La riforma in appello della pronuncia assolutoria pronunciata in primo grado è imposta dalla Corte di Strasburgo... davvero?
Those with responsibility for deciding on a defendant’s guilt or innocence ought, in principle, to hear oral testimony from witnesses in person and to assess their credibility: are there any exceptions?
Convenzione e Corte Europea dei diritti dell'Uomo . European Convention and C...Nicola Canestrini
Firmata nel 1950 dal Consiglio d'Europa, la Convenzione è un trattato internazionale volto a tutelare i diritti fondamentali e - tramite il meccanismo del ricorso diritto alla sua Corte à- è diventata orami uno strumento indispensabile per esercitare la professione di avvocato.
Diritti fondamentali e tutela europea - European protection of fundamental ri...Nicola Canestrini
Le indiscutibili e crescenti esigenze della lotta contro la criminalità sul piano internazionale, pur sollecitando una sempre più fattiva e leale collaborazione tra gli Stati, non possono in nessun caso andare a detrimento dei valori che la Costituzione dichiara inviolabili.
Il mandato di arresto europeo - European Arrest warrantNicola Canestrini
Il diritto penale europeo offre molti spunti per una difesa anche nazionale. Il focosa sulla difesa nel procedimento del Mandato di Arresto Europeo.
European .Criminal Law and European Arrest Warrant
Convenzione e Corte europea dei diritti dell'Uomo :: European Convention and ...Nicola Canestrini
Introduzione alla CEDU, informazioni base su come proporre un ricorso, efficacia della CEDU nell'ordinamento italiano, dialogo fra corti. Corso dell'Osservatorio Europa dell'Unione delle camere penali.
Introduction to ECHR and Court.
La riforma in appello della pronuncia assolutoria pronunciata in primo grado è imposta dalla Corte di Strasburgo... davvero?
Those with responsibility for deciding on a defendant’s guilt or innocence ought, in principle, to hear oral testimony from witnesses in person and to assess their credibility: are there any exceptions?
Convenzione e Corte Europea dei diritti dell'Uomo . European Convention and C...Nicola Canestrini
Firmata nel 1950 dal Consiglio d'Europa, la Convenzione è un trattato internazionale volto a tutelare i diritti fondamentali e - tramite il meccanismo del ricorso diritto alla sua Corte à- è diventata orami uno strumento indispensabile per esercitare la professione di avvocato.
Diritti fondamentali e tutela europea - European protection of fundamental ri...Nicola Canestrini
Le indiscutibili e crescenti esigenze della lotta contro la criminalità sul piano internazionale, pur sollecitando una sempre più fattiva e leale collaborazione tra gli Stati, non possono in nessun caso andare a detrimento dei valori che la Costituzione dichiara inviolabili.
Il mandato di arresto europeo - European Arrest warrantNicola Canestrini
Il diritto penale europeo offre molti spunti per una difesa anche nazionale. Il focosa sulla difesa nel procedimento del Mandato di Arresto Europeo.
European .Criminal Law and European Arrest Warrant
Convenzione e Corte europea dei diritti dell'Uomo :: European Convention and ...Nicola Canestrini
Introduzione alla CEDU, informazioni base su come proporre un ricorso, efficacia della CEDU nell'ordinamento italiano, dialogo fra corti. Corso dell'Osservatorio Europa dell'Unione delle camere penali.
Introduction to ECHR and Court.
Slide presentate al VII Summit italiano di architettura dell'informazione di Bologna il 16 novembre 2013
http://www.architecta.it/iasummit2013/digitale-e-reale/
Corso tenuto alla Scuola di Counseling Motivazionale di Ferrara incentrato sulla comunicazione. Il corso era prevalentemente pratico, ovvero con molte e sercitazioni.
How to Become a Thought Leader in Your NicheLeslie Samuel
Are bloggers thought leaders? Here are some tips on how you can become one. Provide great value, put awesome content out there on a regular basis, and help others.
