Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
Raffaella Butera
Gruppo di Lavoro Tossicologia Pavia
Toxicon srl
Università degli Studi di Pavia
3° Congresso Scientifico Nazionale AIBO - FCE
Desenzano, 26-06-14
Sviluppare e pensare un Adesivo per il Food Packaging
Principi tossicologici del risk assessment applicati al food packaging
1. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Principi tossicologici del risk assessment
applicati al food packaging
Raffaella Butera
Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Toxicon srl
Università degli Studi di Pavia
raffaella.butera@unipv.it
2. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
▪ normativa
complessa
articolata
▪ obiettivi comuni
elevato livello di tutela della salute umana
elevato livello di tutela degli interessi dei consumatori
3. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
Regolamento 1935/2004
Articolo 3 - Requisiti generali
1. I materiali e gli oggetti, compresi i materiali e gli oggetti attivi e
intelligenti, devono essere prodotti conformemente alle buone
pratiche di fabbricazione affinché, in condizioni d’impiego normali o
prevedibili, essi non trasferiscano ai prodotti alimentari componenti in
quantità tale da:
a) costituire un pericolo per la salute umana;
b) comportare una modifica inaccettabile della composizione dei
prodotti alimentari;
o
c) comportare un deterioramento delle loro caratteristiche
organolettiche.
4. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
Regolamento 10/2011 (plastica)
Articolo 19 - Valutazione delle sostanze non incluse nell’elenco
dell’Unione
Per le sostanze di cui all’articolo 6, paragrafi 1, 2, 4 e 5 e all’articolo 14,
paragrafo 2, del presente regolamento che non sono incluse
nell’allegato I del presente regolamento, la conformità all’articolo 3 del
regolamento (CE) n. 1935/2004 è valutata conformemente ai principi
scientifici di valutazione dei rischi riconosciuti a livello internazionale.
5. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
▪ Principi scientifici di valutazione
dei rischi riconosciuti a livello
internazionale
acquisizione delle
informazioni
selezione delle
informazioni
valutazione delle
informazioni
6. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Componenti trasferiti ai prodotti alimentari
▪ informazioni qualitative (QL) → cosa viene trasferito
▪ informazioni quantitative (QT) → quanto viene trasferito
▪ informazioni tossicologiche
imballaggio e suoi costituenti (IAS, NIAS) QL QT
tipologia di alimento (previsto, prevedibile) QL QT
tempo di contatto imballaggio-alimento QT
modalità di conservazione (es. temperatura) QL QT
modalità di impiego e consumo (es. temperatura) QL QT
invecchiamento dell’imballaggio (es. riuso) QL QT
entità del consumo QT
7. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Componenti trasferiti ai prodotti alimentari
▪ individuazione e selezione delle informazioni rilevanti
semplificazione ≠ banalizzazione
▪ informazioni in ingresso
cosa sappiamo dei materiali dell’imballaggio?
cosa sappiamo del destino d’uso dell’imballaggio?
▪ simulazioni e modellizzazioni
prove di rilascio e cessione
identificazione e quantificazione analitica
consumo di prodotti alimentari
parametri antropometrici
8. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Componenti trasferiti ai prodotti alimentari
▪ stante (?) la bontà delle simulazioni mediante prove di rilascio
e di cessione o la loro accettazione come metodo ad interim di
valutazione, esse restituiscono in ogni caso informazioni analitiche
da interpretare e valutare
identificazione delle sostanze
▪ IAS / NIAS
▪ rilevate / non rilevate (!)
quantificazione delle sostanze
▪ soglia di significatività
analitica e tossicologica
(*) (*)
(*) Same amount?
(º) Amount? Relevant amount?
