Il progetto "La casa delle donne - Burkina Faso" vuole contribuire al miglioramento delle condizioni di vita della donna della comunità di Koumlèla Naponè attraverso la realizzazione di attività di formazione professionale e il sostegno per l’avvio di attività di microcredito.
La prima azione prevista dal progetto è la costruzione di un Centro, dove le donne potranno frequentare dei corsi di formazione in attività artigianali (tessitura, tintura dei filati e la preparazione di sapone) e in seguito dedicarsi alla produzione di oggetti artigianali, grazie al finanziamento ottenuto con il microcredito.
The document discusses 5 reasons why global logistics is becoming more strategically important for companies: 1) Rising logistics costs now represent over 10% of sales for most companies; 2) Lean manufacturing requires integrated logistics planning; 3) Operating as an "On Demand Business" requires flexible logistics; 4) Cross-functional sourcing decisions require logistics data; 5) Supply chain management relies on robust logistics information. It then outlines 5 steps for transforming global logistics operations: 1) Take a phased approach with buy-in from business units; 2) Establish partner connectivity through data gateways; 3) Leverage a partner with industry expertise; 4) Build an integrated import framework; 5) Know
l progetto "Fiori che rinascono" vuole contribuire al miglioramento delle condizioni di vita dei minori nella città di Addis Abeba, l'obiettivo specifico è contribuire alla prevenzione e cura dell’abuso sessuale sui bambini della capitale etiope, attraverso un sistema di educazione delle comunità, protezione e riabilitazione del minore vittima di stupro e abuso sessuale.
I bambini facenti parte del Progetto "Fiori che rinascono" possono essere sostenuti
attraverso l’adozione a distanza.
Il progetto "La casa delle donne - Burkina Faso" vuole contribuire al miglioramento delle condizioni di vita della donna della comunità di Koumlèla Naponè attraverso la realizzazione di attività di formazione professionale e il sostegno per l’avvio di attività di microcredito.
La prima azione prevista dal progetto è la costruzione di un Centro, dove le donne potranno frequentare dei corsi di formazione in attività artigianali (tessitura, tintura dei filati e la preparazione di sapone) e in seguito dedicarsi alla produzione di oggetti artigianali, grazie al finanziamento ottenuto con il microcredito.
The document discusses 5 reasons why global logistics is becoming more strategically important for companies: 1) Rising logistics costs now represent over 10% of sales for most companies; 2) Lean manufacturing requires integrated logistics planning; 3) Operating as an "On Demand Business" requires flexible logistics; 4) Cross-functional sourcing decisions require logistics data; 5) Supply chain management relies on robust logistics information. It then outlines 5 steps for transforming global logistics operations: 1) Take a phased approach with buy-in from business units; 2) Establish partner connectivity through data gateways; 3) Leverage a partner with industry expertise; 4) Build an integrated import framework; 5) Know
l progetto "Fiori che rinascono" vuole contribuire al miglioramento delle condizioni di vita dei minori nella città di Addis Abeba, l'obiettivo specifico è contribuire alla prevenzione e cura dell’abuso sessuale sui bambini della capitale etiope, attraverso un sistema di educazione delle comunità, protezione e riabilitazione del minore vittima di stupro e abuso sessuale.
I bambini facenti parte del Progetto "Fiori che rinascono" possono essere sostenuti
attraverso l’adozione a distanza.
Il contesto in cui Il Sole Onlus opera in Etiopia è esclusivamente cittadino, le adozioni a distanza e i progetti attuati dall’Associazione si rivolgono a bambini che vivono ad Addis Abeba, capitale dalla Repubblica Federale Democratica d’Etiopia. Si tratta di bambini che vivono in contesti difficili, spesso senza uno o entrambi i genitori, in famiglie con redditi molto bassi.
Il programma adozioni a distanza Etiopia cerca di garantire a questi bambini tre pasti al giorno, la frequenza scolastica e l’assistenza sanitaria di base.
Speciale supporto viene garantito a quei bambini che hanno subito violenza sessuale, inseriti nel progetto "Fiori che rinascono" e quindi necessitano di uno speciale supporto da parte del counselling center, che Il Sole Onlus ha avviato ad Addis Abeba, nel quale viene garantita assistenza psicologica, assistenza medico-sanitaria, assistenza sociale e legale.
