Convegno de L’Informatore Agrario in collaborazione con Fieragricola dal titolo LE MALATTIE DELLA PRODUZIONE NELLA BOVINA DA LATTE con l’obbiettivo di dare gli strumenti ai tecnici per distinguere tra le diverse patologie e soprattutto per potersi orientare sui provvedimenti da prendere per prevenirle e, se presenti, per controllarle.
E-Learning, podcasting e Wikipedia per una didattica costruttivistica in retealfiobonfi
Tesi di laurea sui nuovi strumenti disponibili in rete per realizzare un nuovo tipo di didattica "costruttivistica" che rompe con il tradizionale approccio ex-cathedra per dare spazio nella formazione, all'attivita' e alla consapevolezza del discente e alla riconfigurazione del ruolo di facilitatore del docente.
E-Learning, podcasting e Wikipedia per una didattica costruttivistica in retealfiobonfi
Tesi di laurea sui nuovi strumenti disponibili in rete per realizzare un nuovo tipo di didattica "costruttivistica" che rompe con il tradizionale approccio ex-cathedra per dare spazio nella formazione, all'attivita' e alla consapevolezza del discente e alla riconfigurazione del ruolo di facilitatore del docente.
Strumento fondamentale per la forza vendita Amel Medical Triveneto, che commercializza i prodotti Natural Life esclusivamente con incontri organizzati presso i potenziali clienti. Il flipchart è una sorta di timone seguito dagli agenti,
Dimagrimento localizzato: valutazione impedenziometrica e fit testMaurizio Salamone
La presentazione di un caso di dimagrimento localizzato in cui è stato implementato un programma bimestrale di attività fisica ad alta intensità e integrazione alimentare con Pro3 di Metagenics. La valutazione dei risultati è stata fatta con impedenziometria e fit test.
Giovanni Dinelli – Coltivare salute: il Progetto VIRGO - 33°Convegno di Agric...APAB
Slide dell'intervento del professor Giovanni Dinelli (Università di Bologna) – Coltivare salute: il Progetto VIRGO in seno alla sessione ALLEANZE PER ALIMENTAZIONE E SALUTE del 21 febbraio 2015 presso l'Unioversità Bocconi di Milano.
Presentazione del convegno "ATTIVITA’ FISICA DOPO I 60 ANNI: GLI ESPERTI RISPONDONO" tenutosi presso la palestra Injoy di Thiene (VI) Sabato 12/11/2011.
Sono intervenuti oltre al Dr. Faccin, il Dr. Traina (Rizzoli-Bologna) ortopedico di indubbia fama e
Un utile documento per identificare le patologie e le cause dei nostri dolori quotidiani.
L’artrosi è un fisiologico processo di invecchiamento delle ossa e delle cartilagini che interessa tutte le articolazioni.
Presentazione dell'incontro dedicato all’attività fisica per coloro che hanno più di 60 anni.
Tenutosi persso la palestra Injoy di Thiene (VI) il 12/11/2011.
Un team di esperti hanno esposto alcuni recenti studi sui benefici dell’attività fisica dal punto di vista dell’Allenamento in palestra , Ortopedico e Fisioterapico.
Sono intervenuti:
Dr Traina Francesco ,Medico Chirurgo specialista in Ortopedia,dirigente ospedaliero presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna. Ricercatore ,ha eseguito attività di ricerca con pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali, ottenendo premi e riconoscimenti negli USA e in tutto il mondo.
Dr Faccin Nicola, laureato in Fisioterapia e sport physioterapist grazie al master di specializzazione patrocinato dal CONI presso l’Università degli studi di Siena
Michela Rigotto , personal trainer presso la palestra injoy di Thiene ed esperta in programmi posturali.
L'Informatore Agrario. Marco Boschetti. Fieragricola14. Le forme della vendit...L'Informatore Agrario
Diversificare l’attività di vendita più che una necessità è ormai quasi un obbligo per tante aziende agricole. Questo è infatti il modo migliore per incrementare la competitività dell’azienda. L’iniziativa personale è il fattore che più spinge a realizzare attività diverse da quella agricola. Per chi intende diversificare è fondamentale combinare tre opportunità di dare valore aggiunto ai prodotti dell’azienda: la trasformazione, la ristorazione e la vendita diretta vera e propria. Ma i canali per vendere sono molti di più: dai mercati contadini ai corsi di cucina, dalle attività seminariali sui prodotti tipici alla partecipazione a mostre-mercato enogastronomiche, alle vendite all’estero in circuiti commerciali che chiedono prodotti di altissima qualità. Le attività di promozione sono assai importanti, almeno quanto la presentazione dei prodotti.
