Dai Branded Content al Native Advertising: UpStory e Veesible per IAB Forum 2015Bizup
Raggiungere reach, engagement e viewability con i contenuti (e ottenerne il massimo profitto) è possibile. Nella presentazione di UpStory e Veesible allo IAB Forum 2015, Claudio Vaccaro e Mirco Volpe hanno fornito dati sul mercato globale del Native Advertising e presentato le novità dell'offerta della piattaforma di branded content e Native Adv, www.UpStory.it
Il native advertising spiegato in 7 mosseLuigi Santini
Il native advertising è uno dei trend internazionali, nell’ambito della comunicazione e della pubblicità, con un forte tasso di crescita.
Negli USA si stima che nel 2015 la spesa in native advertising aumenti del 34% attestandosi così a 4,3 miliardi di dollari*
Il Native advertising non è un fenomeno del tutto nuovo.
Da decenni riviste e quotidiani hanno prodotto contenuti a pagamento per i brand sotto forma di Advertorial.
Ma Advertorial e Native Advertising non sono esattamente la stessa cosa.
Quali sono quindi le caratteristiche del Native Advertising?
Nuovi modelli di comunicazione digitale: branded content e storytelling. Graz...G&P communication srl
Grazia Bettinelli, Marketing Director Leonardo, presenta due forme relativamente nuove di advertising, che attenuano i confini tra pubblicità e intrattenimento e che sono cresciuti nell'ultimo anno del 75% in termini di ricavi, rappresentando ormai il 20% degli investimenti pubblicitari sul web. Branded content e Storytelling, comunicazione di qualità e ad alto tasso di empatia e condivisione con gli utenti dei SM.
Intervento alla Beauty Web Conference 2013, organizzata da Bellezza.it e Cosmetica Italia
http://www.beautywebconference.it/edizione2013.html
http://www.bellezza.it/
http://www.unipro.org/
http://www.gepcommunication.it/
Contenuti e performance: una campagna native di successoBizup
Al Forum della Comunicazione 2015 Claudio Vaccaro ha condiviso alcune brevi riflessioni intorno al tema del Native Advertising, una nuova forma di advertising online il cui il messaggio pubblicitario assume le forme del contenuto allo scopo di catturare l’interesse dei lettori. L’intervento è stato corredato dal riferimento al caso di successo di Native Adv di Trollbeads curato dalla nostra agenzia.
Content is the new Advertising: perchè il Native non è (solo) una modaBizup
La presentazione tenuta dal nostro Claudio Vaccaro al Web Marketing Festival 2015 fornisce dati di mercato relativi al mercato dell'online advertising tradizionale e al fenomeno crescente del Native Advertising. La seconda parte della presentazione è dedicata alla piattaforma di Digital PR e Native Adv UpStory, creata dalla nostra agenzia per veicolare branded content. Chiudono la presentazione casi pratici di iniziative promozionali basate sul contenuto.
Dai Branded Content al Native Advertising: UpStory e Veesible per IAB Forum 2015Bizup
Raggiungere reach, engagement e viewability con i contenuti (e ottenerne il massimo profitto) è possibile. Nella presentazione di UpStory e Veesible allo IAB Forum 2015, Claudio Vaccaro e Mirco Volpe hanno fornito dati sul mercato globale del Native Advertising e presentato le novità dell'offerta della piattaforma di branded content e Native Adv, www.UpStory.it
Il native advertising spiegato in 7 mosseLuigi Santini
Il native advertising è uno dei trend internazionali, nell’ambito della comunicazione e della pubblicità, con un forte tasso di crescita.
Negli USA si stima che nel 2015 la spesa in native advertising aumenti del 34% attestandosi così a 4,3 miliardi di dollari*
Il Native advertising non è un fenomeno del tutto nuovo.
Da decenni riviste e quotidiani hanno prodotto contenuti a pagamento per i brand sotto forma di Advertorial.
Ma Advertorial e Native Advertising non sono esattamente la stessa cosa.
Quali sono quindi le caratteristiche del Native Advertising?
