Il progetto è caratterizzato dall’ampliamento di una infrastruttura tecnologica avanzata, un ecosistema sociosanitario digitale, basato su tecnologie innovative per potenziare l’interconnessione della rete con le strutture intermedie e l’assistenza domiciliare, determinando una migliore capacità di erogazione e monitoraggio dei LEA.
In questa nuvola digitale, si inserisce la tele-riconciliazione farmacologica, sviluppata non come servizio di verifica e monitoraggio terapeutico, ma come strumento "visual" che permetta la presa in carico proattiva, monitorando aderenza alle terapie e allineamento alla riconciliazione farmacologica effettuata in fase di dimissione, verifica della effettiva fruizione di prestazioni di monitoraggio per i pazienti cronici, ecc.
Il primo “target pilota” individuato è costituito dai pazienti over 65 post-acuti, politrattati (con utilizzo di 5-6 diversi farmaci) che in fase di dimissione hanno avuto una riconciliazione farmacologica delle terapie.
FACIAL CARE ORGANIZATIONAL MODEL. Tecno-umanizzazione e trasformazione digita...ElisabettaOcello1
Progetto candidato al Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022.
TITOLO: FACIAL CARE ORGANIZATIONAL MODEL. Tecno-umanizzazione e trasformazione digitale verso la Medicina a 5P
Acronimo: OM5P
SLOGAN: “Care rEVOLution: moving towards the patient. La Medicina a 5P”.
Persone e professionalità pensanti dotate di menti organizzate e sempre in evoluzione che operano in sistemi sanitari progettati al fine di favorire l’applicazione delle 5P e l’applicazione dell’innovazione tecnologica, che se integrati in processi organizzativi fluidi e lineari diventano un effettivo supporto alla Mente, al Cuore e alle Mani di chirurghi, medici, infermieri e operatori sanitari per offrire una Sanità Pubblica Umanizzata.
Openetica Quick Connect PDTA Premio Salute 2017Luigi Ruotolo
“QUICK Connect PDTA” è un servizio progettato e realizzato da opeNETica Srl per la gestione dei PDTA delle patologie croniche ad alto impatto sociale ed economico.
FACIAL CARE ORGANIZATIONAL MODEL. Tecno-umanizzazione e trasformazione digita...ElisabettaOcello1
Progetto candidato al Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022.
TITOLO: FACIAL CARE ORGANIZATIONAL MODEL. Tecno-umanizzazione e trasformazione digitale verso la Medicina a 5P
Acronimo: OM5P
SLOGAN: “Care rEVOLution: moving towards the patient. La Medicina a 5P”.
Persone e professionalità pensanti dotate di menti organizzate e sempre in evoluzione che operano in sistemi sanitari progettati al fine di favorire l’applicazione delle 5P e l’applicazione dell’innovazione tecnologica, che se integrati in processi organizzativi fluidi e lineari diventano un effettivo supporto alla Mente, al Cuore e alle Mani di chirurghi, medici, infermieri e operatori sanitari per offrire una Sanità Pubblica Umanizzata.
Openetica Quick Connect PDTA Premio Salute 2017Luigi Ruotolo
“QUICK Connect PDTA” è un servizio progettato e realizzato da opeNETica Srl per la gestione dei PDTA delle patologie croniche ad alto impatto sociale ed economico.
Premio FORUM PA Sanità_2019_KIRANET-HOMECAREkiranetsrl
HOMECARE è una piattaforma integrata che supporta le strutture e le organizzazioni che hanno il fine di erogare servizi di assistenza domiciliare in modo efficiente (contenimento dei costi) ed efficace (raggiungimento obiettivi/qualità della prestazione e del servizio). L’assistenza domiciliare è la forma di assistenza che può essere adottata quando il ricovero non è indispensabile: essa consente di mantenere a domicilio anche le persone non-autosufficienti per favorirne il recupero e ritardare la perdita delle capacità residue di autonomia. In tale contesto HOMECARE propone una rilevante ottimizzazione nel processo di gestione delle cure domiciliari: tramite l’utilizzo di dispositivi wearable e device, per il telemonitoraggio, il telecontrollo e la videocomunicazione e grazie alla gestione delle terapie farmacologiche domiciliari con un dispenser portatile che minimizza il rischio clinico, HOMECARE agevola gli operatori sanitari garantendo la centralità e la sicurezza del paziente.
