Divani&Divari, un racconto di ospitalità “duepuntozero”Paolo Massa
Divani&Divari, un racconto di ospitalità “duepuntozero”
Ovvero CouchSurfing
Al Barcamp Turin (2 dicembre 2006)
by riccardo bru cambiassi e paolo phauly massa
Quando informarsi non basta: Fatti e opinioni all'epoca della complessitàAnna Galluzzi
Secondo l’Oxford Dictionary la parola dell’anno per il 2016 è “post-verità”. Il termine “post-verità” si riferisce “a circostanze in cui i fatti oggettivi sono meno influenti degli appelli a emozioni e credenze personali nel formare l'opinione pubblica”. Questo fenomeno ha avuto particolare risonanza in occasione di vicende importanti a livello internazionale come il referendum sulla Brexit e l’elezione di Donald Trump, ma ha anche molto a che fare con la nostra esperienza quotidiana su Internet e sui social network. L'esplosione della post-verità e il fatto che l'opinione pubblica appaia particolarmente sensibile ad essa e poco incline alle verifiche fanno sì che quello delle “bufale” sia diventato un gigantesco business con cui alcuni siti realizzano grandi guadagni. Dall’altro lato, i singoli individui (anche coloro che sono dotati di strumenti intellettuali e critici) navigano sempre più a vista nel costruirsi quella che viene definita un’opinione informata, che è poi considerata la condizione primaria di una democrazia in buona salute.
In questa presentazione si proverà a comprendere com’è cambiato il processo di costruzione della conoscenza e il rapporto tra fatti e opinioni dopo l’avvento di Internet, facendo riferimento in particolare al volume di David Weinberger, Too big to know, pubblicato nel 2011 e tradotto in italiano con il titolo La stanza intelligente. L’obiettivo è quello di analizzare il fenomeno in maniera non ideologica per abbracciarne la complessità ed evitare risposte semplicistiche e scontate, nonché di interrogarsi su quale ruolo possano avere in questo mutato contesto le professioni tradizionalmente votate alla formazione e alla mediazione informativa, come insegnanti, giornalisti, bibliotecari.
In un mercato sempre piu’ competitivo, le aziende si trovano ad affrontare sfide molto complesse.
Per raggiungere nuovi mercati e aumentare la propria clientela, le aziende devono sviluppare rapidamente prodotti e servizi buovi e innovativi.
Per affrontare queste sfide, le aziende devono cambiare in modo radicale il modo di lavorare e di interagire con i propri clienti. Business Collaboration Design e’ la metodologia sviluppata da WS che consente ai propri clienti di affrontare questo cambiamento migliorando i processi di business e abilitando un rapporto proficuo con clienti vecchi e nuovi.
Per aiutare le aziende ad affrontare queste sfide WS ha sviluppato una metodologia ormai consolidata che affronta questo cambiamento da ogni punto di vista: Organizzazione, processi, tecnologia.
Ed e’ proprio la tecnologia ad offrire oggi soluzioni che consentono, in modo semplice, di supportare questo cambiamento. WS ha scelto IBM come partner per affrontare questa sfida.
Per saperne di più o contattaci all’indirizzo info@webscience.it.
Divani&Divari, un racconto di ospitalità “duepuntozero”Paolo Massa
Divani&Divari, un racconto di ospitalità “duepuntozero”
Ovvero CouchSurfing
Al Barcamp Turin (2 dicembre 2006)
by riccardo bru cambiassi e paolo phauly massa
Quando informarsi non basta: Fatti e opinioni all'epoca della complessitàAnna Galluzzi
Secondo l’Oxford Dictionary la parola dell’anno per il 2016 è “post-verità”. Il termine “post-verità” si riferisce “a circostanze in cui i fatti oggettivi sono meno influenti degli appelli a emozioni e credenze personali nel formare l'opinione pubblica”. Questo fenomeno ha avuto particolare risonanza in occasione di vicende importanti a livello internazionale come il referendum sulla Brexit e l’elezione di Donald Trump, ma ha anche molto a che fare con la nostra esperienza quotidiana su Internet e sui social network. L'esplosione della post-verità e il fatto che l'opinione pubblica appaia particolarmente sensibile ad essa e poco incline alle verifiche fanno sì che quello delle “bufale” sia diventato un gigantesco business con cui alcuni siti realizzano grandi guadagni. Dall’altro lato, i singoli individui (anche coloro che sono dotati di strumenti intellettuali e critici) navigano sempre più a vista nel costruirsi quella che viene definita un’opinione informata, che è poi considerata la condizione primaria di una democrazia in buona salute.
