sintesi movimento sofistico, contesto storico, democrazia, posizione di Gorgia e Protagora, la retorica, la persuasione, le principali problematiche. Presentazione per studenti di terza liceo
14 Lavori di presentazione realizzati nel laboratorio di informatica avanzata condotto dal prof. Alessandro Gemo nell' a.s. 2008-09 con sis. op. e software Open Source nella S.M.S. “G. Carducci”
The Longobards had an important historic role in changing Italy during the period among Vi and VIII centuries. This is a brief history of Teodolinda, Rotari and Adelchi until the explosion of Carlo Magno in Europe
sintesi movimento sofistico, contesto storico, democrazia, posizione di Gorgia e Protagora, la retorica, la persuasione, le principali problematiche. Presentazione per studenti di terza liceo
14 Lavori di presentazione realizzati nel laboratorio di informatica avanzata condotto dal prof. Alessandro Gemo nell' a.s. 2008-09 con sis. op. e software Open Source nella S.M.S. “G. Carducci”
The Longobards had an important historic role in changing Italy during the period among Vi and VIII centuries. This is a brief history of Teodolinda, Rotari and Adelchi until the explosion of Carlo Magno in Europe
2. L’equitazione è arte sportiva quando il cavaliere,
applicando determinate regole, giunge ad una perfetta
intesa con il cavallo così da fargli comprendere esattamente
cosa vuole da lui e nel contempo, sfruttando gli stessi
impulsi del cavallo lo agevoli e lo assecondi .
3. L’equitazione è lo sport del cavalcare, di stare
correttamente in sella e guidare i movimenti del
cavallo.
7. L’equitazione ha origini antichissime, ma è nel corso
del rinascimento che da attività quasi esclusivamente
militare ,divenne arte di corte che si esprime nelle
parate e nelle giostre e in diverse altre cerimonie e
costituisce elemento essenziale nella formazione del
gentiluomo ideale.
8. Durante il rinascimento ed il barocco i caroselli,
grandiose feste equestri, divennero ancor più
elementi centrali della vita di corte. L’elemento di
maggior rilevo del carosello era un elegante ballo
nel quale cavalli e cavalieri eseguivano passi,
movimenti e salti dell’Alta scuola equestre.
9. Fu proprio in Italia che durante il rinascimento sorsero
le prime scuole d’equitazione che influenzarono lo
sviluppo e la fortuna di questo nuovo tipo di disciplina
in tutta Europa. La prima e più famosa fu organizzata
a Napoli da Giovan Battista Pignatelli .
10. Per tutto il '500, come anche
successivamente, non ci fu
palazzo principesco o reale ove
non fosse accolto un cavallerizzo
che istruisse il signore e la sua
corte nei nuovi e nobili principi
dell'equitazione.
11. Le varie figure di Alta scuola venivano insegnate per
costituire movimenti utili in guerra, sia per l'attacco
che per la difesa.
12. Anche le Accademie furono per tutto il Rinascimento e
durante il Seicento centri di diffusione delle tecniche
di equitazione.
13. Furono famose: l'Accademia
cavalleresca di Udine (1609)
l'Accademia dei Cavalieri del
Sole di Pavia ma soprattutto
la Stella di Messina e la Delia
di Padova. Erano Accademie
esclusive, riservate per
statuto a cavalieri ed
aristocratici .
Quando è nata l’ equitazione?
14. Quale fondatore
dell'equitazione moderna viene
riconosciuto il francese François
Robichon de la Guérinière,
scudiero di Luigi XV, che aprì
un'accademia a Parigi nel 1715 e
diresse il maneggio delle
Tuileries dal 1730 fino alla
morte.
15. Pastorali non eccessivamente verticali, perché
infastidiranno il cavaliere e tenderanno
maggiormente ad indolenzirsi, e non troppo lunghi o
troppo corti, perché urteranno il terreno al galoppo e
potrebbero ferirsi sulle rocce.
16. Buona flessibilità del ginocchio, per ridurre il rischio
che il cavallo inciampi o cada
17. Petto ampio, sia per questioni estetiche che per ridurre
il rischio di interferenza fra gli arti
18. Una testa ossuta con una mascella piccola,una bocca
morbida,e occhi prominenti per una buona vista.
19. Un fianco profondo e arrotondato, che permette al
cavaliere di stare sul cavallo più facilmente, e al
cavallo di digerire meglio.
20. I posteriori dovrebbero essere
muscolosi e solidi, per favorire
la velocità
21. I garretti e gli stinchi dovrebbero essere ben separati,
in modo che il cavallo stia piazzato su una base larga,
permettendogli un migliore equilibrio e un
portamento più fiero
22. Guanti: sono quasi indispensabili perchè fanno si che
la mano non si ferisca sfregano contro le redini oppure
per avere un maggior controllo,poi nn ti scivolano le
mani in caso di passeggiata con la pioggia ecc
Giubbotto protettivo oppure tartaruga
23. 1° compito, per motivi di sicurezza, è far acquisire la posizione sia seduta che
sull’inforcatura al “cavaliere neofita”;
24. 2° compito è far acquisire l’assetto e quindi il corretto
equilibrio nell’esecuzione di vari esercizi in sella;
25. 3° compito è di insegnare all’allievo a “sentire” come si
muove il cavallo, senza guardare i suoi movimenti.
Solo successivamente si potrà iniziare ad insegnare gli
aiuti.
26. In una gara è assolutamente vietato
improvvisare o essere approssimativi,
per queste ragioni durante la
preparazione nulla può essere
lasciato al caso. In questa fase un
fantino può dimostrare la propria
precisione, i giudici terranno conto
di ogni piccolo dettaglio.
27. Cavalcare fra boschi e campagne, in mezzo al verde e
lontani dallo smog cittadino è un piacere per molte
persone. Oggi l’equitazione è uno sport in grande
ascesa, che favorisce il contatto con la natura