Presentazione a supporto dell'intervento di Laura Cutaia, UNI, Presidente UNI/CT 057 “Economia circolare” al webinar "LA SPECIFICA TECNICA UNI/TS 11820 PER LA MISURAZIONE DELLA CIRCOLARITÀ" del 29 novembre 2022
Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Perissinotti al webinar "LA SPECIFICA TECNICA UNI/TS 11820
PER LA MISURAZIONE DELLA CIRCOLARITÀ" del 29 novembre 2022
Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Rosso, UNI, Coordinatore UNI/CT 057/GL 03 “Misurazione della circolarità" al webinar LA SPECIFICA TECNICA UNI/TS 11820 PER LA MISURAZIONE DELLA CIRCOLARITÀ" del 29 novembre 2022
Presentazione a supporto dell'intervento di Carlo Brondi, Coordinatore UNI/CT 057/GL 04 “Problemi specifici dell’economia circolare” al webinar "LA SPECIFICA TECNICA UNI/TS 11820
PER LA MISURAZIONE DELLA CIRCOLARITÀ" del 29 novembre 2022
Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Rosso, Coordinatore UNI/CT 057/GL 03
“Misurazione della circolarità” al webinar "IL NUOVO RAPPORTO TECNICO UNI/TR 11821 SULLE BUONE PRATICHE DI ECONOMIA CIRCOLARE" del 13 aprile 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Carlo Brondi, Coordinatore UNI/CT 057/GL 04 “Problemi specifici dell’economia circolare” al webinar "IL NUOVO RAPPORTO TECNICO UNI/TR 11821 SULLE BUONE PRATICHE DI ECONOMIA CIRCOLARE" del 13 aprile 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Perissinotti Bisoni, UNI, Technical Project Manager al webinar " IL NUOVO RAPPORTO TECNICO UNI/TR 11821 SULLE BUONE PRATICHE DI ECONOMIA CIRCOLARE" del 13 aprile 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Rosso, (Coordinatore del GL 03 “Misurazione della circolarità” della
UNI/CT 057) al webinar Standard circolari:i progetti UNI e ISO a supporto dell’economia circolare del 9 marzo 2021
Presentazione a supporto dell'intervento di Laura Cutaia al webinar "IL NUOVO RAPPORTO TECNICO UNI/TR 11821 SULLE BUONE PRATICHE
DI ECONOMIA CIRCOLARE" del
13 aprile 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Perissinotti al webinar "LA SPECIFICA TECNICA UNI/TS 11820
PER LA MISURAZIONE DELLA CIRCOLARITÀ" del 29 novembre 2022
Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Rosso, UNI, Coordinatore UNI/CT 057/GL 03 “Misurazione della circolarità" al webinar LA SPECIFICA TECNICA UNI/TS 11820 PER LA MISURAZIONE DELLA CIRCOLARITÀ" del 29 novembre 2022
Presentazione a supporto dell'intervento di Carlo Brondi, Coordinatore UNI/CT 057/GL 04 “Problemi specifici dell’economia circolare” al webinar "LA SPECIFICA TECNICA UNI/TS 11820
PER LA MISURAZIONE DELLA CIRCOLARITÀ" del 29 novembre 2022
Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Rosso, Coordinatore UNI/CT 057/GL 03
“Misurazione della circolarità” al webinar "IL NUOVO RAPPORTO TECNICO UNI/TR 11821 SULLE BUONE PRATICHE DI ECONOMIA CIRCOLARE" del 13 aprile 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Carlo Brondi, Coordinatore UNI/CT 057/GL 04 “Problemi specifici dell’economia circolare” al webinar "IL NUOVO RAPPORTO TECNICO UNI/TR 11821 SULLE BUONE PRATICHE DI ECONOMIA CIRCOLARE" del 13 aprile 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Perissinotti Bisoni, UNI, Technical Project Manager al webinar " IL NUOVO RAPPORTO TECNICO UNI/TR 11821 SULLE BUONE PRATICHE DI ECONOMIA CIRCOLARE" del 13 aprile 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Rosso, (Coordinatore del GL 03 “Misurazione della circolarità” della
UNI/CT 057) al webinar Standard circolari:i progetti UNI e ISO a supporto dell’economia circolare del 9 marzo 2021
Presentazione a supporto dell'intervento di Laura Cutaia al webinar "IL NUOVO RAPPORTO TECNICO UNI/TR 11821 SULLE BUONE PRATICHE
DI ECONOMIA CIRCOLARE" del
13 aprile 2023
Presentazione a supporto degli interventi di Gennaro Bacile di Castiglione, UNI, Coordinatore UNI/CT 043 ”Sicurezza della società e del cittadino”/GL 02 “Gestione del rischio” e Valerio Teta, UNI, Esperto UNI/CT 043/GL 02 “Gestione del rischio” al webinar "LA NUOVA NORMA UNI 11883 SUL COMPLIANCE MANAGER: PROSPETTIVE ED OPPORTUNITÀ" del 9 novembre 2022
Presentazione a supporto dell'intervento di Andrea Baldin, FESG Manager, Advisor e Lead Auditor, Membro ODV al webinar "Presentazione del Manuale UNI
“LA NUOVA NORMA UNI ISO 37301:2021 -
SISTEMI DI GESTIONE PER LA COMPLIANCE, REQUISITI.
