2015 mag 28 PMI Rome Agile Project Management - Agile tra Sviluppo e EsercizioACT Point
Il Webinar del 28 mag 215 sull'Agile Project Management, organizzato dal PMI Rome Italy chapter nell'ambito della serie dedicata all'Agile, ha visto l'Ing. Antonio Marino trattare le problematiche emergenti tra Sviluppo e Esercizio connesse con l'applicazione dell'Agile. Si è parlato anche di DevOps.
Che cosa è e come si raggiunge la certificazione Agile PMI-ACP.
Un buon piano di studio è la chiave di successo per certitifcarsi in poco tempo e con la minima spesa. Noi suggeriamo l'apporccio in autoapprendimento.
Open Innovation Campus - 05/04/2018 - Agile challenges: essere agili nello sv...Vittorio Polizzi
Perché i progetti falliscono? Gli approcci tradizionali nei progetti di sviluppo hardware e software sono davvero efficaci in un mercato in continua evoluzione e con prodotti ad elevata obsolescenza? Le caratteristiche dell’approccio Agile possono essere applicate per ideare e creare soluzioni innovative in modo efficace ed economico?
In occasione di questo incontro affronteremo questi quesiti e le metodologie agili che possono dare una risposta.
2017 11-18 macchine agili - iad 2017-finaleClaudio Saurin
Presentation performed together with Daniela Rinaldi, Gabriele Corletto and Michele Stangherlin
Hybrid Project Management for new product development mixing Agile framework with some waterfall, lean, and web project management.
The story of the implementationi at Breton for industrial machinery development
Accelerazione agile e lean dello sviluppo prodottoClaudio Saurin
Presentata al CUOA al Lean Day Lean e Agile l'era dell'impresa duale la storia dello sviluppo Agile di macchinari industriali con il bilanciamento fra exploitation ed exploration.
2015 mag 28 PMI Rome Agile Project Management - Agile tra Sviluppo e EsercizioACT Point
Il Webinar del 28 mag 215 sull'Agile Project Management, organizzato dal PMI Rome Italy chapter nell'ambito della serie dedicata all'Agile, ha visto l'Ing. Antonio Marino trattare le problematiche emergenti tra Sviluppo e Esercizio connesse con l'applicazione dell'Agile. Si è parlato anche di DevOps.
Che cosa è e come si raggiunge la certificazione Agile PMI-ACP.
Un buon piano di studio è la chiave di successo per certitifcarsi in poco tempo e con la minima spesa. Noi suggeriamo l'apporccio in autoapprendimento.
Open Innovation Campus - 05/04/2018 - Agile challenges: essere agili nello sv...Vittorio Polizzi
Perché i progetti falliscono? Gli approcci tradizionali nei progetti di sviluppo hardware e software sono davvero efficaci in un mercato in continua evoluzione e con prodotti ad elevata obsolescenza? Le caratteristiche dell’approccio Agile possono essere applicate per ideare e creare soluzioni innovative in modo efficace ed economico?
In occasione di questo incontro affronteremo questi quesiti e le metodologie agili che possono dare una risposta.
2017 11-18 macchine agili - iad 2017-finaleClaudio Saurin
Presentation performed together with Daniela Rinaldi, Gabriele Corletto and Michele Stangherlin
Hybrid Project Management for new product development mixing Agile framework with some waterfall, lean, and web project management.
The story of the implementationi at Breton for industrial machinery development
Accelerazione agile e lean dello sviluppo prodottoClaudio Saurin
Presentata al CUOA al Lean Day Lean e Agile l'era dell'impresa duale la storia dello sviluppo Agile di macchinari industriali con il bilanciamento fra exploitation ed exploration.
La fabbrica Agile per lo sviluppo di prodotti HW - ABD21Claudio Saurin
La storia della creazione di una mini fabbrica Agile per lo sviluppo di macchinario industriale in modalità agile. Coinvolte complessivamente 194 persone corrispondenti a circa 140 persone a tempo pieno, con 12 PO e 6 SM
2014 11-15 presentazione breton agile day anconaClaudio Saurin
Proposta di una integrazione, con esempi reali, fra Agile, Lean e Waterfall per lo sviluppo di prodotti hardware nell’industria e di costruzioni nell’edilizia, e di un servizio aziendale. Le Epic e User Stories al posto della WBS e gestione priorità. Il Canvas di progetto e nuovi tabelloni kanban per la gestione di Storie e di Progetti. La gestione visuale multiprogetto dei milestone e del portafoglio. Ibridazione dello Scrum con il Visibile Planning per la gestione del lavoro multiprogetto
La parte relativa alla gestione dei cantieri edili è stata sviluppata insieme a Daniela Rinaldi (architetto di Verona)
agile people and machines - persone e macchine agili - saurin-breton-cuoaClaudio Saurin
The story of Agile's transition into a manufacturing company developing smart industrial machinery that includes hw and sw.