La presenza in internet e nei social media per promuovere le differenti attività può infine essere d’aiuto, ma richiede molta attenzione e dedizione.
L'Informatore Agrario. Marco Boschetti. Fieragricola 14. Come difendersi dall...L'Informatore Agrario
Il progressivo abbassamento delle soglie di redditività delle imprese agrituristiche è un fenomeno complesso, ma legato anche al peso crescente della pressione fiscale in ambito locale. Emblematico è il caso della tassa rifiuti, chiamata prima Tarsu, poi Tia, quindi Tares, ora Tari, arrivata ormai a livelli insopportabili, tanto da determinare come conseguenza un taglio della capacità ricettiva di tante aziende, realizzata a volte con il cofinanziamento di fondi europei, che chiudono stanze o che riducono i periodi di apertura. L’azienda agrituristica dovrebbe essere chiamata a pagare solo per i rifiuti effettivamente conferiti e non in base alla superficie dei fabbricati rurali. Serve una politica fiscale più equa, che non penalizzi le aziende agrituristiche attraverso tributi locali che sono estranei alla natura agricola di questa attività.
More Related Content
Similar to L'Informatore Agrario Fiegragricola 2012 - IL BENESSERE E LA MEDICINA DELLA PRODUZIONE DEL LATTE
Strumento fondamentale per la forza vendita Amel Medical Triveneto, che commercializza i prodotti Natural Life esclusivamente con incontri organizzati presso i potenziali clienti. Il flipchart è una sorta di timone seguito dagli agenti,
Dimagrimento localizzato: valutazione impedenziometrica e fit testMaurizio Salamone
La presentazione di un caso di dimagrimento localizzato in cui è stato implementato un programma bimestrale di attività fisica ad alta intensità e integrazione alimentare con Pro3 di Metagenics. La valutazione dei risultati è stata fatta con impedenziometria e fit test.
Giovanni Dinelli – Coltivare salute: il Progetto VIRGO - 33°Convegno di Agric...APAB
Slide dell'intervento del professor Giovanni Dinelli (Università di Bologna) – Coltivare salute: il Progetto VIRGO in seno alla sessione ALLEANZE PER ALIMENTAZIONE E SALUTE del 21 febbraio 2015 presso l'Unioversità Bocconi di Milano.
Presentazione del convegno "ATTIVITA’ FISICA DOPO I 60 ANNI: GLI ESPERTI RISPONDONO" tenutosi presso la palestra Injoy di Thiene (VI) Sabato 12/11/2011.
Sono intervenuti oltre al Dr. Faccin, il Dr. Traina (Rizzoli-Bologna) ortopedico di indubbia fama e
Un utile documento per identificare le patologie e le cause dei nostri dolori quotidiani.
L’artrosi è un fisiologico processo di invecchiamento delle ossa e delle cartilagini che interessa tutte le articolazioni.
Presentazione dell'incontro dedicato all’attività fisica per coloro che hanno più di 60 anni.
Tenutosi persso la palestra Injoy di Thiene (VI) il 12/11/2011.
Un team di esperti hanno esposto alcuni recenti studi sui benefici dell’attività fisica dal punto di vista dell’Allenamento in palestra , Ortopedico e Fisioterapico.
Sono intervenuti:
Dr Traina Francesco ,Medico Chirurgo specialista in Ortopedia,dirigente ospedaliero presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna. Ricercatore ,ha eseguito attività di ricerca con pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali, ottenendo premi e riconoscimenti negli USA e in tutto il mondo.
Dr Faccin Nicola, laureato in Fisioterapia e sport physioterapist grazie al master di specializzazione patrocinato dal CONI presso l’Università degli studi di Siena
Michela Rigotto , personal trainer presso la palestra injoy di Thiene ed esperta in programmi posturali.
Similar to L'Informatore Agrario Fiegragricola 2012 - IL BENESSERE E LA MEDICINA DELLA PRODUZIONE DEL LATTE (20)
L'Informatore Agrario. Marco Boschetti. Fieragricola14. Le forme della vendit...L'Informatore Agrario
Diversificare l’attività di vendita più che una necessità è ormai quasi un obbligo per tante aziende agricole. Questo è infatti il modo migliore per incrementare la competitività dell’azienda. L’iniziativa personale è il fattore che più spinge a realizzare attività diverse da quella agricola. Per chi intende diversificare è fondamentale combinare tre opportunità di dare valore aggiunto ai prodotti dell’azienda: la trasformazione, la ristorazione e la vendita diretta vera e propria. Ma i canali per vendere sono molti di più: dai mercati contadini ai corsi di cucina, dalle attività seminariali sui prodotti tipici alla partecipazione a mostre-mercato enogastronomiche, alle vendite all’estero in circuiti commerciali che chiedono prodotti di altissima qualità. Le attività di promozione sono assai importanti, almeno quanto la presentazione dei prodotti.