ISTRUZIONI APPLICATIVE PER AZIENDE E PROFESSIONISTI”
18 ottobre 2022" del 18 ottobre 2022
In data 15 settembre 2015 è stata pubblicata la nuova edizione della norma ISO 9001 “SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ – Requisiti”, una delle più utilizzate al mondo, che specifica i requisiti per l’adozione di un Sistema di Gestione per la Qualità all'interno di un’organizzazione, al fine di aumentarne le prestazioni e fornire valore aggiunto sia alle parti interessate (contesto e utenti finali del prodotto/servizio), sia all'organizzazione stessa.
Presentazione a supporto dell'intervento di Stanislao Ziantoni - Coordinatore UNI/CT 016/GL 10 "Figure professionali afferenti alla gestione per la qualità" al webinar "LA NUOVA NORMA UNI 11889 SUL QUALITY MANAGER: PROSPETTIVE ED OPPORTUNITA'" del 23 gennaio 2023
Analysis of ESRS draft metrics & disclosures published Nov 23rd 2022.
Part of CSRD and delivered by EFRAG incorporating TCFD IFRS and EU requirements
650+ pages summarised to the 123 metrics & disclosures required under the ESRS draft. Becoming law under the EU taxonomy in 2024
Introduction to the EU Emission Trading SystemLeonardo ENERGY
The EU ETS Directive is the centrepiece of the European Union’s climate policy. It has created the European Union’s Emissions Trading Scheme (EU ETS), which is a unique and quite com-plex system.
The EU ETS establishes a scheme for greenhouse gas emissions allowances trading within 31 European countries. Its functioning is based on a “cap and trade” principle, which sets a cap on the total amount of greenhouse gases that can be emitted by all participating installations. Within the cap, companies receive or buy emission allowances which they can trade with one another as needed.
Today, the EU ETS covers almost half of EU’s emissions and is part of the daily life of a large number of companies.
The EU ETS Directive represents the backbone of EU’s action against climate change, but it also works in combination with several other pieces of legislation in a delicate balance.
Our European system has very much evolved during the last 15 years. The existing legislation operates until 2020. It has set a greenhouse gas emissions reduction target in line with EU’s 2050 low carbon economy roadmap. The time has also come to discuss the post-2020 period and the European Commission will soon put forward a new proposal with a 2030 emissions reduction target.
Being the first one to have been setup, the European scheme is analysed and taken as exam-ple in other regions of the world where emissions trading starts being implemented.
This course aims at giving a presentation of the EU ETS Directive, the main features of the sys-tem, the balance with other pieces of EU legislation and at offering perspectives for the on-coming review of the scheme.
Introduction to Environmental Management Systems
The ISO 14040 series of International Standards emphasise the importance of audits as a management tool for monitoring and verifying the effective implementation of an organisation's quality and/or environmental policy.
Audits are also an essential part of conformity assessment activities such as external certification/registration and of supply chain evaluation and surveillance.
Presentazione a supporto dell'intervento di Alessandra Zacchetti, Funzionaria Tecnica ACCREDIA al webinar "LA NUOVA NORMA UNI 11591:2022
SULLE FIGURE PROFESSIONALI OPERANTI
NEL CAMPO DELLA TRADUZIONE
E DELL’INTERPRETAZIONE" del
19 ottobre 2022
La norma UNI ISO 45001, pubblicata in data 12 marzo 2018, al termine di un periodo transitorio di tre anni (2021) è destinata a sostituire lo standard britannico OHSAS 18001 come punto di riferimento per tutte le aziende che scelgono di certificare il proprio sistema di gestione della salute e sicurezza.
Circular Economy: from concept to implementation - Berlin perspective. Dina Padalkina
Circular Economy: from concept to implementation - Berlin perspective.
