SlideShare a Scribd company logo
1 of 50
Convegno “Violenza di Genere. Informarsi Riflettere Agire”
Roma, 30 Novembre 2018
Anna Carderi
Esiste un desiderio di reciprocità
che alimenta pensieri intrusivi e gesti
inconsueti che ci porta a pensare, dire e fare
cose che esulano dal nostro quotidiano modo
di rapportarci al mondo e ribalta i nostri piani
…
Uno stato emotivo e cognitivo nel quale la persona
sente un forte desiderio di attaccamento, al limite
dell’ossessione, verso un'altra persona che
può rivelarsi fonte di
gioia intensa o
disperazione estrema,
a seconda che ci sia o
meno reciprocità e
corrispondenza amorosa.
Un desiderio accentratore e totalitario che
nutre, fa sentire vivi come non mai ma che al
tempo stesso toglie il respiro
e atterrisce al sol
pensiero di non
essere corrisposti
o di poter perdere l’altro.
Uno stato dove l’altro, oggetto del nostro interesse,
viene fortemente idealizzato come il partner
perfetto e investito
della necessità di
essere contraccambiati
e riconosciuti.
Parliamo di quello stadio ossessivo
dell’innamoramento denominato dalla Tennov
limerenza.
La limerenza
ha sfumature di dipendenza e
disturbo ossessivo-compulsivo
Dalla limerenza alla violenza di genere
Quando il disperato bisogno di
reciprocità diventa la conditio
sine qua non che alimenta il
desiderio e orienta il
comportamento la persona
tende a fare di tutto pur di
superare l’ostacolo alla
reciprocità e quando la
corrispondenza manca, il rifiuto
che ne deriva può far emergere
vissuti frustranti di tipo
fallimentare tali da innescare
meccanismi di riconquista di
tipo aggressivo e la limerenza
può assumere le
connotazioni dello stalking e
della violenza di genere.
Per sviluppare un incendio occorrono 3
ingredienti essenziali:
• carburante
• ossigeno
• innesco
Il carburante è lo storia passata della persona
che si svolge, inconsciamente nella relazione
attuale
L‘ossigeno è la storia passata del partner che si
svolge, inconsciamente nella relazione attuale
La fonte di innesco è la paura di perdere il
partner.
Procediamo per passi …
…. Dal nostro primo passo nel
mondo dipende il resto della
nostra storia
Il carburante …
COSA CI GUIDA ALLA SCELTA DI UNA
PERSONA PIUTTOSTO CHE UN’ALTRA?
La risposta risiede nello stile di attaccamento
della persona stessa.
Nella scelta del partner scattano processi inconsci
selettivi congruenti con i propri stili di
attaccamento.
Fondamentalmente cerchiamo e ci leghiamo a
qualcuno che ci risuoni come
“familiare”.
Attaccamento
Il bambino chiede aiuto .. ….. la madre lo protegge
Il bambino chiede conforto … la madre lo coccola
Il bambino chiede cibo ……….. la madre lo nutre
Dall’interazione con il caregiver e da come viene
da esso trattato che il bambino sviluppa uno dei
4 stili di attaccamento (sicuro, insicuro ansioso
resistente, insicuro evitante, disorientato
disorganizzato) che si riattualizzerà (MOI) nelle
relazioni in età adulta, guidando il
comportamento
socio-relazionale,
ivi compresa la
scelta del partner
e la conseguente
soddisfazione relazionale.
La persona tenderà a
cercare un partner
con cui riattualizzare
Il modello di
attaccamento
sviluppato con la madre.
Amiamo come siamo stati amati
Esistono tanti modi
di amare ...
tanti quanti sono gli stili
di attaccamento.
ANSIOSO
DISTANTE
AMOREOSSESSIVO
AMORESICURO AMORENONAMORE
AMORE
DIPENDENTE
Evitante
Ansioso/Ambivalente
Disorientato/
Disorganizzato
SICURO SICURO
EVITANT
E
AMBIVALENTE
AMBIVALENTE EVITANTE
La teoria dell’attaccamento ci offre la possibilità
di comprendere sia le dinamiche che fanno
nascere e mantengono una relazione sia le
dinamiche che innescano e perpetuano la
violenza all’interno della relazione di coppia.
L’ossigeno
Ogni membro della coppia porterà il proprio stile
di attaccamento individuale che andrà a formare
quello diadico.
Tra tutti i gruppi, le diadi con uno stile di
attaccamento insicuro/insicuro presenta il livello
più alto di violenza sia fisica che relazionale.
In particolare, gli individui con stili di attaccamento
insicuro (evitante e ansioso/ambivalenti sono più
propensi a usare la
violenza relazionale verso
il partner.
(Doumas, Pearson, Elgin & McKinley, 2008)
L’associazione di un partner maschile con uno
stile di attaccamento evitante, con un partner
femminile con un attaccamento ansioso, si è
dimostrata essere un forte fattore di rischio
per il manifestarsi di violenza domestica.
(Doumas, Pearson, Elgin & McKinley, 2008)
In questo tipo di relazione la rabbia crescente e
la violenza attuata possono essere viste come
un cortocircuito del sistema di controllo
all’interno della coppia, accompagnato da una
bassa capacità di problem solving e di
comunicazione.
•richieste sempre più
insistenti di vicinanza
•Reagisce disattivando
le richieste ricevute
•percepisce le richieste
come eccessive e
ingiustificate e reagisce
svalutando i bisogni
espressi dal suo
compagno.
• Per lenire lo stato di
forte disagio ricerca la
vicinanza del partner,
sua figura di
riferimento, per
riguadagnare un senso
di sicurezza emotiva
(Simpson & Rholes,
1994). Partner
Ansioso/Ambivalente
Partner
Evitante/Distante
Partner
Ansioso/Ambivalente
Partner
Evitante/Distante
Minacci
a
Secondo l’interpretazione di alcuni autori lo stile di
