Una storia di esperimenti volti a trovare il miglior modo di fare "ux" in ambito Agile. "UX, Scrum e Gilde" affronta la sfida di integrare lo user experience design e Scrum, focalizzando l'attenzione sull'importanza di trovare il giusto equilibrio tra strategia e iterazione.
La presentazione si divide in quattro sezioni principali:
1. Cos'è lo UX design e qual è il suo valore?
2. Lo UX designer e il team.
3. UX e Scrum (in che modo è possibile portare il design a bordo del team Scrum?)
4. Le persone e l'organizzazione.
Abilitare le organizzazioni e le persone ad adottare con successo il CloudAmazon Web Services
Una migrazione al cloud si compone di tre pilastri: persone, processi e tecnologia. Troppo spesso, le organizzazioni si concentrano sul miglioramento dei processi e sull’implementazione tecnologica, ma ignorano l’aspetto umano. Molti leader ammettono che i primi due sono semplici da modificare, mentre influenzare la cultura è più complicato. Questa sessione affronta i metodi migliori per aiutare ai clienti come affrontare questa sfida. Scopri i ruoli e le responsabilità pertinenti alla fase di transizione e di post-adozione del cloud. Valuta i gap della tua organizzazione tra le capacità e le competenze richieste. Crea modelli di addestramento efficienti che portano ad un’efficace cultura DevOps.
Speaker: Danilo Poccia, Senior Evangelist, Serverless, AWS
E se vi chiedessi:
Cosa lega le ultime tendenze del cloud alla programmazione degli anni 80?
Quali sono le cose realmente importanti da tenere a mente quando si realizza un'applicazione?
Qual'è la strategia migliore per "inseguire professionalmente" le novità e non diventare rapidamente "obsoleto"?
Cosa si intende per "Pensiero Analogico e Azione Digitale"?
Questo e altro nel nuovo seminario di Pasquale Camastra (che si terrà presso la nostra sede il 14/09/2017 alle ore 17:30), che, questa volta nelle vesti di Evolutionary Architect, racconterà come affrontare le nuovissime tendenze delle Architetture Applicative in Cloud con lo spirito pionieristico di chi ha conosciuto l'informatica grazie al Commodor 64
Una storia di esperimenti volti a trovare il miglior modo di fare "ux" in ambito Agile. "UX, Scrum e Gilde" affronta la sfida di integrare lo user experience design e Scrum, focalizzando l'attenzione sull'importanza di trovare il giusto equilibrio tra strategia e iterazione.
La presentazione si divide in quattro sezioni principali:
1. Cos'è lo UX design e qual è il suo valore?
2. Lo UX designer e il team.
3. UX e Scrum (in che modo è possibile portare il design a bordo del team Scrum?)
4. Le persone e l'organizzazione.
Abilitare le organizzazioni e le persone ad adottare con successo il CloudAmazon Web Services
Una migrazione al cloud si compone di tre pilastri: persone, processi e tecnologia. Troppo spesso, le organizzazioni si concentrano sul miglioramento dei processi e sull’implementazione tecnologica, ma ignorano l’aspetto umano. Molti leader ammettono che i primi due sono semplici da modificare, mentre influenzare la cultura è più complicato. Questa sessione affronta i metodi migliori per aiutare ai clienti come affrontare questa sfida. Scopri i ruoli e le responsabilità pertinenti alla fase di transizione e di post-adozione del cloud. Valuta i gap della tua organizzazione tra le capacità e le competenze richieste. Crea modelli di addestramento efficienti che portano ad un’efficace cultura DevOps.
Speaker: Danilo Poccia, Senior Evangelist, Serverless, AWS
E se vi chiedessi:
Cosa lega le ultime tendenze del cloud alla programmazione degli anni 80?
Quali sono le cose realmente importanti da tenere a mente quando si realizza un'applicazione?
Qual'è la strategia migliore per "inseguire professionalmente" le novità e non diventare rapidamente "obsoleto"?
Cosa si intende per "Pensiero Analogico e Azione Digitale"?
