“Il candidato pianifichi un percorso didattico finalizzato all’utilizzo del corpo per rappresentare situazioni fantastiche.
Il candidato progetti l’unità di apprendimento per una sezione di bambini di cinque anni.”
Le emozioni hanno una funzione vitale per il nostro benessere, ma quando non riusciamo a gestirle, in certe situazioni, rischiano di metterci nei guai. Quando e perché non riusciamo a gestirle e come imparare a farlo in 6 mosse.
“Il candidato pianifichi un percorso didattico finalizzato all’utilizzo del corpo per rappresentare situazioni fantastiche.
Il candidato progetti l’unità di apprendimento per una sezione di bambini di cinque anni.”
Le emozioni hanno una funzione vitale per il nostro benessere, ma quando non riusciamo a gestirle, in certe situazioni, rischiano di metterci nei guai. Quando e perché non riusciamo a gestirle e come imparare a farlo in 6 mosse.
2. IL NOSTRO VIAGGIO ALLA SCOPERTA
DELLE EMOZIONI
• Il percorso è iniziato lo scorso anno scolastico secondo le indicazioni del Paths.
• Oltre a seguire le indicazioni, abbiamo ampliato con le attività curricolari, cercando di
dare spazio all’aspetto socio-emotivo.
• Nel corrente anno scolastico il lavoro è partito con la lettura di: “ La gabbianella e il
gatto che le insegnò a volare” perché il testo suscita:
• Emozioni diverse, sia positive che negative. Il bambino scopre anche la tristezza della
morte.
• Solidarietà del mondo degli animali
• Empatia tra i bambini e i vari personaggi della storia
• Scoperta del valore dell’amicizia
• Consapevolezza dell’importanza della tutela dell’ambiente
• Scoperta della diversità come ricchezza
• Importanza del sostegno del gruppo nella realizzazione dei propri scopi.
• Cambiamento del proprio modo di essere e di porsi di fronte a situazioni nuove
• Riflessioni sulla morale della storia
4. FASI DEL LAVORO SVOLTO
• Lettura del libro da parte dell’insegnante
• Riflessioni libere sui personaggi, la vicenda e le emozioni provate
• Immedesimazione nei personaggi e motivazione
• Suddivisione della storia in 10 sequenze
• Visione del film
• Comparazione tra film e libro letto
• Dibattito per stimolare l’immediata comunicazione di emozioni,
impressioni, sensazioni
• Brainstorming
• Lavoro di gruppo per la realizzazione dei segmenti narrativi, rappresentati
con il disegno, e delle emozioni emerse
• Individuazione del carattere dei personaggi
GIOIA MISTERO TRISTEZZA AVVENTURA COMICITA’ DRAMMA
AMORE INCONDIZIONATO PAURA
6. 1 - IL DRAMMA
Uno stormo di gabbiani è in volo sul mare vicino al
porto di Amburgo.
La gabbiana Kenga si tuffa in acqua ma rimane
intrappolata nel petrolio.
7. 2 - ASSUNZIONE DI IMPEGNO E
RESPONSABILITA’
A fatica Kenga riesce ad arrivare ad Amburgo e si ferma sul balcone della casa dove vive Zorba un
grosso gatto per poter deporre un uovo, Zorba le promette:
– di non mangiare l’uovo
– di avere cura del piccolo che nascerà
– di “insegnargli a volare” !?
8. 3 - TRISTEZZA
Zorba va a chiamare gli amici per farsi aiutare,
ma al ritorno… Kenga è morta.
10. 5 - COMICITA’ AFFETTO GOFFAGGINE
Dall’uovo nasce finalmente… una gabbianella
che chiama Zorba “MAMMA !”
11. 6 - UMILIAZIONE / DERISIONE
Mattia, uno dei gatti malvagi, deride Fortunata
dicendole che viene allevata da Zorba per essere
mangiata quando sarà bella paffuta.
Fortunata è disperata.
12. 7 - L’AMORE INCONDIZIONATO
Zorba chiarisce a Fortunata il vero scopo delle sue amorevoli cure:
ha promesso alla sua mamma di allevarla e farla volare come un
uccello. Non vuole mangiarla ma le vuole tanto bene che è disposto
ad aiutarla anche se lui non sa volare.