Presentazione del Prof. Gian Luigi Corinto, Università di Macerata, durante il convegno Nuove Forme di Turismo, tenutosi a Visso il 27 ottobre 2012. Il Prof. Corinto ci illustra come il turismo sostenibile sia oggi l'unica possibilità per il benessere del territorio di impostare una strategia turistica, auspicandosi che gli amministratori ne tengano conto.
1-Il turismo: rapporto con le scienze sociali
2-I principali movimenti turistici
3-La promozione turistica
4- Breve storia del turismo
5-Vendere il prodotto turistico
6-Un'area del Piemonte a vocazione turistica
7-Stati Generali delle Langhe e del Roero
8-Ospitalità nei borghi
"Il Marketing Turistico di una destinazione nell'era digitale" Prof. Alessand...Giuseppe Taranto
Slide "Il Marketing Turistico di una destinazione nell'era digitale" - Evento “Marketing Territoriale e Brand Reputation“. Giornata di Formazione Gratuita A.D.A. Associazione Direttori d’Albergo Campania. Benevento, 29-05-13, Grand Hotel Italiano. Prof. Alessandro De Nisco, Docente Marketing Università degli Studi del Sannio.
Maremma networking lezione del 7:11:2014VISITMAREMMA
Corso di formazione alla creazione di offerte turistiche tematiche attrattive per la qualità e la convenienza e loro comunicazione sul web e attraverso i social media. Prima lezione
1-Il turismo: rapporto con le scienze sociali
2-I principali movimenti turistici
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6-Un'area del Piemonte a vocazione turistica
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"Il Marketing Turistico di una destinazione nell'era digitale" Prof. Alessand...Giuseppe Taranto
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Il turismo è davvero una ricchezza per l'Italia? La risposta al termine di un viaggio a tappe attraverso dati e fatti. No luoghi comuni, no miti e credenze. Grosseto, 10 marzo 2015 Buy Maremma Online, Antonio Pezzano.
Le destinazioni turistiche più amate soffrono sempre più di sovraffollamento. In alcune città i residenti hanno persino organizzato dimostrazioni per esprimere il loro disappunto per le masse di turisti in arrivo. Anche in Alto Adige, in alta stagione, certe località sono molto affollate.
Una guida veloce e utile per creare itinerari di viaggio in i-Cicero, www.i-cicero.com, il sito che mette in contatto i viaggiatori con gli accompagnatori turistici
Turismo: tornare a riverder le stelle?Landexplorer
All'interno della diretta FaceBook, turismo ritornar a riveder le stelle sono state proiettate le seguenti diapositive inerenti trend, mercato e prenotazioni.
DALLA CRISI ALLE OPPORTUNITÀ PER IL FUTURO DEL TURISMO IN ITALIAEdoardo Colombo
Realizzato dall'IRISS Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo del CNR
Supplemento alla XXIII Edizione del Rapporto sul Turismo Italiano e a cui ho collaborato
"Food&wine per la crescita turistica" - Susana AlonsoSQcuola di Blog
Presentazione di Susana Alonso, docente di SQcuola di Blog, durante il workshop d'apertura degli #SDBAwards 8: "Comunicazione, turismo e sviluppo territoriale: le chiavi di sviluppo per un successo integrato"
Si definisce turismo: lattività del viaggiare e del compiere gite, escursioni con mezzi meccanici, in bicicletta, a piedi, per diletto e istruzione, oltre che come esercizio fisico. Ma questa non è lunica definizione, infatti ogni organizzazione e studioso delleconomia preferisce attribuire un proprio significato a tale termine. Il turismo rappresenta un fenomeno molto complesso che può essere esaminato sotto molteplici aspetti ed è rappresentato sottoforme diverse.
Esaminiamole!
Il turismo è davvero una ricchezza per l'Italia? La risposta al termine di un viaggio a tappe attraverso dati e fatti. No luoghi comuni, no miti e credenze. Grosseto, 10 marzo 2015 Buy Maremma Online, Antonio Pezzano.
Le destinazioni turistiche più amate soffrono sempre più di sovraffollamento. In alcune città i residenti hanno persino organizzato dimostrazioni per esprimere il loro disappunto per le masse di turisti in arrivo. Anche in Alto Adige, in alta stagione, certe località sono molto affollate.