(º)
9. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Componenti trasferiti ai prodotti alimentari
▪ stante (?) la bontà delle modellizzazioni per stimare l’esposizione
o la loro accettazione come metodo ad interim di valutazione, esse
restituiscono in ogni caso informazioni da interpretare e valutare
informazioni tossicologiche per valutare la rilevanza della
sostanza e dell’esposizione
peso e rilevanza relativa dell’esposizione attraverso gli alimenti
rispetto al background di esposizione
10. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
▪ Principi scientifici di valutazione
dei rischi riconosciuti a livello
internazionale
identificazione dei pericoli
valutazione della relazione
dose-risposta
valutazione
dell’esposizione
caratterizzazione del
rischio
11. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
▪ Principi scientifici di valutazione dei rischi riconosciuti a livello
internazionale
identificazione dei pericoli
identificazione delle sostanze
informazioni tossicologiche esistenti
▪ sostanze ben conosciute
▪ sostanze scarsamente caratterizzate
12. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
13. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
▪ ITX
2005
▪ informazioni sul potenziale mutageno
▪ test in vitro
▪ test in vivo
2014
▪ potenziale interferente endocrino
▪ ampia letteratura scientifica in evoluzione
14. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
▪ Principi scientifici di valutazione dei rischi riconosciuti a livello
internazionale
identificazione dei pericoli
15. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
▪ Principi scientifici di valutazione dei rischi riconosciuti a livello
internazionale
identificazione dei pericoli
▪ As a general principle, the greater the exposure through migration,
the more toxicological information will be required
(a) In case of high migration (i.e. 5 - 60 mg/kg food), an
extensive data set is needed to establish the safety
(b) In case of migration between 0.05 - 5 mg/kg food, a reduced
data set may suffice
(c) In case of low migration (i.e. <0.05 mg/kg food), only a
limited data set is needed
16. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Data set richiesto in base ai dati di migrazione
▪ migration is below 0.05 mg/kg of food / food simulant
3 mutagenicity tests in vitro
▪ migration in the range from 0.05 - 5 mg/kg of food / food simulant
3 mutagenicity tests in vitro
90-day oral toxicity study
absence of potential for accumulation in man (data)
▪ migration in the range > 5 mg/kg of food / food simulant
3 mutagenicity studies in vitro
90-day oral toxicity studies (2 species)
studies on absorption, distribution, metabolism and excretion
reproduction (1 species) and developmental toxicity (2 species)
long-term toxicity/carcinogenicity (2 species)
17. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
▪ Principi scientifici di valutazione dei rischi riconosciuti a livello
internazionale
identificazione dei pericoli
per le sostanze scarsamente caratterizzate per le quali non si
intenda richiedere una autorizzazione ci si deve basare
necessariamente - almeno in prima approssimazione - sui pochi
dati esistenti
responsabilità in capo al produttore del materiale
18. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
▪ Principi scientifici di valutazione dei rischi riconosciuti a livello
internazionale
valutazione della relazione dose-risposta
sostanze ben conosciute
▪ identificazione del NOAEL
▪ altri descrittori di dose scientificamente riconosciuti
▪ uso di assessment factors
sostanze scarsamente caratterizzate
▪ dati da sostanze simili
▪ Threshold of Toxicological Concern (TTC)
20. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Threshold of Toxicological Concern (TTC)
criterio europeo (soggetto di 60 kg, consumo di 1 kg di alimento al giorno)
0.15 μg/die (in 1 kg di alimento) → soglia analitica di 0.15 ppb
90 μg/die (in 1 kg di alimento) → soglia analitica di 90 ppb
1800 μg/die (in 1 kg di alimento) → soglia analitica di 1800 ppb
21. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Threshold of Toxicological Concern (TTC)
▪ Class I
substances have simple chemical structures and efficient modes
of metabolism, suggesting a low order of oral toxicity
▪ Class II
substances with intermediate properties
▪ Class III
substances have chemical structures that permit no strong initial
presumption of safety or may even suggest significant toxicity or
have reactive functional groups
22. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Threshold of Toxicological Concern (TTC)
24. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
▪ Principi scientifici di valutazione dei rischi riconosciuti a livello
internazionale
valutazione dell’esposizione
determinanti di esposizione
▪ entità della migrazione
▪ caratteristiche e quantità della sostanza
▪ superficie dell’imballaggio
▪ quantità e tipologia di alimento contenuto
▪ tempo, temperatura, riuso
▪ entità del consumo dell’alimento
▪ caratteristiche antropometriche
25. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
▪ Principi scientifici di valutazione dei rischi riconosciuti a livello
internazionale
valutazione dell’esposizione
26. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
27. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
▪ Principi scientifici di valutazione dei rischi riconosciuti a livello
internazionale
valutazione dell’esposizione
incertezze
▪ stima della migrazione
▪ stima del consumo alimentare
▪ scelta della popolazione di riferimento
▪ background da altre fonti?
28. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Materiali e oggetti a contatto con gli alimenti
▪ Principi scientifici di valutazione dei rischi riconosciuti a livello
internazionale
caratterizzazione del rischio
confronto dell’esposizione stimata con i parametri tossicologici
di accettabilità
è condizionata dalle incertezze dei passaggi precedenti
▪ pericoli, relazione dose-risposta, esposizione
è influenzata dal peso degli assessment factors scelti dal
valutatore (più o meno cautelativi)
29. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Considerazioni conclusive
▪ processo per step, iterativo
valutazione preliminare sulla base delle informazioni disponibili
approfondimento
▪ adozione di algoritmi di screening delle informazioni
▪ informazioni in ingresso, simulazioni e modellizzazioni
consapevolezza delle incertezze
▪ approfondimento laddove possibile
▪ gestione secondo il principio di precauzione
in assenza di ulteriori dati
30. τοξικόν Gruppo di Lavoro TossicologiaPavia
Considerazioni conclusive
▪ prudenza → elemento tecnico
▪ precauzione → elemento gestionale
l’uso combinato e integrato dei due approcci offre tutela
tecnico-scientifica e giuridica del soggetto responsabile
del food packaging