Questo e altro nel nuovo seminario di Pasquale Camastra (che si terrà presso la nostra sede il 14/09/2017 alle ore 17:30), che, questa volta nelle vesti di Evolutionary Architect, racconterà come affrontare le nuovissime tendenze delle Architetture Applicative in Cloud con lo spirito pionieristico di chi ha conosciuto l'informatica grazie al Commodor 64
Il modo di lavorare è cambiato, che ci piaccia o no. Emerasoft, Lynx Group, ha identificato temi e tecnologie che non possiamo più fare a meno di considerare: dalla Software Supply Chain al Value Stream Management, alla Digital Onboarding. Ecco alcuni consigli per lavorare meglio, con più efficienza e produttività
Come Synistema vede il mondo Enterprise 2.0 e come può aiutare le piccole e medie imprese italiane nella sfida competitiva, diventando più effiicienti e dinamiche attraverso la gestione dei gruppi di lavoro estesi e una più efficace organizzazione della rete di collaboratori. Synistema annuncia inoltre la firma dell'accordo di distribuzione con Huddle, il primo elemento del progetto di piattaforma di servizi performanti basati sul web e localizzati in italiano, direttamente da Synistama, che cura anche l'assistenza tecnica e il supporto utente.
Come abbiamo introdotto la metodologia agile, attraverso SCRUM, in una piccola agenzia web multi progetto seguendo un approccio lean per gestire sia i team che i progetti.
Brochure aziendale LinkMe late2016.
LinkMe è una soware house milanese specializza nello
sviluppo di prodotti digitali, web e mobile, utilizzando linguaggio
Javascript. Preparata, aggiornata e abile nel trasformare in codice
le idee del cliente.
Lean Web Solutions with WP [versione italiana]Carlo Beschi
Slide della mia presentazione al Wordcamp Milano 2011 su "Soluzioni web Lean con WordPress"
(http://wordcamp.it/milano2011/thank-god-its-friday-wordcamp-programma-del-27-maggio-2011/)
Con Xebialabs affrontiamo il tema della gestione della Toolchain devops e Release/Deploy in modo orchestrato e remotizzato.
XebiaLabs, leader del mercato ARA come riportato da Gartner e
Forrester. Con XebiaLabs gestire i rilasci dal punto di vista di processo e di effettivo deploy delle applicazioni è solo un fatto di configurazione, al resto pensa l’engine di XebiaLabs.
Normalmente parliamo e presentiamo Azure IoT (Central) con un taglio un po' da "maker". In questa sessione, invece, vediamo di parlare allo SCADA engineer. Come si configura Azure IoT Central per il mondo industriale? Dov'è OPC/UA? Cosa c'entra IoT Plug & Play in tutto questo? E Azure IoT Central...quali vantaggi ci da? Cerchiamo di rispondere a queste e ad altre domande in questa sessione...
Allo sviluppatore Azure piacciono i servizi PaaS perchè sono "pronti all'uso". Ma quando proponiamo le nostre soluzioni alle aziende, ci scontriamo con l'IT che apprezza gli elementi infrastrutturali, IaaS. Perchè non (ri)scoprirli aggiungendo anche un pizzico di Hybrid che con il recente Azure Kubernetes Services Edge Essentials si può anche usare in un hardware che si può tenere anche in casa? Quindi scopriremo in questa sessione, tra gli altri, le VNET, le VPN S2S, Azure Arc, i Private Endpoints, e AKS EE.
More Related Content
Similar to Tecnologie e Tecniche per affrontare il Mondo che Cambia
Il modo di lavorare è cambiato, che ci piaccia o no. Emerasoft, Lynx Group, ha identificato temi e tecnologie che non possiamo più fare a meno di considerare: dalla Software Supply Chain al Value Stream Management, alla Digital Onboarding. Ecco alcuni consigli per lavorare meglio, con più efficienza e produttività
Come Synistema vede il mondo Enterprise 2.0 e come può aiutare le piccole e medie imprese italiane nella sfida competitiva, diventando più effiicienti e dinamiche attraverso la gestione dei gruppi di lavoro estesi e una più efficace organizzazione della rete di collaboratori. Synistema annuncia inoltre la firma dell'accordo di distribuzione con Huddle, il primo elemento del progetto di piattaforma di servizi performanti basati sul web e localizzati in italiano, direttamente da Synistama, che cura anche l'assistenza tecnica e il supporto utente.
Come abbiamo introdotto la metodologia agile, attraverso SCRUM, in una piccola agenzia web multi progetto seguendo un approccio lean per gestire sia i team che i progetti.
