R. Villano - ANTIBIOTICORESISTENZA. Tecnologie e indirizzi di ricercaRaimondo Villano
Contrasto dell’emergenza, dal monitoraggio dei casi di resistenza alla prevenzione delle infezioni per ridurre a monte la necessità di antibiotici attraverso una maggiore igiene, l’accesso ad acque più pulite, le vaccinazioni, il controllo delle infezioni nelle strutture sanitarie. Quella ai super-batteri deve essere una guerra di alleanze, in cui tutti possono e devono fare la propria parte.
R. Villano - Antibioticoresistenza (2 ediz. p.te 7)Raimondo Villano
54. R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Scienze Mediche e farmaceutiche Sede di Medicina Università di Genova; Dipartimento di Scienze farmaceutiche Università di Padova; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; nazionali: Napoli, Roma, Firenze, Potenza; Malatestiana di Cesena. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Prima Edizione, pp. 164, Napoli, maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione ISBN 978-97303-26-8, CDD 770 VIL fot 2014 it , LCC NXI-820, pp. 256, Roma, luglio 2015);
R. Villano - Antibioticoresistenza (2 ediz. p.te 5)Raimondo Villano
54. R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Scienze Mediche e farmaceutiche Sede di Medicina Università di Genova; Dipartimento di Scienze farmaceutiche Università di Padova; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; nazionali: Napoli, Roma, Firenze, Potenza; Malatestiana di Cesena. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Roma, pp. 164, Prima Edizione maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione luglio 2015);
R. Villano - ANTIBIOTICORESISTENZA. Tecnologie e indirizzi di ricercaRaimondo Villano
Contrasto dell’emergenza, dal monitoraggio dei casi di resistenza alla prevenzione delle infezioni per ridurre a monte la necessità di antibiotici attraverso una maggiore igiene, l’accesso ad acque più pulite, le vaccinazioni, il controllo delle infezioni nelle strutture sanitarie. Quella ai super-batteri deve essere una guerra di alleanze, in cui tutti possono e devono fare la propria parte.
R. Villano - Antibioticoresistenza (2 ediz. p.te 7)Raimondo Villano
54. R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Scienze Mediche e farmaceutiche Sede di Medicina Università di Genova; Dipartimento di Scienze farmaceutiche Università di Padova; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; nazionali: Napoli, Roma, Firenze, Potenza; Malatestiana di Cesena. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Prima Edizione, pp. 164, Napoli, maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione ISBN 978-97303-26-8, CDD 770 VIL fot 2014 it , LCC NXI-820, pp. 256, Roma, luglio 2015);
R. Villano - Antibioticoresistenza (2 ediz. p.te 5)Raimondo Villano
54. R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Scienze Mediche e farmaceutiche Sede di Medicina Università di Genova; Dipartimento di Scienze farmaceutiche Università di Padova; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; nazionali: Napoli, Roma, Firenze, Potenza; Malatestiana di Cesena. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Roma, pp. 164, Prima Edizione maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione luglio 2015);
R. Villano - Antibioticoresistenza 2 ediz. (p.te 8)Raimondo Villano
54. R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Prima Edizione, pp. 164, Napoli, maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione ISBN 978-97303-26-8, CDD 770 VIL fot 2014 it , LCC NXI-820, pp. 256, Roma, luglio 2015);
R. Villano - Antibioticoresistenza 2 ediz. p.te 6Raimondo Villano
54. R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Roma, pp. 164, Prima Edizione maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione luglio 2015);
R. Villano - Problematiche e contrasto dell’antibioticoresistenzaRaimondo Villano
54. R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Scienze Mediche e farmaceutiche Sede di Medicina Università di Genova; Dipartimento di Scienze farmaceutiche Università di Padova; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; nazionali: Napoli, Roma, Firenze, Potenza; Malatestiana di Cesena. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Prima Edizione, pp. 164, Napoli, maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione ISBN 978-97303-26-8, CDD 770 VIL fot 2014 it , LCC NXI-820, pp. 256, Roma, luglio 2015);
R. Villano - Antibioticoresistenza (2 ediz. p.te 4)Raimondo Villano
54. R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Scienze Mediche e farmaceutiche Sede di Medicina Università di Genova; Dipartimento di Scienze farmaceutiche Università di Padova; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; nazionali: Napoli, Roma, Firenze, Potenza; Malatestiana di Cesena. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Roma, pp. 164, Prima Edizione maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione luglio 2015);
R. Villano - Antibioticoresistenza (2 ediz. p.te 3)Raimondo Villano
54. R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Scienze Mediche e farmaceutiche Sede di Medicina Università di Genova; Dipartimento di Scienze farmaceutiche Università di Padova; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; nazionali: Napoli, Roma, Firenze, Potenza; Malatestiana di Cesena. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Roma, pp. 164, Prima Edizione maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione luglio 2015);
Parte a Bologna la produzione della bioplastica salva oceaniSara Andreoli
"In cinque anni, tra il 2012 e il 2017, in Italia il settore delle bioplastiche ha registrato un fatturato in aumento del 49% a 545 milioni e un incremento della produzione pari all’86% (73mila tonnellate). Il produttore più forte è la Novamont, che ha sviluppato i prodotti derivati dall’amido soprattutto nel settore dei sacchi di plastica.
