SlideShare a Scribd company logo
Centro per i disturbi affettivi e sessuali (D.A.S.) Presidente  Vieri Boncinelli   Tel. 055/2343572. Cell: 3338000620  [email_address]   www.dasonline.it Elaborazioni grafiche  Fabio Campanella  Tel. 0571/711824
 
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],FINE
Riferimenti Teorici Premessa:   L’educazione all’affettività e alla sessualità deve consistere nel fornire tutti gli strumenti necessari per vivere serenamente la propria corporeità, le proprie emozioni, i propri sentimenti, il rapporto affettivo e sessuale con gli altri, nel rispetto dell’altro e per l’altro, in ogni stagione della vita e in ogni situazione ,[object Object],[object Object],[object Object],*Ostacoli al processo educativo: 1) le barriere emozionali e inibitorie del  pudore  di colui verso il quale viene sviluppata l’azione educativa nell’ambito della sessualità. 2)i tabù e le  inibizioni  che derivano dalla struttura cognitiva di  colui  che intende avviare un’azione di educazione alla sessualità. 3)le difficoltà di affrontare le varie tematiche senza far trasparire il proprio  giudizio morale , senza indugiare in criteri valutativi e senza mostrare reazioni di approvazione e disapprovazione verso giudizi, domande o testimonianze  ,[object Object],. Back
Back
Back
Back
[object Object],[object Object],[object Object],Back
GENERALI . Nell’ambito dei  contenuti generali  bisogna saper scegliere e  graduare  gli argomenti proporzionalmente all’età e alla cultura delle persone alle quali ci rivolgiamo. Il  filo logico  però deve essere sempre  lo stesso  in modo che in ogni momento successivo, dopo ogni discontinuo o cambiamento di personale, il processo educativo possa proseguire in modo corretto e  omogeneo.   ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],Back
 
Filogenetico   ci permette di fare comprendere il  senso  e il ruolo della  sessualità   nella  nostra specie . Qual’ è l’interrelazione tra la trasmissione genetica e quella culturale, quindi una carrellata storica permetterà di conoscere l’evolversi della sessualità nelle varie culture e nelle varie organizzazioni sociali fino ai giorni nostri. Back
 
Ontogenetico dovrà servire a capire l’importanza dell’ambiente intrauterino e come nasce un bambino e una bambina. Come l’azione combinata della programmazione genetica e l’influenza ambientale contribuiscano  all’identità sessuale . Lo svilupparsi dell’affettività e della sessualità nelle varie fasi del processo evolutivo. I funzionamenti e le problematiche, individuali e relazionali, delle  varie stagioni della vita . Back
 
Narrazione cognitiva personale La  lettura delle emozioni , della collocazione delle nostre esperienze e altrui all’interno di una nostra  coerente struttura cognitiva , necessita di alcune acquisizioni fondamentali. La prima abilità che va sviluppata è quella percettiva. Cioè la capacità di conoscere le nostre sensazioni e le emozioni conseguenti. Fondamentale poi è contribuire a migliorare la comunicazione con noi stessi, cioè la capacità introspettiva. Quindi va sviluppata la capacità di immedesimarsi nell’altro, di cogliere i suoi bisogni, le sue richieste, le sue emozioni. Una condizione iniziale per realizzare tutto questo è la capacità di comunicare. Conoscere le regole della comunicazione, ma principalmente saperle attuare con empatia, reciprocità e chiarezza. Quindi dovremo lavorare molto sulla comunicazione verbale e non verbale, non solo accennando alle competenze del processo comunicativo, ma soprattutto con esercizi di codifica e decodifica dei messaggi verbali e corporei   Back
 
SPECIFICI Contenuti  per un obiettivo  specifico : (Es. prevenzione malattie sessualmente trasmesse nell’adolescente)   Individuare e modificare le caratteristiche cognitive e comportamentali  degli adolescenti che rendono la loro età più vulnerabile. Riassumiamo sinteticamente queste caratteristiche nei seguenti 7 punti :   1)       L’adolescente si percepisce  invulnerabile ed immortale : sottovalutazione del rischio . 2)       Ha un fortissimo bisogno di esperire la sessualità:  bisogno di costruire l’identità sessuale . 3)       Le conoscenze sessuologiche sono  approssimate ed enfatizzate:  disinformazione . 4)       La modalità di percepire l’affettività e la sessualità ha bassi livelli di consapevolezza e forti  componenti magico-romantiche:  distorsione emozionale . 5)      La difficoltà di comunicare le esperienze sessuali agite o agibili al mondo degli adulti, nonché l’inattendibilità della comunicazione nel gruppo dei pari:  inadeguatezza della comunicazione. 6)       Difficoltà a selezionare e valutare la pioggia di messaggi provenienti dai Media e da Internet:  selezione dell’informazione difficoltata . 7)       Forte spinta all’appartenenza del gruppo dei pari:  adeguamento al comportamento  del  gruppo. Back
METODOLOGIA ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],Back
 