In the talk, the question was raised if product redesign and business innovation are all that we need for the transition?
The presentation was held in the Embassy of the Netherlands in Berlin, 23.07
Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Perissinotti Bisoni, UNI, Technical Project Manager, Divisione Innovazione e Sviluppo al webinar "LA NUOVA NORMA UNI 11883
SUL COMPLIANCE MANAGER:
PROSPETTIVE ED OPPORTUNITÀ" del 9 novembre 2022
Primo appuntamento del percorso formativo Economia Circolare Strumenti e buone pratiche.
T. Daddi e L.Marrucci - Economia circolare: vantaggi e casi pratici
economia circolare definizione
cosa non è l’economia circolare
Economia circolare: chiavi di lettura
5 modelli di business
benefici dell’economia circolare
casi di studio
World Resources Institute hosted a launch event on 21 November 2014 for two new Greenhouse Gas Protocol Standards to inform government climate change strategies.
Building on previous GHG Protocol standards, the Policy and Action Standard helps evaluate the effectiveness of specific policies or measures in achieving greenhouse gas emissions reductions, empowering policymakers and analysts to better assess and communicate their progress. The Mitigation Goal Standard takes a bigger picture view, enabling governments to determine their emissions trajectory and whether their policy portfolio aligns with reaching their climate goals. Both standards are applicable for all levels of government.
Find out more at http://www.wri.org/events/2014/11/launch-and-training-workshop-greenhouse-gas-protocol
La presentazione della logica e dei principali requisiti della norma sui sistemi di gestione sostenibile degli eventi.
Slide Slide presentate da Stefano Bonetto - Presidente Commissione “Servizi” UNI - al seminario "Progettare, realizzare e comunicare eventi sostenibili secondo la norma UNI ISO 20121", Milano 31 marzo 2014
Le slide presentano una serie di semplici strumenti per le PMI finalizzati ad analizzare il processo produttivo e a misurare il livello di circolarità, con l’obiettivo di evidenziare le aree e le azioni di miglioramento da attuare per ottimizzare i risultati aziendali
In particolare è stato presentato CircolUP: lo strumento operativo, specifico per il settore del largo consumo, sviluppato Scuola Superiore Sant’Anna per aiutare ogni azienda a misurare il livello di circolarità in tutto il ciclo di vita del prodotto e per facilitare l'implementazione di modelli economici circolari. Lo strumento è stato personalizzato per i settori: Food and beverage, Retail, Home and personal care, Birrificio, Multinazionale del settore energetico, Conciario, Tessile.
Turismo.
Le slides sono state presentate durante un webinar che si inserisce all'interno del Progetto Ambiente organizzato da Fondazione ISI in collaborazione con Unioncamere Toscana e la Scuola Superiore Sant'Anna dedicato all'economia circolare
Presentazione a supporto degli interventi di Gennaro Bacile di Castiglione, UNI, Coordinatore UNI/CT 043 ”Sicurezza della società e del cittadino”/GL 02 “Gestione del rischio” e Valerio Teta, UNI, Esperto UNI/CT 043/GL 02 “Gestione del rischio” al webinar "LA NUOVA NORMA UNI 11883 SUL COMPLIANCE MANAGER: PROSPETTIVE ED OPPORTUNITÀ" del 9 novembre 2022
Presentazione a supporto dell'intervento di Andrea Baldin, FESG Manager, Advisor e Lead Auditor, Membro ODV al webinar "Presentazione del Manuale UNI
“LA NUOVA NORMA UNI ISO 37301:2021 -
SISTEMI DI GESTIONE PER LA COMPLIANCE, REQUISITI.
ISTRUZIONI APPLICATIVE PER AZIENDE E PROFESSIONISTI”
18 ottobre 2022" del 18 ottobre 2022
In data 15 settembre 2015 è stata pubblicata la nuova edizione della norma ISO 9001 “SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ – Requisiti”, una delle più utilizzate al mondo, che specifica i requisiti per l’adozione di un Sistema di Gestione per la Qualità all'interno di un’organizzazione, al fine di aumentarne le prestazioni e fornire valore aggiunto sia alle parti interessate (contesto e utenti finali del prodotto/servizio), sia all'organizzazione stessa.
Presentazione a supporto dell'intervento di Stanislao Ziantoni - Coordinatore UNI/CT 016/GL 10 "Figure professionali afferenti alla gestione per la qualità" al webinar "LA NUOVA NORMA UNI 11889 SUL QUALITY MANAGER: PROSPETTIVE ED OPPORTUNITA'" del 23 gennaio 2023
Analysis of ESRS draft metrics & disclosures published Nov 23rd 2022.