Nuovi modelli di comunicazione digitale: branded content e storytelling. Graz...G&P communication srl
Grazia Bettinelli, Marketing Director Leonardo, presenta due forme relativamente nuove di advertising, che attenuano i confini tra pubblicità e intrattenimento e che sono cresciuti nell'ultimo anno del 75% in termini di ricavi, rappresentando ormai il 20% degli investimenti pubblicitari sul web. Branded content e Storytelling, comunicazione di qualità e ad alto tasso di empatia e condivisione con gli utenti dei SM.
Intervento alla Beauty Web Conference 2013, organizzata da Bellezza.it e Cosmetica Italia
http://www.beautywebconference.it/edizione2013.html
http://www.bellezza.it/
http://www.unipro.org/
http://www.gepcommunication.it/
Contenuti e performance: una campagna native di successoBizup
Al Forum della Comunicazione 2015 Claudio Vaccaro ha condiviso alcune brevi riflessioni intorno al tema del Native Advertising, una nuova forma di advertising online il cui il messaggio pubblicitario assume le forme del contenuto allo scopo di catturare l’interesse dei lettori. L’intervento è stato corredato dal riferimento al caso di successo di Native Adv di Trollbeads curato dalla nostra agenzia.
Content is the new Advertising: perchè il Native non è (solo) una modaBizup
La presentazione tenuta dal nostro Claudio Vaccaro al Web Marketing Festival 2015 fornisce dati di mercato relativi al mercato dell'online advertising tradizionale e al fenomeno crescente del Native Advertising. La seconda parte della presentazione è dedicata alla piattaforma di Digital PR e Native Adv UpStory, creata dalla nostra agenzia per veicolare branded content. Chiudono la presentazione casi pratici di iniziative promozionali basate sul contenuto.
Slide di introduzione alla tavola rotonda "Native Advertising: la nuova pubblicità" discusse alla Greenhouse di Deloitte il 23 maggio 2016, durante l'evento di presentazione del libro di Claudio Vaccaro "Native Advertising - la nuova pubblicità: amplificare e monetizzare i contenuti online.
I principali player del mercato advertising italiano si confrontano sulla più innovativa forma di pubblicità online, il Native advertising. Editor, concessionarie, agenzie, technology vendor e associazioni offriranno il loro punto di vista sul tema, in una tavola rotonda moderata da Andrea Febbraio.
Francesco Gavatorta, Alberto Maestri e Simone Tornabene, presentano il Corso Online in Content Marketing di Ninja Academy, illustrando un' introduzione ai fondamenti del Content Marketing. Prossimi corsi in programma: http://www.ninjacademy.it/corsi/marketing/
Oggi spendiamo in media il 51% del nostro tempo sugli schermi verticali del nostro smartphone. Di conseguenza il modo in cui gli utenti fruiscono dell'advertising online è molto diverso rispetto a prima.
Oggi è indispensabile progettare nuovi format pubblicitari caratterizzati da contenuti e annunci sponsorizzati capaci di:
· Assumere la forma del contesto in cui sono inseriti
· Essere rilevanti per l’utente
· Ereditare la funzione della piattaforma in cui vivono
· Non interrompere la navigazione in corso
Questo mix di forma e funzioni dà vita alla Native Advertising, che su mobile presenta i seguenti formati a disposizione degli inserzionisti:
· In-feed social
· In-feed content
· In-feed commerce
· In-Map
· In-Game
· Paid Search
· Recomendation
· Custom
Se vuoi conoscere in che modo la nostra soluzione di Native Advertising può valorizzare le tue strategie di marketing, contattaci subito!
Capire le differenze tra il marketing tradizionale e il web marketing, quali passaggi obbligati devono compiere le aziende. Breve cenno agli strumenti più utilizzati per le campagne pubblicitarie on line. Infine una strategia per sviluppare un piano di web marketing.
Project Work YBC per la definizione di una strategia commerciale B2B (incluso alleanze strategiche) per YBC, per allargare il suo parco clienti
1. Analisi concorrenza e analisi SWOT di YBC
2. Cluster di clienti potenziali, posizionamento e relative strategie di vendita (“disco vendita”)
3. Pacchetti di offerta ed eventuale raccomandazione di moduli per sviluppi successivi
4. Miglioramento materiali di vendita e raccomandazione sviluppo nuovi materiali
Introduzione al web marketing: i concetti base, le analogie e differenze col marketing tradizionale, come pianificare una strategia di web marketing, quali sono le fasi strategiche e le attività operative.
