L'importanza dei dati sui consumi e dei sistemi di misura per sviluppare il mercato dell'efficienza energetica recentemente illustrata a un incontro nell'ambito del progetto Meshartitily. La presentazione di Dario Di Santo illustra le misure previste dalla direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica recepita con il D.Lgs. 102/2014.
La presentazione di Dario Di Santo al convegno "Energy performance day" organizzato dal Politecnico di Milano in collaborazione con Savenet il 27 novembre a Milano. Nella relazione sono stati evidenziati l'importanza di collegare l'efficienza energetica e la sostenibilità al core business, la necessità di qualificare operatori e mercato e di diffondere la tematica a tutti i livelli, il ruolo centrale della misura e l'atteggiamento dei leader di mercato.
Considerazioni e strumenti per l'efficienza energetica nella pubblica amminis...Dario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo tenuta il 23 gennaio 2014 a Padova al convegno "Ripartiamo dall'efficienza" di Rödl & partner sui contratti a prestazioni garantite per la riqualificazione del patrimonio edilizio della pubblica amministrazione. La necessità di gestire e monitorare i consumi, gli strumenti relativi al ruolo privatistico e pubblico, i sistemi di gestione dell'energia, gli energy manager, la contrattualistica per i servizi energetici, alcuni casi studio i temi affrontati nella presentazione.
Alcune considerazioni sugli obiettivi per l'efficienza energetica al 2030Dario Di Santo
Gli obiettivi al 2030 per l'efficienza energetica non saranno facili da raggiungere, né quello sui consumi finali, né quello sulle politiche attive. Nell'intervento introduttivo alla conferenza Enermanagement ho voluto fare quattro considerazioni al riguardo, cercando di cogliere alcuni elementi di fondo e alcune trasformazioni fondamentali per cogliere le opportunità che abbiamo di fronte e contrastare efficacemente i cambiamenti climatici.
Audizione alla 10a Commissione della Camera sul recepimento della direttiva EPBDDario Di Santo
Presentazione utilizzata in occasione dell'audizione alla Commissione industria della Camera sul recepimento della nuova direttiva sulle prestazioni energetiche nell'edilizia. La presentazione sintetizza i pareri illustrati, descritti più in dettaglio nella memoria depositata contestualmente.
L'energy manager nella pubblica amministrazioneDario Di Santo
L'energy manager è una figura fondamentale negli enti per assicurare una gestione razionale dell'energia, ma soprattutto per cogliere benefici in termini di immagine, sostenibilità, condizioni dei dipendenti, sicurezza. Le azioni di riqualificazione energetica possono inoltre migliorare le performance
Diagnosi energetica: obblighi per le grandi impreseDario Di Santo
La presentazione tenuta al webinar FIRE sulle diagnosi energetiche per offrire alcune anteprime sull'applicazione dell'art. 8 del D.Lgs. 102/2014, in particolare relativamente alla definizione di grande impresa e ai siti da sottoporre a diagnosi. Vengono inoltre forniti alcuni indirizzi sulle modalità di conduzione delle diagnosi energetiche.
L'importanza dei dati sui consumi e dei sistemi di misura per sviluppare il mercato dell'efficienza energetica recentemente illustrata a un incontro nell'ambito del progetto Meshartitily. La presentazione di Dario Di Santo illustra le misure previste dalla direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica recepita con il D.Lgs. 102/2014.
La presentazione di Dario Di Santo al convegno "Energy performance day" organizzato dal Politecnico di Milano in collaborazione con Savenet il 27 novembre a Milano. Nella relazione sono stati evidenziati l'importanza di collegare l'efficienza energetica e la sostenibilità al core business, la necessità di qualificare operatori e mercato e di diffondere la tematica a tutti i livelli, il ruolo centrale della misura e l'atteggiamento dei leader di mercato.
Considerazioni e strumenti per l'efficienza energetica nella pubblica amminis...Dario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo tenuta il 23 gennaio 2014 a Padova al convegno "Ripartiamo dall'efficienza" di Rödl & partner sui contratti a prestazioni garantite per la riqualificazione del patrimonio edilizio della pubblica amministrazione. La necessità di gestire e monitorare i consumi, gli strumenti relativi al ruolo privatistico e pubblico, i sistemi di gestione dell'energia, gli energy manager, la contrattualistica per i servizi energetici, alcuni casi studio i temi affrontati nella presentazione.
Alcune considerazioni sugli obiettivi per l'efficienza energetica al 2030Dario Di Santo
Gli obiettivi al 2030 per l'efficienza energetica non saranno facili da raggiungere, né quello sui consumi finali, né quello sulle politiche attive. Nell'intervento introduttivo alla conferenza Enermanagement ho voluto fare quattro considerazioni al riguardo, cercando di cogliere alcuni elementi di fondo e alcune trasformazioni fondamentali per cogliere le opportunità che abbiamo di fronte e contrastare efficacemente i cambiamenti climatici.
Audizione alla 10a Commissione della Camera sul recepimento della direttiva EPBDDario Di Santo
Presentazione utilizzata in occasione dell'audizione alla Commissione industria della Camera sul recepimento della nuova direttiva sulle prestazioni energetiche nell'edilizia. La presentazione sintetizza i pareri illustrati, descritti più in dettaglio nella memoria depositata contestualmente.
L'energy manager nella pubblica amministrazioneDario Di Santo
L'energy manager è una figura fondamentale negli enti per assicurare una gestione razionale dell'energia, ma soprattutto per cogliere benefici in termini di immagine, sostenibilità, condizioni dei dipendenti, sicurezza. Le azioni di riqualificazione energetica possono inoltre migliorare le performance
Diagnosi energetica: obblighi per le grandi impreseDario Di Santo
La presentazione tenuta al webinar FIRE sulle diagnosi energetiche per offrire alcune anteprime sull'applicazione dell'art. 8 del D.Lgs. 102/2014, in particolare relativamente alla definizione di grande impresa e ai siti da sottoporre a diagnosi. Vengono inoltre forniti alcuni indirizzi sulle modalità di conduzione delle diagnosi energetiche.