Part of CSRD and delivered by EFRAG incorporating TCFD IFRS and EU requirements
650+ pages summarised to the 123 metrics & disclosures required under the ESRS draft. Becoming law under the EU taxonomy in 2024
Introduction to the EU Emission Trading SystemLeonardo ENERGY
The EU ETS Directive is the centrepiece of the European Union’s climate policy. It has created the European Union’s Emissions Trading Scheme (EU ETS), which is a unique and quite com-plex system.
The EU ETS establishes a scheme for greenhouse gas emissions allowances trading within 31 European countries. Its functioning is based on a “cap and trade” principle, which sets a cap on the total amount of greenhouse gases that can be emitted by all participating installations. Within the cap, companies receive or buy emission allowances which they can trade with one another as needed.
Today, the EU ETS covers almost half of EU’s emissions and is part of the daily life of a large number of companies.
The EU ETS Directive represents the backbone of EU’s action against climate change, but it also works in combination with several other pieces of legislation in a delicate balance.
Our European system has very much evolved during the last 15 years. The existing legislation operates until 2020. It has set a greenhouse gas emissions reduction target in line with EU’s 2050 low carbon economy roadmap. The time has also come to discuss the post-2020 period and the European Commission will soon put forward a new proposal with a 2030 emissions reduction target.
Being the first one to have been setup, the European scheme is analysed and taken as exam-ple in other regions of the world where emissions trading starts being implemented.
This course aims at giving a presentation of the EU ETS Directive, the main features of the sys-tem, the balance with other pieces of EU legislation and at offering perspectives for the on-coming review of the scheme.
Introduction to Environmental Management Systems
The ISO 14040 series of International Standards emphasise the importance of audits as a management tool for monitoring and verifying the effective implementation of an organisation's quality and/or environmental policy.
Audits are also an essential part of conformity assessment activities such as external certification/registration and of supply chain evaluation and surveillance.
Presentazione a supporto dell'intervento di Alessandra Zacchetti, Funzionaria Tecnica ACCREDIA al webinar "LA NUOVA NORMA UNI 11591:2022
SULLE FIGURE PROFESSIONALI OPERANTI
NEL CAMPO DELLA TRADUZIONE
E DELL’INTERPRETAZIONE" del
19 ottobre 2022
La norma UNI ISO 45001, pubblicata in data 12 marzo 2018, al termine di un periodo transitorio di tre anni (2021) è destinata a sostituire lo standard britannico OHSAS 18001 come punto di riferimento per tutte le aziende che scelgono di certificare il proprio sistema di gestione della salute e sicurezza.
Circular Economy: from concept to implementation - Berlin perspective. Dina Padalkina
Circular Economy: from concept to implementation - Berlin perspective.
In the talk, the question was raised if product redesign and business innovation are all that we need for the transition?
The presentation was held in the Embassy of the Netherlands in Berlin, 23.07
Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Perissinotti Bisoni, UNI, Technical Project Manager, Divisione Innovazione e Sviluppo al webinar "LA NUOVA NORMA UNI 11883
SUL COMPLIANCE MANAGER:
PROSPETTIVE ED OPPORTUNITÀ" del 9 novembre 2022
Primo appuntamento del percorso formativo Economia Circolare Strumenti e buone pratiche.
T. Daddi e L.Marrucci - Economia circolare: vantaggi e casi pratici
economia circolare definizione
cosa non è l’economia circolare
Economia circolare: chiavi di lettura
5 modelli di business
benefici dell’economia circolare
casi di studio
World Resources Institute hosted a launch event on 21 November 2014 for two new Greenhouse Gas Protocol Standards to inform government climate change strategies.
Building on previous GHG Protocol standards, the Policy and Action Standard helps evaluate the effectiveness of specific policies or measures in achieving greenhouse gas emissions reductions, empowering policymakers and analysts to better assess and communicate their progress. The Mitigation Goal Standard takes a bigger picture view, enabling governments to determine their emissions trajectory and whether their policy portfolio aligns with reaching their climate goals. Both standards are applicable for all levels of government.
Find out more at http://www.wri.org/events/2014/11/launch-and-training-workshop-greenhouse-gas-protocol
La presentazione della logica e dei principali requisiti della norma sui sistemi di gestione sostenibile degli eventi.
