Intervento di Simone Cencetti - Head of EHS, Manufacturing EMEA and Global Coordinator FIAT Group Automobiles - al convegno "World Class Manufacturing e integrazione della sicurezza nei processi produttivi" del 3 ottobre 2014, Milano
Le Lean en Ingénierie a d’abord pour but d’aider à faire le bon produit pour le client, avant d’essayer de le faire bien ! Les entreprises qui réussissent aujourd’hui dans ce domaine ont des résultats stupéfiants. Comment ? En développant la connaissance de ceux qui en ont besoin au moment où ils en ont besoin, et en faisant.... autrement !
Explications par Cécile Roche, directrice Lean et Agile du groupe Thales et spécialiste du Lean en ingénierie au sein de l'Institut Lean France.
Retrouvez des témoignages de pratique Lean en vidéo sur la chaîne YouTube de l'Institut Lean France.
Le Lean en Ingénierie a d’abord pour but d’aider à faire le bon produit pour le client, avant d’essayer de le faire bien ! Les entreprises qui réussissent aujourd’hui dans ce domaine ont des résultats stupéfiants. Comment ? En développant la connaissance de ceux qui en ont besoin au moment où ils en ont besoin, et en faisant.... autrement !
Explications par Cécile Roche, directrice Lean et Agile du groupe Thales et spécialiste du Lean en ingénierie au sein de l'Institut Lean France.
Retrouvez des témoignages de pratique Lean en vidéo sur la chaîne YouTube de l'Institut Lean France.
FSSC 22000 V4.1, USFDA FSMA, SQF V8.0 standards now require to address the controls over food fraud & food defense through vulnerability & threat assessment. Our expert will train your team on the requirements & assist in documenting the plan for VACCP & TACCP.
World Class Manufacturing: Controllare e ridurre sistematicamente i costiForema
La metodologia TPM (Totale Productive Maintenance), le logiche Lean Manufacturing ed il Total Quality Management sono stati integrati e sono la base del World Class Manufacturing.
Il World Class Manufacturing, inoltre integra lo sviluppo delle Risorse Umane, dell’Ambiente, del Customer Care e della Sicurezza
pone alla base della scelta delle strategie e degli impianti da “aggredire” il Cost Deployment: si affrontano le problematiche sulle base della loro incidenza economica.
Giovedì 26 marzo 2015 ore 17.00-19.00
Schio – sede di Confindustria- Via Lago di Lugano, 21
Il World Class Manufacturing e le relazioni industriali in Fiat Chrysler Auto...Rossana Labonia
La presentazione si occupa dell'introduzione del nuovo paradigma organizzativo in Fiat Chrysler Automobiles, il "World Class Manufacturing" e delle strategie dei sindacati.
-----> Per approfondire l'argomento collegarsi al seguente link: http://www.slideshare.net/RossanaLabonia/wcm-world-class-manufacturing-65419647?qid=357e96a0-bb0c-4398-9ebb-2fd91ba756c4&v=&b=&from_search=2
(The presentation deals the introduction of the organizational model in Fiat Chrysler Automobiles, "World Class Manufacturing" and strategies of trade unions). -----> To know more the topic on the following link: http://www.slideshare.net/RossanaLabonia/wcm-world-class-manufacturing-65419647?qid=357e96a0-bb0c-4398-9ebb-2fd91ba756c4&v=&b=&from_search=2
Il lavoro di tesi entra nel merito delle trasformazioni legate all’introduzione di nuove forme di organizzazione del lavoro e della produzione, in particolare, nel settore dell’industria automobilistica italiana, la Fiat, partendo dai temi classici dell’organizzazione scientifica del lavoro fino ad arrivare all’ultima frontiera dell’organizzazione del lavoro in fabbrica, il “World Class Manufacturing” cercando di capire quale impatto ha avuto quest’ultimo non soltanto a livello del sistema aziendale, ma anche nel comportamento e nelle strategie dell’attore sindacale, attraverso delle interviste a esponenti delle principali federazioni sindacali, al management Fiat e ai lavoratori.
