L’Apprendimento Cooperativo (=AC) è un metodo di insegnamento/apprendimento che nasce dalle teorizzazioni sull’interdipendenza sociale e si propone, principalmente, di migliorare l’apprendimento sfruttando tutte le risorse presenti nella classe.
La parola “MATEMATICA" deriva dalla parola greca μάθημα (màthema) che significa "conoscenza o apprendimento"; μαθηματικός (mathematikós) significava invece "appassionato del conoscere".
Per la costruzione di un laboratorio matematico.
Cooperative learning: istruzioni per l'usoClaudia Matini
Presentazione del volume di Claudia Matini, "Cooperative learning: istruzioni per l'uso", edito nel 2019. Nelle slide un approfondimento della teoria sull'apprendimento cooperativo, degli autori principali di questo approccio educativo. Vengono proposte alcune tecniche di cooperative learning.
Il passaggio dalla società delle conoscenze alla società delle competenze stimola un progressivo superamento della didattica di tipo trasmissivo a verso esperienze di apprendimento di tipo collaborativo ed esperienziale.
Educare uomini e cittadini liberi, responsabili, dotati di coscienza critica, attraverso l’acquisizione di conoscenze culturali e professionali adeguate all’inserimento nella società.
Ripensare la professionalità dell’insegnante nella scuola dell’infanzia, prim...Arianna Lazzari
La presentazione si propone di offrire un contributo al dibattito sulla professionalità docente da una prospettiva inedita e relativamente poco esplorata in letteratura, quella della continuità tra i diversi gradi del sistema scolastico. Se da un lato la letteratura sulla professionalità degli insegnanti risulta essere piuttosto ricca e variegata – facendo riferimento ai molteplici paradigmi, da quello manageriale a quello del professionista riflessivo, che ne caratterizzano la ricerca empirica – dall’altro essa appare contraddistinta da una certa settorialità che delimita il campo di indagine a quello di ciascun grado scolastico in cui tale professionalità viene esercitata.
L’elaborazione di questo contributo ‘a tre voci’ nasce dunque dalla volontà comune delle autrici di riflettere sul tema della professionalità a partire da una prospettiva piuttosto inusuale, che mette in relazione gli esiti di tre ricerche empiriche i cui soggetti protagonisti sono insegnanti di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. La riflessione sui risultati di tali ricerche costituisce il punto di approdo di un confronto scaturito all’interno di un percorso di dottorato che ciascuna delle tre autrici ha intrapreso all’interno Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna tra il 2008 e il 2013. Il presente contributo si propone dunque di innescare un dialogo tra le molteplici concettualizzazioni che emergono dai vissuti professionali degli insegnanti coinvolti nei tre studi con l’intento di esplorare nuove piste di ricerca e, al contempo, di creare un terreno comune che renda possibile il confronto tra queste diversi sguardi sul tema della professionalità docente.
Cooperative learning is a teaching method where students work together in small groups to help each other learn. It has benefits like increased self-esteem, motivation, and empathy among students. The document discusses what cooperative learning looks like in the classroom and whether it is easy for teachers to implement.
L’Apprendimento Cooperativo (=AC) è un metodo di insegnamento/apprendimento che nasce dalle teorizzazioni sull’interdipendenza sociale e si propone, principalmente, di migliorare l’apprendimento sfruttando tutte le risorse presenti nella classe.
La parola “MATEMATICA" deriva dalla parola greca μάθημα (màthema) che significa "conoscenza o apprendimento"; μαθηματικός (mathematikós) significava invece "appassionato del conoscere".
Per la costruzione di un laboratorio matematico.
Cooperative learning: istruzioni per l'usoClaudia Matini
Presentazione del volume di Claudia Matini, "Cooperative learning: istruzioni per l'uso", edito nel 2019. Nelle slide un approfondimento della teoria sull'apprendimento cooperativo, degli autori principali di questo approccio educativo. Vengono proposte alcune tecniche di cooperative learning.
Il passaggio dalla società delle conoscenze alla società delle competenze stimola un progressivo superamento della didattica di tipo trasmissivo a verso esperienze di apprendimento di tipo collaborativo ed esperienziale.
Educare uomini e cittadini liberi, responsabili, dotati di coscienza critica, attraverso l’acquisizione di conoscenze culturali e professionali adeguate all’inserimento nella società.
Ripensare la professionalità dell’insegnante nella scuola dell’infanzia, prim...Arianna Lazzari
La presentazione si propone di offrire un contributo al dibattito sulla professionalità docente da una prospettiva inedita e relativamente poco esplorata in letteratura, quella della continuità tra i diversi gradi del sistema scolastico. Se da un lato la letteratura sulla professionalità degli insegnanti risulta essere piuttosto ricca e variegata – facendo riferimento ai molteplici paradigmi, da quello manageriale a quello del professionista riflessivo, che ne caratterizzano la ricerca empirica – dall’altro essa appare contraddistinta da una certa settorialità che delimita il campo di indagine a quello di ciascun grado scolastico in cui tale professionalità viene esercitata.
L’elaborazione di questo contributo ‘a tre voci’ nasce dunque dalla volontà comune delle autrici di riflettere sul tema della professionalità a partire da una prospettiva piuttosto inusuale, che mette in relazione gli esiti di tre ricerche empiriche i cui soggetti protagonisti sono insegnanti di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. La riflessione sui risultati di tali ricerche costituisce il punto di approdo di un confronto scaturito all’interno di un percorso di dottorato che ciascuna delle tre autrici ha intrapreso all’interno Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna tra il 2008 e il 2013. Il presente contributo si propone dunque di innescare un dialogo tra le molteplici concettualizzazioni che emergono dai vissuti professionali degli insegnanti coinvolti nei tre studi con l’intento di esplorare nuove piste di ricerca e, al contempo, di creare un terreno comune che renda possibile il confronto tra queste diversi sguardi sul tema della professionalità docente.
Cooperative learning is a teaching method where students work together in small groups to help each other learn. It has benefits like increased self-esteem, motivation, and empathy among students. The document discusses what cooperative learning looks like in the classroom and whether it is easy for teachers to implement.
Cooperative learning Strategy (Ero Dela Vega)Ero Dela Vega
Cooperative learning is an instructional strategy where students work in small, heterogeneous groups to help one another master academic content. For cooperative learning to be effective, groups must be small (2-6 students), meet criteria like positive interdependence and individual accountability, and use strategies such as tutoring to ensure all students understand the material. Research shows cooperative learning leads to higher achievement, stronger self-esteem, greater motivation to learn, and more acceptance of diversity compared to traditional instructional approaches.
The document discusses cooperative learning and its benefits. It describes four key structures for cooperative learning: team building, mastery, concept development, and multifunctional. Team building is used to build relationships and mutual support between group members. Mastery focuses on improving knowledge and skills. Concept development enhances creative and critical thinking. Multifunctional can be used for various activities like team building or content mastery. The document provides examples for implementing different cooperative learning strategies and their goals.
Il modello didattico utilizzato da Infotelsistemi è altamente flessibile e si struttura sulla base delle esigenze formative del cliente (in relazione agli utenti cui il corso è rivolto e alle peculiarità formative del progetto). Nella progettazione di corsi runtime (ovvero in auto-apprendimento) è possibile, a seconda delle necessità specifiche del cliente, adottare un diverso livello di interattività, grazie alla combinazione di due differenti modelli didattici: