2. La Nascita
Dell’uomo
Circa 2-15 milioni di
anni fa, gli ominidi
iniziarono a vagare per
le savane in cerca di
cibo: qui la pressione
selettiva favorì quegli
individui capaci di
ergersi sugli arti
posteriori potendo così,
ad esempio, avvistare in
anticipo un predatore.
Iniziò così l'evoluzione
fisiologica e culturale di
questi primati:
impararono infatti ad
afferrare, trasportare,
scegliere piante e cibo
ed osservare la natura.
3. In seguito l’uomo si
evolvette in :
Australopithecus
afarensis (fra 4 e 3
milioni di anni fa)
Di cui fa parte
l’esemplare Lucy
ritrovato qualche
anno fa
5. Il Paleolitico (dal greco παλαιός palaios, "antico", e λίθος
lithos, "pietra", ossia età "della pietra antica") fu il primo
periodo in cui si sviluppò la tecnologia umana con
l'introduzione dei primi strumenti in pietra da parte di
diverse specie di ominidi (circa 1,5 milioni di anni fa), e
terminando con l'introduzione dell'agricoltura, con il
passaggio al Mesolitico, o, nelle zone di precoce
neolitizzazione, con l'Epipaleolitico.
Il paleolitico viene suddiviso in:
-Paleolitico inferiore
-Paleolitico Medio
-Paleolitico Superiore
6. I gruppi umani, prevalentemente nomadi, erano
caratterizzati da un'economia di caccia e raccolta.
Alcune teorie sostengono che le donne andassero a
raccogliere erbe e frutti insieme ai bambini mentre gli
uomini organizzavano battute di caccia per animali di
grossa taglia o si dedicavano alla pesca.
Le abitazioni erano inizialmente semplici ripari naturali, a
cui si aggiunsero capanne costruite con pelli di animali.
In questo periodo si iniziò a controllare il fuoco e poi ad
accenderlo. Il fuoco venne utilizzato come protezione dagli
animali, ma anche per illuminare e per cucinare.
7. Il mesolitico è il periodo intermedio dell'Età della pietra.
Il Mesolitico in Europa viene suddiviso in quattro periodi, ciascuno
caratterizzato da conoscenze e tecniche leggermente diverse:
Maglemosian
Azilian
Sauveteriano
Tardenoisiano
Durante i Mesolitico si elaborano tecniche sofisticate di lavorazione della
pietra, come quella della "microlitica”, nella quale piccole schegge di selce
fissate a manici in legno o in osso sono utilizzate per costruire utensili per la
caccia e la raccolta dei vegetali.
Si ha inoltre uno sviluppo delle armi da lancio e in particolare si generalizza
l'impiego dell'arco e della freccia. Ciò è dovuto a rilevanti cambiamenti nella
composizione delle prede, tra le quali spariscono i grandi migratori,
probabilmente in seguito al riscaldamento del clima. L'uomo deve adattarsi al
nuovo ambiente di foreste e conosce una crescita demografica senza precedenti
8.
9. Il neolitico è un periodo della preistoria, l'ultimo dei
tre che costituiscono l'età della pietra.
Etimologicamente il termine "neolitico" deriva dalle
due parole greche νέος neos, "nuovo" e λίθος lithos,
"pietra": fu infatti contraddistinto da notevoli
innovazioni nella litotecnica, tra le quali la principale è
rappresentata dall'uso della levigatura. Altre
innovazioni furono l'introduzione dell'uso della
ceramica, dell'agricoltura e dell'allevamento.