Muitas vezes em alguma analise de falhas, acabamos colocando a culpa na mão de obra. Se estudarmos um pouco sobre Deming, iremos ver que ele a muito afirmava que em apenas 6% das vezes podemos atribuir erro ao homem e que em 94% das vezes o erro ocorreu devido ao meio em que o homem esta atuando. Esta afirmação é ainda muito válida nos dias de hoje. Esta ferramenta vem justamente para podermos entender melhor o porque da verdade desta afirmação. Boa leitura a todos.
Worksop Istat Roma 7 novembre 2016 - Incidentalità stradale: strumenti innovativi nella misurazione e valorizzazione di nuove fonti per l’analisi del fenomeno
FSSC 22000 V4.1, USFDA FSMA, SQF V8.0 standards now require to address the controls over food fraud & food defense through vulnerability & threat assessment. Our expert will train your team on the requirements & assist in documenting the plan for VACCP & TACCP.
World Class Manufacturing: Controllare e ridurre sistematicamente i costiForema
La metodologia TPM (Totale Productive Maintenance), le logiche Lean Manufacturing ed il Total Quality Management sono stati integrati e sono la base del World Class Manufacturing.
Il World Class Manufacturing, inoltre integra lo sviluppo delle Risorse Umane, dell’Ambiente, del Customer Care e della Sicurezza
pone alla base della scelta delle strategie e degli impianti da “aggredire” il Cost Deployment: si affrontano le problematiche sulle base della loro incidenza economica.
Giovedì 26 marzo 2015 ore 17.00-19.00
Schio – sede di Confindustria- Via Lago di Lugano, 21
Il World Class Manufacturing e le relazioni industriali in Fiat Chrysler Auto...Rossana Labonia
La presentazione si occupa dell'introduzione del nuovo paradigma organizzativo in Fiat Chrysler Automobiles, il "World Class Manufacturing" e delle strategie dei sindacati.
-----> Per approfondire l'argomento collegarsi al seguente link: http://www.slideshare.net/RossanaLabonia/wcm-world-class-manufacturing-65419647?qid=357e96a0-bb0c-4398-9ebb-2fd91ba756c4&v=&b=&from_search=2
(The presentation deals the introduction of the organizational model in Fiat Chrysler Automobiles, "World Class Manufacturing" and strategies of trade unions). -----> To know more the topic on the following link: http://www.slideshare.net/RossanaLabonia/wcm-world-class-manufacturing-65419647?qid=357e96a0-bb0c-4398-9ebb-2fd91ba756c4&v=&b=&from_search=2
Il lavoro di tesi entra nel merito delle trasformazioni legate all’introduzione di nuove forme di organizzazione del lavoro e della produzione, in particolare, nel settore dell’industria automobilistica italiana, la Fiat, partendo dai temi classici dell’organizzazione scientifica del lavoro fino ad arrivare all’ultima frontiera dell’organizzazione del lavoro in fabbrica, il “World Class Manufacturing” cercando di capire quale impatto ha avuto quest’ultimo non soltanto a livello del sistema aziendale, ma anche nel comportamento e nelle strategie dell’attore sindacale, attraverso delle interviste a esponenti delle principali federazioni sindacali, al management Fiat e ai lavoratori.
Muitas vezes em alguma analise de falhas, acabamos colocando a culpa na mão de obra. Se estudarmos um pouco sobre Deming, iremos ver que ele a muito afirmava que em apenas 6% das vezes podemos atribuir erro ao homem e que em 94% das vezes o erro ocorreu devido ao meio em que o homem esta atuando. Esta afirmação é ainda muito válida nos dias de hoje. Esta ferramenta vem justamente para podermos entender melhor o porque da verdade desta afirmação. Boa leitura a todos.
Worksop Istat Roma 7 novembre 2016 - Incidentalità stradale: strumenti innovativi nella misurazione e valorizzazione di nuove fonti per l’analisi del fenomeno
Niuko - Dal Toyota Production System al Toyota Profit SystemForema
Le slides dell'evento Niuko - Fòrema - Risorse in Crescita - sul Toyota Production System (TPS): un metodo di organizzazione della produzione sviluppato da Toyota, in Giappone, nell’immediato dopo guerra, conosciuto a livello mondiale con termine “Lean Production”.
