3. La città di CataniaLa città di Catania
Le terme a CataniaLe terme a Catania
Le funzioni termaliLe funzioni termali
Le terme AchillianeLe terme Achilliane
Le terme dell’IndirizzoLe terme dell’Indirizzo
Le terme della RotondaLe terme della Rotonda
Le terme di Santa VeneraLe terme di Santa Venera
Liceo Scientifico Galileo Galilei
4. 4
La Città RomanaLa Città Romana
La conquista romana del 263 a. C. aprì per Catania un periodoLa conquista romana del 263 a. C. aprì per Catania un periodo
di circa sette secoli durante il quale essa accrebbe notevolmentedi circa sette secoli durante il quale essa accrebbe notevolmente
la sua importanza e il suo prestigio.la sua importanza e il suo prestigio.
Innalzata da Augusto al rango di colonia romana.Innalzata da Augusto al rango di colonia romana.
Venne riordinato il tessuto viario della città, rintracciabile oggiVenne riordinato il tessuto viario della città, rintracciabile oggi
nella zona intorno alla via Vittorio Emanuele tra piazza Duomonella zona intorno alla via Vittorio Emanuele tra piazza Duomo
e la via Plebiscito e proprio in tale periodo in coincidenza cone la via Plebiscito e proprio in tale periodo in coincidenza con
l’aumento della popolazione, hanno inizio le costruzioni dil’aumento della popolazione, hanno inizio le costruzioni di
imponenti impianti termali di teatri acquedotti ed opereimponenti impianti termali di teatri acquedotti ed opere
pubbliche di primaria importanza.pubbliche di primaria importanza.
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Le terme rivestirono un ruolo centrale nella vitaLe terme rivestirono un ruolo centrale nella vita
quotidiana dei romani fin dall’età repubblicana.quotidiana dei romani fin dall’età repubblicana.
La loro funzione era fondamentalmente legata alLa loro funzione era fondamentalmente legata al
benessere del corpo, ma le terme erano anche un luogobenessere del corpo, ma le terme erano anche un luogo
di incontro e di lettura.di incontro e di lettura.
Dunque un aspetto sociale aggregativo di fondamentaleDunque un aspetto sociale aggregativo di fondamentale
importanza, non solo per il miglioramento del corpo,importanza, non solo per il miglioramento del corpo,
ma anche come luogo di cultura e luogo di scambio dima anche come luogo di cultura e luogo di scambio di
informazioni.informazioni.
6. Terme
Achilliane
Terme dell’Indirizzo
Odeon e
Teatro
Romano
Anfiteatro
Romano
Terme della
Rotonda
Nella planimetria di Catania è possibile individuare oltre ai tre impianti termaliNella planimetria di Catania è possibile individuare oltre ai tre impianti termali
anche altre aree di interesse quali l’Odeon e l’anfiteatro Romanoanche altre aree di interesse quali l’Odeon e l’anfiteatro Romano
7. Le terme erano interessate da una sala di acqua
fredda frigidarium seguita all’esterno da una vasca di
acqua calda calidarium tra le due stanze si trovava
una vasca con acqua a temperatura intermedia nota
come tepidarium.
All’interno delle terme vi erano anche vasche
utilizzate per nuotare natationes
Ed aree destinate a spogliatoio (apoditerium ), la sauna
e la palestra
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Il riscaldamento dell’aria e dell’acqua era ottenutoIl riscaldamento dell’aria e dell’acqua era ottenuto
attraverso gli IPOCAUSTI: impianti utilizzati daiattraverso gli IPOCAUSTI: impianti utilizzati dai
romani per riscaldare gli ambienti facendo circolareromani per riscaldare gli ambienti facendo circolare
sotto il pavimento e le pareti aria calda proveniente dalsotto il pavimento e le pareti aria calda proveniente dal
forno ( praefurnium )forno ( praefurnium )
Negli impianti termali più importanti si potevano trovareNegli impianti termali più importanti si potevano trovare
fontane , statue, mosaici e bibliotechefontane , statue, mosaici e biblioteche
9. Nelle terme erano presenti dopo le vasche dedicate ai
bagni delle sale per massaggi;
I romani utilizzavano nell’acqua termale profumi e
spezie di ogni genere come gli antichi Egizi;
Erano soliti cospargere il corpo con oli ed unguenti;
Sfruttavano le qualità dell’argilla verde e dell’equiseto
per preparare il sapone e oli speciali per i massaggi
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11. Le Terme Achilliane si trovano sotto Piazza delLe Terme Achilliane si trovano sotto Piazza del
Duomo , l'ingresso attuale è situato a destra dellaDuomo , l'ingresso attuale è situato a destra della
facciata della Cattedrale di S.Agata.facciata della Cattedrale di S.Agata.
Edificate tra il I e il II secolo e probabilmente sepolteEdificate tra il I e il II secolo e probabilmente sepolte
dalla colata lavica del 1169, furono riportate alladalla colata lavica del 1169, furono riportate alla
luce dopo il terremoto del 1693 grazie al nobiluomoluce dopo il terremoto del 1693 grazie al nobiluomo
Ignazio Biscari, appassionato di archeologia.Ignazio Biscari, appassionato di archeologia.