Efficienza e generazione distribuita: l'era dei prosumerDario Di Santo
Nei prossimi anni i consumatori avranno sempre più opportunità di divenire anche produttori. Si apre dunque una nuova era per l'autoconsumo. Per coglierne i benefici occorrono però politiche ben costruite e scelte razionali da parte degli investitori. E un principio fondamentale: energy efficiency first.
Il ruolo degli energy manager nella sanitàDario Di Santo
La presentazione tenuta al webinar GSE dedicato alla riqualificazione energetica degli edifici della sanità. Si tratta di una sorta di pillola, che evidenzia il ruolo centrale dell'energy manager in qualunque realtà che gestisca patrimoni immobiliari.
Certificati bianchi: storia, situazione e proposteDario Di Santo
Un excursus storico sul meccanismo dei TEE per coglierne problematiche, trasformazioni e risultati, e per ragionare sulle possibili soluzioni alle attuali difficoltà.
Il rapporto sugli energy manager relativo alle nomine effettuate nel 2018 evidenzia un'ulteriore crescita di questa figura sia da parte dei soggetti obbligati alla nomina dalla legge 10/1991, sia da parte di quelli volontari. La presentazione illustra anche i risultati di un'indagine FIRE sulle diagnosi energetiche obbligatorie.
Riqualificazione energetica di edifici e industrie: energy performance contra...Dario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo di introduzione al convegno FIRE "EPC 2015: Energy performance contracts per la riqualificazione energetica di edifici e processi industriali". Temi affrontati: perché efficientare, energy manager, EGE ed ESCO, i contratti EPC, gli aspetti di base legali e economico-finanziari, le indagini sullo sviluppo del mercato.
L'efficienza energetica, a partire dalle diagnosi e dal monitoraggio, è un costo per le aziende, ma ancor di più è un'opportunità, specie se collegata al core business. Questo il tema della presentazione di Dario Di Santo al seminario "I prossimi obblighi di audit energetici per le aziende industriali e l'andamento dei prezzi di acquisto dell'energia elettrica e del gas" organizzato il 16 dicembre dall'Associazione industriali di Brescia.
Informazioni sulla nomina dell'energy managerDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo sulle nuove regole per la nomina dell'energy manager tenuta l'8 aprile a Innovation Cloud nell'ambito del workshop FIRE. Temi trattati: chi deve e chi può nominare, quali tempistiche, quali consumi conteggiare, FAQ, EGE.
Efficienza nell'uso delle risorse per il settore dell'ospitalitàDario Di Santo
Il settore dell'ospitalità e fondamentale nell'economia del Paese, e dunque l'uso efficiente delle risorse risulta quantomai opportuno. Nella presentazione tenuta al convegno "Smart hotel" organizzato da Roedl & Partner a Padova ho affrontato il tema di come coniugare il core business con l'efficienza energetica, mostrando – anche attraverso esempi – come con il giusto utilizzo delle risorse si possa offrire un servizio migliore risparmiando.
Audizione FIRE al senato sui certificati bianchiDario Di Santo
Presentazione illustrata il 2 ottobre da Dario Di Santo di FIRE nel corso dell'audizione alla X Commissione del Senato sul tema dei certificati bianchi. Gli aspetti segnalati alla Commissione Industria sono in linea con le osservazioni presentate al MiSE, e sottolineano l'importanza di gestire in modo equilibrato la ricerca di maggiore qualità ed efficacia per lo schema dei TEE con l'esigenza di favorire una crescita del mercato a favore delle famiglie e delle imprese.
Lapam e Sinergas hanno organizzano un importante incontro di approfondimento rivolto alle imprese e ai professionisti coinvolti nel tema del risparmio energetico per spiegare nel dettagio i certificati bianchi.
Energia e sanità: strumenti per ridurre la spesa e migliorare i serviziDario Di Santo
La sanità non solo vale il 9% del PIL italiano in termini di spesa, ma rappresenta l'utenza più energivora nel settore dei servizi, con energy manager che gestiscono consumi comparabili con alcune medie imprese industriali. Nella presentazione, tenuta al convegno S@lute organizzato da FPA, illustro alcuni strumenti essenziali per gestire al meglio l'energia, collegandola al core business aziendale, e mostro alcuni esempi di applicazione di contratti EPC con finanziamento tramite terzi.
Audizione FIRE presso la X Commissione della Camera dei DeputatiDario Di Santo
La presentazione utilizzata nel corso dell'audizione alla X Commissione della Camera sulla strategia energetica nazionale (SEN) e sul Piano nazionale integrato per l'energia e il clima (PNIEC).
La presentazione di Dario Di Santo al convegno organizzato da Federutility e Confservizi a Torino il 10 marzo. Tema trattato: il quadro legislativo definito dal decreto di recepimento della direttiva efficienza energetica, visto in ottica di opzioni e strumenti, non di carrellata di articoli, per mostrare come il decreto sia prima di tutto una rassegna di strumenti utili per realizzare azioni di efficientamento presso imprese e famiglie.
Certificati bianchi nel settore alimentareDario Di Santo
La presentazione tenuta da Dario Di Santo al convegno "L’efficienza energetica e le rinnovabili come strumenti per migliorare la competitività delle imprese agroalimentari" organizzato da ENEA nell'ambito del progetto europeo "Sinergia, agrofood industry goes green".
Oltre la ISO 50001: l'evoluzione dell'energy management nell'industriaDario Di Santo
L'industria continuerà a giocare un ruolo importante nella decarbonizzazione necessaria per raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi. Sempre più dovrà considerare l'energia come una leva fondante del proprio business, su cui pensare i propri prodotti, ottimizzare i processi e rivedere la catena del valore e le filiere. Due sono gli elementi fondanti del cambiamento: l'ICT (e dunque industria 4.0) e il coinvolgimento del personale nei processi decisionali. I sistemi di gestione dell'energia sono utili anche perché pongono le basi per queste trasformazioni, se correttamente applicati. In questo processo l'energy manager avrà un ruolo importante, sempre più intrecciato con l'uso delle risorse e la sostenibilità. Ho parlato di questi temi al convegno organizzato da Finstral.
