Storia, Storia Digitale e Digital Humanities: i problemi aperti
1. Pisa 13 settembre 2019
Storia, Storia Digitale e Digital
Humanities: i problemi aperti
Enrica Salvatori - UNIPI
XXIII CONGRESSO NAZIONALE ASSOCIAZIONE DEGLI ITALIANISTI
2. Il sogno diThaller
✤ Manfred Thaller (1950) ideatore di Kleio, presidente
della Association for History and Computing, poi
direttore del programma di ricerca in tecnologie
informatiche umanistiche dell’Univ. di Bergen, poi
professore di "Historisch Kulturwissenschaftliche
Informationsverarbeitung"
presso l'Università di Colonia
Un fallimento molto produttivo?
4. The September 11 Digital Archive
✤ Alfred P. Sloan Foundation -
American Social History
Project - Roy Rosenzweig
Center for History and New
Media
✤ Library of Congress +
Smithsonian's National
Museum of American History
+ NPR's "Lost & Found
Sound” + American Red
Cross Museum + MIXNET +
uReach + Seagate Technology
+ StreamingCulture
5. Dove è il digitale nella
Medievistica ?
✤ SISMED 2018 - BoA - Analisi
✤ 48 panel, 140 paper circa in BoA (200 partecipanti)
✤ presenza del digitale come strumento rilevante: 2
panel (4,2 %) 6 paper (4,2%), in alcuno come tema
centrale (ad esempio di metodo)
6. Dove è il digitale nella Medievistica
✤ SISMED 2018 - BoA - Analisi
✤ 48 panel, 140 paper circa in BoA
✤ presenza del digitale come strumento rilevante: 2
panel (4,2 %) 6 paper (4,2%), nessuno come tema
centrale (ad esempio di metodo)
Mero strumento
importanza secondaria
7. Dove è il digitale nella PH
✤ AIPH2018 - BoA - Analisi
✤ 76 panel (= 304 paper) + 30 poster
✤ Dedicati al digitale come tema preminente 6 panel
(7,9%) , 28 paper (9,2%) , 6 poster (20%)
8. Dove è il digitale nella PH
✤ AIPH2018 - BoA - Analisi
✤ 76 panel (= 304 paper) + 30 poster
✤ Dedicati al digitale come tema preminente 6 panel
(7,9%) , 28 paper (9,2%) , 6 poster (20%)
rilievo indubbio elemento importantema tra gli altri
9. Dove è la storia nelle DH
✤ AIUCD2019 - BoA provvisorio - Analisi
✤ 3 panel, 24 long paper, 26 short paper, 11 poster
✤ Dedicati alla “storia” come tema centrale o quasi
1 panel (33 %) 18 paper (36%), forse 2 poster (18%)
ma storia intesa in senso
lato: patrimonio
culturale, archivistica,
biblioteche, fonti scritte
10. Dove è la storia nelle DH
✤ AIUCD2019 - BoA provvisorio - Analisi
✤ 3 panel, 24 long paper, 26 short paper, 11 poster
✤ Dedicati alla “storia” come tema centrale o quasi
1 panel (33 %) 18 paper (36%), forse 2 poster (18%)
ma storia intesa in senso
lato: patrimonio
culturale, archivistica,
biblioteche, fonti scritte
importanza enorme
ma spesso senza fisionomia propria
11. Come il prezzemolo?
✤ La Storia Digitale in Italia:
✤ va in numerosi piatti ma non regge da sola una ricetta
✤ dovrebbe entrare nella preparazione minima dello
studioso ma non ha portato alla creazione di una didattica
specifica (es. scienze ausiliarie per l’archeologia)
✤ ha portato a pochi progetti di peso nazionale promossi da
storici (con domanda / domande di carattere storico sottese)
12. Novità di metodo?
Il mutamento digitale ha posto problemi metodologici di rilievo?
Ha portato all’apertura di questioni metodologiche ?
✤ impasse sulle fonti originale /copia / autenticità /
contraffazione / distribuzione / conservazione / falso
✤ metafonte digitale
✤ fonte collettiva / testo non autorale
✤ rapporto tra lettura e interpretazione distribuita e lettura
intermediata (decadenza della visione classica dell’uso
pubblico della storia, mutamento del ruolo dello storico)
SI
13. Software per storici?
esistono software, linguaggi di mark-up, ambienti virtuali specifici per gli
storici? NO ma esistono strumenti imprescindibili per il cui uso è
ovviamente necessaria una profonda conoscenza della logica del
funzionamento
✤ Database + GIS
✤ NLP
✤ metodologie per edizioni critiche digitali di fonti
✤ reti sociali
✤ (semantic web)
nessun corso / corsi dedicati
NI
14. I fondamenti metodologici tradizionali del lavoro dello
storico NON sono stati rivoluzionati dal mutamento
digitale MA sono oggi:
✤ NON PIU’ SUFFICIENTI
✤ INADEGUATI AD AFFRONTARE IL PRESENTE
✤ INUTILI (in qualche caso)
15. Ragioni
✤ Auto-referenzialità dell’Accademia
✤ Tipologia di lavoro dello storico fortemente individualista
—> disabitudine al lavoro in équipe
✤ Interdisciplinarità obbligata (non scelta)—> faticosa e non
premiante
✤ Esito per lo più disintermediante dei progetti di Digital
(Public) History —> non una lettura, non tante letture, ma
piattaforme per libere letture e ricerche
19. Conclusioni
✤ Spesso il prodotto finale di un progetto complesso di
Storia Digitale porta alla creazione di piattaforme di
ricerca e di confronto di dati storici che
contribuiscono a lasciare sullo sfondo (seppur
indispensabile) lo storico, organizzatore e analista di
dati ma non più lettore e interprete dei dati stessi
✤ = Disorientamento Cosa è la Storia?