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Turismo: tornare a riverder le stelle?Landexplorer
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Realizzato dall'IRISS Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo del CNR
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"Food&wine per la crescita turistica" - Susana AlonsoSQcuola di Blog
Presentazione di Susana Alonso, docente di SQcuola di Blog, durante il workshop d'apertura degli #SDBAwards 8: "Comunicazione, turismo e sviluppo territoriale: le chiavi di sviluppo per un successo integrato"
Si definisce turismo: lattività del viaggiare e del compiere gite, escursioni con mezzi meccanici, in bicicletta, a piedi, per diletto e istruzione, oltre che come esercizio fisico. Ma questa non è lunica definizione, infatti ogni organizzazione e studioso delleconomia preferisce attribuire un proprio significato a tale termine. Il turismo rappresenta un fenomeno molto complesso che può essere esaminato sotto molteplici aspetti ed è rappresentato sottoforme diverse.
Esaminiamole!
La navigazione in internet ha subito negli ultimi anni un cambiamento radicale. Gli utenti da statici utilizzatori di computer desktop si sono trasformati in soggetti in movimento. Nelle comunità l’accesso a internet è diventato una consuetudine per accedere a contenuti e servizi, facilitato dalla massiccia presenza di smartphone carichi di applicazioni. Talvolta si tende però ad affidare all’applicazione un ruolo dominante, come se la creazione di un’app fosse di per sé una strategia.
Viviamo in un mondo di iper-informazione e iper-connettività, ma lo sviluppo disorganizzato di contenuti e applicazioni ancora rende difficili azioni elementari, soprattutto se fatte da mobile, come la consultazione di un numero di telefono o la ricerca dell’orario di un autobus, azioni che possono sembrare facili ma che invece non lo sono.
In questo contesto HTML5, il nuovo linguaggio di scripting che prossimamente diventerà uno standard, permette di sviluppare applicazioni web e progetti di web design responsive che gli utenti possono usare senza dover scaricare un’applicazione, offrendo spesso gli stessi servizi. Quello che cambia non è soltanto l’uso della tecnologia, ma l’approccio alla creazione del contenuto, che diventa strategico.
In quindici anni gli arrivi stranieri in Italia sono cresciuti di circa il 50% superando la soglia dei 53 milioni. Al contempo la permanenza media è scesa da 4,1 giorni del 2001 a 3,6 giorni del 2015 ad indicare l’affermazione di una domanda più orientata al mordi e fuggi.
Un fenomeno che mette in evidenza le criticità del nostro modello dal momento che nel turismo l’obiettivo non è principalmente quello di attrarre i turisti ma soprattutto quello di trattenerli perché è in questo modo che crescono le occasioni di spesa e, con esse, le entrate valutarie. Per raggiungere questo obiettivo occorre partire dai punti di forza della nostra offerta turistica che vedono ai primi posti proprio enogastronomia ed intrattenimento. Si tratta di servizi decisivi per la qualità dell’esperienza turistica e, dunque, per la soddisfazione del turista. Ma i servizi, tutti i servizi, hanno un’altra funzione a cui si pensa poco: far crescere le occasioni di spesa e di conseguenza le entrate valutarie del turismo.
Anche altri studi evidenziano che la ristorazione e il mondo del cibo sono tra gli elementi di maggior successo dell’offerta turistica italiana. Il bar è un altro dei luoghi più apprezzati dai turisti. La valutazione che raccoglie è addirittura superiore a quella del Paese (80 vs. 77). Ai turisti piace il carattere distintivo del bar italiano, la funzionalità, la flessibilità e piacciono, in particolare, il caffè, il cappuccino, i dolci ed il nostro modo di fare colazione fuori casa. Piacciono i bar storici perché raccontano il passato e piace la localizzazione dei bar in punti di grande bellezza della città.
La cultura, nella sua più ampia accezione di contesto urbano di socializzazione, e la cucina costituiscono un mix di grande fascino per il turismo internazionale.
In tale ambito emergono chiaramente le enormi potenzialità del Mezzogiorno dove cultura e cibo formano un binomio in grado di evocare forti suggestioni con l’obiettivo di affrontare l’annoso problema della scarsa attrattività turistica del sud (appena il 12% degli arrivi ed il 14% delle presenze italiane si concentrano nelle regioni meridionali).
Ma la ristorazione non ha solo una funzione immateriale, per quanto fondamentale, nel turismo italiano. E’ bene ricordare che gli stranieri spendono oltre 8 miliardi di euro in servizi di ristorazione e più di 11 gli italiani.
