Presentata da AUDIS - Associazione Aree Urbane Dismesse in collaborazione con IPMA Italia e Aperiam, laa proposta si rivolge principalmente ai dipartimenti delle pubbliche amministrazioni responsabili dei programmi di rigenerazione urbana, ma in generale a tutti i soggetti pubblici e privati interessati ai processi di trasformazione urbana. L’intento è di condividere un modello operativo per la definizione dei requisiti di qualità dei piani e progetti di trasformazione urbana e per la loro gestione nelle iniziative pubbliche e private. Il modello, che include anche indirizzi di tipo organizzativo, è basato sulla Matrice della Qualità Urbana sviluppata da AUDIS e sperimentata già in alcune città italiane. E' stato presentato nelle Poster Session di FORUM PA 2013.
PMexpo17 - Il Tailoring, l'Adozione e l'Integrazione di PRINCE2 - Niels van B...PMexpo
Description
PMexpo 2017 - 27 ottobre 2017
-----------------------------------------------------------------------
Il Tailoring, l'Adozione e l'Integrazione di PRINCE2
(Niels van Bemmelen - QRP)
https://www.pmexpo.it/2017/programma/s003tk1
PMexpo17 - Il Tailoring, l'Adozione e l'Integrazione di PRINCE2 - Niels van B...PMexpo
Description
PMexpo 2017 - 27 ottobre 2017
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Il Tailoring, l'Adozione e l'Integrazione di PRINCE2
(Niels van Bemmelen - QRP)
https://www.pmexpo.it/2017/programma/s003tk1
PMexpo17- Il ruolo del project management nei progetti di cooperazione intern...PMexpo
PMexpo 2017 - 27 ottobre 2017
-----------------------------------------------------------------------
Il ruolo del project management nei progetti di cooperazione internazionale
(Cecilia Colasanti - Staff Assessorato Roma Semplice, Roma Capitale
https://www.pmexpo.it/2017/programma/020tk
PMexpo 2019 | Maurizio Monassi, La certificazione del PM Professionista: comp...PMexpo
La norma UNI ISO 21500 recita che le competenze di project management possono essere classificate, pur senza essere limitate, alle seguenti:
tecniche – allo scopo di realizzare i progetti in modo strutturato, ivi compresi la terminologia di project management, i concetti e i processi definiti nella presente norma;
comportamentali – associate alle relazioni interpersonali all’interno dei confini stabiliti del progetto;
contestuali – relative alla gestione del progetto all’interno dell’organizzazione e dell’ambiente esterno.
Il possesso di tali competenze, unite ai requisiti minimi per accedere alla professione, consentono di ottenere il titolo di Project Manager Professionista.
PMexpo17 - Il cambiamento di prospettiva del PMO - Roberta LottiPMexpo
PMexpo 2017 - 27 ottobre 2017
-----------------------------------------------------------------------
Il cambiamento di prospettiva del PMO
(Roberta Lotti – Direzione dei sistemi informativi e dell'innovazione del MEF/DAG)
https://www.pmexpo.it/2017/programma/r011tr
PMexpo17 - La trasformazione agile in ANAS - F. Pescatore, M. NegriPMexpo
La trasformazione Agile in ANAS
(F. Pescatore - Business Agility Consultant, M. Negri – Agile Transformation Lead & Coach)
https://www.pmexpo.it/2017/programma/018tk
PMexpo17 - La soddisfazione dell'utente come misura dei progetti ICT - Antone...PMexpo
PMexpo 2017 - 27 ottobre 2017
-----------------------------------------------------------------------
La soddisfazione dell'utente come misura dei progetti ICT
(Antonella Serini – Dirigente Servizio per la gestione dei progetti applicativi Corte dei Conti)
https://www.pmexpo.it/2017/programma/r011tr
PMexpo 2019 | Marco Caressa, Progetti agili a norma iso 21500PMexpo
I metodi Agili, nati per lo sviluppo del software, si stanno diffondendo sempre più velocemente al di fuori dell'ambito IT. O forse è più corretto dire che la trasformazione digitale in atto investe tutti i processi produttivi e di servizio e intere fasi di progetto in settori tradizionali sono oggi virtualizzate e delocalizzate. Si pensi al BIM nelle costruzioni o al concetto di "digital twinning" nell'industria 4.0.
