+VITA è l’innovativo modello di gestione della ASL di Latina rivolto ai pazienti cronici volto a favorire una precoce individuazione del problema di salute e una corretta programmazione del percorso di cura nel rispetto dei principi di presa in carico e continuità assistenziale, senza orizzonte temporale.
+VITA è l’innovativo modello di gestione della ASL di Latina rivolto ai pazienti cronici volto a favorire una precoce individuazione del problema di salute e una corretta programmazione del percorso di cura nel rispetto dei principi di presa in carico e continuità assistenziale, senza orizzonte temporale.
LA COMUNICAZIONE, Chiave della quallità in sanitàClaudio Pensieri
La comunicazione sanitaria nelle sue varie forme: interna e esterna. Con i dati di una ricerca condotta in Italia sui siti web e dentro i locali di alcuni ospedali SSN e accreditati.
L'unità di valutazione multidimensionale in ItaliaFranco Pesaresi
L'organizzazione, gli strumenti, il PAI e il case manager nelle modalità di lavoro delle unità di valutazione multidimensionali (UVM) nelle regioni italiane.
Rappresenta un modello di governo dei percorsi di uscita dalla fase ospedaliera acuta del paziente alla fase post acuta, ma anche di gestione di episodi di riacutizzazione che si verificano sul Territorio al fine di evitare un ricovero improprio, garantendo equità di fruizione delle risorse disponibili. Dà impulso alla comunicazione bidirezionale ospedale/territorio e nel tempo lo sviluppo della Centrale della Cronicità prevederà , con elaborazione di specifico regolamento , anche la attivazione diretta degli operatori in servizio per attività non programmate e/o non differibili. Risponde alla necessità della creazione di una vera rete a cui si possa accedere da un punto qualsiasi dell’Azienda, ottenendo risposte eque ed appropriate.
Considerazioni sulla attivita' segretariale (Mariangela Doronzo) csermeg
Seminario di Primavera CSeRMEG 19 aprile 2008 COSA STIAMO FACENDO? Visibilità, indicatori e bilanci della medicina generale nelle cure primarie - www.csermeg.it
LA COMUNICAZIONE, Chiave della quallità in sanitàClaudio Pensieri
La comunicazione sanitaria nelle sue varie forme: interna e esterna. Con i dati di una ricerca condotta in Italia sui siti web e dentro i locali di alcuni ospedali SSN e accreditati.
L'unità di valutazione multidimensionale in ItaliaFranco Pesaresi
L'organizzazione, gli strumenti, il PAI e il case manager nelle modalità di lavoro delle unità di valutazione multidimensionali (UVM) nelle regioni italiane.
Rappresenta un modello di governo dei percorsi di uscita dalla fase ospedaliera acuta del paziente alla fase post acuta, ma anche di gestione di episodi di riacutizzazione che si verificano sul Territorio al fine di evitare un ricovero improprio, garantendo equità di fruizione delle risorse disponibili. Dà impulso alla comunicazione bidirezionale ospedale/territorio e nel tempo lo sviluppo della Centrale della Cronicità prevederà , con elaborazione di specifico regolamento , anche la attivazione diretta degli operatori in servizio per attività non programmate e/o non differibili. Risponde alla necessità della creazione di una vera rete a cui si possa accedere da un punto qualsiasi dell’Azienda, ottenendo risposte eque ed appropriate.
Considerazioni sulla attivita' segretariale (Mariangela Doronzo) csermeg
Seminario di Primavera CSeRMEG 19 aprile 2008 COSA STIAMO FACENDO? Visibilità, indicatori e bilanci della medicina generale nelle cure primarie - www.csermeg.it
l progetto PICASSO nasce dalla esigenza di dare una risposta innovativa in termini organizzativi e professionali ai bisogni dei pazienti anziani e fragili partendo dalle soluzioni individuate a livello regionale.
FACIAL CARE ORGANIZATIONAL MODEL. Tecno-umanizzazione e trasformazione digita...ElisabettaOcello1
Progetto candidato al Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022.
TITOLO: FACIAL CARE ORGANIZATIONAL MODEL. Tecno-umanizzazione e trasformazione digitale verso la Medicina a 5P
Acronimo: OM5P
SLOGAN: “Care rEVOLution: moving towards the patient. La Medicina a 5P”.