attaccamento ansioso sarebbe associato a una dinamica
abusante.
(Velotti, 2013)
Tali soggetti si presentano come costantemente preoccupati di
un rifiuto e dell’abbandono da parte della figura di
riferimento… minaccia, alla quale reagirebbero con la
rabbia e la messa in atto di comportamenti violenti.
A sostegno di questa considerazione, alcuni riscontri empirici
indicano che gli uomini che commettono un abuso hanno
per lo più un attaccamento di tipo ansioso, che si
attiverebbe soprattutto per gelosia e paura dell’abbandono.
(Murphy, Meyer & O’Leary, 1994; Dutton, 2006)
Secondo Allison e Bartholomew (2006) sia i
soggetti preoccupati sia quelli evitanti usano
la violenza contro i partner quando questi
ultimi falliscono nel rispondere ai loro tentativi
di regolare il livello di vicinanza fisica ed
emotiva.
Normalmente l’essere respinti dalla persona amata o
la fine di un rapporto affettivo provoca angoscia.
Ma quando la rottura affettiva si verifica a danno di
un soggetto con predisposizioni problematiche, il
sentimento di rabbia risulterebbe insostituibile
provocando reazioni di difesa di tipo scissionale,
aggressivo, rabbioso e invidioso (Galeazzi 2001), che
possono degenerare in comportamenti
persecutori o violenti (Purcell et al., 2001).
COSA SCATTA NELLE PERSONE QUANDO VEDONO A
RISCHIO IL RAPPORTO CON IL PARTNER?
Gli adulti, come i bambini, hanno la tendenza a
cercare e a mantenere la vicinanza e il contatto
con le figure di attaccamento specifiche, per
promuovere la sicurezza fisica e psicologica.
Quando questi bisogni di attaccamento sono
minacciati, gli individui cercano di riconquistare
il livello di intimità e di prossimità desiderato.
Così, una minaccia, reale o immaginata, di
abbandono da parte della figura di riferimento
può essere la causa di un’azione violenta.
(Doumas et al., 2008)
La minaccia della perdita
agirebbe da catalizzatore
per un’iperattivazione del
sistema d’attaccamento
(Mikulincer & Shaver, 2011), con la
presenza di alti livelli di
emozioni negative,
inclusa la rabbia.
Così, quando le strategie di inseguimento (come le
richieste di attenzione, i tentativi di comunicare,
l’abuso verbale, le espressioni di gelosia)
falliscono, l’iperattaccamento può diventare il
punto di partenza di un oscuro impulso che
induce talvolta a fare del male alla persona
amata, a causa di paradossali sentimenti di
vendetta messi in atto con violenza.
La persona, prettamente focalizzata sul pensiero
irrazionale dell’altro e dominata dalla paura di
essere rifiutata o abbandonata, è incapace di
organizzare il proprio comportamento e le
proprie risposte emotive tanto che la mancata
reciprocità o disponibilità da prima sminuita e
giustificata può successivamente sfociare in
eccessi di rabbia.
È proprio il timore di restare soli che spinge ogni
individuo a evitare questa circostanza anche
con la violenza.
(Bowlby 1979)
“maggiore è il pericolo della perdita, più intenso
e multiforme è il tipo di reazione/azione
suscitata per impedirla”.
(Bowlby, 1980)
La rabbia nata dalla paura
Bowlby (1980) parla di “rabbia nata
dalla paura”, e la descrive come
una reazione istintiva alla
separazione, legata alla
sopravvivenza della persona, che
subentra quando vi è una reale
risposta negativa dell’altro,
oppure l’aspettativa di una
risposta negativa.
Secondo Bowlby (1973; 1979), in
questi casi, il sistema di
attaccamento si attiverebbe, con
effetti simili alla reazione
d’allarme che si verifica negli
animali.
L’autore descrive la rabbia secondo due funzioni:
funzionale e disfunzionale.
La rabbia funzionale entra in
gioco quando la stabilità e la
sopravvivenza di un legame
affettivo sono minacciate: in
questo senso agisce per
proteggere il legame stesso.
Questa tipologia di rabbia
contribuisce a superare gli
eventuali ostacoli al
ricongiungimento con la
figura di attaccamento.
Quando la sensazione di perdita o i
segnali di rifiuto del partner sono
sentiti come continui, o come troppo
pericolosi, subentra, invece, la rabbia
della disperazione, una rabbia priva
di funzionalità e diretta contro la
persona che si sente ormai perduta.
La rabbia disfunzionale è dunque una
rabbia “cieca”, venata di forte odio,
che si scatena quando la perdita è
percepita come ineluttabile.
Un sentimento disperato, che non
tiene in alcun conto la sofferenza
causata all’altro e che è così intenso
e persistente, da indebolire, anziché
rafforzare, il legame affettivo.
Le persone che vivono un amore patologico,
arrivano ad appellarsi a comportamenti
aggressivi, eccessivi, vendicativi, distruttivi ed
estremi per riportare l’attenzione della
persona amata su di sé.
La teoria dell’attaccamento ci consente, almeno in
parte di comprendere le dinamiche che possono
scatenare la violenza all’interno della relazione
di coppia.
Un punto di vista utile per delineare programmi di
prevenzione e di intervento mirati a rendere
primaria la sicurezza.
• educazione emotiva nelle scuole
• forum cittadini sulla violenza
• case protette per uomini oltre che per donne
• gruppi di sensibilizzazione
• formazione alle forze dell’ordine
L’obiettivo è quello di rendere la persona attore
attivo delle proprie scelte di vita, ivi inclusa
quella di interrompere la violenza,
responsabilizzandola all’autotutela.