Allo scopo di alleviare i dolori dei traumi subiti e di accelerare il processo di reinserimento sociale delle vittime, attraverso una ritrovata presa di coscienza di sé, il progetto "Fiori che rinascono" prevede anche l’utilizzo di laboratori teatrali, musicali, fotografici e video in grado di far elaborare al minore il trauma subito.
Vuole rispondere alla situazione di grave povertà del villaggio di Toucountouna, di cui sono vittime soprattutto donne e bambini.
Si prevedono una serie di azioni volte a contribuire allo sviluppo del villaggio, attraverso la creazione di un centro per le donne e l'attivazione di corsi di formazione in tessitura, tintura, fabbricazione di sapone di karité, preparazione del burro di karité, preparazione dell'afitin. Un volta terminati i corsi sarà garantito l'avvio di attività di microcredito.
Il contesto in cui Il Sole Onlus opera in Burkina Faso è esclusivamente rurale. Le adozioni a distanza e i progetti attuati dall’Associazione si rivolgono a bambini e comunità che vivono nella zona Sud-Ovest della capitale Ouagadougou.
In Burkina Faso la condizione dell’infanzia risulta particolarmente critica, con indici di mortalità infantile fra i più alti del continente africano.
Le patologie più diffuse presso i bimbi di meno di 5 anni (infezioni respiratorie acute, malaria, dissenteria, HIV) sono responsabili del 65% della mortalità infantile.
Circa il 53% dei bambini in età scolare è escluso dal processo educativo con enormi disparità fra genere di appartenenza e luogo di residenza. Secondo un’inchiesta condotta dal Governo del Burkina Faso solo il 2,8% del PIL è destinato al settore dell’educazione.
Le adozioni a distanza in Burkina Faso sono rivolte a garantire ai bambini i pasti principali, l’assistenza sanitaria di base e una costante frequenza scolastica.
Smartphones run operating system software that provides a platform for applications. The major smartphone OSs are iOS, Android, BlackBerry, Symbian, and Windows Mobile. iOS is developed by Apple exclusively for the iPhone and iPod Touch, while Android is an open source OS developed by Google that can run on devices from multiple manufacturers. Symbian was primarily used in Nokia phones and was programmed in C++ with a focus on security, efficiency and optimizing limited resources. Custom firmware allows users to modify the original OS software to add customized settings and apps or remove preinstalled apps.
Il contesto in cui Il Sole Onlus opera in India è di carattere prevalentemente rurale. Le adozioni a distanza e i progetti attuati dall’Associazione si rivolgono a bambini e comunità che vivono nello Stato dell’Andhra Pradesh nel Sud Est dell’India.
Le adozioni a distanza in India sono rivolte a garantire ai bambini i pasti principali, l’assistenza sanitaria di base e una costante frequenza scolastica. Gran parte dei bambini vengono avviati al lavoro nei campi oppure nelle aziende molto piccoli e non hanno quindi la possibilità di studiare. Le famiglie necessitano di entrate aggiuntive alle poche garantite dalle braccia degli adulti.
El documento habla sobre los desafíos que enfrenta el sector bancario en España, incluyendo la rentabilidad, la presión regulatoria y los nuevos hábitos de los clientes. Para anticiparse al cambio, los bancos deben digitalizarse para ser más eficientes, contrarrestar las fintech y centrarse en la experiencia del cliente a través de canales móviles y digitales. También deben adaptar sus sucursales, empleados y sistemas comerciales para satisfacer las necesidades cambiantes de los clientes en un entorno digital.
giovanni campagnoli (2006/08), L'esperienza del Centro giovani Spazioper (Bor...Giovanni Campagnoli
SPAZIOPER: se un parco abbandonato rinasce cantiere culturale giovanile
Napoli, Fermo, Bologna, Rozzano
giovanni campagnoli (2006/08), L'esperienza del Centro giovani Spazioper (Borgomanero, No)
Il contesto in cui Il Sole Onlus opera in Etiopia è esclusivamente cittadino, le adozioni a distanza e i progetti attuati dall’Associazione si rivolgono a bambini che vivono ad Addis Abeba, capitale dalla Repubblica Federale Democratica d’Etiopia. Si tratta di bambini che vivono in contesti difficili, spesso senza uno o entrambi i genitori, in famiglie con redditi molto bassi.
