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LA SCLEROSI
MULTIPLA
INDICE
Generalità Sintomi
Forme
Cause
Cos’è Diagnosi
Terapia
Prognosi
Generalità
• La sclerosi multipla (SM) è una malattia cronica,
spesso invalidante, che colpisce il sistema nervoso
centrale.
• I sintomi della sclerosi multipla possono essere lievi,
come intorpidimento degli arti, o gravi, come la
perdita della vista. La progressione e la gravità dei
sintomi della malattia sono imprevedibili e variano da
persona a persona.
• Nella sclerosi multipla, il sistema immunitario attacca il
sistema nervoso centrale. Si ritiene inoltre che la
malattia abbia una componente genetica, che dipende
dalla suscettibilità di ogni persona, ed è anche
influenzata da vari fenomeni ambientali.
• Diversi ricercatori ritengono che la sclerosi multipla sia una malattia autoimmune; alcuni specialisti, tuttavia,
non sono d'accordo con questa definizione, dato che il bersaglio specifico della sclerosi multipla non è ancora
stato individuato.
• Tra le componenti nervose suscettibili all'attacco da parte del sistema immunitario, figura principalmente la
mielina; nei pazienti con sclerosi multipla, infatti, la mielina risulta danneggiata, come di conseguenza anche le
fibre nervose, e si ricopre di tessuto cicatriziale.
• Ancora oggi, i malati di sclerosi multipla non possono contare su una cura specifica; tuttavia, sono a loro
disposizione numerosi farmaci e altri trattamenti dimostratisi efficaci nel controllo della malattia.
Cos’è
La sclerosi multipla (SM) è una malattia neurodegenerativa cronica che colpisce il sistema
nervoso centrale (inclusi cervello, midollo spinale e nervo ottico).
La maggior parte degli esperti ritiene che la sclerosi multipla, spesso invalidante, sia una
malattia autoimmune. Ciò è dovuto dall'attacco del sistema immunitario al sistema nervoso
centrale.
Più precisamente, la sclerosi multipla attacca e distrugge per prima la mielina, sostanza grassa
che circonda e protegge le fibre nervose del sistema nervoso centrale e partecipa alla corretta
trasmissione dei segnali nervosi lungo i vari componenti del sistema nervoso centrale.
A lungo termine, poiché il suo danno alla mielina causerà il deterioramento permanente di
questa sostanza grassa, gli esperti descrivono la sclerosi multipla come una malattia
demielinizzante.
Perché si chiama Sclerosi Multipla?
• La sclerosi multipla si chiama così,
perché, nelle varie aree in cui subisce
danno (multipla), la mielina di chi soffre
di questa malattia sviluppa tessuto
cicatriziale (sclerosi), al posto della
normale componente tissutale.
Significato di sclerosi
• In medicina, il termine "sclerosi" indica
un processo di indurimento di un organo,
o di una sua parte considerevole, dovuto
all'aumento di "tessuto cicatriziale"
(connettivo-fibroso) e alla regressione del
normale tessuto parenchimale
Epidemiologia
• La sclerosi multipla è la malattia autoimmune più comune con
effetti sul sistema nervoso centrale.
• Un rapporto di ricerca risalente al 2015 ha affermato che in tutto il
mondo, il numero di persone colpite durante quel periodo era di
circa 2,3 milioni.
• Studi epidemiologici hanno scoperto che la sclerosi multipla è più
comune nel Nord Europa, Nord America, Sud-Est dell'Australia e
Nuova Zelanda, ma meno comune nelle regioni tropicali e
subtropicali.
• Per ragioni che non sono state chiarite, l'incidenza della sclerosi
multipla nelle donne è da 2 a 3 volte quella degli uomini.
• Generalmente, la maggior parte delle diagnosi di sclerosi multipla si
verifica tra i 20 ei 50 anni, il che significa che la malattia tende a
manifestarsi in questa fase della vita umana. Tuttavia, ciò non
esclude che i giovani possano anche avere la sclerosi multipla
(secondo alcune statistiche, il 3-5% dei nuovi casi sono legati a
bambini e adolescenti sotto i 16 anni).