Ulixe. Il lungo cammino delle idee tra arte, scienza e filosofia.Fausto Intilla
Solo in tempi assai recenti (storia contemporanea) si è riscoperto — poiché già noto in tempi antichi, quando ogni ambito della sfera umana si inseriva in uno stesso disegno, percepito da tutti con un profondo “senso del divino”; ovvero prima dell’era cartesiana — il sublime nesso tra tutte le cose presenti nel grande regno della realtà, che ci consente di visualizzare meglio ogni sottile collegamento tra tutto ciò che siamo sempre stati abituati a scindere, a suddividere in compartimenti stagni, ai quali abbiamo dato il nome di Arte, Scienza e Filosofia. Il tentativo di quest’opera, è dunque quello di esporre alcuni punti di partenza dai quali, seguendo percorsi diversi, si arrivi a un unico obiettivo: intravedere l’immagine di una realtà unitaria, dove tutto il sapere e l’operato umano, rivelino (seppure in termini metafisici ed astratti) la loro sottile interdipendenza con la natura dei nostri stessi sensi (filtri irremovibili e dai benèfici risvolti di stampo darwiniano), istinti ed emozioni.
Tra le due concezioni del limite – classica e cristiana - oscilla il soggetto moderno soprattutto nella nostra epoca di illimitatezza esasperata in cui le nuove tecnologie e i nuovi media hanno compresso il tempo e vanificato lo spazio fino a condurre al rifiuto dell'idea della fine, del confine e del limite, e con essa e dell'idea della morte.
R. Villano - Il senso della storia e il dovere della memoriaRaimondo Villano
R. Villano “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità. Riflessioni sull’indagine diacronica per la memoria dell’homo faber”, presentazione sotto l’Alto Patrocinio del Ministero dei Beni e le Attività Culturali. Vincitore della LXXIV edizione del Premio nazionale Massimo Piccinini per la ricerca storico-scientifica. Presentazioni di: Ven. Balì Gran Croce di Giustizia del Sovrano Militare Ordine di Malta von Lobstein, già Gran Priore di Roma; Past District Governor 2100 Italia del Rotary International e critico letterario Prof. Carosella; Presidente Commissione Internazionale UNESCO per Biotecnologie Prof. Tarro. Saggio di filosofia della storia dal titolo bellissimo e dalle profonde, coerenti e ben articolate riflessioni (secondo lo storico Fra’ Giovanni SCARABELLI). Da quest’originale opera emergono non soltanto solide architravi concettuali per sorreggere l’impalcatura della memoria, per non dimenticare, bensì anche un lavoro letterario che si cimenta nel compimento di un’ulteriore opera altamente civile, putrellando elementi di riflessione di pacificazione sociale, di concorso al ravvivamento del sentimento di coesione nazionale, particolarmente bisognoso d’esser coltivato e diffuso nei tempi attuali, nonché di custodia e protezione delle autentiche radici che, sostanzialmente, riguardano tutto il Paese. Con apprezzamenti ufficiali di autorità, tra cui il Capo dello Stato e il Santo Padre. È in prestigiose istituzioni in Italia e all’estero, tra cui: Quirinale; Vaticano; Ministero della Salute; Ministero Beni e Attività Culturali; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL. (Ed. Chiron Hystart, ISBN 978-88-90423536, 5^ rist. gen. 2013 - pp. 132);
Slide presentate al VII Summit italiano di architettura dell'informazione di Bologna il 16 novembre 2013
http://www.architecta.it/iasummit2013/digitale-e-reale/
Corso tenuto alla Scuola di Counseling Motivazionale di Ferrara incentrato sulla comunicazione. Il corso era prevalentemente pratico, ovvero con molte e sercitazioni.