Questa introduzione è stata tratta dal corso di web marketing che si è tenuto a Bologna dal 7 all'11 e dal 14 al 18 maggio 2012, organizzato da Studio Samo (www.studiosamo.it).
Project work realizzato nell'ambito del corso "Pianificazione dei media" del Prof. Stancati. Realizazzione di una copy strategy e di un media plan per il brand Poste mobile. Votazione 30 e lode.
Marketing Informatico è un'agenzia pubblicitaria specializzata nel canale web, utilizza tutti i tecnicismi necessari (SEO, SEM, posizionamento organico, posizionamento naturale, pay per click, adwords, video virali, social network, adv game, app per smartphone, sistemi avanzati di e-commerce, ecc.) per promuovere il business dei propri clienti.
Lavora in tutta Italia ed è specializzata nell'internazionalizzazione (aziende italiane all'estero e aziende estere in italia).
[Content Marketing] - ImprE(n)ditore - Racconta la tua storia, sviluppa il tu...Enrico Corinti
Con "ImprE(n)ditore - Racconta la tua storia, sviluppa il tuo brand in rete" abbiamo voluto riportare la nostra esperienza nel Content Marketing e Inbound Marketing alla platea intervenuta alla serie di convegni organizzata da Confindustria Ascoli Piceno sul digitale.
due casi di cocreazione realizzati da TTV: il nuovo sito Nesquik per i genitori (in partnership con Now Available), i cui progettisti sono stati gli utenti della rete, e lo spettacolo Huggies (finalizzato alla creazione di un nuovo posizionamento, in partnership con JWT), frutto della collaborazione delle mamme blogger, autrici teatrali per un giorno.
Slide di introduzione alla tavola rotonda "Native Advertising: la nuova pubblicità" discusse alla Greenhouse di Deloitte il 23 maggio 2016, durante l'evento di presentazione del libro di Claudio Vaccaro "Native Advertising - la nuova pubblicità: amplificare e monetizzare i contenuti online.
I principali player del mercato advertising italiano si confrontano sulla più innovativa forma di pubblicità online, il Native advertising. Editor, concessionarie, agenzie, technology vendor e associazioni offriranno il loro punto di vista sul tema, in una tavola rotonda moderata da Andrea Febbraio.
Francesco Gavatorta, Alberto Maestri e Simone Tornabene, presentano il Corso Online in Content Marketing di Ninja Academy, illustrando un' introduzione ai fondamenti del Content Marketing. Prossimi corsi in programma: http://www.ninjacademy.it/corsi/marketing/
Oggi spendiamo in media il 51% del nostro tempo sugli schermi verticali del nostro smartphone. Di conseguenza il modo in cui gli utenti fruiscono dell'advertising online è molto diverso rispetto a prima.
Oggi è indispensabile progettare nuovi format pubblicitari caratterizzati da contenuti e annunci sponsorizzati capaci di:
· Assumere la forma del contesto in cui sono inseriti
· Essere rilevanti per l’utente
· Ereditare la funzione della piattaforma in cui vivono
· Non interrompere la navigazione in corso
Questo mix di forma e funzioni dà vita alla Native Advertising, che su mobile presenta i seguenti formati a disposizione degli inserzionisti:
· In-feed social
· In-feed content
· In-feed commerce
· In-Map
· In-Game
· Paid Search
· Recomendation
· Custom
Se vuoi conoscere in che modo la nostra soluzione di Native Advertising può valorizzare le tue strategie di marketing, contattaci subito!
Capire le differenze tra il marketing tradizionale e il web marketing, quali passaggi obbligati devono compiere le aziende. Breve cenno agli strumenti più utilizzati per le campagne pubblicitarie on line. Infine una strategia per sviluppare un piano di web marketing.
