discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
Presentazione calendario
1.
2. “ IO A SCUOLA”
L’APPELLO ordine e i diversi ordini
INDIVIDUAZIONE
DEI GENERI E CONTE l’ordine, la posizione, l’alternanza
IO GUARDO ALL’ESTERNO -raccolta dati
-scelta di simboli
-posizionamento dei simboli
-individuazione di quantità e numeri
quantità approssimativa e numericaLE PRESENZE
Le insegnanti dell’Istituto Comprensivo, dopo aver condiviso esperienze di attività quotidiane svolte a scuola, hanno
elaborato
una metodologia finalizzata a stimolare nei bambini il pensiero logico- matematico riguardante:
3. MATERIALI
Si lavora su uno sfondo colorato
posto su una parete dove sono stati
realizzati “spazi” che rappresentano i
giorni della settimana, le stagioni e i
mesi, il cerchio del tempo,
l’istogramma del tempo, la casa e la
scuola, due abachi per il genere con i
contenitori delle palline dei colori
scelti, la fila degli incarichi, la fila dei
numeri dei mesi
-Contrassegno simbolo di ogni bambino
con il nome scritto sotto per la fila degli
incarichi
-Contrassegnosimbolo per la presenza a
scuola
-Simbolo per l’abaco del genere
-Simboli per il tempo atmosferico e per
l’istogramma del tempo
-Numeri per la “fila dei numeri del mese”
METODO
L’attività si esegue nel “Cerchio di condivisione” vicino alla
parete dove sono stati realizzati il calendario e lo sfondo
colorato con gli spazi “casa – scuola” e collocati abachi,
istogramma
- L’insegnante fa l’appello chiamando i bambini seguendo ordini
diversi (-alfabetico dal primo all’ultimo e all’opposto, di entrata,
maschi - femmine e viceversa, conte, ecc.)
-I bambini quando sono chiamati attaccano il contrassegno nello
spazio “scuola”, prendono la pallina del colore che rappresenta il
genere e la attaccano sull’abaco nella casella giusta
-I bambini seguendo l’ordine della “fila degli aiutanti” fanno
scorrere il loro nome dal basso verso l’alto denominando la figura
geometrica contrassegno (a turno si scambiano es. il primo
denomina la figura del secondo ecc.)
- I bambini capo e chiudi fila a turno attaccano il contrassegno dei
compagni assenti nello spazio “casa”
-L’insegnante domanda in quale spazio ci sono più contrassegni
per evidenziare quantità “Di più - Di meno”, “Tanti – Pochi”, “Tutti -
Niente”, “Uguale”; il confronto di quantità viene rilevato anche per
genere osservando le palline attaccate negli abachi
-I bambini capo e chiudi fila contano prima i bambini a casa poi
quelli a scuola, i maschi e le femmine e confrontano le quantità
legate al numero
-I bambini incaricati identificano il giorno della settimana,
osservano il tempo atmosferico , posizionano la freccia sul
simbolo giusto dell’orologio del tempo, attaccano il simbolo sotto
al giorno, poi il simbolo nell’istogramma del tempo, individuano il
mese, la stagione e contando sulla riga dei numeri mettono il
numero giusto al giorno, confrontano quantità relative al tempo
atmosferico
- i bambini attaccano sotto al giorno anche il simbolo del genere
che ha maggior presenza per confrontare a fine settimana quale
genere ha più presenza nella settimana
4. IL NOSTRO ANGOLO DEL
TEMPO E DEI BAMBINI
Capo fila e chiudi fila aiutanti del giorno,
le presenze, il genere, il giorno, la
settimana, il tempo atmosferico,
l’istogramma del tempo, i mesi, le
stagioni.
5. LA FILA DEI NOMI PER INDIVIDUARE GLI AIUTANTI DEL GIORNO
La fila dei nomi e dei contrassegni che ogni
giorno i bambini spostano
per individuare il primo della fila (capofila) e
l’ultimo (chiudifila) che saranno
aiutanti del giorno e svolgeranno compiti inerenti
al calendario ed altro
6. LE PRESENZE...METTIAMO AL POSTO GIUSTO I CONTRASSEGNI
Ogni giorno i bambini fanno il cartellone delle presenze utilizzando simboli con nome, colore
e figura geometrica... quando sono chiamati attaccano il loro simbolo al posto giusto casa o
scuola, poi i bambini capo e chiudi fila, attaccano a casa i cartellini dei compagni assenti ...
...Contano presenti e assenti, confrontano quantità denominando tanto,
poco, niente, di più di meno, maggiore, minore, uguale.
7. LA FILA DEI MASCHI E DELLE FEMMINE
ogni bambino dopo aver messo la presenza a scuola attacca un cerchietto nella riga
del genere, giallo per i maschi, viola per le femmine...
..si confrontano poi quantità, maggiore,
minore, uguale segnando per ogni giorno il
gruppo del genere più numeroso per fare la
statistica settimanale
8. LA SETTIMANA...DEL BRUCO GIGETTO...
I giorni della settimana sono individuati con colore, immagini e con la filastroccacanzone “La settimana del
bruco Gigetto” alcuni giorni sono caratterizzati da attività di routine che sono segnalate con immagini...
I bambini “aiutanti” individuano il giorno della settimana attaccano i simboli del tempo poi ... il
bruco Gigetto fa un passo e da il numero al giorno...
i bambini iniziano ad associare il trascorrere del tempo attraverso i numeri
9. TEMPO ATMOSFERICO...ISTOGRAMMA DEL TEMPO...LE STAGIONI...I MESI
Ogni giorno viene osservato il tempo atmosferico, viene individuato e indicato spostando la
freccia dell’orologio del tempo; viene poi attaccato il disegnosimbolo sotto al giorno della
settimana e sull’istogramma del tempo per potere poi rilevare qual è il tempo predominante per
ogni mese e quantificarlo in modo da poter fare “la nostra statistica del tempo” individuare così il
tempo atmosferico predominante nei mesi in cui siamo stati a scuola
Vengono individuati stagione e mese
ripetendo filastrocche e poesie
indicando poi con la freccia i giusti
disegni -simbolo
10. L’attività ha la durata dell’intero anno scolastico, i bambini ogni
mattina in cerchio svolgono quanto descritto sempre con
interesse ed attenzione impiegando circa 3040 minuti.
Tutti i bambini hanno raggiunto capacità di individuare i simboli e
sanno collocarli al posto giusto; sanno confrontare quantità,
riconoscerle e denominarle correttamente; conoscono la
“filastrocca dei numeri dei mesi” ed alcuni nel gruppo associano
numero e quantità fino a 10.
Tutti i bambini fanno ipotesi su quantità e numero riferito alle
presenze e al genere; individuano la corretta successione dei
giorni della settimana e osservando la fila degli incarichi fanno
ipotesi sul giorno esatto del turno di incarico e successivamente
verificano ogni cosa.