Presentazione del webinar su vendor e project management volto alla revisione delle best practice in fatto di selezione, valutazione, analisi prestazionale e sviluppo delle risorse e in fatto di gestione progetti, con particolare attenzione alla definizione e distinzione dei ruoli e dei profili di vendor manager e di project manager nell’industria della traduzione, specialmente per quanto riguarda le fasi di analisi preventiva, programmazione e monitoraggio e i relativi strumenti.
Create in uno "spike", ben lontane dall'essere un prodotto informativo, sono una scaletta, una base di partenza per una versione migliorata di prossimo rilascio
La strutturazione di un progetto in pacchetti di lavoro, output, outcome e de...Sardegna Ricerche
La presentazione "La strutturazione di un progetto in pacchetti di lavoro, output, outcome e deliverable e indicatori", realizzata da Laura Casta in occasione degli eventi "Strumenti di progetti europea e gestione progetti", che si sono svolti a Cagliari, Sassari e Nuoro tra febbraio e maggio 2020.
La presentazione "Le fasi di ideazione del progetto: Project Cycle Management (PCM) e Logical Framework Approach (LFA)", realizzata da Laura Casta in occasione degli eventi "Strumenti di progetti europea e gestione progetti", che si sono svolti a Cagliari, Sassari e Nuoro tra febbraio e maggio 2020.
Create in uno "spike", ben lontane dall'essere un prodotto informativo, sono una scaletta, una base di partenza per una versione migliorata di prossimo rilascio
La strutturazione di un progetto in pacchetti di lavoro, output, outcome e de...Sardegna Ricerche
La presentazione "La strutturazione di un progetto in pacchetti di lavoro, output, outcome e deliverable e indicatori", realizzata da Laura Casta in occasione degli eventi "Strumenti di progetti europea e gestione progetti", che si sono svolti a Cagliari, Sassari e Nuoro tra febbraio e maggio 2020.
La presentazione "Le fasi di ideazione del progetto: Project Cycle Management (PCM) e Logical Framework Approach (LFA)", realizzata da Laura Casta in occasione degli eventi "Strumenti di progetti europea e gestione progetti", che si sono svolti a Cagliari, Sassari e Nuoro tra febbraio e maggio 2020.
Better Software 2010 - Applicazione pratica di un processo di sviluppo Agile ...Paolo Quaglia
Nel panorama delle Metodologie Agili esistono molteplici processi di sviluppo (es XP e SCRUM) che ereditano ed interpretano in maniera leggermente diversa i principi espressi dal Manifesto Agile.
Il talk approfondirà la tematica dell’implementazione reale e pratica di un processo di sviluppo Agile derivato dalle metodologie citate, ma customizzato per adattarlo alle esigenze aziendali e alla tipologia dei nostri progetti.
Verranno approfonditi i ruoli e le responsabilità individuati dal processo, le competenze soft necessarie, le fasi, i singoli passi e gli output, cioè gli artefatti prodotti, siano essi documenti, codice, test automatici, etc.
Verranno trattati anche la documentazione, che ha la caratteristica di essere il più snella possibile, ed i tool software che vengono utilizzati per la gestione e controllo dei progetti.
Lo scopo è quello di fornire un case study di implementazione reale (anche da un punto di vista contrattuale) approfondendo i pro ed i contro di questa metodologia, per dar possibilmente vita ad una discussione costruttiva sull’argomento.
Un progetto é un'impresa complessa, unica e di durata determinata, volta al raggiungimento di un obiettivo prefissato mediante un processo continuo di pianificazione , esecuzione e controllo di risorse differenziate e con vincoli interdipendenti di costi- tempi -qualità.
Slide presentate ad una lezione del Corso di Knowledge Management - Università dell\'Insubria. Titolo della presentazione: "Dall\'analisi di fattibilità al piano di lavoro".
Una presentazione in formato "slides" sugli elementi di base del Project Management. Documento elaborato nel 2020 da Domenico Aloisi. Tutti i diritti sui contenuti esposti appartengono ai rispettivi proprietari.
Valutare la maturità di Project Management con il modello Prado: ISIPM racconta la propria esperienza
Andrea Fraticelli
Marco Federici
Maurizio D’Ambrosio
Andrea Proietti
Il seminario presenta i concetti fondamentali e le tecniche di Project Management con esempi pratici che consentono una diretta applicazione delle tecniche esposte. I casi di studio sono sviluppati e gestiti in Microsoft Project al fine di agevolare la comprensione delle attività di pianificazione, monitoraggio e controllo, svolte dal Project Planner e Project Manager.