Le statistiche della Sclerosi Multipla in Italia
• In base a quanto riportato sul sito
del Ministero della Salute italiano, in
Italia:
• I casi di sclerosi multipla
diagnosticati sono 122 mila;
• La malattia colpisce, mediamente, 1
persona ogni 500 (questo dato varia
da regione a regione);
• Ogni anno, 3.400 persone ricevono
una diagnosi di sclerosi multipla.
Forme
Sindrome clinicamente isolata (CIS):
• È caratterizzato da un attacco del sistema nervoso
indicativo di sclerosi multipla, la sua durata è di
almeno 24 ore, e danneggia la mielina del sistema
nervoso centrale alla sua origine.
• Essere affetti da CIS non significa che hai la sclerosi
multipla e non significa necessariamente che avrai
la malattia. Quando gli attacchi del sistema nervoso
sono correlati al danno cerebrale mielinizzante
visibile alla risonanza magnetica, è più probabile
che si verifichi quest'ultimo evento.
Sclerosi
multipla
recidivante
con
remissione
(SMRR):
È la forma più comune di sclerosi multipla.
Secondo queste linee guida, la sclerosi multipla si
alternerà ad attacchi acuti (chiamati "insorgenze"
o "ricadute"). In questo caso, la funzione
neurologica si deteriora improvvisamente ed entra
in una fase di remissione, in cui una parte o un
completo recupero, ma la malattia non è
progredita. Secondo le statistiche, dal 75% all'85%
delle persone con diagnosi di sclerosi multipla
soffre di questa malattia.
Sclerosi multipla progressiva secondaria (SMPS):
• In molti casi, questa forma di sclerosi multipla è una forma recidivante
secondaria alla remissione, la forma SMRR.
• In assenza di momenti di regressione degni di nota, la particolarità dell'SMPS è
il graduale deterioramento della funzione neurologica e il graduale accumulo
di disabilità.
• Diversi studi hanno dimostrato che almeno il 50% dei casi ricorrenti di SM si
sviluppa in una forma secondaria progressiva entro 10 anni dalla prima
diagnosi.
• Al momento, non ci sono dati a lungo termine per dimostrare che gli attuali
metodi di trattamento possono ritardare il passaggio tra le due forme di cui
sopra.
Sclerosi
multipla
progressiva
con
ricadute
(SMPR):
Questa forma è caratterizzata da un attacco grave, dal
momento di non remissione e dal continuo deterioramento
della funzione neurologica dall'inizio.
A volte, i pazienti con PRMS possono provare un senso di
recupero dopo la ricaduta. Tuttavia, questo non è un vero
sollievo e la malattia continua comunque durante il suo
processo neurodegenerativo.
Secondo le statistiche, la forma di SMPR è molto rara,
colpisce solo il 5% delle persone con diagnosi di sclerosi
multipla.
Sclerosi multipla primaria progressiva (SMPP):
• Questa forma di sclerosi multipla è caratterizzata da un
lento deterioramento della funzione neurologica sin
dall'insorgenza dei primi sintomi, e non c'è un "esordio"
importante e un lungo periodo di remissione.
• Secondo le statistiche, il 10-15% delle persone con diagnosi
di sclerosi multipla ha la malattia sotto forma di PPMS.
Sindrome radiologicamente isolata (RIS):
• Questo nome può identificare tutte le persone
apparentemente sane che mostrano le caratteristiche di
mielinopatia della sclerosi multipla alla risonanza
magnetica cerebrale.
Cause:
• Finora, non è chiaro cosa abbia causato l'insorgenza della malattia.
• Tuttavia, i ricercatori ritengono che l'insorgenza della sclerosi multipla possa
coinvolgere più fattori. La ricerca nel campo dell'immunologia (la scienza che coinvolge
il sistema immunitario umano) è in corso, ma è in corso anche la ricerca in
epidemiologia e genetica, cercando di dare risposte.
• Comprendere le cause della sclerosi multipla aiuterà fondamentalmente la
comprensione dal punto di vista del trattamento e / o come prevenire questa malattia.