Slide Slide presentate da Stefano Bonetto - Presidente Commissione “Servizi” UNI - al seminario "Progettare, realizzare e comunicare eventi sostenibili secondo la norma UNI ISO 20121", Milano 31 marzo 2014
Le slide presentano una serie di semplici strumenti per le PMI finalizzati ad analizzare il processo produttivo e a misurare il livello di circolarità, con l’obiettivo di evidenziare le aree e le azioni di miglioramento da attuare per ottimizzare i risultati aziendali
In particolare è stato presentato CircolUP: lo strumento operativo, specifico per il settore del largo consumo, sviluppato Scuola Superiore Sant’Anna per aiutare ogni azienda a misurare il livello di circolarità in tutto il ciclo di vita del prodotto e per facilitare l'implementazione di modelli economici circolari. Lo strumento è stato personalizzato per i settori: Food and beverage, Retail, Home and personal care, Birrificio, Multinazionale del settore energetico, Conciario, Tessile.
Turismo.
Le slides sono state presentate durante un webinar che si inserisce all'interno del Progetto Ambiente organizzato da Fondazione ISI in collaborazione con Unioncamere Toscana e la Scuola Superiore Sant'Anna dedicato all'economia circolare
CARATTERISTICHE DESCRITTIVE
-TIPOLOGIE DI PROCESSI PRODUTTIVI
-TIPOLOGIE DI LAYOUT
-CARATTERI PRESTAZIONALI
-QUALITÀ DEI PRODOTTI, PROCESSI E DELLE ORGANIZZAZIONI
SISTEMI E STRUMENTI DI CERTIFICAZIONE IN UN’OTTICA DI MIGLIORAMENTO CONTINUO DEI SERVIZI INFORMATICI.
CARATTERISTICHE PROGETTUALI
-DIMENSIONAMENTO
-ANALISI TECNICO-ECONOMICA
CARATTERISTICHE FUNZIONALI
-ANALISI DI PROCESSO
-GESTIONE DELLE SCORTE
-PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLE OPERATIONS
APPROFONDIMENTI:
LOGISTICA E TRASPORTI
OPERATIONS STRATEGY
Eco-progettazione & LCA: dalla teoria alla praticaRomagna Tech
"Eco-progettazione & LCA: dalla teoria alla pratica", presentazione di Emanuela Scimia, docente ISIA ed esperta LCA. Cosa significa design sostenibile? Perché e come può essere adottato nei processi e nei prodotti di un’impresa? A quali costi e con quali vantaggi? E anche con quali competenze?
Strategie di Eco-Design, Life Cycle Thinking, Life Cycle Assessment, Sostenibilità aziendale, sostenibilità di prodotto/servizio. Approfondimenti teorici e laboratori pratici ci hanno spiegato come.
Presentazione a supporto dell'intervento di Carlo Brondi, (Coordinatore del GL 04 “Problemi specifici dell’economia
circolare” della UNI/CT 057) al webinar Standard circolari:i progetti UNI e ISO a supporto dell’economia circolare del 9 marzo 2021
Presentazione a supporto dell'intervento di Salvatore Marras, Fondazione per la sostenibilità digitale, Public Sector Director al webinar "MISURARE LA SOSTENIBILITÀ DIGITALE: LA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI/PdR 147" del 22 settembre
Cos'è un Audit? Come svolgere tale attività secondo la norma UNI 19011:2011 e come eseguire gli audit su Sistemi di Gestione per la Sicurezza delle Informazioni secondo la norma internazionale UNI CEI ISO/IEC 27001:2013. La ISO27001 definisce i requisiti per progettare, implementare, mantenere e migliorare un SGSI, ovvero per perseguire la Riservatezza, l’Integrità e la Disponibilità delle informazioni aziendali.
DIH Emilia-Romagna supporta le imprese (e relative filiere) a misurare e sfruttare il loro potenziale digitale attraverso assessment di maturità digitale e definizione di action plan di innovazione e trasformazione digitale, con indicazione di partner tecnologici, opportunità di finanziamento e di formazione, macro-trend tecnologici e connessione con Enterprise Europe Network e altri stkeholder europei rilevanti (ad es. Digital Innovation Hub, Competence Center, Laboratori e Centri di Ricerca).
Use Case: Gruppo che progetta, produce e commercializza macchine automatiche e materiali compositi
Il Gruppo vorrebbe sfruttare il proprio potenziale digitale (includendo la value chain) per incrementare il valore aggiunto della propria offerta e diventare più efficiente e flessibile. L’impresa si è rivolta al DIH-ER per un support manageriale.
