Progettazione di un intervento senza scavo: ispezioni iniziali, scelta delle ...Servizi a rete
Giornata tecnica di Servizi a Rete in collaborazione con SASI spa, Lanciano 21 febbraio 2020
“Progettare con le tecnologie no-dig i canali fognari ed acquedottistici”
Tecnologie no-dig per il ripristino di acquedotti e fognature: Directional Dr...Servizi a rete
Giornata tecnica di Servizi a Rete in collaborazione con SASI spa, Lanciano 21 febbraio 2020
“Progettare con le tecnologie no-dig i canali fognari ed acquedottistici”
Progettazione di un intervento senza scavo: ispezioni iniziali, scelta delle ...Servizi a rete
Giornata tecnica di Servizi a Rete in collaborazione con SASI spa, Lanciano 21 febbraio 2020
“Progettare con le tecnologie no-dig i canali fognari ed acquedottistici”
Tecnologie no-dig per il ripristino di acquedotti e fognature: Directional Dr...Servizi a rete
Giornata tecnica di Servizi a Rete in collaborazione con SASI spa, Lanciano 21 febbraio 2020
“Progettare con le tecnologie no-dig i canali fognari ed acquedottistici”
Come contenere le perdite idriche di rete: soluzioni all’avanguardia in rispo...Servizi a rete
Una delle principali sfide che i gestori oggi si trovano a fronteggiare è quella del contenimento delle perdite idriche nei loro impianti. Sul territorio nazionale la media di perdite idriche si attesta, infatti, attorno al 43% e i gestori non possono più ignorare questa emergenza. In questo contesto, ARERA ha introdotto con la delibera 917/2017/R/idr il macro-indicatore M1 che delinea gli standard e i buoni comportamenti da tenere per la tutela e la riduzione dello spreco di tale risorsa. Come è possibile dunque ridurre le perdite idriche contenendo contestualmente gli sprechi e i relativi costi energetici connessi?
A2A Ciclo Idrico: la riduzione delle perdite idriche con l’applicazione della...Servizi a rete
Giornata tecnica di Servizi a Rete in collaborazione con SASI spa, Lanciano 21 febbraio 2020
“Progettare con le tecnologie no-dig i canali fognari ed acquedottistici”
Ammodernamento ed efficientamento energetico impianti idrici con regolatori a...Servizi a rete
Per ogni gestore è oggi necessario adeguarsi ai concetti di sostenibilità ed economia circolare nell’utilizzo di risorse come acqua, gas ed energia. Non solo per un dovere morale e civico, ma anche per allinearsi alle delibere imposte da ARERA. Come sappiamo, il costo dell’energia per un gestore del SII è ingente e pesa in buona percentuale sul bilancio finale. Quali sistemi e tecnologie è possibile adottare al fine di efficientare a livello energetico le proprie infrastrutture ed evitare il più possibile sprechi?
Nuovi materiali e tecnologie green per eliminare definitivamente le perdite n...Servizi a rete
Giornata tecnica di Servizi a Rete in collaborazione con SASI spa, Lanciano 21 febbraio 2020
“Progettare con le tecnologie no-dig i canali fognari ed acquedottistici”
Conoscenza della rete: punto di partenza per una corretta gestioneServizi a rete
Giornata tecnica di Servizi a Rete in collaborazione con SASI spa, Lanciano 21 febbraio 2020
“Progettare con le tecnologie no-dig i canali fognari ed acquedottistici”
Come contenere le perdite idriche di rete: soluzioni all’avanguardia in rispo...Servizi a rete
Una delle principali sfide che i gestori oggi si trovano a fronteggiare è quella del contenimento delle perdite idriche nei loro impianti. Sul territorio nazionale la media di perdite idriche si attesta, infatti, attorno al 43% e i gestori non possono più ignorare questa emergenza. In questo contesto, ARERA ha introdotto con la delibera 917/2017/R/idr il macro-indicatore M1 che delinea gli standard e i buoni comportamenti da tenere per la tutela e la riduzione dello spreco di tale risorsa. Come è possibile dunque ridurre le perdite idriche contenendo contestualmente gli sprechi e i relativi costi energetici connessi?