FORMAZIONE OPERATORI Un Esperto educatore in sessuologia riconosciuto dalla “Federazione italiana di sessuologia scientifica” (FISS) avvierà un  processo formativo permanente  verso persone motivate e volontarie tra gli operatori scolastici, gli studenti ed i genitori. Il corso  di formazione dovrà essere  agile, concentrato, mirato. Le persone così formate saranno i principali  “mediatori”  del processo educativo e contribuiranno alla ideazione dell’intervento educativo specifico.   La formazione dei Mediatori: 6 incontri di 4 ore (24 ore)             Somministrazione di Pretest e Postest.             Lezione teoriche:   utilizzo della metodologia della scoperta, per problemi e per casi. (4 ore)             Seminari Teorico pratici:  utilizzo dell’apprendimento attivo con lavori di gruppo ai tavoli. (6 ore)             Formazione personale:  elaborazione personale dei significati e delle problematiche sessuali attraverso dinamiche di gruppo. (6 ore)             Addestramento educativo : presentazione e discussione di situazioni, programmazione di interventi didattici nelle classi, con simulate e giochi di ruolo. (8 ore)
 
RILEVAZIONE ,[object Object],[object Object],Back
COINVOLGIMENTO *Verranno organizzati  incontri preliminari , sempre guidati dall’”esperto” e dai “mediatori” con  tutte le componenti scolastiche  al fine di  presentare il progetto specifico e coinvolgere il più possibile tutti e evitare controinformazioni.   *Accogliere richieste e suggerimenti da tutte le componenti Back
VALUTAZIONE *Gli interventi di formazione dei Mediatori saranno valutati tramite pretest e postest. Si misurerà l’acquisizione di conoscenze, la modificazione degli atteggiamenti, l’incremento di abilità e l’accettazione dell’intervento. *All’inizio dell’azione educativa per il conseguimento dell’obiettivo, analogamente saranno somministrati dei pretest, che poi saranno risomministrati alla fine. Essi mireranno alla valutazione di conoscenze, valori e atteggiamenti. *Dopo ogni processo di apprendimento attivo e lavoro ai tavoli, verrà riempita una griglia semplice con 5 voci per l’autovalutazione. *Nella fase conclusiva ogni gruppo costruirà un piccolo elaborato contenente le azioni pratiche che essi prepongono. Nella discussione generale dovrà nascere un modello di intervento da esportare. *All’inizio dell’anno scolastico successivo verrà proposto un questionario  per vedere  le variazioni di atteggiamenti, abitudini, bisogni e valori.   Back
INTERVENTO PER IL CONSEGUIMENTO DELL’OBIETTIVO Back I^ FASE II^ FASE
 
I^ FASE lezioni programmate dai consigli di classe, con l’ausilio dei “Mediatori”, nell’ambito di ogni insegnamento anche in copresenza.(durante 4 mesi di scuola circa)     Dietro proposta dei “mediatori” si attuerà un progetto con la  consapevolezza  che in  ogni momento  si può attingere alla consulenza  degli esperti. Nell’ambito della programmazione dei vari consigli di classe, con l’aiuto dei mediatori verranno stabilite le modalità  pratiche dell’educazione sessuale. Nell’ambito  di ogni disciplina  i docenti  stabiliranno il proprio contributo su un progetto unificante e saranno  previste  lezioni  di compresenza,  lavori di gruppo e modalità e tempi  degli interventi degli esperti.       Back
 
II fase :  intervento educativo e formativo conclusivo: incontri di 3 ore con l’ausilio di video camere e video registratori.             Somministrazione di Pretest e Postest.   I^ tipologia di incontro :  Approfondimenti  culturali specifici espletati dall’esperto su argomenti richiesti da studenti e docenti a gruppi di classe o interclasse di pari livello.   II^ tipologia di incontro : partecipazione di tutte le componenti scolastiche. - Suddivisione in  gruppi omogenei  (studenti con studenti, genitori con genitori, personale docente e non docente con personale non docente). Dinamica di gruppo eterocentrata con monitor(2 ore). - Ultima ora assembleare per esposizione sintetica dei risultati e discussione(1 ora)   III^ tipologia di incontro : formazione di  gruppi misti .  -           Dinamiche di gruppo, simulate e giochi di ruolo. (2ore) -           Esposizione assembleare sintetica delle esperienze e discussione.(1 ore).   II^ FASE Back
Centro per i disturbi affettivi e sessuali (D.A.S.) Via XX Settembre n. 2 Int.44  GENOVA Tel. 010/5956341  Presidente  Vieri Boncinelli  Tel.0571/77586  Fax. 0571/535991 [email_address] www.dasonline.it Elaborazioni grafiche  Fabio Campanella