Il programma adozioni a distanza Etiopia cerca di garantire a questi bambini tre pasti al giorno, la frequenza scolastica e l’assistenza sanitaria di base.
Speciale supporto viene garantito a quei bambini che hanno subito violenza sessuale, inseriti nel progetto "Fiori che rinascono" e quindi necessitano di uno speciale supporto da parte del counselling center, che Il Sole Onlus ha avviato ad Addis Abeba, nel quale viene garantita assistenza psicologica, assistenza medico-sanitaria, assistenza sociale e legale.
Allo scopo di alleviare i dolori dei traumi subiti e di accelerare il processo di reinserimento sociale delle vittime, attraverso una ritrovata presa di coscienza di sé, il progetto "Fiori che rinascono" prevede anche l’utilizzo di laboratori teatrali, musicali, fotografici e video in grado di far elaborare al minore il trauma subito.
Vuole rispondere alla situazione di grave povertà del villaggio di Toucountouna, di cui sono vittime soprattutto donne e bambini.
Si prevedono una serie di azioni volte a contribuire allo sviluppo del villaggio, attraverso la creazione di un centro per le donne e l'attivazione di corsi di formazione in tessitura, tintura, fabbricazione di sapone di karité, preparazione del burro di karité, preparazione dell'afitin. Un volta terminati i corsi sarà garantito l'avvio di attività di microcredito.
Il contesto in cui Il Sole Onlus opera in Burkina Faso è esclusivamente rurale. Le adozioni a distanza e i progetti attuati dall’Associazione si rivolgono a bambini e comunità che vivono nella zona Sud-Ovest della capitale Ouagadougou.
In Burkina Faso la condizione dell’infanzia risulta particolarmente critica, con indici di mortalità infantile fra i più alti del continente africano.
Le patologie più diffuse presso i bimbi di meno di 5 anni (infezioni respiratorie acute, malaria, dissenteria, HIV) sono responsabili del 65% della mortalità infantile.
Circa il 53% dei bambini in età scolare è escluso dal processo educativo con enormi disparità fra genere di appartenenza e luogo di residenza. Secondo un’inchiesta condotta dal Governo del Burkina Faso solo il 2,8% del PIL è destinato al settore dell’educazione.
Le adozioni a distanza in Burkina Faso sono rivolte a garantire ai bambini i pasti principali, l’assistenza sanitaria di base e una costante frequenza scolastica.
Smartphones run operating system software that provides a platform for applications. The major smartphone OSs are iOS, Android, BlackBerry, Symbian, and Windows Mobile. iOS is developed by Apple exclusively for the iPhone and iPod Touch, while Android is an open source OS developed by Google that can run on devices from multiple manufacturers. Symbian was primarily used in Nokia phones and was programmed in C++ with a focus on security, efficiency and optimizing limited resources. Custom firmware allows users to modify the original OS software to add customized settings and apps or remove preinstalled apps.
Il contesto in cui Il Sole Onlus opera in India è di carattere prevalentemente rurale. Le adozioni a distanza e i progetti attuati dall’Associazione si rivolgono a bambini e comunità che vivono nello Stato dell’Andhra Pradesh nel Sud Est dell’India.
Le adozioni a distanza in India sono rivolte a garantire ai bambini i pasti principali, l’assistenza sanitaria di base e una costante frequenza scolastica. Gran parte dei bambini vengono avviati al lavoro nei campi oppure nelle aziende molto piccoli e non hanno quindi la possibilità di studiare. Le famiglie necessitano di entrate aggiuntive alle poche garantite dalle braccia degli adulti.
El documento habla sobre los desafíos que enfrenta el sector bancario en España, incluyendo la rentabilidad, la presión regulatoria y los nuevos hábitos de los clientes. Para anticiparse al cambio, los bancos deben digitalizarse para ser más eficientes, contrarrestar las fintech y centrarse en la experiencia del cliente a través de canales móviles y digitales. También deben adaptar sus sucursales, empleados y sistemas comerciales para satisfacer las necesidades cambiantes de los clientes en un entorno digital.
giovanni campagnoli (2006/08), L'esperienza del Centro giovani Spazioper (Bor...Giovanni Campagnoli
SPAZIOPER: se un parco abbandonato rinasce cantiere culturale giovanile
Napoli, Fermo, Bologna, Rozzano
giovanni campagnoli (2006/08), L'esperienza del Centro giovani Spazioper (Borgomanero, No)
Campi di esperienza del bambino nella scuola dell'infanzia. Lavoro per l'attivita di stage di Gloria Spada, classe III sB Liceo delle Scienze Umane' J.Joyce' di Ariccia, Rm.