More Related Content

What's hot

Bullismo v
Bullismo vBullismo v
Bullismo vimartini
 
Manenti figli del divorzio
Manenti figli del divorzioManenti figli del divorzio
Manenti figli del divorziomistralito
 
bullimo lezione
bullimo lezionebullimo lezione
bullimo lezioneimartini
 
La dipendenza affettiva - Grosseto 2015
La dipendenza affettiva - Grosseto 2015La dipendenza affettiva - Grosseto 2015
La dipendenza affettiva - Grosseto 2015Annalisa Barbier, PhD
 
L'AMORE VALIDA IL SE'?
L'AMORE VALIDA IL SE'?L'AMORE VALIDA IL SE'?
L'AMORE VALIDA IL SE'?State of Mind
 
Border e dp lezione
Border e dp  lezioneBorder e dp  lezione
Border e dp lezioneimartini
 
Border e dp
Border e dp  Border e dp
Border e dp imartini
 
Dipendenza affettiva como 2016 revised
Dipendenza affettiva como 2016 revisedDipendenza affettiva como 2016 revised
Dipendenza affettiva como 2016 revisedAnnalisa Barbier, PhD
 
Modalità Competitive e Relazioni Interpersonali: Ipercompetitività e Bullismo...
Modalità Competitive e Relazioni Interpersonali: Ipercompetitività e Bullismo...Modalità Competitive e Relazioni Interpersonali: Ipercompetitività e Bullismo...
Modalità Competitive e Relazioni Interpersonali: Ipercompetitività e Bullismo...State of Mind
 
Dist di personalita
Dist  di personalitaDist  di personalita
Dist di personalitaimartini
 
Petio i disturbi_di_personalita
Petio i disturbi_di_personalitaPetio i disturbi_di_personalita
Petio i disturbi_di_personalitaimartini
 
Dr. Castriotta "I disturbi di personalità: una rilettura attraverso il pensie...
Dr. Castriotta "I disturbi di personalità: una rilettura attraverso il pensie...Dr. Castriotta "I disturbi di personalità: una rilettura attraverso il pensie...
Dr. Castriotta "I disturbi di personalità: una rilettura attraverso il pensie...Antonio Castriotta
 
Giammetta La diagnosi borderline
Giammetta   La diagnosi borderlineGiammetta   La diagnosi borderline
Giammetta La diagnosi borderlineRosalia Giammetta
 

What's hot (19)

Bullismo v
Bullismo vBullismo v
Bullismo v
 
La dipendenza affettiva
La dipendenza affettivaLa dipendenza affettiva
La dipendenza affettiva
 
Alessandra Chiarini Scienze Criminologiche 1
Alessandra Chiarini Scienze Criminologiche 1Alessandra Chiarini Scienze Criminologiche 1
Alessandra Chiarini Scienze Criminologiche 1
 
Manenti figli del divorzio
Manenti figli del divorzioManenti figli del divorzio
Manenti figli del divorzio
 
bullimo lezione
bullimo lezionebullimo lezione
bullimo lezione
 
Dipendenza affettiva
Dipendenza affettivaDipendenza affettiva
Dipendenza affettiva
 
7. enneagramma
7. enneagramma7. enneagramma
7. enneagramma
 
La dipendenza affettiva - Grosseto 2015
La dipendenza affettiva - Grosseto 2015La dipendenza affettiva - Grosseto 2015
La dipendenza affettiva - Grosseto 2015
 
L'AMORE VALIDA IL SE'?
L'AMORE VALIDA IL SE'?L'AMORE VALIDA IL SE'?
L'AMORE VALIDA IL SE'?
 
Border e dp lezione
Border e dp  lezioneBorder e dp  lezione
Border e dp lezione
 
Border e dp
Border e dp  Border e dp
Border e dp
 
Dipendenza affettiva como 2016 revised
Dipendenza affettiva como 2016 revisedDipendenza affettiva como 2016 revised
Dipendenza affettiva como 2016 revised
 
Modalità Competitive e Relazioni Interpersonali: Ipercompetitività e Bullismo...
Modalità Competitive e Relazioni Interpersonali: Ipercompetitività e Bullismo...Modalità Competitive e Relazioni Interpersonali: Ipercompetitività e Bullismo...
Modalità Competitive e Relazioni Interpersonali: Ipercompetitività e Bullismo...
 