More Related Content

What's hot

L'educazione sessuale e affettiva nella scuola dell'obbligo: lo stato dell'ar...
L'educazione sessuale e affettiva nella scuola dell'obbligo: lo stato dell'ar...L'educazione sessuale e affettiva nella scuola dell'obbligo: lo stato dell'ar...
L'educazione sessuale e affettiva nella scuola dell'obbligo: lo stato dell'ar...
Laura Duranti
 
Relazione ed emozioni
Relazione ed emozioniRelazione ed emozioni
Relazione ed emozioniimartini
 
Inquadratura soggettiva: Affettività e Sessualità attraverso Lo sguardo dei P...
Inquadratura soggettiva: Affettività e Sessualità attraverso Lo sguardo dei P...Inquadratura soggettiva: Affettività e Sessualità attraverso Lo sguardo dei P...
Inquadratura soggettiva: Affettività e Sessualità attraverso Lo sguardo dei P...
CentroMalattieRareFVG
 
Malattie a trasmissione sessuale
Malattie a trasmissione sessualeMalattie a trasmissione sessuale
Malattie a trasmissione sessualeDina Malgieri
 
Gender marketing, parità e differenze di genere
Gender marketing, parità e differenze di genere Gender marketing, parità e differenze di genere
Gender marketing, parità e differenze di genere
Marika Mottes
 
Osservatorio Adolescenti
Osservatorio AdolescentiOsservatorio Adolescenti
Osservatorio Adolescenti
Doxa
 
Corso sugli stereotipi di genere
Corso sugli stereotipi di genereCorso sugli stereotipi di genere
Corso sugli stereotipi di genere
Graziella Priulla
 
Educazione sentimentale. Sintesi della proposta di legge
Educazione sentimentale. Sintesi della proposta di leggeEducazione sentimentale. Sintesi della proposta di legge
Educazione sentimentale. Sintesi della proposta di legge
celestecostantino
 
educazione di genere
educazione di genereeducazione di genere
educazione di genere
Graziella Priulla
 
La teoria dell’attaccamento
La teoria dell’attaccamentoLa teoria dell’attaccamento
La teoria dell’attaccamentoRaffaele Barone
 
Percorsi di educazione alle emozioni nel contesto scolastico. Di Anna Maria C...
Percorsi di educazione alle emozioni nel contesto scolastico. Di Anna Maria C...Percorsi di educazione alle emozioni nel contesto scolastico. Di Anna Maria C...
Percorsi di educazione alle emozioni nel contesto scolastico. Di Anna Maria C...ideaTRE60
 
Fasi sviluppolibidico
Fasi sviluppolibidicoFasi sviluppolibidico
Fasi sviluppolibidicoimartini
 
Adolescenza: tempo di cambiamenti
Adolescenza: tempo di cambiamentiAdolescenza: tempo di cambiamenti
Adolescenza: tempo di cambiamenti
Gaia Luzzi
 
Sessualità e disabilità
Sessualità e disabilitàSessualità e disabilità
Sessualità e disabilità
Ellepi Associati Ancona
 
Pedagogia del Gioco e dell'Animazione
Pedagogia del Gioco e dell'AnimazionePedagogia del Gioco e dell'Animazione
Pedagogia del Gioco e dell'Animazione
ElisabettaInco
 
Sviluppo bambino
Sviluppo bambinoSviluppo bambino
Sviluppo bambinoimartini
 

What's hot (20)

L'educazione sessuale e affettiva nella scuola dell'obbligo: lo stato dell'ar...
L'educazione sessuale e affettiva nella scuola dell'obbligo: lo stato dell'ar...L'educazione sessuale e affettiva nella scuola dell'obbligo: lo stato dell'ar...
L'educazione sessuale e affettiva nella scuola dell'obbligo: lo stato dell'ar...
 