Opuscolo riepilogativo del progetto "Social Enterprise for Better Life"Associazione Uniamoci
Opuscolo riepilogativo dello scambio giovanile "Social Enterprise for Better Life - SEBL" organizzato a Palermo nel mese di Maggio 2014 dall'Associazione Uniamoci Onlus, col sostegno finanziario della Commissione Europea nell'ambito del Programma Gioventù in Azione.
L'opuscolo contiene una breve descrizione del progetto e delle sue attività con un approfondimento sui principali risultati ottenuti.
Un piccolo libriccino per il progetto SVE coordinato dall'associazione InCo: "Growing up together", che ha coinvolto vari giovani internazionali in attività con ragazzi e bambini in organizzazioni italiane.
2. Il Sole Onlus
Associazione per la cooperazione internazionale e
le adozioni a distanza
Nel 1997 nasce, a Como, l’Associazione Il Sole Onlus. La sua mission è garantire ai bambini, soprattutto
nei Paesi inVia di SviluppouguaglianzadiDiritti,opportunitàedignità.
Il Sole Onlus opera, per raggiungere i suoi obiettivi, indipendentemente da etnia, religione e
appartenenza socio-culturale dei bambini. I suoi interventi sono mirati a dare concrete e adeguate
risposte ai bisogni dei bambini più emarginati, bisognosi e vulnerabili con l’obiettivo di garantirgli una
vita dignitosa nel rispettodei lorodiritti fondamentali.
Infunzionedella propria missionIl SoleOnlussi occupa prevalentementedelleseguenti problematiche:
• Tuteladeibambinivittimediviolenzasessuale
• Promozioneetuteladeldirittoall’identitàdi ogni bambino
• Lottacontrolapovertà
Strumenti idonei per dare una risposta adeguata a queste problematiche sono i progetti di
cooperazioneallosviluppoeleadozioniadistanza.
Il Sole Onlus si occupa, nei Paesi del Sud del Mondo, di sostegno a distanza ravvicinata, declinato in
progetti di sviluppo e adozioni a distanza. Il sostegno, che vuole riavvicinare la distanza, cerca di creare
un ponte per uno sviluppo partecipato capace di coinvolgere, in egual misura, Nord e Sud del Mondo,
sostenitori e beneficiari. In Italia l’Associazione cerca, attraverso progetti di educazione allo sviluppo, di
sensibilizzare bambini, con interventi nelle scuole, e adulti, attraverso convegni, seminari e mostre
fotografiche sull’importanza dei Diritti dei più piccoli, sulla loro negazione e sul divario tra Nord e Sud
del Mondo.
Per quanto riguarda i progetti di cooperazione allo sviluppo, Il Sole Onlus è presente in Etiopia, Benin,
Burkina Faso, India, Sri Lanka e Cambogia, dove collabora con partner locali, prevalentemente
Organizzazioni Non Governative (ONG) selezionate sulla base della loro affidabilità ed autorevolezza
sul territorio. Il Sole Onlus promuove l’incontro, la collaborazione e la cooperazione internazionale
come uno strumento di alleanza nel pieno rispetto delle proprie autonomie culturali, religiose e
politiche.
3. Il Sole Onlus è un’Organizzazione Non Governativa riconosciuta dal
Ministero degli Affari Esteri come idonea per organizzare, realizzare e
gestire percorsi di educazione allo sviluppo volti a sensibilizzare la
società civile italiana, rispetto a tematiche relative al divario tra Nord
eSud del Mondo.
In questo ambito Il Sole Onlus propone l’inserimento del progetto
“EsploriamoiDiritti” nelvostroPianodiOffertaFormativa.
Questo progetto prevede interventi strutturati nelle scuole atti a
diffondere la conoscenza dei diritti dei bambini previsti dalla
Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia promulgata nel 1989 e
ratificata dall’Italia il 27 maggio1991.