Premio forum pa sanita 2021 best app - fondazione besta - documento di dett...Simona Floridia
Obiettivo del presente progetto è l’evoluzione della Telemedicina presso la Fondazione Istituto Neurologico Carlo Besta (FINCB) con l’introduzione dell’App “BestApp” e la successiva integrazione a soluzioni di Artificial Intelligence e Machine Learning in grado di combinare e rielaborare i dati clinici raccolti dalla piattaforma, i documenti clinici pregressi ed i parametri vitali rilevati.
Il progetto “La Casa nel Parco” propone soluzioni per l’e-health come applicazione di tecnologie ICT oltre lo stato dell’arte nella gestione dei processi sanitari, nella telemedicina e telemonitoraggio, allo scopo di supportare l’accessibilità e interoperabilità delle informazioni e dei servizi sanitari, il decentramento della cura, la razionalizzazione delle risorse ed il miglioramento dei percorsi assistenziali.
Il focus principale del progetto è l’ospedalizzazione a domicilio (OAD) nel contesto del futuro prossimo dei due Parchi della Salute e della Ricerca e dell’Innovazione di Torino e di Novara. L’opportunità di lavorare e sviluppare tecnologie di avanguardia per due futuri grandi ospedali ad alta intensità, permette di ripensare il modello OAD già dalla fase di progettazione degli ospedali e dei loro processi e percorsi clinici e di contestualizzarlo nel sistema dei servizi sanitari del territorio.
+VITA è l’innovativo modello di gestione della ASL di Latina rivolto ai pazienti cronici volto a favorire una precoce individuazione del problema di salute e una corretta programmazione del percorso di cura nel rispetto dei principi di presa in carico e continuità assistenziale, senza orizzonte temporale.
Un’applicazione pensata per semplificare la vita del paziente, grazie a una gestione semi-automatica della terapia, e facilitare il processo di prescrizione e ritiro del farmaco
Marcella Marletta - Intervento sulla "Sostenibilità del sistema sanitario, in...Marcella Marletta
"Sostenibilità del sistema sanitario, innovazione e dispositivi medici": l'intervento della dottoressa Marcella Marletta in qualità di Direttore Generale della Direzione Generale dei Dispositivi Medici e del Servizio Farmaceutico
Premio FORUM PA Sanità_2019_KIRANET-HOMECAREkiranetsrl
HOMECARE è una piattaforma integrata che supporta le strutture e le organizzazioni che hanno il fine di erogare servizi di assistenza domiciliare in modo efficiente (contenimento dei costi) ed efficace (raggiungimento obiettivi/qualità della prestazione e del servizio). L’assistenza domiciliare è la forma di assistenza che può essere adottata quando il ricovero non è indispensabile: essa consente di mantenere a domicilio anche le persone non-autosufficienti per favorirne il recupero e ritardare la perdita delle capacità residue di autonomia. In tale contesto HOMECARE propone una rilevante ottimizzazione nel processo di gestione delle cure domiciliari: tramite l’utilizzo di dispositivi wearable e device, per il telemonitoraggio, il telecontrollo e la videocomunicazione e grazie alla gestione delle terapie farmacologiche domiciliari con un dispenser portatile che minimizza il rischio clinico, HOMECARE agevola gli operatori sanitari garantendo la centralità e la sicurezza del paziente.
Premio forum pa sanita 2021 best app - fondazione besta - documento di dett...Simona Floridia
Obiettivo del presente progetto è l’evoluzione della Telemedicina presso la Fondazione Istituto Neurologico Carlo Besta (FINCB) con l’introduzione dell’App “BestApp” e la successiva integrazione a soluzioni di Artificial Intelligence e Machine Learning in grado di combinare e rielaborare i dati clinici raccolti dalla piattaforma, i documenti clinici pregressi ed i parametri vitali rilevati.