Secondo il rapporto dell’Assobioplastiche, l’associazione della filiera delle bioplastiche in Italia, gli addetti sono 2.450 (+92% nel quinquennio), mentre sono 240 le aziende italiane che acquistano e usano le plastiche biodegradabili per produrre oggetti e beni finiti....Questi numeri, dice Marco Versari, presidente dell’Assobioplastiche, «dimostrano che è possibile rilanciare economia ed occupazione nel segno della sostenibilità, dell’innovazione e dell’economia circolare».
R. Villano - Libro Antibioticoresistenza 2 Ed. IT COLOPHONRaimondo Villano
Historical notes on antibiotic concept, research, discovery and production of antibiotics and their role in the world are not only therapeutic but also strategic since the Second World War. Then, they are examining at national and international level: issues related to consumption, misuse and abuse of antibiotics in humans, animal husbandry, agriculture and, therefore, the food cycle and the environment; policies to counteract the phenomenon of hyperrepression and to citizens the degree of information and awareness of the risks; the guidelines of good behavior of the patient; the main documents to fight this emergency. An analytical review and an in-depth study of some super-pathologies (tuberculosis, gonorrhea, meningitis, etc.) and bacterial resistance to major antibiotics are also performed. Lastly, a reconnaissance is made on the current technology and applied research addresses and a review of the major new therapies. It closes the work with a technical appendix containing an essential apparatus of Italian and European ministerial regulations and regulations on the subject. It is in several scientific, historical, professional institutions and in many specialist, civic and national libraries in Italy and abroad
R. Villano - Antibioticoresistenza 2 ediz. (p.te 8)Raimondo Villano
54. R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Prima Edizione, pp. 164, Napoli, maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione ISBN 978-97303-26-8, CDD 770 VIL fot 2014 it , LCC NXI-820, pp. 256, Roma, luglio 2015);
R. Villano - Antibioticoresistenza 2 ediz. p.te 6Raimondo Villano
54. R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Roma, pp. 164, Prima Edizione maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione luglio 2015);
R. Villano - Problematiche e contrasto dell’antibioticoresistenzaRaimondo Villano
54. R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Scienze Mediche e farmaceutiche Sede di Medicina Università di Genova; Dipartimento di Scienze farmaceutiche Università di Padova; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; nazionali: Napoli, Roma, Firenze, Potenza; Malatestiana di Cesena. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Prima Edizione, pp. 164, Napoli, maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione ISBN 978-97303-26-8, CDD 770 VIL fot 2014 it , LCC NXI-820, pp. 256, Roma, luglio 2015);
R. Villano - Antibioticoresistenza (2 ediz. p.te 4)Raimondo Villano
54. R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Scienze Mediche e farmaceutiche Sede di Medicina Università di Genova; Dipartimento di Scienze farmaceutiche Università di Padova; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; nazionali: Napoli, Roma, Firenze, Potenza; Malatestiana di Cesena. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Roma, pp. 164, Prima Edizione maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione luglio 2015);
R. Villano - Antibioticoresistenza (2 ediz. p.te 3)Raimondo Villano