Per i bambini delle scuole primarie è stato creato il laboratorio: “X un
mondo diritto”, mentre per i ragazzi delle scuole medie inferiori e
superioriil laboratorioè: “FiliamoDiritti”.
In particolare Il Sole Onlus attraverso “Esploriamo i Diritti” vuole
proporreun percorsoformativoededucativovoltoa:
“Esploriamo i Diritti”
Progetto di educazione allo sviluppo
• migliorare, incoraggiare, sostenere la partecipazione attiva degli studenti, intesa come conditio
sinequanonpercrearecittadiniconsapevolieresponsabilizzati
• migliorare, approfondire, perfezionare le tematiche legate al divario tra Nord e Sud del Mondo
inerentilediversemodalitàeconcezionidi(non)rispettoetuteladeidirittideibambini.
Gli interventi e i laboratori sono pensati per attivare un percorso di produzione creativa di materiale:
fiabe, videoclip, canzoni, racconti chesi possanotrasformareinbagagliodidatticoed espositivo.
Gli elaborati degli studenti verranno presentati al pubblico Il 27 maggio 2011, in occasione del
ventennale della ratifica, da parte dell’Italia, della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia. Sarà
l’occasione per rendere protagonisti i Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza interpretati, tramite le più
svariateformecreative, dai bambini edai ragazzi stessi.
4. “X un Mondo diritto”
Il progettonascedall’esigenza di farconoscereainostriragazzi, figli
dell’occidenteindustrializzato, laConvenzionedeiDirittidell’Infanzia,
promulgata dall’ONU nel 1989 eratificata dall’Italia conla Legge
n. 176/91. Il fineprimariodi questolaboratorioèquellodi
sensibilizzareerenderepartecipii bambini dellescuole
elementari nei confronti dei diritti dell’infanzia edellegravi
violazioni cheavvengononel Sud del mondo.
La meta di “Xunmondodiritto”èquella di responsabilizzare
ibambiniaffinchési faccianoessi stessi promotori dei diritti
dell’infanzia perchéil mondoappaia, a tutti, meno“storto”.
E’ unfattotristementenotoche, benchétutti i bambini siano
titolari degli stessi diritti, permolti di essi la negazionedei diritti èla vera
norma di vita.
“X un mondo diritto” risponde alla necessità di promuovere i diritti dell’infanzia e cerca un modo
alternativoperfarli conoscerenellescuoleefarsì chegli stessi bambini senefaccianoportavoce.
Inventiamo una fiaba per sensibilizzare tutti sui diritti dei bambini
I bambini verranno stimolati con la lettura di fiabe Africane e Asiatiche a meditare sulle condizioni dei
loro coetanei nel Sud del mondo e saranno invogliati a improvvisare su situazioni tipo “immagina di
essere un bimbo in Africa o dell’Asia che deve andare a lavorare” e a inventare possibili fiabe che
abbiano come tematica i diritti e in particolare: il diritto all’identità il diritto al gioco il diritto all’infanzia e
la lotta controla violenza il dirittoall’infanzia/protezionedel minore.
A seconda di come si svilupperanno gli incontri, i bambini potranno illustrare tali fiabe con disegni o
fumetti, oppure animarle o ancora scrivere lettere a bambini di altri paesi o ai loro genitori o ai capi di
Stato.
“X un mondo diritto” è un progetto aperto, ad ogni classe verrà data la possibilità di esprimere il proprio
estroartisticoela propria sensibilità secondolemodalità eleespressioni piùcongeniali ai partecipanti.
5. “X un Mondo diritto”
Come si svolge il laboratorio
Incontri e durata
Gli animatori, l’attrice Erika Renai e il musicista Luca (Pepe) Schiavo, dopo un primo incontro
introduttivo in cui i bambini potranno constatare le condizioni di un bambino del Sud del mondo e
verranno spiegati i principi fondamentali della Carta dei diritti, condurranno la classe in un viaggio
immaginario sulle note e sulle parole di fiabe dal sapore lontano, alla scoperta di culture, usi e costumi
diversi dai nostri, affinchéla lorocreatività prenda spuntodal confronto.
