SlideShare a Scribd company logo
1 of 21
L’Elettromagnetismo
Di Matteo Eolini, 5G.
JAMES CLERK
MAXWELL
 James Clerk Maxwell è stato un fisico e
matematico scozzese. Elaborò la prima teoria
moderna dell'elettromagnetismo,
raggruppando in una teoria tutte le
precedenti osservazioni, esperimenti ed
equazioni non correlate di questa branca
della fisica unificandole con le cosiddette
equazioni di Maxwell
JAMES CLERK MAXWELL: BIOGRAFIA
 Maxwell James Clerk nacque il 13 giugno 1831 a
Edimburgo nella famiglia di un nobile scozzese. A 10
anni, entrò all'Accademia di Edimburgo, dove divenne il
primo studente.
 Dal 1847 al 1850 studiò all'Università di Edimburgo.
Qui mi sono interessato a esperimenti di chimica, ottica,
magnetismo, studi di matematica, fisica, meccanica. Tre
anni dopo, per proseguire gli studi, James si trasferì al
Trinity College di Cambridge e iniziò a studiare
l'elettricità secondo il libro di M. Faraday. Quindi iniziò
studi sperimentali sull'elettricità.
 Dopo essersi laureato con successo al college (1854), un
giovane scienziato fu invitato a insegnare. Due anni
dopo, ha scritto un articolo "On Faraday Power Lines".
JAMES CLERK MAXWELL: BIOGRAFIA
 Allo stesso tempo, Maxwell ha sviluppato la teoria cinetica dei gas. Ha dedotto la legge secondo la quale le molecole di gas
sono distribuite in base alle velocità di movimento (distribuzione di Maxwell).
 Nel 1856-1860 Maxwell - Professore, Università di Aberdeen; nel 1860-1865 insegnò al King's College di Londra, dove
incontrò per la prima volta Faraday. Fu durante questo periodo che il suo lavoro principale, The Dynamic Theory of an
Electromagnetic Field (1864-1865), fu creato in cui le leggi che scoprì furono espresse sotto forma di sistemi di quattro
equazioni differenziali (equazioni di Maxwell). Lo scienziato ha sostenuto che un campo magnetico mutevole forma un campo
elettrico a vortice nei corpi circostanti e nel vuoto e, a sua volta, provoca la comparsa di un campo magnetico.
 Questa scoperta è stata una nuova tappa nella conoscenza del mondo. A. Poincaré considerava la teoria di Maxwell l'apice del
pensiero matematico. Maxwell ha suggerito che devono esistere onde elettromagnetiche e che la loro velocità di
propagazione è uguale alla velocità della luce. Ciò significa che la luce è un tipo di onde elettromagnetiche. Ha
teoricamente dimostrato il fenomeno della leggera pressione.
 Nel 1871, Maxwell divenne il primo professore di fisica sperimentale a Cambridge. Sotto la sua guida, fu fondato il famoso
laboratorio Cavendish, che diresse fino alla fine della sua vita. Gli sforzi di Maxwell videro la luce di due volumi delle opere di
G. Cavendish - un fisico brillante che era molto in anticipo sui tempi.
 Lo scienziato morì il 5 novembre 1879.
JAMES CLERK MAXWELL: CONTRIBUTI ALLA SCIENZA
1. TEORIA CINETICA
Uno dei risultati più significativi di Maxwell fu l'elaborazione di un modello fisico-statistico per la teoria cinetica dei
gas. Nel 1866, il fisico scozzese formulò una distribuzione di probabilità che può essere utilizzata per descrivere la
distribuzione di velocità delle molecole di un dato volume di gas a una data temperatura. Questo approccio permise a
Maxwell di generalizzare le leggi della termodinamica precedentemente stabilite e fornendone una migliore
spiegazione.
2. TEORIA DEI COLORI
Anche i contributi di Maxwell all'ottica e alla percezione del colore furono rilevanti. Maxwell scoprì che la fotografia a
colori poteva essere realizzata sovrapponendo filtri rossi, verdi e blu. La prima fotografia a colori scattata da Maxwell
nel 1861
3. SCIENZA DEI MATERIALI
A Maxwell è fatta risalire la prima formulazione del criterio di von Mises un criterio di resistenza relativo a
materiali duttili, isotropi, con uguale resistenza a trazione e a compressione.
Il più importante lavoro di Maxwell è
certamente quello legato all'elettromagnetismo.
Il fisico scozzese unificò i lavori sull'elettricità
e il magnetismo di Faraday, Ampère e altri in
una serie di quattro equazioni
differenziali (originariamente erano venti, ma
furono poi ridotte a quattro). Note
come equazioni di Maxwell, tali equazioni
furono presentate alla Royal Society nel 1864,
e insieme descrivono il campo elettrico e
quello magnetico, e le loro interazioni con la
materia.
JAMES CLERK MAXWELL:
CONTRIBUTI ALLA
SCIENZA
LE QUATTRO EQUAZIONI DI MAXWELL
1. TEOREMA DI GAUSS PER IL CAMPO ELETTRICO
2. TEOREMA DI GAUSS PER IL CAMPO MAGNETICO
3. TEOREMA DI AMPÈRE
4. LEGGE DI FARADAY-NEUMANN