Il progetto “La Casa nel Parco” propone soluzioni per l’e-health come applicazione di tecnologie ICT oltre lo stato dell’arte nella gestione dei processi sanitari, nella telemedicina e telemonitoraggio, allo scopo di supportare l’accessibilità e interoperabilità delle informazioni e dei servizi sanitari, il decentramento della cura, la razionalizzazione delle risorse ed il miglioramento dei percorsi assistenziali.
Il focus principale del progetto è l’ospedalizzazione a domicilio (OAD) nel contesto del futuro prossimo dei due Parchi della Salute e della Ricerca e dell’Innovazione di Torino e di Novara. L’opportunità di lavorare e sviluppare tecnologie di avanguardia per due futuri grandi ospedali ad alta intensità, permette di ripensare il modello OAD già dalla fase di progettazione degli ospedali e dei loro processi e percorsi clinici e di contestualizzarlo nel sistema dei servizi sanitari del territorio.
+VITA è l’innovativo modello di gestione della ASL di Latina rivolto ai pazienti cronici volto a favorire una precoce individuazione del problema di salute e una corretta programmazione del percorso di cura nel rispetto dei principi di presa in carico e continuità assistenziale, senza orizzonte temporale.
Un’applicazione pensata per semplificare la vita del paziente, grazie a una gestione semi-automatica della terapia, e facilitare il processo di prescrizione e ritiro del farmaco
Marcella Marletta - Intervento sulla "Sostenibilità del sistema sanitario, in...Marcella Marletta
"Sostenibilità del sistema sanitario, innovazione e dispositivi medici": l'intervento della dottoressa Marcella Marletta in qualità di Direttore Generale della Direzione Generale dei Dispositivi Medici e del Servizio Farmaceutico
ASL4Liguria TLS Tigullio luogo di salute - tele-riconciliazione in Asl 4 Liguria
1. #forumpasanita2022
Documento di approfondimento della soluzione:
TLS – Tigullio, Luogo di Salute - la tele-riconciliazione farmacologica
Descrizione della soluzione
L’andamento demografico della Asl4, sempre in decrescita negli ultimi anni, con una bassa
numerosità delle nuove generazioni ed una presenza in vita delle vecchie generazioni sempre più
lunga, permette di intuire i bisogni di salute e i percorsi sanitari strettamente legati all’età. In una
popolazione in cui la presenza degli anziani è molto forte, assume un ruolo importante la cura delle
patologie croniche e la presa in carico del cittadino non autosufficiente.
Area di riferimento
Popolazione al
31/12/2021
Indice di
dipendenza1
Indice di
vecchiaia2
Grandi
vecchi (>=85 anni)
Distretto Sociosanitario 14: Tigullio Occid. 40.249 67,70% 286,88% 5,47%
Distretto Sociosanitario 15: Chiavarese 68.768 67,50% 262,50% 5,51%
Distretto Sociosanitario 16: Tigullio 31.389 70,15% 282,08% 5,89%
Asl 4 Liguria 140.406 68,14% 273,58% 5,59%
Regione Liguria 1.518.495 65,8% 262,3% 5,20%
Italia 60.244.639 57,3% 182,6% 3,80%
(fonte: dati ISTAT popolazione residente)
L’obiettivo principale del progetto “TLS – Tigullio, Luogo di Salute” è quello di supportare
l’autonomia della persona nel proprio ambiente domestico, concentrandosi sull’empowerment del
cittadino che diventa soggetto attivo nella realizzazione dei propri bisogni di salute in ambito bio-
psicosociale. Una presa in carico proattiva, focalizzata sugli aspetti di prevenzione e mantenimento
dell’autonomia residua, da parte di una Equipe multi professionale, che passa attraverso la
realizzazione di una gestione territoriale e professionale condivisa.
1
Indice di dipendenza: il carico sociale ed economico della popolazione non attiva (0-14 anni e 65 anni ed oltre) su quella attiva (15-64 anni).
