XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
formazione tutor grilli antonella
1. IL DOCENTE TUTOR
96% per docenti a incarico indeterminato (DM 850 del 2015)
4% per docenti a incarico determinato (DM 984 del 2017)
2. «adeguate competenze culturali, comprovate
esperienze didattiche, attitudine a svolgere
azione di tutoraggio, counseling e supervisione
professionale»
Il docente TUTOR
• ACCOGLIE nella comunità professionale
• FAVORISCE la partecipazione alla vita collegiale
• ESERCITA ogni forma di ascolto, consulenza e
collaborazione per migliorare la qualità e l’efficacia
dell’insegnamento
3. “il tutor accogliente funge da
CONNETTORE con il lavoro sul
CAMPO e si qualifica come “MENTOR”
soprattutto per coloro che si affacciano per
la prima volta all’insegnamento
4. Il docente TUTOR guida il docente neoassunto fino al raggiungimento dell’autonomia
operativa nelle dimensioni di capacità
• Relazionale
• Etica
• Didattica
• Organizzativa
• professionale
Il tutor orienta il docente neoassunto,
concorrendo al processo di costruzione
dell’identità professionale,
accompagnandolo nell’acquisizione delle
conoscenze e delle competenze
necessarie all’insegnamento e monitorando il
processo formativo
5. osservazione in classe svolta dal docente neo-assunto e
dal tutor finalizzata al miglioramento delle pratiche
didattiche e alla riflessione condivisa sugli aspetti
principali dell’azione di insegnamento.
Attività di peer to peer
Al peer to peer sono dedicate almeno 12 ore.
Inoltre, in riferimento al patto di sviluppo professionale stipulato con il
dirigente scolastico, possono essere programmati (a cura del
dirigente) ulteriori momenti di osservazione in classe con altri docenti.
Le 12 ore di attività si articolano, di massima, in (nota n. 36167 del 5/11/2015)
● 3 ore di progettazione condivisa (tutor-docente in anno di prova);
● 4 ore di osservazione del neo assunto nella classe del tutor;
● 4 ore di osservazione del tutor nella classe del docente neo
assunto;
● 1 ora di verifica dell’esperienza.
6. ● modalità di conduzione delle attività e delle
lezioni
● sostegno alle motivazioni degli allievi
● costruzione di climi positivi e motivanti
● modalità di verifica formativa degli
apprendimenti
L’osservazione
riguarderà
7. Il Docente neo immesso in ruolo, deve
predisporre, con la collaborazione
del Docente Tutor, un primo
BILANCIO DI COMPETENZE in forma
di autovalutazione strutturata sulle
proprie competenze, in modo da far
emergere i punti da potenziare, per
elaborare un progetto
personalizzato di formazione in
servizio. Tale bilancio confluisce nel
patto per lo sviluppo professionale.
Oltre a ciò...
8. Questo progetto è proposto dal docente e dal tutor al
Dirigente Scolastico e il contenuto deve essere coerente
con l’assegnazione del docente alle classi, con le attività
didattiche e con il PTOF
Deve fare riferimento
● all’analisi dei bisogni, delle esigenze di formazione e del contesto
● agli obiettivi e ai risultati di apprendimento
● alla gestione del gruppo
● alle scelte didattiche e agli strumenti in coerenza con assunti e teorie sul
processo di insegnamento e apprendimento,
● alla realizzazione dell’attività progettata
● all’osservazione delle azioni di individuazione degli strumenti per il
monitoraggio sia in itinere che alla fine del processo
● alla documentazione e alla riflessione professionale in relazione al
percorso e alla valutazione dei risultati
Il progetto di ricerca-azione
9. Il progetto di ricerca-azione
finalizzato a produrre cambiamenti
miglioratividel processo di insegnamento-
apprendimento, superando la distanza tra “teoria” e “pratica”
L’oggetto della ricerca è collocato nella situazione
scolasticaconcreta e reale e l’insegnante
è il ricercatore che concepisce, genera e svolge la
ricerca
10. Il progetto di ricerca-azione
La R-A è anche uno strumento per la riqualificazione
professionale e pratica riflessiva e critica per
● esplorare la realtà in cui opera
● analizzare criticamente il proprio lavoro
● introdurre cambiamenti sperimentando novità
11. Qui l’osservazione viene svolta solo dal tutor per almeno
24 ore e si focalizzerà su
● modalità di conduzione delle attività di insegnamento
● sostegno alle motivazioni degli allievi
● costruzione di climi positivi e motivanti
● modalità di verifica formativa degli apprendimenti
L’osservazione a cura del tutor