Prima edizione del Salotto Finanziario Fra le Vele di Marina Cala De' Medici di Rosignano "Comprendere l'Economia e la Finanza" .
Ringrazio vivamente per la splendida location lo Yachting Club MCDM, la collaborazione ormai storica di "Arredamenti Macchini" , la qualità del cibo messa a disposizione da "Angolo del Buongustaio" ,"Marinari Giancarlo Re degli Ammolati_" , Panificio Guidetti Melania" , gli aromi e i profumi dei vini di "Fuxy Bar" , e la qualità e la limpidezza della musica gentilmente offerta da "Hi Fi Natali" e i fiori offerti da "Fiori&Fiori di Santoni" .
3. DA MEZZO SECOLO LA NOSTRA MISSIONE E’ OFFRIRE UNA PIANIFICAZIONE
FINANZIARIA E PREVIDENZIALE DI ALTO LIVELLO PROFESSIONALE,
CON ASSOLUTA TRASPARENZA E NEL PIENO RISPETTO DELLE REGOLE.
“DA SEMPRE SINONIMO DI CONSULENZA”
4.
5.
6. 7.000.000 Minuti di disponibilità per la clientela
30.7
Anni dedicati allo studio e alla professione
7 grandi crack finanziari vissuti
118
Anni di storia dei mercati finanziari
studiati
!
Sergio Pagnini!
11. LA CRISI SECONDO EINSTEIN
u “Non possiamo pretendere che le cose cambino, se conSnuiamo a fare le stesse cose. La
crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta
progressi. La creaSvità nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla noWe oscura. E’
nella crisi che sorge l’invenSva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la
crisi supera sé stesso senza essere ‘superato’.
u Chi aWribuisce alla crisi i suoi fallimenS e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più
valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi, è la crisi dell’incompetenza.
L’inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di
uscita. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una rouSne, una lenta agonia.
Senza crisi non c’è merito. E’ nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi
tu[ i venS sono solo lievi brezze.
12. Come mai continuiamo a parlare di crisi e
nessuno si occupa di risolverla?
I Mass Media lavorano principalmente sulla
Comunicazione negativa.
Non sono interessati a fare cultura
ma solo a vendere e quando la notizia si vende?
Sempre sulle tragedie…….
20. LA PRIMA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
La prima rivoluzione industriale nasce in Inghilterra fra il
e il e riguarda il settore tessile e metallurgico
ed è preceduta dalla rivoluzione agricola.
23. IN , AD NEL
IN , A NEL
IL CAMMINO DELLE BORSE FU QUELLO DI PASSARE DA UNA GESTIONE
PRIVATA AD UNA PUBBLICA, FORTEMENTE REGOLAMENTATA.
QUESTO PERIODO FINO AL 1760 È NOTO COME PROTO-CAPITALISMO E
NASCE NEL XVI SECOLO CON IL MERCANTILISMO E LO SVILUPPO DI FORME
DI ACCUMULAZIONE DI CAPITALE DI ORIGINE COMMERCIALE (E NON
INDUSTRIALE), OVVERO COME COMPENSO O PROFITTO SULLE TRANSAZIONI.
E le prime Borse ?
24. LA NASCITA E LE FASI DEL CAPITALISMO
1) La fase nascente, del capitalismo "allo stato brado", dal 1760 al 1860;
2) La fase del consolidamento fino allo scoppio della Prima Guerra
Mondiale, dal 1861 al 1913;
3) La fase della crisi e dell'estensione, fino alla fine della Seconda Guerra
Mondiale dal 1914 al 1947;
4) La fase dello sviluppo dopo la seconda Guerra Mondiale.
La finanziarizzazione dell’economia.
L'età del boom va, globalmente, dal 1948 al 1973;
5) La fase della ristrutturazione dal 1974 al 1989;
6) Il nuovo capitalismo della globalizzazione.
Comincia nel 1990 ed è ancora aperta...
25. Approfondiamo l’inizio e lo sviluppo della FINANZIARIZZAZIONE dell’economia
(Terza Rivoluzione Industriale)
La fase dello sviluppo dopo la Seconda Guerra Mondiale.
