4. Proprietà delle tre particelle subatomiche fondamentali l’unità di massa atomica (simbolo: uma) è uguale a 1.660540 x 10 -24 g. Carica Massa Nome (simbolo) relativa assoluta (C) relativa (uma)* Assoluta (g) Posizione nell’atomo Protone (p + ) 1 + + 1.602 x 10 -19 1.00727 1.67262 x 10 -24 nucleo Neutrone (n 0 ) 0 0 1.00866 1.67493 x 10 -24 nucleo Elettrone (e - ) 1 - -1.602 x 10 -19 0.00054858 9.10939 x 10 -28 all’esterno del nucleo
5. Primi esperimenti - Thomson Thomson (1898-1903) determino’ il rapporto carica/massa dell’elettrone studiando le scariche elettriche in tubi di vetro in cui era stato fatto un moderato vuoto. Tubo catodico
6. Primi esperimenti - Millikan Millikan (1909) ha determinato la carica di un elettrone e indirettamente la sua massa: 9.11*10 -31 Kg Esperimento di Millikan
7. Primi esperimenti - Rutheford Produzione di particelle alfa Esperimento di Rutheford Modello di Rutheford Rutheford (1911) realizzo’ un esperimento che spazzò via il modello atomico di Thomson. La maggior parte dello spazio di un atomo e’ vuoto!
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9. Struttura dell’atomo – riassunto dei primi esperimenti Millikan (1909) determinò la carica di un elettrone (1.602 • 10 -19 C) e indirettamente la sua massa (9.11 • 10 -31 Kg) Rutheford (1911) realizzò un esperimento che spazzò via il modello atomico di Thomson. La maggior parte dello spazio di un atomo è vuoto! Rutheford calcolò la carica nucleare con notevole accuratezza, ma non riuscì a spiegare tutta la massa dell’atomo. Thomson (1898-1903) determino’ il rapporto carica/massa dell’elettrone studiando le scariche elettriche in tubi di vetro in cui era stato fatto un moderato vuoto.
38. Osservazione dell’effetto dello spin dell’elettrone Un campo magnetico non uniforme, generato da magneti con espansioni di differenti forme, separa in due parti un fascio di atomi di idrogeno. La separazione ( splitting ) del fascio è dovuta ai due possibili orientamenti dello spin dell'elettrone in ciascun atomo.
47. Rappresentazioni orbitaliche: 2p Un elettrone occupa in uguale misura entrambe le regioni di un orbitale 2 p e trascorre il 90% del suo tempo in questo volume. Sul piano nodale , che passa per il nucleo, la probabilità di trovare l’elettrone è nulla
50. Rappresentazioni orbitaliche: 4f L’orbitale 4 f xyz ha otto lobi e tre piani nodali. Anche gli altri sei orbitali 4 f hanno superfici di contorno multilobate.
58. Effetto della forma dell’orbitale l'energia dell’orbitale 2s è più bassa di quella del 2p un elettrone 2 s trascorre la maggior parte del suo tempo più lontano dal nucleo rispetto a un elettrone 2 p , ma penetra in prossimità del nucleo.
59. Regola dell’ AUFBAU Gli orbitali si riempiono in ordine di energia crescente
89. Forme molecolari - Teoria VSEPR Teoria della repulsione dei doppietti elettronici di valenza Teoria VSEPR ( V alence S hell E lectron P air R epusion) Ciascun gruppo di elettroni di valenza attorno a un atomo centrale è situato il più lontano possibile dagli altri per minimizzare le repulsioni.