Relazione ed emozioni
Relazione ed emozioniRelazione ed emozioni
Relazione ed emozioni
 
Inquadratura soggettiva: Affettività e Sessualità attraverso Lo sguardo dei P...
Inquadratura soggettiva: Affettività e Sessualità attraverso Lo sguardo dei P...Inquadratura soggettiva: Affettività e Sessualità attraverso Lo sguardo dei P...
Inquadratura soggettiva: Affettività e Sessualità attraverso Lo sguardo dei P...
 
Pellai
PellaiPellai
Pellai
 
Winnicot
Winnicot Winnicot
Winnicot
 
Salute mentale
Salute mentaleSalute mentale
Salute mentale
 
Malattie a trasmissione sessuale
Malattie a trasmissione sessualeMalattie a trasmissione sessuale
Malattie a trasmissione sessuale
 
Gender marketing, parità e differenze di genere
Gender marketing, parità e differenze di genere Gender marketing, parità e differenze di genere
Gender marketing, parità e differenze di genere
 
Osservatorio Adolescenti
Osservatorio AdolescentiOsservatorio Adolescenti
Osservatorio Adolescenti
 
Corso sugli stereotipi di genere
Corso sugli stereotipi di genereCorso sugli stereotipi di genere
Corso sugli stereotipi di genere
 
Il linguaggio
Il linguaggioIl linguaggio
Il linguaggio
 
Educazione sentimentale. Sintesi della proposta di legge
Educazione sentimentale. Sintesi della proposta di leggeEducazione sentimentale. Sintesi della proposta di legge
Educazione sentimentale. Sintesi della proposta di legge
 
educazione di genere
educazione di genereeducazione di genere
educazione di genere
 
La teoria dell’attaccamento
La teoria dell’attaccamentoLa teoria dell’attaccamento
La teoria dell’attaccamento
 
Percorsi di educazione alle emozioni nel contesto scolastico. Di Anna Maria C...
Percorsi di educazione alle emozioni nel contesto scolastico. Di Anna Maria C...Percorsi di educazione alle emozioni nel contesto scolastico. Di Anna Maria C...
Percorsi di educazione alle emozioni nel contesto scolastico. Di Anna Maria C...
 
Fasi sviluppolibidico
Fasi sviluppolibidicoFasi sviluppolibidico
Fasi sviluppolibidico
 
Adolescenza: tempo di cambiamenti
Adolescenza: tempo di cambiamentiAdolescenza: tempo di cambiamenti
Adolescenza: tempo di cambiamenti
 
Sessualità e disabilità
Sessualità e disabilitàSessualità e disabilità
Sessualità e disabilità
 
Pedagogia del Gioco e dell'Animazione
Pedagogia del Gioco e dell'AnimazionePedagogia del Gioco e dell'Animazione
Pedagogia del Gioco e dell'Animazione
 
Sviluppo bambino
Sviluppo bambinoSviluppo bambino
Sviluppo bambino
 

Viewers also liked

Educazione Sessuale Nella III^C
Educazione Sessuale Nella III^CEducazione Sessuale Nella III^C
Educazione Sessuale Nella III^CDanilo Mambretti
 
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualità
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualitàNella A. Greggio. L'affettività e la sessualità
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualità
claudiopagano
 
Presentazione app riproduttore soft
Presentazione app riproduttore softPresentazione app riproduttore soft
Presentazione app riproduttore soft
Ilaria Amore
 
Apparato Riproduttore
Apparato RiproduttoreApparato Riproduttore
Apparato Riproduttore
vittorio vittorio
 
Apparato riproduttore
Apparato riproduttoreApparato riproduttore
Apparato riproduttore
benadia
 
la Riproduzione
la Riproduzionela Riproduzione
la Riproduzione
fms
 
violenza- slide def
violenza- slide defviolenza- slide def
violenza- slide def
Valeria Bianco
 
Apparati riproduttivi
Apparati riproduttiviApparati riproduttivi
Apparati riproduttivi
Antonietta Palmieri
 
Adolescenza
AdolescenzaAdolescenza
Adolescenza
ritaleuzzi
 
Introduzped
IntroduzpedIntroduzped
Introduzped
emanueleisidori
 
Formazione in sessuologia
Formazione in sessuologiaFormazione in sessuologia
Formazione in sessuologia
Vieri Boncinelli
 
La Sessualità In Internet
La Sessualità In InternetLa Sessualità In Internet
La Sessualità In Internet
Psicolinea
 
Conflitto di coppia
Conflitto di coppia  Conflitto di coppia
Conflitto di coppia
Anna Carderi
 