La presenza in internet e nei social media per promuovere le differenti attività può infine essere d’aiuto, ma richiede molta attenzione e dedizione.
L'Informatore Agrario. Marco Boschetti. Fieragricola 14. Come difendersi dall...L'Informatore Agrario
Il progressivo abbassamento delle soglie di redditività delle imprese agrituristiche è un fenomeno complesso, ma legato anche al peso crescente della pressione fiscale in ambito locale. Emblematico è il caso della tassa rifiuti, chiamata prima Tarsu, poi Tia, quindi Tares, ora Tari, arrivata ormai a livelli insopportabili, tanto da determinare come conseguenza un taglio della capacità ricettiva di tante aziende, realizzata a volte con il cofinanziamento di fondi europei, che chiudono stanze o che riducono i periodi di apertura. L’azienda agrituristica dovrebbe essere chiamata a pagare solo per i rifiuti effettivamente conferiti e non in base alla superficie dei fabbricati rurali. Serve una politica fiscale più equa, che non penalizzi le aziende agrituristiche attraverso tributi locali che sono estranei alla natura agricola di questa attività.
L'Informatore Agrario. Marco Boschetti. Agriturismo.Diversificare l'attivita ...L'Informatore Agrario
La contrazione dei flussi turistici unita al calo della redditività delle aziende agrituristiche legata all’aumento dei costi fissi, fiscali me non, impone agli operatori del settore della multifunzione di diversificare ulteriormente la propria offerta, attivando nuovi servizi e forme di vendita diretta. Fondamentale è qualificare e segmentare l’offerta, costruendo pacchetti e avendo come principale obiettivo la famiglia. Solo con la cura di ogni minimo dettaglio è possibile migliorare l’ospitalità e puntare così alla massima soddisfazione dei clienti.
Le possibilità per ampliare l’attività sono tante, dal cicloturismo alle fattorie didattiche e sociali, dalle city farms alle fattorie del gusto e del benessere.
Inoltre strategico per tante aziende si è rivelato aprire un punto vendita di prodotti di fattoria. Il consumatore li chiede infatti sempre più, perché si va ampliando la fascia dei consumi alimentari orientati alla qualità e alla connessione con il territorio e il ciclo stagionale.
Il manifesto della chimica verde - Sofia Mannelli - L'Informatore Agrario - F...L'Informatore Agrario
Lo sviluppo del settore della chimica verde è un'opportunità per il rilancio dell'economia del nostro Paese, dove sono riconosciute punte di eccellenza. L'associazione Chimica Verde Bionet ha elaborato alcuni criteri essenziali per un concreto sviluppo del settore in modo da promuovere la crescita sulla base di principi di sostenibilità, perfezionati dal mondo della ricerca e da esperti del settore. Per questo, l'associazione presenta il "Manifesto della Chimica Verde", che, è stato sottoscritto a Verona l'8 febbraio scorso al convegno organizzato in collaborazione con L'Informatore Agrario.
Semina su sodo e sanità delle produzioni – Amedeo Reyneri (Inta) - Convegno S...L'Informatore Agrario
L’adozione di lavorazioni ridotte negli areali settentrionali influenza la sanità delle produzioni dei cereali incidendo negativamente sul contenuto di micotossine in quanto la presenza di residui favorisce un maggiore inoculo potenziale di funghi micotossigeni.
Per garantire il successo della semina su sodo sin dalle prime annate occorre adottare una serie di accorgimenti pratici in tutte le fasi del ciclo colturale, dalle operazioni preliminari, alla semina sino alla raccolta. Aipas (Associazione italiana produttori amici del suolo) che oggi accoglie 70 soci tra Campania, Puglia e Basilicata per un totale di circa 6.000 ettari è nata proprio per fornire supporto tecnico e informazione a chi vuole approcciare correttamente la tecnica e ottenere tutti i vantaggi econoimici, sociali e ambientali.
Vantaggi e criticità nell’applicazione della semina su sodo in Veneto – Luigi...L'Informatore Agrario
La misura 214/i del Psr Veneto 2007-2013 ha introdotto l’adozione di tecniche di agricoltura conservativa (semina su sodo) per ridurre le perdite di carbonio organico, le emissioni di anidride carbonica e aumentare la biodiversità del terreno. Per una corretta adozione della tecnica è però fondamentale mantenere le condizioni agronomiche idonee a favorire una semina omogenea, flessibilità tecnico colturale e introduzione di proposte atte a ridurre il compattamento e il traffico in campo.