L'intervento sull'evoluzione dell'approccio alla gestione dell'energia nelle imprese, alla luce delle trasformazioni del mercato, di industria 4.0, degli strumenti disponibili e dell'Accordo di Parigi (con buona pace di Trump).
Audizione sulla Strategia energetica nazionale alla X Commissione della Camer...Dario Di Santo
La presentazione illustrata nel corso dell'audizione sulla SEN in corso alla Camera dei Deputati. Il documento illustra sinteticamente le criticità evidenziate da FIRE e le proposte della Federazione.
Incentivi per l'efficienza energetica e la cogenerazioneDario Di Santo
La presentazione sintetizza gli incentivi disponibili per l'efficienza energetica, con un focus sulla cogenerazione ad alto rendimento, con alcune considerazione per affrontare un mercato in forte trasformazione.
Efficienza e generazione distribuita: l'era dei prosumerDario Di Santo
Nei prossimi anni i consumatori avranno sempre più opportunità di divenire anche produttori. Si apre dunque una nuova era per l'autoconsumo. Per coglierne i benefici occorrono però politiche ben costruite e scelte razionali da parte degli investitori. E un principio fondamentale: energy efficiency first.
Il ruolo degli energy manager nella sanitàDario Di Santo
La presentazione tenuta al webinar GSE dedicato alla riqualificazione energetica degli edifici della sanità. Si tratta di una sorta di pillola, che evidenzia il ruolo centrale dell'energy manager in qualunque realtà che gestisca patrimoni immobiliari.
Certificati bianchi: storia, situazione e proposteDario Di Santo
Un excursus storico sul meccanismo dei TEE per coglierne problematiche, trasformazioni e risultati, e per ragionare sulle possibili soluzioni alle attuali difficoltà.
Il rapporto sugli energy manager relativo alle nomine effettuate nel 2018 evidenzia un'ulteriore crescita di questa figura sia da parte dei soggetti obbligati alla nomina dalla legge 10/1991, sia da parte di quelli volontari. La presentazione illustra anche i risultati di un'indagine FIRE sulle diagnosi energetiche obbligatorie.
Riqualificazione energetica di edifici e industrie: energy performance contra...Dario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo di introduzione al convegno FIRE "EPC 2015: Energy performance contracts per la riqualificazione energetica di edifici e processi industriali". Temi affrontati: perché efficientare, energy manager, EGE ed ESCO, i contratti EPC, gli aspetti di base legali e economico-finanziari, le indagini sullo sviluppo del mercato.
L'efficienza energetica, a partire dalle diagnosi e dal monitoraggio, è un costo per le aziende, ma ancor di più è un'opportunità, specie se collegata al core business. Questo il tema della presentazione di Dario Di Santo al seminario "I prossimi obblighi di audit energetici per le aziende industriali e l'andamento dei prezzi di acquisto dell'energia elettrica e del gas" organizzato il 16 dicembre dall'Associazione industriali di Brescia.
Informazioni sulla nomina dell'energy managerDario Di Santo
La presentazione di Dario Di Santo sulle nuove regole per la nomina dell'energy manager tenuta l'8 aprile a Innovation Cloud nell'ambito del workshop FIRE. Temi trattati: chi deve e chi può nominare, quali tempistiche, quali consumi conteggiare, FAQ, EGE.
Efficienza nell'uso delle risorse per il settore dell'ospitalitàDario Di Santo
Il settore dell'ospitalità e fondamentale nell'economia del Paese, e dunque l'uso efficiente delle risorse risulta quantomai opportuno. Nella presentazione tenuta al convegno "Smart hotel" organizzato da Roedl & Partner a Padova ho affrontato il tema di come coniugare il core business con l'efficienza energetica, mostrando – anche attraverso esempi – come con il giusto utilizzo delle risorse si possa offrire un servizio migliore risparmiando.
Audizione FIRE al senato sui certificati bianchiDario Di Santo
Presentazione illustrata il 2 ottobre da Dario Di Santo di FIRE nel corso dell'audizione alla X Commissione del Senato sul tema dei certificati bianchi. Gli aspetti segnalati alla Commissione Industria sono in linea con le osservazioni presentate al MiSE, e sottolineano l'importanza di gestire in modo equilibrato la ricerca di maggiore qualità ed efficacia per lo schema dei TEE con l'esigenza di favorire una crescita del mercato a favore delle famiglie e delle imprese.
Lapam e Sinergas hanno organizzano un importante incontro di approfondimento rivolto alle imprese e ai professionisti coinvolti nel tema del risparmio energetico per spiegare nel dettagio i certificati bianchi.
Energia e sanità: strumenti per ridurre la spesa e migliorare i serviziDario Di Santo
La sanità non solo vale il 9% del PIL italiano in termini di spesa, ma rappresenta l'utenza più energivora nel settore dei servizi, con energy manager che gestiscono consumi comparabili con alcune medie imprese industriali. Nella presentazione, tenuta al convegno S@lute organizzato da FPA, illustro alcuni strumenti essenziali per gestire al meglio l'energia, collegandola al core business aziendale, e mostro alcuni esempi di applicazione di contratti EPC con finanziamento tramite terzi.
Audizione FIRE presso la X Commissione della Camera dei DeputatiDario Di Santo
La presentazione utilizzata nel corso dell'audizione alla X Commissione della Camera sulla strategia energetica nazionale (SEN) e sul Piano nazionale integrato per l'energia e il clima (PNIEC).
La presentazione di Dario Di Santo al convegno organizzato da Federutility e Confservizi a Torino il 10 marzo. Tema trattato: il quadro legislativo definito dal decreto di recepimento della direttiva efficienza energetica, visto in ottica di opzioni e strumenti, non di carrellata di articoli, per mostrare come il decreto sia prima di tutto una rassegna di strumenti utili per realizzare azioni di efficientamento presso imprese e famiglie.
Certificati bianchi nel settore alimentareDario Di Santo
La presentazione tenuta da Dario Di Santo al convegno "L’efficienza energetica e le rinnovabili come strumenti per migliorare la competitività delle imprese agroalimentari" organizzato da ENEA nell'ambito del progetto europeo "Sinergia, agrofood industry goes green".
