Al Poli della Bovisa sabato 23 gennaio 2010 mattina, dopo l'intervento della DS Borgnino sull'uso delle Goolges Apps, io racconto della mia presenza sui SN e della presenza 2.0 del Mattei
Un quadro della situazione e possibili piste di lavoro anche grazie al sempre interessante contributo del prof. Nicoli, fonte interessante di scenari di lavoro
Progettare nella società complessa costruendo una rete di dispositivi. Creare una rete in formato digitale utilizzabile a lezione per l'orinetamento degli studenti e per la consapevolezza del docente.
Corso intensivo DS Abruzzo-Campania ordinamenti esami statoLuca Salvini - MI
Corso intensivo Dirigenti Scolastici.
MIUR - USR per l'Abruzzo
27 agosto 2015
Ordinamenti dei cicli scolastici ed esami di stato conclusivi del I e del II ciclo
Optimizing Your Organization’s Ability to Get, Keep & Grow Customerscustomersforever
– Jim Berkowitz, CEO, CRM Mastery. Optimizando la capacidad de su organización de conseguir, capturar y crecer clientes. Optimizing Your Organization’s Ability to Get, Keep & Grow Customers
Un quadro della situazione e possibili piste di lavoro anche grazie al sempre interessante contributo del prof. Nicoli, fonte interessante di scenari di lavoro
Progettare nella società complessa costruendo una rete di dispositivi. Creare una rete in formato digitale utilizzabile a lezione per l'orinetamento degli studenti e per la consapevolezza del docente.
Corso intensivo DS Abruzzo-Campania ordinamenti esami statoLuca Salvini - MI
Corso intensivo Dirigenti Scolastici.
MIUR - USR per l'Abruzzo
27 agosto 2015
Ordinamenti dei cicli scolastici ed esami di stato conclusivi del I e del II ciclo
Optimizing Your Organization’s Ability to Get, Keep & Grow Customerscustomersforever
– Jim Berkowitz, CEO, CRM Mastery. Optimizando la capacidad de su organización de conseguir, capturar y crecer clientes. Optimizing Your Organization’s Ability to Get, Keep & Grow Customers
Le slide dell'intervento di Maria Chiara Pettenati, dirigente area di ricerca dell'Indire,Laura Parigi, ricercatrice Indire e Alessia Rosa, primo ricercatore Indire (Nucleo Nord) per la prima giornata nazionale per referenti della Formazione Neoassunti 2015/2016 organizzata a Roma il 18 Febbraio 2016.
Le slide dell'intervento del prof. Giuseppe Rossi dell'Università degli Studi di Macerata per la prima giornata nazionale per referenti della Formazione Neoassunti 2015/2016 organizzata a Roma il 18 Febbraio 2016.
Autovalutazione, dal contesto agli esiti e ai processiLuca Salvini - MI
Presentazione dell'ispettore Luca Salvini ai Dirigenti Scolastici e ai referenti della valutazione delle scuole toscane di Firenze e Siena in occasione della videoconferenza del 29 aprile 2015
Il Teorema dell'Attenzione della ContentsferaJacopo Paoletti
Qui trovate mia lezione all'Università di Pisa, presso il Laboratorio di Cultura Digitale, sul mio personalissimo "Teorema dell'Attenzione": https://goo.gl/3t1rKV
Qui invece trovate il post sul mio blog da cui tutto è partito: http://wp.me/pW6j6-jj
Era il 1996, gli albori di Internet, quando Bill Gates coniò il motto “Content is King”, definendo per la prima volta in modo chiaro la centralità del contenuto in ogni ambito strategico. In questi 20 anni l’universo informativo è però cresciuto in modo esponenziale, dando vita ad un’offerta generale di contenuto inimmaginabile per qualsiasi uomo del Novecento.