Dist di personalita
Dist  di personalitaDist  di personalita
Dist di personalita
 
Dipendenza affettiva e codipendenze
Dipendenza affettiva e codipendenzeDipendenza affettiva e codipendenze
Dipendenza affettiva e codipendenze
 
Petio i disturbi_di_personalita
Petio i disturbi_di_personalitaPetio i disturbi_di_personalita
Petio i disturbi_di_personalita
 
Dr. Castriotta "I disturbi di personalità: una rilettura attraverso il pensie...
Dr. Castriotta "I disturbi di personalità: una rilettura attraverso il pensie...Dr. Castriotta "I disturbi di personalità: una rilettura attraverso il pensie...
Dr. Castriotta "I disturbi di personalità: una rilettura attraverso il pensie...
 
Giammetta La diagnosi borderline
Giammetta   La diagnosi borderlineGiammetta   La diagnosi borderline
Giammetta La diagnosi borderline
 
Ed 3 2012_276-298
Ed 3 2012_276-298Ed 3 2012_276-298
Ed 3 2012_276-298
 

Similar to Dalla limerenza alla violenza di genere.

Trovare la Serenità
Trovare la SerenitàTrovare la Serenità
Trovare la Serenitàblueactiva
 
Il Bullismo
Il BullismoIl Bullismo
Il BullismoFabrizio
 
Donne con partner impotenti
Donne con partner impotentiDonne con partner impotenti
Donne con partner impotentiAnna Carderi
 
Sviluppo sociale c
Sviluppo sociale cSviluppo sociale c
Sviluppo sociale cimartini
 
Incastri violenti: quando la coppia implode. Violenza da partner intimi
Incastri violenti: quando la coppia implode. Violenza da partner intimiIncastri violenti: quando la coppia implode. Violenza da partner intimi
Incastri violenti: quando la coppia implode. Violenza da partner intimiAnna Carderi
 
Aggressivita 1
Aggressivita 1Aggressivita 1
Aggressivita 1imartini
 
Aggressività
AggressivitàAggressività
Aggressivitàimartini
 
Seminario bullismo
Seminario bullismoSeminario bullismo
Seminario bullismoimartini
 
Comunicazione efficace essere genitori con le emozioni
Comunicazione efficace essere genitori con le emozioniComunicazione efficace essere genitori con le emozioni
Comunicazione efficace essere genitori con le emozionidott.ssa Rosalia Lidia Tutone
 
Tcc del bambino sordo
Tcc del bambino sordoTcc del bambino sordo
Tcc del bambino sordoimartini
 
Aggressivita’ femminile nella prospettiva professionale
Aggressivita’ femminile nella prospettiva professionaleAggressivita’ femminile nella prospettiva professionale
Aggressivita’ femminile nella prospettiva professionaleMarianna Bello
 
Antonio Piotti - La Tentazione Suicidale (relazione)
Antonio Piotti - La Tentazione Suicidale (relazione)Antonio Piotti - La Tentazione Suicidale (relazione)
Antonio Piotti - La Tentazione Suicidale (relazione)IstitutoMinotauro
 
SCUOLA DI COUNSELING MOTIVAZIONALE FERRARA
SCUOLA DI COUNSELING MOTIVAZIONALE FERRARASCUOLA DI COUNSELING MOTIVAZIONALE FERRARA
SCUOLA DI COUNSELING MOTIVAZIONALE FERRARAFranca Mazzanti
 
La teoria dell’attaccamento
La teoria dell’attaccamentoLa teoria dell’attaccamento
La teoria dell’attaccamentoRaffaele Barone
 
Stili di personalità e disturbi
Stili di personalità e disturbiStili di personalità e disturbi
Stili di personalità e disturbiFabio Calvo
 

Similar to Dalla limerenza alla violenza di genere. (20)

Trovare la Serenità
Trovare la SerenitàTrovare la Serenità
Trovare la Serenità
 
Il Bullismo
Il BullismoIl Bullismo
Il Bullismo
 
Violenza contro le donne e i bambini
Violenza contro le donne e i bambiniViolenza contro le donne e i bambini
Violenza contro le donne e i bambini
 
Donne con partner impotenti
Donne con partner impotentiDonne con partner impotenti
Donne con partner impotenti
 
Per donare la nostra rabbia
Per donare la nostra rabbiaPer donare la nostra rabbia
Per donare la nostra rabbia
 
Sviluppo sociale c
Sviluppo sociale cSviluppo sociale c
Sviluppo sociale c
 
I Colori Del Cuore
I Colori Del CuoreI Colori Del Cuore
I Colori Del Cuore
 
Incastri violenti: quando la coppia implode. Violenza da partner intimi
Incastri violenti: quando la coppia implode. Violenza da partner intimiIncastri violenti: quando la coppia implode. Violenza da partner intimi
Incastri violenti: quando la coppia implode. Violenza da partner intimi
 
Aggressivita 1
Aggressivita 1Aggressivita 1
Aggressivita 1
 
Aggressività
AggressivitàAggressività
Aggressività
 
Seminario bullismo
Seminario bullismoSeminario bullismo
Seminario bullismo
 
Comunicazione efficace essere genitori con le emozioni
Comunicazione efficace essere genitori con le emozioniComunicazione efficace essere genitori con le emozioni
Comunicazione efficace essere genitori con le emozioni
 
Tcc del bambino sordo
Tcc del bambino sordoTcc del bambino sordo
Tcc del bambino sordo
 
Aggressivita’ femminile nella prospettiva professionale
Aggressivita’ femminile nella prospettiva professionaleAggressivita’ femminile nella prospettiva professionale
Aggressivita’ femminile nella prospettiva professionale
 