Attualmente, le possibili cause della sclerosi multipla includono:
Cause
immunologiche:
• È stato ormai accettato che il processo
neurodegenerativo mediato dal sistema
immunitario a livello del sistema nervoso centrale
porta alla sclerosi multipla (una risposta anormale
del sistema immunitario umano alla mielina nel
sistema nervoso centrale). Ad oggi, l'antigene o il
bersaglio esatto che fa sì che le cellule
immunitarie rispondano all'attacco della mielina
non è chiaro. Tuttavia, negli ultimi anni, i
ricercatori sono stati in grado di identificare quali
cellule immunitarie possono attaccare, alcuni
fattori che inducono le cellule ad attaccare la
mielina e alcuni recettori che sembrano "attrarre"
la mielina per avviare il processo di distruzione. lo
stesso. Ovviamente la ricerca è ancora in corso.
Cause ambientali:
• È noto che la sclerosi multipla si verifica più frequentemente nelle aree più lontane
dall'equatore. Gli studiosi stanno studiando molti fattori, tra cui geografia, differenze
demografiche (età, sesso e razza), infezioni, ecc., Per cercare di capire le ragioni di queste
prove. Ad esempio, è stato scoperto che le persone nate in un'area designata come area
ad alto rischio per la sclerosi multipla ma poi trasferite in un'area a basso rischio prima dei
15 anni hanno acquisito il rischio associato alla sclerosi multipla. Nuova area. Ciò indica
che l'esposizione ad alcuni fattori ambientali prima della pubertà indurrà la persona a
sviluppare la sclerosi multipla in seguito. Alcuni studiosi ritengono che ciò possa essere
correlato alla vitamina D che di solito viene prodotta dal corpo umano quando la pelle è
esposta al sole.
Cause genetiche:
• A rigor di termini, la sclerosi multipla non è una malattia genetica, ma i parenti (come
genitori o fratelli) che hanno una malattia primaria sono affetti dalla malattia, il che
aumenterà il rischio dell'individuo di sviluppare la malattia, rendendola più probabile
della malattia. Molte volte superiore. Popolazione totale. Gli studi hanno dimostrato
che nelle persone con una maggiore incidenza di sclerosi multipla, la prevalenza di
alcuni geni è maggiore. In alcune famiglie con più di una persona affetta, sono stati
trovati anche fattori genetici comuni. Alcuni ricercatori ipotizzano che la sclerosi
multipla sia causata dalla suscettibilità genetica. Questa suscettibilità genetica fa sì che
il sistema immunitario risponda a determinati fattori ambientali. Se esposto a un
organismo, innescherà una risposta autoimmune. Nel 2016, la ricerca ha dimostrato
che il 70% dei portatori di mutazioni specifiche nel gene NR1H3 ha una forma rara e
grave di sclerosi multipla rapidamente progressiva.
Sintomi
• Nella sclerosi multipla, la distruzione della guaina mielinica
nel sistema nervoso centrale può interferire con la
trasmissione dei segnali nervosi tra il cervello, il midollo
spinale e altre parti del corpo umano (ricorda, la guaina
mielinica fa parte delle fibre nervose e partecipa al
trasmissione di segnali nervosi).
• Questo cambiamento nella neurotrasmissione causa i
principali sintomi della sclerosi multipla, che variano a
seconda di dove si verifica la lesione.
• Durante il decorso della malattia, alcuni sintomi vanno e
vengono, mentre altri possono essere più permanenti.
Sintomi
Tra i sintomi più comuni della sclerosi multipla, figurano:
• Stanchezza, fatica e debolezza. Senso di
intorpidimento al volto, al corpo e/o alle estremità
(arti);
• Difficoltà nel camminare, disturbi della coordinazione
e problemi di equilibrio;
• Disturbi vescicali.
• Disturbi intestinali.
• Disturbi alla vista.
Sintomi
• Vertigini.
• Disturbi della sensibilità.
• Dolore
• Disturbi cognitivi.
• Disturbi sessuali.
• Cambiamenti dell'umore e
depressione;
• Spasticità.
Diagnosi
• Attualmente, non esiste un test di laboratorio o strumentale che
possa determinare da solo se una persona ha la sclerosi multipla.
• In generale, i medici utilizzano strategie diverse per verificare se le
condizioni cliniche di una persona soddisfano i criteri diagnostici per la
sclerosi multipla, che è importante anche per escludere altre possibili
cause dei sintomi esaminati.