Oltre la ISO 50001: l'evoluzione dell'energy management nell'industriaDario Di Santo
L'industria continuerà a giocare un ruolo importante nella decarbonizzazione necessaria per raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi. Sempre più dovrà considerare l'energia come una leva fondante del proprio business, su cui pensare i propri prodotti, ottimizzare i processi e rivedere la catena del valore e le filiere. Due sono gli elementi fondanti del cambiamento: l'ICT (e dunque industria 4.0) e il coinvolgimento del personale nei processi decisionali. I sistemi di gestione dell'energia sono utili anche perché pongono le basi per queste trasformazioni, se correttamente applicati. In questo processo l'energy manager avrà un ruolo importante, sempre più intrecciato con l'uso delle risorse e la sostenibilità. Ho parlato di questi temi al convegno organizzato da Finstral.
L'intervento sull'evoluzione dell'approccio alla gestione dell'energia nelle imprese, alla luce delle trasformazioni del mercato, di industria 4.0, degli strumenti disponibili e dell'Accordo di Parigi (con buona pace di Trump).
Audizione sulla Strategia energetica nazionale alla X Commissione della Camer...Dario Di Santo
La presentazione illustrata nel corso dell'audizione sulla SEN in corso alla Camera dei Deputati. Il documento illustra sinteticamente le criticità evidenziate da FIRE e le proposte della Federazione.
Incentivi per l'efficienza energetica e la cogenerazioneDario Di Santo
La presentazione sintetizza gli incentivi disponibili per l'efficienza energetica, con un focus sulla cogenerazione ad alto rendimento, con alcune considerazione per affrontare un mercato in forte trasformazione.
Change leadership! Alcuni elementi sull'efficienza energetica presentati al Forum per l'efficienza energetica di Business international il 10 giugno 2014. La sfida è andare oltre l'idea di realizzare interventi dispersi, facendo dell'efficienza uno degli elementi fondamentali delle scelte dei decisori aziendali, come avviene già per la aziende leader nel mondo.
Efficienza energetica nell'industria alla conferenza degli Amici della TerraDario Di Santo
Intervento di Dario Di Santo sull'efficienza energetica nell'industria alla conferenza degli Amici della Terra il 28 novembre 2013. Temi affrontati: direttiva sull'efficienza energetica, driver di mercato, strumenti e importanza di misura e sistemi di gestione dell'energia, incentivi
La presentazione di Dario Di Santo al convegno Finanziare l'efficienza energetica organizzato da EKN in collaborazione con FIRE e Verona Fiere nell'ambito di Smart energy expo a Verona. Ho trattato le sfide da affrontare per sviluppare il mercato dei servizi finanziari dedicati all'efficienza energetica.
Il ruolo del fotovoltaico: situazione e prospettiveDario Di Santo
Presentazione introduttiva a un webinar organizzato da FIRE con Centrica che mostra i principali dati relativi alla penetrazione del fotovoltaico a livello internazionale e nazionale, gli obiettivi al 2030 inseriti nella proposta di Piano nazionale integrato per l'energia e il clima, i numeri relativi ai sistemi semplici di produzione e consumo e allo scambio sul posto, e le performance economiche in termini di LCOE.
Finanziare l'efficienza energetica nell'industriaDario Di Santo
Gli obiettivi introdotti dal Pacchetto Energia Clima al 2030 richiedono investimenti addizionali consistenti, nonché un'azione allargata anche alle PMI e a edifici e trasporti. Tutto questo richiede una maggiore disponibilità di risorse di terzi per finanziare gli interventi, oltreché una maggiore comprensione del legame fra efficienza energetica e competitività. Nella presentazione è illustrato l'approccio di ESI Europe (contratto a prestazioni garantite, validazione di terzi, assicurazione sui risparmi energetici).
Efficienza energetica: mercato, strumenti, opportunità - la presentazione al ...Dario Di Santo
La presentazione illustrata da Dario Di Santo al convegno ANIE-FIRE-Coordinamento FREE tenuto a KeyEnergy-Rimini il 7 novembre 2013.
I temi affrontati riguardano il mercato dell'efficienza energetica, collegato anche a SEN e direttiva 2012/27/UE, gli strumenti disponibili, le opportunità per domanda e offerta, gli energy manager.
Efficienza energetica come opportunità per le impreseDario Di Santo
L'intervento di Dario Di Santo al convengo Soiel sull'energy management tenuto a Roma il 6 marzo 2014. I temi affrontati: il quadro di riferimento comunitario, i risultati raggiunti in Italia, i tre passi dell'efficienza energetica e la necessità di gestire bene l'impresa, i sistemi di gestione dell'energia, l'energy manager, le tecnologie, le ESCO, l'EGE e le attività FIRE rivolte all'informazione e alla formazione.
Enermanagement 2013: direttiva sull'efficienza energetica, misura, ISO 50001,...Dario Di Santo
La presentazione tenuta da Dario Di Santo alla conferenza FIRE Enermanagement 2013 il 20 novembre a Milano. I temi trattati riguardano gli obiettivi comunitari 20-20-20, la direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica, le diagnosi energetiche, i sistemi di gestione dell'energia ISO 50001 e gli energy manager.
L'intervento fatto all'interno di ForumPA nell'ambito del Programma l'Italia in classe A promosso da ENEA e MiSE. Nella presentazione sono descritti alcuni degli attori fondamentali per supportare le amministrazioni pubbliche nella riqualificazione energetica dei propri edifici ed impianti tecnici (illuminazione pubblica, acquedotti, etc.).
Il mercato dell'efficienza energetica e le ESCODario Di Santo
Presentazione tenuta al workshop FIRE "ESCO ed efficienza energetica: cogliere le opportunità nel mercato dell’energia" tenuto a Milano in occasione di Innovation cloud 2014. Il documento fornisce alcuni elementi fondamentali del mercato e illustra cosa è una ESCO, come opera, quali opportunità offre.
Modelli di business per efficienza energeticaDario Di Santo
L'efficienza energetica è complessa e fatta di una molteplicità di soluzioni di taglie molto diverse. Ciò la rende non semplice da finanziare, specie in un mercato non ancora maturo, ma stanno affacciandosi nuovi modelli di business. La presentazione, illustrata al convegno FIRE del 13 maggio a Milano, illustra gli aspetti di base del finanziamento dell'efficienza energetica.