Tesi di Laurea: "Metodologie e Strumenti per il Configuration Management"Settimio Martire
Una lavoro di tesi che ha permesso di mettere in luce le metodologie e gli strumenti a disposizione del Configuration Management realizzando una sorta di vademecum che guidi le aziende in un percorso di qualità che includa l’utilizzo di architetture complesse che sfruttano strumenti a basso costo
Measuring for success: Goals, performances, and outcomesLuigi Muzii
Every business should measure performances against goals, substantiate its existence, and justify paychecks on solid arguments and data that customers can understand. This presentation focuses on the value KPI may show of a business. Suggestions are given about developing KPIs that can be understood by customers.
Preparing for disintermediation: Or what will the future look like in a global gig economy?
A presentation given at the tolk- en vertaalcongres in Breda on March 9, 2018 titled “The Language Industry 4.0: Embracing the future?”
Better Software 2010 - Applicazione pratica di un processo di sviluppo Agile ...Paolo Quaglia
Nel panorama delle Metodologie Agili esistono molteplici processi di sviluppo (es XP e SCRUM) che ereditano ed interpretano in maniera leggermente diversa i principi espressi dal Manifesto Agile.
Il talk approfondirà la tematica dell’implementazione reale e pratica di un processo di sviluppo Agile derivato dalle metodologie citate, ma customizzato per adattarlo alle esigenze aziendali e alla tipologia dei nostri progetti.
Verranno approfonditi i ruoli e le responsabilità individuati dal processo, le competenze soft necessarie, le fasi, i singoli passi e gli output, cioè gli artefatti prodotti, siano essi documenti, codice, test automatici, etc.
Verranno trattati anche la documentazione, che ha la caratteristica di essere il più snella possibile, ed i tool software che vengono utilizzati per la gestione e controllo dei progetti.
Lo scopo è quello di fornire un case study di implementazione reale (anche da un punto di vista contrattuale) approfondendo i pro ed i contro di questa metodologia, per dar possibilmente vita ad una discussione costruttiva sull’argomento.
Un progetto é un'impresa complessa, unica e di durata determinata, volta al raggiungimento di un obiettivo prefissato mediante un processo continuo di pianificazione , esecuzione e controllo di risorse differenziate e con vincoli interdipendenti di costi- tempi -qualità.
Slide presentate ad una lezione del Corso di Knowledge Management - Università dell\'Insubria. Titolo della presentazione: "Dall\'analisi di fattibilità al piano di lavoro".
Una presentazione in formato "slides" sugli elementi di base del Project Management. Documento elaborato nel 2020 da Domenico Aloisi. Tutti i diritti sui contenuti esposti appartengono ai rispettivi proprietari.
Valutare la maturità di Project Management con il modello Prado: ISIPM racconta la propria esperienza
Andrea Fraticelli
Marco Federici
Maurizio D’Ambrosio
Andrea Proietti
Il seminario presenta i concetti fondamentali e le tecniche di Project Management con esempi pratici che consentono una diretta applicazione delle tecniche esposte. I casi di studio sono sviluppati e gestiti in Microsoft Project al fine di agevolare la comprensione delle attività di pianificazione, monitoraggio e controllo, svolte dal Project Planner e Project Manager.
Tesi di Laurea: "Metodologie e Strumenti per il Configuration Management"Settimio Martire
Una lavoro di tesi che ha permesso di mettere in luce le metodologie e gli strumenti a disposizione del Configuration Management realizzando una sorta di vademecum che guidi le aziende in un percorso di qualità che includa l’utilizzo di architetture complesse che sfruttano strumenti a basso costo
Measuring for success: Goals, performances, and outcomesLuigi Muzii
Every business should measure performances against goals, substantiate its existence, and justify paychecks on solid arguments and data that customers can understand. This presentation focuses on the value KPI may show of a business. Suggestions are given about developing KPIs that can be understood by customers.
Preparing for disintermediation: Or what will the future look like in a global gig economy?
A presentation given at the tolk- en vertaalcongres in Breda on March 9, 2018 titled “The Language Industry 4.0: Embracing the future?”
The slide deck of the presentation given on June 16 at Localization World 34 in Barcelona.