Brochure aziendale LinkMe late2016.
LinkMe è una soware house milanese specializza nello
sviluppo di prodotti digitali, web e mobile, utilizzando linguaggio
Javascript. Preparata, aggiornata e abile nel trasformare in codice
le idee del cliente.
Lean Web Solutions with WP [versione italiana]Carlo Beschi
Slide della mia presentazione al Wordcamp Milano 2011 su "Soluzioni web Lean con WordPress"
(http://wordcamp.it/milano2011/thank-god-its-friday-wordcamp-programma-del-27-maggio-2011/)
Con Xebialabs affrontiamo il tema della gestione della Toolchain devops e Release/Deploy in modo orchestrato e remotizzato.
XebiaLabs, leader del mercato ARA come riportato da Gartner e
Forrester. Con XebiaLabs gestire i rilasci dal punto di vista di processo e di effettivo deploy delle applicazioni è solo un fatto di configurazione, al resto pensa l’engine di XebiaLabs.
Normalmente parliamo e presentiamo Azure IoT (Central) con un taglio un po' da "maker". In questa sessione, invece, vediamo di parlare allo SCADA engineer. Come si configura Azure IoT Central per il mondo industriale? Dov'è OPC/UA? Cosa c'entra IoT Plug & Play in tutto questo? E Azure IoT Central...quali vantaggi ci da? Cerchiamo di rispondere a queste e ad altre domande in questa sessione...
Allo sviluppatore Azure piacciono i servizi PaaS perchè sono "pronti all'uso". Ma quando proponiamo le nostre soluzioni alle aziende, ci scontriamo con l'IT che apprezza gli elementi infrastrutturali, IaaS. Perchè non (ri)scoprirli aggiungendo anche un pizzico di Hybrid che con il recente Azure Kubernetes Services Edge Essentials si può anche usare in un hardware che si può tenere anche in casa? Quindi scopriremo in questa sessione, tra gli altri, le VNET, le VPN S2S, Azure Arc, i Private Endpoints, e AKS EE.
Static abstract members nelle interfacce di C# 11 e dintorni di .NET 7.pptxMarco Parenzan
Did interfaces in C# need evolution? Maybe yes. Are they violating some fundamental principles? We see. Are we asking for some hoops? Let's see all this by telling a story (of code, of course)
Azure Synapse Analytics for your IoT SolutionsMarco Parenzan
Let's find out in this session how Azure Synapse Analytics, with its SQL Serverless Pool, ADX, Data Factory, Notebooks, Spark can be useful for managing data analysis in an IoT solution.
Power BI Streaming Data Flow e Azure IoT Central Marco Parenzan
Dal 2015 gli utilizzatori di Power BI hanno potuto analizzare dati in real-time grazie all'integrazione con altri prodotti e servizi Microsoft. Con streaming dataflow, si porterà l'analisi in tempo reale completamente all'interno di Power BI, rimuovendo la maggior parte delle restrizioni che avevamo, integrando al contempo funzionalità di analisi chiave come la preparazione dei dati in streaming e nessuna creazione di codice. Per vederlo in funzione, studieremo un caso specifico di streaming come l'IoT con Azure IoT Central.
Power BI Streaming Data Flow e Azure IoT CentralMarco Parenzan
Dal 2015 gli utilizzatori di Power BI hanno potuto analizzare dati in real-time grazie all'integrazione con altri prodotti e servizi Microsoft. Con streaming dataflow, si porterà l'analisi in tempo reale completamente all'interno di Power BI, rimuovendo la maggior parte delle restrizioni che avevamo, integrando al contempo funzionalità di analisi chiave come la preparazione dei dati in streaming e nessuna creazione di codice. Per vederlo in funzione, studieremo un caso specifico di streaming come l'IoT con Azure IoT Central.
Power BI Streaming Data Flow e Azure IoT CentralMarco Parenzan
Since 2015, Power BI users have been able to analyze data in real-time thanks to the integration with other Microsoft products and services. With streaming dataflow, you'll bring real-time analytics completely within Power BI, removing most of the restrictions we had, while integrating key analytics features like streaming data preparation and no coding. To see it in action, we will study a specific case of streaming such as IoT with Azure IoT Central.
