This document provides instructions for practicing a technique called "shifting" to improve eye movement and relaxation. It discusses:
1) How shifting involves rapidly moving the eyes between different focal points, which produces physical relaxation of the eye muscles and mental relaxation.
2) The proper way to practice shifting is to focus on one point until the surrounding area becomes less clear, then shift to a new point, gradually increasing speed.
3) Shifting should be followed by palming, which allows you to reflect on changes to your vision and body from the practice. Taking breaks and restarting if clarity doesn't change is also recommended.
2. DICEVA…
E’ impossibile per l’occhio normale
fi
ssare un punto
per più di una frazione di secondo. Se tenta di farlo,
comincia a sforzarsi e la visione si riduce.
W.H. Bates
3.
4. COSA PRODUCE
A LIVELLO FISICO
Un sempre più rapido movimento degli occhi
preceduto da una condizione di rilassamento di tutto
la struttura
fi
sica, condizione imprescindibile per
ottenere rapidi movimenti.
A consentire questi movimenti sono strutture
muscolari lisce, gestite dal sistema nervoso
involontario, che possono contrarsi e rilassarsi così
rapidamente solo se tutto il sistema visivo è
decontratto.
5. COSA PRODUCE
A LIVELLO MENTALE
Si ottiene sempre uno stato di rilassamento mentale
(condizione in cui ogni componente svolge le funzioni
che Natura ha previsto). Rilassamento mentale e
rapidi movimenti degli occhi sono due aspetti collegati
indissolubilmente. Puoi ottenere il secondo lavorando
sul primo od in
fl
uenzare il primo agendo sul secondo.
A livello mentale e cerebrale si creano poi schemi
motori di questi piccoli micro-movimenti indotti, che
vengono poi usati regolarmente dal sistema visivo.
6. COME SI FA
DA RICORDARE SEMPRE
1 - Mai
fi
ssare l’attenzione su un “punto” per un
tempo maggiore rispetto a quanto serve per vedere
meno bene tutto il resto.
2 - Interrompere la pratica e ripetere daccapo ogni
volta che la percezione diventa omogenea fra tutti i
“punti”.
3 - Solo il “punto” osservato direttamente deve essere
nitido, ovvero tutto ciò che non si sta osservando
direttamente sarà visto meno bene.
7. MODALITA’ BASICHE
a) Si guarda un “punto” acquisendo consapevolezza
che tutto il resto è visto meno bene. A quel
momento si ripete la pratica su altri “punti”.
b) Si passa al punto successivo solo DOPO aver
percepito questa differente nitidezza fra ciò che si
sta guardando e il resto.
c) Con la pratica, aumentare gradualmente la
velocità di spostamento fra “punti”.
d) Allenarsi prima sul foglio “Shifting” e, una volta
acquisito il meccanismo, trasferire la pratica su
ogni cosa si stia guardando.
8. COME CONCLUDERE
Semplicemente sbattendo le palpebre riprendendo o
iniziando un’altra attività.
Il Palming è comunque sempre il benvenuto anche al
termine di ogni pratica. In Palming risulta più semplice
che in altro modo portare l’attenzione sulle sensazioni
che derivano dalla pratica appena eseguita, sentire
cosa ancora sta succedendo a seguito della stessa,
percepire cambiamenti
fi
sici, come pure mentali ed
anche prendersi qualche istante per ri
fl
ettere e meglio
comprendere l’ampiezza delle implicazioni che
l’esecuzione corretta della pratica sta generando a
livello visivo e in modo anche più esteso nel
praticante.
9. SHIFTING FAQ
Q - Se non vedo differenze fra i “punti” guardati?
A - Chiudi gli occhi qualche istanti e ripeti,
assicurandoti di sbattere regolarmente le palpebre e
respirare.
Q - Mi viene sonno durante la pratica.
A - Potrebbe dipendere dallo stato di rilassamento
che induce, oppure da un’errata esecuzione. Veri
fi
ca
nel tempo in base a cosa percepisci negli occhi ed a
come cambia la tua vista.
Q - Chi vede bene non muove gli occhi così
velocemente.
A - Lo fa, ma in modo involontario e non lo si vede.