This document provides instructions for practicing micro-character exercises, which involve reading very small text to stimulate fine eye movements. Key points include:
1) Reading micro-characters invites the eyes to make continuous micro-movements and stimulates fine motor patterns in the brain.
2) It trains the fovea to be used as the only retinal area that can see clearly while the rest of the retina is employed for its purposes.
3) Practicing increases self-confidence and a sense of well-being as the mind relaxes.
4) It is important to choose an appropriate text size and lighting, blink regularly, breathe naturally, and keep the head and attention engaged in the purpose of the
2. DICEVA…
I pazienti che possono leggere riduzioni fotogra
fi
che
dei caratteri sono istantaneamente sollevati da dolore
e fastidio quando lo fanno. Quelli che non possono
leggere tai caratteri possono venir aiutati
semplicemente guardandoli.
W.H. Bates
3.
4. COSA PRODUCE
A LIVELLO FISICO
Leggere caratteri di testo il più possibile piccoli, invita
l’occhio ad eseguire micro movimenti continui, proprio
come la pratica dello Spolverare, crea uno schema
motorio di movimenti
fi
ni a livello cerebrale e stimola la
Mente ad usare le componenti del sistema visivo in
linea con ciò.
La fovea può così essere utilizzata come sola area
retinica in grado di percepire nitidamente e il resto
della retina viene impiegato per ciò che le compete.
5. COSA PRODUCE
A LIVELLO MENTALE
Entrano in gioco diversi aspetti da non sottovalutare.
Innanzitutto aumenta la sicurezza in se stessi e nella
possibilità di successo nel percorso.
La pratica ci aiuta a comprendere e metabolizzare il
concetto che “solo togliendo lo sforzo di vedere la
vista è perfetta”.
Il rilassamento della Mente è la naturale conseguenza
della pratica stessa ben eseguita.
La sensazione di benessere si radica sempre più.
6. COME SI FA
DA RICORDARE SEMPRE
1 - Mai lo sforzo… mai.
2 - Scegliere la dimensione del testo, l’intensità della
luce e la distanza dal foglio adatte al momento ed alla
modalità utilizzata per la pratica.
3 - Ricordarsi di sbattere regolarmente le palpebre e
di respirare in modo naturale.
4 - La testa partecipa alla pratica muovendosi.
5 - L’attenzione mentale è sullo scopo indicato dalla
pratica stessa.
7. MODALITA’ BASICHE
a) Seguire il bianco dello sfondo attorno al paragrafo
scelto, quindi nel paragrafo fra le righe, poi fra le
parole, in
fi
ne fra le lettere delle parole.
b) Leggere direttamente il testo di dimensioni ridotte
assicurandosi che sia ben illuminato, senza mai
sforzarsi di vederlo bene.
c) Eseguire la pratica a) con luce ridotta, dopo aver
scelto il paragrafo sotto una buona illuminazione.
d) Lavorare su una lettera vista bene sulla tabella di
controllo, quindi con Memoria e Immaginazione,
ridurre mentalmente le dimensioni della lettera e,
sempre mentalmente, proiettarla sul paragrafo.
8. COME CONCLUDERE
Anche in questo caso potresti terminare la pratica dei
micro-caratteri con del Palming. Ciò che realmente
conta dopo aver eseguito la pratica è che tu possa
veri
fi
care gli effetti che la stessa ha prodotto in te. Ad
esempio potresti veri
fi
care la tua acutezza visiva in
quel momento, oppure portare l’attenzione in te e
percepire come ti senti. Potresti percepire i tuoi occhi
e provare a percepire la loro
fi
nissima vibrazione.
Potresti veri
fi
care il tuo stato di rilassamento mentale
in quel momento… e da li tirare delle conclusioni
relative a quanto abbia eseguito correttamente la
pratica. Se percepisci un rilassamento maggiore,
signi
fi
ca che hai eseguito correttamente la pratica.
9. MICRO FAQ
Q - Se non noto differenze?
A - Ripeti la pratica cambiando modalità.
Q - Cosa signi
fi
ca se durante la pratica sento tensioni
e pesantezza agli occhi e/o fronte?
A - Solo che non hai l’hai eseguita correttamente.
Q - Se mi esercito con poca luce e non vedo il
paragrafo, è meglio aumentare la luce o passare ad
un paragrafo con caratteri di dimensioni maggiori?
A - Entrambe le cose, come pure prolungare la pratica
per qualche tempo ancora ed assicurarti di respirare,
battere le palpebre, muove la testa…