The process of developing new products began in a hybrid way with Agile for design, assembly and validation and waterfall for material resource planning. Today the process is in a phase of complete transition to the Agile model at all stages of development.
2019 09-11 AITeM - The bimodal factory - BretonClaudio Saurin
Agile product development enabled by Digital Transformation tools that allow us to experience cognitive manufacturing. This allows us to balance exploitation and exploration in a first form for us as a "bimodal factory".
2014 11-21 presentazione breton agile at work - trentoClaudio Saurin
Applicazione delle metodologie Lean ed Agile lo sviluppo di prodotti hardware nel settore dell’industria dell’edilizia. Impiego del Canvas di progetto e delle Epic Story e User Story per la scomposizione del progetto e la definizione delle priorità in alternativa alla classica WBS. La gestione visuale del progetto con il Kanban delle User Story e l’integrazione con la metodologia Waterfall e Lean. Il livellamento del carico di lavoro a capa-cità finita e la gestione multi progetto visuale integrando Scrum e Visible Planning.
la seconda parte della presentazione è relativa alla applicazione di queste metodologie al settore edile. Si tratta di un progetto operativo sviluppato con l'architetto Daniela Rinaldi di verona
Convergence Consulting srl., in partnership con Innovation Code Ltd di Bangkok - in un'ottica di OUTSOURCING e OFFSHORING è in grado di offrire, con QUALITA' e a PREZZI COMPETITIVI, servizi CAD di REVERSE ENGINEERING, MODELLAZIONE e DISEGNAZIONE.
Questo modello di network globale e integrato chiamato C.E.I.N (Convergence Excellence Innovation Network) è in grado di fornire un servizio di altissima qualità sia di progettazione sia di realizzazione del prodotto finito a costi estremamente competitivi e con garanzia del risultato.
Le attuali metodologie di User centered design e Agile design permettono la progettazione e la realizzazione di prodotti e servizi digitali di ottima qualità garantendo un controllo sul processo di sviluppo, contemporaneamente però risultano troppo lente o troppo poco focalizzate per realizzare esperienze digitali che si adattino alle trasformazioni del mercato e dei bisogni degli utenti nel tempo.
Questi approcci si concentrano sul rilascio di una prima versione del prodotto o del servizio, trascurando le potenzialità che quello stesso prodotto potrebbe avere se valorizzato nel tempo.
Oggi i prodotti e i servizi digitali di successo sono quelli che riescono ad evolvere costantemente l'esperienza offerta nei confronti dell'utilizzatore finale. Si rende dunque necessario riadattare le metodologie tradizionali di progettazione sviluppate nel mondo del design industriale verso nuove forme di processo più costanti ed efficaci.
La User experience evolutiva è un nuovo processo di progettazione per sviluppare prodotti e servizi digitali che reinterpreta le attuali metodologie e si focalizza maggiormente sull'evoluzione dell'esperienza d'uso che punta a migliorare nel tempo il prodotto a cui si applica.
La proposta di questo processo consiste nel trovare un equilibrio virtuoso tra successo ed efficacia e si concentra sulla possibilità di migliorare quest'ultimo in base alle esigenze degli utenti, sull'attenta verifica dell'efficacia del prodotto o del servizio dopo il suo primo rilascio e sulla sua evoluzione nel tempo al fine di valorizzarne al massimo grado le potenzialità.
PMexpo17 - La trasformazione agile in ANAS - F. Pescatore, M. NegriPMexpo
La trasformazione Agile in ANAS
(F. Pescatore - Business Agility Consultant, M. Negri – Agile Transformation Lead & Coach)
https://www.pmexpo.it/2017/programma/018tk
Presented together with Fabiano Gazzola: Product Owner at Breton and Daniela Rinaldi: Agile Coach consultant for Breton.
Agile's real application in the development of new products such as industrial machinery that integrate hardware, software and process technologies. From vision to product in iterative and incremental mode with waterfall hybridization elements. The project of an Agile minifabric to develop new products. The human aspects and the difficulties to overcome to make the thing sustainable.
Lean anche io! No tu no! - Italian Agile Days 2013Andrea Scavolini
Slide presentate a Italian Agile Day(s) 2013 di Reggio Emilia:
Lean anche io!
No tu no!