La Rete, per via della sua struttura intrinsecamente nodale (sia fra persone ed organizzazioni che fra i media stessi), garantisce oggi ad ogni individuo la possibilità di essere medium (cioè produttore e veicolatore di contenuti informativi propri e di terzi “alla pari”), ma che allo stesso tempo produce un’offerta di contenuti sempre più vasta e sempre più difficile da organizzare e consultare. All’aumento della velocità con cui avviene questo fenomeno, aumenta infatti anche la quantità di contenuto offerto da e per ogni soggetto. Questa tendenza naturale dell’informazione a crescere in modo infinito, produce un rumore informativo che diviene per assurdo la barriera stessa per accedere al contenuto che realmente ci interessa.
In questo nuovo scenario, la risorsa scarsa non è più quindi il contenuto, ma bensì l’attenzione, cioè la capacità di un contenuto di emergere dal rumore di fondo e coinvolgerci: se infatti è vero che tutti possono produrre un contenuto e diffonderlo, è allo stesso modo vero che un singolo individuo non ha lo stesso parallelismo per poterne fruire di molteplici (generalmente consumiamo una media di 1/2 contenuti informativi nello stesso istante di tempo).
Va anche detto che il contenuto liquido, tendendo alla conversazione, è intrinsecamente sempre più dinamico, ed è proprio da qui che nasce la necessità di attenzione, intesa proprio come attività propedeutica alla partecipazione di un individuo con il contenuto fruito (engagement): senza attenzione di un soggetto ad un determinato contenuto informativo non potrà infatti esserci interazione con lo stesso (basti pensare al nostro comportamento con le condivisioni sui social).
Se c’è quindi una rivoluzione in corso nel mondo del marketing e della comunicazione è quella che vede il passaggio da “Content is King” ad “Attention is God”.
Narrarsi online: dal 2002 al 2015. Come si è evoluto il personal storytelling...Francesca Sanzo
La scoperta del web e il desiderio di lavorare come umanista che si occupa di comunicazione. Un blog aperto per gioco che diventa un progetto di personal storytelling. Una maggiore maturità e l'evoluzione del narrarsi online di Francesca Sanzo tra blog e social media.
Le slide dell'intervento di Maria Chiara Pettenati, dirigente area di ricerca dell'Indire,Laura Parigi, ricercatrice Indire e Alessia Rosa, primo ricercatore Indire (Nucleo Nord) per la prima giornata nazionale per referenti della Formazione Neoassunti 2015/2016 organizzata a Roma il 18 Febbraio 2016.
Le slide dell'intervento del prof. Giuseppe Rossi dell'Università degli Studi di Macerata per la prima giornata nazionale per referenti della Formazione Neoassunti 2015/2016 organizzata a Roma il 18 Febbraio 2016.
Autovalutazione, dal contesto agli esiti e ai processiLuca Salvini - MI
Presentazione dell'ispettore Luca Salvini ai Dirigenti Scolastici e ai referenti della valutazione delle scuole toscane di Firenze e Siena in occasione della videoconferenza del 29 aprile 2015
Il Teorema dell'Attenzione della ContentsferaJacopo Paoletti
Qui trovate mia lezione all'Università di Pisa, presso il Laboratorio di Cultura Digitale, sul mio personalissimo "Teorema dell'Attenzione": https://goo.gl/3t1rKV
Qui invece trovate il post sul mio blog da cui tutto è partito: http://wp.me/pW6j6-jj
Era il 1996, gli albori di Internet, quando Bill Gates coniò il motto “Content is King”, definendo per la prima volta in modo chiaro la centralità del contenuto in ogni ambito strategico. In questi 20 anni l’universo informativo è però cresciuto in modo esponenziale, dando vita ad un’offerta generale di contenuto inimmaginabile per qualsiasi uomo del Novecento.
La Rete, per via della sua struttura intrinsecamente nodale (sia fra persone ed organizzazioni che fra i media stessi), garantisce oggi ad ogni individuo la possibilità di essere medium (cioè produttore e veicolatore di contenuti informativi propri e di terzi “alla pari”), ma che allo stesso tempo produce un’offerta di contenuti sempre più vasta e sempre più difficile da organizzare e consultare. All’aumento della velocità con cui avviene questo fenomeno, aumenta infatti anche la quantità di contenuto offerto da e per ogni soggetto. Questa tendenza naturale dell’informazione a crescere in modo infinito, produce un rumore informativo che diviene per assurdo la barriera stessa per accedere al contenuto che realmente ci interessa.