A2A Ciclo Idrico: la riduzione delle perdite idriche con l’applicazione della...Servizi a rete
Giornata tecnica di Servizi a Rete in collaborazione con SASI spa, Lanciano 21 febbraio 2020
“Progettare con le tecnologie no-dig i canali fognari ed acquedottistici”
Ammodernamento ed efficientamento energetico impianti idrici con regolatori a...Servizi a rete
Per ogni gestore è oggi necessario adeguarsi ai concetti di sostenibilità ed economia circolare nell’utilizzo di risorse come acqua, gas ed energia. Non solo per un dovere morale e civico, ma anche per allinearsi alle delibere imposte da ARERA. Come sappiamo, il costo dell’energia per un gestore del SII è ingente e pesa in buona percentuale sul bilancio finale. Quali sistemi e tecnologie è possibile adottare al fine di efficientare a livello energetico le proprie infrastrutture ed evitare il più possibile sprechi?
Nuovi materiali e tecnologie green per eliminare definitivamente le perdite n...Servizi a rete
Giornata tecnica di Servizi a Rete in collaborazione con SASI spa, Lanciano 21 febbraio 2020
“Progettare con le tecnologie no-dig i canali fognari ed acquedottistici”
Conoscenza della rete: punto di partenza per una corretta gestioneServizi a rete
Giornata tecnica di Servizi a Rete in collaborazione con SASI spa, Lanciano 21 febbraio 2020
“Progettare con le tecnologie no-dig i canali fognari ed acquedottistici”
La gestione dei reflui 2.0: il Revamping di 180 sollevamenti con sistemi di p...Servizi a rete
Servizi a Rete TOUR 2022 | Presentazione di Giulio Ricciuto - Area Manager Sardegna, Acciona Agua e Guido Di Virgilio - Transport Manager, Xylem Italia
Servizi a Rete TOUR 2023 - 28 settembre | GORI + GRUNDFOSServizi a rete
Trasformazione digitale nella gestione delle reti idriche: l’innovazione tecnologica per la gestione delle pressioni allo scopo di ridurre perdite, guasti e consumi energetici
Il tempo nella gestione delle pressioni nelle reti di distribuzione. La piezo...Servizi a rete
Servizi a Rete TOUR 2022 | Presentazione di Michele Giglioni - Responsabile Efficientamento Rete, Acea Ato 2 e Alessio Placidi - Project Manager Valvole Italia, Saint-Gobain PAM Italia
19-20 ottobre 2022, Centro Congressi La Fornace di Acea Ato 2 a Roma
Servizi a Rete TOUR 2023 - 27 settembre | BRIANZACQUE + ENDRESS+HAUSERServizi a rete
Riduzione delle perdite, digitalizzazione e monitoraggio delle reti di distribuzione dell’acqua nei Sistemi di Acquedotto Interconnessi Brianza Centro – Ovest e BRV
4. L’Acquedotto Pugliese provvede alla gestione del ciclo integrato dell’acqua per la Puglia e per alcuni comuni di
altre regioni.
Volume prodotto circa 537 milioni di mc all’anno di acqua da numerose fonti di approvvigionamento (sorgenti,
acque superficiali e pozzi)
19.372
4.732
14.640
4.855
24.227
970.928
4.000.000
Lunghezza rete principale (Km)
di cui adduzione (Km)
di cui distribuzione (Km)
Lunghezza totale allacci (Km)
TOTALE (Km)
Utenze
Abitanti serviti (Istat)
L’ACQUEDOTTO PUGLIESE
5. LA GESTIONE OTTIMIZZATA DELLE RETI
Per efficientare il sistema di trasporto-accumulo e distribuzione ACQUEDOTTO PUGLIESE ha investito
in particolare su:
• controlli rigorosi sulla qualità dei materiali per la costruzione e manutenzione delle opere ;
• efficacia delle tecniche di riparazione delle perdite;
• innovazione tecnologica finalizzata al monitoraggio, telemisura ed automazione del sistema idrico
di trasporto-accumulo e distribuzione;
• riorganizzazione degli uffici territoriali/valorizzazione delle risorse;
• interventi di risanamento/potenziamento del sistema di distribuzione
6. Comuni interessati dal risanamento delle reti di
distribuzione n. 238
RECUPERO FUNZIONALE DELLE RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE
RISANAMENTO RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE
7. RISANAMENTO 1
143 COMUNI
RECUPERO FUNZIONALE DELLE RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE
RISANAMENTO RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE
Individuare le soluzioni tecniche idonee a porre rimedio
agli inconvenienti strutturali rilevati nella rete
• perdite;
• carenze di pressione;
• vetustà delle condotte;
• sostituzione o installazione di apparecchiature idrauliche;
• altri adeguamenti indispensabili.