Project Work YBC per la definizione di una strategia commerciale B2B (incluso alleanze strategiche) per YBC, per allargare il suo parco clienti
1. Analisi concorrenza e analisi SWOT di YBC
2. Cluster di clienti potenziali, posizionamento e relative strategie di vendita (“disco vendita”)
3. Pacchetti di offerta ed eventuale raccomandazione di moduli per sviluppi successivi
4. Miglioramento materiali di vendita e raccomandazione sviluppo nuovi materiali
Introduzione al web marketing: i concetti base, le analogie e differenze col marketing tradizionale, come pianificare una strategia di web marketing, quali sono le fasi strategiche e le attività operative.
Questa introduzione è stata tratta dal corso di web marketing che si è tenuto a Bologna dal 7 all'11 e dal 14 al 18 maggio 2012, organizzato da Studio Samo (www.studiosamo.it).
Project work realizzato nell'ambito del corso "Pianificazione dei media" del Prof. Stancati. Realizazzione di una copy strategy e di un media plan per il brand Poste mobile. Votazione 30 e lode.
Marketing Informatico è un'agenzia pubblicitaria specializzata nel canale web, utilizza tutti i tecnicismi necessari (SEO, SEM, posizionamento organico, posizionamento naturale, pay per click, adwords, video virali, social network, adv game, app per smartphone, sistemi avanzati di e-commerce, ecc.) per promuovere il business dei propri clienti.
Lavora in tutta Italia ed è specializzata nell'internazionalizzazione (aziende italiane all'estero e aziende estere in italia).
[Content Marketing] - ImprE(n)ditore - Racconta la tua storia, sviluppa il tu...Enrico Corinti
Con "ImprE(n)ditore - Racconta la tua storia, sviluppa il tuo brand in rete" abbiamo voluto riportare la nostra esperienza nel Content Marketing e Inbound Marketing alla platea intervenuta alla serie di convegni organizzata da Confindustria Ascoli Piceno sul digitale.
due casi di cocreazione realizzati da TTV: il nuovo sito Nesquik per i genitori (in partnership con Now Available), i cui progettisti sono stati gli utenti della rete, e lo spettacolo Huggies (finalizzato alla creazione di un nuovo posizionamento, in partnership con JWT), frutto della collaborazione delle mamme blogger, autrici teatrali per un giorno.
I social media marketing e il mobile marketing sono un argomento che ogni imprenditrice oggi non può permettersi di ignorare.
Ma quali sono i reali vantaggi che si possono ottenere dalle innumerevoli piattaforme e soprattutto come organizzare un piano efficace?
Il corso si prefigge il traguardo di esaminare gli aspetti pratici mettendo in grado i partecipanti di raggiungere un buon livello cognitivo delle possibilità offerte dal nuovo panorama mediatico.
Saranno identificati gli strumenti attualmente disponibili e verrà effettuata una disamina dei vantaggi offerti dai vari canali.
Per una serie di piattaforme saranno suggerite le migliori tecniche di ingaggio e mostrate delle case history di successo.
Verrà inoltre ampiamente analizzato il mondo mobile, dall’advertising al m-commerce. Analizzati i trend e suggerite tecniche per veicolare il proprio business attraverso questo canale.
Il percorso di consulenza Super Otto ha un approccio strategico flessibile, sostenibile e adattabile ai mercati, alle turbolenze, adattivo rispetto ai nuovi canali di vendita, all’export, alle necessità dei consumatori a partire dai più giovani, alle innovazioni è una soluzione di lungo periodo per disegnare il presente e il futuro.
Un modello permetta l’apertura di nuovi (e sempre nuovi) punti di vista.
Updated credentials from The Talking Village projects and clients. Enjoy the best collaborative conversations online: ask us for a free consultation or a trainign workshop.
25/13 MediaKey /// Stupire e Stupirci ancoraTunnel Studios
Nonostante il periodo difficile, l’agenzia creativa milanese
continua a raccogliere frutti. Trionfatrice al 14° interactive
key award 2013 nella categoria bevande e alimentari
con il progetto Buondì, da qualche mese lavora anche per Riso Scotti. e promette di sorprenderci ancora.
