8. Cos’è una Nuova
Tecnologia?
• Una tecnologia la cui relazione con la cultura è in
rapido divenire
9. Come avviene l’ingresso di una
nuova tecnologia in una cultura?
• Le nuove tecnologie non sono facili da prevedere
• La loro interpretazione è spesso formulata sulla
base di un vecchio paradigma
10. H. G. Wells
"A Dream of Armageddon" (1901)
–Non avevano mai combattuto…
Proprio come le corazzate che
abbiamo adesso, non avevano
mai combattuto. Nessuno
sapeva di che cosa potessero
essere capaci con degli esaltati
a bordo, e pochi si
preoccupavano di pensarci.
11. –Erano grandi oggetti affusolati a forma di punte di
lancia prive di asta, e al posto dell’asta avevano
un’elica
–D’acciaio?
–No, non era acciaio
–Di alluminio?
–No, no nulla del genere. Era una lega molto
comune a quel tempo, come l’ottone per esempio.
Si chiamava… vediamo… Sto scordando tutto…
12. La curva
• Innovatori (2,5%)
• Early adopters (13,5%)
• Maggioranza precoce (33%)
• Maggioranza tardiva (33%)
• Ritardatari (18%)
da Joel Garreau, “Radical Evolution”
13. Complessità intrinseche alle
nuove tecnologie
• Le nuove tecnologie sono spesso correlate a:
• Digitale
• Rete
• Hanno una velocità di crescita esponenziale e una
notevole predisposizione al cambiamento e
all’adattamento
• Sono di difficile interpretazione sia per chi sta
“fuori” che per chi sta “dentro”
14. per capirne i processi
occorre la capacità di:
• Coglierne gli aspetti simbolici
• Tenere il passo con la velocità delle trasformazioni
(restare informati!)
• Mantenere uno sguardo il più possibile critico e
non pregiudiziale verso la società entro cui si
sviluppano
• Accettare che i paradigmi cambiano
15. Come le nuove
tecnologie digitali
cambiano la cultura
Parte II
21. In sintesi
• Le nuove tecnologie aumentano:
• il “bacino” di creativi (abbassando la soglia della
difficoltà tecnica)
• velocità e spazi di diffusione
• bacino di utenza
22. In sintesi
• Ma diminuiscono:
• sforzo/impegno creativo
• tempo per elaborare l’opera sia da creatore che
da fruitore
• e aumentano il rumore di fondo
23. In sintesi
• Ampliano le possibilità creative individuali
• Possono essere una porta di ingresso per un livello
di perfezionamento più avanzato
• Godono di ritmi accelerati, nel bene e nel male
30. • Dove c’è una Storia c’è un’Opera
• quindi un Autore
• quindi una Creazione
• quindi una nuova relazione con la Realtà (e
con l'Altro)
31. Alcuni punti chiave
• Il Pubblico
• Il rapporto art/craft
• La minimizzazione del rumore di fondo
32. Bibliografia consigliata
• Su tecnologie, valore dell’esperienza e “funzione”
dell’arte: le opere di Antonio Spadaro, in particolare
“Connessioni”, “Cyberteologia”, “Abitare nella
possibilità”, “L’Altro fuoco”, “A che cosa «serve» la
letteratura”.
• Per una interpretazione della Rete alla luce di nuovi
e vecchi paradigmi, una rilettura delle opere di
Marshall McLuhan (per esempio “La cultura come
business. Il mezzo è il messaggio.”).
• Sul gioco e sul suo rapporto con la cultura: Johan
Huizinga, “Homo Ludens”
33. Bibliografia consigliata
• Un “Multimedia Journalist”, che è anche
insegnante e “storyteller”: Richard “Koci”
Hernandez
• http://richardkocihernandez.com
• https://www.youtube.com/watch?v=UIqsHkqIRCM
• Jaleel King, fotografo paralizzato dall'età di 8 anni
• https://www.youtube.com/watch?v=1_GIaMuDHDY
• Giles Duley, fotografo professionista e veterano
pluriamputato
• http://www.bbc.com/news/magazine-19490805
34. Bibliografia consigliata
• Per chi vuole approfondire ulteriormente:
• Albert Laszlo Barabasi, “Link. La nuova scienza delle
reti”
• Tim Berners Lee, “L’architettura del nuovo Web.”
• Pekka Himanen, “L’etica hacker e lo spirito dell’età
dell’informazione”
• Sam Williams, “Codice Libero”
• Steven Levy, “Hackers. Gli eroi della rivoluzione
informatica”
• Sul paradigma: Thomas S. Kuhn, “La struttura delle
rivoluzioni scientifiche”
• Punti di vista: “Is the Internet changing the way you
think?” a cura di John Brockman (in inglese)