Persone e professionalità pensanti dotate di menti organizzate e sempre in evoluzione che operano in sistemi sanitari progettati al fine di favorire l’applicazione delle 5P e l’applicazione dell’innovazione tecnologica, che se integrati in processi organizzativi fluidi e lineari diventano un effettivo supporto alla Mente, al Cuore e alle Mani di chirurghi, medici, infermieri e operatori sanitari per offrire una Sanità Pubblica Umanizzata.
ASL4Liguria TLS Tigullio luogo di salute - tele-riconciliazione in Asl 4 LiguriaAleBrioschi
Il progetto è caratterizzato dall’ampliamento di una infrastruttura tecnologica avanzata, un ecosistema sociosanitario digitale, basato su tecnologie innovative per potenziare l’interconnessione della rete con le strutture intermedie e l’assistenza domiciliare, determinando una migliore capacità di erogazione e monitoraggio dei LEA.
In questa nuvola digitale, si inserisce la tele-riconciliazione farmacologica, sviluppata non come servizio di verifica e monitoraggio terapeutico, ma come strumento "visual" che permetta la presa in carico proattiva, monitorando aderenza alle terapie e allineamento alla riconciliazione farmacologica effettuata in fase di dimissione, verifica della effettiva fruizione di prestazioni di monitoraggio per i pazienti cronici, ecc.
Il primo “target pilota” individuato è costituito dai pazienti over 65 post-acuti, politrattati (con utilizzo di 5-6 diversi farmaci) che in fase di dimissione hanno avuto una riconciliazione farmacologica delle terapie.
documento premio_pa-sostenibile-2018 Reti cliniche integrate e strutturateagneverzuri
Presa in carico delle persone affette da malattie croniche
e degli non autosufficienti
Il modello della USL Toscana Sud Est "Le reti cliniche integrate e strutturate"
Le idee guida dell'OMS sul COVID-19 nei servizi di LTCFranco Pesaresi
Le linee guida sulla prevenzione e gestione della pandemia da COVID-19 nei servizi di Long-Term Care, recentemente
pubblicate dall’OMS, sono molto significative e pongono richieste precise ai Paesi europei. Franco Pesaresi, nell’ottica
di fornire un servizio utile ai lettori, ne propone una libera traduzione e, in questo articolo, offre una sintesi dei punti di
maggior rilievo.
1. Documentazione di progetto della soluzione:
CENTRALE OPERATIVA DELOCALIZZATA “Progetto CODe”
INDICE
1. Descrizione progetto;
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze;
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare;
4. Descrizione dei destinatari della misura;
5. Descrizione della tecnologia adottata;
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti necessari);
7. Tempi di progetto.
Alla domanda di partecipazione va allegato
questo documento di presentazione del
progetto.
STANDARD: max 5pagine, font 12 - inclusi eventuali
allegati tecnici o tabelle o altri elementi utili.
2. 1. DESCRIZIONE DEL PROGETTO
La ASST di Valcamonica, appartenente all’ATS della Montagna, dopo attenta e approfondita analisi della
conformazione territoriale e la relativa distribuzione demografica nonché dei bisogni della cittadinanza,
ha evidenziato la necessità di intercettare l’utenza, non solamente affetta da patologia, prima che ne
venga posta espressa richiesta.
Dopo aver effettuato un'approfondita revisione della letteratura a livello nazionale e internazionale e
avendo constatato una limitata esperienza riguardante la figura dell'infermiere di famiglia e di comunità
siè deciso di elaborare ilprogetto di seguitodescritto. La sperimentazione avrà lo scopo di accompagnare
l’utente in tutto il suo percorso di vita dall’infanzia fino al termine del ciclo vitale, nelle scelte sanitarie,
sociali e socio-sanitarie. Questo tipo di sanità che può essere definita “d’iniziativa”, vuole in prima istanza
intercettare i bisogni dei cittadini più “deboli” e allo stesso tempo rendere i servizi già presenti, capaci di
intervenire sempre più in fase preventiva. Tale organizzazione si basa sull’interazione tra il paziente reso
“esperto e più consapevole” da interventi di formazione e di addestramento ed il team multi-
professionale composto da infermieri, MMG/PLS, medici specialisti, Assistenti Sociali, Psicologi etc.