La politica di sviluppo rurale. Opportunità e sfide per l’agricoltura conserv...L'Informatore Agrario
Nella nuova programmazione 2014-2020 dei Piani di sviluppo rurale l’agricoltura conservativa, tra cui la semina su sodo, potrà avvalersi non solo dei pagamenti agroambientali ma anche di quelli relativi alla competitività aziendale.
Sottoprodotti per la digestione anaerobica: vantaggi e criticità - Convegno B...L'Informatore Agrario
Requisiti di un substrato da inviare a digestione anaerobica: aspetti agronomici, tecnici, normativi e sanitari. Calcolo del potenziale metanigeno dei principali substrati di origine agricola e civile.
La normativa che incentiva il biogas: chiariamo ogni dubbio - Convegno Biogas...L'Informatore Agrario
Tutto quello che c’è da sapere sul meccanismo di calcolo dell’incentivo per gli impianti a biogas che entreranno in funzione dal 2014. Inoltre come va inteso il concetto di “Prevalenza” e come si calcolano i premi per l’efficienza energetica e per l’azoto.
Il biogas agricolo è destinato, a seguito del nuovo Decreto Ministeriale del 6 luglio 2012, ad un’importante cambio di rotta. Le indicazioni che emergono dal decreto mettono in luce una chiara intenzione da parte del legislatore di incentivare sopratutto il biogas agricolo:
• gli incentivi maggiori sono per gli impianti di piccola taglia (<300>< 100 kW accedono direttamente al sistema incentivante,
• sono previsti dei premi aggiuntivi, da sommare alla tariffa incentivante base, per la cogenerazione ad alto rendimento e la riduzione dell’azoto contenuto nel digestato finale.
I giovani e le opportunità nella nuova PAC 2014-2020 - Le lezioni de L'Inform...L'Informatore Agrario
Felice Adinolfi, Università di Bologna, spiega le principali opportunità contenute nella nuova pac 2014-2020 per i giovani agricoltori.
Caratteristiche del pagamento per i giovani agricoltori:
- carattere obbligatorio;
- architettura;
- modalità di calcolo
La arance rosse sono un frutto tipico prodotto in un'area ristretta situata sotto l'Etna. Hanno peculiari attributi qualitativi come la presenza di antociani, livelli più alti di vitamina C e di altri componenti antiossidanti rispetto al arance bionde. Le proprietà nutrizionali e salutistiche sono dimostrate da studi sperimentali in-vitro e in-vivo. É essenziale attivare iniziative per informare i consumatori del superiore valore biologico delle arance rosse.
L’obiettivo primario da perseguire in agrumicoltura è il miglioramento della qualità globale della produzione nel rispetto dell’ambiente operando allo stesso tempo una drastica riduzione delle spese di gestione. Esistono tecniche agronomiche e materiali genetici innovativi che possono portare a questi risultati.
I numeri degli agrumi in Sicilia: analisi economica, situazione attuale e pro...L'Informatore Agrario
La svolta per le produzioni agrumicole italiane deve passare attraverso la consapevolezza che le tendenze attuali sono dettate dalla globalizzazione dei mercati e destagionalizzazione della domanda finale, dall' inarrestabile processo di sostituzione del consumo del frutto fresco con spremute o derivati agrumari (succhi, nettari, ecc.) e dalla sproporzionata crescita dei costi industriali delle materie prime.
Elementi ai quali si può dare risposta solo attraverso l'efficienza, l'innovazione e la differenziazione, tre parole chiave per il futuro dell'agrumicoltura italiana
Gli scenari attuali del mercato del latte e le sfide che attendono gli alleva...L'Informatore Agrario
Import ed export in equivalente latte attesi per il 2012/2013 e previsioni produttive per le principali aree di esportazione.
Mercato e import-export del latte in polvere (intero e scremato) e del burro dell’Unione Europea. Prezzi mondiali del latte in polvere intero e scremato e del burro: Oceania, Usa, Germania
Esportazioni di latte intero in polvere: Argentina, Australia, Ue27, Nuova Zelanda.
Infine un focus sugli andamenti e sulle previsioni del mercato del mais per i principali paesi esportatori (Argentina, Brasile, Ucraina, Usa), e infine i prezzi del mais di provenienza Usa sul mercato mondiale.
Fanno reddito le aziende da latte? Analisi di 70 bilanci aziendali SATA: qual...L'Informatore Agrario
Analisi di 70 aziende: produzione, dimensione, reddito, costi, utile netto. Cosa incide sulla reddittività aziendale e cosa migliorare nella gestione economica della propria stalla. Metà delle aziende prese in esame chiudono il bilancio in negativo: fattori quali la dimensione aziendale, la quantità di terra a disposizione o il contenimento dei costi non sono sufficienti. La regola principale della gestione è avere sotto controllo i costi di produzione e il fatturato totale. Dati economici specifici e di buona qualità che vengano monitorati e tracciati per più anni.