• La strategia classica per una diagnosi di sclerosi multipla comprende
un attento esame della storia medica (amnesia), esame neurologico,
esami del sangue, puntura lombare (analisi del liquido spinale) e
alcuni esami strumentali, tra cui risonanza magnetica cerebrale e
midollo spinale e cosiddetti potenziali prove evocate.
Terapia
• Attualmente non esiste una cura per la sclerosi multipla.
• Tuttavia, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense è
responsabile della gestione delle normative su alimenti e farmaci e
attualmente ha approvato diversi farmaci che possono ritardare la
progressione della malattia (farmaci modificati per la cosiddetta
sclerosi multipla).
• Inoltre, non dobbiamo dimenticare che esistono farmaci e terapie
efficaci per il controllo delle cosiddette crisi epilettiche, e metodi di
trattamento utili per il trattamento di alcuni sintomi tipici della sclerosi
multipla.
• Da tempo la comunità medica cerca di capire le cause della sclerosi
multipla per trovare cure più specifiche. A causa dei progressi della
medicina, la ricerca in questa direzione sta compiendo un passo
importante, ma il punto interrogativo esiste ancora.
Farmaci Modificanti la Sclerosi Multipla
I farmaci
modificanti
la sclerosi
multipla
possono
avere i
seguenti
effetti:
Rallentare il decorso della malattia e della
disabilità progressiva che ne consegue;
Diminuire la frequenza e l'intensità dei cosiddetti
attacchi;
Ridurre l'accumulo di lesioni (aree danneggiate) a
livello delle fibre nervose mieliniche dell'encefalo.
Farmaci
Modificanti
la Sclerosi
Multipla
• Tra questi farmaci, figurano:
• Interferone beta (es: Betaferon, Rebif, Avonex,
Extavia);
• Glatiramer acetato (es: Copaxone);
• Fingolimod (es: Gilenya);
• Dimetilfumarato (es: Tecfidera);
• Teriflunomide (es: Aubagio);
• Siponimod (es: Mayzent);
• Natalizumab (es:Tysabri);
• Mitoxantrone (es: Novantrone).
Prognosi
• Convivere con la Sclerosi Multipla:
è possibile?
• Oggi, grazie ai progressi della
medicina, la maggior parte delle
persone affette da sclerosi multipla
impara a convivere con la malattia
e a condurre una vita
soddisfacente

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Sclerosi Multipla

  • 3. Generalità • La sclerosi multipla (SM) è una malattia cronica, spesso invalidante, che colpisce il sistema nervoso centrale. • I sintomi della sclerosi multipla possono essere lievi, come intorpidimento degli arti, o gravi, come la perdita della vista. La progressione e la gravità dei sintomi della malattia sono imprevedibili e variano da persona a persona. • Nella sclerosi multipla, il sistema immunitario attacca il sistema nervoso centrale. Si ritiene inoltre che la malattia abbia una componente genetica, che dipende dalla suscettibilità di ogni persona, ed è anche influenzata da vari fenomeni ambientali.
  • 4. • Diversi ricercatori ritengono che la sclerosi multipla sia una malattia autoimmune; alcuni specialisti, tuttavia, non sono d'accordo con questa definizione, dato che il bersaglio specifico della sclerosi multipla non è ancora stato individuato. • Tra le componenti nervose suscettibili all'attacco da parte del sistema immunitario, figura principalmente la mielina; nei pazienti con sclerosi multipla, infatti, la mielina risulta danneggiata, come di conseguenza anche le fibre nervose, e si ricopre di tessuto cicatriziale. • Ancora oggi, i malati di sclerosi multipla non possono contare su una cura specifica; tuttavia, sono a loro disposizione numerosi farmaci e altri trattamenti dimostratisi efficaci nel controllo della malattia.
  • 5. Cos’è La sclerosi multipla (SM) è una malattia neurodegenerativa cronica che colpisce il sistema nervoso centrale (inclusi cervello, midollo spinale e nervo ottico). La maggior parte degli esperti ritiene che la sclerosi multipla, spesso invalidante, sia una malattia autoimmune. Ciò è dovuto dall'attacco del sistema immunitario al sistema nervoso centrale. Più precisamente, la sclerosi multipla attacca e distrugge per prima la mielina, sostanza grassa che circonda e protegge le fibre nervose del sistema nervoso centrale e partecipa alla corretta trasmissione dei segnali nervosi lungo i vari componenti del sistema nervoso centrale. A lungo termine, poiché il suo danno alla mielina causerà il deterioramento permanente di questa sostanza grassa, gli esperti descrivono la sclerosi multipla come una malattia demielinizzante.