Nel 1994, dopo il loro restauro, furono riaperte alNel 1994, dopo il loro restauro, furono riaperte al
pubblico ma a causa di allagamento dei localipubblico ma a causa di allagamento dei locali
furono richiuse. Dal 2006, il 9 settembre, le Termefurono richiuse. Dal 2006, il 9 settembre, le Terme
sono state riaperte al pubblico.sono state riaperte al pubblico.
12. 12
Il nome di Terme Achillee si deve, probabilmente, allaIl nome di Terme Achillee si deve, probabilmente, alla
statua di Achille in esse allora presente.statua di Achille in esse allora presente.
Dopo aver sceso una scala ci si immette in un lungoDopo aver sceso una scala ci si immette in un lungo
corridoio con volta a botte, percorso il quale si arrivacorridoio con volta a botte, percorso il quale si arriva
in una grande sala rettangolare di m 12 x 13 conin una grande sala rettangolare di m 12 x 13 con
quattro pilastri al centro atti a sorreggere le voltequattro pilastri al centro atti a sorreggere le volte
adornate di stucchi raffiguranti fanciulli, animali,adornate di stucchi raffiguranti fanciulli, animali,
viticci e grappoli d'uva.viticci e grappoli d'uva.
La sala comunicava sul lato ovest con altri tre vaniLa sala comunicava sul lato ovest con altri tre vani
rettangolari più piccoli, a loro volta in collegamentorettangolari più piccoli, a loro volta in collegamento
con altri due.con altri due.
Anticamente i pavimenti (oggi completamenteAnticamente i pavimenti (oggi completamente
distrutti) erano in marmo.distrutti) erano in marmo.
15. Ubicato in Piazza Currò, l'edificio termale deve il suo nome alUbicato in Piazza Currò, l'edificio termale deve il suo nome al
fatto che si trova parzialmente incorporato nell'ex Convento difatto che si trova parzialmente incorporato nell'ex Convento di
S. Maria dell'Indirizzo.S. Maria dell'Indirizzo.
L'edificio si compone di dieci vani conservanti la loro coperturaL'edificio si compone di dieci vani conservanti la loro copertura
originaria. All'esterno è visibile una stanza di forma ottagonaoriginaria. All'esterno è visibile una stanza di forma ottagona
con copertura a cupola e tre nicchie quadrangolari dispostecon copertura a cupola e tre nicchie quadrangolari disposte
lungo gli assi ovest, sud ed est dell'ottagono centrale.lungo gli assi ovest, sud ed est dell'ottagono centrale.
Lo schema distributivo prevedeva un percorso lineare attraversoLo schema distributivo prevedeva un percorso lineare attraverso
una successione di vani a temperatura gradualmente maggiore.una successione di vani a temperatura gradualmente maggiore.
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Percorrendo la via della Rotonda si giunge all’ omonimaPercorrendo la via della Rotonda si giunge all’ omonima
Chiesa ricavata in un ambiente in origine appartenente adChiesa ricavata in un ambiente in origine appartenente ad
un complesso termale di età romana.un complesso termale di età romana.
L'edificio è costituito da una sala circolare del diametro diL'edificio è costituito da una sala circolare del diametro di
circa 5 metri chiusa entro un quadrilatero. Lungo le pareticirca 5 metri chiusa entro un quadrilatero. Lungo le pareti
interne si aprono archi e tre grandi nicchie, in origineinterne si aprono archi e tre grandi nicchie, in origine
contenenti vasche marmoree.contenenti vasche marmoree.
L'edificio può essere datato all'età imperiale anche seL'edificio può essere datato all'età imperiale anche se
alcuni saggi condotti in profondità hanno rivelatoalcuni saggi condotti in profondità hanno rivelato
l'esistenza di un primo impianto già nella fasel'esistenza di un primo impianto già nella fase tardo-tardo-
ellenistica.ellenistica.
19. In età bizantina, probabilmente nel corso del VI secolo d. C., laIn età bizantina, probabilmente nel corso del VI secolo d. C., la
sala circolare fu trasformata in chiesa.sala circolare fu trasformata in chiesa.
Appartengono a questa fase alcuni resti di pitture ancora in situAppartengono a questa fase alcuni resti di pitture ancora in situ
rappresentanti S. Gregorio il Taumaturgo e la Madonnarappresentanti S. Gregorio il Taumaturgo e la Madonna
nimbata ed ammantata che sorregge il figlioletto Gesù.nimbata ed ammantata che sorregge il figlioletto Gesù.
24. Nel territorio tra Santa Venera, Capomulini e Reitana
sono presenti degli impianti termali di pregevole
fattura;
Il sito termale sarebbe stato uno dei pochi alimentato
con acqua sulfurea originata dalle falde dell’Etna;
I ruderi oggi presenti sono due edifici a volta ben
conservati dove trovavano allocazione il Tepidarium
ed il Calidarium;
Secondo la tradizione nel luogo fu decapitata Santa
Venera durante le persecuzioni Romane dei cristiani
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