To successfully run an MT platform and MT projects, a very specific skillset is needed. The right combination of MT and post-editing (PE) can help reduce turn-around times even in low-tech contexts while maximizing cost-effectiveness.
This presentation introduces to the strategies for an effective solution for translation buyers and vendors.
Read about the dos and don’ts when dealing with MT + PE in regard to improving productivity and increasing speed and ease of translation; the best setup for an operating environment based on the right project requirements and practices specifically devised; and the primary challenges posed by MT and PE, as preparing data, assessing quality of outputs, estimating the post-editing effort, vetting, selecting, instructing and compensating human resources.
The unredacted original version of Luigi Muzii's and Isabella Massardo's article on Europe, standards and terminology for the March 2016 issue of Multilingual.
Il Traduttore Nuovo, rivista dell'Associazione Italiana Traduzione e Interpreti
N. 1/96
Numero speciale dedicato alla Terminologia, con contributi di Christian Galinski, Donatella Pulitano, Claudia Rosa Pucci, Klaus-Dirk Schmitz, Blaise Nkwenti-Azeh, Annamaria Tagliabue, Alan K. Melby, Bruno de Bessé
Term Mining and Terminology Management in a Corporate Setting PerspectiveLuigi Muzii
The time spent looking for and not finding information cost an organization a total of $6 million a year, not including opportunity costs or the costs of reworking existing information that could not be located. Only 41% of localization-mature organizations have some terminology management policy in place, almost solely translation-oriented. Then we must show how terminology management works, demonstrate its power, through controlled languages, ontologies, search engine applications, content and knowledge management applications, and e-learning systems.
A short essay on translation quality standards, the new standards ISO 17100, translation quality assessment, sampling and translation data quality for statistical machine translation.
Diversità in rete: distanza che si trasforma in ricchezzaLuigi Muzii
Appunti per la partecipazione alla Social Media Week di Milano del 20 febbraio 2014 per il panel "Diversità in rete: distanza che si trasforma in ricchezza" organizzato dalle Girl Geek Dinners Milano.
Il testo è disponibile su http://goo.gl/AMq7nn.
2. Vendor Management
Definizione
Ruolo del vendor manager
Best practice
Project Management
Definizione
Ruolo del project manager
Principi di base
Sovrapposizioni
Programma
4. Massimizzazione del valore aggiunto dai fornitori
Controllo dei costi, ottimizzazione della qualità e riduzione dei rischi
Selezione
Categorizzazione
Metriche
Sviluppo, gestione e controllo
Contratti
Rapporti
Prestazioni
Vendor Management
5. Strategie
Ricerca e selezione
Valutazione e anticipazione esigenze
Analisi del mercato
Analisi costi/benefici
Misure
Criteri
Attese
Rischi
Impatto
Vendor Relationship Management
Sistematizzazione
Segmentazione
Fornitori strategici, tattici e transazionali
Integrazione nei processi
Due diligence
6. RFP (Request For Proposal) e RFI (Request For Information)
Valutazione delle risposte
Analisi post-mortem
Rating
Criteri di valutazione
Due diligence sui fornitori
Analisi di valore
Analisi costi/benefici
Strategie negoziali
Pianificazione
7. Selezione
Definizione dei requisiti
Definizione dei criteri di selezione
Analisi fit-gap
Valutazione e riscontro referenze
Accordi di servizio
Definizione dei termini contrattuali
Verifica di sostenibilità
Individuazione di alternative
Sviluppo risorse
Pianificazione
Monitoraggio
Esercizio
9. Metriche
Indicatori di prestazione
Costi
Tempi
Valore
Scorecard
Obiettivi
Misure
Risultati
Reporting
Segmentazione
Diagrammi prestazionali
Analisi prestazionale
10. Il vendor manager
Valuta le esigenze
Analisi, verifica prestazionale, pianificazione
Seleziona le risorse e verifica le credenziali
Titoli, esperienza, affidabilità, reputazione, tecnologie e strumenti, produttività
Definisce gli accordi di servizio
Concorda i compensi
Valuta le prestazioni
Mantiene il contatto
Aggiornamento dati, disponibilità, formazione
11. Il vendor manager
Non gestisce persone e processi