tot
Q
E 
 )
(

0
)
( 
 B

t
B
E





)
(
)
(


t
E
B





)
(
)
( 0
0
0





RIPASSO: IL CAMPO ELETTRICO
 Il campo elettrico è un campo di forze generato nello spazio
dalla presenza di una o più cariche elettriche o di un campo
magnetico variabile nel tempo.
 Il campo elettrico in un punto P si definisce come il rapporto
tra la forza che agisce una carica positiva q, detta carica di
prova, e la carica stessa: E = F/ q.
RIPASSO: FORMULE DEL CAMPO ELETTRICO
CAMPO ELETTRICO NEL VUOTO: CAMPO ELETTRICO IN UN
MEZZO ISOLANTE:
Il flusso del campo magnetico attraverso una superficie piana immersa
all'interno di una regione dello spazio in cui è presente un campo magnetico
uniforme di intensità B è pari al prodotto dell'intensità del campo B per la
superficie totale S per il coseno dell'angolo tra campo magnetico e vettore
normale alla superficie.
Il vettore S è un vettore superficie: la sua direzione è perpendicolare alla
superficie considerata, il suo verso è, per convenzione, uscente dalla
superficie mentre il suo modulo è pari all’area della superficie stessa.
RIPASSO: IL FLUSSO DEL CAMPO ELETTRICO
LA PRIMA EQUAZIONE DI MAXWELL
 Il teorema di Gauss per il campo elettrico stabilisce che il flusso del campo
elettrico attraverso una superficie CHIUSA è direttamente proporzionale alla
carica totale contenuta all’interno della superficie
LA PRIMA EQUAZIONE DI MAXWELL
Il significato fisico della prima equazione di Maxwell, cioè del teorema di Gauss per il campo elettrico, è il seguente:
Dal teorema di Gauss discendono tutte le proprietà relative al campo elettrico ed ai fenomeni elettrici come il teorema di
Coulomb, il potenziale elettrico, ecc.
1. Le sorgenti del campo elettrostatico sono le cariche elettriche;
2. Le linee di campo sono linee aperte che si originano dalle stesse cariche
3. Le linee di campo vanno verso l'infinito nel caso di cariche positive (dette
sorgenti) oppure provengono dall'infinito e terminano sulla carica nel caso
di cariche negative (dette pozzi).
RIPASSO: FLUSSO DEL CAMPO MAGNETICO
 Il flusso del campo magnetico si esprime come prodotto
scalare tra il vettore campo magnetico e il vettore superficie:
 Il flusso è massimo quando il campo magnetico è parallelo al
vettore superficie, quindi quando il campo magnetico è
perpendicolare alla superficie stessa; mentre il flusso è nullo
quando il campo magnetico è perpendicolare al vettore
superficie, cioè quando il campo magnetico è parallelo alla
superficie.
 Si misura in T∙m2
RIPASSO: FLUSSO DEL CAMPO MAGNETICO SU UNA
SUPERFICIE PIANA
SECONDA EQUAZIONE DI MAXWELL
Il teorema di gauss per il magnetismo stabilisce che il flusso del campo
magnetico attraverso qualunque superficie chiusa è uguale a zero
0
)
( 
 B