2. DESCRIZIONE DEL TEAM E DELLE PROPRIE RISORSE E COMPETENZE
- Direzione Sanitaria e Socio Sanitaria
- Teammulti-professionale composto da infermieri, MMG / PLS, medici specialisti, Assistenti Sociali,
Psicologi etc.
Competenze delpersonale infermieristico:
Possedere capacitàdi valutarelostatodi salutee deibisognidell'individuoe dellafamiglianellorocontesto
culturale e di comunità
Possedere le capacità di lavorare in équipe
Essere in grado di pianificare le attività di assistenza
Conoscere i programmi di educazione sanitaria di promozione e di prevenzione alla salute
Saper definire le priorità nelle attività relative alla salute e alla malattia
Capacità di utilizzare i sistemi informativi
Possedere le conoscenze in ambito di salute pubblica e tematiche sociali per saper identificare gli effetti
dei fattori socio economici sulla salute delle famiglie ed indirizzarle ai servizi più idonei
3. Saper rafforzare le capacità di scelta, di autoregolazione e di autodeterminazione, promuovendo
l'autostima e l'accettazione del nuovo stato di salute di ciascun individuo
Possedere capacità comunicative e di counselling di supporto e di facilitazione
Essere in grado di mantenere relazioni professionali ed un ruolo collegiale di sostegno ai colleghi
Possedere capacità organizzative gestionali e di progettazione
Essere in grado di promuovere laresponsabilizzazione e il coinvolgimentodellapersonae/odel caregiver
nel processo di cura
Essere abili a fornire informazioni sugli stili di vita e sui fattori comportamentali di rischio
3. DESCRIZIONE DEI BISOGNI CHE SI INTENDE SODDISFARE
Attraverso questo servizio innovativo ci si propone di raggiungere i seguenti risultati:
Rispondere ai bisogni di salute dei cittadini in maniera esaustiva e continuativa
Garantire il supporto tempestivamente in maniera compatibile con gli orari del servizio
Fare inmodoche il serviziooffertoapportiunrealebeneficiodi salutefisica,psichicae socialeai destinatari
Aumentare la capacità dei cittadini di prendersi cura della propria salute
Assicurare un’elevata motivazione del personale che opera all’interno del servizio per il raggiungimento
degli obiettivi prefissati
Rilevare un buon livello di soddisfazione sia negli utenti che nei professionisti
Favorire l’integrazione tra le diverse figure professionali coinvolte
Registrare una riduzione degli accessi inadeguati in Pronto Soccorso.
Registrare una riduzione dei ricoveri ospedalieri dovuti a fenomeni di riacutizzazione della patologia.
4. DESCRIZIONE DEI DESTINATARI DELLA MISURA
A fronte di ciò verranno coinvolti 30.000 cittadini (su circa 100.000 residenti) distribuiti nel territorio della Valle
Camonica,da parte di sei infermieri che si dividerannotraAlta e Bassa Valle perriuscire a rispondere ai bisogni di
salute della comunità.
5. DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA ADOTTATA
Per la realizzazione del servizioè necessarioavere adisposizione alcune tecnologie di usocomune:telefonoe fax
per le consulenze,lacomunicazione trai vari servizi e professionisti,per fissare gli appuntamenti pressoil servizio
4. e per qualsiasi altro contatto necessario; il computer per rispondere ai cittadini tramite e-mail, registrare gli
appuntamenti, le consulenze effettuate e per una successiva elaborazione statistica dei dati raccolti.
6. INDICAZIONE DEI VALORI ECONOMICI IN GIOCO (COSTI, RISPARMI IPOTIZZATI, INVESTIMENTI
NECESSARI)
Risorse Costi
Umane
- 6 unitàinfermieristichetracui il Coordinatore
Beni materiali
- Scrivaniaconcomputer,telefonocellulare,fax,agenda
pergli appuntamenti e materiale di cancelleria
- Tavolocon materiale informativo
- Servizi igienici
- Dispositividi Protezione Individuale
- Contenitori perlosmaltimentocorrettodei rifiuti
- Cancelleria
- 2 computerpersede
- 1 stampante persede
- 6 automobili
Spese generali
- Marketing(copisteriavolantini)
- opuscoli informativi
7. TEMPI DI PROGETTO
vedi allegato A