Lo studio intende analizzare la relazione tra Tv e l'impiego contestuale di cellulari e tablet da parte degli ascoltatori in una settimana di prime time.
Come sta evolvendo la relazione con Internet grazie ai Social Network
Come Social Network, smartphone e tablet cambiano il consumo della televisione
Come i Social Network fungono da nuovi contesti di relazione per marche e aziende
Consulta qui la presentazione e contattaci per il download e una presentazione dello scenario
La relazione tra persone e brand nell'era del Social MediaNextplora
Come si articola la relazione delle persone con i social network e con e quanto pesa la relazione con le aziende?
Quali dinamiche nell’uso dei social network come touch point di marca?
Quale contributo puntuale la relazione con le fan page è in grado di apportare all’equity che il brand esprime?
Freedata Labs, sponsor tecnico della Social Media Week, propone una ricerca di social intelligence (basata sull'ascolto della conversazioni nel web) sulle tendenze della rete nel 2011, che ha indagato i temi del video calling, mobile blogging, f-commerce, cyberbullism e della netiquette per comprendere come gli utenti "vivono" e comunicano questi argomenti.
Le tag cloud sono state create con http://www.wordle.net/
Come sta evolvendo la relazione con Internet grazie ai Social Network
Come Social Network, smartphone e tablet cambiano il consumo della televisione
Come i Social Network fungono da nuovi contesti di relazione per marche e aziende
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La relazione tra persone e brand nell'era del Social MediaNextplora
Come si articola la relazione delle persone con i social network e con e quanto pesa la relazione con le aziende?
Quali dinamiche nell’uso dei social network come touch point di marca?
Quale contributo puntuale la relazione con le fan page è in grado di apportare all’equity che il brand esprime?
Freedata Labs, sponsor tecnico della Social Media Week, propone una ricerca di social intelligence (basata sull'ascolto della conversazioni nel web) sulle tendenze della rete nel 2011, che ha indagato i temi del video calling, mobile blogging, f-commerce, cyberbullism e della netiquette per comprendere come gli utenti "vivono" e comunicano questi argomenti.
Le tag cloud sono state create con http://www.wordle.net/
E' la multi-canalità la vera sfida per le aziende italiane (e non solo) nel rapportarsi con i propri clienti. Social Media e mobile (apparecchi cellulari smartphone) stanno creando un mondo in rapido movimento, dove le aziende rincorreranno dei clienti proattivi, esigenti ed opinionati.
La continua evoluzione degli ambienti digitali richiede alle aziende modalità di analisi efficaci, in grado di intercettare le conversazioni più significative per il business dell’azienda e strumenti di azione adattivi.
Italia 2.0 (wave di marzo 2014) offre una visione di scenario sulla fruizione, i comportamenti e le attese verso i brand nei territori digitali online. Presentati i risultati della wave di Marzo 2014.
I territori online, ruolo ed aspettative da parte degli utentiduepuntozeroresearch
Comprendere i cambiamenti nello scenario digitale e le aspettative degli utenti è cruciale per poter intercettare concrete opportunità di business (acquisto ed engagement con il consumatore) e di ottenere significativi vantaggi competitivi.
Tuttavia, la continua evoluzione del contesto richiede mod alità di analisi efficaci, in grado di intercettare le conversazioni più significative per il business dell’azienda e strumenti di azione adattivi.
In particolare, tra i trend attivi nel social business, quali opportunità vengono aperte o frustrate dalla share economy e quali i target maggiormente aperti a questo fenomeno?
Presentati i principali dati di Italia 2.0 (wave di marzo 2014), sulla fruizione, i comportamenti e le attese verso i brand nei territori digitali online.
L'integrazione di internet nella pianificazione di una campagna pubblicitaria...Davide Di Fazio
Lo scopo di questo elaborato è quello di tracciare alcune linee-guida per la pianificazione di una campagna pubblicitaria online in Italia, o, meglio, per l’integrazione del new medium Internet all’interno del media planning tradizionale di una campagna pubblicitaria.
Social Web Innovazione - percorsi formativiLeonardo Milan
Seminario di presentazione – Padova 27 gennaio 2012.
Alta formazione 2012 Percorsi formativi Social Web e Social Business di Fòrema in collaborazione con WebSonica.
Per incontrare degli esperti in Web Marketing, Social Media Marketing, Social Business e HR 2.0
Per comprendere l'impatto del web e dei Social Media sul marketing e sulla comunicazione d'impresa.