SECONDA EQUAZIONE DI MAXWELL: DIMOSTRAZIONE
Analizziamo il caso particolare di un campo B generato da un filo rettilineo
percorso da corrente i in cui la superficie chiusa sia un cilindro con asse di
simmetria coincidente con il filo stesso.
E’ possibile osservare che, poiché le linee di campo di sono circonferenze
concentriche al filo e parallele alle basi del cilindro, in ogni piccola zona delle
basi del cilindro è tangente alla superficie e questo si verifica anche in ogni
piccola zona della superficie laterali del cilindro stesso.
LA TERZA EQUAZIONE DI MAXWELL
Una corrente si dice CONCATENATA
con il cammino chiuso L se attraversa
una superficie che ha L come contorno
La circuitazione del campo magnetico lungo qualunque cammino chiuso L è direttamente
proporzionale alla corrente totale concatenata con L
Circuitazione del campo
magnetico



k
k
i
B 0
)
( 

Permeabilità magnetica nel
vuoto
Corrente
concatenata
Muoviamo rapidamente una calamita dentro una bobina collegata a una
lampadina. Un campo magnetico che varia genera una corrente indotta.
Mentre la calamita si muove in su e in giù, la lampadina si accende: La
corrente è creata dal movimento della calamita. Invece, se la calamita è
ferma, la lampadina non si accende; quindi nel circuito non c’è corrente.
Gli esperimenti mostrano inoltre che la corrente indotta dipende da tre
grandezze:
1. la rapidità di variazione del campo magnetico esterno;
2. l’area del circuito indotto;
3. il suo orientamento.
La corrente indotta è quindi una corrente che si manifesta in un circuito
ogni volta che questo è posto in una regione di spazio dove è presente un
campo magnetico variabile nel tempo.
LA TERZA EQUAZIONE DI MAXWELL: CORRENTE INDOTTA
LA QUARTA EQUAZIONE DI MAXWELL
La forza elettromotrice indotta in un circuito chiuso da un campo magnetico è proporzionale
alla variazione del flusso del campo stesso e inversamente proporzionale alla variazione del
tempo. La forza elettromotrice non è quindi costante.
t
B
E





)
(
)
(


Variazione del flusso magnetico
attraverso una qualsiasi superficie
delimitata
Intervallo di tempo
Forza elettromotrice
LA LEGGE DI LENZ
La legge di Lenz permette di determinare
il verso di circolazione della corrente
indotta a partire dal flusso del campo
magnetico che la genera
La legge di Lenz inoltre spiega il meno
presente nella legge di Faraday-Neumann :
il verso della corrente indotta è opposto
alla variazione del flusso che la genera

More Related Content

Similar to 5A Elettromagnetismo.pptx

Similar to 5A Elettromagnetismo.pptx (20)

Onde elettromagnetiche cirone
Onde elettromagnetiche cironeOnde elettromagnetiche cirone
Onde elettromagnetiche cirone
 
Fenomeni elm misurabili in occasione di eventi sismici
Fenomeni elm misurabili in occasione di eventi sismiciFenomeni elm misurabili in occasione di eventi sismici
Fenomeni elm misurabili in occasione di eventi sismici
 
Marini alessia 5_f
Marini alessia 5_fMarini alessia 5_f
Marini alessia 5_f
 
Effetto Casmir
Effetto  CasmirEffetto  Casmir
Effetto Casmir
 
Presentazione relativita'
Presentazione relativita'Presentazione relativita'
Presentazione relativita'
 
La crisi delle scienze
La crisi delle scienzeLa crisi delle scienze
La crisi delle scienze
 
Tecnologie & radiazioni
Tecnologie & radiazioniTecnologie & radiazioni
Tecnologie & radiazioni
 
Risonanza magnetica nicholas murri 5 f
Risonanza magnetica nicholas murri 5 fRisonanza magnetica nicholas murri 5 f
Risonanza magnetica nicholas murri 5 f
 
20140513 maxwell conference aosta
20140513 maxwell conference aosta20140513 maxwell conference aosta
20140513 maxwell conference aosta
 