Some videos of the TV Show:
SPOT ALICE vincitore puntata 2 LATO C 1a edizione: https://www.youtube.com/watch?v=6EWlMXMucc8
SPOT BAUSH+LOMB vincitore puntata 4 LATO C 1a edizione: https://www.youtube.com/watch?v=HSfWvmqTB_4
SPOT AIRC vincitore puntata finale LATO C 1a edizione: https://www.youtube.com/watch?v=X31plVoDS5I
Comunicare al mercato attraverso le PR e le digital PR: la nuova comunicazion...Contentware Hub
Un nuovo scenario, un nuovo modo di fare comunicazione tra punti di contatto, strategie e strumenti per comunicare in target e aumentare le opportunità per le organizzazioni.
Omnicanalità, coerenza, identità ben definita: dal nuovo company profile all’allineamento della comunicazione interna ed esterna. Dalla carta intestata al Factory Stage, i protagonisti della nuova comunicazione si aggiornano e si raccontano attraverso strategie, strumenti e azioni di un efficace piano editoriale. Un dialogo costante fatto di flussi e argomenti di conversazione, benvenuti nel nuovo mondo delle People Relation!
Francesca Anzalone
Esperta di comunicazione e docente - Netlife s.r.l. - CEO e Founder
Per un’azienda che vuole far conoscere il proprio nome e marchio la rete con i suoi canali “social” è ormai diventato una sorta di luogo sacro, di culto, impossibile da ignorare, ma difficile da “espugnare”. L’improvvisazione non porta da nessuna parte ed ottenere “engagement” e trasformare utenti in potenziali clienti è tutt’altro che semplice.
Content noi, content tutti - Storia del content, applicazioni storiche + caso...Ribrain
Speech presentato all' Engage Conference "Content is King". Si parte dal significato letterale della parola Content, fino ad arrivare ai primi accenni storici, per poi passare alle prime applicazioni di contenuti nella storia. Parliamo della multicanalità applicata ai brand, infine arriviamo a parlare del caso studio del noto anti-pubblicitario Gossage.
Ovvero come cucinare una perfetta strategia di comunicazione
Slide utilizzate per il laboratorio "Comunicazione e contenuti per l'era digitale" - Università di Scienze della Comunicazione di Bologna (Gennaio 2010)
Come si costruisce un nuovo modello di agenzia e come si costruisce un magazine? LUZ risponde a queste domande raccontando con l'esperienza dell'evoluzione vissuta dall'agenzia dal 2010 al 2020
Università Sapienza - Facoltà di Scienze della Comunicazione
Tesi Sperimentale Laurea Specialistica:
Social Advertising - La comunicazione pubblicitaria di IKEA HEMMA nell'era dei Social Media.
More @ http://www.tesionline.it/default/tesi.asp?idt=40808
Similar to Branded content - Quando la marca si fa entertainment (20)
Branded content - Quando la marca si fa entertainment
1. RSIE
DOS
Branded content
Quando la marca SI fa EntERtaInmEnt
DI maSSImO bOlchI
UN NUOvO tERRitORiO Si APRE AllA
fERtilizzAziONE DA PARtE DEi BRAND:
OltRE lA COmUNiCAziONE ClASSiCA,
OltRE i fORmAti tRADiziONAli, lA
PInO ROzzI maRcO mazzInI DavIDE baRtOlUccI
mARCA SfRUttA lA fRANtUmAziONE
Executive creative managing Director cEO e founder Shado.
DEi mEDiA E DEllA AUDiENCE PER Director e aD bU Digital marketing
1861united. neonetwork.
DivENtARE “EDitORE” Di SE StESSA.