Kiratech "Qualità, metodologia e competenza al servizio della Digital Enterpr...Kiratech
Presentazione effettuata da Giulio Covassi di Kiratech il 13 marzo 2018 a Milano presso l'evento "Italia Garage DevOps". Introduce la vision DevOps di Kiratech, i servizi di consulenza e formazione erogati e alcune use case sulle tematiche di Automation, Orchestration & Monitoring, Container deployment & management, Continuous Integration , Delivery & Pipeline, Log Analytics & Continuous Monitoring.
Intervento a cura di Lorenzo Fabbri, Content Designer, nel corso dell'evento "Completiamo insieme il sistema operativo del Paese", organizzato a Roma il 2 luglio 2019 dal Team per la Trasformazione Digitale per condividere visione, strumenti e obiettivi del processo di digitalizzazione, con i partner tecnologici della Pubblica Amministrazione.
A seguire intervento di Gabriele Francescotto (CEO Open Content).
Il Progetto Ritardi.O si propone di individuare e analizzare le principali cause di rallentamento nell’attuazione dei progetti PON Ricerca Competitività 2007-2013 finanziati dal MIUR e di mettere in campo soluzioni per superare tali ritardi
Este documento describe varias enfermedades pulmonares comunes como el resfriado, la gripe, la neumonía y la tuberculosis, así como trastornos pulmonares como el neumotórax, la fibrosis pulmonar y la neumoconiosis causada por la inhalación prolongada de sustancias dañinas. También menciona el cáncer de pulmón y ofrece algunas recomendaciones para prevenir enfermedades respiratorias como no fumar y evitar áreas con humo.
El documento presenta los 10 pasos para elaborar un proyecto educativo, incluyendo la conformación de equipos, elaboración de un portafolio y línea de unidad pedagógica, selección de preguntas, objetivos generales y específicos, descripción de un proyecto de parque exploratorio, marco teórico y materiales para la construcción del proyecto.
PMexpo17- Il ruolo del project management nei progetti di cooperazione intern...PMexpo
PMexpo 2017 - 27 ottobre 2017
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Il ruolo del project management nei progetti di cooperazione internazionale
(Cecilia Colasanti - Staff Assessorato Roma Semplice, Roma Capitale
https://www.pmexpo.it/2017/programma/020tk
PMexpo 2019 | Maurizio Monassi, La certificazione del PM Professionista: comp...PMexpo
La norma UNI ISO 21500 recita che le competenze di project management possono essere classificate, pur senza essere limitate, alle seguenti:
tecniche – allo scopo di realizzare i progetti in modo strutturato, ivi compresi la terminologia di project management, i concetti e i processi definiti nella presente norma;
comportamentali – associate alle relazioni interpersonali all’interno dei confini stabiliti del progetto;
contestuali – relative alla gestione del progetto all’interno dell’organizzazione e dell’ambiente esterno.
Il possesso di tali competenze, unite ai requisiti minimi per accedere alla professione, consentono di ottenere il titolo di Project Manager Professionista.
PMexpo17 - Il cambiamento di prospettiva del PMO - Roberta LottiPMexpo
PMexpo 2017 - 27 ottobre 2017
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Il cambiamento di prospettiva del PMO
(Roberta Lotti – Direzione dei sistemi informativi e dell'innovazione del MEF/DAG)
https://www.pmexpo.it/2017/programma/r011tr
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La trasformazione Agile in ANAS
(F. Pescatore - Business Agility Consultant, M. Negri – Agile Transformation Lead & Coach)
https://www.pmexpo.it/2017/programma/018tk
PMexpo17 - La soddisfazione dell'utente come misura dei progetti ICT - Antone...PMexpo
PMexpo 2017 - 27 ottobre 2017
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La soddisfazione dell'utente come misura dei progetti ICT
(Antonella Serini – Dirigente Servizio per la gestione dei progetti applicativi Corte dei Conti)
https://www.pmexpo.it/2017/programma/r011tr
PMexpo 2019 | Marco Caressa, Progetti agili a norma iso 21500PMexpo
I metodi Agili, nati per lo sviluppo del software, si stanno diffondendo sempre più velocemente al di fuori dell'ambito IT. O forse è più corretto dire che la trasformazione digitale in atto investe tutti i processi produttivi e di servizio e intere fasi di progetto in settori tradizionali sono oggi virtualizzate e delocalizzate. Si pensi al BIM nelle costruzioni o al concetto di "digital twinning" nell'industria 4.0.
