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Giorgio ferrario 4 - centralizzazione
- 1. CENTRALFIXATION UN CONCETTO DI BASE Da comprendere e… usare
- 2. DICEVA… Quando l’occhio possiede la centralizzazione (giusta relazione fra visione centralizzata e periferica) non solo possiede la vista perfetta, ma è perfettamente a riposo e può essere utilizzato inde fi nitamente senza fatica. W.H. Bates
- 3. W. BATES “L’occhio è una fotocamera in miniatura e in molti modi corrisponde ad una macchina fotogra fi ca. In un aspetto c’è però una grande differenza fra i due strumenti. La lastra sensibile della fotocamera è ugualmente sensibile in tutte le sue parti, mentre la retina dell’occhio ha un solo punto di massima sensibilità e tutte le altre parti sono meno sensibili in proporzione a quanto lontane sono da quel punto… Il centro della fovea, dove tutti gli elementi ad eccezione dei coni e delle cellule ad essi associate scompaiono, è la sede della visione più acuta…
- 4. Come ci allontaniamo da questa zona, l’acutezza delle percezioni visive diminuisce rapidamente… Quando la vista è normale, la sensibilità della fovea è normale, ma quando la vista è imperfetta, per qualsiasi causa, la sensibilità della fovea è diminuita, così che l’occhio vede ugualmente bene, se non addirittura meglio, con altre parti della retina… La causa di questa perdita di funzionalità del centro della vista è lo sforzo mentale. Dato poi che tutte le condizioni anormali degli occhi, sia organiche che funzionali, sono accompagnate da sforzo mentale, tutte devono necessariamente essere accompagnate da redita della visione centralizzata. Quando la Mente è sotto sforzo, l’occhio diventa di solito più o meno cieco. Il centro della vista si acceca
- 5. per primo, parzialmente o completamente, a seconda del livello di sforzo, e se lo sforzo è grande abbastanza, può venir coinvolta in tutto o in parte la retina… Mentre tutti gli errori di rifrazione sono accompagnati da da una fi ssazione eccentrica, lo sforzo che causa una certa condizione è diverso da quello che ne produce un’altra… In gran parte dei casi di fi ssazione eccentrica, l’occhio si stanca facilmente e il suo aspetto, insieme a quello del viso, è espressivo di sforzo e tensione… Arrossamenti della congiuntiva e dei margini delle palpebre, rughe intorno agli occhi, cerchi scuri e lacrimazioni, sono sintomi di una fi ssazione eccentrica…
- 6. La fi ssazione eccentrica è sintomo di sforzo e si allevia con qualsiasi metodo allevi lo sforzo. In alcuni casi il paziente guarisce proprio nel momento in cui dimostra i fatti della visione centralizzata. Quando egli realizza attraverso una reale dimostrazione del fatto che non vede al meglio dove sta guardando e che quando guarda suf fi cientemente lontano da un punto vede peggio di quando lo guardava direttamente, egli diventa capace in qualche modo di ridurre la distanza alla quale deve guardare per vedere peggio, fi nché può guardare direttamente la sommità di una piccola lettera e vederne la base peggio, o guardando la base vedere peggio la sommità. Più piccola è la lettera vista in questo modo, o meno distante da essa si deve guardare per vederne indistintamente la parte opposta
- 7. maggiore è il rilassamento e migliore è la vista… I più alti gradi di fi ssazione eccentrica occorrono nelle miopie gravi. In quei casi, poiché la vista è al meglio al punto prossimo, il paziente trova bene fi cio nel praticare il vedere peggio proprio a questo punto. La distanza può essere quindi gradualmente aumentata fi no a che diventa possibile fare la stessa cosa a 20 piedi (poco più di 6 mt.)… Alcuni pazienti trovano bene fi cio rendendo consapevolmente peggiore la loro vista. Quando imparano, per dimostrazione reale del fatto, proprio come si producono i loro difetti visivi, essi inconsciamente evitano lo sforzo inconsapevole che li causa… Per il paziente, per imparare a vedere al meglio dove guarda, è di solito meglio pensare al punto non guardato
- 8. direttamente come punto visto meno distintamente di quello guardato direttamente, invece di pensare al punto che si sta fi ssando come al punto da vedere meglio, poiché quest’ultima pratica mostra la tendenza, in gran parte dei casi, di intensi fi care lo sforzo che l’occhio già fa… I limiti della visione dipendono dal grado di visione centralizzata… Dato poi che la visione centralizzata è impossibile in assona di controllo mentale, visione centralizzata dell’occhio signi fi ca: visione centralizzata della Mente.