Istituto nazionale di tecnologia agricola (Inta) – Gustavo Conosciuto (Inta)L'Informatore Agrario
L’Inta è l’istituto nazionale di ricerca in Argentina che si occupa di tecnologia in agricoltura con l’obiettivo di garantire competitività e sviluppo rurale sostenibile con equità sociale
Le tecnologie delle seminatrici da sodo e aspetti di agricoltura di precision...L'Informatore Agrario
Stabilito che vi siano le condizioni agronomiche necessarie per l’applicazione della semina su sodo, risultano fondamentali la scelta della seminatrice e la loro corretta regolazione. Solo un’operazione
di semina corretta e precisa contribuisce a garantire una rapida e omogenea emergenza della coltura ponendo di fatto le basi sul buon esito produttivo.
La Semina su sodo come sistema agronomico: dieci regole per una corretta impl...L'Informatore Agrario
Per garantire il successo della semina su sodo sin dalle prime annate occorre adottare una serie di accorgimenti pratici in tutte le fasi del ciclo colturale, dalle operazioni preliminari, alla semina sino alla raccolta. È però fondamentale la conoscenza dei campi per individuare tempestivamente le problematiche che si potrebbero verificare.
La Semina su sodo come sistema agronomico: dieci regole per una corretta impl...
L'Informatore Agrario Fiegragricola 2012 - IL BENESSERE E LA MEDICINA DELLA PRODUZIONE DEL LATTE
1. IL
BENESSERE
E
LA MEDICINA DELLA PRODUZIONE
DEL LATTE
Alessandro Fantini DVM
Dairy Production Medicine Specialist
F.P.A. srl
www.fantiniprofessionaladvice.com
2. PREMESSA
L'Unione europea riconosce che gli animali sono esseri senzienti e meritevoli di
protezione. La normativa comunitaria stabilisce requisiti minimi volti a preservare
gli animali da qualsiasi sofferenza inutile durante tre fasi principali: l'allevamento,
il trasporto e l'abbattimento. Inoltre sono contemplate altre questioni, quali la
sperimentazione animale ed il commercio di pellicce. Il piano d'azione 2006-2010
delinea le principali componenti dell'intervento europeo in questo settore, sia
all'interno dell'Unione che oltre le sue frontiere
MA AL DI LA DI QUESTO !
3. BENESSERE = GENETICA + ( AMBIENTE + MANAGEMENT + SANITA’ + NUTRIZIONE
Allevatore M.infettive
M.Parassitarie Base
Veterinario
M.Metaboliche Clinica
M.Traumatiche
“ NON SOLO MA ANCHE “
4. DAIRY PRODUCTION MEDICINE
MEDICINA
MEDICINA
ALLENATORE DELLA ZOOTECNICO ALLEVATORE
SPORTIVA
PRODUZIONE
ATLETA
DELLO SPORT
ATLETA
METABOLICO
Fabbisogno energetico Fabbisogno energetico a
3 volte il mantenimento kg 45
per la durata della gara 4 volte il mantenimento
per 50 giorni
5. LA NECESSITA’ DI SPAZIO E DI OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE
HA TRASFORMATO LE TECNICHE D’ALLEVAMENTO
MA NON SI PUO’STRAVOLGERE L’ETOLOGIA DELLA VACCA DA LATTE
7. • LA DOMESTICAZIONE E’AVVENUTA 8000 ANNI FA ( SUD-OVEST TURCHIA).
• DALLA CATTURA DI VITELLI ORFANI.
8. CARATTERISTICHE COMPORTAMENTALI CHE
FAVORIRONO LA DOMESTICAZIONE
• GRANDI GRUPPI SOCIALI.
• STRUTTURA GERARCHICA .
• CONVIVENZA MASCHI E FEMMINE.
• ACCOPPIAMENTO PROMISCUO.
• MASCHI DOMINANTI SULLE FEMMINE.
• COMPORTAMENTO ESTRALE.
• LE FEMMINE ACCETTANO ALTRI GIOVANI .
• PRECOCITA’ DEI GIOVANI.
• RAPPORTO CON L’UOMO A LUNGHEZZA RAVVICINATA.
• ADATTAMENTO A CONDIZIONI AMBIENTALI DIVERSE.
• AGILITA’ LIMITATA.
9. LE CINQUE LIBERTA’
( British Farm Animal Welfare Council 1979 )
• LIBERTA’ DALLA FAME E DALLA SETE.
• LIBERTA’ DEL COMFORT.