Sarà previsto l’utilizzo di strumenti multimediali e la realizzazione di qualche semplice lavoro
manuale.
“X un mondo diritto” si articolerà in un minimo di 4 incontri di 1 ora e mezza ciascuno, fino a un
massimo di 7 incontri, con cadenza settimanale o mensile + 1 incontro di 2 ore circa, in cui un
operatore de Il Sole Onlus illustrerà, nello specifico, i progetti globali di cooperazione allo sviluppo di
cui si occupa.
A ogni classe verrà data la possibilità di esprimere il proprio estro artistico e la propria sensibilità
secondo le modalità e le espressioni più congeniali ai partecipanti, nello specifico i bambini saranno
invogliati a creare fiabe da illustrare o animare che abbiano come tematica i diritti dell’infanzia e che
potrannopoi essereeventualmenteraccolteinuna piccola pubblicazione.
Il laboratorio si potrebbe chiudere con una “lezione aperta” in cui parenti, amici, insegnanti e le
altre classi saranno spettatori di una presentazione del lavoro svolto, sui quali testare l’efficacia di
quantoprodottodalla classeinteressata sul tema dei diritti dei bambini.
La lezione aperta sarà un incontro in più, extra budget, un’occasione in cui invitare tutti coloro
che non hanno potuto convenire durante gli incontri precedenti e ai quali potremmo proporre di
partecipareinfuturo.
Proposta lezione aperta
6. “Filiamo diritti”
Conoscere i diritti dei bambini per diventarne promotori
“Filiamo Diritti” risponde alla necessità di promuovere i diritti dell’infanzia e cerca un modo
alternativoperfarli conoscerenellescuoleefarsì chei ragazzi senefaccianoportavoce.
I ragazzi verranno stimolati con la visione di video e la lettura di alcuni testi a lavorare sui principali
diritti dei bambini e con un lavorod’improvvisazionesaranno invogliatiainventareunacanzone- su
una base musicale già data - e a girare un videoclip (qualora il numero degli incontri fosse sufficiente
a realizzarlo), oppure inventando una storia e illustrandola a fumetti o con fotografie, insomma usare
lacreativitàper“pubblicizzare”idirittieinparticolare:
“Filiamo Diritti” è un progettoaperto, nel senso che a ogni classe verrà data la possibilità di esprimere
il proprio estro artistico e la propria sensibilità secondo le modalità e le espressioni più congeniali ai
partecipanti (suddividendo anche la classe in diversi gruppi di lavoro), questo comporterà una varietà
e una molteplicità di “prodotti/slogan” sui diritti dell’infanzia che potranno essere eventualmente
raccolti insupporti cartacei omultimediali ediffusi inaltrescuoleeinaltresedi.
Una canzone, un videoclip o un fumetto, una storia, uno slogan
per i Diritti dell’infanzia
La scelta del percorso da intraprendere (video clip, canzone, storia illustrata, fumetto, eccetera)
dipenderà sia dalla sensibilità edalla volontà dei ragazzi chedalla durata del laboratoriostesso.
il dirittoall’identità
il dirittoal gioco
il dirittoall’infanzia
la lotta controla violenza
il dirittoall’infanzia/protezionedel minore
7. “X un Mondo diritto”
Come si svolge il laboratorio
La conduttrice del laboratorio, l’attrice Erika Renai in un primo incontro mostrerà ai ragazzi video,
spezzonidifilm, leggerà loro delle storiedivitavissuta, affinché possano constatare le condizioni di un
bambino del Sud del mondo, inoltre gli verranno letti e spiegati i principi fondamentali della Carta dei
diritti dell’infanzia.
Nei successivi incontri verrà chiesto ai ragazzi di manifestare il proprio interesse per la realizzazione di
una canzone o per la narrazione di una storia. In base alle preferenze i ragazzi verranno suddivisi in
gruppi e, e con un lavoro d’improvvisazione saranno invogliati a mettereingiocolapropriacreatività,
provando a inventarsi un testo di una canzone (magari rap) con una base musicale data o già
esistente e a realizzare - qualora ce ne fosse il tempo - un videoclip, oppure a provare a narrare una
storia da animare, o illustrare a fumetti o con foto o video. Sarà previsto l’utilizzo di strumenti
multimediali ela realizzazionedi qualchesemplicelavoromanuale.