La coppia moderna tra simboli, paure e aspirazioni
La coppia moderna tra simboli, paure e aspirazioniLa coppia moderna tra simboli, paure e aspirazioni
La coppia moderna tra simboli, paure e aspirazioni
Anna Carderi
 
Educazione del bambino 1
Educazione del bambino 1Educazione del bambino 1
Educazione del bambino 1imartini
 
Felicità di coppia e intimità
Felicità di coppia e intimitàFelicità di coppia e intimità
Felicità di coppia e intimità
Psicolinea
 
Riproduzione
RiproduzioneRiproduzione
Riproduzione
nicolettavitali
 
MST - Malattie sessualmente trasmesse - Piccolo Manuale - Provincia di Roma
MST - Malattie sessualmente trasmesse - Piccolo Manuale - Provincia di RomaMST - Malattie sessualmente trasmesse - Piccolo Manuale - Provincia di Roma
MST - Malattie sessualmente trasmesse - Piccolo Manuale - Provincia di Roma
video_roma
 

Viewers also liked (20)

Educazione Sessuale Nella III^C
Educazione Sessuale Nella III^CEducazione Sessuale Nella III^C
Educazione Sessuale Nella III^C
 
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualità
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualitàNella A. Greggio. L'affettività e la sessualità
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualità
 
Presentazione app riproduttore soft
Presentazione app riproduttore softPresentazione app riproduttore soft
Presentazione app riproduttore soft
 
Apparato Riproduttore
Apparato RiproduttoreApparato Riproduttore
Apparato Riproduttore
 
Apparato riproduttore
Apparato riproduttoreApparato riproduttore
Apparato riproduttore
 
la Riproduzione
la Riproduzionela Riproduzione
la Riproduzione
 
violenza- slide def
violenza- slide defviolenza- slide def
violenza- slide def
 
Apparati riproduttivi
Apparati riproduttiviApparati riproduttivi
Apparati riproduttivi
 
Adolescenza
AdolescenzaAdolescenza
Adolescenza
 
Introduzped
IntroduzpedIntroduzped
Introduzped
 
Formazione in sessuologia
Formazione in sessuologiaFormazione in sessuologia
Formazione in sessuologia
 
La Sessualità In Internet
La Sessualità In InternetLa Sessualità In Internet
La Sessualità In Internet
 
Conflitto di coppia
Conflitto di coppia  Conflitto di coppia
Conflitto di coppia
 
La coppia moderna tra simboli, paure e aspirazioni
La coppia moderna tra simboli, paure e aspirazioniLa coppia moderna tra simboli, paure e aspirazioni
La coppia moderna tra simboli, paure e aspirazioni
 
Educazione del bambino 1
Educazione del bambino 1Educazione del bambino 1
Educazione del bambino 1
 
Felicità di coppia e intimità
Felicità di coppia e intimitàFelicità di coppia e intimità
Felicità di coppia e intimità
 
Regole
RegoleRegole
Regole
 
Riproduzione
RiproduzioneRiproduzione
Riproduzione
 
Un bisogno speciale
Un bisogno speciale Un bisogno speciale
Un bisogno speciale
 
MST - Malattie sessualmente trasmesse - Piccolo Manuale - Provincia di Roma
MST - Malattie sessualmente trasmesse - Piccolo Manuale - Provincia di RomaMST - Malattie sessualmente trasmesse - Piccolo Manuale - Provincia di Roma
MST - Malattie sessualmente trasmesse - Piccolo Manuale - Provincia di Roma
 

Similar to Educazione sessuale

Educazioneemotiva
Educazioneemotiva Educazioneemotiva
Educazioneemotiva imartini
 
Educazioneemotiva v
Educazioneemotiva vEducazioneemotiva v
Educazioneemotiva vimartini
 
Introduzione
IntroduzioneIntroduzione
Introduzioneimartini
 
LeHo project: 6 six key educational factors
LeHo project: 6 six key educational factorsLeHo project: 6 six key educational factors
LeHo project: 6 six key educational factors
John Dennis
 
Introduzione e metodi sviluppo
Introduzione e metodi sviluppo Introduzione e metodi sviluppo
Introduzione e metodi sviluppo imartini
 
Luci rypxqsfzyvedozlomsubmnrwuiqakt
Luci rypxqsfzyvedozlomsubmnrwuiqaktLuci rypxqsfzyvedozlomsubmnrwuiqakt
Luci rypxqsfzyvedozlomsubmnrwuiqaktimartini
 
Apprendimento cooperativo: una case history di successo condotta da eutika
Apprendimento cooperativo: una case history di successo condotta da eutikaApprendimento cooperativo: una case history di successo condotta da eutika
Apprendimento cooperativo: una case history di successo condotta da eutikaNicola Piccinini
 