54. R. Villano “Antibioticoresistenza”. Si tracciano cenni storici sul concetto di antibiosi, su ricerche, scoperta e produzione degli antibiotici e sul loro ruolo mondiale non solo terapeutico ma anche strategico dal secondo dopoguerra. Poi, si esaminano a livello nazionale ed internazionale: le problematiche inerenti consumo, uso improprio e abuso di antibiotici nell’uomo, in zootecnia, agricoltura e, quindi, nel ciclo alimentare e nell’ambiente; le politiche di contrasto al fenomeno dell’iperprescrizione e nei cittadini il grado di informazione e consapevolezza dei rischi; le linee guida di buona prassi comportamentale del malato; i documenti principali di lotta a tale emergenza. Si effettuano, inoltre, una rassegna analitica e un approfondimento su alcune super patologie (tubercolosi, gonorrea, meningite, ecc.) e sulle resistenze batteriche ai principali antibiotici. Si realizzano, infine, una ricognizione sull’attualità delle tecnologie e degli indirizzi di ricerca applicata e una rassegna sulle principali recenti nuove terapie. Chiude il lavoro un’appendice tecnica contenente un apparato essenziale di normative e direttive ministeriali italiane e comunitarie europee sul tema. È in diverse istituzioni scientifiche, storiche, professionali e in molte Biblioteche specialistiche, civiche e nazionali in Italia e all’estero, tra cui: Ministero della Salute; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Institute for the Preservation of Medical Traditions of Smithsonian Institution-Washington USA; Medica Statale; Scienze Mediche e farmaceutiche Sede di Medicina Università di Genova; Dipartimento di Scienze farmaceutiche Università di Padova; Nobile Collegio Chimico Farmaceutico Universitas Aromatariorum Urbis; nazionali: Napoli, Roma, Firenze, Potenza; Malatestiana di Cesena. (Chiron, ISBN 978-88-97303-25-1, CDD 303 VIL mus 2015, LCC DG461-583.8, Roma, pp. 164, Prima Edizione maggio 2015; Prima Ristampa giugno 2015; Seconda Edizione luglio 2015);
Parte a Bologna la produzione della bioplastica salva oceaniSara Andreoli
"In cinque anni, tra il 2012 e il 2017, in Italia il settore delle bioplastiche ha registrato un fatturato in aumento del 49% a 545 milioni e un incremento della produzione pari all’86% (73mila tonnellate). Il produttore più forte è la Novamont, che ha sviluppato i prodotti derivati dall’amido soprattutto nel settore dei sacchi di plastica.
Secondo il rapporto dell’Assobioplastiche, l’associazione della filiera delle bioplastiche in Italia, gli addetti sono 2.450 (+92% nel quinquennio), mentre sono 240 le aziende italiane che acquistano e usano le plastiche biodegradabili per produrre oggetti e beni finiti....Questi numeri, dice Marco Versari, presidente dell’Assobioplastiche, «dimostrano che è possibile rilanciare economia ed occupazione nel segno della sostenibilità, dell’innovazione e dell’economia circolare».
R. Villano - Libro Antibioticoresistenza 2 Ed. IT COLOPHONRaimondo Villano
Historical notes on antibiotic concept, research, discovery and production of antibiotics and their role in the world are not only therapeutic but also strategic since the Second World War. Then, they are examining at national and international level: issues related to consumption, misuse and abuse of antibiotics in humans, animal husbandry, agriculture and, therefore, the food cycle and the environment; policies to counteract the phenomenon of hyperrepression and to citizens the degree of information and awareness of the risks; the guidelines of good behavior of the patient; the main documents to fight this emergency. An analytical review and an in-depth study of some super-pathologies (tuberculosis, gonorrhea, meningitis, etc.) and bacterial resistance to major antibiotics are also performed. Lastly, a reconnaissance is made on the current technology and applied research addresses and a review of the major new therapies. It closes the work with a technical appendix containing an essential apparatus of Italian and European ministerial regulations and regulations on the subject. It is in several scientific, historical, professional institutions and in many specialist, civic and national libraries in Italy and abroad
1. News 23/SA/2014
Lunedì,13 ottobre 2014
Sistema di Allerta Rapido europeo per Alimenti e Mangimi
Non si arrestano le allerte per l’eccesso di mercurio nel pesce spagnolo
Tra le 52 segnalazioni diffuse dal sistema europeo di allerta rapido per alimenti e
mangimi (Rasff) durante la scorsa settimana sono 8 quelle inviate dal Ministero della
salute italiano. L’elenco italiano comprende 3 segnalazioni di allarme, 2 notifiche di
respingimenti alle frontiere e 3 informative che non implicano un intervento urgente.