In questa presentazione si proverà a comprendere com’è cambiato il processo di costruzione della conoscenza e il rapporto tra fatti e opinioni dopo l’avvento di Internet, facendo riferimento in particolare al volume di David Weinberger, Too big to know, pubblicato nel 2011 e tradotto in italiano con il titolo La stanza intelligente. L’obiettivo è quello di analizzare il fenomeno in maniera non ideologica per abbracciarne la complessità ed evitare risposte semplicistiche e scontate, nonché di interrogarsi su quale ruolo possano avere in questo mutato contesto le professioni tradizionalmente votate alla formazione e alla mediazione informativa, come insegnanti, giornalisti, bibliotecari.
In un mercato sempre piu’ competitivo, le aziende si trovano ad affrontare sfide molto complesse.
Per raggiungere nuovi mercati e aumentare la propria clientela, le aziende devono sviluppare rapidamente prodotti e servizi buovi e innovativi.
Per affrontare queste sfide, le aziende devono cambiare in modo radicale il modo di lavorare e di interagire con i propri clienti. Business Collaboration Design e’ la metodologia sviluppata da WS che consente ai propri clienti di affrontare questo cambiamento migliorando i processi di business e abilitando un rapporto proficuo con clienti vecchi e nuovi.
Per aiutare le aziende ad affrontare queste sfide WS ha sviluppato una metodologia ormai consolidata che affronta questo cambiamento da ogni punto di vista: Organizzazione, processi, tecnologia.
Ed e’ proprio la tecnologia ad offrire oggi soluzioni che consentono, in modo semplice, di supportare questo cambiamento. WS ha scelto IBM come partner per affrontare questa sfida.
Per saperne di più o contattaci all’indirizzo info@webscience.it.
Continental Automotive Trading Italia - Chi siamo: il Gruppo Continental e la...Continental
Continental Automotive Trading Italia Srl ha sede a Cinisello Balsamo (MI) ed è certificata secondo le norme UNI EN ISO 9001:2008. Fa parte del Gruppo Continental e con i marchi VDO e ATE è tra i principali fornitori mondiali di elettronica e meccatronica per il settore automotive, con applicazioni anche in ambito industriale e marittimo. Presso la sede di Cinisello Balsamo è presente anche un servizio di assistenza e formazione altamente qualificato e un reparto appositamente dedicato alla realizzazione di prototipi e produzione su richiesta specifica del cliente. Continental Automotive Trading Italia Srl si avvale di una rete capillare di vendita estesa su tutto il territorio nazionale.
VDO TTS – Tachigrafi, Telematica, Servizi
Leader nel mercato delle soluzioni per tachigrafi, nel maggio 2006 VDO è stata la prima azienda ad introdurre il tachigrafo digitale in piena funzionalità. Oggi, il DTCO di VDO e i suoi relativi componenti offrono ai conducenti, ai gestori di flotte e alle autorità una soluzione conforme alla normativa, affidabile e tecnologicamente avanzata, che definisce gli standard per prestazioni all'avanguardia, facilità d'utilizzo e sicurezza dei dati.
VDO è un marchio del Gruppo Continental.
ATE
Il marchio ATE si occupa di tutto ciò che riguarda i ricambi per freni, in particolare i componenti di usura ed idraulici per ricambi di qualità o per interventi di integrazione ed ottimizzazione finalizzati a un maggiore livello di sicurezza e divertimento alla guida. Ricerca ed evoluzione costanti, esperienze nelle grandi serie e tradizione negli sport motoristici rendono i nostri prodotti per la componentistica automotive fra i più venduti. Ulteriori tratti distintivi di ATE: il migliore supporto per i nostri partner d’officina. Una disponibilità ottimale, il supporto dell’assistenza tecnica e l’offerta di corsi e di formazione assicurano una competenza superiore potenziando la posizione sul mercato regionale.