Antonio Piotti - La Tentazione Suicidale (relazione)
Antonio Piotti - La Tentazione Suicidale (relazione)Antonio Piotti - La Tentazione Suicidale (relazione)
Antonio Piotti - La Tentazione Suicidale (relazione)
 
SCUOLA DI COUNSELING MOTIVAZIONALE FERRARA
SCUOLA DI COUNSELING MOTIVAZIONALE FERRARASCUOLA DI COUNSELING MOTIVAZIONALE FERRARA
SCUOLA DI COUNSELING MOTIVAZIONALE FERRARA
 
La teoria dell’attaccamento
La teoria dell’attaccamentoLa teoria dell’attaccamento
La teoria dell’attaccamento
 
Discutiamo di Bullismo
Discutiamo di BullismoDiscutiamo di Bullismo
Discutiamo di Bullismo
 
Elementi di psicologia
Elementi di psicologiaElementi di psicologia
Elementi di psicologia
 
Stili di personalità e disturbi
Stili di personalità e disturbiStili di personalità e disturbi
Stili di personalità e disturbi
 

More from Anna Carderi

BPS: SOCCORSO PSICOLOGICO DI BASE
BPS: SOCCORSO PSICOLOGICO DI BASEBPS: SOCCORSO PSICOLOGICO DI BASE
BPS: SOCCORSO PSICOLOGICO DI BASEAnna Carderi
 
Afrodisiaci e sessualità
Afrodisiaci e sessualitàAfrodisiaci e sessualità
Afrodisiaci e sessualitàAnna Carderi
 
Body accessing cues gesture eye-moviments language patterns model
Body accessing cues gesture eye-moviments language patterns modelBody accessing cues gesture eye-moviments language patterns model
Body accessing cues gesture eye-moviments language patterns modelAnna Carderi
 
Aspetti psicologici della coppia con problemi di infertilità. Dr.ssa Anna Car...
Aspetti psicologici della coppia con problemi di infertilità. Dr.ssa Anna Car...Aspetti psicologici della coppia con problemi di infertilità. Dr.ssa Anna Car...
Aspetti psicologici della coppia con problemi di infertilità. Dr.ssa Anna Car...Anna Carderi
 
Trauma da abuso sessuale
Trauma da abuso sessualeTrauma da abuso sessuale
Trauma da abuso sessualeAnna Carderi
 
Sessualità Performativa e Doping Sessuale
Sessualità Performativa e Doping SessualeSessualità Performativa e Doping Sessuale
Sessualità Performativa e Doping SessualeAnna Carderi
 
V Congresso Assai 17-18 novembre 2017 Roma
V Congresso Assai 17-18 novembre 2017 RomaV Congresso Assai 17-18 novembre 2017 Roma
V Congresso Assai 17-18 novembre 2017 RomaAnna Carderi
 
Aspetti psicologici della disfunzione erettile
Aspetti psicologici della disfunzione erettileAspetti psicologici della disfunzione erettile
Aspetti psicologici della disfunzione erettileAnna Carderi
 
Aspetti psicologici della pma. / congresso Sifiog. Carderi Anna
Aspetti psicologici della pma. / congresso Sifiog. Carderi AnnaAspetti psicologici della pma. / congresso Sifiog. Carderi Anna
Aspetti psicologici della pma. / congresso Sifiog. Carderi AnnaAnna Carderi
 
Deficit erettile: il punto di vista della donna. Congresso sezione L.A.M.S. S...
Deficit erettile: il punto di vista della donna. Congresso sezione L.A.M.S. S...Deficit erettile: il punto di vista della donna. Congresso sezione L.A.M.S. S...
Deficit erettile: il punto di vista della donna. Congresso sezione L.A.M.S. S...Anna Carderi
 
Carderi Anna: Educazione Sessuale ed Internet. Congresso sezione L.A.M.S. S.I...
Carderi Anna: Educazione Sessuale ed Internet. Congresso sezione L.A.M.S. S.I...Carderi Anna: Educazione Sessuale ed Internet. Congresso sezione L.A.M.S. S.I...
Carderi Anna: Educazione Sessuale ed Internet. Congresso sezione L.A.M.S. S.I...Anna Carderi
 
La presbiopia: un’esperienza simbolico-percettiva di una crisi (naturale) che...
La presbiopia: un’esperienza simbolico-percettiva di una crisi (naturale) che...La presbiopia: un’esperienza simbolico-percettiva di una crisi (naturale) che...
La presbiopia: un’esperienza simbolico-percettiva di una crisi (naturale) che...Anna Carderi
 
Modificazioni sessuali estreme
Modificazioni sessuali estremeModificazioni sessuali estreme
Modificazioni sessuali estremeAnna Carderi
 
La psicoterapia ha ancora un ruolo o è da archiviare nella cura della disfun...
La psicoterapia ha ancora un ruolo o è da archiviare nella cura della disfun...La psicoterapia ha ancora un ruolo o è da archiviare nella cura della disfun...
La psicoterapia ha ancora un ruolo o è da archiviare nella cura della disfun...Anna Carderi
 
Devotismo. L'attrazione per la disabilità
Devotismo. L'attrazione per la disabilitàDevotismo. L'attrazione per la disabilità
Devotismo. L'attrazione per la disabilitàAnna Carderi
 
Stop al bullismo. Come riconoscerlo e affrontarlo.
Stop al bullismo. Come riconoscerlo e affrontarlo.Stop al bullismo. Come riconoscerlo e affrontarlo.
Stop al bullismo. Come riconoscerlo e affrontarlo.Anna Carderi
 