La storia del laser e la sua applicazione nel capo fisico
La storia del laser e la sua applicazione nel capo fisicoLa storia del laser e la sua applicazione nel capo fisico
La storia del laser e la sua applicazione nel capo fisico
 
Atomo
AtomoAtomo
Atomo
 
Il laser
Il laserIl laser
Il laser
 
Effetto Fotoelettrico
Effetto FotoelettricoEffetto Fotoelettrico
Effetto Fotoelettrico
 
Albert einstein
Albert einsteinAlbert einstein
Albert einstein
 
Il naviglio di galileo 3.1
Il naviglio di galileo 3.1Il naviglio di galileo 3.1
Il naviglio di galileo 3.1
 
Lezione 2 2010
Lezione 2 2010Lezione 2 2010
Lezione 2 2010
 
MAGNETISMO.pptx
MAGNETISMO.pptxMAGNETISMO.pptx
MAGNETISMO.pptx
 
MAGNETISMO.pptx
MAGNETISMO.pptxMAGNETISMO.pptx
MAGNETISMO.pptx
 
1 elettrostatica
1 elettrostatica1 elettrostatica
1 elettrostatica
 
Lezione 2a
Lezione 2aLezione 2a
Lezione 2a
 

More from MatteoEolini

Documento scansionato 2.pdf
Documento scansionato 2.pdfDocumento scansionato 2.pdf
Documento scansionato 2.pdfMatteoEolini
 
Capitolo_7_Gruppo_BertiDaFermoEoliniFrancia (1).pptx
Capitolo_7_Gruppo_BertiDaFermoEoliniFrancia (1).pptxCapitolo_7_Gruppo_BertiDaFermoEoliniFrancia (1).pptx
Capitolo_7_Gruppo_BertiDaFermoEoliniFrancia (1).pptxMatteoEolini
 
La Città Medievale
La Città MedievaleLa Città Medievale
La Città MedievaleMatteoEolini
 
Intelligenza Artificiale».pptx
Intelligenza Artificiale».pptxIntelligenza Artificiale».pptx
Intelligenza Artificiale».pptxMatteoEolini
 
Intelligenza_Artificiale-Certificato_di_completamento_7634 (1).pdf
Intelligenza_Artificiale-Certificato_di_completamento_7634 (1).pdfIntelligenza_Artificiale-Certificato_di_completamento_7634 (1).pdf
Intelligenza_Artificiale-Certificato_di_completamento_7634 (1).pdfMatteoEolini
 
LNEMTT03L10A488N_1371351_2855524_f.pdf
LNEMTT03L10A488N_1371351_2855524_f.pdfLNEMTT03L10A488N_1371351_2855524_f.pdf
LNEMTT03L10A488N_1371351_2855524_f.pdfMatteoEolini
 
LavoroDiGruppoEOLINI
LavoroDiGruppoEOLINI LavoroDiGruppoEOLINI
LavoroDiGruppoEOLINI MatteoEolini
 
Luce e microrganismi
Luce e microrganismiLuce e microrganismi
Luce e microrganismiMatteoEolini
 
Derivate e teoremi sulle funzioni derivabili.pptx
Derivate e teoremi sulle funzioni derivabili.pptxDerivate e teoremi sulle funzioni derivabili.pptx
Derivate e teoremi sulle funzioni derivabili.pptxMatteoEolini
 
5B I LASER-Comignani,Eolini,Savini Giulia.pptx
5B I LASER-Comignani,Eolini,Savini Giulia.pptx5B I LASER-Comignani,Eolini,Savini Giulia.pptx
5B I LASER-Comignani,Eolini,Savini Giulia.pptxMatteoEolini
 
4B FisicaApprofondimento.pptx
4B FisicaApprofondimento.pptx4B FisicaApprofondimento.pptx
4B FisicaApprofondimento.pptxMatteoEolini
 
4C Pile, elettrolisi ed applicazioni.pptx
4C Pile, elettrolisi ed applicazioni.pptx4C Pile, elettrolisi ed applicazioni.pptx
4C Pile, elettrolisi ed applicazioni.pptxMatteoEolini
 
