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1
“Formulazione
degli inchiostri per
food packaging”
L. Floridia – Sunchemical Group
working for you.
L’approccio del produttore
alla sicurezza alimentare
Formulazione degli inchiostri
per Food Packaging
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
3
Formulazione di inchiostri per Food Packaging:
è necessario formulare
l’inchiostro
in accordo ai
requisiti di legge
ed in base alle specifiche
tecniche richieste
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
4
Requisiti di Legge
• D.M. del 22-12-1967
• D.M. del 21-03-1973
• Regolamento 10/2011/CE (Ex 2002/72/CE)
• Regolamento CE 1935/04
• Direttiva Europea 2007/19/CE
• Allegato al Regolamento CE 2023/2006 del 22-12-2006
(in vigore dal 01-08-2008)
• Swiss Ordinance (Aggiornamento allegato VI 1.05.11)
• Altre legislazioni Europee
• Situazioni normative negli USA, CANADA, GIAPPONE, ecc.
Formulazione di inchiostri per Food Packaging:
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
5
Le norme sopra elencate introducono il Concetto di Imballo (includendo
anche i materiali stampati che vengono a contatto con l’alimento)
 Dagli inchiostri e/o vernici non devono migrare sostanze
che eccedano i limiti di migrazione o altri requisiti previsti
nel sinottico
 La migrazione totale non deve eccedere
60 mg/ kg di materiale imballato
 Per le sostanze per le quali non esistono dati tossicologici
che ne permettano l’uso o per le quali non siano stati
fissati dei limiti, viene istituito il limite di
10 µg/ kg di materiale imballato (10 ppb)
Criteri Formulativi
Formulazione di inchiostri per Food Packaging:
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
6
Vengono selezionate MP che non abbiano
restrizioni al contatto alimentare
Vengono selezionate e dosate accuratamente le
MP soggette a limiti in modo che la migrazione
teorica (100%) non ecceda i limiti stessi
Viene valutata la purezza delle MP in modo da
evitare eventuali migrazioni superiori a 10 ppb di
sostanze tossicologicamente non testate.
Formulazione di inchiostri per Food Packaging:
Criteri Formulativi
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
7
In pratica si focalizza l’attenzione sulle
MP con peso molecolare inferiore a 1000 Dt,
valore oltre il quale la migrazione attraverso la
membrana cellulare è particolarmente lenta
e perciò considerato una soglia accettabile.
Formulazione di inchiostri per Food Packaging:
Criteri Formulativi
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
8
CONCETTO DI
LIMITE DI MIGRAZIONE:
• Se la sostanza è ammessa al contatto alimentare senza limiti:
Nessun criterio cautelativo
• Se esiste un SML definito o se ci sono altre restrizioni ADI:
Mettere nell’inchiostro una percentuale tale che applicando una grammatura di
inchiostro puro di 5 g/m2 sulla parte esterna dell’imballo e ammettendo una
migrazione totale del 100% la quantità totale nel cibo non ecceda i limiti di
migrazione consentiti.
“Quantità di materia espressa in
mg/kg di alimento imballato
che viene ceduto dall’imballo.”
La superficie convenzionale dell’imballo
per 1 Kg di alimento è fissata in 6 dm2
Criteri Formulativi
Formulazione di inchiostri per Food Packaging:
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
9
Pertanto ne posso dosare fino al 1,67 % nell’inchiostro
per non superare il limite ammesso supponendo una
migrazione del 100%.
Un plastificante ha un limite di
migrazione SML di 5 mg/ kg alimento.
Esempio :
5 g/m2 di inchiostro corrispondono a
0,3 g di inchiostro su 6 dm2 di superficie
convenzionale che contiene 1 kg di alimento
pertanto per non superare un SML di 5 mg/kg alimento
non più del 1,67% di plastificante
può essere aggiunto nell’inchiostro
0,005
0,3
x 100 = 1,67 %
5
100
x 6 = 0,3
Criterio cautelativo adottato dal formulatore
Criteri Formulativi
Formulazione di inchiostri per Food Packaging:
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
10
 Se le impurezze sono note tossicologicamente e non eccedono
gli eventuali limiti di migrazione, tutto va bene.
 Se le impurezze NON sono note o NON sono noti gli effetti
tossicologici, allora è necessario che le loro concentrazioni
nell’inchiostro siano tali da non superare una migrazione
di 10 µg / kg di alimento (10 ppb).