RISANAMENTO 2
95 COMUNI
Esecuzione di attività di studio conoscitivo, realizzazione di opere
di monitoraggio e controllo, riparazioni perdite e
ristrutturazioni delle infrastrutture
• aggiornamento del quadro conoscitivo,
• recuperare efficienza immediata mediante riparazione di perdite e
sostituzioni mirate,
• realizzazione sistema di monitoraggio e controllo permanente
realizzato secondo lo stato dell’arte e della tecnologia disponibile.
Si è perseguita la ricerca dell’efficienza mediante il recupero di volumi idrici conseguente
alla riparazione delle perdite e la predisposizione di un sistema di distretti idrici (DMA)
mediante costruzioni di postazioni di misura e controllo e relative condotte alimentatrici.
Questo secondo aspetto di miglioramento infrastrutturale ha prodotto effetti immediati ma
soprattutto ha fornito uno strumento gestionale che garantisce benefici di lungo periodo.
8. RISANAMENTO 1
143 COMUNI
RECUPERO FUNZIONALE DELLE RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE
RISANAMENTO RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE
Investimento complessivo POR Puglia
2000 - 2006 (compr. Somme a disp.)
€ 151.566.200,00
RISANAMENTO 2
95 COMUNI
Investimento complessivo PO-FESR
Puglia 2007 - 2013 (compr. Somme a
disp.)
€ 62.500.000,00
SUD
€ 30.523.500,00
NORD
€ 31.976.500,00
9. RECUPERO FUNZIONALE DELLE RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE 2
RISANAMENTO RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE
La realizzazione del sistema di distretti idrici ha comportato in ciascun comune:
• realizzazione di postazioni di misura di portata e pressione, su tutti i comuni in misura adeguata alle dimensioni e
morfologie,
• realizzazione delle infrastrutture necessarie alla alimentazione dei distretti e loro realizzazione tramite la
realizzazione di nuove condotte e sezionamenti come necessario,
• test ed avvio delle valvole di regolazione delle pressioni su tutti i distretti, modellazione finale e valutazione indici di
prestazione (in ambito internazionale conosciuti come Performance Indicator, PI) riferiti al livello di perdite in termini tecnici
ed economici su tutti i comuni quali:
- indicatore di prestazione “ILI” (ricerca e riparazione perdite, distrettualizzazione,
rinnovamento delle condotte, controllo delle pressioni, ecc.);
- stato delle perdite residue in termini percentuali stimate prima e dopo le attività;
- stato delle perdite residue in termini quantitativi, stimate prima e dopo le attività
10. RECUPERO FUNZIONALE DELLE RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE 2
RISANAMENTO RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE
Parallelamente si è svolta una campagna di ricerca e riparazione delle perdite puntuali su tutti i comuni oggetto
dell’appalto, finalizzata ad un recupero immediato di efficienza.