Il Gruppo Continental
Continental rappresenta uno dei principali fornitori mondiali del settore automotive. Come fornitore di sistemi frenanti, sistemi e componenti powertrain e chassis, strumentazione, soluzioni infotainment, elettronica del veicolo, pneumatici ed elastomeri tecnici, il Gruppo dà il proprio attivo contributo per la sicurezza di guida e la protezione del clima. Continental è inoltre un partner competente nella comunicazione integrata dell'automobile. La società attualmente impiega quasi 178.000 dipendenti in 49 nazioni.
Accelerating Product Development FLOW: Kanban at Jaguar Land RoverHamish McMinn
Modern automotive engineering is extremely complex: A new vehicle can take 2-4 years to develop, with a cost of delay of about $2 million per day. Shortening feedback loops and minimizing handoff delays has massive impact in reducing product lead time.
We will cover:
• ·Why new product development provides rich opportunities for continuous process improvement
• Benefits and challenges of transferring Agile software techniques to hardware design and development
• How to visualize work, focus on flow and increase cross-functional collaboration using kanban
Presentación de la innovadora empresa que promovió una nueva generación de animadores y cambió para siempre la forma de hacer estas películas y el negocio cinematográfico en general
Value Stream Mapping - Strategy Before TacticsTKMG, Inc.
Recorded webinar: http://slidesha.re/1hT4EZ4
Subscribe: http://www.ksmartin.com/subscribe
To purchase the book: http://bit.ly/VSMbk
Value Stream Mapping (VSM) remains one of the most powerful yet underutilized strategic improvement tools that also transforms organizational thinking and behavior.
In this practical how-to webinar, learn the mechanics of VSMs, the differences between manufacturing and non-manufacturing value stream maps and best practices for holding a Value Stream Mapping Event.
Intense competition and slow growth in mature markets have magnified uncertainty and put pressure on costs, just as regulators are escalating their demands. Research shows that CFOs and other senior finance executives believe that their function can play a key role but the ability to impact these challenges depends on levels of maturity and preparedness, which vary widely across companies and industries, as well by sub-functions. Here are the key findings from our research on how enterprises are driving transformation to achieve business impact.
Il cambiamento? Deriva dal bisogno di futuroSara Andreoli
"C'è una povertà crescente che ci impone di ripensare il capitalismo ibridandone i paradigmi con la sostenibilità sociale ed ambientale..." articolo pubblicato su l'ultimo numero del MAG di LC
Continental Automotive Trading Italia - Chi siamo: il Gruppo Continental e la...Continental
Continental Automotive Trading Italia Srl ha sede a Cinisello Balsamo (MI) ed è certificata secondo le norme UNI EN ISO 9001:2008. Fa parte del Gruppo Continental e con i marchi VDO e ATE è tra i principali fornitori mondiali di elettronica e meccatronica per il settore automotive, con applicazioni anche in ambito industriale e marittimo. Presso la sede di Cinisello Balsamo è presente anche un servizio di assistenza e formazione altamente qualificato e un reparto appositamente dedicato alla realizzazione di prototipi e produzione su richiesta specifica del cliente. Continental Automotive Trading Italia Srl si avvale di una rete capillare di vendita estesa su tutto il territorio nazionale.
VDO TTS – Tachigrafi, Telematica, Servizi
Leader nel mercato delle soluzioni per tachigrafi, nel maggio 2006 VDO è stata la prima azienda ad introdurre il tachigrafo digitale in piena funzionalità. Oggi, il DTCO di VDO e i suoi relativi componenti offrono ai conducenti, ai gestori di flotte e alle autorità una soluzione conforme alla normativa, affidabile e tecnologicamente avanzata, che definisce gli standard per prestazioni all'avanguardia, facilità d'utilizzo e sicurezza dei dati.
VDO è un marchio del Gruppo Continental.
ATE
Il marchio ATE si occupa di tutto ciò che riguarda i ricambi per freni, in particolare i componenti di usura ed idraulici per ricambi di qualità o per interventi di integrazione ed ottimizzazione finalizzati a un maggiore livello di sicurezza e divertimento alla guida. Ricerca ed evoluzione costanti, esperienze nelle grandi serie e tradizione negli sport motoristici rendono i nostri prodotti per la componentistica automotive fra i più venduti. Ulteriori tratti distintivi di ATE: il migliore supporto per i nostri partner d’officina. Una disponibilità ottimale, il supporto dell’assistenza tecnica e l’offerta di corsi e di formazione assicurano una competenza superiore potenziando la posizione sul mercato regionale.