Non trova i traduttori più adatti (a un incarico)
Non prepara il materiale
Non effettua le verifiche finali
13. Metodologia di supporto alla gestione dei progetti per centrare gli obiettivi
nei tempi previsti, rispettando i costi preventivati e garantendo il livello di
qualità desiderata
Applicazione di conoscenze, competenze, strumenti e tecniche (knowledge, skills,
tools & techniques, KSTT) per soddisfare le esigenze e le attese del cliente
Applicabili, in linea generale, a qualunque tipo di progetto
Definizione
14. Concezione ed analisi preliminare
Obiettivi
Ambito
Schema di massima
Specifiche
Fattibilità
Desiderabilità
Definizione del progetto
Piano
Budget
Tempificazione
Proposta d’accordo
Coinvolgimento del management
Organizzazione e avvio del progetto
Assegnazione risorse
Definizione responsabilità
Struttura organizzativa
Piano di dettaglio
Avvio
Esecuzione del progetto
Gestione
Misura
Controllo
Ri-pianificazione
Risoluzione problemi
Conclusione del progetto
Chiusura
Documentazione
Review
Rilascio risorse e scioglimento team di progetto
Ciclo di vita di un progetto
15. Avvio
Preparazione e attivazione del progetto
Esecuzione
Coordinamento delle risorse di progetto in funzione della realizzazione del piano
di progetto
Controllo
Verifica dello stato di avanzamento del progetto e del raggiungimento degli
obiettivi
Adozione di eventuali correttivi
Chiusura
Accettazione degli esiti finali, conclusione del progetto e relativa formalizzazione
Esecuzione
17. Punto nodale di tutte le attività del progetto
Massima responsabilità sul progetto (successo/fallimento)
Minima autorità nella direzione del personale
Negozia (con il vendor manager) il personale necessario al progetto
Il project manager
18. Durata del progetto (consegna)
Attività che possono influire su di essa
Inizio e fine delle singole attività
Margini temporali per ritardo o prolungamento senza influenza sulla durata
Concentrazione di risorse
Costi complessivi
Prolungamento del progetto
Ampliamento di risorse
Informazioni essenziali per il project manager
19. Organizzazione dei gruppi di lavoro interni
Programmazione delle attività
Selezione, gestione e coordinamento
delle risorse
Motivazione del personale
Gestione (assicurazione) della qualità
Gestione dei costi
Compiti del project manager
20. Documenti di riferimento
Budget
Contratti
Scheda progetto
Documenti di progetto
Piano di progetto
Piano dei rischi
Richieste di modifiche
Report di avanzamento
Report di chiusura
Relazione post mortem
Documenti
21. Durata attività
Stima del numero di ore/uomo necessarie per completare ogni singola attività
Programma
Analisi della sequenza e della durata delle attività
Analisi dei requisiti
Risorse
Risorse
Tipo e quantità
Personale, materiali
Costi
Stima approssimata dei costi in base alle risorse
Budgeting
Allocazione dei costi complessivi stimati ai singoli pacchetti di lavoro (work package)
Project plan
22. Dividere il progetto in attività e mansioni
Elenco di tutte le attività
Durata di ognuna
Vacanze e ferie
Responsabilità
Deliverable
Stimare tempo e risorse necessari per completare ogni singola mansione
La produttività non è proporzionale al numero di persone che lavorano su una
singola mansione
Aggiungere personale in un progetto in ritardo può aumentare ancora di più il
ritardo
Programma
23. WBS (Work Breakdown Structure)
Suddivisione del progetto in attività e scomposizione dettagliata del lavoro
PERT (Program Evaluation-Review Techniques)
Reticolo per la rappresentazione grafica dei legami logici tra attività
CPM (Critical Path Method)
Individuazione delle attività “critiche” di un progetto
GANTT
Diagramma di rappresentazione delle attività su scala cronologica
Strumenti per lo sviluppo del project plan
24. WBS
Individuazione scopo del lavoro
Suddivisione per parti funzionali
Individuazione elementi finali di scomposizione (work package) e singole attività
OBS
Strutturazione dell’organizzazione in termini di responsabilità
Individuazione univoca dei responsabili dei work package
Strutture di scomposizione (breakdown)
25. PERT
Dipendenze e cammino critico
Grafico a barre
Calendario lavori
Gantt
Suddivisione del lavoro in mansioni
Non devono essere troppo piccole (una settimana o due di lavoro)
Temporizzazione