Sulla base dei risultati dell’Assessment di Maturità Digitale Test 4.0, il DIH-ER ha creato una roadmap di trasformazione digitale composta da 8 priorità (principalmente correlate a integrazione verticale e orizzontale, evoluzione dell’offerta da prodotti a ecosistemi), partner tecnologici, strumenti di finanziamento a livello regionale, nazionale ed europeo, opportunità di formazione, macro trend tecnologici e collegamenti con Enterprise Europe Network e altri stakeholder rilevanti a livello Europeo. Inoltre, l’impresa ha beneficiato del supporto a livello di coaching e mentoring di manager esterni di alto livello (temporary management).
Presentazione a supporto dell'intervento di Andrea Galli, Esperto UNI/CT 016/GL 79 “Analisi del valore” al webinar LA UNI 11915:2023 SUL VALUE MANAGER: CONTESTO E PROSPETTIVE " del 16 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Giampiero Bambagioni, Coordinatore UNI/CT 010/GL 02 “Stima del valore di mercato degli immobili” al webinar "LA UNI 11915:2023 SUL VALUE MANAGER: CONTESTO E PROSPETTIVE" del 16 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Oliviero Casale, UNI/CT 016/GL 89 “Gestione dell’innovazione”, UniProfessioni al webinar "LA NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI-ENEL
GESTIONE DELL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE - LINEE GUIDA
PER LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE NELLE IMPRESE ATTRAVERSO L’OPEN INNOVATION" del
9 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Oliviero Casale, UNI/CT 016/GL 89 “Gestione dell’innovazione”, UniProfessioni al webinar "LA NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI-ENEL
GESTIONE DELL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE - LINEE GUIDA
PER LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE NELLE IMPRESE ATTRAVERSO L’OPEN INNOVATIONE" del
9 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Matteo Gaudenzi, UNI/CT 016/GL 89 “Gestione dell’innovazione” al webinar "LA NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI-ENEL
GESTIONE DELL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE - LINEE GUIDA
PER LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE NELLE IMPRESE ATTRAVERSO L’OPEN INNOVATION" del
9 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Intellectual property
Marco Imparato, ENEL al webinar "LA NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI-ENEL
GESTIONE DELL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE - LINEE GUIDA
PER LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE NELLE IMPRESE ATTRAVERSO L’OPEN INNOVATION" del
9 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Luca Ciardiello, ENEL al webinar "LA NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI-ENEL
GESTIONE DELL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE - LINEE GUIDA
PER LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE NELLE IMPRESE ATTRAVERSO L’OPEN INNOVATION" del
9 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Piergiuseppe Cassone, Coordinatore UNI/CT 016/GL 89 “Gestione dell’innovazione”, Confindustria Bergamo al webinar "LA NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI-ENEL
GESTIONE DELL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE - LINEE GUIDA
PER LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE NELLE IMPRESE ATTRAVERSO L’OPEN INNOVATION" del
9 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Angelo Rigillo, ENEL al webinar "LA NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI-ENEL GESTIONE DELL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE - LINEE GUIDA
PER LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE NELLE IMPRESE ATTRAVERSO L’OPEN INNOVATION" del 9 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Fabrizio Salmi, Studio Salmi/AIAS al webinar "15 ANNI DAL D.LGS.81/2008 E
L’EVOLUZIONE DELLA FIGURA DEL RSPP:
PROFESSIONISTI DELLA PRIVACY, DEL TRATTAMENTO
E DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI E WHISTLEBLOWING" del 31 gennaio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Ivan Grumelli, DussmannS al webinar "15 ANNI DAL D.LGS.81/2008 E
L’EVOLUZIONE DELLA FIGURA DEL RSPP: PROFESSIONISTI DELLA PRIVACY, DEL TRATTAMENTO E DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI E WHISTLEBLOWING" del 31 gennaio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Alessandro Foti, Vice-Presidente AIAS al webinar "15 ANNI DAL D.LGS.81/2008 E
