7. 7@giovannigentili
fonte: MIUR, Decreto Libri digitali, n.781 del 27 settembre 2013, Allegato 1
“È importante osservare che il campo dei contenuti
digitali integrativi non comprende solo contenuti
editoriali forniti a complemento del libro di testo
(anche se tali contenuti costituiscono una risorsa
importante), ma anche contenuti acquisiti
indipendentemente o reperibili in rete o prodotti
attraverso il lavoro individuale o collaborativo dei
docenti, eventualmente anche attraverso il
coinvolgimento dei discenti. Un ruolo
particolarmente importante hanno in questo
campo le risorse educative aperte (OER), delle
quali si intende promuovere l'uso e la produzione.”
OER per il MIUR: Decreto del 2013
8. 8@giovannigentili
fonte: MIUR, PNSD 2015, Azione #23
#23 “Pur considerato che l’adozione dei testi a
copertura curricolare è diventata eventuale,
rimane sempre opportuno che le risorse utilizzate
a questo scopo - siano esse in formato misto o
digitale - siano facilmente identificabili e reperibili.
Sia che abbiano natura commerciale, sia che
siano prodotte collettivamente o autoprodotte,
è evidentemente sempre necessario che le risorse
con copertura curriculare rispettino dei requisiti
minimi di validazione, disponibilità e accessibilità
(..) ”
OER per il MIUR: PNSD del 2015
9. 9@giovannigentili
fonte: MIUR, PNSD 2015, Azione #23
“(..) Fondamentale a questo scopo è inoltre la
descrizione o metadatazione delle risorse:
che siano di carattere commerciale,
oppure prodotte e reperibili
secondo schemi aperti (OER),
o ancora autoprodotte dalle scuole,
l’individuazione e il riuso delle risorse esige che esse
siano descritte uniformemente e in modo efficace.
A questo scopo, un lavoro di approfondimento sarà dedicato alla
definizione degli schemi classificatori (ontologie) e delle tipologie e
caratteristiche dei depositi (repository) necessari per la gestione dei
materiali condivisi in modo digitale, in modo da aumentarne la loro
reperibilità e riutilizzabilità (..)”
10. 10@giovannigentili
fonte: MIUR, PNSD 2015, Azione #23
(..) apposite linee guida, elaborate dal tavolo
tecnico già insediato presso il Ministero, forniranno
indicazioni e suggerimenti specifici relativi ai
materiali didattici digitali autoprodotti, per fornire
un approfondimento metodologico e tecnico rispetto
al dettato della Legge n. 128/2013 (art. 6). Tutto ciò
nell’ottica di incoraggiare processi sostenibili e
funzionali di produzione e di distribuzione, che
possibilmente aiutino a far emergere e diffondere i
materiali migliori e facilitino la validazione
collaborativa e il riuso, garantendo un regime di
diritti che sia sensato e funzionale per le OER.
11. 11@giovannigentili
fonte: MIUR, PNSD 2015, Azione #22
#22 “A partire da questo Piano, e attraverso le
attività di un tavolo tecnico, in collaborazione con
AGID, saranno fornite specifiche linee guida relative
all’utilizzo di (..) piattaforme in ambito didattico.
In particolare, per quanto riguarda le piattaforme
editoriali, saranno definiti gli standard minimi
relativi ai principi di interoperabilità, apertura,
sicurezza, efficienza e affidabilità, oltre che i
requisiti tecnici necessari per i relativi dispositivi di
fruizione.(..) In particolare, tra le piattaforme
didattiche possono farsi rientrare sia quelle
univocamente dedicate alla didattica, sia quelle nate
per altri scopi e utilizzate poi in modalità “mista” (..)”
12. 12@giovannigentili
fonte: MIUR, PNSD 2015, Azione #22
“(..) Nel primo gruppo si menzionano, tra gli altri, i LMS
(Learning Management System), che offrono contenuti
strutturati in un percorso con attività organizzate delle quali è
di norma garantito il tracciamento; i LCMS (Learning
Content Management System), per il deposito, descrizione
e recupero di contenuti di apprendimento, generalmente
senza la presenza di specifici percorsi (..).
Al secondo gruppo afferiscono i Social network,
generalisti o specificamente dedicati ai contesti e contenuti di
apprendimento, che offrono strumenti per la gestione di un
proprio profilo digitale (..); e le Piattaforme editoriali, dove,
accanto alla fruizione di contenuti editoriali specifici (ad
esempio libri di testo digitali), si offre sempre più spesso la
possibilità di integrare i materiali editoriali originali con quelli
prodotti nel corso delle attività didattiche o reperiti in rete.”