How to Become a Thought Leader in Your NicheLeslie Samuel
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Ulixe. Il lungo cammino delle idee tra arte, scienza e filosofia.Fausto Intilla
Solo in tempi assai recenti (storia contemporanea) si è riscoperto — poiché già noto in tempi antichi, quando ogni ambito della sfera umana si inseriva in uno stesso disegno, percepito da tutti con un profondo “senso del divino”; ovvero prima dell’era cartesiana — il sublime nesso tra tutte le cose presenti nel grande regno della realtà, che ci consente di visualizzare meglio ogni sottile collegamento tra tutto ciò che siamo sempre stati abituati a scindere, a suddividere in compartimenti stagni, ai quali abbiamo dato il nome di Arte, Scienza e Filosofia. Il tentativo di quest’opera, è dunque quello di esporre alcuni punti di partenza dai quali, seguendo percorsi diversi, si arrivi a un unico obiettivo: intravedere l’immagine di una realtà unitaria, dove tutto il sapere e l’operato umano, rivelino (seppure in termini metafisici ed astratti) la loro sottile interdipendenza con la natura dei nostri stessi sensi (filtri irremovibili e dai benèfici risvolti di stampo darwiniano), istinti ed emozioni.
Tra le due concezioni del limite – classica e cristiana - oscilla il soggetto moderno soprattutto nella nostra epoca di illimitatezza esasperata in cui le nuove tecnologie e i nuovi media hanno compresso il tempo e vanificato lo spazio fino a condurre al rifiuto dell'idea della fine, del confine e del limite, e con essa e dell'idea della morte.
R. Villano - Il senso della storia e il dovere della memoriaRaimondo Villano
R. Villano “Il tempo scolpito nel silenzio dell’eternità. Riflessioni sull’indagine diacronica per la memoria dell’homo faber”, presentazione sotto l’Alto Patrocinio del Ministero dei Beni e le Attività Culturali. Vincitore della LXXIV edizione del Premio nazionale Massimo Piccinini per la ricerca storico-scientifica. Presentazioni di: Ven. Balì Gran Croce di Giustizia del Sovrano Militare Ordine di Malta von Lobstein, già Gran Priore di Roma; Past District Governor 2100 Italia del Rotary International e critico letterario Prof. Carosella; Presidente Commissione Internazionale UNESCO per Biotecnologie Prof. Tarro. Saggio di filosofia della storia dal titolo bellissimo e dalle profonde, coerenti e ben articolate riflessioni (secondo lo storico Fra’ Giovanni SCARABELLI). Da quest’originale opera emergono non soltanto solide architravi concettuali per sorreggere l’impalcatura della memoria, per non dimenticare, bensì anche un lavoro letterario che si cimenta nel compimento di un’ulteriore opera altamente civile, putrellando elementi di riflessione di pacificazione sociale, di concorso al ravvivamento del sentimento di coesione nazionale, particolarmente bisognoso d’esser coltivato e diffuso nei tempi attuali, nonché di custodia e protezione delle autentiche radici che, sostanzialmente, riguardano tutto il Paese. Con apprezzamenti ufficiali di autorità, tra cui il Capo dello Stato e il Santo Padre. È in prestigiose istituzioni in Italia e all’estero, tra cui: Quirinale; Vaticano; Ministero della Salute; Ministero Beni e Attività Culturali; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL. (Ed. Chiron Hystart, ISBN 978-88-90423536, 5^ rist. gen. 2013 - pp. 132);
Fabio Gabrielli, laureato in Filosofia, con un dottorato in Antroplogia, Decano della Facoltà di Scienze umane e Professore ordinario di Antropologia filosofica
1. Nel futuro da protagonisti: la ricerca, la clinica e l’organizzazione del wound care di domani VII CONGRESSO NAZIONALE La “questione” del LimiteGianluca FAVERO “Reperire nel limite della validità la validità del limite“ (Paolo Chiodi, riflettendo su Kant )
2. Perché pre – occuparsi del “Limite” La parola bioetica nasce dalla fusione dei termini greci dell’éthos(costume, consuetudine, abitudine, comportamento) e del bíos (vita), quindi possiamo dire che la bioetica non è un altro che un’ etica applicata alla vita dell’uomo.
