Lezione numero 2.8.1 del progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione numero 4.5 del progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
La chimica nel terzo millennio: divulgazione, miti e bufale. - Talk su fake n...Sara Tortorella
"Non è vero ma ci credo: la bella vita delle fake news nell’era dei social media"
A colpi di hashtag, followers e likes, anche la Chimica si apprende - e disapprende - sui social media. Se è vero che Facebook, Twitter e Instagram sono strumenti democratici, dove chiunque può esprimere e condividere il proprio pensiero e le proprie conoscenze, non si può negare che siano anche il luogo ideale dove far crescere e prosperare bufale di ogni tipo. Ma come nasce e si diffonde una fake news scientifica? Come si può riconoscere e distinguere da una notizia vera? Ne parleremo insieme, concentrandoci sul ruolo chiave dei social media nella propagazione di questo fenomeno e, perché no, anche nella lotta allo stesso
Lezione numero 4.5 del progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
La chimica nel terzo millennio: divulgazione, miti e bufale. - Talk su fake n...Sara Tortorella
"Non è vero ma ci credo: la bella vita delle fake news nell’era dei social media"
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Il presente Bollettino nasce nell’ambito delle iniziative della Festa della Scienza, promosse dal Comune di Andrano in collaborazione con l’Istituto Pasteur Italia – Fondazione Cenci Bolognetti, con l’obiettivo di promuovere cultura scientifica e favorire una corretta informazione e il progresso della conoscenza.
“Vaccinazioni? Un decreto dovuto” – Parla il professor Giuseppe Caramia, Prim...Gravità Zero
A proposito degli ultimi cortei contro le vaccinazioni obbligatorie, ci scrive il Prof. Giuseppe Caramia, primario emerito di pediatria e neonatologia. Redattore di Gravità Zero fin dalla sua fondazione.
Antidoti contro le #fakenews: #BiblioVerifica - #Lercio Associazione Italiana...Damiano Orru
L’AIB Lazio propone un incontro per una riflessione su quanto i bibliotecari possono mettere in campo per contribuire all’alfabetizzazione digitale dei cittadini, guidare ad un uso consapevole delle fonti, recuperare informazioni con discernimento, esercitare il dubbio su quanto pubblicato sul web.
Interventi di:
Damiano Orrù – Biblioverifica
Eddie Settembrini – Lercio
Lunedì 21 giugno alle 18.00 in diretta sui canali AIB
video integrale su http://biblioverifica.altervista.org/aib-lercio/
"Non ho nulla da perdere a provarlo" è la versione italiana ufficiale, realizzata dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) di un vademecum, curato dalla non profit inglese Sense About Science, che affronta il tema, molto complesso, delle cosiddette “cure miracolose”, ovvero di quei rimedi, al di fuori dei canali della scienza medica, a cui vengono attribuite virtù eccezionali senza che vi sia alcuna evidenza scientifica a supporto.
Biblioverifica un vaccino contro l'infodemiaDamiano Orru
FESTIVAL DELLE #MEDICALHUMANITIES “ICONOGRAFIA DELLA SALUTE”
‘Iconografia della Salute’ è il festival delle Medical Humanities ideato dal Centro Studi Medical Humanities di Alessandria per valorizzare questo approccio, che riunisce le tante discipline coinvolte che influiscono sul percorso di cura del paziente. Un luogo privilegiato per discutere come le Medical Humanities consentano la piena realizzazione della ‘visione olistica’ già introdotta e praticata da Ippocrate oltre duemila anni fa.
4.1.1 la scienza ha avviato la risoluzione della pandemiaLOspedaleVaaScuola
Lezione 4.1.1 del Progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione 4.3 del Progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Il presente Bollettino nasce nell’ambito delle iniziative della Festa della Scienza, promosse dal Comune di Andrano in collaborazione con l’Istituto Pasteur Italia – Fondazione Cenci Bolognetti, con l’obiettivo di promuovere cultura scientifica e favorire una corretta informazione e il progresso della conoscenza.
“Vaccinazioni? Un decreto dovuto” – Parla il professor Giuseppe Caramia, Prim...Gravità Zero
A proposito degli ultimi cortei contro le vaccinazioni obbligatorie, ci scrive il Prof. Giuseppe Caramia, primario emerito di pediatria e neonatologia. Redattore di Gravità Zero fin dalla sua fondazione.
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Interventi di:
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Lunedì 21 giugno alle 18.00 in diretta sui canali AIB
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"Non ho nulla da perdere a provarlo" è la versione italiana ufficiale, realizzata dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) di un vademecum, curato dalla non profit inglese Sense About Science, che affronta il tema, molto complesso, delle cosiddette “cure miracolose”, ovvero di quei rimedi, al di fuori dei canali della scienza medica, a cui vengono attribuite virtù eccezionali senza che vi sia alcuna evidenza scientifica a supporto.