I benefici dell'efficienza energetica e della cogenerazioneDario Di Santo
La cogenerazione, il teleriscaldamento e i recuperi di calore sono uno dei fondamenti delle politiche energetiche comunitarie improntate alla gestione efficiente delle risorse. Pur essendo ben affermato, rimane alto il potenziale di crescita, specie nel settore terziario e nell'industria. Di interesse inoltre l'analisi a livello territoriale, volta a cogliere le sinergie fra domanda e offerta di calore ed elettricità a livello locale. Per trarre i massimi benefici occorre saper valutare gli effetti delle variazioni dei prezzi sul mercato e delle trasformazioni legislative sui business plan, nonché valutare sempre prima la riduzione degli usi termici ed elettrici, in modo da dimensionare correttamente i cogeneratori.
Introduzione al mercato dell'energia per il convegno FIRE sugli EPC per l'eff...Dario Di Santo
L'intervento tenuto al convengo FIRE "Contratti EPC per la riqualificazione energetica di edifici e processi industriali" tenuto a Milano in occasione di Innovation Cloud 2014.
Il pacchetto clima energia: cosa attendersi per l'efficienza energeticaDario Di Santo
La presentazione affronta le novità introdotte dal Pacchetto Clima-Energia al 2030 e alcune trasformazioni attese nel mercato, in particolare la crescita dei prosumer (consumatori-produttori di energia) e la necessità di intervenire in settori più complessi (edifici e trasporti). Sono inoltre accennate alcune azioni di FIRE per facilitare questa transizione.
Audizione FIRE alla camera su pacchetto invernale UEDario Di Santo
La Commissione europea ha presentato a novembre scorso le proposte di revisione delle principali direttive collegate alla sostenibilità. FIRE è stata audita dalla X Commissione della Camera sui documenti relativi all'efficienza energetica e alle prestazioni energetiche dell'edilizia, evidenziando alcune criticità e facendo alcune proposte migliorative.
Fotovoltaico: considerazioni e prospettiveDario Di Santo
Per il fotovoltaico è attesa nel prossimo decennio una crescita tumultuosa nel nostro Paese. Diversi elementi al contorno incideranno comunque sui risultati effettivi, sia in senso positivo che negativo. Nella presentazione provo a sintetizzarli.
This document discusses various globalization and entry market strategies for companies. It describes strategies ranging from minimal global investment, such as global sourcing, to significant global investment including establishing a representative office, branch office, strategic alliances/joint ventures, and foreign subsidiaries. Other entry strategies mentioned are exporting/importing, licensing, and franchising. Each strategy involves different levels of commitment, control, and compensation between the investing and host countries.
The document describes the DISIT Lab and its work on smart city projects using big data and analytics to provide services for cities using an open data platform and API called Km4City that integrates data from various sources including IoT sensors, open data, social media, and more to power applications for transportation, environment, health and other domains to improve city operations and services for residents.
2. ENERGY MANAGEMENT E MAINTENANCE
INTRODUZIONE AL PROGETTO
Confindustria Firenze
Il sistema della rappresentanza
Aziende territorio e P.A.
Il sistema economico e le relazioni industriali
QUADRO NORMATIVO
Informazioni di carattere giuridico-amministrativo
Soggetti coinvolti (con particolare riferimento a P.A., SS.PP.LL, Autority, Agenzie,
Gestori)
PRODUZIONE ENERGIA
Fonti energetiche tradizionali vs fonti rinnovabili
Vantaggi e svantaggi dal punto di vista tecnico ed economico di varie fonti
energetiche
UTILIZZAZIONE ENERGIA
Confronti sul campo della bolletta energetica
Sistemi di monitoraggio ai fini della Diagnosi Energetica
Soggetti coinvolti
Attività di manutenzione e il ruolo del tecnico aziendale
Visita a impianti e confronto con personale tecnico
2
3. INTRODUZIONE
AL PROGETTO
Confindustria Firenze:
Confindustria Firenze è una associazione di categoria e
business community, che rappresenta le industrie associate
presenti sul territorio fiorentino indipendentemente dal
settore merceologico.
E’ gestita dalle stesse imprese associate che eleggono un
Presidente, il quale si avvale di un Consiglio Direttivo e una
Giunta.
Essa si occupa di rappresentare presso le Istituzioni dell’area
metropolitana di Firenze gli interessi delle associate e fornire
servizi di informazione, assistenza e consulenza mirati alla
crescita economica, tecnologica e sociale del territorio.
Il settore preso in considerazione in questo Progetto è quello
dell’Energia, in particolare l’Energy Management e
Maintenance, ovvero la gestione efficiente dell’energia
impiegata in una industria.
3
4. INTRODUZIONE
AL PROGETTO
Il sistema della rappresentanza
La mission di Confindustria consiste nell’assistere al meglio i
propri associati tramite il sistema di lobby e rappresentanza.
Questo consiste in una autorevole assistenza che permette di
collegare le aziende con la Pubblica Amministrazione e gli
Enti Competenti a livello locale.
La facilitazione dei rapporti tra le imprese e gli organi
tecnici e amministrativi di competenza, tramite dei canali
preferenziali, consentono di ottenere benefici sia gestionali
(in termini di risoluzione di problematiche), sia economici
(esempio in termini di incentivi e sconti).
4
5. INTRODUZIONE
AL PROGETTO
Aziende territorio e P.A.
Confindustria Firenze è articolata in:
19 Sezioni Merceologiche:
Chimica Plastica e Gomma; Moda; Calzature; Alimentare;
Metalmeccanica; Energia; Legno; Ceramica e Vetro;
Farmaceutica; Alberghiera; Pelletteria; Edile; Servizi
innovativi/tecnologici; Grafici/editori; Case di Cura;
Centri Diagnostici; Fornitori Sanitari e Ospedalieri;
Materiali da Costruzioni; Trasporti.
e 5 Sezioni Territoriali:
Fiorentina Nord, Empolese Valdelsa, Valdarno Superiore
Nord, Mugello Valdisieve, Fiorentina Sud Chianti.