Sembrano non arrestarsi le allerte riguardanti l’eccesso di mercurio nel pesce
importato dalla Spagna: anche questa settimana un livello troppo alto di mercurio è
stato rilevato in un lotto di pesce spada (Xiphias gladius) e in un lotto di fette di
verdesca (Prionace glauca)surgelati. Dall’inizio dell’anno la Spagna ha subito 52
notifiche riguardanti l’eccesso di mercurio nel pesce e ben 48 sono state effettuate
dall’Italia. La terza segnalazione di allarme riguarda un lotto di olive in scatola nel
quale sono stati riscontrati dei rigonfiamenti sospetti.
Due i respingimenti alle frontiere effettuati dalle autorità italiane: noccioli di
albicocche provenienti dall’Uzbekistan via Afghanistan contaminati da aflatossine e
un lotto di preparati a base di carne equina proveniente dall’Argentina infestato da
insetti.
Le notifiche di informazione, che non implicano un intervento urgente, riguardano
invece la presenza di cadmio in molluschi (Murex brandaris) italiani, l’eccesso di
2. mercurio nel pesce spada spagnolo e salmonella spp. nella farina di pollame
destinata alla produzione di mangime proveniente dalla Francia
Fonte: www.sicurezzaalimentare.it
Divieto nazionale OGM, posizione del Consiglio
E’ stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la posizione del Consiglio, in prima lettura,
circa uno degli atti normativi più attesi da anni a questa parte. Adottata a luglio
2014, è stata ora pubblicata. La motivazione di fondo, invariata, si può riassumere
così:“L'esperienza ha dimostrato che la coltivazione degli OGM è una questione
trattata in modo più approfondito a livello di Stati membri. Le questioni relative
all'immissione in commercio e all'importazione degli OGM dovrebbero continuare
ad essere disciplinate a livello di Unione al fine di conservare il mercato interno.
Tuttavia la coltivazione può richiedere maggiore flessibilità in certi casi essendo una
questione con forte dimensione nazionale, regionale e locale dato il suo legame
con l'uso del suolo…è opportuno garantire agli Stati membri, conformemente al
principio di sussidiarietà, maggiore flessibilità nel decidere se desiderino oppure no
coltivare colture GM nel loro territorio, senza conseguenze per la valutazione del
rischio prevista dal sistema UE di autorizzazione degli OGM..”
Fonte:sicurezzaalimentare.it
Dopo le mele anche per le pere stop all’Etossichina sospetti di tossicità. In UE le
deroghe della Spahna creano difficoltà commerciali.
Il primo divieto di usare etossichina risale al 2011, ma escludeva le pere, ora
inglobate nella nuova disposizione
I ministeri della Salute e dell’Ambiente sulla base del parere espresso dall’Istituto
superiore di sanità, hanno deciso di non autorizzare l’utilizzo in via eccezionale
dell’etossichina. Stiamo parlando di una molecola già usata come antiriscaldo nella
conservazione dimele e pere vietata dall’Unione europea nel marzo 2011 e in Italia
l’anno successivo.
3. I due ministeri hanno escluso la possibilità di autorizzare l’uso dell’etossichina in
deroga al divieto, anche in via temporanea, dato che «sono state sollevate rilevanti
criticità relative al valore degli attuali residui, rispetto al rischio per la salute degli
utilizzatori e dei consumatori».