Per comprendere come il web cambia i modelli di business e di organizzazione delle imprese
La digitalizzazione pervasiva sta rivoluzionando il panorama dell'editoria? Certamente.. e siamo solo all'inizio.
Alcune slide per fare vedere come in pochissimi anni sia cambiato tutto nel panorama dell'editoria: come si produce l'informazione, come si consuma, come si distribuisce e come si finanzia. I nuovi e vecchi gatekeeper del mondo dell'informazione e come i recenti cambiamenti stiano ponendo le basi per i futuri cambiamenti, che si preannunciano altrettanto radicali
IAB Forum 2013 - Total digital audience: come cambia il consumo dell'online t...Audiweb
Cresce a dismisura la disponibilità di accesso a internet in mobilità. Smartphone e tablet rappresentano i nuovi canali di relazione e di fruizione di contenuti e servizi online. Quanto incidono i nuovi device mobili sulla dieta mediatica degli italiani? Come cambia il consumo di internet? Quanti sono gli utenti mobile, cosa fanno online quando vi accedono...?
In occasione dell'ultima edizione dello IAB Forum, 3 dicembre 2013, Enrico Gasperini, Presidente di Audiweb ha presentato i nuovi dati sull'audience online e i cambiamenti in atto legati alla diffusione dei nuovi device mobili, smartphone e tablet.
In Italia come nei principali Paesi del mondo, si rileva un trend in flessione dell'audience online da PC, a fronte di un'audience mobile di 9,9 milioni di utenti online da smarthphone e 4,2 milioni da tablet stimata nel mese di settembre.
Il mobile conquista il 46% della total digital audience (accessi da PC e da device mobili) e la fasce più giovani della popolazione che trascorrono più tempo online da questi device (il 54% del tempo online da mobile è dei 18-34enni), contribuendo allo svecchiamento dell'audience. Dall'analisi è emerso, inoltre, che l’uso di mobile app prende l’87% del tempo totale speso da mobile, con un uso quotidiano solo da smartphone pari all' 84% del tempo mensile dedicato alla navigazione, mentre la distribuzione del tempo speso da tablet tra le fasce d'età presenta ancora le stesse quote del PC.
E' la multi-canalità la vera sfida per le aziende italiane (e non solo) nel rapportarsi con i propri clienti. Social Media e mobile (apparecchi cellulari smartphone) stanno creando un mondo in rapido movimento, dove le aziende rincorreranno dei clienti proattivi, esigenti ed opinionati.
La continua evoluzione degli ambienti digitali richiede alle aziende modalità di analisi efficaci, in grado di intercettare le conversazioni più significative per il business dell’azienda e strumenti di azione adattivi.
Italia 2.0 (wave di marzo 2014) offre una visione di scenario sulla fruizione, i comportamenti e le attese verso i brand nei territori digitali online. Presentati i risultati della wave di Marzo 2014.
I territori online, ruolo ed aspettative da parte degli utentiduepuntozeroresearch
Comprendere i cambiamenti nello scenario digitale e le aspettative degli utenti è cruciale per poter intercettare concrete opportunità di business (acquisto ed engagement con il consumatore) e di ottenere significativi vantaggi competitivi.
Tuttavia, la continua evoluzione del contesto richiede mod alità di analisi efficaci, in grado di intercettare le conversazioni più significative per il business dell’azienda e strumenti di azione adattivi.
In particolare, tra i trend attivi nel social business, quali opportunità vengono aperte o frustrate dalla share economy e quali i target maggiormente aperti a questo fenomeno?
Presentati i principali dati di Italia 2.0 (wave di marzo 2014), sulla fruizione, i comportamenti e le attese verso i brand nei territori digitali online.
L'integrazione di internet nella pianificazione di una campagna pubblicitaria...Davide Di Fazio
Lo scopo di questo elaborato è quello di tracciare alcune linee-guida per la pianificazione di una campagna pubblicitaria online in Italia, o, meglio, per l’integrazione del new medium Internet all’interno del media planning tradizionale di una campagna pubblicitaria.
Social Web Innovazione - percorsi formativiLeonardo Milan
Seminario di presentazione – Padova 27 gennaio 2012.
Alta formazione 2012 Percorsi formativi Social Web e Social Business di Fòrema in collaborazione con WebSonica.
Per incontrare degli esperti in Web Marketing, Social Media Marketing, Social Business e HR 2.0
Per comprendere l'impatto del web e dei Social Media sul marketing e sulla comunicazione d'impresa.