2 Indice di vecchiaia: il grado di invecchiamento di una popolazione. È il rapporto percentuale tra il numero degli ultrasessantacinquenni ed il numero
dei giovani fino ai 14 anni.
2. #forumpasanita2022
Il progetto “TLS – Tigullio, Luogo di Salute” vuole rappresentare un modello di presa in carico
integrata, con il coinvolgimento di tutti gli attori sociosanitari, compresi i cittadini, nella gestione
delle cause di fragilità della popolazione, nella massima valorizzazione della telemedicina.
La realizzazione di una rete tecnologica digitale è condizione necessaria per permettere
l’implementazione sistematica di nuovi supporti tecnologici quali il teleconsulto, la teleassistenza o
ancora il tele monitoraggio. All’interno di questo progetto, di ampio respiro, il presente documento
è il focus su una delle soluzioni che sono parte del progetto: la tele-riconciliazione farmacologica.
Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
Per realizzare e monitorare il progetto, Asl4 ha costituito un’unità di missione interna e una
conseguente metodologia operativa, che dovrà essere valutabile a fine missione per eventuale
replicazione a livello regionale. Prioritaria è stata l’implementazione di un metodo partecipativo:
- attivato da tavoli professionali interni all’Azienda, per co-costruire il modello insieme al sistema
dei Professional aziendali basato su criteri per la programmazione dei fabbisogni; la valorizzazione
dei giovani; con percorsi di carriera professionali slegati dalle strutture; con il governo della
flessibilità/stabilità del rapporto di lavoro; e la valutazione per obiettivi, con l’Analisi e ridefinizione
degli strumenti, metodi e processi operativo-gestionali, per la gestione di beni e servizi e sistema
ICT, per l’innovazione gestionale, digitale e tecnologica;
- arricchito da tavoli di rappresentanza per mettere a disposizione dell’Azienda le competenze, gli
strumenti e l’expertise esterne, tramite lo sviluppo di accordi di Partnership dedicati e condividere
istanze, bisogni, valori istituzionali e sociali, valorizzando comunicazione, Fund Raising,
collaborazioni tra servizi, progettuali e accademiche; le competenze non presenti in azienda sono
state cercate “sul mercato” con percorsi di ricerca di partnership nella forma delle “manifestazioni
di interesse”;
- riepilogato da tavoli di sintesi atti a misurare i risultati in «Real World» per valutare i benefici del
nuovo modello e rimodulare le azioni, nella prospettiva del paziente, del Centro e del Sistema
Sanitario Nazionale con Indirizzi strategici di prospettiva, di visione, di processo e di outcome.
3. #forumpasanita2022
Per le risorse coinvolte nel progetto sono stati attivati puntuali percorsi formativi (Lean
Management, focus Kaizen, Leadership e gestione del cambiamento) con l’obiettivo di indirizzare la
progettazione verso un modello quality by design.
In particolare, il tavolo di lavoro con focus sulla tele-riconcigliazione farmacologica, ha visto la
partecipazione di personale delle UUOO Farmacia, Direzione di Distretto, Sistemi Informativi
Aziendali, Qualità Accreditamento e Risk Management.
Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
Il progetto è caratterizzato dall’ampliamento di una infrastruttura tecnologica avanzata, un
ecosistema socio sanitario digitale, basato su tecnologie innovative per potenziare
l’interconnessione della rete di prossimità con le strutture intermedie e l’assistenza domiciliare,
determinando una migliora capacità di erogazione e monitoraggio dei Livelli di Assistenza (LEA).
Modelli di supporto digitalizzati, sono indispensabili sia per la gestione integrata dei percorsi, sia
per l’assistenza a domicilio, sia per l’integrazione della rete professionale (MMG, infermieri,
specialisti, assistenti sociali e altre figure professionali), sia per la condivisione delle misure messe
in atto con eventuali caregiver.