• LIBERTA’ DAL DOLORE, DALLE LESIONI E DALLE MALATTIE.
• LIBERTA’ DI ESPRIMERE IL NORMALE COMPORTAMENTO.
• LIBERTA’ DALLA PAURA.
10. LIBERTA’ DALLA FAME E DALLA SETE
• Gli animali devono poter accedere al cibo e all’acqua facilmente e continuamente.
• Il comportamento alimentare dei ruminanti è diverso dai monogastrici.
11. PRIMIPARE PLURIPARE TUTTE
VARIABILE media CV % media cv media cv
produzione Kg/die 28.7 15.5 37.5 13.7 33.1 19.7
DMI Kg/die 20 13.6 24.8 11.3 22.8 16.1
Ingestione NDF Kg/die 6.2 13.8 7.6 11.4 7 16.1
Dimensione s.s. pasto Kg 1.8 17 2.5 29.8 2.2 30.6
Dimensione NDF pasto Kg 0.56 17.3 0.75 29.7 0.67 30.5
Numero pasti al giorno 11.3 17.3 10.8 25.4 11 22.1
Lunghezza pasto (minuti) 25.9 22.2 31.1 33.4 28.8 31.3
Tempo per mangiare min/die 284 16.5 314 16.8 301 17.3
Minuti per Kg s.s. 15.9 23.7 13.6 14.1 14.6 21
Minuti per Kg NDF 51.1 22.4 44.3 14.4 47.2 20.1 Comportamento
Atti masticatori al min 62.7 22.8 60.8 16.9 61.6 19.6 alimentare
Cicli ruminativi al giorno 15.4 7.4 12.9 8.7 14 8.3 di Frisone primipare
Lunghezza ciclo/minuto 29.7 17.5 36 13.3 33.3 17.8
e pluripare
Tempo per ruminare min/die 453 15.9 460 19.9 457 20.9
Dado e Allen 1994
Minuti per Kg/s.s 22.9 18.3 18.7 14.8 20.5 16.3
Minuti per Kg/ NDF 74.1 21.1 60.9 18.9 66.6 22.5
masticazione ruminazionale giorno 29.6 20.8 28.9 19 29.2 22.3
Ciclo ruminale Mmin 64.4 21.5 61.8 17.6 62.9 19.3
Masticazione totale min/die 738 10.7 774 7.2 758 9.1
Masticazione totale min/kg/ss 37.2 13.9 31.4 11.4 33.9 12.6
Masticazione totale min/Kg NDF 120.7 15.6 102 13.6 110 17.1
TEMPO TOTALE DI MASTICAZIONE 47921 19.1 48201 14.3 48080 16.4
12. PRIMIPARE PLURIPARE TUTTE
VARIABILE media CV % media cv media cv
INGESTIONE TOTALE D’ACQUA 63.2 19.5 89.5 15 77.6 23.8
ACQUA INGERITA PER ABBEVERATA ( Litri ) 5.4 33.2 7.2 43.8 6.4 43.1
N° ABBEVERATE GIORNALIERE 13 35.9 14.9 41.9 14 40.2
TEMPO SPESO PER BERE min/die 17.7 37.4 19.1 20 18.5 28.7
TASSO DI ABBEVERATA L/min 3.9 31 4.6 11 4.3 22.4
13. LIBERTA’ DAL DOLORE , DALLE LESIONI E DALLE MALATTIE
• Malattie infettive.
• Malattie metaboliche.
• Malattie parassitarie.
• Malattie traumatiche.
• Malattie genetiche
Se più del 10% delle
bovine
presentano una malattia
il problema è collettivo
17. LIBERTA’ DI ESPRIMERE IL NORMALE COMPORTAMENTO
• la bovina è un animale mite.
• Ha una gerarchia fatta di una leader, gruppi e sottogruppi.
• E’ una specie diurna che fa almeno 11 pasti giornalieri ruminando e masticando per 13 ore.
• Trascorre sdraiata metà del suo tempo.
• Esibisce un complesso comportamento estrale.
18. COS’E’ IL BENESSERE ?
• Il benessere è una condizione intrinseca dell’animale.
• E’ uno stato di salute completo, sia fisico che ambientale, in cui l’animale è in
armonia con il luogo in cui vive.
• Il soggetto che non riesce ad adattarsi è in condizione di stress.