Per comprendere come il web cambia i modelli di business e di organizzazione delle imprese
La digitalizzazione pervasiva sta rivoluzionando il panorama dell'editoria? Certamente.. e siamo solo all'inizio.
Alcune slide per fare vedere come in pochissimi anni sia cambiato tutto nel panorama dell'editoria: come si produce l'informazione, come si consuma, come si distribuisce e come si finanzia. I nuovi e vecchi gatekeeper del mondo dell'informazione e come i recenti cambiamenti stiano ponendo le basi per i futuri cambiamenti, che si preannunciano altrettanto radicali
IAB Forum 2013 - Total digital audience: come cambia il consumo dell'online t...Audiweb
Cresce a dismisura la disponibilità di accesso a internet in mobilità. Smartphone e tablet rappresentano i nuovi canali di relazione e di fruizione di contenuti e servizi online. Quanto incidono i nuovi device mobili sulla dieta mediatica degli italiani? Come cambia il consumo di internet? Quanti sono gli utenti mobile, cosa fanno online quando vi accedono...?
In occasione dell'ultima edizione dello IAB Forum, 3 dicembre 2013, Enrico Gasperini, Presidente di Audiweb ha presentato i nuovi dati sull'audience online e i cambiamenti in atto legati alla diffusione dei nuovi device mobili, smartphone e tablet.
In Italia come nei principali Paesi del mondo, si rileva un trend in flessione dell'audience online da PC, a fronte di un'audience mobile di 9,9 milioni di utenti online da smarthphone e 4,2 milioni da tablet stimata nel mese di settembre.
Il mobile conquista il 46% della total digital audience (accessi da PC e da device mobili) e la fasce più giovani della popolazione che trascorrono più tempo online da questi device (il 54% del tempo online da mobile è dei 18-34enni), contribuendo allo svecchiamento dell'audience. Dall'analisi è emerso, inoltre, che l’uso di mobile app prende l’87% del tempo totale speso da mobile, con un uso quotidiano solo da smartphone pari all' 84% del tempo mensile dedicato alla navigazione, mentre la distribuzione del tempo speso da tablet tra le fasce d'età presenta ancora le stesse quote del PC.
Intervento di Giuliano Noci all'evento "La pubblicità è servita" del 17 giugno 2009 (http://www.mip.polimi.it/go/Home/Italiano/Pagine-speciali/Menu-secondario/Eventi/La-pubblicita-e-servita)con la partecipazione di Philip Kotler, dal titolo "Prima spremitura dell'advertising: come cogliere i frutti dei media partecipativi?"
La total digital audience in Italia: diffusione, dati di consumo e trend
I dati di scenario sull’audience online in Italia, con un focus sulle abitudini di consumo degli utenti online e sul crescente valore dei device mobili.
Alcuni dati in sintesi:
Dai dati Audiweb powered by Nielsen sulla fruizione di internet dai device rilevati - pc, smartphone e tablet -, l'audience totale di internet nel mese di settembre 2015 risulta pari a 28.8 milioni di utenti unici, il 52% degli italiani dai 2 anni in su, collegati complessivamente per 45 ore e 23 minuti per persona nel mese.
Nel giorno medio la total digital audience raggiunge una reach di 21.6 milioni di italiani dai 2 anni in su e si conferma il primato dei device mobili (smartphone e tablet) nella fruizione quotidiana di internet. L'audience da mobile, infatti, raggiunge 17,5 milioni di utenti tra i 18 e i 74 anni, con un incremento pari al 6,5% in un anno e il 71,5% del tempo totale trascorso online in mobilità.
I device mobili continuano a conquistare le donne che, con 2 h e 8 minuti in media, sono più mobile surfer degli uomini (1h 55 m) e dedicano il 76% del tempo totale trascorso online alla fruizioni tramite device mobili.
Sono mobile surfer soprattutto i giovani 18-24enni che trascorrono online da mobile 2 ore 34 minuti, l’86% del tempo totale trascorso online.
Il mobile internet inizia a conquistare anche gli over 55 che, pur rappresentando il segmento meno coinvolto (solo il 22,7% degli italiani di questa fascia è online nel giorno medio), scelgono anche i device mobili per navigare (+22,8% gli utenti di questa fascia online da mobile in un anno).
Analizzando i dati mensili sui comportamenti degli utenti rispetto alla fruizione di internet dai vari device rilevati, i dati offrono un’angolazione ancora spostata verso la crescente preferenza dei device mobili. Risultano infatti 2.1 milioni gli utenti che nel mese hanno preferito solo i device mobili per accedere a internet (+44,7% in un anno).