Il Gruppo Continental
Continental rappresenta uno dei principali fornitori mondiali del settore automotive. Come fornitore di sistemi frenanti, sistemi e componenti powertrain e chassis, strumentazione, soluzioni infotainment, elettronica del veicolo, pneumatici ed elastomeri tecnici, il Gruppo dà il proprio attivo contributo per la sicurezza di guida e la protezione del clima. Continental è inoltre un partner competente nella comunicazione integrata dell'automobile. La società attualmente impiega quasi 178.000 dipendenti in 49 nazioni.
Accelerating Product Development FLOW: Kanban at Jaguar Land RoverHamish McMinn
Modern automotive engineering is extremely complex: A new vehicle can take 2-4 years to develop, with a cost of delay of about $2 million per day. Shortening feedback loops and minimizing handoff delays has massive impact in reducing product lead time.
We will cover:
• ·Why new product development provides rich opportunities for continuous process improvement
• Benefits and challenges of transferring Agile software techniques to hardware design and development
• How to visualize work, focus on flow and increase cross-functional collaboration using kanban
Presentación de la innovadora empresa que promovió una nueva generación de animadores y cambió para siempre la forma de hacer estas películas y el negocio cinematográfico en general
Value Stream Mapping - Strategy Before TacticsTKMG, Inc.
Recorded webinar: http://slidesha.re/1hT4EZ4
Subscribe: http://www.ksmartin.com/subscribe
To purchase the book: http://bit.ly/VSMbk
Value Stream Mapping (VSM) remains one of the most powerful yet underutilized strategic improvement tools that also transforms organizational thinking and behavior.
In this practical how-to webinar, learn the mechanics of VSMs, the differences between manufacturing and non-manufacturing value stream maps and best practices for holding a Value Stream Mapping Event.
Intense competition and slow growth in mature markets have magnified uncertainty and put pressure on costs, just as regulators are escalating their demands. Research shows that CFOs and other senior finance executives believe that their function can play a key role but the ability to impact these challenges depends on levels of maturity and preparedness, which vary widely across companies and industries, as well by sub-functions. Here are the key findings from our research on how enterprises are driving transformation to achieve business impact.
Il cambiamento? Deriva dal bisogno di futuroSara Andreoli
"C'è una povertà crescente che ci impone di ripensare il capitalismo ibridandone i paradigmi con la sostenibilità sociale ed ambientale..." articolo pubblicato su l'ultimo numero del MAG di LC
Positive News e comunicazione pubblica - come costruire un nuovo "racconto" d...Pierluigi De Rosa
Come costruire una nuova narrazione della PA? Come contrastare le rappresentazioni mediatiche negative? Non è solo una questione di media relations. Occorre una gestione integrata degli strumenti comunicativi all'interno e all'esterno dell'ente pubblico. L'obiettivo è porre le basi per un nuovo sistema di notiziabilità in grado di sfruttare in modo strategico le risorse della comunicazione 2.0- Università degli Studi di Udine, Polo di Santa Chiara, Seminario per gli studenti di Relazioni Pubbliche, 21 ottobre 2015
Complexity Literacy Meeting - Scheda del libro consigliato da Giuseppe Zollo:...Complexity Institute
Scheda del libro consigliato da Giuseppe Zollo: "Why information grows. The Evolution of Order from Atoms to Economies" - presentato al Complexity Literacy Meeting "Politica & Economia" 2018 organizzato dal Complexity Institute
Appunti per lo sviluppo dell'economia locale su base democratica e "spirituale", cercando perciò di massimizzare lo sviluppo collettivo in armonia con quello individuale. Difendendosi nel contempo dall'economia di mercato, vista come in competizione con la sovranità delle popolazioni locali.
La sperimentazione e la creatività nei mondi online ci dà una chance di evolvere strutture sociali e politiche innovative che, una volta stabilita una funzione di utilità il cui valore supera una data soglia, possono avere un valore concreto anche per il mondo fisico
Traccia del discorso del presidente UNI Piero Torretta al convegno "Protezione civile: sinergie tra normazione volontaria e nuovo Codice" del 9 maggio 2019
1. Associazione
World is Changing
XXI century Insights, Awareness, Inspirations
Approfondimenti, consapevolezze e ispirazioni intorno all'evoluzione
della società, dell'economia e del pensiero nel Mondo prossimo venturo.