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FESTIVAL DELLE #MEDICALHUMANITIES “ICONOGRAFIA DELLA SALUTE”
‘Iconografia della Salute’ è il festival delle Medical Humanities ideato dal Centro Studi Medical Humanities di Alessandria per valorizzare questo approccio, che riunisce le tante discipline coinvolte che influiscono sul percorso di cura del paziente. Un luogo privilegiato per discutere come le Medical Humanities consentano la piena realizzazione della ‘visione olistica’ già introdotta e praticata da Ippocrate oltre duemila anni fa.
4.1.1 la scienza ha avviato la risoluzione della pandemiaLOspedaleVaaScuola
Lezione 4.1.1 del Progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione 4.3 del Progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
3.6 In visita ai propri cari: come proteggere loro e noi stessiLOspedaleVaaScuola
Lezione 3.6 del Progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione 3.5 del Progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione 3.4 del Progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
3.3 La prevenzione del contagio e l’uso corretto delle mascherineLOspedaleVaaScuola
Lezione 3.3 del Progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione 3.7 del Progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione 2.2 del Progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione 2.1.1 del Progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione 1.7 del Progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione numero 4.7 del progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione numero 4.2 del progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione numero 4.1 del progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione numero 4 del progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
3.3-3.4-3.5-3.6 La prevenzione del contagio, mascherine, lavaggio mani, dista...LOspedaleVaaScuola
Lezioni numero da 3.3 a 3.6 del progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione numero 3.2 del progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione numero 3.1 del progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione numero 3 del progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
Lezione numero 2.9 del progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
2.7 il nuovo Coronavirus Sars-CoV-2 e la pandemia attualeLOspedaleVaaScuola
Lezione numero 2.7 del progetto "L'Ospedale Va a Scuola" a cura dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma in collaborazione con l'Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell'Adolescente.
2. Informazioni false, diffuse soprattutto sul web
e sui social network, che vengono proposte come se
fossero notizie vere.
Fake news
Le fake news tentano di imitare le notizie di giornali o telegiornali, con
l’obiettivo di confondere il più possibile l’utente.
3. Se avete sentito parlare di fake news, probabilmente
avrete sentito parlare anche di
4. Se avete sentito parlare di fake news, probabilmente
avrete sentito parlare anche di
Disinformazione
5. Se avete sentito parlare di fake news, probabilmente
avrete sentito parlare anche di
Disinformazione
(Misinformation)
Misinformazione
6. Chi fa disinformazione, spesso, lo fa con un obiettivo
preciso. Magari lo fa per spingere più persone a vedere il
suo sito o i suoi video su YouTube e per guadagnare con
la pubblicità.
7. Chi invece fa misinformazione non ha un obiettivo:
vuole solo condividere con i suoi amici un contenuto
che gli è sembrato utile o interessante.
8. Se le fake news sono informazioni false, perché
ci crediamo?
Ci sono delle motivazioni psicologiche che spiegano
perché alle volte cadiamo vittime di inganni quando
siamo sul web o nei social network.
9. Se le fake news sono informazioni false, perché
ci crediamo?
1) Perché le vediamo spesso
10. Se le fake news sono informazioni false, perché
ci crediamo?
1) Perché le vediamo spesso
2) Perché ci sono familiari
11. Se le fake news sono informazioni false, perché
ci crediamo?
1) Perché le vediamo spesso
2) Perché ci sono familiari
3) Perché contengono immagini
12. Se le fake news sono informazioni false, perché
ci crediamo?
1) Perché le vediamo spesso
2) Perché ci sono familiari
3) Perché contengono immagini
13. Come fanno le fake news ad attirare l’attenzione
delle persone?
Le notizie false ci attraggono perché spesso puntano sulle
nostre emozioni.
Per attirare la nostra attenzione, le notizie false devono farci
arrabbiare, avere paura, ridere, commuovere.
15. Questa immagine viene
utilizzata dalle persone
che non credono che i
vaccini siano utili per i
bambini.
Tutte quelle siringhe
fanno molta paura! Ed è
quello che colpisce
l’attenzione delle
persone.
16. Le fake news possono essere molto pericolose
se riguardano la salute delle persone.
Chi si fida di false notizie trovate online potrebbe, ad
esempio, credere che i vaccini fanno male e quindi decidere
di non vaccinare i propri figli, esponendoli così al rischio di
prendersi gravi malattie infettive.
La storia delle vaccinazioni è piena di esempi di questo tipo,
anche molto antichi.
17.
18. Diverse malattie infettive oggi non si vedono più
proprio grazie ai vaccini.
Molte persone oggi non sanno quanto sono gravi le malattie
dalle quali ci proteggiamo con i vaccini e tendono a fidarsi di
più delle informazioni false e allarmistiche che si trovano
online che dei consigli del proprio medico.
19. Il caso Wakefield
Nel 1998 Andrew Wakefield pubblicò un articolo nel quale
documentava l’insorgenza di una malattia psichiatrica,
l’autismo, in un gruppo di bambini che avevano fatto il vaccino
“trivalente” contro morbillo-parotite-rosolia.