13. 13@giovannigentili
fonte: MIUR, PNSD 2015, Azione #24
#24 “(..) Sappiamo inoltre che fra i compiti principali della
scuola è oggi anche quello della formazione alla produzione
e alla comprensione di contenuti informativi complessi,
che integrano canali e codici comunicativi diversi e viaggiano
prevalentemente negli ambienti on-line.
Le biblioteche scolastiche possono avere un ruolo importante
come centri di supporto per il conseguimento di questi
obiettivi formativi. (..) si intende promuovere a livello locale la
nascita di reti di scuole che completino o realizzino ex
novo biblioteche scolastiche capaci di assumere anche la
funzione di centri di documentazione e alfabetizzazione
informativa, anche aperti al territorio circostante (..)
Le reti saranno anche centri di formazione per i docenti sulle
tematiche della gestione di risorse informative (..)”
18. • 1.1 Browsing, searching and filtering data, information and
digital content - To articulate information needs, to search for
data, information and content in digital environments, to access
them and to navigate between them. To create and update
personal search strategies.
• 1.2 Evaluating data, information and digital content - To
analyse, compare and critically evaluate the credibility and
reliability of sources of data, information and digital content. To
analyse, interpret and critically evaluate the data, information and
digital content.
• 1.3 Managing data, information and digital content - To
organise, store and retrieve data, information and content in
digital environments. To organise and process them in a
structured environment.
@giovannigentili 18
DigComp - Area 1. Information and data literacy
fonte:
ec.europa.eu/jrc/en/digcomp/digital-competence-framework
19. • 3.1 Developing digital content - To create and edit
digital content in different formats, to express oneself
throughout digital means.
• 3.2 Integrating and re-elaborating digital content - To modify,
refine, improve and integrate information and content into an
existing body of knowledge to create new, original and relevant
content and knowledge.
• 3.3 Copyright and licences - To understand how copyright and
licences apply to data, information and digital content.
• 3.4 Programming - To plan and develop a sequence of
understandable instructions for a computing system to solve a
given problem or perform a specific task.
@giovannigentili 19
DigComp - Area 3. Digital content creation
fonte:
ec.europa.eu/jrc/en/digcomp/digital-competence-framework
20. • E’ un processo mentale per la risoluzione di problemi
costituito dalla combinazione di metodi caratteristici
(analizzare e organizzare i dati in base a criteri logici, rappresentare i dati del
problema tramite astrazioni, automatizzare la risoluzione del problema, ecc)
e di strumenti intellettuali (confidenza nel trattare la complessità,
ostinazione nel lavorare con problemi difficili, tolleranza all’ambiguità, ecc),
entrambi di valore generale.
• Questi metodi e strumenti sono importanti per tutti:
non solo perché applicati in calcolatori, reti di comunicazione,
software… ma perché sono strumenti concettuali per
affrontare molti tipi di problemi in diverse discipline.
• Non è una cosa per “informatici” e non vuol dire
che tutti devono diventare “programmatori software”
@giovannigentili 20
Cos’è il pensiero computazionale?
fonte: MIUR - programmailfuturo.it/
Jeannette Wing “Computational Thinking” (2006) http://www.cs.cmu.edu/~15110-s13/Wing06-ct.pdf
25. 25@giovannigentili
Condivisione e riuso di OER - Paskevicius
[slide da 5 a 8]
https://www.slideshare.net/mpaskevi/introduction-to-open-edu
cational-resources-2013
27. 27@giovannigentili
Contenuti digitali aperti - Ardizzone
sintesi diritto d’autore [slide da 4 a 15] ...come copiare bene
https://www.slideshare.net/alardiz/contenuti-digitali-aperti-tra-l
icenze-inclusione-e-riuso
28. 28@giovannigentili
fonte: il topo underground di Dan O’Neill tratto da
fumettologica.it/2016/05/topolino-copyright/
Attualmente il copyright su Topolino
scade nel 2023 (forse)
30. 30@giovannigentili
fonte:
it.wikipedia.org/wiki/Enciclopedia_Britannica#Dal_1994_in_poi
Le licenze “Creative Commons” - Aliprandi
1. breve introduzione e come si ricerca [slide da 5 a 18]
2. quattro frequenti equivoci sul diritto d'autore [da 6 a 24]
https://www.slideshare.net/simonealiprandi/le-licenze-creative
-commons-andrialearning-nov-2015
https://www.slideshare.net/simonealiprandi/quattro-frequenti-e
quivoci-sul-diritto-dautore-andrialearning-ott-2015
32. 32@giovannigentili
fonte: it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia
studio di J. Giles, Internet encyclopaedias go head to head., in Nature, vol. 438, n.7070, dicembre 2005
Wikipedia: affidabilità/1
“I critici sostengono che l'accesso in scrittura a
chiunque renda Wikipedia un prodotto inaffidabile.