IL PRIMO DOPOGUERRA.pptx
IL PRIMO DOPOGUERRA.pptxIL PRIMO DOPOGUERRA.pptx
IL PRIMO DOPOGUERRA.pptxMatteoEolini
 

More from MatteoEolini (20)

Documento scansionato 2.pdf
Documento scansionato 2.pdfDocumento scansionato 2.pdf
Documento scansionato 2.pdf
 
Capitolo_7_Gruppo_BertiDaFermoEoliniFrancia (1).pptx
Capitolo_7_Gruppo_BertiDaFermoEoliniFrancia (1).pptxCapitolo_7_Gruppo_BertiDaFermoEoliniFrancia (1).pptx
Capitolo_7_Gruppo_BertiDaFermoEoliniFrancia (1).pptx
 
La Città Medievale
La Città MedievaleLa Città Medievale
La Città Medievale
 
12838.pdf
12838.pdf12838.pdf
12838.pdf
 
Intelligenza Artificiale».pptx
Intelligenza Artificiale».pptxIntelligenza Artificiale».pptx
Intelligenza Artificiale».pptx
 
Intelligenza_Artificiale-Certificato_di_completamento_7634 (1).pdf
Intelligenza_Artificiale-Certificato_di_completamento_7634 (1).pdfIntelligenza_Artificiale-Certificato_di_completamento_7634 (1).pdf
Intelligenza_Artificiale-Certificato_di_completamento_7634 (1).pdf
 
LNEMTT03L10A488N_1371351_2855524_f.pdf
LNEMTT03L10A488N_1371351_2855524_f.pdfLNEMTT03L10A488N_1371351_2855524_f.pdf
LNEMTT03L10A488N_1371351_2855524_f.pdf
 
Sclerosi Multipla
Sclerosi MultiplaSclerosi Multipla
Sclerosi Multipla
 
LavoroDiGruppoEOLINI
LavoroDiGruppoEOLINI LavoroDiGruppoEOLINI
LavoroDiGruppoEOLINI
 
BIOTECNOLOGIE
BIOTECNOLOGIEBIOTECNOLOGIE
BIOTECNOLOGIE
 
OSSIDORIDUZIONI
OSSIDORIDUZIONIOSSIDORIDUZIONI
OSSIDORIDUZIONI
 
Luce e microrganismi
Luce e microrganismiLuce e microrganismi
Luce e microrganismi
 
Derivate e teoremi sulle funzioni derivabili.pptx
Derivate e teoremi sulle funzioni derivabili.pptxDerivate e teoremi sulle funzioni derivabili.pptx
Derivate e teoremi sulle funzioni derivabili.pptx
 
Probabilità.pptx
Probabilità.pptxProbabilità.pptx
Probabilità.pptx
 
5B I LASER-Comignani,Eolini,Savini Giulia.pptx
5B I LASER-Comignani,Eolini,Savini Giulia.pptx5B I LASER-Comignani,Eolini,Savini Giulia.pptx
5B I LASER-Comignani,Eolini,Savini Giulia.pptx
 
4B FisicaApprofondimento.pptx
4B FisicaApprofondimento.pptx4B FisicaApprofondimento.pptx
4B FisicaApprofondimento.pptx
 
4C Pile, elettrolisi ed applicazioni.pptx
4C Pile, elettrolisi ed applicazioni.pptx4C Pile, elettrolisi ed applicazioni.pptx
4C Pile, elettrolisi ed applicazioni.pptx
 
Calore.pptx
Calore.pptxCalore.pptx
Calore.pptx
 
storia.pptx
storia.pptxstoria.pptx
storia.pptx
 
IL PRIMO DOPOGUERRA.pptx
IL PRIMO DOPOGUERRA.pptxIL PRIMO DOPOGUERRA.pptx
IL PRIMO DOPOGUERRA.pptx
 

Recently uploaded

Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | CADEI Giovanni
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | CADEI GiovanniGiornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | CADEI Giovanni
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | CADEI GiovanniServizi a rete
 
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | RENZI Daniele
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | RENZI DanieleGiornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | RENZI Daniele
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | RENZI DanieleServizi a rete
 
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DISCIPIO Antonio
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DISCIPIO AntonioGiornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DISCIPIO Antonio
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DISCIPIO AntonioServizi a rete
 