2. Vàclav Havel – commediografo, presidente Repubblica ceca
<<Penso ci siano buone ragioni
per suggerire che l'Era moderna è
finita.
Oggi molte cose indicano che
stiamo entrando in un periodo di
transizione, quando sembra che
qualcosa è alla fine e qualcos'altro
sta nascendo dolorosamente.
E' come se qualcosa stesse
crollando, decadendo ed
esaurendosi, mentre qualche altra
cosa, ancora indistinta, stesse
nascendo dalle macerie>>.
3. Jacques Attali – economista francese
“La strategia
messa in atto finora
dai governi
per rimediare alla crisi
è riassumibile
nel far finanziare
dai contribuenti
di dopodomani
gli errori dei
banchieri di ieri
e i bonus dei
banchieri di oggi”.
4.
5. Albert Einstein
“Non si può
risolvere
un problema
con lo stesso
livello di
consapevolezza
che lo ha
originato”
6. THE 3x3 KEY TRENDS :
Co nsumer activism
Co llaboration between people
Co nfusion personal and professional life
Co nnettivity convergence of voice, data, video
Co mputing with ubiquitous access
Co nvergences of technologies and industries
Glo balization of trade
Glo bal access to resources
Glo bal and open research
HUMAN
TECH
GLOBAL
C.K. Prahalad – The New Age of Innovation
7. Peter Senge : The Necessary Revolution
energia
cibo
varietà
materiali
benessere
ERA POST-INDUSTRIALE
DELLA NATURA E DELL'UOMO
ERA INDUSTRIALE
O DELLE MACCHINE
Sole
Locale
No distruzione
Diversità
Relazioni
Combustibili fossili
Produzione globalizzata
Molta distruzione
Standardizzazione
Massimo guadagno
BOLLA
8. XXI century society
The Rise of the Global Economy : a technological-economic shift
The Rise of the Network Society : a relational shift
The Rise of a New Consciousness : a cultural-spiritual shift
A New Leadership
A New Science
Otto Sharmer – Theory U
9. Otto Sharmer – Theory U
18°secolo : economia statalista centralizzata, feu dalesimo
e mercantilismo – emergere del settore pubblico
CHANGE : Rivoluzione francese – emergere della classe borghese
19°secolo : economia decentralizzata, libero merca to,
competizione – emergere del settore privato
CHANGE : Grandi invenzioni, Companies, tecnologie di massa
20°secolo : economia della negoziazione e del dial ogo,
stato sociale – emergere del settore civile
CHANGE : Rivoluzione : Web 2.0 ? Sostenibilità ? Umanesimo ?
21°secolo : 4 opzioni : 3 in regresso (H.R. - H.S . - H.E.)
Global Ecosystem Economy We E.
10. Edgar Morin – filosofo della Teoria della complessità
“L'unica conoscenza
che vale
è quella che si alimenta
di incertezza,
e il solo pensiero
che vive
è quello che si mantiene
alla temperatura
della propria distruzione”.
Il Metodo
11. WIC : Il salto di paradigma
Ricordate nel famoso film A Beautifull Mind
l'ipotesi di scelta di “collaborazione” invece
che di competizione per la ragazza bionda?
<<Adam Smith va rivisto>> dice John Nash ad un certo punto
<<perché il miglior risultato si ottiene quando ogni componente
del gruppo farà ciò che è meglio per se e per il gruppo …
Adam Smith si sbagliava, dinamiche dominanti signori>>
contrariamente alla tesi di Smith, per il quale il miglior risultato si
ottiene quando ogni componente del gruppo fa la scelta migliore
solo per se stesso.
In questo passaggio dalla massimizzazione dell'interesse
individuale, padre per molti versi della “competizione” alla
massimizzazione dell'interesse sia individuale che del gruppo,
padre della “collaborazione”, vediamo una delle essenze del salto
di paradigma di cui ha necessità oggi il Mondo.
14. WIC : Spazio
Nasce in un
luogo antico e
spirituale
Apre un 'Think Thank” sul web
Pensa che il suo spazio
è il Mondo
15. WIC : Progetti
Cultura del XXI secolo :
Paradigmi post-industriali
e della complessità
Convivium :
unione di cultura
e convivialità
Blank Space :
Uno spazio per
creare progetti
unendo persone