Il turismo è cambiato perchè è la società che è cambiata. Una presentazione socio antropologica dell'evoluzione del turista e del turismo nell'attuale scenario postmoderno, alla ricerca dei fattori culturali che sono alla base per un'ottima pianificazione sul social media marketing
Breve iaggio all'interno della galleria di arte moderna di iMilano dei bambini del plesso A: Vespucci di Cologno M.se progetto Cliccando s'ipara
Galleria d'Arte Moderna Milano
Autori: Alessandra Farabegoli e Luca Sartoni.
[23/11/2009, nota degli autori]: se vi piace questa presentazione e volete usarla, in tutto o in parte, ci fa piacere se ci avvisate, grazie.
EXECUTIVE SUMMARY - PIANO STRATEGICO di SVILUPPO del TURISMO 2017 2022 - 15 d...BTO Educational
Executive summary del Piano Strategico di Sviluppo del Turismo presentato dal Ministro Franceschini al cdm del 15 dicembre 2016.
Il Piano promuove una visione declinata in quattro macrobiettivi:
A. Innovare, specializzare e integrare l’offerta nazionale: realizzazione, in collaborazione con le Regioni, del primo Catalogo dei prodotti e delle destinazioni italiane. Progetti innovativi di formazione delle guide del patrimonio storico e culturale con gli attrattori enogastronomici. Creazione di forme di percorrenza alternative (vie e cammini). Potenziamento dell’attrattività del sistema dei Siti Unesco e delle città della cultura. Incentivi alla fruizione responsabile di contesti paesaggistici diffusi anche attraverso il recupero a fini di ricettività di qualità del patrimonio demaniale dismesso quali fari, case cantoniere e stazioni. Trasformazione dei grandi “landmark” italiani del turismo balneare e delle grandi città d’arte in “porte di accesso” ad altri territori emergenti, dalla grande capacità attrattiva ancora non espressa.
B. Accrescere la competitività del sistema turistico: intermodalità tramite collegamento dei nodi dell’AV (le Frecce) con le destinazioni di città d’arte tramite trasporto su gomma; valorizzazione delle ferrovie storiche in percorsi turistici; rifinanziamento del tax credit ristrutturazione per i prossimi tre anni; semplificazione e armonizzazione del sistema normativo; promozione dell’innovazione e della digitalizzazione.
C. Sviluppare un marketing efficace e innovativo in collaborazione con Enit con il progetto “Porte d’Italia” che valorizza gli hub di ingresso al paese tramite strumenti di comunicazione, tra cui il WIFI unico nazionale. Particolare attenzione sarà dedicata alla valorizzazione dei Siti Unesco, grazie anche ad alcuni gemellaggi con i siti cinesi.
D. Realizzare una governance efficiente e partecipata per elaborare il Piano e le politiche turistiche : realizzazione di cruscotti previsionali con utilizzo di Big Data di andamento del settore, in accordo con Istat, Regioni e Enit.
Le azioni previste dal Piano si basano su tre principi trasversali, declinati in ogni ambito: sostenibilità, innovazione e accessibilità.
Le azioni previste dal Piano si basano su tre principi trasversali, declinati in ogni ambito:
1) sostenibilità
2) innovazione
3) accessibilità.
turismo sostenibile per un territorio di qualitàaminamin102
Negli ultimi anni si è sviluppata l'esigenza di attuare un turismo sostenibile: tollerabile dal punto di vista ecologico, realizzabile sul piano economico, e che sia rispettoso delle popolazioni locali.
- Bollettino della Società geografica Italiana, Roma - serie XIII, vol. VI (2013), pp. 489-503-. La prima parte del contributo di Valentina Albanese, pone l'accento sulle relazioni e l'aspetto emozionale del turismo Slow, la seconda parte, invece, tratta l'elemento di maggiore novità legato a questo nuovo segmento, ovvero il forte legame che intercorre tra il viaggio e il mondo virtuale.
MTM class has analyzed the deep relationship between tourism and a destination, focusing on the case of Cortona and how this town has turned into a mass touristic popular place.
www.mtm.iulm.it
L'innovazione del turismo passa per un'attenta valorizzazione del patrimonio tangibile e intangibile di un territorio, unita alla capacità imprenditoriale e strategica.