Nell’ormai lontano 2003, di fronte a una platea che si interrogava sul futu- stessi contenuti da fruire”. “E non da oggi”, prosegue Rozzi, “ricordo che
ro della comunicazione, del marketing e dei media, Steven Heyer, allora dopo il successo della nostra campagna “Bradipo” per Alfa Romeo, vi fu chi
Co-president e COO di Coca Cola, espresse una visione in qualche modo in azienda ebbe l’idea di acquisire i diritti su questo personaggio per farne
spiazzante, per l’epoca. “Da quando Clark Gable - ricordò Heyer - si è tolto la il protagonista di contenuti indissolubilmente legati alla marca, declinabile
camicia nel film Accadde una notte, rimanendo a petto nudo e facendo pre- su una pluralità di media, dai comics alla sit-com”.
cipitare le vendite di maglieria intima maschile, l’entertainment e la cultura
popolare hanno sempre più spesso dimostrato la loro capacità di “vendere” Costruire audience attive
prodotti e servizi, di trasformare le marche definendone le caratteristiche “la nostra value proposition si fonda in larga misura su contenuti video”,
rilevanti, quelle che facilitano relazioni e transazioni con i consumatori”. spiega marco mazzini, managing Director BU Digital marketing di Neo-
Riportando il discorso al presente, “i brand - aggiunse - non hanno biso- Network, “sempre meno orientati alla sola tv e sempre distribuiti su tutti i
gno di product placement fini a se stessi: solo gli ingenui possono ancora canali”. La differenza di fondo è che, mentre di fronte alla tv lo spettatore è
confondere la presenza con l’impatto”. “Ciò che ci serve - fu la conclusione sostanzialmente passivo, sul web è l’utente che ha il controllo: interagisce
- sono idee: idee che aggiungano i valori dell’intrattenimento alle nostre solo con ciò che lo interessa e partecipa quando è veramente coinvolto.
marche, e i valori delle nostre marche nell’intrattenimento”. Sette anni sono “Per questo anziché di target da inseguire e colpire, preferiamo parlare di
quasi un’era geologica nel contesto attuale di mercato, ma queste parole di audience attive, da creare e attivare intorno ai valori della marca”, prosegue
Heyer sono ancora oggi una valida definizione dei branded content, uno dei mazzini. “Online vige una regola di scambio di valore tra marca e utente.
terreni che la brand communication va esplorando nell’ottica di sperimen- Anche per questa ragione cresce il numero delle aziende che si trasforma-
tare nuove vie e nuove modalità da affiancare agli strumenti più collaudati. no da advertiser a editori, per offrire contenuti rilevanti per l’audience e
“Sono convinto ci sia una grande potenzialità nei content”, commenta Pi- pertinenti all’equity della marca”.
no Rozzi, Executive Creative Director e AD di 1861united, “l’azienda e la Creare un’audience attiva e proprietaria (perché legata al sito o ad altri sup-
marca che da sempre, nei media classici, con la loro presenza interrompono porti digitali direttamente controllati dall’azienda) è un percorso graduale
i conteuti, hanno ora la possibilità, e spesso il desiderio, di diventare essi e innovativo. “Noi identifichiamo quattro fasi: Entertain/Explain, Enga-
100
2. DOSSIER
NASCE SHOOtv lA PRimA
wEB tv DAi CONtENUti
“lEARN fROm fUN”
CURAtA DA tBwAitAliA
Shootv, piattaforma televisiva online gratuita e ad alta definizione, dai contenuti
APPROFONDIMENTI
“learn from fun”, è la prima televisione online appartenente a un gruppo di
comunicazione ed esprime contenuti che esulano completamente dalla pubblicità.
ge, Empower e Evangelize. Si tratta del modello che abbiamo battezzato nasce per iniziativa di fedele Usai, amministratore Delegato tbWaItalia, Geo
ceccarelli, Direttore creativo esecutivo tbWaItalia nonchè ideatore e Direttore
“delle 4 E”: in ogni fase la teoria indica da un lato la content proposition
creativo Responsabile di Shootin’ Gun, agenzia che crea contenuti per il web e
da elaborare a partire dai valori di marca e il relativo livello di coinvolgi- la televisione satellitare, bruno Palma, che vanta diverse esperienze in case di
mento dell’utente; dall’altro la strategia di canale più appropriata per la produzione e agenzie multimediali, come producer e curatore di contenuti. Shootv,
distribuzione dei contenuti e la creazione dell’audience”. Il risultato è una visibile dal 1° giugno all’ indirizzo www.shootv.com, ha un palinsesto con una precisa
valorizzazione dell’equity di marca e dell’esperienza di consumo tramite linea editoriale: dare spazio a idee innovative, intelligenti e originali che abbiano
la produzione di contenuti e iniziative in grado di attirare l’interesse degli un contenuto di informazione tramite l’intrattenimento.