Sessione incentrata sulla condivisione dell'esperienza di transizione verso un modello Lean in progetti reali di consulenza per grandi aziende dove spesso molte delle pratiche e delle metodologie proposte in ambito agile sono difficilmente applicabili. L’obiettivo è mostrare i successi ottenuti (sia per il team di sviluppo che per gli utenti), condividere i nostri fallimenti, i problemi incontrati e le sfide aperte per offrire un punto di vista su come può essere affrontata la transizione ad un modello agile in contesto di relazione grande cliente-fornitore.
PMexpo17 - Il Tailoring, l'Adozione e l'Integrazione di PRINCE2 - Niels van B...PMexpo
Description
PMexpo 2017 - 27 ottobre 2017
-----------------------------------------------------------------------
Il Tailoring, l'Adozione e l'Integrazione di PRINCE2
(Niels van Bemmelen - QRP)
https://www.pmexpo.it/2017/programma/s003tk1
Queste slide sono relative all’intervento che K-Tech http://www.k-tech.it/ ha presentato all’evento Jax Italia il 13 novembre a Milano.
Speaker: Giuseppe Galli
This session is focused on an agile approach to Application Performance Management (APM) and presents its relationship with Software Performance Engineering (SPE). The Agile approach to APM is a revolutionary method shift developed by K-Tech s.r.l. consultants and experts that allows cost savings and easy adoption for the enterprises that face problems with a canonical solution
ARKON_Omnia Your Fractional & Temporary Managerstefanosabato68
👉 Consulenza di Direzione per strutturare l'iniziativa di Business Plan finalizzato a due diligence dei decision maker Finanziari e/o Industriali.
👉 Fractional management per gestione operativa della iniziativa sino a Exit.
👉 Formazione manageriale e audits post intervento per manutenzione progetto
I servizi sono incaricati da Aziende, Investitori, terze parti delle comunità finanziarie.
La fabbrica Agile per lo sviluppo di prodotti HW - ABD21Claudio Saurin
La storia della creazione di una mini fabbrica Agile per lo sviluppo di macchinario industriale in modalità agile. Coinvolte complessivamente 194 persone corrispondenti a circa 140 persone a tempo pieno, con 12 PO e 6 SM
2014 11-15 presentazione breton agile day anconaClaudio Saurin
Proposta di una integrazione, con esempi reali, fra Agile, Lean e Waterfall per lo sviluppo di prodotti hardware nell’industria e di costruzioni nell’edilizia, e di un servizio aziendale. Le Epic e User Stories al posto della WBS e gestione priorità. Il Canvas di progetto e nuovi tabelloni kanban per la gestione di Storie e di Progetti. La gestione visuale multiprogetto dei milestone e del portafoglio. Ibridazione dello Scrum con il Visibile Planning per la gestione del lavoro multiprogetto
La parte relativa alla gestione dei cantieri edili è stata sviluppata insieme a Daniela Rinaldi (architetto di Verona)
agile people and machines - persone e macchine agili - saurin-breton-cuoaClaudio Saurin
The story of Agile's transition into a manufacturing company developing smart industrial machinery that includes hw and sw.
The process of developing new products began in a hybrid way with Agile for design, assembly and validation and waterfall for material resource planning. Today the process is in a phase of complete transition to the Agile model at all stages of development.
2019 09-11 AITeM - The bimodal factory - BretonClaudio Saurin
Agile product development enabled by Digital Transformation tools that allow us to experience cognitive manufacturing. This allows us to balance exploitation and exploration in a first form for us as a "bimodal factory".
2014 11-21 presentazione breton agile at work - trentoClaudio Saurin
Applicazione delle metodologie Lean ed Agile lo sviluppo di prodotti hardware nel settore dell’industria dell’edilizia. Impiego del Canvas di progetto e delle Epic Story e User Story per la scomposizione del progetto e la definizione delle priorità in alternativa alla classica WBS. La gestione visuale del progetto con il Kanban delle User Story e l’integrazione con la metodologia Waterfall e Lean. Il livellamento del carico di lavoro a capa-cità finita e la gestione multi progetto visuale integrando Scrum e Visible Planning.
la seconda parte della presentazione è relativa alla applicazione di queste metodologie al settore edile. Si tratta di un progetto operativo sviluppato con l'architetto Daniela Rinaldi di verona
Convergence Consulting srl., in partnership con Innovation Code Ltd di Bangkok - in un'ottica di OUTSOURCING e OFFSHORING è in grado di offrire, con QUALITA' e a PREZZI COMPETITIVI, servizi CAD di REVERSE ENGINEERING, MODELLAZIONE e DISEGNAZIONE.
