1. Elisabetta I
Figlia di Enrico VIII e di Anna
Bolena, fu dichiarata illegittima
nel 1536, quando la madre fu
decapitata sotto l'accusa di
adulterio. Durante il regno della
sorellastra, Maria Tudor, fu tenuta
prigioniera nella torre di Londra,
perché sospettata di complottare
con gli oppositori della politica
religiosa della regina (1554).
2. Salì al trono il 17 novembre 1558 inaugurando una politica prudente ed
equilibrata, ma non per questo meno oculata ed efficace. In campo
religioso Elisabetta promulgò, nel 1559, l'Atto di uniformità con cui
rimetteva in vigore il Book of common prayer, il libro di preghiere
ufficiale della Chiesa anglicana e, quattro anni dopo, l'Atto di
supremazia, con cui ristabiliva l'autorità della corona sulla Chiesa.
Rifuggì tutta la vita il matrimonio, evitando alleanze che potessero
rivelarsi sbagliate. In politica interna Elisabetta dovette affrontare i
problemi connessi alla presenza sul trono scozzese della cattolica
Maria Stuart. Dopo una rivolta protestante quest'ultima fu costretta a
rifugiarsi in Inghilterra (1568) dove diventò il principale punto di
riferimento delle trame ordite ai danni di Elisabetta. La scoperta del
complotto di Throckmorton (1584) e di quello di Babington (1586) fece
ricadere su Maria Stuart l'accusa di alto tradimento ed Elisabetta colse
l'occasione per condannarla a morte (1587).
3. In politica interna Elisabetta dovette affrontare i problemi connessi
alla presenza sul trono scozzese della cattolica Maria Stuart. Dopo
una rivolta protestante quest'ultima fu costretta a rifugiarsi in
Inghilterra (1568) dove diventò il principale punto di riferimento delle
trame ordite ai danni di Elisabetta. La scoperta del complotto di
Throckmorton (1584) e di quello di Babington (1586) fece ricadere
su Maria Stuart l'accusa di alto tradimento ed Elisabetta colse
l'occasione per condannarla a morte (1587).
4. Sul piano internazionale Elisabetta assunse posizioni via via
più nettamente anticattoliche e antispagnole. La lotta contro
la Spagna prese dapprima soprattutto la forma degli attacchi
corsari e del contrabbando ai danni di navi e colonie
spagnole, ma l'esplosione del conflitto divenne inevitabile nel
1588 quando la flotta spagnola (Invencible armada) salpò alla
volta di Calais, dove avrebbe dovuto congiungersi con le
truppe di Alessandro Farnese: nelle acque della Manica
venne attaccata e vinta dalla più piccola ma più efficiente e
meglio organizzata flotta inglese. Iniziava così il definitivo
declino della potenza spagnola e l'ascesa dell'Inghilterra
come potenza militare, mercantile e marinara.
5. Elisabetta regnò ancora
per quindici anni e morì il
24 marzo 1603. Le
sarebbe succeduto il figlio
di Maria Stuart, Giacomo
I, a cui era stata però
impartita un'educazione
protestante.