Kiratech "Qualità, metodologia e competenza al servizio della Digital Enterpr...Kiratech
Presentazione effettuata da Giulio Covassi di Kiratech il 13 marzo 2018 a Milano presso l'evento "Italia Garage DevOps". Introduce la vision DevOps di Kiratech, i servizi di consulenza e formazione erogati e alcune use case sulle tematiche di Automation, Orchestration & Monitoring, Container deployment & management, Continuous Integration , Delivery & Pipeline, Log Analytics & Continuous Monitoring.
Intervento a cura di Lorenzo Fabbri, Content Designer, nel corso dell'evento "Completiamo insieme il sistema operativo del Paese", organizzato a Roma il 2 luglio 2019 dal Team per la Trasformazione Digitale per condividere visione, strumenti e obiettivi del processo di digitalizzazione, con i partner tecnologici della Pubblica Amministrazione.
A seguire intervento di Gabriele Francescotto (CEO Open Content).
Il Progetto Ritardi.O si propone di individuare e analizzare le principali cause di rallentamento nell’attuazione dei progetti PON Ricerca Competitività 2007-2013 finanziati dal MIUR e di mettere in campo soluzioni per superare tali ritardi
Este documento describe varias enfermedades pulmonares comunes como el resfriado, la gripe, la neumonía y la tuberculosis, así como trastornos pulmonares como el neumotórax, la fibrosis pulmonar y la neumoconiosis causada por la inhalación prolongada de sustancias dañinas. También menciona el cáncer de pulmón y ofrece algunas recomendaciones para prevenir enfermedades respiratorias como no fumar y evitar áreas con humo.
El documento presenta los 10 pasos para elaborar un proyecto educativo, incluyendo la conformación de equipos, elaboración de un portafolio y línea de unidad pedagógica, selección de preguntas, objetivos generales y específicos, descripción de un proyecto de parque exploratorio, marco teórico y materiales para la construcción del proyecto.
El documento habla sobre varios temas relacionados con la agricultura, incluyendo la agricultura urbana, plantas ornamentales, medicinales y agrícolas, tipos de suelo como suelos alcalinos y ácidos, fertilizantes, compost, y huertas escolares. Explica conceptos como la definición de agricultura urbana, plantas usadas comúnmente para fines ornamentales y medicinales, las causas y efectos de suelos alcalinos y ácidos, los nutrientes esenciales para las plantas, y los benefic
Taking cues from the customer omnichannel and the drive for audience engagementAidelisa Gutierrez
This document provides an overview of omnichannel marketing strategies. It defines omnichannel as developing a customer-centered promotional approach through continuous communication across all communication channels to optimize long-term customer relationships. The document reports that interest in omnichannel strategies is surging as they are seen to drive real value. It identifies several competencies needed for marketers and publishers to succeed with omnichannel, including customer analytics, rich cross-platform content, and operational infrastructure aligned with customer engagement.
O documento fornece dicas e informações sobre como as crianças aprendem e brincam em diferentes estágios de desenvolvimento. Ele também sugere como usar os conteúdos do Mundo da Criança para auxiliar no processo de aprendizagem, incluindo histórias, atividades e jogos.
Presentacion renacimientoGrupo Urania Montas, el RenacimientoFelix Dini
Este documento presenta un resumen de los contenidos de la asignatura Historia Universal 1. Incluye una lista de integrantes, una descripción de los contenidos principales como la prehistoria, la división del tiempo histórico y el surgimiento de la escritura. También define los conceptos de prehistoria e historia y describe los diferentes períodos de la prehistoria y la historia.
Este documento resume la historia de la fotografía y las imágenes desde su origen hasta la actualidad digital. En 3 oraciones: Resume cómo la fotografía evolucionó de las cámaras oscuras a la captura de imágenes con luz, luego el desarrollo del daguerrotipo y la fotografía amateur con Kodak, y finalmente cómo las imágenes se han vuelto digitales y pueden editarse fácilmente, planteando cuestiones éticas.