Grafo delle attività (PERT),
a barre e diagramma di Gantt
26. ES
Earliest Start
Giorno minimo di inizio dell’attività a partire dal minimo tempo necessario per le attività che
precedono
EF
Earliest Finish
Dato ES e la durata dell’attività, il giorno minimo in cui l’attività può terminare
LF
Latest Finish
Il giorno massimo di fine di un’attività senza che si crei ritardo per quelle che dipendono da
essa
LS
Latest Start
Dato LF e la durata dell’attività, il giorno massimo di inizio dell’attività senza provocare ritardo
per quelle che dipendono da essa
PERT
29. WBS (Work Breakdown Structure)
Progetto
Attività 1 Attività 2 ... Attività n
Deliverable
Sub-deliverable
Deliverable
Sub-deliverable
Deliverable
Sub-deliverable
31. Istogramma risorse
Rappresentazione visiva distribuzione impegni nel tempo
Risultato tempificazione attività (Gantt)
Confronto puntuale fra risorse necessarie e disponibili
Evidenziazione sovra-utilizzi (overload) o sotto-utilizzi (underload)
Piano di progetto
Richiesta Disponibilità Sovraccarico Sottocarico
0
0,5
1
1,5
2
2,5
3
3,5
1° sett 2° sett 3° sett 4° sett 5° sett 6° sett 7° sett 8° sett 9° sett 10° sett 11° sett 12° sett
34. Preparato dal localization manager in funzione del livello di localizzazione
programmato
Indica le modalità, i tempi e cosa deve essere localizzato
Usato spesso per i processi d’asta
Nei casi di prodotti complessi spiega come funziona il prodotto
Delinea i rapporti tra le persone coinvolte
Contiene una guida di stile e i template per i vari locale
Localization kit
35. Istruzioni relative a requisiti, scadenze e comunicazioni
Requisiti di sistema
Indicazione dei linguaggi di sviluppo e del compilatore adottati
Indicazioni sulla piattaforma di sviluppo
Cenni sull’architettura del prodotto
Indicazioni sul trattamento dei file della documentazione e della guida in linea
Piattaforma di sviluppo della guida in linea
Font utilizzati
Modalità di generazione di eventuali file HTML
Mappa di eventuali corrispondenze
Piattaforma di test da utilizzare
Formato e modalità di trattamento delle eventuali memorie di traduzione
Commenti e annotazioni sulla qualità e l’affidabilità delle memorie di traduzione
Indicazioni per il trattamento del materiale non testuale
Screen capture
Elenco dei deliverable attesi
Materiale da localizzare
BOM (Bill Of Materials)
Attenzione ai file corrotti, mancanti o estranei al progetto
File compresso che replica la struttura delle directory
Guida in linea compilata e in formato sorgente
Documentazione in formato sorgente e finale
Grafici in formato sorgente
In caso di aggiornamento, versione precedente dello stesso materiale
Sorgenti e localizzato
Eseguibili
Glossari
Eventuali memorie di traduzione
Guida di stile
Trattamento di scorciatoie e combinazioni di tasti
Checklist di preparazione di un localization kit
36. Esame generale dello stato dei lavori rispetto al programma
In tempo
In ritardo
In anticipo
Imprevisti
Ritardi/problemi
Stato di avanzamento
37. Comunicazioni continue tra project manager e membri del team di progetto
sullo stato di avanzamento
Identificazione tempestiva dei problemi che potrebbero pregiudicare il
raggiungimento degli obiettivi di progetto
Analisi dei carichi di lavoro delle risorse per scongiurare le sovrassegnazioni
Apporto di modifiche correttive alla pianificazione
Misurazione delle prestazioni
Esecuzione e controllo
39. Elenco dei deliverable
Per cliente
Per collaboratori
Da ricevere
Ritardi e problemi
Data di consegna prevista
Stima dei costi
Stato obiettivi intermedi
Impatto sul programma
Proiezioni
Su stime iniziali
Scostamenti
Cause
Azioni correttive
Riepilogo
40. Lavorare meglio e più in fretta
1. Campo di applicazione
a. Oggetto del progetto
b. Data di scadenza
c. Modalità di consegna
d. Termini di pagamento
41. Lavorare meglio e più in fretta
2. Modifiche in corso d’opera
a. Contenere numero e/o impatto delle modifiche
b. Istituire processi di controllo
42. Lavorare meglio e più in fretta
3. Fissare le milestone
a. Definire i deliverable
43. Lavorare meglio e più in fretta
4. Definire e applicare metriche e misure
a. Determinare la durata media di ogni attività
a. Rilevare avvio e completamento
44. Lavorare meglio e più in fretta
5. Redigere un rapporto post mortem
a. Errori
b. Successi