La nuova età dell'oro del capitalismo,
dell'espansione e della piena occupazione, fino al 1973.
Crescita economica e welfare state nei paesi più industrializzati.
Decolonizzazione e indipendenza nei paesi delle ex-colonie
(il "terzo mondo"),
Nuovo ordine economico internazionale che parte dagli accordi Bretton Woods, la nascita del
sistema monetario internazionale che sostituisce il gold standard, le Istituzioni Finanziarie
Internazionali come :
la Banca Mondiale, il Fondo Monetario Internazionale e le Nazioni Unite.
L'età del boom va, globalmente, dal 1948 al 1973;
LA NASCITA E LE FASI DEL CAPITALISMO
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32. COSA SIGNIFICA RISPARMIO ?
IN IL RISPARMIO È LA QUOTA DEL
CHE NON VIENE SPESA NEL PERIODO IN CUI IL REDDITO È PERCEPITO,
MA È ACCANTONATO PER ESSERE SPESO IN UN MOMENTO FUTURO.
IL RISPARMIO È UN SACRIFICIO DEL PRESENTE,
IN VISTA DI UN CONSUMO FUTURO.
LA DIFFERENZA TRA RISPARMIO ED
E’ LA PRESENZA DI UN ELEMENTO DI RISCHIO.
33. 6) PER COMPIERE, IN FUTURO, UN , L'ACQUISTO DI UN
COSA SIGNIFICA RISPARMIO ?
LO SCOPO DEL RISPARMIO È QUELLO DI POTER DISPORRE DELLE RISORSE NON SPESE:
1) PER PROTEGGERE LA FAMIGLIA E IL PATRIMONIO
(PROTEZIONE FAMILIARE/PATRIMONIALE )
2) PER FAR FRONTE AD IMPREVISTI LAVORATIVI E SPESE DI BREVE TERMINE
(LIQUIDITÀ)
3) PER FAR FRONTE A SPESE PROGRAMMATE E/O IMPREVISTE,
PER UN RISPARMIO PRECAUZIONALE
(RISERVE)
4) PER GARANTIRSI UN REDDITO FUTURO OLTRE A QUELLO DAL SISTEMA PENSIONISTICO
(PREVIDENZA)
5) PER ACCRESCERE IL PATRIMONIO E LASCIARE UN’
(INVETIMENTI/ PASSAGGIO GENERAZIONALE)
LA DISTINZIONE TRA LE MOTIVAZIONI DEL RISPARMIO SI DEVE PRINCIPALMENTE
A
34. IL RISPARMIO È VITALE PER INCREMENTARE LA QUANTITÀ DI CAPITALE FISSO DISPONIBILE, CHE
CONTRIBUISCE ALLA
IL RISPARMIO È STRETTAMENTE LEGATO ALL' . NON USANDO IL REDDITO PER
ACQUISTARE BENI DI CONSUMO, È POSSIBILE ED AUSPICABILE INVESTIRE LE RISORSE USANDOLE
PER PRODURRE , AD ESEMPIO IMPIANTI E MACCHINARI.
SE I RISPARMI VENGONO MESSI DA PARTE INFRUTTUOSAMENTE
NON C'È POSSIBILITÀ CHE VENGANO RICICLATI COME INVESTIMENTO DALLE IMPRESE.
CAUSANDO UNA DIMINUZIONE DELLA DOMANDA E QUINDI :
ANZICHÉ
55. 1) PIANIFICAZIONE FINANZIARIA
IL RISPARMIO È VITALE PER INCREMENTARE LA QUANTITÀ DI CAPITALE FISSO DISPONIBILE,
CHE CONTRIBUISCE ALLA
IL RISPARMIO È UN SACRIFICIO DEL PRESENTE, IN VISTA DI UN CONSUMO FUTURO
QUINDI CI DOVREMMO OCCUPARE DI :
2) PROTEZIONE PATRIMONIALE
3) DIVERSIFICAZIONE
4) GESTIONE DEL RISCHIO
5) PIANIFICAZIONE FISCALE
6) GESTIONE DELL’EMOTIVTA’
7) PASSAGGIO GENERAZIONALE
PROTEZIONE PATRIMONIALE