Il TPS permette all’organizzazione di incrementare la qualità, ottimizzando costantemente i processi ed eliminando inutili sprechi di risorse naturali, umane ed aziendali con l’obiettivo ultimo di aumentare gli utili.
Il TPS influenza ogni aspetto aziendale ed include un sistema comune di valori, conoscenze e procedure. Affidando ai dipendenti responsabilità chiare e definite per ogni fase produttiva, incoraggia l'aspirazione al miglioramento in ogni membro dell’organizzazione.
Partendo dai principi fondanti del Toyota Way, l'evento ha presentato le caratteristiche distintive del TPS e i relativi strumenti operativi, evidenziando i risultati che le imprese – di qualsiasi settore e dimensione – possono raggiungere.
Workshop Istat Roma 7 novembre 2016 - Incidentalità stradale: strumenti innovativi nella misurazione e valorizzazione di nuove fonti per l’analisi
del fenomeno
Worksop Istat Roma 7 novembre 2016 - Incidentalità stradale: strumenti innovativi nella misurazione e valorizzazione di nuove fonti per l’analisi del fenomeno
Worksop Istat Roma 7 novembre 2016 - Incidentalità stradale: strumenti innovativi nella misurazione e valorizzazione di nuove fonti per l’analisi del fenomeno
Workshop Istat Roma 7 novembre 2016 - Incidentalità stradale: strumenti innovativi nella misurazione e valorizzazione di nuove fonti per l’analisi del fenomeno
Gestire i comportamenti dei lavoratori per migliorare la sicurezza sul lavoroNicola Bottura
Presentazione in occasione dell\'apertura dell\'Anno Accademico 2007/2008 del corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione presso l\'Università di Parma (1 ottobre 2007)
Certificazione BellaFactory per il manufatturiero italiano eccellenteGabriele Caragnano
La certificazione per il manifatturiero italiano sano e competitivo basata su un processo di audit rigoroso e indipendente: modello operativo, produttività, ergonomia e relazioni azienda-sindacato.
Le valutazioni quantitative si riferiscono a standard internazionali; quelle qualitative si riferiscono ad una struttura di modello operativo contenente il condensato di 30 dei migliori sistemi produttivi applicati nell'industria mondiale moderna.
La procedura di audit segue i severissimi principi di indipendenza adottati dalle principali società di revisione finanziaria.
Sistema di audit indipendente e certificazione per il manifatturiero italiano eccellente. Il sistema di valutazione guarda alla qualità e all'efficacia del modello operativo, ai livelli di Produttività ed Ergonomia, nonchè alle relazioni azienda-sindacato
Presentazione 6 Qualità Innovazione PMI e RdI @ 13 ott 2014Piero Mignardi
Qualità Innovazione PMI e Reti di Imprese
Bologna 13 Ottobre 2014
La leadership; assertività e delega nelle Reti di Imprese
Sergio Marchesini, Consigliere di AICQ Emilia Romagna
Sistemi di Gestione della Sicurezza e Lean Production - Presentazione 2-4-2015Studio Stefani
Presentazione dedicata all'illustrazione delle sinergie tra Sistemi di Gestione della Sicurezza e Lean Production e sulla Buona Prassi approvata dalla Commissione Consultiva.
Project Work Master Risorse Umane ISTUD: Sicurezza per SEAFree Your Talent
Creazione di un modello di gestione delle risorse umane che dovrà individuare gli indicatori utili ad analizzare e migliorare il comportamento dei dipendenti impiegati nelle mansioni operative, premiandone i comportamenti virtuosi (anche in termini di welfare).