Philippe Thiebaut, Chargé d’étude, service connaissance et planification de l...AREC Occitanie
Philippe Thiebaut, Chargé d’étude, service connaissance et planification de l’Agence de l’eau Adour Garonne
Petit-déjeuner de l'ARPE "Pollution de l’eau et des sols", le mardi 11 juin 2013, 9h-11h en direct de l’Agence de l’eau Adour-Garonne, Toulouse.
http://petitsdejeuners.arpe-mip.com/pollution-des-sols/
PMexpo 2019 | Massimo Pirozzi, The stakeholder perspectivePMexpo
Il libro The Stakeholder Perspective è in assoluto il primo che mette la persona al centro sia dei progetti, che del project management, e offre alla comunità di project management un approccio centrato sugli stakeholder, utile ed innovativo, per incrementare sia il valore rilasciato, che il tasso di successo, dei progetti
La strada per il successo - PMI-SIC Lecce 2015Antonio Caforio
Il seminario affronta il tema della gestione degli stakeholder nei progetti, descrivendone il ruolo, i momenti del loro coinvolgimento e gli strumenti per il raggiungimento degli obiettivi di progetto
Spunti di riflessione sull'opportunità di superare i silos dipartimentali, passando dalla gestione a compartimenti stagni alla gestione osmotica dei contenuti.
Le slide illustrano modelli e strumenti gestionali osmotici per comunicare ad attrito zero, in modo fluido e biunivoco, fra aree aziendali, azienda e partner, azienda e clienti, sfruttando le potenzialità del web 2.0 in fase di marketing, vendita, formazione e assistenza.
Prima di scendere a un livello di dettaglio maggiore, le slide evidenziano alcune tendenze generali:
- Le aziende sono propense ad adottare modelli e strumenti (knowledge base e community) per esplicitare, raccogliere, formalizzare e trasmettere sapere, all'interno dell'impresa, nonché a monte e a valle della catena della fornitura
- Si sta diffondendo l'idea di gestire 1 sorgente del contenuto e usarla per realizzare molti output (sistemi di CCMS, Component Content Management, e di automazione editoriale su carta, web, mobile e app);
- La consumerizzazione delle applicazioni business e l'ingresso dei nativi digitali nel mercato del lavoro richiedono lo sviluppo di sistemi più improntati alla visualità, all'interattività e alla socialità
- L'innovazione è sempre più guidata anche dai fruitori del prodotto / servizio, sotto forma di feedback espliciti e/o di dati raccolti automaticamente dai sistemi di monitoraggio inclusi nel prodotto (IoT, internet of things, internet delle cose) / servizio
- Sistemi esperti sono chiamati a fornire in modo proattivo, personalizzato e contestuale contenuti in grado di supportare decisioni e azioni, compensando anche il tendenziale decremento del livello di esperienza e competenza registrato da alcune funzioni aziendali
- I destinatari di dati e contenuti non sono solo persone, ma anche software, a sé stanti o incorporati all'interno di smart object.
Strumenti e mentalità Agile applicati al mondo delle costruzione, per un approccio innovativo al project management.
Valore per il cliente.
Valore delle persone.
Comunicazione trasparente.
Benessere lavorativo.
Efficacia.
Efficienza.
Perchè le pratiche di open innovation vanno perseguite e attuate. Non è più teoria dell'innovazione, ma prassi necessaria a qualsiasi livello e in organizzazioni di qualsiasi dimensione.
Un intervento per il seminario sulla digitalizzazione l'innovazione organizzato l'8 Febbraio 2017 da Formart e Lapam Confartigianato presso il Tecnopolo di Reggio Emilia
Scuola digitale: l'accesso come prerequisito all'innovazioneFPA
A marzo 2016 TIM, anche con il supporto della tecnologia Huawei, ha avviato un’importante attività di infrastrutturazione degli edifici scolastici su tutto il territorio italiano. Tra gli obiettivi del progetto: garantire un equo accesso alla rete, rafforzare i servizi digitali del territorio e facilitare la gestione delle attività amministrative. Le attività si sono inserite nell’ambito della Convenzione Consip Reti Locali 5, volta alla fornitura di prodotti e servizi per la realizzazione, manutenzione e gestione di reti locali.
Annual Report 2017 di FPA. Presentazione a cura di Carlo Mochi SismondiFPA
Presentati a Roma l’Annual Report 2017 e i risultati dell’indagine “Riforma Madia: un bilancio di fine legislatura” condotta attraverso un questionario online da FPA, su un panel di persone “informate sui fatti”. La percezione che della Riforma della PA hanno i suoi dirigenti è che la rivoluzione non c’è stata.