3. Il Tempo:κρόνος “Il tempo come successione di istanti, di ore, di giorni, tempo che rovina e distrugge …”
4. Il Tempo:καιρός Il "tempo, occasione": tempo come attimo, istantaneo e balenante, che si dà nella pienezza aoristica, "infinita" dell'attimo … un momento di un periodo di tempo indeterminato nel quale "qualcosa" di speciale accade. Ciò che è la cosa speciale dipende da chi usa la parola. Chi usa la parola definisce la cosa, l'essere della cosa. Chi definisce la cosa speciale definisce l'essere speciale della cosa. È quindi proprio la parola, la parola stessa, quella che definisce l'essere speciale.
5. Ecclesiaste 3:1 Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo. 3:2 C'è un tempo per nascere e un tempo per morire …
6. Il Tempo oggi:forse un “nontempo”? “Oggi c’è una sorta di ideologia del presente, si parla molto meno del Tempo. Siamo accerchiati da strumenti di comunicazione che ci bombardano di messaggi e immagini. C’è una istantaneità che, combinata alla sovrabbondanza visiva, dà l’impressione di essere rinchiusi dentro una specie di presente artificiale eterno” ( M. Augè )
7. Il Limite come “esperienza” “L'esperienza del limite è forse molto più forte oggi che in altri tempi. I continui progressi nei diversi campi della tecnica e soprattutto in quello della medicina e della genetica rendono più acuta la percezione della necessità di superarlo. Essi, infatti, fanno intravvedere grandi possibilità di sempre nuove conquiste ed alimentano sogni di un sempre più sicuro e perfetto futuro dell'umanità … L'avanzamento della tecnica non ha diminuito, bensì acuito le incertezze, non ha eliminato, ma moltiplicato le ragioni dell'angoscia esistenziale”. ( tratto da “Antropologia del limite ed etica dell’infinito” , Ignazio Sanna)
8. “Si ha il desiderio di volare e la paura di cadere, il desiderio di vivere e la paura di morire, il desiderio di amare e di essere amati e la paura di tradire e di essere traditi …” ( tratto da “Antropologia del limite ed etica dell’infinito” , Ignazio Sanna) Angosce …
9. “Dimenticare” il Limite Dimenticare il “limite” significa tentare di ignorare la naturale finitezza della condizione umana …
11. La tecnica come illusione di immortalità “Scienza e tecnica hanno portato la potenza dell’uomo ai limiti dell’impensabile. Ma per quanto lo si sposti in la il limite rimane … a fronte di un’evidente dimenticanza della morte, scacciata dalla vita corrente quasi come un cattivo pensiero, alcuni scienziati abbozzano l’ipotesi che attraverso la tecnica si possa guadagnare una sorta di immortalità, o quantomeno una durata della vita a tempo indeterminato ” (S. Natoli “Il buon uso del mondo”)
14. Andare “oltre il limite” ovvero espropriare la morte “Quando il compito di assistere o di guarire passa alle organizzazioni o alle macchine, è inevitabile che la terapia diventi un rituale incentrato sulla morte. Ma la nemesi trascende anche il sacrificio umano. La conseguenza estrema della nemesi medica è l'espropriazione della morte” (Ivan Illich)
15. Jean-Luc Nancy “ … io sono i pezzi di filo di ferro che tengono insieme il mio sterno e io sono questo sito di iniezione cucito sotto la clavicola, così com’ero già queste viti nell’anca e questa placca nell’inguine. Divento come un androide della fantascienza o piuttosto come un morto-vivente ... Noi, io e tutti i miei simili sempre più numerosi, siamo in effetti l’inizio di una mutazione: l’uomo comincia a superare infinitamente l’uomo … Egli diviene ciò che è: il tecnico più terribile e inquietante, come Sofocle aveva previsto venticinque secoli fa, colui che snatura e rifà la natura, colui che ricrea la creazione, che la fa uscire dal niente e che, forse, la riconduce a niente. Colui che è capace dell’origine e della fine”
16. Le parole di Tiziano Terzani per riappropriarci del “senso del limite”