Presentazione preparata in occasione del dibattito pubblico organizzato dalla Consulta Giovani Carnago il 16 aprile 2012 sulla riqualificazione del centro storico e nuova biblioteca di Carnago
Neos logos: economia e tecnologia per la cultura e per l'arte
Carnago! Costruiamo la nostra piazza del sapere
1. CARNAGO!
COSTRUIAMO LA NOSTRA
PIAZZA DEL SAPERE
Dott. Alvaro Guidolin | Comune di Carnago | Assessore a cultura,
politiche per i giovani, comunicazione, rapporti con le associazioni,
marketing territoriale.
Carnago, Teatro Agorà, 16 aprile 2012.
8. Piazza del sapere…
La biblioteca non può sfuggire alla crisi dei luoghi
pubblici se non si dà un nuovo compito: trasformarsi in
luogo d’incontro, in una “piazza coperta” a
disposizione di grandi e piccoli, ricchi e poveri, zingari
e cardinali.
Questo esige una riflessione più approfondita da parte
di amministratori, architetti e bibliotecari. Che
caratteristiche dovrebbero avere dei luoghi
P I A C E V O L I , A F F O L L AT I ,
C U LT U R A L M E N T E S T I M O L A N T I ?
Agnoli, A. (2009, p.67) Le piazze del sapere. Biblioteche e libertà.
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9. Piazza del sapere…
• libri, riviste, cd, dvd, computer, fotografie;
• corsi e attività creative;
• riunioni e conferenze;
• storia locale;
• …
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11. Come costruiamo?
Il progetto biblioteconomico
Il progetto biblioteconomico:
1. Raccolta, analisi e comparazione dei dati relativi
all’attuale funzionamento della biblioteca.
2. Focus group con: personale della biblioteca,
coordinatore consorzio, responsabili delle
associazioni, …
3. …
4. …
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12. Costruiamo… con le
associazioni.
Volontariato inteso non solo come soluzione
alla carenza di personale, ma come risorsa,
protagonismo, senso di appartenenza alla
comunità, contributo di competenze e saperi,
partecipazione ad elevare la qualità del
servizio.
www.comune.cavriago.re.it 12
13. Il progetto biblioteconomico:
risultato finale
1. La biblioteca pubblica: inquadramento di un
segmento in trasformazione in Italia e in
Europa.
2. Analisi di comunità: il bacino di utenza e il
territorio limitrofo.
3. La biblioteca di Carnago: obiettivi e vision.
4. Schema distributivo: quali spazi, quali
funzioni.
5. I bisogni tecnologici.
6. Modello gestionale.
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14. Qualche esempio: il
parco del Multiplo
La sorveglianza e manutenzione ordinaria
sarà affidata con una convenzione specifica ai
volontari AUSER, mentre solo gli interventi
straordinari e le potature saranno affidati a
ditte specializzate.
www.comune.cavriago.re.it 14
17. 3. LA VISION
COME IMMAGINIAMO LA
NOSTRA PIAZZA DEL SAPERE
18. La vision: il contesto
Il patto generazionale oggi è in crisi in tutta Europa, e di
più in Italia.
I giovani non godono più delle prospettive positive delle
generazioni precedenti, da cui si sentono traditi.
Gli adulti, in piena crisi economica, identitaria e
valoriale, si rinchiudono nel loro egoismo.
Gli anziani, sempre più numerosi, non riescono a
tenere dietro alle nuove regole del mercato, della
comunicazione, della socialità.
È possibile provare a ricomporre questa frattura? In
che modo?
Dott. Maurizio Andreoli Andreoni, sindaco di Carnago, comunicazione personale 18
19. La vision: una risposta
La signora Marta, 81 anni, mille acciacchi e un
figlio, nuora e nipoti a Parigi da anni, oggi parla
con loro attraverso Skype che una giovane
conoscente carnaghese di 18 anni le ha
suggerito, installato e insegnato.
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20. La vision: una sfida
BIBLIOTECA: UN
PONTE TRA LE
GENERAZIONI
La cultura è il terreno fertile del confronto,
del dialogo, dello scambio.
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