Turismo sostenibile e 10 principi cets 2 - Parco Nazionale delle Colline Meta...Gavorrano Duemilaventuno
Presentazione delle definizioni "storiche" di Sviluppo Sostenibile, documenti più importanti e definizione di Turismo Sostenibile. I 10 principi della Carta Europea del Turismo Sostenibile
L'incontro con Luciano Vanni a Rieti racconta la esperienza di Civitates. Evento promosso da Paolo Fosso nell'ambito delle iniziative a supporto della candidatura a Sindaco di Rieti
la sostenibilità turistica italiana e la valorizzazione della Dieta MediterraneaGiovanna Ceccherini
cos'è l'accoglienza sostenibile e come questa influenza la durabilità delle destinazioni? In Italia esiste un modello culturale e storico perseguibile, che partendo dalla biodiversità alimentare si apre alla sostenibilità sociale ed ai temi dell'inclusione. Un modello che ci appartiene, ma che riconosciamo come nostro con difficoltà
Missione e visione di un parco nazionale in italiaMacerataturismo
Gli appunti della presentazione di Franco Perco, Missione e Visione di un Parco Nazionale, presentata a Visso il 27 ottobre durante il Convegno Nuove Forme di Turismo
I trattati internazionali di etica del turismoMacerataturismo
Presentazione del professor Norberto Tonini, durante il convegno Nuove forme di turismo di Visso, 27 ottobre 2012. Il professor Tonini ci illustra tramite i suoi appunti i contenuti della sua presentazione, approfondendo i trattati internazionali e spiegandoci come le attività turistiche siano profondamente interconnesse alla comunità, al territorio e all'ambiente.
Presentazione del professor Norberto Tonini, durante il convegno Nuove forme di turismo di Visso, 27 ottobre 2012. Il professor Tonini approfondisce alcuni articoli dei trattati internazionali per farci capire come le attività turistiche siano profondamente interconnesse alla comunità, al territorio e all'ambiente.
Presentazione di Franco Perco, Direttore Parco Nazionale Monti Sibillini, durante il convegno del 27 ottobre a Visso, Nuove Forme di Turismo. Il direttore Perco, riflette sulle numerose opportunità che si aprono oggi per il Parco, partendo dall'analisi della situazione attuale per poi proporre le sue riflessioni e proiezioni sulle concrete possibilità future per il Parco.
La nuova sentieristica del Parco Nazionale dei Monti SibilliniMacerataturismo
Presentazione del Dr. Franco Tassi, Parco Nazionale dei Monti Sibillini, durante il Convegno di Visso del 27 ottobre, Nuove forme di turismo. Il Dr. Tassi, ci illustra la nuova sentieristica, in maniera tecnica. Una fitta rete di sentieri, la cui segnatura sarà ultimata entro la prossima primavera, che arricchisce la già ampia offerta turistica del territorio del parco. Un lungo percorso di trekking servito da rifugi escursionistici (il Grande Anello dei Sibillini), una serie di percorsi in mountain bike ed una ricca offerta per famiglie costituita dai Sentieri Natura a cui si sono aggiunti quest’anno i 17 Percorsi Escursionistici, itinerari di montagna più impegnativi pensati per soddisfare ogni esigenza.
Presentazione di Maria Laura Talamé, Parco Nazionale dei Monti Sibillini, durante il convegno di Visso, il 27 ottobre, nuove forme di turismo. Maria Laura Talamé illustra come il concetto di turismo sostenibile sia stato applicato al Parco Nazionale dei Monti Sibillini e quali siano le possibilità per gli utenti di fruire in maniera sostenibile delle risorse del Parco.
Sviluppo sostenibile e sviluppo di impresa turistica: un binomio possibile? Macerataturismo
Presentazione di Stefania Ghergo, Presidente Confindustria Macerata sezione Turismo, durante il convegno Nuove Forme di Turismo, il 27 ottobre a Visso.
E' possibile e soprattutto conveniente per una impresa trasformarsi in impresa sostenibile? Che cosa significa? Perché dovrebbe farlo? E che cosa si potrebbe fare? Esempi pratici per le imprese turistiche
2. Nuove forme di turismo
Sostenibilità ambientale e sentieristica del Parco Nazionale dei Monti Sibillini
È sempre più diffusa l’idea che la crescita del turismo sia una soluzione per la crescita socio-
economica anche di zone finora poco battute dai percorsi tradizionale e che nuove forme di
turismo consentano il passaggio allo sviluppo, garantendo la sostenibilità e l’equità nell’uso
delle risorse naturali.
