Percorso di continuità verticale realizzato dal gruppo di formazione e ricerca dell'I.C. "E. Toti" di Musile di Piave (VE) a tema: "Dallo spazio percepito allo spazio rappresentato"
1. Progetto Formazione/ Ricerca
CM 22/ 2013
a.s. 2013/14
Lavoro del gruppo Ricerca /Azione
nelle classi ponte
Istituto Comprensivo “E. TOTI”
Musile di Piave
Scuola Infanzia
Scuola Primaria «E. De Amicis»
Scuola Secondaria di 1° grado «E.Toti»
2. ISTITUTO COMPRENSIVO “E. TOTI” DI MUSILE DI PIAVE
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
Unità di apprendimento
di ricerca-azione
rivolta alle bambine ed ai bambini grandi
delle sezioni “GATTI” e “TARTARUGHE”
della Scuola dell’Infanzia
di Musile di Piave
3. Quattro sedute nella palestra della scuola
PER:
giocare con le forme solide in modo libero e creativo
manipolarle per scoprirne forma e particolarità
conoscerne il nome e nuove caratteristiche
costruire percorsi
raccontarle e rappresentarle
4.
5.
6. Fase 1
Gioco motorio con tutte le forme solide
presenti in palestra, occasione per
percepirle liberamente con tutto il corpo.
7. Le forme solide, morbide, in gomma piuma
ben si prestano ad essere manipolate, toccate, trasportate,
misurate, pesate…
si prestano a diversi modi d’inter-azione…
si possono ammassare,
servono per grandi costruzioni
17. i bambini raccontano…
• A me piace il cilindro perché lo posso abbracciare
• E’ più bello il cubo rosso perché ha tanti vertici e poi mi posso
sedere sopra, è molto morbido
• Io voglio il parallelepipedo perché posso costruire la capanna:
due li metto per fare i muri e uno per fare il tetto
• A me piace la sfera perché è rotonda e poi tutte le palline
verdi del sacchettone che ci hai dato tu, maestra
• Ma c’è anche la sfera quella arancione che è più schiacciata
(pallone a fagiolo)
• Poi con i materassi quelli grandi si può fare un tappeto come
un pa-ral-le-le-pi-pe-do……
30. ISTITUTO COMPRENSIVO “E. TOTI” DI MUSILE DI PIAVE
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
Unità di apprendimento
di ricerca-azione
rivolta alle bambine ed ai bambini
della classe 1^A
della Scuola Primaria “De Amicis”
di Musile di Piave
31. Fase 1
• Divisi in gruppi ci sfidiamo a ricercare nella nostra
aula e nello spazio esterno vari esempi di solidi.
• Ogni gruppo scrive gli oggetti trovati.
43. ISTITUTO COMPRENSIVO “E. TOTI” DI MUSILE DI PIAVE
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
Unità di apprendimento
di ricerca-azione
rivolta alle bambine ed ai bambini
della classe 5^A
della Scuola Primaria “De Amicis”
di Musile di Piave
47. DEDUCO LE FORME DAGLI OGGETTI
PARALLELEPIPEDO, PRISMA, SFERA, PIRAMIDE, CONO, CUBO,CILINDRO
48. POLIEDRI E SOLIDI DI ROTAZIONE
differenze
La superficie di
un solido di
rotazione è
formata da una
superficie curva
La superficie di un
poliedro è
delimitata da
poligoni
RUOTANO
NON
RUOTANO
52. Infine … GIOCO A COSTRUIRE CON I SOLIDI
IL PLASTICO DELLA CLASSE,
USANDO DIVERSI MATERIALI
53. Ora SINTETIZZO CON MAPPE CONCETTUALI:
DALLE FIGURE SOLIDE ALLE FIGURE PIANE
54. ISTITUTO COMPRENSIVO “E. TOTI” DI MUSILE DI PIAVE
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
Unità di apprendimento
di ricerca-azione
rivolta alle ragazze ed ai ragazzi
della classe 1^A
della Scuola Secondaria “E.Toti”
di Musile di Piave
55. Esplicitazione degli obiettivi e della modalità di lavoro. “Cosa”
l’allievo deve essere in grado di fare, “come” deve essere
realizzato il lavoro e in che “modo” deve essere effettuata.
(conversazione e spiegazione frontale e visualizzazione con
la LIM ).
56. Fase 2
Presentazione delle immagini reperite nella Lim,
per sollecitare la capacità di osservazione.
Fase3
Alcuni schizzi a matita.
65. « La geometria può essere significativa
solo se esprime le sue relazioni
con lo spazio dell’esperienza … essa è una delle
migliori opportunità per matematizzare la realtà ».
Hans Freudenthal