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ROMANO' Davide
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ROMANO' DavideGiornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ROMANO' Davide
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ROMANO' DavideServizi a rete
 
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DI DOMENICO Simone
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DI DOMENICO SimoneGiornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DI DOMENICO Simone
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DI DOMENICO SimoneServizi a rete
 
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | SERRA Giorgio
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | SERRA GiorgioGiornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | SERRA Giorgio
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | SERRA GiorgioServizi a rete
 
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ALBIERO Andrea
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ALBIERO AndreaGiornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ALBIERO Andrea
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ALBIERO AndreaServizi a rete
 

Recently uploaded (7)

Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | CADEI Giovanni
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | CADEI GiovanniGiornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | CADEI Giovanni
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | CADEI Giovanni
 
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | RENZI Daniele
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | RENZI DanieleGiornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | RENZI Daniele
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | RENZI Daniele
 
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DISCIPIO Antonio
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DISCIPIO AntonioGiornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DISCIPIO Antonio
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DISCIPIO Antonio
 
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ROMANO' Davide
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ROMANO' DavideGiornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ROMANO' Davide
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ROMANO' Davide
 
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DI DOMENICO Simone
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DI DOMENICO SimoneGiornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DI DOMENICO Simone
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DI DOMENICO Simone
 
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | SERRA Giorgio
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | SERRA GiorgioGiornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | SERRA Giorgio
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | SERRA Giorgio
 
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ALBIERO Andrea
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ALBIERO AndreaGiornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ALBIERO Andrea
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | ALBIERO Andrea
 

