DI PRIMO
GRADO, DEL DISABILE, DELLO STRANIERO
(art. 34 della Costituzione)
ILLUSTRAZIONI CON VIDEO E DOCUMENTI DEL PERIODO STORICO
IN CUI E’ STATA REDATTA LA COSTITUZIONE
(artt. 3-114/133 della Costituzione)
ASSEMBLEE con DIBATTITO APERTO SULLE COMPONENTI
SCOLASTICHE (artt. 33-34 della Costituzione)
INCONTRI CON CARABINIERI, CRI, ASL, VIGILI URBANI E STRADALI
(art. 32 della Costituzione)
RACCOLTA DIFFERENZIATA A SCUOLA, INCONTRI CON ESPERTI YEP
E WWF (artt. 9-32-41 della Costituzione)
GIORNATA DELLA MEMORIA, GIORNATA DEL RICORDO: VIDEO,
LETTURE, INCONTRI (artt. 2-3-11-13-16-21-22 della Costituzione)
COSTITUZIONE di FORME di VOLONTARIATO SUL TERRITORIO
(assistenza anziani e/o disabili)
QUINTA FASE: CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI
Strategie, strumenti di osservazione e autovalutazione
del processo di realizzazione dei percorsi
…PER LA COSTRUZIONE E LA CERTIFICAZIONE DELLE
COMPETENZE CITTADINANZA E COSTITUZIONE
lavori di gruppo con affidamento di incarichi
lavori in coppie di aiuto
discussioni guidate
valorizzazione delle esperienze individuali con individuazione orale o scritta collettiva di elementi positivi
e negativi
uso di scalette/esercizi guida utili alla decodifica dell’informazione
esercizi di osservazione e analisi di procedure predisposte dall’insegnante
elaborati discorsivi per descrivere procedure
lezione ai pari su argomento assegnato
13
14. …PER L’ACQUISIZIONE E LA VALUTAZIONE DI
REGOLE COMPORTAMENTALI
• Richiami al rispetto delle regole convenute
• Controllo dei compiti di casa
• Controllo del lavoro svolto a scuola
• Controllo degli strumenti e materiali da portare a scuola
• Richiami all’uso di strumenti e materiali in situazione
• Inserimento e integrazione nei lavori di gruppo
• Assegnazione di particolari attività che impegnano conoscenze e abilità disciplinari
• Richiami sistematici all’uso di linguaggi specifici e all’uso del metodo della ricerca riflessiva
(ricercazione)
Indicatori e criteri di valutazione per le competenze
INDICATORI:
• autonomia, originalità, responsabilità
• padronanza delle conoscenze e abilità connesse
• integrazione dei saperi
(1) LIVELLI DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE PROGRAMMATE NEI PERCORSI FORMATIVI
LIVELLO ECCELLENTE LIVELLO
LIVELLO MEDIO
ESSENZIALE
Valutazione Valutazione Valutazione Valutazione Valutazione
dieci/10 nove/10 otto/10 sette/10 sei/10
La competenza La competenza La competenza La competenza La competenza
programmata è programmata è programmata è programmata è programmata è
manifestata in modo manifestata in modo manifestata in modo manifestata in modo dimostrata in forma
positivo con positivo con positivo con soddisfacente con essenziale con
- Completa - Complessiva - Buona - Discreta - Limitata
autonomia, autonomia, autonomia, autonomia autonomia
originalità, originalità, originalità, - Discreta - Limitata
responsabilità responsabilità responsabilità consapevolezza consapevolez
- Ottima - Soddisfacente - Buona e padronanza za delle
consapevolezza e consapevolezza consapevolezza delle conoscenze e conoscenze e
padronanza delle e padronanza e padronanza abilità connesse abilità
conoscenze e abilità delle conoscenze e delle conoscenze e - Parziale connesse
connesse abilità connesse abilità connesse integrazione dei
- Ottima integrazione - Globale - Buona diversi saperi
dei diversi saperi integrazione dei integrazione dei
diversi saperi diversi saperi
(1) Schema di regolamento per il coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e per ulteriori
modalità applicative dell’articolo 3 del decreto-legge 1 settembre 2008, n. 137, convertito dalla legge 30 ottobre 2008,
n. 169
Certificazione delle competenze
La certificazione delle COMPETENZE DISCIPLINARI E TRASVERSALI avverra’ attraverso
PROVE STRUTTURATE all’interno delle SITUAZIONI di COMPITO PROGRAMMATE. Le scuole
della RETE R.O.S.A. da due anni stanno sperimentando modelli di certificazione che
vengono di seguito riportati. CON IL COLORE VERDE VENGONO EVIDENZIATE QUELLE CHE
SARANNO OGGETTO di ACCERTAMENTO IN ITINERE PER LA REALIZZAZIONE DEL
PROGETTO.