Stress in emergenza
Stress in emergenzaStress in emergenza
Stress in emergenzaAnna Carderi
 
Cibo e sessualità: Il gusto del piacere
Cibo e sessualità: Il gusto del piacere Cibo e sessualità: Il gusto del piacere
Cibo e sessualità: Il gusto del piacere Anna Carderi
 
Strategie di coping
Strategie di copingStrategie di coping
Strategie di copingAnna Carderi
 

More from Anna Carderi (20)

Minority Stress
Minority StressMinority Stress
Minority Stress
 
BPS: SOCCORSO PSICOLOGICO DI BASE
BPS: SOCCORSO PSICOLOGICO DI BASEBPS: SOCCORSO PSICOLOGICO DI BASE
BPS: SOCCORSO PSICOLOGICO DI BASE
 
Afrodisiaci e sessualità
Afrodisiaci e sessualitàAfrodisiaci e sessualità
Afrodisiaci e sessualità
 
Body accessing cues gesture eye-moviments language patterns model
Body accessing cues gesture eye-moviments language patterns modelBody accessing cues gesture eye-moviments language patterns model
Body accessing cues gesture eye-moviments language patterns model
 
Aspetti psicologici della coppia con problemi di infertilità. Dr.ssa Anna Car...
Aspetti psicologici della coppia con problemi di infertilità. Dr.ssa Anna Car...Aspetti psicologici della coppia con problemi di infertilità. Dr.ssa Anna Car...
Aspetti psicologici della coppia con problemi di infertilità. Dr.ssa Anna Car...
 
Trauma da abuso sessuale
Trauma da abuso sessualeTrauma da abuso sessuale
Trauma da abuso sessuale
 
Sessualità Performativa e Doping Sessuale
Sessualità Performativa e Doping SessualeSessualità Performativa e Doping Sessuale
Sessualità Performativa e Doping Sessuale
 
V Congresso Assai 17-18 novembre 2017 Roma
V Congresso Assai 17-18 novembre 2017 RomaV Congresso Assai 17-18 novembre 2017 Roma
V Congresso Assai 17-18 novembre 2017 Roma
 
Aspetti psicologici della disfunzione erettile
Aspetti psicologici della disfunzione erettileAspetti psicologici della disfunzione erettile
Aspetti psicologici della disfunzione erettile
 
Aspetti psicologici della pma. / congresso Sifiog. Carderi Anna
Aspetti psicologici della pma. / congresso Sifiog. Carderi AnnaAspetti psicologici della pma. / congresso Sifiog. Carderi Anna
Aspetti psicologici della pma. / congresso Sifiog. Carderi Anna
 
Deficit erettile: il punto di vista della donna. Congresso sezione L.A.M.S. S...
Deficit erettile: il punto di vista della donna. Congresso sezione L.A.M.S. S...Deficit erettile: il punto di vista della donna. Congresso sezione L.A.M.S. S...
Deficit erettile: il punto di vista della donna. Congresso sezione L.A.M.S. S...
 
Carderi Anna: Educazione Sessuale ed Internet. Congresso sezione L.A.M.S. S.I...
Carderi Anna: Educazione Sessuale ed Internet. Congresso sezione L.A.M.S. S.I...Carderi Anna: Educazione Sessuale ed Internet. Congresso sezione L.A.M.S. S.I...
Carderi Anna: Educazione Sessuale ed Internet. Congresso sezione L.A.M.S. S.I...
 
La presbiopia: un’esperienza simbolico-percettiva di una crisi (naturale) che...
La presbiopia: un’esperienza simbolico-percettiva di una crisi (naturale) che...La presbiopia: un’esperienza simbolico-percettiva di una crisi (naturale) che...
La presbiopia: un’esperienza simbolico-percettiva di una crisi (naturale) che...
 
Modificazioni sessuali estreme
Modificazioni sessuali estremeModificazioni sessuali estreme
Modificazioni sessuali estreme
 
La psicoterapia ha ancora un ruolo o è da archiviare nella cura della disfun...
La psicoterapia ha ancora un ruolo o è da archiviare nella cura della disfun...La psicoterapia ha ancora un ruolo o è da archiviare nella cura della disfun...
La psicoterapia ha ancora un ruolo o è da archiviare nella cura della disfun...
 
Devotismo. L'attrazione per la disabilità
Devotismo. L'attrazione per la disabilitàDevotismo. L'attrazione per la disabilità
Devotismo. L'attrazione per la disabilità
 
Stop al bullismo. Come riconoscerlo e affrontarlo.
Stop al bullismo. Come riconoscerlo e affrontarlo.Stop al bullismo. Come riconoscerlo e affrontarlo.
Stop al bullismo. Come riconoscerlo e affrontarlo.
 
Stress in emergenza
Stress in emergenzaStress in emergenza
Stress in emergenza
 
Cibo e sessualità: Il gusto del piacere
Cibo e sessualità: Il gusto del piacere Cibo e sessualità: Il gusto del piacere
Cibo e sessualità: Il gusto del piacere
 
Strategie di coping
Strategie di copingStrategie di coping
Strategie di coping
 

Dalla limerenza alla violenza di genere.