La sostenibilità d’uso delle risorse può essere collegata con le forme di turismo
contemporaneo, gradualmente più attente a zone meno congestionate, più «verdi» e che
permettono soggiorni culturali e di svago prossimi alla natura.
La comprensione di come il turismo sia in effetti il vero sostegno per l’avvio della crescita di
un territorio è compito multidisciplinare, per la concomitanza di aspetti ambientalistici, socio-
culturali, economici e al contempo una sfida di confronto tra operatori turistici, amministratori
e studiosi.
Le nuove forme di turismo emergenti si connotano sempre con il concetto di sostenibilità e
con la necessità di tradurre in pratica operativa l’esigenza sociale di un maggior contenuto
«verde» per le attività turistiche. Oltre all’interesse scientifico di un confronto tra
comportamenti «ego» o «eco» compatibili c’è n’è un altro di carattere misto tra scienza e
pratica quotidiana.
2
mercoledì 7 novembre 2012
3. Sua maestà il turismo
Sua maestà lo sviluppo sostenibile
Sua maestà il turismo sostenibile
Quei “poveretti” delle comunità locali
3
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4. I Costi e i Benefici del turismo
Costi e benefici
BPMN CEM
Livello affollamento
X economicamente ottimale
P numero di presenze annuali
PA P PB in una destinazione turistica
WA Quantità di rifiuti
W WB
ECA EC ECb Conflittualità
FKA FK FKb Folklorizzazione
culturale
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5. La Politica turistica
Donald Getz (1986) Models in Tourism Planning. Tourism Management, vol. 7, no. 1, pp.
21-32:
la politica turistica ha attraversato tre stati dal dopoguerra ad oggi:
1. diffusione di mezzi per viaggiare
2. promozione del turismo
3. negli anni 60 il turismo diventa un’industria con molti aspetti da sottoporre a
programmazione e pianificazione
“More recently, considerable reaction to the biases of tourism planning has been voiced,
ranging from discussion of limits to growth to advocacy of alternative planning models” (p.
21).
Limiti allo sviluppo - limiti intrinseci per scarsa disponibilità di risorse
Sempre Getz dice che l’attività di pianificazione deve tenere conto della necessità di
assicurare il controllo della produzione di benefici sociali alla comunità ospitante Murphy
(1983) offered an interesting perspective, viewing tourism ecologically as a community
industry, as tourism thrives on a community’s resources, it must not simply exploit resources
for its own development without considering what can be returned back to the entire
community.
5
mercoledì 7 novembre 2012
6. La Politica turistica
Donald Getz (1986) Models in Tourism Planning. Tourism Management, vol. 7, no. 1, pp.
21-32:
“More recently, considerable reaction to the biases of tourism planning has been voiced,
ranging from discussion of limits to growth to advocacy of alternative planning models” (p.
21).
Limiti allo sviluppo - limiti intrinseci per scarsa disponibilità di risorse
Sempre Getz dice che l’attività di pianificazione deve tenere conto della necessità di
assicurare il controllo della produzione di benefici sociali alla comunità ospitante
La Comunità Ospitante
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7. La Politica turistica
Murphy P. E. (1983). Tourism as a community industry – an ecological model of tourism
development. Tourism Management. Volume 4, Issue 3, pp. 180-193.
Una prospettiva interessante è di vedere il turismo ecologico come una industria comunitaria
(della comunità locale)
non dovrebbe essere così semplice sfruttare le risorse per lo sviluppo senza considerare
bene quello che può tornare indietro a tutta la comunità (locale)
La Comunità Ospitante
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8. Sua Maestà il Turismo
L’industria Travel and tourism nel mondo produce 260 milioni di posti di lavoro, di cui 100
diretti
Questi lavoratori spendono i loro guadagni in tutti gli altri settori
La domanda di turismo stimola gli investimenti: nel 2011 il 4,5% del totale degli investimenti
mondiali (US$650 miliardi)
Con questi numeri sembra automatico dire che il turismo sia un volano dello sviluppo gratis e
con opportunità illimitate per produrre impiego di lavoro, benessere, promozione di ogni tipo
di comunità locale, povera o ricca che sia in partenza
In più il turismo è considerato come uno strumento che assicura quasi senza accorgersene
sia sviluppo nazionale che sostenibilità economica, sociale e perfino ambientale
8
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9. ECOTOURISM 243
Downloaded By: [Open University Library] At: 23:48 6 February 2008
Mass Tourism
(conventional,
standard, large scale)
Nature tourism or Ecotourism
Source: Mieczkowski [1]
FIGURE 1 The alternative tourism.