In questo nuovo scenario, la risorsa scarsa non è più quindi il contenuto, ma bensì l’attenzione, cioè la capacità di un contenuto di emergere dal rumore di fondo e coinvolgerci: se infatti è vero che tutti possono produrre un contenuto e diffonderlo, è allo stesso modo vero che un singolo individuo non ha lo stesso parallelismo per poterne fruire di molteplici (generalmente consumiamo una media di 1/2 contenuti informativi nello stesso istante di tempo).
Va anche detto che il contenuto liquido, tendendo alla conversazione, è intrinsecamente sempre più dinamico, ed è proprio da qui che nasce la necessità di attenzione, intesa proprio come attività propedeutica alla partecipazione di un individuo con il contenuto fruito (engagement): senza attenzione di un soggetto ad un determinato contenuto informativo non potrà infatti esserci interazione con lo stesso (basti pensare al nostro comportamento con le condivisioni sui social).
Se c’è quindi una rivoluzione in corso nel mondo del marketing e della comunicazione è quella che vede il passaggio da “Content is King” ad “Attention is God”.
Narrarsi online: dal 2002 al 2015. Come si è evoluto il personal storytelling...Francesca Sanzo
La scoperta del web e il desiderio di lavorare come umanista che si occupa di comunicazione. Un blog aperto per gioco che diventa un progetto di personal storytelling. Una maggiore maturità e l'evoluzione del narrarsi online di Francesca Sanzo tra blog e social media.
Materiali per studenti ed alunni relativi al corso che si è svolto a scuola: Adolescenti e Social Network: accompagnamento all'uso consapevole della Rete.
Dieci suggerimenti fondamentali per la corretta gestione di una Pagina Facebook aziendale.
Queste slide sono un contenuto extra di “Ti ho visto su Facebook – Come guadagnare visibilità e reputazione aziendale con il social network più grande del mondo”, il libro che spiega il metodo per ottenere risultati dalle Pagine e dagli strumenti che il social network mette a disposizione per il business delle aziende.
Disponibile su: http://www.cinquevasi.com
Totalmente Digitali - spiegare la Rete ad una classe quinta elementareAndrea Casadei
la lezione su come capire Internet, social media ed uso degli smartphone alla classe quinta elementare di mio figlio...
la capacità di attenzione e apprendimento mi ha davvero sorpreso e l'ho messa qui a disposizione non tanto dei loro coetanei ma dei genitori come me oltre che degli insegnanti che probabilmente ne sanno meno dei "bambini digitali"
come sempre il file è scaricabile ma se lo prendete fatemelo sapere, mi farà piacere... :)
ADDENDUM (3 maggio 2014): ho fatto una serie di modifiche, correzioni ed aggiunte a seguito dei suggerimenti seguiti al dibattito che soprattutto su Twitter si è scatenato con questa presentazione...
grazie a tutti...
Apprendimento e digitale: strumenti versatili e gratuiti (da "Il manuale dell...Matteo Uggeri
Matteo Uggeri, autore de "Il manuale dell'e-Learning. Guida strategica per la scuola e la formazione aziendale", incontra insegnanti e bibliotecari per una presentazione incentrata su alcuni strumenti trattati all'interno del libro.
Il focus è, come nel caso del manuale stesso, sulla relazione che è al centro del processo di apprendimento, verso un'ottica empatica che vede le tecnologie come strumenti a sostegno dello scambio tra i soggetti coinvolti: insegnanti, studenti, genitori, ma anche appunto bibliotecari e altri importanti attori del processo di conoscenza.
Tra e-collaboration e open education, nell'incontro verranno proposti alcuni strumenti agili e utili a sostenere l'apprendimento in ottica collaborativa e creativa, possibilmente facendoli toccare con mano, o con mouse, ai partecipanti.
Da bravo scolaretto mi accingo a pubblicare una nuova sintesi del regolamento del riordino.
NON è stato ancora pubblicato nulla sulla G. U. e temo che questo documento sarà ulteriormente MODIFICATO, ma tanté proseguo nel tenere sottocontrollo la situazione