Aumentano dell'8,3% gli utenti più cross device (PC + smartphone + tablet), pari a 18.6 milioni, mentre diminuiscono gli utenti che, nel mese, usano solo il PC per navigare: sono 4.8 milioni, con un calo del 26,8%, spostandosi principalmente verso la fruizione cross device di internet o verso la fruizione tramite device mobili.
In ultima analisi, confrontando i dati di audience nel giorno medio dei mezzi digitali rilevati da Audiweb (PC, mobile e total digital audience) e della TV (elaborazione Audiweb su dati Auditel), è evidente che il mobile internet continua a mantenere una posizione dominante tra i segmenti più giovani della popolazione, 18-34 anni, che in gran parte preferiscono collegarsi a questi device (il 52,5% dei 18-34enni online nelle ore di maggiore consumo, ore 12-21) e meno alla TV durante tutte le ore del giorno.
Presentazione al seminario Pharma goes Social... or Not? del 4 Luglio 2013 a Roma. I temi si evolvono rispetto al 5 Febbraio. Vengono riconfermati i dominii ma rimane ancora poco focalizzata la dimensione operativa, non richiesta nel seminario e per il target presente in sala (pharma) ma oramai ineludibile in una eventuale proposizione del seminario ad una platea medica. Per contatti e approfondimenti galli.tiziano@gmail.com http://www.linkedin.com/pub/tiziano-galli-md/8/885/739
BTO - Buy Tourism Online
Day ONE 3 dicembre 2013
E-commerce & Travel
http://www.buytourismonline.com/eventi/e-commerce/
Partendo dall’European Digital Behaviour Study, un’indagine condotta da ContactLab su 5 paesi europei, un focus sui comportamenti digitali degli utenti in tema di tempi e modalità di connessione online, ricerca informazioni e acquisti online.
Speakers:
Andrea Franchini
Head of Research ContactLab
European Digital Behaviour Study
Stefano Maruzzi
VP Europe, Middle East and Africa di GoDaddy
L’evoluzione delle tecnologie, internet, le implicazioni lato business e l’impatto sui consumatori.
Tommaso Vincenzetti
Direttore Marketing Amadeus Italia
Lo sviluppo dei processi di transizione dall’attuale modello offline al modello ibrido online/offline per la filiera distributiva, focus: agenzie di viaggio
Facilitatore tra pubblico e speakers:
Robert Piattelli
Co-founder BTO Educational
Auto e mobilità del futuro: opinioni e attese dei cittadini e delle imprese b...INTWIG Srl
La ricerca, commissionata dal Gruppo Bonaldi (Eurocar Italia) curata da Aldo Cristadoro INTWIG Srl, è stata condotta attraverso un sondaggio tra bergamaschi di città e provincia (un campione rappresentativo di 1.000 casi a cui sono state somministrate interviste telefoniche e on line con metodologia CATI e CAWI) e una survey online condotta dall’Ufficio Studi di Confindustria Bergamo, tra le imprese associate (1.182) con flotta aziendale (62 quelle che hanno risposto all’indagine).
L’obiettivo di ricerca è stato quello di scattare un’istantanea della Provincia di Bergamo per comprendere quali fossero le opinioni, le esigenze e le attese di cittadini e imprese, in uno scenario in profonda e radicale trasformazione come il mercato automobilistico.
Uno studio approfondito sull'E-commerce in Gran Bretagna, con numeri e trend a confronto con i maggiori paesi del mondo.
Il Regno Unito può essere un mercato estremamente interessante per le imprese italiane.
Questo studio è stato messo a disposizione da Rich Clicks, agenzia di Digital Marketing specializzata in Digital Marketing in Italia e nel Regno Unito.
I Partakers, sono le persone, i clienti, i consumatori che collaborano con le nostre aziende e marchi. Ci parlano e ci fanno domande nei contesti digitali. Alla fine influiscono sulle decisioni che prendiamo.
I Partakers, sono le persone, i clienti, i consumatori che collaborano con le nostre aziende e marchi. Ci parlano e ci fanno domande nei contesti digitali. Alla fine influiscono sulle decisioni che prendiamo.
Mobile next iii quarter 2010-i_phone caseNextplora
The document provides a summary of a quantitative research study conducted via online questionnaire among Italian internet users over 15 years old regarding their use of smartphones. Key findings include:
- Nearly half of respondents owned at least one smartphone with a full touch screen without physical keys.