A cura di: Noemi Billeci, Francesco Saverio Cantatore, Valentina Caputo, Barbara Desiree Conversano
Corso per RSPP ideato nel 2016 con elementi di novità dal punto di vista didattico. Parliamo dei Sistemi di Gestione e della loro corretta implementazione (UNI INAIL e OHSAS18001) al fine di soddisfare i requisisti del Dlgs 81/08 e del Dlgs 231/01
L’evoluzione della gestione della sicurezza nel Gruppo WürthNicola Bottura
La gestione della sicurezza nel gruppo Würth: dalla certificazione 18001 ottenuta sin dal 1999 all'implementaazione di modelli di sicurezza basati sul fattore umano e i comportamenti.
Modelli organizzativi e tecnologie per una strategia efficace - Presentazione tenuta l'8 marzo 2016 durante il primo CIO Online Meeting di ZeroUno (webinar)
Presentazione a supporto dell'intervento di Andrea Baldin, FESG Manager, Advisor e Lead Auditor, Membro ODV al webinar "Presentazione del Manuale UNI
“LA NUOVA NORMA UNI ISO 37301:2021 -
SISTEMI DI GESTIONE PER LA COMPLIANCE, REQUISITI.
ISTRUZIONI APPLICATIVE PER AZIENDE E PROFESSIONISTI”
18 ottobre 2022" del 18 ottobre 2022
Presentazione a supporto dell'intervento di Andrea Galli, Esperto UNI/CT 016/GL 79 “Analisi del valore” al webinar LA UNI 11915:2023 SUL VALUE MANAGER: CONTESTO E PROSPETTIVE " del 16 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Giampiero Bambagioni, Coordinatore UNI/CT 010/GL 02 “Stima del valore di mercato degli immobili” al webinar "LA UNI 11915:2023 SUL VALUE MANAGER: CONTESTO E PROSPETTIVE" del 16 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Oliviero Casale, UNI/CT 016/GL 89 “Gestione dell’innovazione”, UniProfessioni al webinar "LA NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI-ENEL
GESTIONE DELL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE - LINEE GUIDA
PER LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE NELLE IMPRESE ATTRAVERSO L’OPEN INNOVATION" del
9 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Oliviero Casale, UNI/CT 016/GL 89 “Gestione dell’innovazione”, UniProfessioni al webinar "LA NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI-ENEL
GESTIONE DELL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE - LINEE GUIDA
PER LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE NELLE IMPRESE ATTRAVERSO L’OPEN INNOVATIONE" del
9 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Matteo Gaudenzi, UNI/CT 016/GL 89 “Gestione dell’innovazione” al webinar "LA NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI-ENEL
GESTIONE DELL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE - LINEE GUIDA
PER LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE NELLE IMPRESE ATTRAVERSO L’OPEN INNOVATION" del
9 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Intellectual property
Marco Imparato, ENEL al webinar "LA NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI-ENEL
GESTIONE DELL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE - LINEE GUIDA
PER LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE NELLE IMPRESE ATTRAVERSO L’OPEN INNOVATION" del
9 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Luca Ciardiello, ENEL al webinar "LA NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI-ENEL
GESTIONE DELL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE - LINEE GUIDA
PER LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE NELLE IMPRESE ATTRAVERSO L’OPEN INNOVATION" del
9 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Piergiuseppe Cassone, Coordinatore UNI/CT 016/GL 89 “Gestione dell’innovazione”, Confindustria Bergamo al webinar "LA NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI-ENEL
GESTIONE DELL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE - LINEE GUIDA
PER LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE NELLE IMPRESE ATTRAVERSO L’OPEN INNOVATION" del
9 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Angelo Rigillo, ENEL al webinar "LA NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI-ENEL GESTIONE DELL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE - LINEE GUIDA