Questo articolo era sostanzialmente basato su dati falsi e
Wakefield lo aveva scritto perché, pubblicandolo, avrebbe
guadagnato molti soldi.
20. Il caso Wakefield
Molte persone lessero l’articolo di Wakefield, si spaventarono e
decisero di non vaccinare i propri figli contro il morbillo, la
parotite e la rosolia.
I casi di morbillo in Inghilterra aumentarono moltissimo,
soprattutto tra chi non era vaccinato.
Molti bambini e ragazzi ebbero problemi gravi a causa del
morbillo e alcuni addirittura morirono.
21. Le fake news durante la pandemia da
Coronavirus
Durante la pandemia da Coronavirus sono circolate tante fake
news su internet e sui social media.
Alcune di queste fake news sono state innocue.
Altre, invece, hanno compromesso la salute di molte persone.
22. Le fake news durante la pandemia da
Coronavirus (1)
Tra Gennaio e Febbraio 2020 è circolata la notizia, rilanciata
anche da alcuni politici italiani, che il nuovo Coronavirus fosse
stato creato in un laboratorio cinese.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha prontamente
smentito, dichiarando che il virus era “saltato” da un animale
alla specie umana.
23. Le fake news durante la pandemia da
Coronavirus (2)
Il 23 Aprile del 2020, l’allora
Presidente degli Stati Uniti, Donald
Trump, disse in una conferenza
stampa che i disinfettanti erano
molto efficaci contro il Coronavirus
e suggerì di fare degli studi per
capire se un disinfettante da bere o
da iniettare potesse essere utile per
sconfiggere il Coronavirus.
24. Le fake news durante la pandemia da
Coronavirus (2)
La falsa notizia diffusa da
Trump ha allarmato tutta la
comunità scientifica e molti
medici hanno raccomandato
a tutta la popolazione di non
seguire i suggerimenti del
Presidente.
25. Le fake news durante la pandemia da
Coronavirus (3)
Durante la scorsa estate il presidente del Madagascar ha
pubblicizzato una bevanda vegetale contro il Covid, chiamata
“Covid-organic”.
Probabilmente molte persone, credendo di essere protette dal
contagio grazie alla bevanda, avranno circolato senza
mascherina. Altre si saranno curate bevendo il “Covid-organic”
anziché con farmaci veri e propri.
26. Le fake news durante la pandemia da
Coronavirus (4)
A Ottobre 2020, una campagna di disinformazione è partita
dalla Russia contro il vaccino Astrazeneca, prodotto in Europa
e costituito da un virus dello scimpanzè, innocuo per l’uomo.
La fake news russa racconta che il vaccino Astrazeneca può
addirittura trasformarci in scimmie! Si sospetta che volessero
ridurre le vendite del vaccino Europeo e migliorare le vendite
del vaccino russo.
27. Le fake news durante la pandemia da
Coronavirus (4)
28. 5 cose che bisogna sempre fare per proteggersi
dalla fake news
29. 5 cose che bisogna sempre fare per proteggersi
dalla fake news
1) Quando leggiamo una notizia, non fermiamoci mai
al titolo
Se l’argomento ci interessa, leggiamo, cerchiamo di capire di cosa si
tratta e, solo dopo aver letto, decidiamo come comportarci dopo.
30. 5 cose che bisogna sempre fare per proteggersi
dalla fake news
2) Verifichiamo l’informazione
Quando siamo sui social network oppure su Whatsapp o Telegram, non
possiamo mai fidarci di quello che vediamo: magari chi condivide una
notizia falsa non sa che lo sta facendo!
Per questo, prima di credere a una informazione è sempre meglio
verificarla facendo una ricerca su Google.
31. 5 cose che bisogna sempre fare per proteggersi
dalla fake news
3) Verifichiamo la fonte
Ne ho mai sentito parlare prima? La conosco?
Se una notizia è pubblicata da un sito che non ho mai sentito nominare
potrebbe essere una fake news: meglio verificare!
32. 5 cose che bisogna sempre fare per proteggersi
dalla fake news
4) Quando si tratta di salute cerchiamo sempre su una
fonte ufficiale, fidata
Per esempio c’è il sito del Ministero della Salute, dell’Istituto Superiore di
Sanità, degli ospedali come il Bambino Gesù.
E attenzione alle immagini! Alle volte possono essere contraffatte con
loghi di istituzioni ufficiali. Se c’è un dubbio, meglio fare una ricerca su
Google per immagini.
33. 5 cose che bisogna sempre fare per proteggersi
dalla fake news
5) Su Internet vale una regola d’oro: se è troppo bello
per essere vero, è probabile che sia falso!
Le fake news spesso sono costruite per rinforzare quello in cui già
crediamo.
Bisogna sempre essere un po’ scettici, solo così possiamo stare al sicuro e
non cadere nella trappola delle fake news!