Questo modello di network globale e integrato chiamato C.E.I.N (Convergence Excellence Innovation Network) è in grado di fornire un servizio di altissima qualità sia di progettazione sia di realizzazione del prodotto finito a costi estremamente competitivi e con garanzia del risultato.
Le attuali metodologie di User centered design e Agile design permettono la progettazione e la realizzazione di prodotti e servizi digitali di ottima qualità garantendo un controllo sul processo di sviluppo, contemporaneamente però risultano troppo lente o troppo poco focalizzate per realizzare esperienze digitali che si adattino alle trasformazioni del mercato e dei bisogni degli utenti nel tempo.
Questi approcci si concentrano sul rilascio di una prima versione del prodotto o del servizio, trascurando le potenzialità che quello stesso prodotto potrebbe avere se valorizzato nel tempo.
Oggi i prodotti e i servizi digitali di successo sono quelli che riescono ad evolvere costantemente l'esperienza offerta nei confronti dell'utilizzatore finale. Si rende dunque necessario riadattare le metodologie tradizionali di progettazione sviluppate nel mondo del design industriale verso nuove forme di processo più costanti ed efficaci.
La User experience evolutiva è un nuovo processo di progettazione per sviluppare prodotti e servizi digitali che reinterpreta le attuali metodologie e si focalizza maggiormente sull'evoluzione dell'esperienza d'uso che punta a migliorare nel tempo il prodotto a cui si applica.
La proposta di questo processo consiste nel trovare un equilibrio virtuoso tra successo ed efficacia e si concentra sulla possibilità di migliorare quest'ultimo in base alle esigenze degli utenti, sull'attenta verifica dell'efficacia del prodotto o del servizio dopo il suo primo rilascio e sulla sua evoluzione nel tempo al fine di valorizzarne al massimo grado le potenzialità.
PMexpo17 - La trasformazione agile in ANAS - F. Pescatore, M. NegriPMexpo
La trasformazione Agile in ANAS
(F. Pescatore - Business Agility Consultant, M. Negri – Agile Transformation Lead & Coach)
https://www.pmexpo.it/2017/programma/018tk
Presented together with Fabiano Gazzola: Product Owner at Breton and Daniela Rinaldi: Agile Coach consultant for Breton.
Agile's real application in the development of new products such as industrial machinery that integrate hardware, software and process technologies. From vision to product in iterative and incremental mode with waterfall hybridization elements. The project of an Agile minifabric to develop new products. The human aspects and the difficulties to overcome to make the thing sustainable.
Lean anche io! No tu no! - Italian Agile Days 2013Andrea Scavolini
Slide presentate a Italian Agile Day(s) 2013 di Reggio Emilia:
Lean anche io!
No tu no!
Sessione incentrata sulla condivisione dell'esperienza di transizione verso un modello Lean in progetti reali di consulenza per grandi aziende dove spesso molte delle pratiche e delle metodologie proposte in ambito agile sono difficilmente applicabili. L’obiettivo è mostrare i successi ottenuti (sia per il team di sviluppo che per gli utenti), condividere i nostri fallimenti, i problemi incontrati e le sfide aperte per offrire un punto di vista su come può essere affrontata la transizione ad un modello agile in contesto di relazione grande cliente-fornitore.
PMexpo17 - Il Tailoring, l'Adozione e l'Integrazione di PRINCE2 - Niels van B...PMexpo
Description
PMexpo 2017 - 27 ottobre 2017
-----------------------------------------------------------------------
Il Tailoring, l'Adozione e l'Integrazione di PRINCE2
(Niels van Bemmelen - QRP)
https://www.pmexpo.it/2017/programma/s003tk1
Queste slide sono relative all’intervento che K-Tech http://www.k-tech.it/ ha presentato all’evento Jax Italia il 13 novembre a Milano.
Speaker: Giuseppe Galli
This session is focused on an agile approach to Application Performance Management (APM) and presents its relationship with Software Performance Engineering (SPE). The Agile approach to APM is a revolutionary method shift developed by K-Tech s.r.l. consultants and experts that allows cost savings and easy adoption for the enterprises that face problems with a canonical solution
ARKON_Omnia Your Fractional & Temporary Managerstefanosabato68
👉 Consulenza di Direzione per strutturare l'iniziativa di Business Plan finalizzato a due diligence dei decision maker Finanziari e/o Industriali.
👉 Fractional management per gestione operativa della iniziativa sino a Exit.
👉 Formazione manageriale e audits post intervento per manutenzione progetto
I servizi sono incaricati da Aziende, Investitori, terze parti delle comunità finanziarie.