L’EVOLUZIONE DELLA FIGURA DEL RSPP: PROFESSIONISTI DELLA PRIVACY, DEL TRATTAMENTO E DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI E WHISTLEBLOWING" del 31 gennaio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Fabio Guasconi, Bl4ckswan/AIAS al webinar "15 ANNI DAL D.LGS.81/2008 E
L’EVOLUZIONE DELLA FIGURA DEL RSPP:
PROFESSIONISTI DELLA PRIVACY, DEL TRATTAMENTO
E DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI E WHISTLEBLOWING" del 31 gennaio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Ugo Di Stefano, Lexellent/ASLA al webinar "15 ANNI DAL D.LGS.81/2008 E L’EVOLUZIONE DELLA FIGURA DEL RSPP:
PROFESSIONISTI DELLA PRIVACY, DEL TRATTAMENTO
E DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI E WHISTLEBLOWING" del 31 gennaio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Giulia Pierini, LP Avvocati al webinar "LE NORME UNI E ISO A SUPPORTO DEL WHISTLEBLOWING, INTERNAL INVESTIGATION E DECRETO 231" del 11 dicembre 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Cindy Martine Grasso, Esperta UNI/CT 016/GL 09 al webinar "LE NORME UNI E ISO A SUPPORTO DEL WHISTLEBLOWING, INTERNAL INVESTIGATION E DECRETO 231" del 11 dicembre 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Roberto Fiore, Esperto UNI/CT 016/GL 09 al webinar "LE NORME UNI E ISO A SUPPORTO DEL WHISTLEBLOWING, INTERNAL INVESTIGATION E DECRETO 231" del 11 dicembre 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Alessandro Foti, Vice-Presidente AIAS al webinar "LE NORME UNI E ISO A SUPPORTO DEL WHISTLEBLOWING, INTERNAL INVESTIGATION E DECRETO 231" del 11 dicembre 2023
11 dicembre 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Alessandro Foti, Coordinatore UNI/CT 016/GL 09 al webinar "LE NORME UNI E ISO A SUPPORTO DEL WHISTLEBLOWING, INTERNAL INVESTIGATION E DECRETO 231" del 11 dicembre 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Stanislao Ziantoni, Coordinatore UNI/CT 016/GL 10 “Figure professionali afferenti alla gestione per la qualità”, rappresentante ANGQ in UNI, docente UNITRAIN e ANGQ Sistemi al webinar "LA NORMA UNI 11889 E I PERCORSI FORMATIVI PER FIGURE PROFESSIONALI DI TECNICO/A, SPECIALISTA E MANAGER DELLA QUALITÀ" del 9 ottobre 2023
1. La UNI/TS 11820:
misurazione della circolarità
Laura Cutaia, ENEA – Dipartimento Sostenibilità, Presidente UNI CT057
2. La TS 11820
1. Scopo e
campo di
applicazione
2. Riferimenti
normativi
3. Termini e
definizioni
4. Approccio
metodologico
5. Criteri di
misurazione e
valutazione
6. Acquisizione
dei dati
7. Indicatori di
economia
circolare
8. Qualità dei
dati
9. Calcolo del
livello di
circolarità
3. 1. Scopo e campo di applicazione
• definisce un set di indicatori di economia circolare atti a
valutare, attraverso un sistema di misurazione su base 100,
il livello di circolarità di una organizzazione o gruppo di
organizzazioni
• Livelli di applicabilità:
• micro (singola organizzazione, ente locale);
• meso (gruppo di organizzazioni,
inter-organizzazioni, cluster industriali o
territoriali, aree e distretti industriali,
filiere produttive e dei materiali, territori, regioni,
aree metropolitane, province).
NB - E’ un documento sperimentale.
Eventuali confronti tra livelli di circolarità di diverse
organizzazioni devono essere effettuati tra
organizzazioni appartenenti allo stesso settore, nello
stesso anno di riferimento. Si raccomanda di utilizzare
la classificazione delle attività economiche
ATECO su almeno due livelli (sezione e divisione).
4. 2. Riferimenti normativi
La TS rimanda a disposizioni contenute in altre pubblicazioni tra cui ad es:
• Le norme della serie ISO 59000
• ISO/CD 59004 Circular economy - Framework and principles for implementation
• ISO/CD 59010 Circular economy - Guidelines on business models and value chains
• ISO/CD 59020 Circular economy - Measuring circularity framework
• Le norme delle serie «ambientali»
• ISO 14040, ISO 14044, 14006, 14025, 14050, 14064, 14067
• Le ISO 26000 «Guida alla responsabilità sociale»
• La ISO «56000:2021 Gestione dell’innovazione - ...»
• La ISO 20400 «Acquisti sostenibili»
• La ISO 30400 «Gestione delle risorse umane»
5. 3. Termini e definizioni
• 99 termini e definizioni
• termini di base
• risorse materiche e componenti
• risorse energetiche ed idriche
• rifiuti e delle emisioni
• logistica
• prodotto/servizio
• risorse umane, asset, policy e
sostenibilità
• Economia circolare: Sistema
economico che, attraverso un
approccio sistemico e olistico, mira a
mantenere circolare il flusso delle
risorse, conservandone,
rigenerandone o aumentandone il
valore, e che al contempo contribuisce
allo sviluppo sostenibile.
