2. ..A cura.. della classe seconda, sezione F dell’indirizzo liceo Scienze Sociale dell’istituto Statale Magistrale “Turrisi Colonna” di Catania..
3. Come è iniziata la nostra ricerca? Iniziamo con un racconto: ... è un afoso pomeriggio di settembre e Rosa Maria Tribulato, “ la prof.”, mentre ammazza il tempo, smanettando sulla tastiera del suo computer e viaggiando su internet, ecco all’ improvviso esclama: “ Oh, questo sì che è un invito interessante per le mie 24 ragazze! ” Ha scorto, infatti, sul sito www.istat.it l’ annuncio di un concorso proposto dalla Società Italiana di Statistica alle Scuole sul tema “ LE DONNE INTORNO A NOI. RACCONTIAMOLE CON LA STATISTICA” per l’ anno scolastico 2007 – 2008
4. farci entrare in contatto con modelli di donne poco pubblicizzati ma che occupano ruoli di responsabilità ed assolvono compiti e funzioni fondamentali nell’organizzazione della nostra società, contribuendo con il loro operato ed ancor più con il loro essere a dare una svolta culturale decisiva al Paese, per l’affermazione del riconoscimento dei diritti, oltre che dei doveri di ciascun individuo, indipendentemente dal suo sesso .
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6. unità statistiche complessive e distribuite per settori lavorativi Questa è stata una fase non semplice, siamo state costrette ad operare prevalentemente mediante la rete di conoscenze a nostra disposizione. Qualche volta siamo anche ricorse alla sfrontatezza, richiedendo direttamente alle interessate o ai loro collaboratori la disponibilità a rispondere alle domande del questionario, offrendo tutte le necessarie delucidazioni sull’obiettivo che ci proponevamo con tale attività. Così è accaduto con la stilista Marella Ferrera, di fama internazionale, che non si è tirata indietro, nonostante i suoi molti impegni . Scelta numerica e qualitativa del campione:
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10. Questionario Titolo : “ Donne che si raccontano a Donne” Domande a risposta a scelta multipla Domande a risposta aperta criteri di formulazione chiarezza tono cordiale
11. Settore lavorativo in cui svolge il ruolo di dirigente scuola a 61% imprenditoria b 4% sanità c 4% magistratura d 9% forze dell'ordine e 0% pubblica amministrazione f 17% altro g 4%
12. Il titolo di studio che le ha consentito di accedere al ruolo di dirigenza diploma a 4,00% laurea triennale b 0% laurea c 96,00% master d 13,00% altro… e 0%
13. Il suo stato civile nubile a 13% coniugata b 78% altro… c 9%
14. Ha figli no a 30% uno b 9% due c 56% tre d 4% altro… e 0%
15. L’ambiente in cui lei esercita il suo ruolo le sembra essere cooperativo a 52% stimolante b 61% passivo c 0% accogliente d 39% altro…. e 4%
16. Preferirebbe che una donna dirigente venisse definita il dirigente a 39% la dirigente b 9% irrilevante l'articolo c 52% altro d 0%
17. Lei ritiene di essere un dirigente autoritario a 0% accentratore b 4% democratico c 91% dispotico d 0% altro e 17%
18. Secondo lei, per chi vuole fare carriera la famiglia e gli affetti sono un ostacolo a 0% un incentivo b 43% un rifugio c 22% altro… d 39%
19. Alla base della sua scelta lavorativa c’è stato migliorare l'aspetto econ a 13% la voglia di sfidarsi b 30% affermazione personale c 39% coronamento di un sogno d 17% la stima di sé e 9% l' ambizione f 9% il caso g 13% altro h 22%
20. Secondo lei, per fare carriera c’è bisogno soprattutto di determinazione a 91% alta stima di sé b 26% ricerca conferme esterne c 4% altro… d 17%
21. Lei ritiene che nell’ambiente lavorativo è circondata prevalentemente da sentimenti ammirazione a 9% emulazione b 0% invidia c 13% rispetto d 57% stima e 61% timore f 4% diffidenza g 9% rivalità h 9% altro i 4%
22. Per svolgere al meglio un lavoro come il suo, ritiene che sia prioritario credere in ciò che si fa a 52% possedere preparazione b 17% competenze organizzative c 61% avere coraggio d 4% essere collaborativi e 9% trasmettere entusiasmo f 22% essere determinate g 4% altro h 9%
23. Il personale da lei diretto è composto prevalentemente da soggetti di età compresa tra venti -trenta a 4% tra trenta - quaranta b 35% tra quaranta - cinquanta c 74% tra cinquanta - sessanta d 28% tra sessanta - settanta e 0% tutte le età f 4%
24. Nel lavoro le dà più fastidio la falsità a 30% la prevaricazione b 17% l' incompetenza c 35% l'arroganza d 35% l'inaffidabilità e 39% la superficialità f 22% l'ipocrisia g 9% altro h 0%
25. Desidera essere apprezzata soprattutto dagli stretti collaboratori a 56% dai dipendenti b 30% dai colleghi dirigenti c 4% dai politici d 0% dai suoi superiori e 13% altro f 26%
26. Il valore che lei spera di trasmettere con l’esempio del suo lavoro onestà a 52% responsabilità b 35% potere c 0% collaborazione d 22% impegno e 30% trasparenza f 30% affidabilità g 17% altro h 0%
27. Il segreto per avere successo nella carriera di dirigente sta nel lasciar fare a 0% farsi temere b 0% dimostrarsi disponibili c 52% essere abili comunicatori d 74% saper sedurre e 4% altro f 4%
28. Il contesto in cui svolge la sua attività presenta prevalenza maschile a 17% prevalenza femminile b 69% equa distribuzione c 13%
29. Nella scala dei valori mette al primo posto il lavoro a 17% la famiglia b 56% gli affetti c 39% la cura personale d 0% altro e 4%
30. Fuori dell’ orario di servizio ripensa situaz probl lavo a 43% si costringe non riesce b 26% si costringe e ci riesce c 17% altro d 17%
31. Nell’ambiente in cui lavora sono presenti soggetti diversamente abili no a 56% sì b 43%
33. L’essere donna dà un valore aggiunto alla professione di dirigente nel suo set. no a 35% si b 61% alcuna risposta 4%
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35. RRingraziamo ccon riconoscenza ed anche con affetto tutte le donne che , accettando di collaborare con noi alla realizzazione di questa impresa , non solo ci hanno consentito di portarla a termine , mma con il loro raccontarsi ci hanno permesso di vivere emozioni ed esperienze, che non dimenticheremo.