Confindustria Firenze dialoga con le amministrazioni
dell’Area metropolitana di Firenze, mentre ogni Sezione
territoriale si occupa dei rapporti tra le aziende e la Pubblica
Amministrazione corrispondente a livello locale.
5
6. INTRODUZIONE
AL PROGETTO
Il sistema economico e le relazioni industriali
Confindustria Firenze tramite la Società di Servizi SAIF Srl si
occupa anche di assistere le aziende tramite servizi di
consulenza in alcuni settori specifici (lavoro, ambiente,
energia, sicurezza, qualità, industria 4.0, gestione del
personale, etc.) effettuandoli direttamente con i propri
funzionari oppure per il tramite di esperti convenzionati.
Il Cosefi, Consorzio per i Servizi Formativi delle Imprese, si
occupa appunto della formazione.
Il Consorzio Energie Firenze e il Gruppo di Acquisto di
Energia SAIF Srl sono gli esperti nel settore dell’energia e
aggregano rispettivamente le grandi imprese e le PMI per
l’acquisto dell’energia.
6
7. INTRODUZIONE
AL PROGETTO
Il sistema economico e le relazioni industriali
Nel settore dell’energia l’associazione si occupa di mantenere
i rapporti e dialogare con Istituzioni ed Enti Competenti sia a
livello locale che nazionale tramite il Comitato Energia di
Confindustria.
I principali attori sono: Ministero dello Sviluppo economico,
Ministero dell’Ambiente, ARERA (Autorità di Regolazione per
Energia Reti e Ambiente), ENEA (Agenzia nazionale per le
nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico
sostenibile), GSE (Gestore dei Servizi Energetici), GME
(Gestore dei Mercati Energetici), CSEA (Cassa per i Servizi
Energetici e Ambientali), Terna, Snam, il distributore locale
ENEL e Toscana Energia.
7
8. QUADRO
NORMATIVO
Informazioni di carattere giuridico-amministrativo
e soggetti coinvolti
Legge 9/1/1991 n. 10 nasce con l’intento di razionalizzare
l’uso dell'energia, attuando politiche di risparmio energetico
e di sviluppo delle fonti rinnovabili.
Questa legge si focalizza principalmente sul risparmio
dell’energia negli edifici attuando delle verifiche e
modifiche in ambito strutturale al fine di garantire
l’ottimizzazione di energia elettrica e termica.
Viene inoltre introdotto l’obbligo dell’Energy Manager, un
esperto con competenze manageriali, tecniche ed economico-
finanziarie fondamentale per supportare le imprese
nell'attuazione delle politiche di riduzione dei consumi
energetici, per industrie con consumi maggiori di 10.000
tep/anno e per aziende del settore primario e terziario con
consumi maggiori di 1.000 tep/anno.
Tep = Tonnellata
equivalente di
petrolio
1 tep = 11.630 KW
8
9. QUADRO
NORMATIVO
Informazioni di carattere giuridico-amministrativo
e soggetti coinvolti
Decreto M.I.S.E. 21/12/17 rinnova e aggiorna le agevolazioni
introdotte nel D.Lgs. 5/4/2013, valida per periodo 2013-
2017, in decorrenza il 1° gennaio 2018.
Il decreto si focalizza in 3 punti principali, ovvero la
ridefinizione delle imprese energivore per accedere alle
agevolazioni, da un consumo di 2.4 GW a 1 GW e da un codice
ATECO più ristretto ad uno più ampio, la definizione delle
agevolazioni in base all’intensità elettrica sul fatturato e la
creazione di agevolazioni in base all’intensità elettrica sul
valore aggiunto.
Fatturato: si intende il ricavo.
Valore aggiunto: si intende il ricavo a cui vengono sottratti i
costi di produzione.
Utile: si intende il ricavo a cui vengono sottratti tutti i costi.
1 GW = 1.000
MW = 1.000.000 KW
9
10. QUADRO NORMATIVO
Informazioni di carattere giuridico-amministrativo e soggetti coinvolti
Il sistema delle agevolazioni
sugli oneri della bolletta elettrica:
Nel D.Lgs. 5/4/2013 avveniva il
completo pagamento degli oneri e
il successivo rimborso in base alla
classe FAT.
Nel Decreto M.I.S.E. 21/12/17:
• Se in classe FAT avviene solo il
pagamento degli oneri in base alla
percentuale di classe.
• Se in classe VAL gli oneri vengono
azzerati e si ha un versamento a
fine anno alla CSEA di una
percentuale del valore aggiunto.
Imprese eleggibili con electro-intensity<20% e imprese in
grandfathering
Classe Intensità elettrica /
Fatturato
Pagano
FAT.1 2% ≤ ifat < 10% 55%
FAT.2 10% ≤ ifat < 15% 40%
FAT.3 ifat ≥ 15% 25%
Imprese eleggibili con electro-intensity>20%
Classe Intensità elettrica /
Fatturato
Aliquota Asos
pagata
Versamento diretto
a CSEA, pari a:
VAL.1 20% ≤ ival < 30% 0 2,5% VAL
VAL.2 30% ≤ ival < 40% 0 1,5% VAL
VAL.3 40% ≤ ival < 50% 0 1,0% VAL
VAL.4 ival ≥ 50% 0 0,5% VAL
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11. QUADRO
NORMATIVO
Informazioni di carattere giuridico-amministrativo
e soggetti coinvolti
D. Lgs. 102/2014 attua la Direttiva 2012/27/UE.
All’art. 8 viene introdotto l’obbligo della Diagnosi energetica
che è una attività finalizzata a definire le prestazioni
energetiche di un’azienda e quindi volta ad individuare le
principali criticità e le migliori possibilità di intervento in
ambito di efficienza energetica.
Definisce inoltre i soggetti obbligati che sono le aziende
energivore che godono delle agevolazioni e le grandi aziende.
Aziende energivore: sono le aziende con codice ATECO
manifatturiero e con consumo maggiore di 1 GW/anno e con
una intensità elettrica, ovvero il costo dell’energia sul
fatturato, maggiore del 2%.
Grandi aziende: sono le aziende con più di 250 dipendenti e
con fatturato annuo maggiore di 50M€ o con bilancio annuo
maggiore di 43M€.