“Filiamo Diritti” si articolerà in un minimo 3 incontri di 2 ore circa, fino a un massimo di 7 incontri
ciascuno con cadenza settimanale o mensile + 1 incontro di 2 ore circa in cui un operatore de Il Sole
Onlus illustrerà, nello specifico, i progetti globali di cooperazione allo sviluppo di cui si occupa. A uno
degli incontri si consiglia caldamente la presenza di un musicista che aiuterà i ragazzi nell’adattamento
del testoalla melodia.
Il laboratorio si potrebbe chiudere con una “lezione aperta” in cui parenti, amici, insegnanti e le
altre classi saranno spettatori di una presentazione del lavoro svolto, sui quali testare l’efficacia di
quantoprodottodalla classeinteressata sul tema dei diritti dei bambini.
La lezione aperta sarà un incontro in più, extra budget, un’occasione in cui invitare tutti coloro
che non hanno potuto convenire durante gli incontri precedenti e ai quali potremmo proporre di
partecipareinfuturo.
Proposta lezione aperta
8. Erika Renai
Attricediplomata pressola Scuola del PiccoloTeatrodi Milano.
Dopoaverlavoratoconregisti comeRonconi, SteineDe
Bosio, conil Maestroepianista GiorgioGaslini eavercalcato
decinedi palcoscenici conla compagnia teatraleI Guitti, dal
2004 -alternandoa questa attività anchequella di speaker
radiofonica -ha lavoratoanchedietrola telecamera, svolgendo
variemansioni.
Ha collaboratocomeautriceespeakerconla trasmissioneCult
Book di Stas’Gawronski (RAI TreeRAI Storia)peril progetto
Booktrailers(brevi cortometraggi/spotsui libri). Molti dei
booktrailersrealizzati perla trasmissionehannola sua voceoff
etutti la sua direzioneartistica.
Inoltre, èstata ed èformatrice, nell’ambitodell’iniziativa
sperimentalepromossa incollaborazioneconRai Educational,
di laboratori di booktrailers.
Artisti/animatori
Da qualche anno svolge attività di didattica con laboratori di dizione e di educazione teatrale per
bambini e adulti. Attualmente è conduttrice, insieme al musicista Luca Schiavo, dei laboratori/
animazione “Il Giro del mondo in 80 fiabe” e “Animali da favola” per bambini dai 3 ai 10 anni.
Questi laboratori sono da lei ideati e condotti presso la Casa delle Culture del Mondo, provincia di
Milano.
9. Artisti/animatori
Luca “Pepe” Schiavo
Classe1975, inizia gli studi di chitarra classica conil
MaestroGianni Bonelli all’età di 11 anni.
Congli anni la passionesi sposta versola chitarra
moderna esuccessivamenteversola chitarra jazz.
Studia inItalia conLucianoZadro, inSpagna con
Chema Vilchez epressoil Conservatoriodi Musica di
ComoconRobertoCecchetto, MarcoMicheli,
AlbertoMandarini eRiccardoLuppi. Attualmenteè
laureandoinjazz pressoil Conservatoriodi Como.
Negli anni è cresciuta anche la passione per l’insegnamento e in particolare si è specializzato
nell’insegnamento di musica nella scuola primaria. Da molti anni collabora con diverse scuole
elementari e scuole civiche di musica (Nerolidio) e si dedica anche a progetti di musica come terapia
(CPA , Centri di Aggregazione Giovanile, Progetto “Fiori che rinascono “ ad Addis Abeba in
collaborazione con Il Sole Onlus), e musica nel teatro (compagnia teatrale Cuarta Pared di Madrid e
AttivaMentedi Como), colonnesonore.
Con Erika Renai conduce i laboratori/animazione “Il Giro del mondo in 80 fiabe” e “Animali da favola”
perbambini dai 3 ai 10 anni, pressola Casa delleCulturedel Mondo, provincia di Milano.
10. Il Sole Onlus
Associazione per la cooperazione internazionale
e le adozioni a distanza
via L. Leoni, 20
22100 Como(CO)
Tel. (+39)031.275.065
Fax (+39)031.275.7275
www.ilsole.org
Per informazioni:
VittorioVilla
vittorio.villa@ilsole.org
Tel. (+39)031.275.065