2. Previsioni shock quelle che
arrivano dalla IATA , stima perdite
pesantissime per l’intero settore a
causa dell'impatto del coronavirus
e a pagarne le conseguenze
saranno i lavoratori
IATA= è un'organizzazione internazionale di compagnie aeree
con sede a Montréal, nella provincia del Quebec, Canada.
rischiano di sparire 25 milioni di occupati, il
38% del totale; avverte il direttore generale
dell’associazione fra dipendenti diretti e
indotto compresi comparti come viaggi e
turismo
3. Dati
Quasi la metà’ dei posti di lavoro persi
● 11.200.000 stima IATA si
concentrerebbero nell’Asia-
Pacifico;
● 5.600.000 in Europa;
● 3.000.000 in America Latina;
● 2.000.000 in America del Nord;
● 2.000.000 in Africa
● 900.000 in medio oriente.
4. Se il blocco dei viaggi durasse tre mesi le
sole compagnie aeree sarebbero costrette
a tagliare 2.700.000 posti di lavoro con un
calo di ricavi globale stimato per il 2020 di
252 miliardi di dollari in meno
44% rispetto all’anno precedente. Per guidare
la ripresa del settore aereo, il direttore della
IATA ha chiesto ai governi di tutto il mondo,
aiuti finanziari immediati pari a 200 miliardi di
dollari attraverso liquidità immediata, prestiti
agevolati, sostegno al mercato delle
obbligazioni delle compagnie aeree con
sgravi fiscali.
6. La trasmissione del virus, da persona e
persona, sembra accertato che avvenga,
soprattutto, attraverso le goccioline emesse
con la normale respirazione). Ovviamente,
risultano particolarmente pericolose le
situazioni di starnuto e tosse, ma non è da
sottovalutare anche il semplice parlare. Da
qui le numerose raccomandazioni circa le
distanze e i vari mezzi di difesa indicati e
ripetutamente evidenziati da ogni e
qualunque accreditata fonte.
La trasmissione del virus
8. Torna limpida l’acqua a Venezia. Il motivo: il blocco del
traffico e di parte delle attività industriali (con gli scarichi)
per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.
Mai, l’acqua dei canali di Venezia era stata così pulita, sul
fondale si vedono i pesci e cigni e anatre nuotano
indisturbati.
Un qualcosa di simile era accaduto in Cina ,
sopra i cieli di Wuhan e delle altre grandi città
cinesi fermate da Covid-19. I satelliti della
Nasa avevano rilevato, attraverso alcuni
scatti fotografici, come alcune sostanze
inquinanti erano quasi del tutto sparite dai
cieli cinesi.
10. Il 31 dicembre 2019 la Commissione Sanitaria Municipale di
Wuhan (Cina) ha segnalato all’Organizzazione Mondiale
della Sanità un cluster di casi di polmonite ad eziologia
ignota nella città di Wuhan, nella provincia cinese di
Hubei. Il 9 gennaio 2020, il CDC cinese ha riferito che è
stato identificato un nuovo coronavirus come agente
causale della malattia respiratoria poi denominata Covid-
19. La Cina ha reso immediatamente pubblica la sequenza
genomica che ha permesso la realizzazione di un test
diagnostico in modo tempestivo.
11. Coronavirus nel mondo
Globale 4.696.849 casi confermati nel
mondo dall'inizio
dell'epidemia
315.131 morti
Cina 84.500 casi confermati
clinicamente e in laboratorio
4.645 morti
Europa 1.892.838 casi confermati 167.222 morti
America 1.845.121 casi confermati 10.982 morti
Regno Unito 243.695 casi confermati 34.636 morti
Russia 290.678 casi confermati 2.722 morti
12. Coronavirus in Europa
Italia 225.886 casi confermati 32.007 morti
Francia 142.411 casi confermati 28.108 morti
Germania 174.697 casi confermati 7.935 morti
Spagna 231.350 casi confermati 27.650 morti
13. Stati Uniti 1.477.516 casi 89.272 morti
Brasile 241.080 casi 16.118 morti
Canada 77.306 casi 5.805 morti
Messico 49.219 casi 5.177 morti
Coronavirus in America
