Presentazione a cura della Dott.ssa Daniela Bucci, Direttore dell'Associazione Nuovo Welfare, in occasione del Convegno conclusivo del Progetto EmpowerNet II (Terni, 9-10 giugno 2006)
A partire dalle trame narrative di Inside Out, capolavoro della Disney 2015, dedicato al tema delle emozioni, OPL propone un incontro di riflessione attorno alla lettura psicologica di questo mondo.
Le emozioni hanno una funzione vitale per il nostro benessere, ma quando non riusciamo a gestirle, in certe situazioni, rischiano di metterci nei guai. Quando e perché non riusciamo a gestirle e come imparare a farlo in 6 mosse.
Nel corso della nostra vita ci vengono insegnate molte cose. Raramente ci viene insegnato come trovare una saggia relazione con le nostre emozioni, che non sia sopprimerle e controllarle, né lasciarle occupare tutto il nostro panorama interiore
Conclusione - Tesi sperimentale IL PROCESSO FORMATIVO E IL BILANCIO SOCIALECorrado Izzo
per sviluppare le prospettive del Bilancio sociale occorre innanzitutto innalzare i livelli di consapevolezza individuale e di gruppo circa la valorizzazione del capitale umano e la rendicontazione sociale.
Sarà necessario stimolare e verificare la capacità da parte dell’intero sistema educazione/istruzione di promuovere, sostenere e controllare (in ottica formativa) i connessi e propedeutici processi di crescita umana e professionale, soprattutto dei dirigenti scolastici, che così come ricordato da J. Delors, esercitano un ruolo fondamentale per ottenere importanti miglioramenti nella qualità della scuola.
Nell’ambito di tale processo bisognerà, infine, interrogarsi su alcune criticità emerse nel corso della ricerca che investono i livelli decisionali superiori.
I nodi problematici, secondo chi scrive, sono i seguenti:
Capitolo 4 - LA RICERCA-AZIONE: ORIENTAMENTI E STRUMENTICorrado Izzo
I focus delle ricerca
Il lavoro di tesi intende presentare le pratiche e gli strumenti progettati ed applicati dal 1999 al 2012, anni in cui ho rivestito il ruolo di progettista-coordinatore e di responsabile per l’attività di analisi qualitativa e valutazione di processo nell’ambito delle attività di sperimentazione dell’Autonomia scolastica, del Programma Operativo Nazionale 2000/2006 e 2007/2013 e del Programma Operativo Regionale Campania 2009/2011.
Un’attività di ricerca e di sperimentazione continua che si è orientata e costruita intorno alla consapevolezza che le azioni di valutazione esterna e di autovalutazione non possono e non devono connotarsi “tecnicamente” per indagare prioritariamente i fattori generali di processo e gli esiti delle azioni formative, ma dovrebbero avere come punto di riferimento cardine lo “scenario complessivo” delineato dalla teoria e dalla ricerca pedagogica e lo “scenario di contesto” definito dall’attività di progettazione, verifica e riprogettazione elaborata da ogni singola istituzione scolastica.
A partire dalle trame narrative di Inside Out, capolavoro della Disney 2015, dedicato al tema delle emozioni, OPL propone un incontro di riflessione attorno alla lettura psicologica di questo mondo.
Le emozioni hanno una funzione vitale per il nostro benessere, ma quando non riusciamo a gestirle, in certe situazioni, rischiano di metterci nei guai. Quando e perché non riusciamo a gestirle e come imparare a farlo in 6 mosse.
Nel corso della nostra vita ci vengono insegnate molte cose. Raramente ci viene insegnato come trovare una saggia relazione con le nostre emozioni, che non sia sopprimerle e controllarle, né lasciarle occupare tutto il nostro panorama interiore
Conclusione - Tesi sperimentale IL PROCESSO FORMATIVO E IL BILANCIO SOCIALECorrado Izzo
per sviluppare le prospettive del Bilancio sociale occorre innanzitutto innalzare i livelli di consapevolezza individuale e di gruppo circa la valorizzazione del capitale umano e la rendicontazione sociale.
Sarà necessario stimolare e verificare la capacità da parte dell’intero sistema educazione/istruzione di promuovere, sostenere e controllare (in ottica formativa) i connessi e propedeutici processi di crescita umana e professionale, soprattutto dei dirigenti scolastici, che così come ricordato da J. Delors, esercitano un ruolo fondamentale per ottenere importanti miglioramenti nella qualità della scuola.
Nell’ambito di tale processo bisognerà, infine, interrogarsi su alcune criticità emerse nel corso della ricerca che investono i livelli decisionali superiori.
I nodi problematici, secondo chi scrive, sono i seguenti:
Capitolo 4 - LA RICERCA-AZIONE: ORIENTAMENTI E STRUMENTICorrado Izzo
I focus delle ricerca
Il lavoro di tesi intende presentare le pratiche e gli strumenti progettati ed applicati dal 1999 al 2012, anni in cui ho rivestito il ruolo di progettista-coordinatore e di responsabile per l’attività di analisi qualitativa e valutazione di processo nell’ambito delle attività di sperimentazione dell’Autonomia scolastica, del Programma Operativo Nazionale 2000/2006 e 2007/2013 e del Programma Operativo Regionale Campania 2009/2011.