7c953720 b36a-4ba8-a413-9ff001dbecaf
7c953720 b36a-4ba8-a413-9ff001dbecaf7c953720 b36a-4ba8-a413-9ff001dbecaf
7c953720 b36a-4ba8-a413-9ff001dbecafimartini
 
Generali
Generali Generali
Generali
Silvia Brazzoni
 
Autismo Dr. Villa 6 marzo 2014
Autismo Dr. Villa 6 marzo 2014Autismo Dr. Villa 6 marzo 2014
Autismo Dr. Villa 6 marzo 2014
CTI_Area_Ulss7
 
Guida autismo
Guida  autismo Guida  autismo
Guida autismo imartini
 
Progetto Bullismo No Problem
Progetto Bullismo No ProblemProgetto Bullismo No Problem
Progetto Bullismo No Problemguest2389c
 
1. ruolo dell'educatore
1. ruolo dell'educatore1. ruolo dell'educatore
1. ruolo dell'educatore
SanGiovanniDiDioWEB
 
Luci rypxqsfzyvedozlomsubmnrwuiqakt
Luci rypxqsfzyvedozlomsubmnrwuiqaktLuci rypxqsfzyvedozlomsubmnrwuiqakt
Luci rypxqsfzyvedozlomsubmnrwuiqaktimartini
 
A Scuola Osservando E Lavorando Stage 3 Version Eaaa
A Scuola Osservando E Lavorando   Stage 3 Version EaaaA Scuola Osservando E Lavorando   Stage 3 Version Eaaa
A Scuola Osservando E Lavorando Stage 3 Version Eaaafacc8
 
Gestire le diversità by iselda barghini
Gestire le diversità by iselda barghiniGestire le diversità by iselda barghini
Gestire le diversità by iselda barghini
Marco Orsi
 
Libro inclusion educativa
Libro inclusion educativaLibro inclusion educativa
Libro inclusion educativaMarta Montoro
 
Cantiere Adolescenze
Cantiere AdolescenzeCantiere Adolescenze
Cantiere Adolescenze
AlessioBarone3
 

Similar to Educazione sessuale (20)

Educazioneemotiva
Educazioneemotiva Educazioneemotiva
Educazioneemotiva
 
Educazioneemotiva v
Educazioneemotiva vEducazioneemotiva v
Educazioneemotiva v
 
Introduzione
IntroduzioneIntroduzione
Introduzione
 
LeHo project: 6 six key educational factors
LeHo project: 6 six key educational factorsLeHo project: 6 six key educational factors
LeHo project: 6 six key educational factors
 
Introduzione e metodi sviluppo
Introduzione e metodi sviluppo Introduzione e metodi sviluppo
Introduzione e metodi sviluppo
 
Luci rypxqsfzyvedozlomsubmnrwuiqakt
Luci rypxqsfzyvedozlomsubmnrwuiqaktLuci rypxqsfzyvedozlomsubmnrwuiqakt
Luci rypxqsfzyvedozlomsubmnrwuiqakt
 
Apprendimento cooperativo: una case history di successo condotta da eutika
Apprendimento cooperativo: una case history di successo condotta da eutikaApprendimento cooperativo: una case history di successo condotta da eutika
Apprendimento cooperativo: una case history di successo condotta da eutika
 
7c953720 b36a-4ba8-a413-9ff001dbecaf
7c953720 b36a-4ba8-a413-9ff001dbecaf7c953720 b36a-4ba8-a413-9ff001dbecaf
7c953720 b36a-4ba8-a413-9ff001dbecaf
 
Micheli
MicheliMicheli
Micheli
 
Generali
Generali Generali
Generali
 
Autismo Dr. Villa 6 marzo 2014
Autismo Dr. Villa 6 marzo 2014Autismo Dr. Villa 6 marzo 2014
Autismo Dr. Villa 6 marzo 2014
 
Guida autismo
Guida  autismo Guida  autismo
Guida autismo
 
Progetto Bullismo No Problem
Progetto Bullismo No ProblemProgetto Bullismo No Problem
Progetto Bullismo No Problem
 
Penzo
PenzoPenzo
Penzo
 
1. ruolo dell'educatore
1. ruolo dell'educatore1. ruolo dell'educatore
1. ruolo dell'educatore
 
Luci rypxqsfzyvedozlomsubmnrwuiqakt
Luci rypxqsfzyvedozlomsubmnrwuiqaktLuci rypxqsfzyvedozlomsubmnrwuiqakt
Luci rypxqsfzyvedozlomsubmnrwuiqakt
 