• Indicatori di economia circolare: Dati
qualitativi, semiquantitativi e/o
quantitativi necessari alla
misurarazione dei risultati conseguiti
nel perseguimento di obiettivi di
economia circolare
6. 4. Approccio metodologico
• Fonti dei principi della EC:
• 6 (8) dal Draft ISO 59004 (Systems thinking, Value
creation, Value sharing, Resource availability, Resource traceability,
Ecosystem resilience)
• 6 dallo standard BS 8001:2017 Circular
Economy (System thinking, innovation, stewardship,
collaboration, value optimization, transparency)
• le 10 R (Reduce, reuse, recycle, recover, refuse, rethink,
refurbish, remanufacture, repurpose, re-mine)
• 3 della Ellen Mac Arthur Foundation
(Rigenerare il capitale naturale, ottimizzare il rendimento delle risorse,
minimizzare o eliminare le esternalità negative grazie a una progettazione capace
di eliminarle)
• 7 da Suarez-Eiroa (Adeguare gli input al sistema ai
tassi di rigenerazione; adeguare gli output dal sistema ai tassi di
assorbimento; chiudere il sistema; mantenere il valore delle
risorse all’interno del sistema; ridurre le dimensioni del sistema;
designing per l’economia circolare; educare per l’economia
circolare)
7. 4. Approccio metodologico
• Livello:
• Micro
• Meso
• Fasi del valore
• Progettazione
• Approvvigionamento
• Produzione
• Distribuzione e vendita
• Utilizzo e consumo
• Fine vita
• Natura degli indicatori
• Quantitativa
• Qualitativa
• semiquantitativa
8. 5. Criteri di misurazione e valutazione della circolarità
Applicabilità
Coerenza
Comparabilità Trasparenza
Completezza
Tracciabilità
Affidabilità dei
dati
Scale spaziali e
temporali
Interdipendenze
sistemiche
9. 6. Acquisizione dei dati
• Fase ex-ante – definire:
• perimetro della valutazione:
• Limiti, sia spaziali che temporali, che definiscono quali processi debbano essere inclusi
nella misurazione della circolarità, anche al fine di includere o escludere fasi non
direttamente dipendenti dall’organizzazione o fuori dagli obiettivi della misurazione. Il
perimetro di valutazione deve risultare coerente con l’obiettivo della misurazione.
• requisiti di qualità dei dati:
• caratteristiche dei dati che si riferiscono alla loro capacità di essere precisi ed accurati
rispetto alla grandezza misurata
• tipologia di valutazione e relativo set di indicatori:
• organizzazione di prodotto o servizio
10. 7. Indicatori di economia circolare
• Indicatori relativi ad organizzazioni
di:
• «prodotto»
• «servizio»
• «prodotto e servizio»
• Tipologia di indicatore:
• Core: obbligatori
• Specifico: obbligatori ≥ 50%
• Premiante: facoltativi
• Totale: 71 indicatori
•Risorse materiche e
componenti
10
•Risorse energetiche ed
idriche
5
•Rifiuti ed emissioni
6
•Logistica
6
•Prodotto e servizio
28
•Risorse umane, asset,
policy e sostenibilità
16
11. 8. Qualità dei dati
copertura
temporale
copertura
geografica
completezza rappresentatività riproducibilità
accuratezza attualità coerenza credibilità comprensibilità
precisione disponibilità ripristinabilità
12. 9. Calcolo del livello di circolarità
Org. Prodotto
Core: 8
Specifici: 50
Premianti: 11
Org. Servizio
Core: 7
Specifici: 40
Premianti: 8
13. Appendici
A (normativa): Requisiti
per la valutazione di
conformità di parte terza
ai requisiti definiti dalla
presente specifica tecnica
B (informativa): Indicatori
di circolarità di livello
macro
C (informativa):
Organizzazioni
partecipanti alla
sperimentazione
Appendice A
• Calcolo del LC e valutazione di:
• Prima parte - autovalutazione
• Seconda parte – valutazione a cura del «cliente»
interessato al LC
• Terza parte - valutazione di un organismo indipendente
accreditato ai sensi della UNI CEI EN ISO/IEC 17029 e UNI
EN ISO 14065
14. Quindi...
• Applicando il TS via via sarà possibile effettuare
• Raccolta dati
• Valutazione di benchmark di settore
• Valutazione dell’andamento del LC nel tempo
• Valutazione dell’efficacia delle strategie di circolarità delle
organizzazioni
• .....