Caso Limite: Purezza della MP
Criteri Formulativi
Formulazione di inchiostri per Food Packaging:
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
11
Esempio: una MP non soggetta a limiti contiene una impurezza NON nota
tossicologicamente. Quale deve essere la purezza della MP?
mpi = % MP
nell’ink
P = Purezza
MP [%]
1 99,6667
3 99,8889
5 99,9333
10 99,9667
20 99,9833
• La massima quantità di impurezza nel cibo
deve essere 10 µg / kg di alimento (0,01
ppm=10ppb).
• Utilizziamo 5 g/m2 di inchiostro
• Considerando l’area di contatto per 1 kg di
alimento in 6 dm2
0,01 ·10
5 · 6
Utilizziamo la formula:
P = 100 -
mpi
100
·
Caso Limite: Purezza della MP
Criteri Formulativi
Formulazione di inchiostri per Food Packaging:
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
12
L’interpretazione della legge è corretta?
In base all’Allegato II della DIR. 2002/ 72/CE:
“Le sostanze devono essere di
BUONA QUALITA’ TECNICA
per quanto concerne i criteri di purezza”
L’ordinanza svizzera elenca le materie prime ammesse nello allegato
VI liste A e B, ma non fa menzione della purezza delle stesse.
Criteri Formulativi
Formulazione di inchiostri per Food Packaging:
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
13
Nel formulare un inchiostro i produttori di inchiostro si
attengono a quanto prescritto dal Reg. 2023/2006:
 Non danneggiare la salute umana
 Non alterare in modo inaccettabile la composizione del cibo
 Non deteriorare le caratteristiche organolettiche
 Adottare le misure idonee per avere la tracciabilità del materiale
stampato nella sua filiera, fornendo tutte le informazioni
disponibili e rilasciare una dichiarazione di conformità
dell’inchiostro, come suggerito da AVISA
Formulazione dell’Inchiostro
Criteri Formulativi
Formulazione di inchiostri per Food Packaging:
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
14
Stampa in Esterno di Sovraimballi
Accoppiati in linea con Films Barriera (es. PET/Alufoil/PE)
Accoppiati in linea con Films Non Barriera (es PET/OPP)
Accoppiati Fuori linea con Films Barriera
Accoppiati Fuori linea con Films Non Barriera
Stampa in Esterno su Films Barriera (Alufoil)
Stampa in Esterno su Films Non Barriera (PE)
BASSORISCHIO
ALTORISCHIO
Valutazione del Rischio di Migrazione
riferito al Disegno dell’imballo:
Criteri Formulativi
Formulazione di inchiostri per Food Packaging:
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
15
Stampa Esterna ad elevata coprenza (200 – 300%)
Stampa Esterna con Vernice di Sovrastampa
Stampa Esterna con bassa coprenza (50%)
Stampa Interna con Accoppiato
(senza materiale Barriera)
Stampa Interna con Accoppiato
(con materiale Barriera)
ALTORISCHIO
BASSORISCHIO
Valutazione del Rischio di Migrazione
collegato all’Inchiostro relativamente
alla tipologia di Imballo:
Criteri Formulativi
Formulazione di inchiostri per Food Packaging:
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
16
Filiera dell’Imballaggio Flessibile
Inchiostri
da Stampa
Films
materiali da
imballaggio
Adesivi
Stampa
imballaggio
per alimenti
Confezionamento
alimento
Stoccaggio
e
distribuzione
Industria
Alimentare
MP,
monomeri
Progetto e disegno
dell’Imballo
Pigmenti Resine Additivi
Criteri Formulativi
Formulazione di inchiostri per Food Packaging:
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
17
Necessità di conoscere le caratteristiche del prodotto
alimentare da imballare, tempi e metodi di stoccaggio,
conservazione e rischi connessi.
Ad esempio:  Necessità di sterilizzare (rischio di Nitrosammine)
 Presenza di sostanze grasse e tipo di grassi
 Cicli di refrigerazione
 Possibilità di scaldare al microonde l’alimento
imballato
 Ecc..
Non tutte le reazioni che avvengono negli inchiostri
stampati nelle condizioni sopraelencate sono note.