Che cos’è l’etossichina, e perché è stata bandita? «L’etossichina è un conservante
cosiddetto anti-riscaldo, cioè una sostanza che rallenta la produzione di calore
tipica della frutta fresca, allungando i tempi di conservazione, soprattutto durante il
trasporto». È stata utilizzata per molto tempo e per questo motivo, come accade
per tutti i fitofarmaci, ogni dieci anni a livello comunitario viene sottoposta a una
revisione del profilo di sicurezza, sulla base di nuovi dati eventualmente disponibili e
delle nuove tecnologie. Durante l’ultima revisione, è emerso che non è possibile
escludere una sua pericolosità. Si pensa a una potenziale genotossicità (cioè danno
al genoma del feto e non solo) sia dell’etossichina sia dei suoi metaboliti e di
eventuali impurezze, in particolare di quella identificata con il numero 7.
Fonte: ilfattoalimentare.it
In Francia Carrefour propone un’etichetta intelligente che indica quante volte
consumare il prodotto. Uno spunto molto interessante.
Dalla Francia una nuova etichetta che indica anche la frequenza di consumo di un
prodotto
La catena di supermercati Carrefour in Francia dal prossimo dicembre, inizierà a
utizzare una nuova etichetta sui prodotti alimentari col proprio marchio adottando
un sistema informativo inedito ma molto interessante. Si tratta di frecce colorate che
indicano la frequenza di consumo del prodotto, all’interno di una dieta equilibrata e
varia. Ci sono alimenti consigliati da mangiare tre volte al giorno, altri due e altri
ancora una sola volta. L’ultima etichetta indica un consumo “occasionale”. Queste
indicazioni colorate verranno collocate sulla parte frontale delle confezioni. Il
gruppo di appartenza dei vari alimenti è stato stabilito da un gruppo di esperti in
base alla composizione nutrizionale, e prendendo come rifermento i criteri definiti
da Ofcom, un’organizzazione europea che si occupa di profili nutrizionali.Le quattro
frecce che appariranno sui prodotti Carrefour in Francia dal prossimo annoSecondo
Carrefour, questo sistema informativo consente di variare facilmente
l’alimentazione, sostituendo, all’interno della stessa categoria un prodotto con un
altro che ha il medesimo colore e la stessa frequenza di consumo. Il sistema di
etichettatura nutrizionale si chiama aquellefrequence e non sarà applicato ai
prodotti per l’infanzia, che riportano già consigli alimentari dettagliati.
Fonte: ilfattoalimentare.it
4. Sacchetti ecologici finti: indagine di Guariniello e dei NAS. Il 60% delle buste in
circolazione non rispetta i parametri di legge
Sacchetti ecologici finti sono circa il 60% di quelli attualmente in circolazione In Italia
circola una quantità enorme di sacchetti presentati come biodegradabili, che in
realtà non lo sono. È questa la denuncia di Assobioplastiche, raccolta a Torino dal
pubblico ministero Raffaele Guariniello.
I primi risultati dell’indagine giudiziaria, svolta di concerto con i carabinieri del Nas,
hanno confermato i sospetti dell’associazione ed è stato così aperto un fascicolo
per frode in commercio. Si tratterebbe di una truffa perpetrata ai danni dei cittadini
e dei commercianti onesti che il pm sta affrontando identificando i responsabili delle
aziende produttrici e i distributori che propongono false buste ecologiche.
L’attenzione delle autorità è focalizzata soprattutto sui sacchetti dati ai clienti dai
negozianti o dai piccoli market e solo in qualche caso dai supermercati (vedi
tabella sotto).
Si tratta di una truffa milionaria se si considerano i numeri in gioco: in Italia ogni anno
si usano ancora qualche miliardo di buste non ecologiche, pagate in media circa
10 centesimi l’una. Eppure da parte dei consumatori la tendenza è di utilizzare meno
sacchetti monouso e più borse riutilizzabili, grazie a una consapevolezza sempre
maggiore del problema ambientale. Ma è anche vero che i sacchetti bio non
soddisfano i cittadini per via della resistenza e del riutilizzo limitato (come evidenzia
un’indagine di Assobioplastiche condotta lo scorso anno: leggi l’articolo).