  • 6.
  • 7. Perché si chiama Sclerosi Multipla? • La sclerosi multipla si chiama così, perché, nelle varie aree in cui subisce danno (multipla), la mielina di chi soffre di questa malattia sviluppa tessuto cicatriziale (sclerosi), al posto della normale componente tissutale. Significato di sclerosi • In medicina, il termine "sclerosi" indica un processo di indurimento di un organo, o di una sua parte considerevole, dovuto all'aumento di "tessuto cicatriziale" (connettivo-fibroso) e alla regressione del normale tessuto parenchimale
  • 8. Epidemiologia • La sclerosi multipla è la malattia autoimmune più comune con effetti sul sistema nervoso centrale. • Un rapporto di ricerca risalente al 2015 ha affermato che in tutto il mondo, il numero di persone colpite durante quel periodo era di circa 2,3 milioni. • Studi epidemiologici hanno scoperto che la sclerosi multipla è più comune nel Nord Europa, Nord America, Sud-Est dell'Australia e Nuova Zelanda, ma meno comune nelle regioni tropicali e subtropicali. • Per ragioni che non sono state chiarite, l'incidenza della sclerosi multipla nelle donne è da 2 a 3 volte quella degli uomini. • Generalmente, la maggior parte delle diagnosi di sclerosi multipla si verifica tra i 20 ei 50 anni, il che significa che la malattia tende a manifestarsi in questa fase della vita umana. Tuttavia, ciò non esclude che i giovani possano anche avere la sclerosi multipla (secondo alcune statistiche, il 3-5% dei nuovi casi sono legati a bambini e adolescenti sotto i 16 anni).
  • 9. Le statistiche della Sclerosi Multipla in Italia • In base a quanto riportato sul sito del Ministero della Salute italiano, in Italia: • I casi di sclerosi multipla diagnosticati sono 122 mila; • La malattia colpisce, mediamente, 1 persona ogni 500 (questo dato varia da regione a regione); • Ogni anno, 3.400 persone ricevono una diagnosi di sclerosi multipla.
  • 10. Forme Sindrome clinicamente isolata (CIS): • È caratterizzato da un attacco del sistema nervoso indicativo di sclerosi multipla, la sua durata è di almeno 24 ore, e danneggia la mielina del sistema nervoso centrale alla sua origine. • Essere affetti da CIS non significa che hai la sclerosi multipla e non significa necessariamente che avrai la malattia. Quando gli attacchi del sistema nervoso sono correlati al danno cerebrale mielinizzante visibile alla risonanza magnetica, è più probabile che si verifichi quest'ultimo evento.
  • 11. Sclerosi multipla recidivante con remissione (SMRR): È la forma più comune di sclerosi multipla. Secondo queste linee guida, la sclerosi multipla si alternerà ad attacchi acuti (chiamati "insorgenze" o "ricadute"). In questo caso, la funzione neurologica si deteriora improvvisamente ed entra in una fase di remissione, in cui una parte o un completo recupero, ma la malattia non è progredita. Secondo le statistiche, dal 75% all'85% delle persone con diagnosi di sclerosi multipla soffre di questa malattia.
  • 12. Sclerosi multipla progressiva secondaria (SMPS): • In molti casi, questa forma di sclerosi multipla è una forma recidivante secondaria alla remissione, la forma SMRR. • In assenza di momenti di regressione degni di nota, la particolarità dell'SMPS è il graduale deterioramento della funzione neurologica e il graduale accumulo di disabilità. • Diversi studi hanno dimostrato che almeno il 50% dei casi ricorrenti di SM si sviluppa in una forma secondaria progressiva entro 10 anni dalla prima diagnosi. • Al momento, non ci sono dati a lungo termine per dimostrare che gli attuali metodi di trattamento possono ritardare il passaggio tra le due forme di cui sopra.