What are the actors? What are they used for? And how can we develop them? And how are they published and used on Azure? Let's see how it's done in this session
Generic Math, funzionalità ora schedulata per .NET 7, e Azure IoT PnP mi hanno risvegliato un argomento che nel mio passato mi hanno portato a fare due/tre viaggi, grazie all'Università di Trieste, a Cambridge (2006/2007 circa) e a Seattle (2010, quando ho parlato pubblicamente per la prima volta di Azure :) e che mi ha fatto conoscere il mito Don Box!), a parlare di codice in .NET che aveva a che fare con la matematica e con la fisica: le unità di misura e le matrici. L'avvento dei Notebook nel mondo .NET e un vecchio sogno legato alla libreria ANTLR (e tutti i miei esercizi di Code Generation) mi portano a mettere in ordine 'sto minestrone di idee...o almeno ci provo (non so se sta tutto in piedi).
322 / 5,000
Translation results
.NET is better every year for a developer who still dreams of developing a video game. Without pretensions and without talking about Unity or any other framework, just "barebones" .NET code, we will try to write a game (or parts of it) in the 80's style (because I was a kid in those years). In Christmas style.
Building IoT infrastructure on edge with .net, Raspberry PI and ESP32 to conn...Marco Parenzan
IoT scenarios necessarily pass through the Edge component and the Raspberry PI is a great way to explore this world. If we need to receive IoT events from sensors, how do I implement an MQTT endpoint? Kafka is a clever way to do this. And how do I process the data? Kafka? Spark? Rabbit ?. How do we write custom code for these environments? .NET, now in version 6 is another clever way to do it! And maybe, we can also communicate with Azure. We'll see in this session if we can make it all work!
How can you handle defects? If you are in a factory, production can produce objects with defects. Or values from sensors can tell you over time that some values are not "normal". What can you do as a developer (not a Data Scientist) with .NET o Azure to detect these anomalies? Let's see how in this session.
Quali vantaggi ci da Azure? Dal punto di vista dello sviluppo software, uno di questi è certamente la varietà dei servizi di gestione dei dati. Questo ci permette di cominciare a non essere SQL centrici ma utilizzare il servizio giusto per il problema giusto fino ad applicare una strategia di Polyglot Persistence (e vedremo cosa significa) nel rispetto di una corretta gestione delle risorse IT e delle pratiche di DevOps.
C'è ancora diffidenza nei confronti dell'Internet of Things e il costo delle soluzioni custom non aiuta. Azure IoT Central è un servizio SaaS personalizzabile che rende accessibile a costi sostenibili. Vediamo quali sonole peculiarità di questo servizio.
Come puoi gestire i difetti? Se sei in una fabbrica, la produzione può produrre oggetti con difetti. Oppure i valori dei sensori possono dirti nel tempo che alcuni valori non sono "normali". Cosa puoi fare come sviluppatore (non come Data Scientist) con .NET o Azure per rilevare queste anomalie? Vediamo come in questa sessione.
It happens that we have to develop several services and deploy them in Azure. They are small, repetitive but different, often not very different. Why not use code generation techniques to simplify the development and implementation of these services? Let's see with .NET comes to meet us and helps us to deploy in Azure.
Running Kafka and Spark on Raspberry PI with Azure and some .net magicMarco Parenzan
IoT scenarios necessarily pass through the Edge component and the Raspberry PI is a great way to explore this world. If we need to receive IoT events from sensors, how do I implement an MQTT endpoint? Kafka is a clever way to do this. And how do I process the data in Kafka? Spark is another clever way of doing this. How do we write custom code for these environments? .NET, now in version 6 is another clever way to do it! And maybe, we also communicate with Azure. We'll see in this session if we can make it all work!
Time Series Anomaly Detection with Azure and .NETTMarco Parenzan
f you have any device or source that generates values over time (also a log from a service), you want to determine if in a time frame, the time serie is correct or you can detect some anomalies. What can you do as a developer (not a Data Scientist) with .NET o Azure? Let's see how in this session.
2. About me
Formazione & Innovazione con Servizi CGN
Formazione & Divulgazione con 1nn0va
Formazione & Progettazione con Fondazione Kennedy
Cloud Developer
Developer e Architect
@marco_parenzan
it.linkedin.com/in/marcoparenzan
www.facebook.com/parenzan.marco
marco [dot] parenzan [at ] cgn/libero [dot] it
www.marcoparenzan.it
www.slideshare.net/marco.parenzan/
4. La parola tecnologia indica la catalogazione e
lo studio sistematico di tecniche, spesso
riferite ad un certo ambito specifico
TECNOLOGIA
5. La tecnica implica l'adozione di un metodo e
di una strategia nell'identificazione precisa
degli obiettivi e dei mezzi più opportuni per
raggiungerli.