In questa nuvola digitale, si inserisce l’attivazione della tele-riconciliazione farmacologica, sviluppata
non come mero un servizio di verifica e monitoraggio terapeutico, ma come strumento che
permetta la presa in carico proattiva, monitorando non solo consumi, ma aderenza alle terapie e
allineamento alla riconciliazione farmacologica effettuata in fase di dimissione, verifica della
effettiva fruizione di prestazioni di monitoraggio per i pazienti cronici, ecc.
La disponibilità di dati strutturati, aggiornati costantemente da numerose fonti informative, geo-
referenziati e correlabili permetterà di sviluppare indicatori specifici di monitoraggio, con focus che
permette di arrivare anche sul singolo paziente, per tutti i percorsi di presa in carico dei pazienti
cronici. Il primo “target pilota” individuato è costituito dai pazienti over 65 post-acuti, politrattati
(con utilizzo di 5-6 diversi farmaci) che in fase di dimissione hanno avuto una riconciliazione
farmacologica delle terapie.
4. #forumpasanita2022
Descrizione della tecnologia adottata
Le funzioni presidiate dalla tecnologia adottata, sono sintetizzabili nei due punti:
una struttura dati georeferenziata che permetta una analisi dei servizi erogati (ricoveri,
prestazioni ambulatoriale, prescrizioni/acquisto
farmaci) delle sedi di erogazione (ambulatori, sedi
MMG, case di comunità, farmacie ecc.); lo scopo è
quello di sviluppare una fruibilità “VISUAL” del dato,
da cui trarre informazioni diverse e intuitive
consentendo di analizzare i flussi dei pazienti,
individuando le eventuali zone di maggior difficoltà di
accesso ai servizi;
un sistema guidato di analisi di questi dati, che consenta un focus a diversi livelli (strategico di
Asl, distretti sociosanitari, singola casa di comunità,
singolo paziente) destinati agli attori “attivi” di
sistema, che consenta di strutturare analisi su
indicatori di compliance / appropriatezza e che
guidino l’approccio multidisciplinare (farmacologico,
di presa in carico, di servizio sociale, ecc.).
Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti necessari)
Il quadro economico dei costi/investimenti del
progetto è individuato in 1,3 mln di euro, dettagliato
come da tabella, di cui parte degli investimenti sono
trasversali a tutti i diversi filoni di progetto (software,
connettività e postazioni, formazione, ecc.).
5. #forumpasanita2022
Il risultato economico di lungo periodo è da valutarsi come effetto combinato:
in termini di risparmio sul costo dei farmaci (per effetto di riconciliazione farmacologica e
migliore appropriatezza d’uso), controbilanciata da un aumento del costo, che potrebbe
emergere già nel primo periodo, dei farmaci legata alla migliore aderenza alle terapie;
in termini di riduzione di ricoveri/accessi in PS per riacutizzazione (per effetto di una effettiva
presa in carico), in parte controbilanciata da un aumento delle attività ambulatoriali di
monitoraggio e dalle attività di gestione della presa in carico.
Nel “bilancio” globale di progetto, risultano non valutabili economicamente i due maggiori risultati:
il miglioramento della presa in carico proattiva, con conseguente prevedibile miglioramento dello
stato dei pazienti, oltre ad un risparmio di tempi e spostamenti per l’accesso alle prestazioni per
paziente e care-giver, e la crescita professionale del team coinvolto nel progetto, inteso come
capacità di gestione dei pazienti e capacità di gestione dei progetti.
Tempi di progetto
Il progetto “TLS – Tigullio, Luogo di Salute”, il cui kick off formale è la delibera aziendale di
costituzione dell’unità di missione dell’ottobre 2021, ha visto la chiusura della fase sperimentale in
agosto 2022. Per la tele-riconciliazione, questo periodo ha permesso la standardizzazione dei dati
volti all’utilizzo geo-referenziato, combinato con le potenziali sedi di erogazione servizi (sedi ASL,
ambulatori MM, farmacie, ed in futuro comuni, sedi associazioni volontariato ed altri punti di
fruizione di servizi della rete ecc.); i prossimi mesi saranno impiegati per la messa a punto
dell’utilizzo sul primo target di pazienti. Si prevede entro fine 2022 la conclusione di questo primo
cluster di utilizzo.