A Scuola Osservando E Lavorando Stage 3 Version Eaaa
A Scuola Osservando E Lavorando   Stage 3 Version EaaaA Scuola Osservando E Lavorando   Stage 3 Version Eaaa
A Scuola Osservando E Lavorando Stage 3 Version Eaaa
 
Gestire le diversità by iselda barghini
Gestire le diversità by iselda barghiniGestire le diversità by iselda barghini
Gestire le diversità by iselda barghini
 
Libro inclusion educativa
Libro inclusion educativaLibro inclusion educativa
Libro inclusion educativa
 
Cantiere Adolescenze
Cantiere AdolescenzeCantiere Adolescenze
Cantiere Adolescenze
 

Educazione sessuale

  • 1. Centro per i disturbi affettivi e sessuali (D.A.S.) Presidente Vieri Boncinelli Tel. 055/2343572. Cell: 3338000620 [email_address] www.dasonline.it Elaborazioni grafiche Fabio Campanella Tel. 0571/711824
  • 2.  
  • 3.
  • 4.
  • 8.
  • 9.
  • 10.  
  • 11. Filogenetico ci permette di fare comprendere il senso e il ruolo della sessualità nella nostra specie . Qual’ è l’interrelazione tra la trasmissione genetica e quella culturale, quindi una carrellata storica permetterà di conoscere l’evolversi della sessualità nelle varie culture e nelle varie organizzazioni sociali fino ai giorni nostri. Back
  • 12.  
  • 13. Ontogenetico dovrà servire a capire l’importanza dell’ambiente intrauterino e come nasce un bambino e una bambina. Come l’azione combinata della programmazione genetica e l’influenza ambientale contribuiscano all’identità sessuale . Lo svilupparsi dell’affettività e della sessualità nelle varie fasi del processo evolutivo. I funzionamenti e le problematiche, individuali e relazionali, delle varie stagioni della vita . Back
  • 14.  
  • 15. Narrazione cognitiva personale La lettura delle emozioni , della collocazione delle nostre esperienze e altrui all’interno di una nostra coerente struttura cognitiva , necessita di alcune acquisizioni fondamentali. La prima abilità che va sviluppata è quella percettiva. Cioè la capacità di conoscere le nostre sensazioni e le emozioni conseguenti. Fondamentale poi è contribuire a migliorare la comunicazione con noi stessi, cioè la capacità introspettiva. Quindi va sviluppata la capacità di immedesimarsi nell’altro, di cogliere i suoi bisogni, le sue richieste, le sue emozioni. Una condizione iniziale per realizzare tutto questo è la capacità di comunicare. Conoscere le regole della comunicazione, ma principalmente saperle attuare con empatia, reciprocità e chiarezza. Quindi dovremo lavorare molto sulla comunicazione verbale e non verbale, non solo accennando alle competenze del processo comunicativo, ma soprattutto con esercizi di codifica e decodifica dei messaggi verbali e corporei Back
  • 16.  
  • 17. SPECIFICI Contenuti per un obiettivo specifico : (Es. prevenzione malattie sessualmente trasmesse nell’adolescente)   Individuare e modificare le caratteristiche cognitive e comportamentali degli adolescenti che rendono la loro età più vulnerabile. Riassumiamo sinteticamente queste caratteristiche nei seguenti 7 punti :   1)      L’adolescente si percepisce invulnerabile ed immortale : sottovalutazione del rischio . 2)      Ha un fortissimo bisogno di esperire la sessualità: bisogno di costruire l’identità sessuale . 3)      Le conoscenze sessuologiche sono approssimate ed enfatizzate: disinformazione . 4)      La modalità di percepire l’affettività e la sessualità ha bassi livelli di consapevolezza e forti componenti magico-romantiche: distorsione emozionale . 5)     La difficoltà di comunicare le esperienze sessuali agite o agibili al mondo degli adulti, nonché l’inattendibilità della comunicazione nel gruppo dei pari: inadeguatezza della comunicazione. 6)      Difficoltà a selezionare e valutare la pioggia di messaggi provenienti dai Media e da Internet: selezione dell’informazione difficoltata . 7)      Forte spinta all’appartenenza del gruppo dei pari: adeguamento al comportamento del gruppo. Back
  • 18.
  • 19.  