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12. QUADRO
NORMATIVO
Informazioni di carattere giuridico-amministrativo
e soggetti coinvolti
La norma UNI CEI EN ISO 50001 è una norma internazionale
volontaria riconosciuta che specifica i requisiti per un sistema
di gestione per l’energia e fornisce una guida per il suo
utilizzo, al fine di consentire alle imprese di predisporre un
sistema per l’ottimizzazione dell’uso dell’energia.
Il D. Lgs. 102/2014 limita l’obbligo ad una diagnosi
energetica in un determinato momento (ogni 4 anni), mentre
l’implementazione della ISO 50001 parte da una diagnosi e si
sviluppa in un piano di monitoraggio continuo volto a creare
un una serie di programmi che portano a una gestione
ottimale del consumo di energia in una azienda.
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13. PRODUZIONE
ENERGIA
Fonti energetiche tradizionali vs fonti rinnovabili
Nella conferenza UNFCCC (United Nations Framework
Convention on Climate Change) sono state prese delle decisioni,
da parte degli stati membri, di procedere alla riduzione di gas
serra nel mondo.
In questo contesto, l’UE ha stabilito il proprio obbiettivo
vincolante al 2030 che corrisponde a:
-40% di emissioni di gas serra rispetto ai livelli del 1990.
+32% sul consumo finale di energia rinnovabile a livello
europeo.
+32.5% sul consumo finale di efficienza energetica.
Nella SEN (Strategia Elettrica Nazionale) l’Italia prevede:
riduzione delle emissioni di gas serra di 101 Mton C02
aumento della quota di energia rinnovabile pari a 9,1 Mtep
diminuzione dei consumi finali pari a 16,1 Mtep
13
14. PRODUZIONE
ENERGIA
Fonti energetiche tradizionali vs fonti rinnovabili
Fra le disposizioni della SEN si prevede la chiusura entro il
2025 degli impianti alimentati a carbone. Questa sostituzione
con impianti a energia rinnovabile potrebbe portare alla
diminuzione delle emissioni di 36,2 Mton CO2 e, considerando
l’evoluzione del costo delle emissioni fino a 30€/Ton CO2, si
avrebbe un possibile risparmio di circa 5 Mld€.
43
19
3 2
111
150
118
109 138 184
0
50
100
150
200
250
300
350
2015 2025 2030
Evoluzione attesa della generazione elettrica
periodo 2015-2030 (TWh)
Carbone Prodotti Petroliferi Gas Rinnovabili
14
15. PRODUZIONE DI ENERGIA
Vantaggi e svantaggi dal punto di vista tecnico ed economico di varie fonti energetiche
La domanda energetica in Italia
storicamente viene soddisfatta
principalmente da fonti non
rinnovabili, come petrolio, gas
naturale e carbone, o da
importazione, e in minima parte da
fonti rinnovabili.
Ciò che ostacola l’utilizzo delle FER
è la ridotta efficienza, perché non
sono programmabili. La produzione
di energia dipende da vari fattori
ambientali non controllabili (sole e
vento).
Inoltre è presente una grande
burocrazia da affrontare e una
notevole manutenzione.
15
Fonte: anno 2016
16. PRODUZIONE DI ENERGIA
Vantaggi e svantaggi dal punto di vista tecnico ed economico di varie fonti energetiche
Fonti Non Rinnovabili
• Carbone: poco costoso e facile da reperire, ma
provoca un elevato tasso di emissioni di CO2
(prevista la chiusura degli impianti entro il 2025).
• Petrolio: molto costoso e inquinante è stato
sostituito dal gas naturale.
• Gas: molto più efficiente del carbone e meno
inquinate, ma è più costoso (prenderà il posto del
carbone).
Fonti Rinnovabili
• Solare: dal 2017 con gli incentivi del I° Conto
Energia (incentivi per kWh/prodotto), ci fu un
grande utilizzo dei pannelli solari, ma il vero
boom fu nel 2011 con il III° Conto Energia che
elargiva un maggiore incentivo. Dal 2014, fine del
V° Conto Energia, l’installazione di impianti si è
pressoché bloccata. La produzione di energia è
dipendente al meteo e non è programmabile.
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17. PRODUZIONE DI ENERGIA
Vantaggi e svantaggi dal punto di vista tecnico ed economico di varie fonti energetiche
• Idroelettrico: è la fonte rinnovabile che più è
rimasta costante nel tempo a causa della sua
dipendenza dai corsi d’acqua che sono di un
numero limitato e quindi lo sono anche le
centrali idroelettriche. Esso è soggetto a
variazioni in base alle precipitazioni, ma in
media è rimasta costante.
• Eolico: è quello meno produttivo in Italia a
causa della complessa installazione e logistica
(studio anemometrico, crinali di montagne),
all’articolata burocrazia di autorizzazioni
richiesta per i grandi impianti (rumore, disturbo
arrecato alle migrazioni degli uccelli, etc.) e
alla dipendenza della produzione dai venti che
nel tempo possono variare rendendo meno
efficienti gli impianti.
17
18. PRODUZIONE DI ENERGIA
Confronti sul campo della bolletta energetica
Confindustria Firenze ha costituito il Gruppo di Acquisto e il
Consorzio Energie Firenze per gestire i contratti di fornitura di
energia elettrica e gas delle aziende aderenti.
Questi monitorano gli andamenti della Borsa, pubblicati dal
Gestore dei Mercati Energetici (GME), che riguardano il costo
dell’energia, del gas, dei Titoli efficienza energetica e delle
emissioni di CO2, per le cogliere le opportunità del mercato
libero.
Si occupano inoltre di analizzare le bollette degli associati e di
redigere periodiche informative inerenti l’aggiornamento degli
oneri extra-energia presenti in bolletta. La bolletta infatti, oltre
alla spesa dell’energia, contiene degli oneri aggiuntivi che
riguardano il servizio di distribuzione, di trasmissione, di misura e
le parti A e UC. Mentre il costo del trasporto e del dispacciamento
sono rimasti costanti nel tempo, le parti A e UC sono aumentate
notevolmente (incentivi FER) facendo incrementare la bolletta.