14
15. COMPETENZE TRASVERSALI DA CERTIFICARE AL TERMINE DEL
TRIENNIO DELLA SCUOLA dell’INFANZIA
AMBITO
FORMATIVO
COMPETENZA
• Imparare a star bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze in un
ambiente sociale allargato
SVILUPPO • Imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e
DELL’IDENTITA’ irripetibile
• Sperimentare diversi ruoli e diverse forme di identità: figlio, alunno,
compagno, maschio o femmina, abitante di un territorio, appartenente a una
comunità
• Acquisire la capacità di interpretare e governare il proprio corpo
• Partecipare alle attività nei diversi contesti
• Avere fiducia in sé e fidarsi degli altri
• Realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi
SVILUPPO • Provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto
DELL’AUTONOMIA • Esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni
• Esplorare la realtà e comprendere le regole della vita quotidiana
• Partecipare alle negoziazioni e alle decisioni motivando le proprie opinioni, le
proprie scelte e i propri comportamenti
• Assumere comportamenti sempre più responsabili
• Imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e
l’esercizio al confronto
SVILUPPO DELLA
• Descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise,
COMPETENZA
rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi
• Sviluppare l’attitudine a fare domande, riflettere, negoziare i significati
• Scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti
attraverso regole condivise, che si definiscono con le relazioni, il dialogo,
SVILUPPO DEL l’espressione del proprio pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro,
SENSO DELLA riconoscimento dei diritti e dei doveri
CITTADINANZA • Porre le fondamenta di un abito democratico, eticamente orientato, aperto
al futuro e rispettoso del rapporto uomo-natura
COMPETENZE DISCIPLINARI DA CERTIFICARE AL TERMINE
DELLA SCUOLA PRIMARIA
AREE DISCIPLINE COMPETENZE
15
16. Partecipare in modo chiaro e pertinente a scambi
comunicativi esprimendo la propria opinione. Riconoscere
ITALIANO e comprendere testi di tipo diverso. Produrre testi
funzionali a diversi scopi rispettando la sintassi e
l’ortografia.
Raggiungere il livello A1 delle competenze europee:
AREA INGLESE comprendere e utilizzare espressioni d’uso quotidiano;
LINGUIS
interagire su argomenti personali.
TICO-
ESPRES Usare il linguaggio espressivo musicale nelle sue diverse
MUSICA
SIVA forme, effettuando pratiche musicali individuali e corali.
ARTE E Descrivere, rappresentare e ricostruire la realtà e le
IMMAGINE esperienze attraverso linguaggi espressivi.
Impiegare schemi motori e posturali, interagendo in
CORPO
situazioni combinate e simultanee. Rispettare le regole
MOVIMENTO
SPORT dei giochi sportivi praticati, utilizzando le proprie abilità
tecniche e tattiche e assumendo un ruolo attivo nel gruppo.
Orientarsi nello spazio e nel tempo, facendo confronti fra
STORIA realtà geografiche e storiche diverse. Leggere testi, carte
AREA GEOGRA
geografiche e geostoriche, ricavare informazioni e
STORICO FIA,
rielaborare le conoscenze acquisite. Conoscere i principi, i
GEOGRA CITTADINANZA
FICA E temi, i valori della Costituzione.
COSTITUZIONE Utilizzare in modo attivo e responsabile le regole che
costituiscono il fondamento della convivenza civile.
Essere capace di leggere la realtà e risolvere problemi
AREA concreti e significativi, analizzando le situazioni e
MATEMA MATEMATICA traducendole in termini matematici. Ricercare,
TICO- confrontare, analizzare e rappresentare forme
SCIENTI geometriche nella realtà.
FICO- SCIENZE Osservare e indagare il mondo che ci circonda usando il
TECNOLO NATURALI metodo scientifico e un linguaggio base per la
GICA E comprensione e l’espressione dei contenuti relativi ai
SPERIMENTALI fenomeni studiati.
Osservare, analizzare oggetti di uso comune
TECNOLOGIA
individuandone la funzione. Conoscere le componenti del
E
INFORMATICA computer ed utilizzare programmi di grafica e video-
scrittura.
16
17. COMPETENZE DISCIPLINARI DA CERTIFICARE AL TERMINE DEL TRIENNIO
DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
AREE DISCIPLINE COMPETENZE
Riconoscere le principali caratteristiche linguistiche e comunicative dei testi e impiegarli in modo funzionale, producendo elaborati
scritti in forme adeguate allo scopo e al destinatario; assumere atteggiamenti di apprezzamento dei vari generi poetici e narrativi.