- When choosing a new smartphone, the most important factors were price, brand, and display. The iPhone outperformed other brands in meeting users' needs.
- Activities like voice calls, SMS, and photos/videos were the most likely to influence smartphone choice. The iPhone was considerably more usable than average for any activity.
- When considering their next phone, the most popular first choices were Nokia, Apple, and Samsung. Apple ranked
1) Voice calls and SMS/MMS were the most common activities that led smartphone users to choose their main phone, chosen by 64% and 60% of users respectively.
2) Microbrowsing, listening to music, and using GPS/navigation services have increased in popularity over the past quarter as phone activities that influenced choice of device.
3) Over 6.5 million mobile phone users in Italy accessed mobile internet services like instant messaging, email, browsing, and social networks in the past 30 days, a 7% increase over the previous quarter.
This document summarizes a report on mobile internet usage in Italy. It finds that the percentage of users with touchscreen phones increased 9 points to 40% of the population. Usage of mobile internet services like browsing, email, social networks, and instant messaging grew significantly. Downloading of games, applications and music also increased. Listening to music and radio on mobile phones rose 20% and the use of GPS navigation software was up 22%. Overall, 6 million people used at least one mobile internet service in the last 30 days, a 19% increase over January 2010. Smartphone users were more likely to access these services and subscribe to data plans than non-smartphone users.
A me gli occhi: Il Prime Time Tv alle prese con cellulari e tablet
1. Alessandra Costa
Executive Research Director - Nextplora
A me gli occhi!
Il prime time Tv alle prese
con cellulari e tablet
6 giugno 2013 – ASSIRM Digital World 2013
5. La TV non monopolizza più l’attenzione …
di chi è di fronte alla TV ha
in mano un altro device
8%
70%
con un tablet
32%
con uno
smartphone
68%
con un computer
Base: Pop. Internet (16+ anni) – Fonte Nextplora, Social Scenario 2.0 Ottobre 2012
6. § x
§ x
- ccc
Premessa
§ X
Le domande a cui risponde questo studio
quali schermi digitali popolano
il prime time? 1
dove più schermi convivono,
chi guida l’attenzione? 2
quali generi TV stanno
“uscendo” dallo schermo? 3
il contenuto riesce a fare
parlare di sé fuori dalla TV? 4
7. p. 7
3 campioni indipendenti, reclutati in funzione della
loro dotazione digitale, sono stati osservati nel loro
comportamento di fruizione della TV per una
settimana
Il disegno di progetto
20: 00 pm
22:30 pm
22:30 pm
23:30 pm
Prime TimeTV che cosa si è fatto di frontealla TV con uno dei tredevice in studio (pc,smartphone, tablet
1h
after recall
7X7
ogni giorno per 7
giorni , intervistati
entro 1 ora successiva
al prime time
9. p. 9
I 3 campioni sono stati intervistati direttamente sul device oggetto di
studio
Intervista sul device “contestuale”
ogni giorno è stato
inviato un recall alle
22.30 con l’invito a
rispondere al
questionario entro
un’ ora
Questionario CAWI per la rilevazione su PC | Questionario veicolato via mobile
app per gli altri schermi con controlli (tagging) che la survey venisse compilata
con il device di eleggibilità. Durata del questionario: 5 minuti
10. p. 10
Il campione di indagine
Tre campioni rappresentativi di chi fruisce la
TV nel prime time e dichiara di usare nel
frattempo almeno uno di questi device.
Popolazione Internet (+16y.o)
+60.000
Il panel Nextplora
Idee & Opinioni
usano il computer
davanti alla TV
168
Hanno un computer
100% pop. Internet 18-65 anni
Hanno uno smartphone (iOS | Android)
38% pop. Internet 18-65 anni
Hanno un tablet
11% pop. Internet 18-65 anni
302 169usano lo smartphone
davanti alla TV usano il tablet
davanti alla TV
smartphone
tabletcomputer
casi n.
casi n.
casi n.
11. p. 11
Il profilo del campione di indagine
smartphone
tabletcomputer
45%
55%
39%
61%
38%
62%
33% 42%
25%
18-29
30-44
45+
38%
42%
20%
18-29
30-44
45+
32% 44%
24%
18-29 30-44
45+
13. p. 13
54%
35%
24%
40%
17%
8%
33%
8%
8%
12%
8%
Che cosa accade sugli schermi digitali
durante il Prime time TV?