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19. PRODUZIONE DI ENERGIA
Il prezzo dell’energia dipende dalla fascia oraria in
cui viene prelevata. Al consumo registrato dal
contatore viene aggiunta la perdita di rete per la
trasmissione definita dall’ARERA (3,8% per le MT;
10,4% per le BT).
Gli oneri extra-energia sono definiti trimestralmente
dall’ARERA e si pagano una parte fissa al mese, una
parte variabile al kWh consumato e una parte in
base alla potenza mensile prelevata.
Le parti A e UC (oggi raggruppate in Asos e Arim)
sono oneri che riguardano le politiche energetiche
adottate dallo Stato, come la dismissione degli
impianti nucleari, gli incentivi riguardanti le fonti
rinnovabili, ricerca e sviluppo…
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Costo energia F1 F2 F3
Energia €/MWh 76 52 58
Perdite Perdite 3,8% 3,8% 3,8%
Perdite €/MWh 2,88 1,97 2,21
PartiVariabili
Distribuzione e trasporto c€/kWh 0,723
Parti A UC MCT (Asos+Arim) c€/kWh 5,268
Dispacciamento c€/kWh 1,1722
Confronti sul campo della bolletta energetica
Parti Fisse
Distribuzione e trasporto €/mese 50,643
Parti A UC MCT (ASOS+ARIM) €/mese 69,89
Parti Potenza
Distribuzione e trasporto €/kW 2,535
Parti A UC MCT (ASOS+ARIM) €/kW 3,19
20. PRODUZIONE DI ENERGIA
Confronti sul campo della
bolletta energetica
Il grafico riporta il costo
dell’energia per l’anno successivo.
Il prezzo dell’energia è stagionale e
dal 2016 ad oggi è andato
aumentando a causa della crescita
del prezzo del gas e dell’instabilità
politica dei paesi produttrici di
petrolio (OPEC).
20
21. UTILIZZAZIONE
ENERGIA
Sistemi di monitoraggio
Al fine di ottimizzare l’uso razionale dell’energia è necessario
effettuare un monitoraggio dei consumi aziendali.
La Diagnosi Energetica (obbligatoria per le aziende
energivore e per le grandi aziende), oltre ad adempiere ad un
obbligo, permette di avere una fotografia delle criticità e
delle performance energetiche dell’azienda e quindi consente
di individuare le opportunità di investimento in interventi in
efficienza e risparmio energetico. 21
22. UTILIZZAZIONE
ENERGIA
Soggetti coinvolti
Il D.Lgs 102/2014 definisce i soggetti autorizzati alla
redazione della Diagnosi Energetica che sono:
Energy Service Company (ESCo): è un’impresa in grado di
fornire tutti i servizi tecnici, commerciali e finanziari
necessari per la realizzazione di un intervento di
efficienza energetica.
Esperto in Gestione dell’Energia (EGE): è un Energy
Manager certificato ai sensi della UNI CEI 11339: il tecnico
responsabile ha il compito di individuare le azioni, gli
interventi e le procedure per promuovere l’uso razionale
dell’energia, di predisporre i bilanci energetici e di
comunicare i suddetti dati richiesti alle autorità. Esso è
obbligatorio per le aziende con consumi di energia
primaria superiori a 10.000 TEP per il settore industriale e
1.000 TEP per gli altri settori.
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23. UTILIZZAZIONE
ENERGIA
Visita a impianti e confronto con personale tecnico
La Diagnosi Energetica è valida 4 anni, per cui le aziende che l’hanno
redatta nel 2015 hanno la nuova scadenza a dicembre 2019.
Al fine di informare le aziende sull’obbligo della D. E. e
promuoverne il relativo servizio di consulenza abbiamo organizzato,
il 9 aprile 2019, un seminario intitolato Sfide dell’energia 2019: i
nuovi obblighi della Diagnosi Energetica e le opportunità per le
aziende energivore.
I relatori hanno analizzato il D.Lgs. 102/2014, la norma UNI CEI EN
ISO 50001, le agevolazioni per aziende energivore e un caso studio di
Diagnosi effettuata da un’azienda fiorentina: Viroplastic Srl.
Viroplastic Srl consuma 540 tep/anno, quindi rientra nella zona
minima di copertura del monitoraggio richiesto dal D.Lgs. 102/2014.
23
24. UTILIZZAZIONE DI ENERGIA
24
Visita a impianti e confronto
con personale tecnico
La realizzazione della Diagnosi ha
occupato 7 settimane e ha coinvolto
9 esperti della ESCo, tecnici e
responsabili dell’azienda.
Come prima cosa è stato necessario
dividere lo stabilimento in base alla
struttura energetica e effettuare
delle misurazioni per aree di
consumo.
Essa è una azienda produttrice di
chiusure in plastica per uso
alimentare e cosmetica: i maggiori
consumi derivano dallo stampaggio,
dall’illuminazione e dall’utilizzo
dell’aria compressa.
25. UTILIZZAZIONE DI ENERGIA
25
Visita a impianti e confronto con personale tecnico
I possibili interventi hanno
coinvolto il cambiamento
dei corpi illuminanti con
più moderne lampade a led
e l’ottimizzazione del
reparto dedicato all’aria
compressa.
N
Tipologia
intervento
Descrizione
intervento
Costo
€
Risparmi
stimati
MWh/anno
Quota
Risparmio
/ tot
%
Risparmi
stimati
TEP/anno
Risparmi
stimati
€/anno
Tempo
ritorno
Anni
1 Sensoristica
Installazione sensore
granulatore colore
500 2,4 0,1% 0,4 336 1,5
2
Retrofit corpi
illuminanti
LED e sensori in magazzini 27.234 78,5 2,7% 14,7 10.986 2,5
3
Ottimizzazione
carico di base
(AC)
Installazione elettrovalvola
circuito aria compressa
2.000 5,4 0,2% 1 750 2,7
4
Ottimizzazione
Aria Compressa
Ricerca ed eliminazione
perdite circuito aria
compressa
20.000 24 1% 4 3.350 6
5
Recupero di
calore
Recupero calore da
produzione Aria Compressa
25.000 10,8 3,8% 2 1.500 17