Wikipedia non contiene alcun processo formale e
sistematico di revisione (..)
(..) uno studio della rivista Nature del 2008,
che ha messo a confronto la versione inglese di
Wikipedia con la famosa enciclopedia Britannica,
ha evidenziato una differenza minima in termini di
errori tra le due (4 errori in media per ciascuna voce
di Wikipedia e 3 per la Britannica)”
34. • TASL… Titolo, Autore, Sorgente, Licenza
indicati in maniera ragionevole
• Attribuzione ideale:
"Creative Commons
10th Birthday Celebration
San Francisco" di tvol
sotto licenza CC BY 2.0
• Buona:
Foto di tvol / CC BY
• Errata:
Foto: Creative Commons
@giovannigentili 34
Come scrivere una corretta attribuzione?
fonte:
wiki.creativecommons.org/wiki/Best_practices_for_attribution
39. • Storici ocw.mit.edu , coursera.org , edx.org
• Atipici it.wikipedia.org , slideshare.net
• Italiani oilproject.org , treccani.it/scuola
• Libri di testo in inglese ck12.org
• Libri di testo in italiano bookinprogress.org
• Repository oercommons.org , scuolavalore.indire.it
• Academy khanacademy.org e it.khanacademy.org
• EU openeducationeuropa.eu/it , platform.europeanmoocs.eu
• Università IT federica.unina.it , pok.polimi.it ,eduopen.org
• Imprese eniscuola.net , playenergy.enel.com/it
• Raccolte istitutocomprensivocadeo.it/contenuti-digitali/
@giovannigentili 39
Dove cercare o diffondere OER/MOOC
fonte: varie, tra cui Antonio Fini alla slide 18
slideshare.net/anto/risorse-educative-aperte-open-educational-resources-oer-58061415
Repository
Social media
41. 41@giovannigentili
Fonte: Tesi di dottorato Paolo Tosato 2013
dspace.unive.it/bitstream/handle/10579/2247/tosato_955587_tesi.pdf?sequence=1
Quanti docenti condividono OER?
“ (..) dall'analisi dei questionari risultano evidenti
alcune prassi degli insegnanti legate ad un utilizzo
passivo del web, come semplici fruitori di contenuti,
dall'altro lato si rileva una disponibilità da parte dei
docenti nel cambiare questa abitudine, soprattutto se
sostenuti da una comunità di docenti (..)
nonostante la maggioranza dei docenti si dichiari
disponibile a condividere i propri materiali (88,04%
degli intervistati), solo pochi seguono questa pratica
(59,78% degli intervistati che sale al 77,42% fra i
membri di una comunità) (..)”
42. 42@giovannigentili
Fonte: Tesi di dottorato Paolo Tosato 2013
dspace.unive.it/bitstream/handle/10579/2247/tosato_955587_tesi.pdf?sequence=1
Quanti docenti condividono OER?
“ (..) è evidente come le risorse educative da sole
non siano abbastanza per rinnovare il modo di
lavorare degli insegnanti. Non sarà fornendo un
archivio ricco di materiali che si potrà incidere nelle
pratiche dei docenti e nemmeno insegnando loro
come caricare i propri materiali online. Sarà invece
portandoli ad accettare la collaborazione,
coinvolgendoli in reti di insegnanti (..) da diversi
anni si è riconosciuto il valore delle comunità di
insegnanti come mezzo per incidere nello
sviluppo professionale dei docenti (Midoro, 2003;
Bocconi et al., 2003; Costa, 2007) (..)” e il contesto
43. • Piattaforma del progetto
http://animatoridigitali.regione.umbria.it
• Descrizione e storia
http://animatoridigitali.regione.umbria.it/media/local/20160721Pro
gettoReteAnimatoridigitalidellUmbria-sintesiperUSR.pdf
@giovannigentili 43
Rete degli animatori digitali e team
dell’innovazione della Regione Umbria
fonte: youtu.be/BOQuF_CTmy8
46. Giovanni Gentili
se volete contattarmi su twitter…
@giovannigentili
questa presentazione è rilasciata sotto licenza
trae spunto da varie risorse aperte pubblicate (vedi link nelle singole
slide) da Ardizzone, Fini, Aliprandi, Wiley, Paskevicius, Castellani,
Montegiove, Mattioli, Fiorelli, ecc e riporta brevi citazioni da lavori
sotto copyright nel rispetto del “fair use” e delle norme vigenti
Grazie per l’attenzione!
46@giovannigentili