“L’Idra di Lerna e la rivoluzione che (ancora) non c’è stata” a cura di Carlo Mochi Sismondi. In queste slide dieci consigli NON richiesti al nuovo Governo.
A FORUM PA 2017 è stata presentata la prossima edizione di S@lute, la convention di due giorni sull’innovazione per la salute. In programma, 20 e 21 settembre - Roma
"Agenda 2030: una sfida per il paese, una sfida per la PA"
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) segnano una profonda discontinuità nella politica mondiale che richiede un nuovo slancio all’amministrazione pubblica
25 anni di riforme: troppe norme, pochi traguardiFPA
L’indagine di FPA ripercorre i limiti di 26 anni di norme, nella speranza che – se non si getta la spugna – si possano finalmente cogliere i frutti di una riforma perfettibile, ma ambiziosa: un impatto sulla crescita della produttività e del PIL dello 0,6% tra 5 anni, pari a circa 9 miliardi di prodotto interno lordo in più (Dati Ocse)
I City Rate 2016: la classifica delle città smart d'Italia FPA
Sul podio Milano, Bologna, Venezia. La ricerca FPA sulle città smart d'Italia e l'analisi delle sette dimensioni: economy, environment, governance, people, living, legality, mobility. Qui le slide presentate da Gianni Dominici, direttore generale FPA a Bologna, ICity Lab 2016.
Il ruolo della tecnologia in ambito sanitario, dalle pratiche di telemedicina...FPA
Presentazione di Simone Allievi, Direttore Marketing di Proge-Software, al webinar "Con la tele-collaborazione la sanità del futuro è già qui: scenari, strumenti ed esperienze di telemedicina applicata", organizzato da FPA in collaborazione con Microsoft. Il seminario si è svolto martedì 28 giugno 2016.
Sanità digitale e telemedicina: scenari e stato dell'arteFPA
Presentazione di Chiara Sgarbossa, Direttore dell'Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano, al webinar "Con la tele-collaborazione la sanità del futuro è già qui: scenari, strumenti ed esperienze di telemedicina applicata", organizzato da FPA in collaborazione con Microsoft. Il seminario si è svolto martedì 28 giugno 2016.
Sanità digitale e telemedicina: scenari e stato dell'arte
Strumenti e Processi per la Qualità Urbana
1. 28 maggio 2013
POSTER SESSION
@ FORUM PA 2013
Strumenti e Processi per la Qualità Urbana
AUDIS in collaborazione con IPMA Italia e Aperiam
#poster #forumpa2013
2. Data
2
Titolo Slide
Titolo in un tweet
Un modello operativo per definire e gestire i
requisiti di qualità dei progetti di
trasformazione urbana nelle iniziative
pubbliche e private
Autore Slide
3. Data
3
Titolo Slide
La Matrice della Qualità
a cura di AUDIS
Autore Slide
a cura di: Marina Dragotto
Coordinatrice Audis
www.audis.it
4. Data
4
Titolo Slide
La Matrice della Qualità Urbana
AUDIS
Autore Slide
Uno strumento operativo strutturato come una checklist di elementi
che aiuta il dialogo tra pubblico e privato.
Una piattaforma di confronto che spinge:
- il pubblico a definire con chiarezza e in modo unitario i propri obiettivi;
- i promotori a declinare il processo progettuale in modo trasparente e
completo.
5. Data
5
Titolo Slide
La Matrice della Qualità Urbana
AUDIS
Autore Slide
La Matrice non offre una ricetta, ma aiuta a strutturare il processo di
definizione dei piani/progetti di Rigenerazione Urbana.
Può essere utilizzata:
- dalla PA per offrire una percorso puntuale (il Protocollo) ai promotori che
accettano la sfida della qualità e il dialogo con i cittadini;
- dai singoli privati (promotori/progettisti) che, anche in assenza di un
esplicito impegno della PA, vogliono offrire un terreno di confronto strutturato
e trasparente.
6. Data
6
Titolo Slide
La Matrice della Qualità Urbana
AUDIS
Autore Slide
La Matrice è composta da: 1 Carta d Identità e 9 Qualità.
Ogni Qualità è composta da:
- obiettivi;
- criteri;
- parametri.
In tutto: 9 Qualità, 31 Obiettivi, 41 Criteri, 96 Parametri.