Criteri Formulativi
Formulazione di inchiostri per Food Packaging:
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
18
Solo uno scambio franco e trasparente
di informazioni fra i Partners della filiera
possono contribuire a ridurre o eliminare i rischi, attraverso:
La formulazione ove necessario di
Inchiostri Innovativi: ad esempio esenti da
plastificanti monomerici
La ideazione o la riformulazione di Imballi più sicuri in
relazione alla destinazione d’uso finale
La modifica delle condizioni di imballaggio e
stoccaggio dei materiali stampati e dei cibi
confezionati
Criteri Formulativi
Formulazione di inchiostri per Food Packaging:
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
19
Grazie per l’attenzione
Convegno AIBO-FCE
Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011

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  • 1. 1 “Formulazione degli inchiostri per food packaging” L. Floridia – Sunchemical Group
  • 2. working for you. L’approccio del produttore alla sicurezza alimentare Formulazione degli inchiostri per Food Packaging Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 3. 3 Formulazione di inchiostri per Food Packaging: è necessario formulare l’inchiostro in accordo ai requisiti di legge ed in base alle specifiche tecniche richieste Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 4. 4 Requisiti di Legge • D.M. del 22-12-1967 • D.M. del 21-03-1973 • Regolamento 10/2011/CE (Ex 2002/72/CE) • Regolamento CE 1935/04 • Direttiva Europea 2007/19/CE • Allegato al Regolamento CE 2023/2006 del 22-12-2006 (in vigore dal 01-08-2008) • Swiss Ordinance (Aggiornamento allegato VI 1.05.11) • Altre legislazioni Europee • Situazioni normative negli USA, CANADA, GIAPPONE, ecc. Formulazione di inchiostri per Food Packaging: Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 5. 5 Le norme sopra elencate introducono il Concetto di Imballo (includendo anche i materiali stampati che vengono a contatto con l’alimento)  Dagli inchiostri e/o vernici non devono migrare sostanze che eccedano i limiti di migrazione o altri requisiti previsti nel sinottico  La migrazione totale non deve eccedere 60 mg/ kg di materiale imballato  Per le sostanze per le quali non esistono dati tossicologici che ne permettano l’uso o per le quali non siano stati fissati dei limiti, viene istituito il limite di 10 µg/ kg di materiale imballato (10 ppb) Criteri Formulativi Formulazione di inchiostri per Food Packaging: Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 6. 6 Vengono selezionate MP che non abbiano restrizioni al contatto alimentare Vengono selezionate e dosate accuratamente le MP soggette a limiti in modo che la migrazione teorica (100%) non ecceda i limiti stessi Viene valutata la purezza delle MP in modo da evitare eventuali migrazioni superiori a 10 ppb di sostanze tossicologicamente non testate. Formulazione di inchiostri per Food Packaging: Criteri Formulativi Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 7. 7 In pratica si focalizza l’attenzione sulle MP con peso molecolare inferiore a 1000 Dt, valore oltre il quale la migrazione attraverso la membrana cellulare è particolarmente lenta e perciò considerato una soglia accettabile. Formulazione di inchiostri per Food Packaging: Criteri Formulativi Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 8. 8 CONCETTO DI LIMITE DI MIGRAZIONE: • Se la sostanza è ammessa al contatto alimentare senza limiti: Nessun criterio cautelativo • Se esiste un SML definito o se ci sono altre restrizioni ADI: Mettere nell’inchiostro una percentuale tale che applicando una grammatura di inchiostro puro di 5 g/m2 sulla parte esterna dell’imballo e ammettendo una migrazione totale del 100% la quantità totale nel cibo non ecceda i limiti di migrazione consentiti. “Quantità di materia espressa in mg/kg di alimento imballato che viene ceduto dall’imballo.” La superficie convenzionale dell’imballo per 1 Kg di alimento è fissata in 6 dm2 Criteri Formulativi Formulazione di inchiostri per Food Packaging: Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 9. 9 Pertanto ne posso dosare fino al 1,67 % nell’inchiostro per non superare il limite ammesso supponendo una migrazione del 100%. Un plastificante ha un limite di migrazione SML di 5 mg/ kg alimento. Esempio : 5 g/m2 di inchiostro corrispondono a 0,3 g di inchiostro su 6 dm2 di superficie convenzionale che contiene 1 kg di alimento pertanto per non superare un SML di 5 mg/kg alimento non più del 1,67% di plastificante può essere aggiunto nell’inchiostro 0,005 0,3 x 100 = 1,67 % 5 100 x 6 = 0,3 Criterio cautelativo adottato dal formulatore Criteri Formulativi Formulazione di inchiostri per Food Packaging: Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 10. 10  Se le impurezze sono note tossicologicamente e non eccedono gli eventuali limiti di migrazione, tutto va bene.  