Analogamente si è proceduto alla realizzazione di interventi strutturali la cui progettazione è stata condotta attraverso
l’analisi dettagliata degli effetti sul campo di pressione tenendo conto dei bilanci idrici preliminari e di tutte le altre
indicazioni di campo (quali ad esempio la ricerca perdite) al fine di prevedere, ove opportuno, anche la sostituzione
delle condotte o tronchi ammalorati o non efficienti
Ad ogni modo, in generale tutti gli indicatori e i principali parametri descrittivi delle condizioni di esercizio hanno
mostrato una generale tendenza al miglioramento delle condizioni di servizio delle reti. Il risultato più evidente risulta
essere quello della riduzione in valore assoluto delle portate erogate, con una riduzione totale delle perdite
11. COSA ABBIAMO REALIZZATO NEL RISANAMENTO 2
RISANAMENTO RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE
DISTRETTI
n° 207
MODELLI MATEMATICI AGGIORNATI IN 95
COMUNI
TOTALE POSTAZIONI
n° 1.184
POSTAZIONI DI MISURA DELLA PORTATA E PRESSIONE
E REGOLAZIONE DELLA PRESSIONE – PVR
n° 119
POSTAZIONI DI MISURA DELLA PORTATA E
PRESSIONE – PQ
N° 137
POSTAZIONI DI MISURA DELLA PRESSIONE – PR
N° 549
POSTAZIONI CON VALVOLA DI SEZIONAMENTO - PVS
N° 379
INTERVENTI STRUTTURALI
94 Km
RICERCA PERDITE
1.478 PERDITE
12. RISANAMENTO RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE
Sono finalizzate alla misura ed al monitoraggio continuo di portate e pressioni. Con queste
finalità queste postazioni sono istallate o in ingresso o in uscita da un distretto.
La sensoristica istallata in queste postazioni consente quindi il monitoraggio della Portata
transitante attraverso la postazione ed il monitoraggio della Pressione nel punto di istallazione
della postazione stessa.
POSTAZIONI DI MISURA DELLA PORTATA E
PRESSIONE – PQ
Sono finalizzate alla misura ed al monitoraggio continuo delle pressioni in rete o nello specifico
distretto. La sensoristica istallata consente quindi il monitoraggio della Pressione nel punto di
istallazione
POSTAZIONI DI MISURA DELLA PRESSIONE – PR
13. RISANAMENTO RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE
Sono finalizzate a creare la separazione fisica tra i distretti realizzati. Tali postazioni sono
costituite da normali saracinesche, tipicamente riconoscibili dall’apposito chiusino in ghisa
rettangolare con
l’indicazione “valvola di distretto”, che nell’esercizio ordinario a rete distrettualizzata vanno
mantenute chiuse.
POSTAZIONI CON VALVOLA DI SEZIONAMENTO - PVS
Sono finalizzate alla misura ed al monitoraggio continuo delle pressioni in rete o nello specifico
distretto. La sensoristica istallata consente quindi il monitoraggio della Pressione nel punto di
istallazione
POSTAZIONI DI MISURA DELLA PORTATA E PRESSIONE
E REGOLAZIONE DELLA PRESSIONE – PVR
14. TRASMISSIONE DATI
RISANAMENTO RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE
Le comunicazioni tra le unità remote (remote terminal unit) RTU e il centro di controllo si basano sull’utilizzo
delle reti telefoniche mobili per la trasmissione dati. Si ha il vantaggio di una trasmissione possibile da tutto
(o quasi) il territorio con notevole economicità di esercizio.
Tuttavia le RTU sono attualmente configurate per eseguire una chiamata di ronda giornaliera (connessione
dati GPRS) ed eseguire eventuali ulteriori chiamate in caso di allarme (PQ e PVR).
La trasmissione dei dati dipende dalla qualità delle reti mobili disponibili e da altri fattori quali la stagionalità, il
traffico dati etc. Va comunque ricordato che le postazioni anche in caso di mancata trasmissione continuano
a registrare e memorizzare il dato che può essere quindi scaricato in loco con apposita procedura.
Le criticità riscontrate nella trasmissione dati, grazie al lavoro di ottimizzazione svolto e soprattutto grazie
all’installazione delle nuove antenne integrate nei chiusini, sono state minimizzate e superate.
15. RICERCA PERDITE
RISANAMENTO RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE
La ricerca perdite (RP) è da inquadrare in un complesso contesto di attività riguardante la gestione della rete idrica e viene a
valle di preordinate operazioni precedentemente effettuate.