ITALIANO
AREA INGLESE Avviarsi al livello B1 delle competenze europee: comprendere gli elementi principali di un discorso; partecipare a conversazioni su
DEI LINGUAGGI argomenti di varia tipologia e genere; scrivere testi coerenti.
2^ LINGUA Raggiungere il livello A1 delle competenze europee: comprendere e utilizzare espressioni d’uso quotidiano; interagire in modo
colloquiale con altri su argomenti personali; scrivere testi semplici.
(……………….)
Orientarsi nello spazio e nel tempo, facendo confronti fra realtà geografiche e storiche diverse. Comprendere le caratteristiche
STORIA specifiche della civiltà europea, ricercando somiglianze e differenze tra la nostra e le altre civiltà del mondo; conoscere
AREA STORICO-
GEOGRAFICA
GEOGRAFIA, l'organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro paese, nonché degli elementi essenziali degli ordinamenti comunitari ed
CITTADINANZA E internazionali e delle loro funzioni. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento
COSTITUZIONE dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività, dell’ambiente.
Essere disponibile all’uso di modelli matematici di pensiero logico-razionale e di rappresentazione. Ricercare forme geometriche
AREA
nella realtà, confrontarle, analizzarle e rappresentarle individuando invarianti e relazioni tra esse. Riflettere sui principi e sui metodi
MATEMATICA MATEMATICA applicati. Essere capace di leggere la realtà e risolvere problemi concreti e significativi, analizzando le situazioni e traducendole in
termini matematici.
Osservare e indagare il mondo che ci circonda, usando il metodo scientifico e un linguaggio base per la comprensione e
l’espressione dei contenuti relativi ai fenomeni studiati. Essere consapevole che un fenomeno di genere diverso è un elemento
SCIENZE fondante per interpretare la realtà naturale e antropica. Iniziare a sviluppare atteggiamenti di riflessione nei confronti della realtà
naturale.
AREA Analizzare e rappresentare processi ricorrendo a strumenti tipo tabelle e mappe, oppure a modelli logici tipo formule, regole, algoritmi,
SCIENTIFICO- strutture di dati ecc. Predisporre processi e procedure allo scopo di ideare, progettare e realizzare oggetti fisici, grafici o virtuali,
TECNOLOGICA TECNOLOGIA seguendo una definita metodologia. Ricercare relazioni tra la tecnologia e i contesti socio-ambientali che hanno contribuito a
determinarla.
Impiegare la videoscrittura e i principali programmi informatici per archiviazione dati, creazione e lettura immagini. Selezionare siti
INFORMATICA web e usare in modo consapevole e mirato motori di ricerca.
ARTE E Descrivere, rappresentare e ricostruire la realtà e le esperienze attraverso linguaggi espressivi; conoscere, apprezzare e proporre
iniziative di tutela del patrimonio artistico-culturale nel territorio.
AREA DEI IMMAGINE
LINGUAGGI
Usare il linguaggio espressivo musicale nelle sue diverse forme, effettuando pratiche musicali individuali e di orchestra; proporre
ARTISTICO- MUSICA iniziative di tutela del patrimonio musicale-culturale nel territorio.
MUSICALI E
MOTORI SCIENZE Impiegare schemi motori e posturali, interagendo in situazioni combinate e simultanee; rispettare le regole dei giochi sportivi
praticati, utilizzando le proprie abilità tecniche e tattiche e assumendo un ruolo attivo nel gruppo.
MOTORIE
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18. COMPETENZE D’ASSE DA CERTIFICARE AL TERMINE DEL BIENNIO
DELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
ASSI DISCIPLINE COMPETENZE
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
comunicativa verbale; in vari contesti leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
LINGUA ITALIANA produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
PRIMA LINGUA STRANIERA Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
ASSE IL LINGUAGGIO ARTISTICO-
DEI LINGUAGGI ESPRESSIVO Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico-letterario
IL
LINGUAGGIO Utilizzare e produrre testi multimediali
DIGITALE
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il
confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e
culturali.
STORIA E GEOGRAFIA
ASSE STORICO-
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto
SOCIALE
produttivo del proprio territorio.
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti
CITTADINANZA E COSTITUZIONE garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività, dell’ambiente.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche
sotto forma grafica confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.
ASSE MATEMATICO Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi; analizzare dati e interpretarli
MATEMATICA sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando
consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo
informatico.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
ASSE SCIENTIFICO-
TECNOLOGICO
SCIENZE riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità analizzare qualitativamente e
quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza.
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui
TECNOLOGIA vengono applicate.
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