TECNICA
6. Tecnologie e tecniche di oggi e di
domani per affrontare il mondo
di oggi e di domani
Marco Parenzan
23. La tecnologia e la tecnica non rispondono a domande: permettono di
rispondere a domande
SOLUZIONE=DARE RISPOSTA AD UNA
DOMANDA
24. Le sfide del business
• Rilasciare continuo valore per il business con
l’investimento sul software
• Bilanciare velocità e qualità
• Integrazione e tracciabilità
27. Cosa si intende con ALM
Application Lifecycle Management (ALM)
rappresenta l'unione di attività di gestione di
business con attività di ingegneria del software,
resa possibile dall'utilizzo di strumenti che
facilitano la gestione delle fasi di: analisi dei
requisiti, progetto architetturale, sviluppo,
testing, gestione delle release, del change e del
deployment. (fonte Wikipedia)
28. Soluzioni
• Moderne pratiche ALM
– Focus sul valore
– Integrazione con Stakeholder e utenti
– Moderne pratiche di sviluppo
– Integrazione con la parte operations
29. Il valore per il business
• Continuo valore è rilasciato con velocità e
qualità
• I team sono integrati tra loro e altamente
produttivi
• Grande agilità di business
30. Metodologie agili
• La nostra massima priorità è soddisfare il
cliente rilasciando software di valore, fin da
subito e in maniera continua
• Accogliamo i cambiamenti nei requisiti … a
favore del vantaggio competitivo del cliente
• La continua attenzione all’eccellenza tecnica e
alla buona programmazione esaltano l’agilità
dal Manifesto per lo Sviluppo Agile di Software
34. • Non c’è logica nelle scelte perché non ci si è messi il
«cappellino» dell’utente;
• Non è efficace: perché non riesco a raggiungere
il mio scopo, anzi mi complico la vita da solo;
• Non è efficiente perché consumo un sacco di energie
per raggiungere, se ci riesco, il mio scopo;
Ve lo devo proprio dire a cosa ci serve la UX?
• Vabbé…Non ha feeling… :-|
35. • È una metrica;
• È uno strumento per capire dove andare e
come andarci;
• Non è la «grafica», non sono le «jpeg»
36. Una metrica
• Una metrica misura qualcosa;
• La UX «misura»:
– Feeling / Hype;
– Efficacia;
– Efficienza;
• Non si può avere tutto;
– È necessario fare una scelta e solo 2 dei
fattori possono essere massimizzati;
• Le scelte devono essere determinate dal
business
• Le scelte non devono essere in mano a:
– «dev»
– «architetti»
37. Il processo tipico della UX
• Analisi e interviste
• Produzione IA
• Validazione deliverables da parrte di un manager
che non sa bene come si chiama;
• Produzione:
– Wireframe;
– Interaction Diagrams;
– Grafica
38. Il processo tipico del team di sviluppo
•
•
•
•
Odia i grafici a priori (odia anche i sistemi sia chiaro);
Prende in pasto la IA;
Cerca di capirci qualcosa;
Guarda gli Wireframe, la grafica e butta nel cesso
l’interaction che?
• Si lamenta all’infinito perché la grafica da realizzare è un
bagno di sangue;
• Maledice il «grafico» (che poi un grafico proprio non è)
perché gli Wireframe impongono un botto di «join» nel db
che era stato disegnato prima di tutto, parlando con il dba e
non con le «personas»;
• Se tutto va bene poi fa Scrum, ma visti i presupposti
probabilmente è tempo perso :-|
39. Ortogonali
• Convinciamoci che il problema siamo noi
– Anche i sistemi, ma di più noi :-)
• Capiamo che se lasciamo le cose così come le
abbiamo descritte i progetti falliranno sempre
• Stiamo semplicemente ignorando i nostri
utenti:
– End users
– Stake holders
• Il nostro business non siamo noi
46. Cos’è il “Cloud”?
On-demand, scalable, multi-tenant, selfservice compute and storage resources
47.