Un’attività di ricerca e di sperimentazione continua che si è orientata e costruita intorno alla consapevolezza che le azioni di valutazione esterna e di autovalutazione non possono e non devono connotarsi “tecnicamente” per indagare prioritariamente i fattori generali di processo e gli esiti delle azioni formative, ma dovrebbero avere come punto di riferimento cardine lo “scenario complessivo” delineato dalla teoria e dalla ricerca pedagogica e lo “scenario di contesto” definito dall’attività di progettazione, verifica e riprogettazione elaborata da ogni singola istituzione scolastica.
Presentazione della Dott.ssa Annamaria Leuzzi, Dirigente Ufficio IV del Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali del MIUR relativa al suo intervento al convegno internazionale "Migliorare la scuola"(14-15 Maggio 2015) organizzato dall'Indire.
Capitolo 3 - DALL’ANALISI QUALITATIVA AL BILANCIO SOCIALE: ESITI DELLA RICER...Corrado Izzo
Prima di procedere a definire il concetto di Accountability e di Bilancio sociale e, successivamente, di descrivere quali siano le azioni connesse già messe in atto a livello internazionale, nazionale e locale, credo possa essere utile riportare l’attenzione su quelli che dovrebbero essere i tratti caratterizzanti il processo di rinnovamento della scuola italiana, secondo quanto prodotto dalla ricerca didattica e quanto previsto dalla normativa primaria e secondaria sull’autonomia scolastica.
In tal modo sarà possibile, già in prima lettura, verificare i livelli di corrispondenza o meno tra tali acquisizioni e gli indicatori di qualità individuati a livello nazionale ed internazionale per quanto concerne i processi di valutazione/autovalutazione/rendicontazione sociale in campo educativo.
Verso la definizione dei LEP nel Comune di Mantovanuovowelfare
Presentazione della ricerca condotta dall'Associazione Nuovo Welfare "Verso la definizione dei LEP nel Comune di Mantova" nell'ambito del seminario "I livelli essenziali di assistenza nel sociale: il punto, i metodi e gli approcci per la programmazione" (Milano, 4 marzo 2010) organizzato dal Laboratorio Politiche Sociali del Dipartimento di Architettura e Pianificazione del Politecnico di Milano
"I livelli essenziali delle prestazioni sociali: è possibile migliorare il di...nuovowelfare
"I livelli essenziali delle prestazioni sociali: è possibile migliorare il diritto alle prestazioni sociali ai cittadini?", Mantova, 16 maggio 2009 - Intervento di Roberto FANTOZZI
I livelli essenziali delle prestazioni sociali: è possibile migliorare il dir...nuovowelfare
"I livelli essenziali delle prestazioni sociali: è possibile migliorare il diritto alle prestazioni sociali ai cittadini?", Mantova, 16 maggio 2009 - Intervento Daniela BUCCI
Presentazione a cura della dott.ssa Daniela Bucci, direttore dell'Associazione Nuovo Welfare, nell'ambito del II Convegno "Aspetti Socioeconomici della Disabilità" (Pescara, 11-12 Ottobre 2007) sul progetto, condotto dall'Associazione, finalizzato all'accompagnamento dei soggetti pubblici e del mondo associativo nel percorso di sperimentazione di Agenda 22 sul territorio di Terni condotto
La riforma dei servizi sociosanitari. L'impegno del volontariatonuovowelfare
Ricerca condotta dal''Associazione Nuovo Welfare, in collaborazione con Spes - Centro di Servizio per il Volontariato del Lazio, sul sistema di governance sociale della Regione.
L'indagine riguarda l'analisi dei Piani di Zona di un campione di ambiti territoriali del Lazio, relativi all'arco temporale 2002 - 2004.
La riforma dei servizi sociosanitari. L'impegno del volontariato
Valutare nel sociale: un obiettivo comune per una qualità diffusa
1. VALUTARE NEL SOCIALE
un obiettivo comune per una qualità diffusa
Terni 9 giugno 2006
2. SPERIMENTARE LA VALUTAZIONE
apprendere e sperimentare nuovi metodi di lavoro collaborativi
trasferire competenze relative alla valutazione in campo socio
sanitario
definire un modello di valutazione condiviso
approccio partecipativo alla valutazione
centralità dell’utente nel processo di valutazione
analisi dei bisogni e delle domande di servizio come base
della valutazione
12. RISULTATI PRODOTTI
COSTRUZIONE DI UNA CASSETTA DEGLI ATTREZZI
a disposizione di chi voglia compiere una valutazione, che a seconda delle
esigenze e degli obiettivi specifici potrà contestualizzare il modello e
realizzare delle “contaminazioni” adottando metodi misti
ACQUISIZIONE DI COMPETENZE
• sulla capacità di analisi, comunicazione e rappresentazione dei bisogni
• inerenti le tecniche di valutazione
• legate alle metodologie di lavoro partecipative
AUMENTO DEL CAPITALE SOCIALE
gli incontri hanno stimolato la nascita di nuove relazioni
tra i partecipanti e/o rafforzato quelle esistenti