PER LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE NELLE IMPRESE ATTRAVERSO L’OPEN INNOVATION" del 9 febbraio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Fabrizio Salmi, Studio Salmi/AIAS al webinar "15 ANNI DAL D.LGS.81/2008 E
L’EVOLUZIONE DELLA FIGURA DEL RSPP:
PROFESSIONISTI DELLA PRIVACY, DEL TRATTAMENTO
E DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI E WHISTLEBLOWING" del 31 gennaio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Ivan Grumelli, DussmannS al webinar "15 ANNI DAL D.LGS.81/2008 E
L’EVOLUZIONE DELLA FIGURA DEL RSPP: PROFESSIONISTI DELLA PRIVACY, DEL TRATTAMENTO E DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI E WHISTLEBLOWING" del 31 gennaio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Alessandro Foti, Vice-Presidente AIAS al webinar "15 ANNI DAL D.LGS.81/2008 E
L’EVOLUZIONE DELLA FIGURA DEL RSPP: PROFESSIONISTI DELLA PRIVACY, DEL TRATTAMENTO E DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI E WHISTLEBLOWING" del 31 gennaio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Fabio Guasconi, Bl4ckswan/AIAS al webinar "15 ANNI DAL D.LGS.81/2008 E
L’EVOLUZIONE DELLA FIGURA DEL RSPP:
PROFESSIONISTI DELLA PRIVACY, DEL TRATTAMENTO
E DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI E WHISTLEBLOWING" del 31 gennaio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Ugo Di Stefano, Lexellent/ASLA al webinar "15 ANNI DAL D.LGS.81/2008 E L’EVOLUZIONE DELLA FIGURA DEL RSPP:
PROFESSIONISTI DELLA PRIVACY, DEL TRATTAMENTO
E DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI E WHISTLEBLOWING" del 31 gennaio 2024
Presentazione a supporto dell'intervento di Giulia Pierini, LP Avvocati al webinar "LE NORME UNI E ISO A SUPPORTO DEL WHISTLEBLOWING, INTERNAL INVESTIGATION E DECRETO 231" del 11 dicembre 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Cindy Martine Grasso, Esperta UNI/CT 016/GL 09 al webinar "LE NORME UNI E ISO A SUPPORTO DEL WHISTLEBLOWING, INTERNAL INVESTIGATION E DECRETO 231" del 11 dicembre 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Roberto Fiore, Esperto UNI/CT 016/GL 09 al webinar "LE NORME UNI E ISO A SUPPORTO DEL WHISTLEBLOWING, INTERNAL INVESTIGATION E DECRETO 231" del 11 dicembre 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Alessandro Foti, Vice-Presidente AIAS al webinar "LE NORME UNI E ISO A SUPPORTO DEL WHISTLEBLOWING, INTERNAL INVESTIGATION E DECRETO 231" del 11 dicembre 2023
11 dicembre 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Alessandro Foti, Coordinatore UNI/CT 016/GL 09 al webinar "LE NORME UNI E ISO A SUPPORTO DEL WHISTLEBLOWING, INTERNAL INVESTIGATION E DECRETO 231" del 11 dicembre 2023
Presentazione a supporto dell'intervento di Stanislao Ziantoni, Coordinatore UNI/CT 016/GL 10 “Figure professionali afferenti alla gestione per la qualità”, rappresentante ANGQ in UNI, docente UNITRAIN e ANGQ Sistemi al webinar "LA NORMA UNI 11889 E I PERCORSI FORMATIVI PER FIGURE PROFESSIONALI DI TECNICO/A, SPECIALISTA E MANAGER DELLA QUALITÀ" del 9 ottobre 2023
UNI TR 11542 e World Class Manufacturing: il punto di vista delle imprese
1. World Class Manufacturing e
integrazione della sicurezza nei
processi produttivi
L’esperienza di Fiat Group Automobiles
Simone Cencetti
Fiat Group Automobiles
Head of EHS EMEA
Manufacturing and Global Cordination
20 Novembre, 2010
2. 2
Qual’è il nostro “reale” obiettivo in materia di salute e sicurezza?
Ottemperare alla legge?
Ridurre/eliminare gli infortuni?
Ridurre i rischi?
Cambiare il comportamento delle persone?
Creare condizioni di lavoro più confortevoli?
…………………………………………….?
3. 3
Cosa funziona e cosa non funziona
OHSAS18001: effetto limitato
Campagne a tema: effetto limitato
Progetti speciali: effetto limitato
…………………
L’unica possibilità per raggiungere obiettivi di
miglioramento importanti e che durano nel tempo è di
agire in modo profondo sull’organizzazione per creare
una vera cultura della sicurezza.