Alcuni temi sono trasversali alle 9 qualità.
La Matrice è aperta a nuovi contributi e perfezionamenti che derivino
dall esperienza della sua applicazione.
7. Data
7
Titolo Slide
Le 9 Qualità Matrice
Autore Slide
Qualità
Urbanistica
Architettonica
Culturale
Paesaggistica
Spazio pubblico
Sociale
Economica
Ambientale
Energetica
Culturale
Sociale
Economica
Ambientale
Sostenibilità
LaCartadIdentità
8. Data
8
Titolo Slide
Il Project Management
come Strumento di Gestione Operativa:
Autore Slide
a cura di: Ernesto La Rosa
V.P. IPMA Italy
elars@libero.it
www.ipma.it
Il Modello IPMA
10. Data
10
Titolo Slide
Ù Un Team di Progetto con robuste
"Competenze" di Project Management
Ù Un "Contesto Organizzativo" a
supporto del Project Management"
SUCCESSO DEI PROGETTI
11. Data
11
Titolo Slide
u In Latino “C o m p e t e n t i a ” identifica colui che è autorizzato
a parlare, a giudicare
ß Per IPMA la Competenza è un “B o u q u e t” integrato di:
Æ Knowledge
Æ Skills
Æ Personal Attitudes
Æ Experiences
C O M P E T E N Z A
Perché la Competenza porta in se qualcosa in
più che la pura Conoscenza
15. Data
15
Titolo Slide
ö È un titolo riconosciuto a livello internazionale in otre 55 paesi (27 Europei)
ö È rispondente alla norma ISO/IEC 17024
Certificazione delle Persone
18. Data
18
Titolo Slide
La governance
Organismo centrale per l’applicazione del modello è un Ufficio di
Scopo
• presieduto dal Direttore del Dipartimento responsabile dei progetti di
sviluppo urbano
• composto dai diversi Dipartimenti coinvolti nelle procedure di
trasformazione urbana
• a cui partecipano in modo organico i rappresentanti degli enti e degli
organismi chiamati a fornire i propri pareri (es. Sovrintendenza Beni
Culturali, Regione)
• che include il Responsabile Unico del Procedimento e i
rappresentanti dei livelli amministrativi territoriali su cui insiste l’area
interessata dallo specifico progetto.
Giuseppe Iacono
20. Data
20
Titolo Slide
Perché un modello organizzativo per
progetti
• Chiara identificazione di compiti/ attività e attribuzione di
responsabilità;
• Identificazione degli stakeholder chiave e delle modalità di
coinvolgimento nelle attività di applicazione del Modello;
• Integrazione tra i vari Dipartimenti ed Enti coinvolti, tramite
l’adozione di meccanismi di coordinamento;
• Fluidificazione nell’applicazione delle procedure;
• Presidio del rapporto con il proponente in tutte le fasi di
interazione;
• Migliore disponibilità ed affidabilità delle informazioni.
Giuseppe Iacono
21. Data
21
Titolo Slide
L’ufficio di scopo come gruppo di
progetto
Il modello prevede la strutturazione dell’Ufficio di Scopo come gruppo
di progetto, con il coordinamento del Dipartimento di Urbanistica, e in
tal modo
• favorire l’adozione di un approccio strutturato alla pianificazione, al
monitoraggio e al controllo delle attività del Modello lungo tutte le fasi
della procedura data e le interazioni tra i diversi attori coinvolti;
• favorire il passaggio da un’organizzazione strettamente funzionale e
per competenza ad un modello organizzativo per progetti, in cui
prevale il riconoscimento dell’obiettivo complessivo in base al quale
devono essere definiti gli apporti dei diversi attori e le regole di
funzionamento.
Giuseppe Iacono
23. Data
23
Titolo Slide
Passi di miglioramento
Poiché i progetti tagliano trasversalmente più servizi, più settori,
il modello favorisce nell’amministrazione l’avvio di iniziative di
miglioramento che mirano a
• sviluppare un percorso di apprendimento in cui si riconosce
l’importanza di esprimere un funzionamento non solo legato
all’organizzazione gerarchica;
• valorizzare l’integrazione delle varie competenze e
professionalità che vengono messe in atto, con meccanismi di
interazione che favoriscono il lavoro per progetti.
Giuseppe Iacono