5A Elettromagnetismo.pptx

  • 2.
  • 3. JAMES CLERK MAXWELL  James Clerk Maxwell è stato un fisico e matematico scozzese. Elaborò la prima teoria moderna dell'elettromagnetismo, raggruppando in una teoria tutte le precedenti osservazioni, esperimenti ed equazioni non correlate di questa branca della fisica unificandole con le cosiddette equazioni di Maxwell
  • 4. JAMES CLERK MAXWELL: BIOGRAFIA  Maxwell James Clerk nacque il 13 giugno 1831 a Edimburgo nella famiglia di un nobile scozzese. A 10 anni, entrò all'Accademia di Edimburgo, dove divenne il primo studente.  Dal 1847 al 1850 studiò all'Università di Edimburgo. Qui mi sono interessato a esperimenti di chimica, ottica, magnetismo, studi di matematica, fisica, meccanica. Tre anni dopo, per proseguire gli studi, James si trasferì al Trinity College di Cambridge e iniziò a studiare l'elettricità secondo il libro di M. Faraday. Quindi iniziò studi sperimentali sull'elettricità.  Dopo essersi laureato con successo al college (1854), un giovane scienziato fu invitato a insegnare. Due anni dopo, ha scritto un articolo "On Faraday Power Lines".
  • 5. JAMES CLERK MAXWELL: BIOGRAFIA  Allo stesso tempo, Maxwell ha sviluppato la teoria cinetica dei gas. Ha dedotto la legge secondo la quale le molecole di gas sono distribuite in base alle velocità di movimento (distribuzione di Maxwell).  Nel 1856-1860 Maxwell - Professore, Università di Aberdeen; nel 1860-1865 insegnò al King's College di Londra, dove incontrò per la prima volta Faraday. Fu durante questo periodo che il suo lavoro principale, The Dynamic Theory of an Electromagnetic Field (1864-1865), fu creato in cui le leggi che scoprì furono espresse sotto forma di sistemi di quattro equazioni differenziali (equazioni di Maxwell). Lo scienziato ha sostenuto che un campo magnetico mutevole forma un campo elettrico a vortice nei corpi circostanti e nel vuoto e, a sua volta, provoca la comparsa di un campo magnetico.  Questa scoperta è stata una nuova tappa nella conoscenza del mondo. A. Poincaré considerava la teoria di Maxwell l'apice del pensiero matematico. Maxwell ha suggerito che devono esistere onde elettromagnetiche e che la loro velocità di propagazione è uguale alla velocità della luce. Ciò significa che la luce è un tipo di onde elettromagnetiche. Ha teoricamente dimostrato il fenomeno della leggera pressione.  Nel 1871, Maxwell divenne il primo professore di fisica sperimentale a Cambridge. Sotto la sua guida, fu fondato il famoso laboratorio Cavendish, che diresse fino alla fine della sua vita. Gli sforzi di Maxwell videro la luce di due volumi delle opere di G. Cavendish - un fisico brillante che era molto in anticipo sui tempi.  Lo scienziato morì il 5 novembre 1879.
  • 6. JAMES CLERK MAXWELL: CONTRIBUTI ALLA SCIENZA 1. TEORIA CINETICA Uno dei risultati più significativi di Maxwell fu l'elaborazione di un modello fisico-statistico per la teoria cinetica dei gas. Nel 1866, il fisico scozzese formulò una distribuzione di probabilità che può essere utilizzata per descrivere la distribuzione di velocità delle molecole di un dato volume di gas a una data temperatura. Questo approccio permise a Maxwell di generalizzare le leggi della termodinamica precedentemente stabilite e fornendone una migliore spiegazione. 2. TEORIA DEI COLORI Anche i contributi di Maxwell all'ottica e alla percezione del colore furono rilevanti. Maxwell scoprì che la fotografia a colori poteva essere realizzata sovrapponendo filtri rossi, verdi e blu. La prima fotografia a colori scattata da Maxwell nel 1861 3. SCIENZA DEI MATERIALI A Maxwell è fatta risalire la prima formulazione del criterio di von Mises un criterio di resistenza relativo a materiali duttili, isotropi, con uguale resistenza a trazione e a compressione.
  • 7. Il più importante lavoro di Maxwell è certamente quello legato all'elettromagnetismo. Il fisico scozzese unificò i lavori sull'elettricità e il magnetismo di Faraday, Ampère e altri in una serie di quattro equazioni differenziali (originariamente erano venti, ma furono poi ridotte a quattro). Note come equazioni di Maxwell, tali equazioni furono presentate alla Royal Society nel 1864, e insieme descrivono il campo elettrico e quello magnetico, e le loro interazioni con la materia. JAMES CLERK MAXWELL: CONTRIBUTI ALLA SCIENZA
  • 8. LE QUATTRO EQUAZIONI DI MAXWELL 1. TEOREMA DI GAUSS PER IL CAMPO ELETTRICO 2. TEOREMA DI GAUSS PER IL CAMPO MAGNETICO 3. TEOREMA DI AMPÈRE 4. LEGGE DI FARADAY-NEUMANN  tot Q E   ) (  0 ) (   B  t B E      ) ( ) (   t E B      ) ( ) ( 0 0 0     
  • 9. RIPASSO: IL CAMPO ELETTRICO  Il campo elettrico è un campo di forze generato nello spazio dalla presenza di una o più cariche elettriche o di un campo magnetico variabile nel tempo.  Il campo elettrico in un punto P si definisce come il rapporto tra la forza che agisce una carica positiva q, detta carica di prova, e la carica stessa: E = F/ q.