9
and AT which comprises several different forms. All types of AT have
in common that they are essentially small-scale, low-density, and they
attempt to attract a special segment of the society, namely tourists
mercoledì 7 novembre 2012 with above average incomes and higher education. In Figure 1, AT is
10. T O U R I S M A N D S U S TA I N A B I L I T Y
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It would be tempting to dismiss the terminology as insignificant and of little
mercoledì 7 novembre 2012
11. ation provided by Smith (1989):
provides the framework within which all marketing and travelling should
Una definizione semplice di turismo
take place and includes several basic components: increasing public
awareness of the environment, maximising economic benefits for local
T=L+I+M
communities, fostering cultural sensitivity, and minimising the negative
impacts of travel on the environment.
(164)
T = turismo
Figure 4.2 represents the three ethics and associates them with types of tourism and
L = tempoprevailing economic and cultural power relationships. The models outlined earlier
libero destinato allo svago
say little of the relationships of power between different elements of society with
I = quota del reddito destinato alla spesa it is these relationships of power which
respect to the tourism industry, while per svago
M = motivazioni positive che spingono il turista power in the industry are a crucial
underlie the different ‘ethics’. The structures of a viaggiare (svago)
explanatory variable of the growth, development, patterns and types of tourism
practised, and these are alluded to in an understanding of the ethics.
which has increased for the majority of
technocratic, western, capitalist nations s
86
Figure 4.2 Ethics and the industry
11
90
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12. Una definizione di turista
La domanda ha capacità autopropulsiva e interloquisce direttamente col
sistema delle imprese e con la singola impresa
Esplosione di bisogni immateriali espressi con creatività e iniziativa
individuale
Sparisce il consumatore-massa, sostituita da una massa di consumatori
atomizzata e disarticolata in singolarità individuali, foggiate da prodotti di
massa, ma di fronte ai quali mostra un atteggiamento solistico proprio nel
consumare cose che tutti gli altri consumano.
La massa non è più una concentrazione di molti, ma la concentrazione della
qualità singola di molti che costituiscono quello che, nei termini delle
discipline sociologiche, sarebbe definito come l’immaginario collettivo
12
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13. Una definizione di turista
Questo appare vero a maggior ragione per il settore turismo,
all’interno del quale, anche se l’epoca del turismo di massa non
sembra del tutto tramontata, sempre più spesso emergono nuove
forme di turismo che richiamano il modello dell’antico viaggiatore,
distinto dal turista indifferenziato a cui siamo stati abituati nei decenni
più recenti
In sostanza, il turista nuovo è caratterizzato da essere non più un
consumatore che acquista un pacchetto preconfezionato, ma che si
inventa una propria esperienza di viaggio, combinando gli ingredienti
nel proprio particolare menu, identificando con molta precisione il
prodotto turistico che intende consumare, attingendo dal territorio le
esperienze che questo può dargli con il proprio patrimonio di risorse
tangibili, intangibili e soprattutto relazionali
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15. Habitus di Pierre Bourdieu
Bourdieu ipotizza che le classi sociali siano in lotta per autoclassificarsi
cercando di distinguersi reciprocamente per educazione, occupazione,
luogo di residenza, beni posseduti, auto, mobili ed esperienze (vacanza)
Le classi raggiungono la distinzione costruendo il proprio stile di vita -
lifestyle utilizzando l’uso individuale di una vasta gamma di oggetti e di
esperienze per “marcare il territorio”
Questo Habitus è una categoria/attrezzo utile per studiare il turismo
La “lotta” è continua e continuamente mobili sono le classi
La lotta ha componenti sociali (l’ecoturismo è meglio del turismo di massa)
e spaziali (I Sibillini sono meglio della spiaggia di Porto S. Elpidio)
15
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16. Habitus di Pierre Bourdieu