A essere fuorilegge sono soprattutto i sacchetti dati ai clienti dai negozianti o dai
piccoli market
Secondo l’associazione di categoria, oltre il 60% dei sacchetti attualmente in
circolazione non rispetterebbe i parametri di legge e i primi risultati delle analisi e
consulenze disposte dal magistrato torinese, coinvolgendo il ministero dell’Ambiente
e l’Istituto Superiore di Sanità, confermerebbero questi dati. Si tratterebbe di
sacchetti in plastica tradizionale, di sacchetti parzialmente biodegradabili che non
rispettano i parametri di legge (norma UNI EN 13432:2002). Ci sono addirittura le
shopper di finta plastica ecologica, i cosiddetti oxodegradabili ovvero quelli che
una volta nell’ambiente grazie ad additivi particolari si sminuzzano in microparticelle
altamente inquinanti.Eppure la normativa è chiara, c’è la legge di conversione (n.
116/2014) del Decreto Legge Competitività (n. 91/2014), che ribadisce il divieto di
commercializzazione delle shopper monouso non biodegradabili e compostabili e il
Decreto Legge Competitività del 21 agosto 2014 che ha fatto scattare le sanzioni
pecuniarie previste per la commercializzazione di sacchetti non a norma (da 2.500 a
25 mila euro, aumentata fino a 100 mila euro se la violazione riguarda quantità
ingenti di sacchetti, oppure un valore della merce superiore al 20 per cento del
fatturato del trasgressore).
5. I sacchetti oxodegradabili una volta nell’ambiente grazie ad additivi particolari si
sminuzzano in microparticelle altamente inquinanti
Si tratta di un problema che, oltre a rappresentare una beffa per gli ignari cittadini,
ha anche un consistente impatto ambientale: i sacchetti di polietilene hanno una
vita nell’ambiente di 400 anni, contro i 6 mesi delle buste compostabili.
Come possono i consumatori riconoscere i veri sacchetti biodegradabili ed evitare
di essere truffati? Per non essere presi in giro bisogna fare riferimento alla dicitura di
conformità della norma EN 13432:2002 e cercare sul sacchetto la frase “Prodotto
biodegradabile conforme alle normative comunitarie EN 13432” . Una seconda
possibilità è cercare i marchi che attestano la certificazione della biodegradabilità
come “OK Compost” e “ Compostable” (vedi sotto). Questi marchi sono anche
dotati di un codice seguito da un numero (Sxxx o 7wxx) che permette di identificare
il produttore e di assicurare la tracciabilità.
Fonte: ilfattoalimentare.it
Kebab: nei negozi take away c’è l’obbligo di mostrare l’elenco degli ingredienti?
Bisogna distinguere:
- l’informazione relativa a ingredienti e altre notizie essenziali è obbligatoria solo se il
prodotto viene esposto in vetrina, per la vendita tal quale (come ad esempio, i
panini in vendita da Autogrill, primo gruppo di “food service” ad aver fedelmente
applicato tali prescrizioni)
- quando invece l’alimento non è venduto bensì “somministrato” (come è, per
riprendere l’esempio di Autogrill, il caso dei piatti offerti a servizio nello spazio ristoro –
self service), non sono prescritte informazioni di sorta.
Il reg. UE 1169/11 ha finalmente esteso il campo applicativo dell’informazione al
consumatore anche ai prodotti somministrati dalle collettività (ristoranti, mense,
pubblici esercizi, catering), delegando la Commissione ad adottare le misure
applicative, vale a dire contenuti e modalità di comunicazione da prescriversi. È
dunque attesa nei prossimi anni l’introduzione dell’obbligo di esporre il “librone”
degli ingredienti di ogni piatto.
O quantomeno, l’informazione obbligatoria su allergeni presenti. Vale in ogni caso la
pena evidenziare che, per un locale pubblico, introdurre informazioni complete e
veritiere sulla composizione dei cibi serviti è un messaggio di trasparenza e
attenzione verso i consumatori che lo sapranno ben apprezzare.