  • 10. RIPASSO: FORMULE DEL CAMPO ELETTRICO CAMPO ELETTRICO NEL VUOTO: CAMPO ELETTRICO IN UN MEZZO ISOLANTE:
  • 11. Il flusso del campo magnetico attraverso una superficie piana immersa all'interno di una regione dello spazio in cui è presente un campo magnetico uniforme di intensità B è pari al prodotto dell'intensità del campo B per la superficie totale S per il coseno dell'angolo tra campo magnetico e vettore normale alla superficie. Il vettore S è un vettore superficie: la sua direzione è perpendicolare alla superficie considerata, il suo verso è, per convenzione, uscente dalla superficie mentre il suo modulo è pari all’area della superficie stessa. RIPASSO: IL FLUSSO DEL CAMPO ELETTRICO
  • 12. LA PRIMA EQUAZIONE DI MAXWELL  Il teorema di Gauss per il campo elettrico stabilisce che il flusso del campo elettrico attraverso una superficie CHIUSA è direttamente proporzionale alla carica totale contenuta all’interno della superficie
  • 13. LA PRIMA EQUAZIONE DI MAXWELL Il significato fisico della prima equazione di Maxwell, cioè del teorema di Gauss per il campo elettrico, è il seguente: Dal teorema di Gauss discendono tutte le proprietà relative al campo elettrico ed ai fenomeni elettrici come il teorema di Coulomb, il potenziale elettrico, ecc. 1. Le sorgenti del campo elettrostatico sono le cariche elettriche; 2. Le linee di campo sono linee aperte che si originano dalle stesse cariche 3. Le linee di campo vanno verso l'infinito nel caso di cariche positive (dette sorgenti) oppure provengono dall'infinito e terminano sulla carica nel caso di cariche negative (dette pozzi).
  • 14. RIPASSO: FLUSSO DEL CAMPO MAGNETICO  Il flusso del campo magnetico si esprime come prodotto scalare tra il vettore campo magnetico e il vettore superficie:  Il flusso è massimo quando il campo magnetico è parallelo al vettore superficie, quindi quando il campo magnetico è perpendicolare alla superficie stessa; mentre il flusso è nullo quando il campo magnetico è perpendicolare al vettore superficie, cioè quando il campo magnetico è parallelo alla superficie.  Si misura in T∙m2
  • 15. RIPASSO: FLUSSO DEL CAMPO MAGNETICO SU UNA SUPERFICIE PIANA
  • 16. SECONDA EQUAZIONE DI MAXWELL Il teorema di gauss per il magnetismo stabilisce che il flusso del campo magnetico attraverso qualunque superficie chiusa è uguale a zero 0 ) (   B 
  • 17. SECONDA EQUAZIONE DI MAXWELL: DIMOSTRAZIONE Analizziamo il caso particolare di un campo B generato da un filo rettilineo percorso da corrente i in cui la superficie chiusa sia un cilindro con asse di simmetria coincidente con il filo stesso. E’ possibile osservare che, poiché le linee di campo di sono circonferenze concentriche al filo e parallele alle basi del cilindro, in ogni piccola zona delle basi del cilindro è tangente alla superficie e questo si verifica anche in ogni piccola zona della superficie laterali del cilindro stesso.
  • 18. LA TERZA EQUAZIONE DI MAXWELL Una corrente si dice CONCATENATA con il cammino chiuso L se attraversa una superficie che ha L come contorno La circuitazione del campo magnetico lungo qualunque cammino chiuso L è direttamente proporzionale alla corrente totale concatenata con L Circuitazione del campo magnetico    k k i B 0 ) (   Permeabilità magnetica nel vuoto Corrente concatenata
  • 19. Muoviamo rapidamente una calamita dentro una bobina collegata a una lampadina. Un campo magnetico che varia genera una corrente indotta. Mentre la calamita si muove in su e in giù, la lampadina si accende: La corrente è creata dal movimento della calamita. Invece, se la calamita è ferma, la lampadina non si accende; quindi nel circuito non c’è corrente. Gli esperimenti mostrano inoltre che la corrente indotta dipende da tre grandezze: 1. la rapidità di variazione del campo magnetico esterno; 2. l’area del circuito indotto; 3. il suo orientamento. La corrente indotta è quindi una corrente che si manifesta in un circuito ogni volta che questo è posto in una regione di spazio dove è presente un campo magnetico variabile nel tempo. LA TERZA EQUAZIONE DI MAXWELL: CORRENTE INDOTTA
  • 20. LA QUARTA EQUAZIONE DI MAXWELL La forza elettromotrice indotta in un circuito chiuso da un campo magnetico è proporzionale alla variazione del flusso del campo stesso e inversamente proporzionale alla variazione del tempo. La forza elettromotrice non è quindi costante. t B E      ) ( ) (   Variazione del flusso magnetico attraverso una qualsiasi superficie delimitata Intervallo di tempo Forza elettromotrice
  • 21. LA LEGGE DI LENZ La legge di Lenz permette di determinare il verso di circolazione della corrente indotta a partire dal flusso del campo magnetico che la genera La legge di Lenz inoltre spiega il meno presente nella legge di Faraday-Neumann : il verso della corrente indotta è opposto alla variazione del flusso che la genera