Se le impurezze NON sono note o NON sono noti gli effetti tossicologici, allora è necessario che le loro concentrazioni nell’inchiostro siano tali da non superare una migrazione di 10 µg / kg di alimento (10 ppb). Caso Limite: Purezza della MP Criteri Formulativi Formulazione di inchiostri per Food Packaging: Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 11. 11 Esempio: una MP non soggetta a limiti contiene una impurezza NON nota tossicologicamente. Quale deve essere la purezza della MP? mpi = % MP nell’ink P = Purezza MP [%] 1 99,6667 3 99,8889 5 99,9333 10 99,9667 20 99,9833 • La massima quantità di impurezza nel cibo deve essere 10 µg / kg di alimento (0,01 ppm=10ppb). • Utilizziamo 5 g/m2 di inchiostro • Considerando l’area di contatto per 1 kg di alimento in 6 dm2 0,01 ·10 5 · 6 Utilizziamo la formula: P = 100 - mpi 100 · Caso Limite: Purezza della MP Criteri Formulativi Formulazione di inchiostri per Food Packaging: Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 12. 12 L’interpretazione della legge è corretta? In base all’Allegato II della DIR. 2002/ 72/CE: “Le sostanze devono essere di BUONA QUALITA’ TECNICA per quanto concerne i criteri di purezza” L’ordinanza svizzera elenca le materie prime ammesse nello allegato VI liste A e B, ma non fa menzione della purezza delle stesse. Criteri Formulativi Formulazione di inchiostri per Food Packaging: Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 13. 13 Nel formulare un inchiostro i produttori di inchiostro si attengono a quanto prescritto dal Reg. 2023/2006:  Non danneggiare la salute umana  Non alterare in modo inaccettabile la composizione del cibo  Non deteriorare le caratteristiche organolettiche  Adottare le misure idonee per avere la tracciabilità del materiale stampato nella sua filiera, fornendo tutte le informazioni disponibili e rilasciare una dichiarazione di conformità dell’inchiostro, come suggerito da AVISA Formulazione dell’Inchiostro Criteri Formulativi Formulazione di inchiostri per Food Packaging: Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 14. 14 Stampa in Esterno di Sovraimballi Accoppiati in linea con Films Barriera (es. PET/Alufoil/PE) Accoppiati in linea con Films Non Barriera (es PET/OPP) Accoppiati Fuori linea con Films Barriera Accoppiati Fuori linea con Films Non Barriera Stampa in Esterno su Films Barriera (Alufoil) Stampa in Esterno su Films Non Barriera (PE) BASSORISCHIO ALTORISCHIO Valutazione del Rischio di Migrazione riferito al Disegno dell’imballo: Criteri Formulativi Formulazione di inchiostri per Food Packaging: Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 15. 15 Stampa Esterna ad elevata coprenza (200 – 300%) Stampa Esterna con Vernice di Sovrastampa Stampa Esterna con bassa coprenza (50%) Stampa Interna con Accoppiato (senza materiale Barriera) Stampa Interna con Accoppiato (con materiale Barriera) ALTORISCHIO BASSORISCHIO Valutazione del Rischio di Migrazione collegato all’Inchiostro relativamente alla tipologia di Imballo: Criteri Formulativi Formulazione di inchiostri per Food Packaging: Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 16. 16 Filiera dell’Imballaggio Flessibile Inchiostri da Stampa Films materiali da imballaggio Adesivi Stampa imballaggio per alimenti Confezionamento alimento Stoccaggio e distribuzione Industria Alimentare MP, monomeri Progetto e disegno dell’Imballo Pigmenti Resine Additivi Criteri Formulativi Formulazione di inchiostri per Food Packaging: Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 17. 17 Necessità di conoscere le caratteristiche del prodotto alimentare da imballare, tempi e metodi di stoccaggio, conservazione e rischi connessi. Ad esempio:  Necessità di sterilizzare (rischio di Nitrosammine)  Presenza di sostanze grasse e tipo di grassi  Cicli di refrigerazione  Possibilità di scaldare al microonde l’alimento imballato  Ecc.. Non tutte le reazioni che avvengono negli inchiostri stampati nelle condizioni sopraelencate sono note. Criteri Formulativi Formulazione di inchiostri per Food Packaging: Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 18. 18 Solo uno scambio franco e trasparente di informazioni fra i Partners della filiera possono contribuire a ridurre o eliminare i rischi, attraverso: La formulazione ove necessario di Inchiostri Innovativi: ad esempio esenti da plastificanti monomerici La ideazione o la riformulazione di Imballi più sicuri in relazione alla destinazione d’uso finale La modifica delle condizioni di imballaggio e stoccaggio dei materiali stampati e dei cibi confezionati Criteri Formulativi Formulazione di inchiostri per Food Packaging: Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011
  • 19. 19 Grazie per l’attenzione Convegno AIBO-FCE Desenzano sul Garda 22 e 23 giugno 2011