  • 1. Convegno “Violenza di Genere. Informarsi Riflettere Agire” Roma, 30 Novembre 2018 Anna Carderi
  • 2. Esiste un desiderio di reciprocità che alimenta pensieri intrusivi e gesti inconsueti che ci porta a pensare, dire e fare cose che esulano dal nostro quotidiano modo di rapportarci al mondo e ribalta i nostri piani …
  • 3. Uno stato emotivo e cognitivo nel quale la persona sente un forte desiderio di attaccamento, al limite dell’ossessione, verso un'altra persona che può rivelarsi fonte di gioia intensa o disperazione estrema, a seconda che ci sia o meno reciprocità e corrispondenza amorosa.
  • 4. Un desiderio accentratore e totalitario che nutre, fa sentire vivi come non mai ma che al tempo stesso toglie il respiro e atterrisce al sol pensiero di non essere corrisposti o di poter perdere l’altro.
  • 5. Uno stato dove l’altro, oggetto del nostro interesse, viene fortemente idealizzato come il partner perfetto e investito della necessità di essere contraccambiati e riconosciuti.
  • 6. Parliamo di quello stadio ossessivo dell’innamoramento denominato dalla Tennov limerenza.
  • 7. La limerenza ha sfumature di dipendenza e disturbo ossessivo-compulsivo
  • 8. Dalla limerenza alla violenza di genere
  • 9. Quando il disperato bisogno di reciprocità diventa la conditio sine qua non che alimenta il desiderio e orienta il comportamento la persona tende a fare di tutto pur di superare l’ostacolo alla reciprocità e quando la corrispondenza manca, il rifiuto che ne deriva può far emergere vissuti frustranti di tipo fallimentare tali da innescare meccanismi di riconquista di tipo aggressivo e la limerenza può assumere le connotazioni dello stalking e della violenza di genere.
  • 10. Per sviluppare un incendio occorrono 3 ingredienti essenziali: • carburante • ossigeno • innesco
  • 11. Il carburante è lo storia passata della persona che si svolge, inconsciamente nella relazione attuale L‘ossigeno è la storia passata del partner che si svolge, inconsciamente nella relazione attuale La fonte di innesco è la paura di perdere il partner.
  • 12. Procediamo per passi … …. Dal nostro primo passo nel mondo dipende il resto della nostra storia
  • 14. COSA CI GUIDA ALLA SCELTA DI UNA PERSONA PIUTTOSTO CHE UN’ALTRA?
  • 15. La risposta risiede nello stile di attaccamento della persona stessa.
  • 16. Nella scelta del partner scattano processi inconsci selettivi congruenti con i propri stili di attaccamento. Fondamentalmente cerchiamo e ci leghiamo a qualcuno che ci risuoni come “familiare”.
  • 18. Il bambino chiede aiuto .. ….. la madre lo protegge Il bambino chiede conforto … la madre lo coccola Il bambino chiede cibo ……….. la madre lo nutre
  • 19. Dall’interazione con il caregiver e da come viene da esso trattato che il bambino sviluppa uno dei 4 stili di attaccamento (sicuro, insicuro ansioso resistente, insicuro evitante, disorientato disorganizzato) che si riattualizzerà (MOI) nelle relazioni in età adulta, guidando il comportamento socio-relazionale, ivi compresa la scelta del partner e la conseguente soddisfazione relazionale.
  • 20. La persona tenderà a cercare un partner con cui riattualizzare Il modello di attaccamento sviluppato con la madre.
  • 21. Amiamo come siamo stati amati
  • 22. Esistono tanti modi di amare ... tanti quanti sono gli stili di attaccamento.
  • 26. La teoria dell’attaccamento ci offre la possibilità di comprendere sia le dinamiche che fanno nascere e mantengono una relazione sia le dinamiche che innescano e perpetuano la violenza all’interno della relazione di coppia.
  • 28. Ogni membro della coppia porterà il proprio stile di attaccamento individuale che andrà a formare quello diadico.
  • 29. Tra tutti i gruppi, le diadi con uno stile di attaccamento insicuro/insicuro presenta il livello più alto di violenza sia fisica che relazionale. In particolare, gli individui con stili di attaccamento insicuro (evitante e ansioso/ambivalenti sono più propensi a usare la violenza relazionale verso il partner. (Doumas, Pearson, Elgin & McKinley, 2008)
  • 30. L’associazione di un partner maschile con uno stile di attaccamento evitante, con un partner femminile con un attaccamento ansioso, si è dimostrata essere un forte fattore di rischio per il manifestarsi di violenza domestica. (Doumas, Pearson, Elgin & McKinley, 2008) In questo tipo di relazione la rabbia crescente e la violenza attuata possono essere viste come un cortocircuito del sistema di controllo all’interno della coppia, accompagnato da una bassa capacità di problem solving e di comunicazione.
  • 31. •richieste sempre più insistenti di vicinanza •Reagisce disattivando le richieste ricevute •percepisce le richieste come eccessive e ingiustificate e reagisce svalutando i bisogni espressi dal suo compagno. • Per lenire lo stato di forte disagio ricerca la vicinanza del partner, sua figura di riferimento, per riguadagnare un senso di sicurezza emotiva (Simpson & Rholes, 1994). Partner Ansioso/Ambivalente Partner Evitante/Distante Partner Ansioso/Ambivalente Partner Evitante/Distante Minacci a