4. Cultura: alcune definizioni
4
«L’insieme di valori, opinioni e conoscenze che sono condivisi dai membri di
un’organizzazione e insegnati ai nuovi membri come la maniera corretta di
pensare e comportarsi» Daft, 2010; Duncan, 1989; Smircich, 1983
«Sistema di valori, convinzioni, principi, idee, modi di pensare, opinioni e
conoscenze impliciti, assunti e condivisi dai membri di un’organizzazione che
determinano il modo in cui il gruppo percepisce valuta e affronta l’ambiente»
Kinicki, Kreitner, 2008; Schein 1996
«Complesso di valori, credenze, assunti, simboli che definiscono il modo in cui
un’azienda conduce il proprio business; riflette la storia e il percorso specifico di
un’organizzazione» Barney 1986
5. 5
Come è possibile creare una vera cultura della sicurezza?
La risposta è:
Integrando i valori della prevenzione e del
miglioramento degli aspetti di salute e sicurezza nel
sistema di produzione
Questo è esattamente quello che è possibile
raggiungere attraverso l’implementazione del
«World Class Manufacturing»
6. Il World Class Manufacturing
E’ un percorso verso l’eccellenza nel manufacturing che si basa sui
seguenti principi:
6
8. La struttura del WCM
Cost
Deployment
Workplace
Organization Quality Maintenance Logistics
Focus Productivity
Quality
Improvement
Technical
Efficiency
People involvement, value creation, customer Values satisfaction
Service
Level
Method
& Std
Total Industrial
Engineering
Total Quality
Control
Total Productive
Maintenance Just in Time
Target zero
wastes
zero
defects
zero
breakdowns
zero
inventory
Safety
8
9. 10 Technical Pillars in a 7 seven steps approach
Safety
Cost
Deployment
Focused
Improvement
10 Managerial Pillars
Autonomous
Activities
Professional
Maintenance
Quality
Control
Logistics &
Customer
Service
Early
Equipment –
Product
Management
People
Development
Environment
Management
Commitment
Clarity of
Objectives
Roadmap to
WCM
Allocation of
Highly
Qualified
People
Commitment
of
Organization
Competence
of
Organization
Time &
Budget
Level of
Detail
Level of
Expansion
Motivation
of
Operators
Audit System
50-59
points
Pillar : 0-5 points
BBrroonnzzee
SSilivlveerr
GGoolldd
World
Class
World
Class
60-69
points
70-84
points
85-100
points
9
La struttura del WCM
10. WCM Expansion Approach
MODEL AREA EXPANSION AREA PLANT WIDE
Team-
Leaders/Supervisors
WCM Engagement at
All Levels
Advanced Methods
Advanced Waste
Identification
10
11. Process life cycle management
Op timi zation
PPrroocceesssseess
eexxeeccuuttiioonn
PPrroocceessss
MMeeaassuurree
aanndd CCoonnttrrooll
PPrroocceessss
DDeessiiggnn
Im p le m e n t a t i o n
Measurement
TThhee pprroocceesssseess tthhaatt ccaann nnoott bbee mmeeaassuurreedd,, ccaann nnoott bbee iimmpprroovveedd
17. Il percorso da un approccio reattivo ad uno proattivo
STEP 1
accident analysis
analysis of
causes
Management Initiatives Individual initiatives Initiatives Team
STEP 3
Creating the
initial standard
List of all the
problems
STEP 4
Overall control?
Training and
personal growth
in the field of
safety
STEP 5
control
self-employment?
countermeasures
preventive
against
potential
problems
STEP 6
standard
autonomous
security?
STEP 7
Implementation of
the management
management fully
implemented
Overall control of
security levels
STEP 2
Countermeasures
and horizontal
expansion?
Extension to
similar areas
system?