Ma qual è il risultato di questa lotta e come viene ottenuta la
differenziazione
Una buon risposta consiste in questo: accumulazione di capitale
non solo finanziario, ma culturale e simbolico collegato a certi tipi di turismo
Viaggiare è culturalmente differenziato che andare al mare in spiaggia
Andare in mete esotiche è culturalmente differenziato che andare sotto casa
Accumulare capitale culturale consiste nell’abilità di conoscere e apprezzare
che cosa mangiare, bere, indossare, guardare e che tipo di vacanza fare
16
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17. Habitus di Pierre Bourdieu
Significa apprezzare il lato culturale di alcuni tipi di consumo (per
esempio l’ecoturismo) che diventano consumi simbolici
La vacanza è merce il viaggio è demercificato e serve per consolidare
la propria reputazione che può essere convertita in capitale
economico
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18. La Nuova Borghesia di Pierre Bourdieu
Può scegliere mete il cui prezzo elevato le rende esclusive,
poco affollate, in residenze di lusso e accesso limitato nel
numero
Ecoturisti di età più elevata, professionisti di successo
Ecotourist’ has a double meaning, however, for not only does it
signal an interest and focus of this type of tourist on the
‘environment’ (ecology), it also indicates the ability to pay the
high prices that such holidays command (economic capital)
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19. La Piccola Borghesia di Pierre Bourdieu
Una seconda frazione sociale in crescita di numero, il cui reddito
cresce ma non è ancora quello delle Nuova Borghesia, è costituita
da persone che lavorano nei settori “della presentazione e della
rappresentazione”(media e pubblicità) o in settori vicini ad attività
sociali e attente alla sostenibilità
ama i viaggi meno formalizzati, i viaggi avventura, di lungo periodo
(com’era il Grand Tour), in piccoli gruppi e in destinazioni esotiche
Questi sono gli Ego-turisti che fanno della vacanza una forma
alternativa di stile di vita che consente di aumentale il loro capitale
culturale
Meno capitale finanziario ma ricerca della conferma di
autenticazione e di esperienza
19
mercoledì 7 novembre 2012
20. e sviluppo locale:
professione svolta (Graf. 4.5). Rispetto alla prima caratteristi-
ma di scuola media superiore per i turisti balneari; rispetto protette e
aree allo
ca, la classe mediana è la laurea per i turisti natura ed il diplo-
Turista di natura e turista balneare: il profilo medio
scaglione di reddito, la classe mediana è 35.000-45.000 Euro in Toscana
turismo
per i primi e 5.000-15.000 Euro per i secondi (Tab. 4.6). Pro
4.5
es
DISTRIBUZIONE DEI
are
TURISTI PER
PROFESSIONE
Casalinga
Protezione, fruizione tur
e sviluppo locale:
Inoccupato
aree protette e
Pensionato
turismo in Toscana
Studente
Operaio
Artigiano
IRPET a cura di
Insegnante Istituto
Regionale
Programmazione
Salvatore Bimonte
Impiegato
Roberto Pagni
Economica
Toscana
Commerciante REGIONE
TOSCANA
Dipartimento delle
Ricercatore Politiche Territoriali e
Ambientali
Area Tutela e IRPET
Imprenditore Valorizzazione delle
Risorse Ambientali
Istituto
Regionale
Programmazione
Economica
Agricoltore Toscana
REGIONE
Medico IRPET aTOSCANA
cura di
Libero Prof.
Istituto
Regionale
Programmazione
Salvatore Bimonte e
Dipartimento delle
Politiche Territoriali
Ambientali
Roberto Pagni
Economica Area Tutela e
Toscana Valorizzazione delle
Altro
REGIONE
Risorse Ambientali
TOSCANA
0 0,07 0,14 Dipartimento delle 0,21 0,28
Politiche Territoriali e
Ambientali
Area Tutela e
Valorizzazione delle
Turisti natura
Risorse Ambientali Turisti balneari
20
41
Qui bisogna tener presente che l’indagine è stata condotta in un periodo in cui le
mercoledì 7 novembre 2012 scuole si potevano considerare di fatto chiuse. Questo ha influenzato il dato sulla pre-
21. La Comunità Ospitante deve avere una strategia
Conservare la natura
Conservare la cultura locale
Produrre un’immagine della destinazione collegate alla natura e alla
sostenibilità
Educare gli ospiti
Produrre una organizzazione dei rapporti locali orientati al turismo e
all’accoglienza
Produrre una visione sistemica che comprenda gli aspetti ecologici,
biologici, sociali, culturali ed economici
Acquisire competenze distintive per guidare il processo di sviluppo
turistico di un territorio
21
mercoledì 7 novembre 2012