La campagna di ricerca perdite, e quindi le conseguenti riparazioni, si è svolta in due passaggi: il primo a cui ha fatto seguito un secondo denominato
‘ripasso’. Questo perché l’esperienza insegna che ad una prima serie di riparazioni segue un riadattamento della rete, talvolta seguito da rialzi locali delle
pressioni, che possono generare l’insorgenza di nuove perdite. Una seconda passata dunque consolida il risultato o lo conferma.
L’attività di campo è stata suddivisa in due fasi operative distinte e si è avvalsa di tutta la strumentazione di tipo acustico utile alla localizzazione
finale della perdita.
La prima fase della ricerca perdite è la prelocalizzazione con l’installazione a tappeto dei sensori acustici tipo
“Permalog”. Tali sensori sono in grado di trasmettere in continuo un segnale che permette di individuare le aree che presentano rumore riconducibile
a perdita idrica.
Individuati i tratti di condotta con probabili perdite, le stesse sono state poi localizzate mediante l'utilizzo di asta di ascolto elettronica, geofono e
correlatore di tipo digitale.
16. RISANAMENTO RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE
Resoconto grafico e fotografico riportato nelle monografie preparate per ciascun comune riguardante la localizzazione e l’esito della riparazione di
ciascuna perdita individuata.
17. RISANAMENTO RETI IDRICHE DI DISTRIBUZIONE
La riparazione delle perdite nelle reti idriche di distribuzione comporta pressoché sistematicamente, un innalzamento dei valori di pressione di
esercizio di ciascuna rete.
Tale innalzamento delle pressioni necessita il conseguente intervento di tipo gestionale finalizzato al corretto governo delle pressioni stesse.
Proprio con questo precipuo scopo, per ovviare gli inconvenienti derivanti dalla rigenerazione delle perdite in rete, l’AQP ha messo in campo una
serie di iniziative volte a valorizzare la gestione delle reti idriche di distribuzione comunale.
Da un lato l’Acquedotto Pugliese ha concluso la formazione di nutrito gruppo di ricercatori di perdite che operano sulle varie Strutture Territoriali
Operative esclusivamente per la ricerca perdite programmata.
Costoro, opportunamente equipaggiati con mezzi idonei e apparecchiature elettroacustiche di ultima generazione, provvedono ad eseguire
l’ALC (Active Leakages Control) – il controllo attivo delle perdite – con lo scopo di conservare e, dove possibile, ottimizzare il grado di perdita raggiunto.
Ricerca perdite programmata
18. RISANAMENTO RETI IDRICHE 2
RISULTATI OTTENUTI
Zollino
Portate in ingresso alla rete di Zollino durante la prima fase di ricerca perdite Portate in ingresso alla rete di Zollino durante la seconda fase di ricerca perdite
L’effetto delle riparazioni monitorato in tempo reale.
I primi casi di studio (portate):
20. RISANAMENTO RETI IDRICHE 2
Effetto sulle Pressioni
La messa in operazione di valvole di controllo della pressione ha permesso la riduzione mirata delle pressioni in rete.
La riduzione introdotta è di diverso tipo:
giorno-notte;
costante;
punto critico.
La regolazione viene introdotta nell’alimentazione di ogni singolo distretto che lo richieda.
25. RISANAMENTO RETI IDRICHE 2
150.000
160.000
170.000
180.000
190.000
200.000
210.000
gen-08
gen-09
gen-10
gen-11
gen-12
gen-13
gen-14
gen-15
gen-16
Volumemediogiornaliero(m3/giorno)
Volume medio giornaliero consegnato prov. di Taranto 2008-2016
26. RISANAMENTO RETI IDRICHE 2
Problematiche riscontrate nelle reti
Incrostazioni estese e sedimentazioni nelle linee di distribuzione
Incrostazioni e sedimentazioni in vecchie tubazioni
Fenomeni di corrosione
29. RISANAMENTO RETI IDRICHE 2
Conclusioni
La realizzazione dei distretti offre un potente strumento di gestione che associato a strumenti di conoscenza
quali il SIT, di telecontrollo e sistemi di modellazione matematica permettono operazioni mirate per ulteriori
recuperi di efficienza e per una gestione ottimale delle reti di distribuzione.