  • 13. Sclerosi multipla progressiva con ricadute (SMPR): Questa forma è caratterizzata da un attacco grave, dal momento di non remissione e dal continuo deterioramento della funzione neurologica dall'inizio. A volte, i pazienti con PRMS possono provare un senso di recupero dopo la ricaduta. Tuttavia, questo non è un vero sollievo e la malattia continua comunque durante il suo processo neurodegenerativo. Secondo le statistiche, la forma di SMPR è molto rara, colpisce solo il 5% delle persone con diagnosi di sclerosi multipla.
  • 14. Sclerosi multipla primaria progressiva (SMPP): • Questa forma di sclerosi multipla è caratterizzata da un lento deterioramento della funzione neurologica sin dall'insorgenza dei primi sintomi, e non c'è un "esordio" importante e un lungo periodo di remissione. • Secondo le statistiche, il 10-15% delle persone con diagnosi di sclerosi multipla ha la malattia sotto forma di PPMS. Sindrome radiologicamente isolata (RIS): • Questo nome può identificare tutte le persone apparentemente sane che mostrano le caratteristiche di mielinopatia della sclerosi multipla alla risonanza magnetica cerebrale.
  • 15. Cause: • Finora, non è chiaro cosa abbia causato l'insorgenza della malattia. • Tuttavia, i ricercatori ritengono che l'insorgenza della sclerosi multipla possa coinvolgere più fattori. La ricerca nel campo dell'immunologia (la scienza che coinvolge il sistema immunitario umano) è in corso, ma è in corso anche la ricerca in epidemiologia e genetica, cercando di dare risposte. • Comprendere le cause della sclerosi multipla aiuterà fondamentalmente la comprensione dal punto di vista del trattamento e / o come prevenire questa malattia. Attualmente, le possibili cause della sclerosi multipla includono:
  • 16. Cause immunologiche: • È stato ormai accettato che il processo neurodegenerativo mediato dal sistema immunitario a livello del sistema nervoso centrale porta alla sclerosi multipla (una risposta anormale del sistema immunitario umano alla mielina nel sistema nervoso centrale). Ad oggi, l'antigene o il bersaglio esatto che fa sì che le cellule immunitarie rispondano all'attacco della mielina non è chiaro. Tuttavia, negli ultimi anni, i ricercatori sono stati in grado di identificare quali cellule immunitarie possono attaccare, alcuni fattori che inducono le cellule ad attaccare la mielina e alcuni recettori che sembrano "attrarre" la mielina per avviare il processo di distruzione. lo stesso. Ovviamente la ricerca è ancora in corso.
  • 17. Cause ambientali: • È noto che la sclerosi multipla si verifica più frequentemente nelle aree più lontane dall'equatore. Gli studiosi stanno studiando molti fattori, tra cui geografia, differenze demografiche (età, sesso e razza), infezioni, ecc., Per cercare di capire le ragioni di queste prove. Ad esempio, è stato scoperto che le persone nate in un'area designata come area ad alto rischio per la sclerosi multipla ma poi trasferite in un'area a basso rischio prima dei 15 anni hanno acquisito il rischio associato alla sclerosi multipla. Nuova area. Ciò indica che l'esposizione ad alcuni fattori ambientali prima della pubertà indurrà la persona a sviluppare la sclerosi multipla in seguito. Alcuni studiosi ritengono che ciò possa essere correlato alla vitamina D che di solito viene prodotta dal corpo umano quando la pelle è esposta al sole.
  • 18. Cause genetiche: • A rigor di termini, la sclerosi multipla non è una malattia genetica, ma i parenti (come genitori o fratelli) che hanno una malattia primaria sono affetti dalla malattia, il che aumenterà il rischio dell'individuo di sviluppare la malattia, rendendola più probabile della malattia. Molte volte superiore. Popolazione totale. Gli studi hanno dimostrato che nelle persone con una maggiore incidenza di sclerosi multipla, la prevalenza di alcuni geni è maggiore. In alcune famiglie con più di una persona affetta, sono stati trovati anche fattori genetici comuni. Alcuni ricercatori ipotizzano che la sclerosi multipla sia causata dalla suscettibilità genetica. Questa suscettibilità genetica fa sì che il sistema immunitario risponda a determinati fattori ambientali. Se esposto a un organismo, innescherà una risposta autoimmune. Nel 2016, la ricerca ha dimostrato che il 70% dei portatori di mutazioni specifiche nel gene NR1H3 ha una forma rara e grave di sclerosi multipla rapidamente progressiva.