Telefonato
Mandato SMS
Controllato e-mail
Navigato su vari siti
Letto i quotidiani, le news online
Navigato sui Social Network
Chattato con gli amici
Lavorato
Giocato
Visto video in streaming
Commentato quanto visto in tv
Cercato info su quanto visto in tv
Cercato prodotti visti in pubblicità
28%
45%
42%
23%
12%
39%
34%
2%
24%
4%
8%
9%
9%
54%
32%
15%
29%
10%
11%
15%
4%
6%
4%
3%
Q. Cosa hai fatto con il [PC/Smartphone/Tablet] mentre stavi guardando la tv? (base: tutti quelli che hanno visto la tv)
hanno usato un PC mentre
vedevano la TV per …
68%
84%
hanno usato uno smartphone
mentre vedevano la TV per …
hanno usato un tabllet mentre
vedevano la TV per …
76%
14. p. 14
Esistono due modalità di relazione e interazione tra TV e altri schermi
Il tipo di relazione tra TV e altri schermi
DISTRAZIONE INTERAZIONECon i diversi schermi capita di fare più attività
concomitanti, non correlate tra loro,
dividendosi tra PC, mobile, tablet e schermo
della TV
La TV rappresenta il baricentro dell’attenzione mentre i
diversi device permettono di seguire tracce parallele
(approfondimento) e di interagire con contenuto e
spettatori (commento e condivisione)
15. p. 15
Cellulare e tablet sono lo strumento
più efficace per condividere i contenuti
di fronte alla TV
Q. Cosa hai fatto con il [PC/Smartphone/Tablet] mentre stavi guardando la tv? (base: tutti quelli che hanno visto la tv)
10%
18% 21%
Incidenza delle sole attività sinergiche con la TV
Interazione
Telefonato
Mandato SMS
Controllato e-mail
Navigato su vari siti
Letto i quotidiani, le Newss online
Navigato sui Social Network
Chattato con gli amici
Lavorato
Giocato
Visto video in streaming
Commentato quanto visto in tv
Cercato info su quanto visto in tv
Cercato prodotti visti in pubblicità
54%
35%
24%
40%
17%
8%
33%
8%
8%
12%
8%
28%
45%
42%
23%
12%
39%
34%
2%
24%
4%
8%
9%
9%
54%
32%
15%
29%
10%
11%
15%
4%
6%
4%
3%
Telefonato
Mandato SMS
Controllato e-mail
Navigato su vari siti
Letto i quotidiani, le Newss online
Navigato sui Social Network
Chattato con gli amici
Lavorato
Giocato
Visto video in streaming
Commentato quanto visto in tv
Cercato info su quanto visto in tv
Cercato prodotti visti in pubblicità
54%
35%
24%
40%
17%
8%
33%
8%
8%
12%
8%
28%
45%
42%
23%
12%
39%
34%
2%
24%
4%
8%
9%
9%
54%
32%
15%
29%
10%
11%
15%
4%
6%
4%
3%
16. p. 16
32%
15%
41%
12%
53% 47%
L’attenzione è polarizzata tra gli schermi
DISTRAZIONE
ATTENZIONE
Ho usato il
device per
piccole cose, la
mia attenzione
era per la tv
Usavo il device
quando c’era la
pubblicità
Alternavo la mia
attenzione tra il
device e la tv
La tv era un
sottofondo, ma
non la guardavo
realmente
Q. Ripensa al momento in cui hai usato [PC/Smartphone/Tablet] e tv insieme. Cosa guidava la tua attenzione?
17. p. 17
La sovrapposizione tra generi TV e schermi
digitali
di cui, con
20%
TG Film serie TV
di cui, con
42%
di cui, con
41%
Sport Talk Show Varietà
di cui, con
40%
di cui, con
31%
di cui, con
33%
18. p. 18
20%
3%
Usato un device
contestualmente
… in sinergia con TV
Intrattenimento e news guidano
l’interazione
42%
4%
Usato un device
contestualmente
… in sinergia con TV
9%
15%
40%
4%
Usato un device
contestualmente
… in sinergia con TV
11%
News
33%
6%
Usato un device
contestualmente
… in sinergia con TV
19%
Intrattenimento
Film e serie TV Sport
19. 1 Il ricorso a schermi digitali concomitanti rende
spesso la TV una “radio” che riempie il sottofondo
della serata
Il commento e la condivisione diventano una leva
strategica di “stickiness” e sostegno per molti
format che vivono di diretta TV
2 Se l’interazione è articolata, come quella ospitata
nella fan page, prevale l’uso del computer
20. Implicazioni per i sistemi di misurazione
delle audience
da analisi del medium ad analisi della persona