  • 32. Secondo l’interpretazione di alcuni autori lo stile di attaccamento ansioso sarebbe associato a una dinamica abusante. (Velotti, 2013) Tali soggetti si presentano come costantemente preoccupati di un rifiuto e dell’abbandono da parte della figura di riferimento… minaccia, alla quale reagirebbero con la rabbia e la messa in atto di comportamenti violenti. A sostegno di questa considerazione, alcuni riscontri empirici indicano che gli uomini che commettono un abuso hanno per lo più un attaccamento di tipo ansioso, che si attiverebbe soprattutto per gelosia e paura dell’abbandono. (Murphy, Meyer & O’Leary, 1994; Dutton, 2006)
  • 33. Secondo Allison e Bartholomew (2006) sia i soggetti preoccupati sia quelli evitanti usano la violenza contro i partner quando questi ultimi falliscono nel rispondere ai loro tentativi di regolare il livello di vicinanza fisica ed emotiva.
  • 34.
  • 35. Normalmente l’essere respinti dalla persona amata o la fine di un rapporto affettivo provoca angoscia. Ma quando la rottura affettiva si verifica a danno di un soggetto con predisposizioni problematiche, il sentimento di rabbia risulterebbe insostituibile provocando reazioni di difesa di tipo scissionale, aggressivo, rabbioso e invidioso (Galeazzi 2001), che possono degenerare in comportamenti persecutori o violenti (Purcell et al., 2001).
  • 36. COSA SCATTA NELLE PERSONE QUANDO VEDONO A RISCHIO IL RAPPORTO CON IL PARTNER?
  • 37. Gli adulti, come i bambini, hanno la tendenza a cercare e a mantenere la vicinanza e il contatto con le figure di attaccamento specifiche, per promuovere la sicurezza fisica e psicologica. Quando questi bisogni di attaccamento sono minacciati, gli individui cercano di riconquistare il livello di intimità e di prossimità desiderato. Così, una minaccia, reale o immaginata, di abbandono da parte della figura di riferimento può essere la causa di un’azione violenta. (Doumas et al., 2008)
  • 38. La minaccia della perdita agirebbe da catalizzatore per un’iperattivazione del sistema d’attaccamento (Mikulincer & Shaver, 2011), con la presenza di alti livelli di emozioni negative, inclusa la rabbia.
  • 39. Così, quando le strategie di inseguimento (come le richieste di attenzione, i tentativi di comunicare, l’abuso verbale, le espressioni di gelosia) falliscono, l’iperattaccamento può diventare il punto di partenza di un oscuro impulso che induce talvolta a fare del male alla persona amata, a causa di paradossali sentimenti di vendetta messi in atto con violenza.
  • 40. La persona, prettamente focalizzata sul pensiero irrazionale dell’altro e dominata dalla paura di essere rifiutata o abbandonata, è incapace di organizzare il proprio comportamento e le proprie risposte emotive tanto che la mancata reciprocità o disponibilità da prima sminuita e giustificata può successivamente sfociare in eccessi di rabbia.
  • 41. È proprio il timore di restare soli che spinge ogni individuo a evitare questa circostanza anche con la violenza. (Bowlby 1979) “maggiore è il pericolo della perdita, più intenso e multiforme è il tipo di reazione/azione suscitata per impedirla”. (Bowlby, 1980)
  • 42. La rabbia nata dalla paura Bowlby (1980) parla di “rabbia nata dalla paura”, e la descrive come una reazione istintiva alla separazione, legata alla sopravvivenza della persona, che subentra quando vi è una reale risposta negativa dell’altro, oppure l’aspettativa di una risposta negativa. Secondo Bowlby (1973; 1979), in questi casi, il sistema di attaccamento si attiverebbe, con effetti simili alla reazione d’allarme che si verifica negli animali.
  • 43. L’autore descrive la rabbia secondo due funzioni: funzionale e disfunzionale.
  • 44. La rabbia funzionale entra in gioco quando la stabilità e la sopravvivenza di un legame affettivo sono minacciate: in questo senso agisce per proteggere il legame stesso. Questa tipologia di rabbia contribuisce a superare gli eventuali ostacoli al ricongiungimento con la figura di attaccamento.
  • 45. Quando la sensazione di perdita o i segnali di rifiuto del partner sono sentiti come continui, o come troppo pericolosi, subentra, invece, la rabbia della disperazione, una rabbia priva di funzionalità e diretta contro la persona che si sente ormai perduta. La rabbia disfunzionale è dunque una rabbia “cieca”, venata di forte odio, che si scatena quando la perdita è percepita come ineluttabile. Un sentimento disperato, che non tiene in alcun conto la sofferenza causata all’altro e che è così intenso e persistente, da indebolire, anziché rafforzare, il legame affettivo.
  • 46. Le persone che vivono un amore patologico, arrivano ad appellarsi a comportamenti aggressivi, eccessivi, vendicativi, distruttivi ed estremi per riportare l’attenzione della persona amata su di sé.
  • 47.
  • 48. La teoria dell’attaccamento ci consente, almeno in parte di comprendere le dinamiche che possono scatenare la violenza all’interno della relazione di coppia. Un punto di vista utile per delineare programmi di prevenzione e di intervento mirati a rendere primaria la sicurezza.
  • 49. • educazione emotiva nelle scuole • forum cittadini sulla violenza • case protette per uomini oltre che per donne • gruppi di sensibilizzazione • formazione alle forze dell’ordine
  • 50. L’obiettivo è quello di rendere la persona attore attivo delle proprie scelte di vita, ivi inclusa quella di interrompere la violenza, responsabilizzandola all’autotutela.