48. Cloud Computing: caratteristiche chiave
Cinque sono le caratteristiche chiave del cloud computing
Il consumatore può
unilateralmente disporre di
capacità di calcolo, come
server time e network storage,
se necessario, senza
richiedere l'interazione umana
con alcun fornitore del
servizio.
On-demand selfservice
Le risorse di calcolo sono messe al servizio di
tutti i consumatori utilizzando un modello multitenant (un’istanza SW serve più clienti), con
diverse risorse fisiche e virtuali dinamicamente
riassegnate in base alla domanda dei
consumatori. Il cliente in genere non ha alcun
controllo o conoscenza dell'esatta posizione delle
risorse. Esempi di risorse includono la RAM, la
CPU, lo spazio disco, larghezza di banda della
rete, e le macchine virtuali.
Broad
network
access
Le capacità sono disponibili in
rete e sono accessibili tramite
meccanismi standard che
promuovono l'uso eterogeneo di
thin o thick client (ad esempio, i
telefoni cellulari, laptop e PDA).
Resource
pooling
Le risorse possono essere rapidamente
ed elasticamente incrementate per
scalare la potenza e rapidamente ed
elasticamente liberate per rilasciarla.
Per il consumatore, la capacità delle
risorse disponibili spesso sembrano
essere infinite, e può esserne
acquistata in qualsiasi quantità, in
qualsiasi momento
Measured
Service
I Sistemi Cloud
automaticamente controllano e
ottimizzano le risorse
misurandole adeguatamente
(ad esempio, lo storage,
processing, la banda, e gli
utenti attivi). L'utilizzo può
essere monitorato, per offrire
trasparenza al consumatore
del servizio
Rapid
elasticity
49. Modello di distribuzione
I modelli distributivi del cloud computing sono 4
La cloud infrastructure è di
proprietà o in leasing di una sola
organizzazione ed è utilizzata
esclusivamente
dall'organizzazione
La cloud infrastructure è di
proprietà di una
organizzazione che vende i
servizi cloud al pubblico o
ad un gruppo di grandi
imprese
La cloud infrastructure
è condivisa da diverse
organizzazioni e sostiene
una comunità specifica
che ne condivide degli ambiti
(ad esempio, la mission, i
requisiti di sicurezza, la policy, e
le considerazioni di conformità).
L’infrastruttura è una
composizione di due o più
cloud (private, community, o
public) in una entità unica,
tenute insieme da
tecnologie proprietarie tali
da permettere la portabilità
dei dati e delle applicazioni
(ad esempio, cloud
bursting).
.
50. I servizi del Cloud Computing
Efficiency
Control+Cost
Slide Objectives:Explain the differences and relationship between IaaS, PaaS, and SaaS in more detail.Speaking Points:Here’s another way to look at the cloud services taxonomy and how this taxonomy maps to the components in an IT infrastructure. Packaged SoftwareWith packaged software a customer would be responsible for managing the entire stack – ranging from the network connectivity to the applications. IaaSWith Infrastructure as a Service, the lower levels of the stack are managed by a vendor. Some of these components can be provided by traditional hosters – in fact most of them have moved to having a virtualized offering. Very few actually provide an OSThe customer is still responsible for managing the OS through the Applications. For the developer, an obvious benefit with IaaS is that it frees the developer from many concerns when provisioning physical or virtual machines. This was one of the earliest and primary use cases for Amazon Web Services Elastic Cloud Compute (EC2). Developers were able to readily provision virtual machines (AMIs) on EC2, develop and test solutions and, often, run the results ‘in production’. The only requirement was a credit card to pay for the services.PaaSWith Platform as a Service, everything from the network connectivity through the runtime is provided and managed by the platform vendor. The Windows Azure best fits in this category today. In fact because we don’t provide access to the underlying virtualization or operating system today, we’re often referred to as not providing IaaS.PaaS offerings further reduce the developer burden by additionally supporting the platform runtime and related application services. With PaaS, the developer can, almost immediately, begin creating the business logic for an application. Potentially, the increases in productivity are considerable and, because the hardware and operational aspects of the cloud platform are also managed by the cloud platform provider, applications can quickly be taken from an idea to reality very quickly.SaaSFinally, with SaaS, a vendor provides the application and abstracts you from all of the underlying components.