  • 19. Sintomi • Nella sclerosi multipla, la distruzione della guaina mielinica nel sistema nervoso centrale può interferire con la trasmissione dei segnali nervosi tra il cervello, il midollo spinale e altre parti del corpo umano (ricorda, la guaina mielinica fa parte delle fibre nervose e partecipa al trasmissione di segnali nervosi). • Questo cambiamento nella neurotrasmissione causa i principali sintomi della sclerosi multipla, che variano a seconda di dove si verifica la lesione. • Durante il decorso della malattia, alcuni sintomi vanno e vengono, mentre altri possono essere più permanenti.
  • 20. Sintomi Tra i sintomi più comuni della sclerosi multipla, figurano: • Stanchezza, fatica e debolezza. Senso di intorpidimento al volto, al corpo e/o alle estremità (arti); • Difficoltà nel camminare, disturbi della coordinazione e problemi di equilibrio; • Disturbi vescicali. • Disturbi intestinali. • Disturbi alla vista.
  • 21. Sintomi • Vertigini. • Disturbi della sensibilità. • Dolore • Disturbi cognitivi. • Disturbi sessuali. • Cambiamenti dell'umore e depressione; • Spasticità.
  • 22. Diagnosi • Attualmente, non esiste un test di laboratorio o strumentale che possa determinare da solo se una persona ha la sclerosi multipla. • In generale, i medici utilizzano strategie diverse per verificare se le condizioni cliniche di una persona soddisfano i criteri diagnostici per la sclerosi multipla, che è importante anche per escludere altre possibili cause dei sintomi esaminati. • La strategia classica per una diagnosi di sclerosi multipla comprende un attento esame della storia medica (amnesia), esame neurologico, esami del sangue, puntura lombare (analisi del liquido spinale) e alcuni esami strumentali, tra cui risonanza magnetica cerebrale e midollo spinale e cosiddetti potenziali prove evocate.
  • 23. Terapia • Attualmente non esiste una cura per la sclerosi multipla. • Tuttavia, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense è responsabile della gestione delle normative su alimenti e farmaci e attualmente ha approvato diversi farmaci che possono ritardare la progressione della malattia (farmaci modificati per la cosiddetta sclerosi multipla). • Inoltre, non dobbiamo dimenticare che esistono farmaci e terapie efficaci per il controllo delle cosiddette crisi epilettiche, e metodi di trattamento utili per il trattamento di alcuni sintomi tipici della sclerosi multipla. • Da tempo la comunità medica cerca di capire le cause della sclerosi multipla per trovare cure più specifiche. A causa dei progressi della medicina, la ricerca in questa direzione sta compiendo un passo importante, ma il punto interrogativo esiste ancora.
  • 24. Farmaci Modificanti la Sclerosi Multipla I farmaci modificanti la sclerosi multipla possono avere i seguenti effetti: Rallentare il decorso della malattia e della disabilità progressiva che ne consegue; Diminuire la frequenza e l'intensità dei cosiddetti attacchi; Ridurre l'accumulo di lesioni (aree danneggiate) a livello delle fibre nervose mieliniche dell'encefalo.
  • 25. Farmaci Modificanti la Sclerosi Multipla • Tra questi farmaci, figurano: • Interferone beta (es: Betaferon, Rebif, Avonex, Extavia); • Glatiramer acetato (es: Copaxone); • Fingolimod (es: Gilenya); • Dimetilfumarato (es: Tecfidera); • Teriflunomide (es: Aubagio); • Siponimod (es: Mayzent); • Natalizumab (es:Tysabri); • Mitoxantrone (es: Novantrone).
  • 26. Prognosi • Convivere con la Sclerosi Multipla: è possibile? • Oggi, grazie ai progressi della medicina, la maggior parte delle persone affette da sclerosi multipla impara a convivere con la malattia e a condurre una vita soddisfacente