LO STRESSORE ALTERA
L’OMEOSTASI
REAZIONI
REAZIONI REAZIONI REAZIONI REAZIONI
NEURO- IMMUNOLOGICHE
EMOTIVE LOCOMOTORIE ORMONALI
PSICHICHE
BENESSERE NON SIGNIFICA ASSENZA DI STRESS
20. PROBLEMI
AL PARTO
PROBLEMI PROBLEMI
CON L’ESPULSIONE DI SINTESI
DEL LATTE DEL LATTE
OSSITOCINA
CATECOLAMINE
PROLATTINA
STRESS
LH
CORTISOLO
GH
ESTRO
RITARDATO RIDUZIONE
DELLA
IMMUNODEPRESSIONE
CRESCITA
21. ANALOGIE TRA STRESS E LATTOGENESI
Stress CRH
CRH
+ +
• Mungitura.
• Suzione
+
MOBILIZZAZIONE
+ ACTH
DELLE
RISERVE
ENERGETICHE
+ CORTISOLO +
LATTOGENESI +
23. OBIETTIVO ETICO
• WELFARE COME FATTORE DI LEGITTIMIZZAZIONE DELLE PRODUZIONI
( Libro bianco sulla sicurezza alimentare – 2000 ).
• IL CONSUMATORE NON DESIDERA CIBARSI DI ANIMALI CHE
HANNO SOFFERTO.
24. OBIETTIVO ECONOMICO
IL BENESSERE E’ IL CONTRARIO DI MALESSERE .
IL BENESSERE È REQUISITO PER LA PRODUZIONE.
UNA BOVINA CHE STA’ BENE PRODUCE DI PIU’.
Esistono dei luoghi comuni
???
25. GLI INDICATORI DI BENESSERE
SOGGETTIVI: Legati all’operatore
OGGETTIVI: Dati raccolti
26. A CHI COMPETE L’ACCERTAMENTO DEL BENESSERE?
ACCERTAMENTO
ACCERTAMENTO
DELLE
DEL
CONDIZIONI
BENESSERE
DI BENESSERE
( VETERINARI ?)
( ZOOTECNICI ?)
27. GLI INDICATORI DI BENESSERE
SOGGETTIVI
• Lucentezza del mantello.
• Lunghezza del pelo.
• “ Faccia”.
• Cercini coronari e talloni.
• Locomozione.
• Lesioni.
• Qualità delle feci.
• Frequenza respiratoria.
• Ingestione di sostanza secca effettiva. Se più del 10% delle bovine
• Rapporto lettiera/mangiatoia. presentano una caratteristica
il problema è collettivo
• Luminosità.
• Stereotipi.
• Stress da caldo.
• Posizione animali
SCORE : * ** *** **** *****
28.
29.
30.
31. Fattori che influenzano l’ingestione ( Roseler 1994 )
ALIMENTI MANAGEMENT
ANIMALI AMBIENTE
• Acqua: qualità/quantità • Accesso alla mangiatoia.
• Produzione di latte. • Temperatura corrente.
• Umidità della razione • Design stalla.
• Peso/età. • Temperatura del periodo
• Qualità degli insilati • Gestione gruppi.
• Gravidanza/calore. • Umidità.
• Livello dei grassi/qualità • Strategie alimentari.
• Crescita/statura. • Velocità aria.
• Minerali • Terza mungitura.
• BCS • Raffreddamento notturno.
• Ph ruminale • Vaccinazioni.
• Fibre: tipo e livello. • Malattie/stress/febbre • Fotoperiodo.
• Ormoni al parto. • Malattie.
• Granulometria. • pH ruminale.
• Conformazione arti.
• Livello proteico.
• Capacità riempimento
• Sottoprodotti fibrosi
ruminale.
• AGV insilati
• Ruminazione.
• Aminoacidi: Met./Lis.
• Additivi.
Frequenza dei pasti
• Transito ( Kp) Dimensione del pasto
• Degradazione ( Kd )
Ingestione di energia
richiesta
. BCS capacità effettiva
• Gravidanza d’ingestione domanda d’ingestione
• Stato fisio. aggiustata
capacità d’ingestione
aggiustata controllo ingestione ingestione attuale
35. L’USO DEGLI “SCORE”
Descrizione Scala
LOCOMOTION SCORE Locomozione 1-5
HOOF SCORE Patologie podali 1-3
( Dermatite interdigitale)
HOOF SCORE Patologie podali 1-3
( Dematite digitale)
HOOF SCORE Patologie podali 1.3
( Laminite)
CLEANLINESS SCORE Pulizia 1-5
( Mammella)
CLEANLINESS SCORE Pulizia 1-5
( Arti)
RUMEN SCORE Riempimento del rumine 1-5
DUNG o MANURE SCORE Qualita’ delle feci 1-5
BODY CONDITION SCORE Stato di nutrizione 1-5
TEAT SCORE Capezzoli 1-4
36. CRTIERIO
DI MISURE
WELFARE
BUONA 1 Assenza prolungata della fame BCS. % di troppo grasse e % di troppo magre
ALIMENTAZIONE
2 Assenza prolungata della sete Approvigionanamento acqua ( punti d’acqua, flusso,
pulizia.,etc)
BUONI RICOVERI 3 Comfort durante il riposo Cleanlinnes score
Tempo necessario per sdraiarsi
% di animali con il quarto posteriore sul bordo
Numero di collisioni durante lo sdraiarsi
4 Comfort termico
5 Facilità di movimento Presenza di animali legati
Accesso all’esterno
BUONA SALUTE 6 Assenza di lesioni Lameness score
Lesioni sulla pelle
7 Assenza di malattie Disordini respiratori
Disordini enterici
Disordini riproduttivi
Disordini mammari
Altri parametri ( mortalità , tasso d’eliminazione )
8 Assenza di dolore derivante dal Mutilazioni routinarie e tecniche utilizzate
management
COMPORTAMENTO APPROPRIATO 9 Espressione di comportamento sociale Incidenza di comportamenti aggressivi