Security
Reactive Preventive Proactive
18. Per raggiungere l’eccellenza nel Safety Pillar è necessario:
Un forte Commitment da parte del Top Management
La definizione di chiare responsabilità per tutta l’organizzazione
Il coinvolgimento di chi lavora: il successo del sistema dipende dal livello di
consapevolezza raggiunta relativamente alla propria responsabilità verso la
propria salute e sicurezza e verso quella degli altri
Communicazione e training
Skills: tutti devono raggiungere un adeguato livello di competenza
Obiettivi di sicurezza aggressivi
Elevati standard
Una squadra di specialisti competente e supportiva
Un sistema di osservazione e di audit continuo
Un sistema di gestione della salute e della sicurezza integrato nel sistema di
produzione
18
Il Pilastro Safety
19. Motivare le persone e sviluppare leadership
Aumentare il coinvolgimento delle
persone motivandole al cambiamento:
Chiedere opinioni
Dare feedback
Assicurare coerenza attraverso l’intera
organizzazione
Riconoscere i risultati
Implementare iniziative focalizzate sui
bisogni delle persone
………………………..
Sviluppare la leadership personale:
Promuovere la leadership creando
il giusto ambiente
Stimolare la leadership creando le
opportunità e le condizioni adeguate
Stimolare attività di team
………………………..
Esempi di strumenti e standard:
TWTTP
Visual Management
Motivating initiatives
Health Promotion Programs
19
20. Autonomous and Team initiated safety
I lavoratori analizzano i problemi esistenti o potenziali e
definiscono le soluzioni direttamente sul posto
Initiatives Team
Methodological Standards
0 1 2 3 4 5 6 7
L’obiettivo è di attaccare le Unsafe Condition e gli
Unsafe Act attraverso il coinvolgimento di tutti e
l’utilizzo di specifici strumenti. Ciò significa
l’implementazione di un processo costante e
indipendente di verifiche sul posto di lavoro
Esempi di strumenti e standard:
Autonomous inspections
Safety Captain
Risk Prediction
Risks Hunting
20
21. Assembly Plants
G. Vico: 0 Infortuni (2012÷2014)
0 First Aid (2013÷2014)
Melfi: 0 Infortuni (2012÷2014)
0 First Aid (2012÷2014)
Risultati
21
Engine and Trasmission Plants
Verrone: 0 Infortuni (2011÷2014)
0 First Aid (2011÷2014)
Biesko B.: 0 Infortuni (2008÷2014)
0 First Aid (2013÷2014)
2014 YTD Data
22. Risultati
Stamping Plants
22
G. Vico P. S.: 0 accident (2013÷2014)
0 First Aid (2013÷2014)
Melfi Stamping: 0 accident (2012÷2014)
0 First Aid (2012÷2013)
D. S. Poland: 0 accident (2012÷2014)
0 First Aid (2011÷2014)
Bursa Stamping: 0 accident (2012÷2014)
0 First Aid (2012÷2014)
2014 YTD Data
23. In conclusione
Per creare una vera cultura della sicurezza dobbiamo avere una fabbrica dove I
valori della sicurezza diventano valori fondamentali dell’organizzazione e ancora
più importante “nel cuore di ciascuno”.
Attraverso il WCM abbiamo implementato un sistema che si basa su:
Si tratta di un processo lungo e sfidante, ma la nostra esperienza dimostra che
è un obiettivo possibile.
23
Il coinvolgimento di tutte le persone che lavorano a tutti i livelli
dell’organizzazione
Lo sviluppo di una leadership diffusa
L’applicazione delle metodologie e degli strumenti del WCM
La verifica continua attraverso un sistema di KPIs e Audit
La disseminazione e la standardizzazione dei risultati
What’s so special about WCM?
The power of WCM is,
in its 10 technical pillars, from safety to environment,
through the Cost Deployment that is our compass to identify and quantify losses
transforming all of them in € and driving us in the definition of priorities.
It’s in the 10 managerial pillars,
needed to drive the change through a clear WCM rout map.
The audit system, setting clear evaluation criteria.
This method is the result of constant refinement,
through benchmarking with the best competitors.
Data are the basis of all our analysis and decisions.
Before to start every activity, need to define clear and measurable Key Performance Indicators and Target to be compared with the actual situation.
This is the only way to understand if the countermeasure chosen are effective.