I programmi offerti hanno un linguaggio volutamente
utenti, coinvolgendoli progressivamente in modo sempre più ricco fino a
semplice e chiaro. Si pone l’obiettivo di dare una
farli diventare veri e propri ambasciatori della marca. “le recenti norme sul cornice editoriale a ciò che già esiste; Shootv è aperta
product placement televisivo”, conclude mazzini “aprono possibilità molto a stimoli da tutto il mondo e da chiunque: utenti, altre
interessanti. Noi abbiamo fatto progetti per programmi tv brandizzati anche agenzie, aziende, l’importante è che condividano la linea
prima del cosiddetto Decreto Romani, ma l’attuale “liberalizzazione”, mi si editoriale “learn from fun”. Si propone di essere un
passi il termine, consente una maggiore flessibilità, che va da una presenza amplificatore, un nuovo modello di diffusione di creatività
che si esprime in contenuti di diversa natura. I temi
del brand in forma di placement integrato, paratabellare, a un ruolo attivo
toccati spaziano dalla musica ai cortometraggi,
dell’azienda nella costruzione di programmi su propri input, fino alla rea- viaggi, sesso, favole per bambini, cucina, fitness e
lizzazione di veri e propri branded format”. documentaristica. “È una sperimentazione, non un
business”, ha dichiarato marco fanfani, country
Storytelling liquido e crossmediale manager di tbWaItalia. “È tempo che anche le
“i video online crescono in maniera veloce, non è certo una novità”, è agenzie di pubblicità, come ogni altra industria,
torni a investire in ricerca”. Su Shootv non sono
l’esordio di Davide Bartolucci, CEO e founder di Shado, “tuttavia si sta
previsti spazi pubblicitari pre o post roll, “ma ci
rivelando più arduo del previsto creare nuove properties. In ogni caso la sono già tre sponsor, che, negli spazi previsti,
tendenza di fondo del mercato va proprio in direzione dell’estensione del- concorrono alla copertura dei costi”.
le properties, e questo non può che andare a favore della presenza delle
marche, che dispongono di contenuti e valori propri da diffondere”.
la tecnologia, comunque, modifica anche il linguaggio e la forma espressiva per estendere le proprie properties inserendo i contenuti in misura cre-
dei contenuti, evolvendo dal classico storytelling a una narrazione diffusa. scente all’ interno del proprio marketing mix”. ma non mancano esempi di
“Nell’advertising la storia è sostanzialmente “raccontata” dagli spot”, ag- sperimentazioni più audaci, su cui i clienti ripongono notevoli aspettative.
giunge Bartolucci, “mentre in un approccio legato al branded content le “l’anno scorso abbiamo realizzato un video channel per la fiorentina”,
storie si esprimono in maniera liquida, attraverso un ventaglio di canali che conferma Bartolucci, “al cui interno abbiamo lanciato frammenti, una
va dal sito alla web tv, al social media, fino al viral, al guerrilla, al mobile. breve trasmissione sperimentale all’insegna dell’interattività (ogni pun-
Non è semplice riprogettare i contenuti per la diverse distribuzioni, ma è tata si chiudeva con un enigma da risolvere per gli spettatori) che è stata
indispensabile per costruire audience crossmediali”. le aziende spesso distribuita su Current tv, oltre che sul web.
vedono i branded content come estensioni della loro presenza sul web, Anche per Diesel abbiamo declinato l’evento di presentazione delle colle-
“Attualmente sono molto apprezzati, sia dalle aziende, sia dagli utenti, i zioni come contenuto di entertaiment. Per illy invece abbiamo realizzato dei
filmati “how to”, quasi didattici, utili per dare dimostrazioni visive. video di ricette al caffè, che potrebbero essere valide tanto nel palinsesto
vi sono anche marche che invece partono dalle loro campagne advertising di un canale food, quanto su un eventuale sito di ecommerce”.
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