10 Espressione di altri comportamenti Numero ore, giorni, etc di accesso al pascolo.
11 Buona relazione animale uomo Distanza dall’uomo ( cm ) 0-10, 10-50, 50-100, > 100.
12 Stato emozionale positivo Valutazione dei 20 termini del Qualitative Behaviour
Assessment
37. GLI INDICATORI DI BENESSERE
OGGETTIVI
• ALLA STESSA STREGUA DELLA MEDICINA SPORTIVA LE PERFORMANCE
HANNO SEMPRE UNA VALUTAZIONE RELATIVA (Benkmark).
• UNA BOVINA ESPRIME IL MASSIMO DELLE SUE PERFORMANCE SE STA’
BENE.
VS ILSUO
RECORD VS IL RECORD
ASSOLUTO
38. GLI INDICATORI DI BENESSERE OGGETTIVI
“ROUTINE HERD DATA” ( VRHD )
Parametri produttivi ( BENKMARK )
Attuale Vs mese Vs stesso VS Vs VS VS
precedente mese mese mese top PGA
anno provincia Italia ( Rank 90) O
precedente ( razza) (Razza) ALTRI
PRODUZIONE
MEDIA
TOTALE
PRODUZIONE
MEDIA
PRIMIPARE
PRODUZIONE
MEDIA
PLURIPARE
GIORNI MEDI
LATTAZIONE
% BOVINE >
Kg 40
MEDIA AL
PICCO
GIORNI AL
PICCO
% grasso
% proteina
39. GLI INDICATORI DI BENESSERE OGGETTIVI
“ROUTINE HERD DATA” ( VRHD )
Parametri riproduttivi ( BENKMARK )
Attuale Vs mese Vs stesso VS Vs VS
precedente mese mese mese top
anno provincia Italia ( Rank 90)
precedente ( razza) (Razza)
% gravide
GG -1° cal
% grav.1° int.
gg part.conc.
Interservizio
18-24gg
Interparto
CR
PR
HDR
40. GLI INDICATORI DI BENESSERE OGGETTIVI
“ROUTINE HERD DATA” ( VRHD )
Parametri sanitari ( BENKMARK )
Incidenza sui Attuale Vs mese Vs stesso VS Vs VS
parti precedente mese mese mese top
( esempi ) anno provincia Italia ( Rank 90)
precedente ( razza) (Razza)
Rit.placenta
Dislocazioni
Abomasali
Chetosi
Metrite
Endometrite
Cisti ovariche
Aborti
Mastite clinica
Laminiti
Dermatiti
41. GLI INDICATORI DI BENESSERE OGGETTIVI
“ROUTINE HERD DATA” ( VRHD )
Parametri sanitari ( BENKMARK )
Biomerkers Attuale Vs mese Vs stesso VS Vs VS
% dei capi precedente mese mese mese top
*DIM 0-75 gg anno provincia Italia ( Rank 90)
^ Tutte precedente ( razza) (Razza)
*Grasso > 4.8%
*Grasso < 2.5%
*Prot. < 2.9%
*Gras/prot. >1.4
*Gras/prot.< 1.1
^Lattos. < 4.5%
^Urea >36 mg/d
^Urea< 20 mg/d
^SCS >200.000
*Diff.BCS med.
42. GLI INDICATORI DI BENESSERE OGGETTIVI
“ROUTINE HERD DATA” ( VRHD )
Parametri sanitari ( BENKMARK )
Attuale Vs mese Vs stesso VS Vs VS
precedente mese mese mese top
anno provincia Italia ( Rank 90)
precedente ( razza) (Razza)
Capi eliminati
Età eliminazione
Età media
N° lattazioni
Cau. elim. ( CE)
CE Prod.
CE San.
CE Ripro.
CE Vita
CE Carne