  • 20. FORMAZIONE OPERATORI Un Esperto educatore in sessuologia riconosciuto dalla “Federazione italiana di sessuologia scientifica” (FISS) avvierà un processo formativo permanente verso persone motivate e volontarie tra gli operatori scolastici, gli studenti ed i genitori. Il corso di formazione dovrà essere agile, concentrato, mirato. Le persone così formate saranno i principali “mediatori” del processo educativo e contribuiranno alla ideazione dell’intervento educativo specifico.   La formazione dei Mediatori: 6 incontri di 4 ore (24 ore)            Somministrazione di Pretest e Postest.            Lezione teoriche: utilizzo della metodologia della scoperta, per problemi e per casi. (4 ore)            Seminari Teorico pratici: utilizzo dell’apprendimento attivo con lavori di gruppo ai tavoli. (6 ore)            Formazione personale: elaborazione personale dei significati e delle problematiche sessuali attraverso dinamiche di gruppo. (6 ore)            Addestramento educativo : presentazione e discussione di situazioni, programmazione di interventi didattici nelle classi, con simulate e giochi di ruolo. (8 ore)
  • 21.  
  • 22.
  • 23. COINVOLGIMENTO *Verranno organizzati incontri preliminari , sempre guidati dall’”esperto” e dai “mediatori” con tutte le componenti scolastiche al fine di presentare il progetto specifico e coinvolgere il più possibile tutti e evitare controinformazioni.   *Accogliere richieste e suggerimenti da tutte le componenti Back
  • 24. VALUTAZIONE *Gli interventi di formazione dei Mediatori saranno valutati tramite pretest e postest. Si misurerà l’acquisizione di conoscenze, la modificazione degli atteggiamenti, l’incremento di abilità e l’accettazione dell’intervento. *All’inizio dell’azione educativa per il conseguimento dell’obiettivo, analogamente saranno somministrati dei pretest, che poi saranno risomministrati alla fine. Essi mireranno alla valutazione di conoscenze, valori e atteggiamenti. *Dopo ogni processo di apprendimento attivo e lavoro ai tavoli, verrà riempita una griglia semplice con 5 voci per l’autovalutazione. *Nella fase conclusiva ogni gruppo costruirà un piccolo elaborato contenente le azioni pratiche che essi prepongono. Nella discussione generale dovrà nascere un modello di intervento da esportare. *All’inizio dell’anno scolastico successivo verrà proposto un questionario per vedere le variazioni di atteggiamenti, abitudini, bisogni e valori.   Back
  • 25. INTERVENTO PER IL CONSEGUIMENTO DELL’OBIETTIVO Back I^ FASE II^ FASE
  • 26.  
  • 27. I^ FASE lezioni programmate dai consigli di classe, con l’ausilio dei “Mediatori”, nell’ambito di ogni insegnamento anche in copresenza.(durante 4 mesi di scuola circa)     Dietro proposta dei “mediatori” si attuerà un progetto con la consapevolezza che in ogni momento si può attingere alla consulenza degli esperti. Nell’ambito della programmazione dei vari consigli di classe, con l’aiuto dei mediatori verranno stabilite le modalità pratiche dell’educazione sessuale. Nell’ambito di ogni disciplina i docenti stabiliranno il proprio contributo su un progetto unificante e saranno previste lezioni di compresenza, lavori di gruppo e modalità e tempi degli interventi degli esperti.     Back
  • 28.  
  • 29. II fase : intervento educativo e formativo conclusivo: incontri di 3 ore con l’ausilio di video camere e video registratori.            Somministrazione di Pretest e Postest.   I^ tipologia di incontro : Approfondimenti culturali specifici espletati dall’esperto su argomenti richiesti da studenti e docenti a gruppi di classe o interclasse di pari livello.   II^ tipologia di incontro : partecipazione di tutte le componenti scolastiche. - Suddivisione in gruppi omogenei (studenti con studenti, genitori con genitori, personale docente e non docente con personale non docente). Dinamica di gruppo eterocentrata con monitor(2 ore). - Ultima ora assembleare per esposizione sintetica dei risultati e discussione(1 ora)   III^ tipologia di incontro : formazione di gruppi misti . -          Dinamiche di gruppo, simulate e giochi di ruolo. (2ore) -          Esposizione assembleare sintetica delle esperienze e discussione.(1 ore).   II^ FASE Back
  • 30. Centro per i disturbi affettivi e sessuali (D.A.S.) Via XX Settembre n. 2 Int.44 GENOVA Tel. 010/5956341 Presidente Vieri Boncinelli Tel.0571/77586 Fax. 0571/535991 [email_address] www.dasonline.it Elaborazioni grafiche Fabio Campanella