Processo EVO: http://www.sketchin.ch/it/blog/design/evo-evolutive-experience-design.html
Presentazione di lancio del nuovo processo di evolutive user experience design effettuata al Method Camp 2011 di Lugano.
Con Xebialabs affrontiamo il tema della gestione della Toolchain devops e Release/Deploy in modo orchestrato e remotizzato.
XebiaLabs, leader del mercato ARA come riportato da Gartner e
Forrester. Con XebiaLabs gestire i rilasci dal punto di vista di processo e di effettivo deploy delle applicazioni è solo un fatto di configurazione, al resto pensa l’engine di XebiaLabs.
Presentazione a supporto dell'intervento di Salvatore Marras, Fondazione per la sostenibilità digitale, Public Sector Director al webinar "MISURARE LA SOSTENIBILITÀ DIGITALE: LA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI/PdR 147" del 22 settembre
Spunti di riflessione sull'opportunità di superare i silos dipartimentali, passando dalla gestione a compartimenti stagni alla gestione osmotica dei contenuti.
Le slide illustrano modelli e strumenti gestionali osmotici per comunicare ad attrito zero, in modo fluido e biunivoco, fra aree aziendali, azienda e partner, azienda e clienti, sfruttando le potenzialità del web 2.0 in fase di marketing, vendita, formazione e assistenza.
Prima di scendere a un livello di dettaglio maggiore, le slide evidenziano alcune tendenze generali:
- Le aziende sono propense ad adottare modelli e strumenti (knowledge base e community) per esplicitare, raccogliere, formalizzare e trasmettere sapere, all'interno dell'impresa, nonché a monte e a valle della catena della fornitura
- Si sta diffondendo l'idea di gestire 1 sorgente del contenuto e usarla per realizzare molti output (sistemi di CCMS, Component Content Management, e di automazione editoriale su carta, web, mobile e app);
- La consumerizzazione delle applicazioni business e l'ingresso dei nativi digitali nel mercato del lavoro richiedono lo sviluppo di sistemi più improntati alla visualità, all'interattività e alla socialità
- L'innovazione è sempre più guidata anche dai fruitori del prodotto / servizio, sotto forma di feedback espliciti e/o di dati raccolti automaticamente dai sistemi di monitoraggio inclusi nel prodotto (IoT, internet of things, internet delle cose) / servizio
- Sistemi esperti sono chiamati a fornire in modo proattivo, personalizzato e contestuale contenuti in grado di supportare decisioni e azioni, compensando anche il tendenziale decremento del livello di esperienza e competenza registrato da alcune funzioni aziendali
- I destinatari di dati e contenuti non sono solo persone, ma anche software, a sé stanti o incorporati all'interno di smart object.
PMI Rome Agile Project Management è il futuro?Emiliano Soldi
Agile Project Management is the future? What about waterfall and the traditional way of project management?
What are the percentage of success and fail of both the methodologies? When use the former and when the latter?
Strumenti e mentalità Agile applicati al mondo delle costruzione, per un approccio innovativo al project management.
Valore per il cliente.
Valore delle persone.
Comunicazione trasparente.
Benessere lavorativo.
Efficacia.
Efficienza.
Paolo Sammicheli introduce i 3 pilastri su cui si fonda lo sviluppo Lean Agile grazie a MagicBalls, un gioco a squadre il cui obiettivo è totalizzare ad ogni round il maggior numero di palline toccate da tutti i membri del team.
Presentazione su Disciplined DevOps tenuta all'AgileLeanDay 2016. La tematica affrontata è quella DevOps all'interno del nuovo Disciplined Agile 2.0 framework.
Una particolare attenzione è stata rivolta da inspearit ad un approccio integrato Agile-CMMI con l’obiettivo di coniugare l’infrastruttura del modello CMMI e i principi robusti del continuous improvement, con i principi dell’Agile quali la Trasparenza, l’Ispezione e l’Adattamento e le pratiche che da essi derivano.
Complessità, rilavorazioni, variabilità delle attività, sovrallocazioni, colli di bottiglia e debito tecnico rappresentano solo alcune delle potenziali fonti di spreco per le organizzazioni, con conseguente aumento dei consumi di effort e dei ritardi nei tempi di consegna.
In un mercato volatile, i tradizionali metodi waterfall per lo sviluppo applicativo sono inefficaci. Il modello Agile, basato su interazioni orizzontali e il coinvolgimento del cliente, permette di riallineare progetto e nuove necessità in corso d’opera, rivelandosi un’arma di competitività. La vision di Inspearit.
inspearit offre servizi per l’ottimizzazione e la governance del parco It (qualità del software, miglioramento
di processo, metodologie Agile e Lean), attraverso un approccio basato sull’evidenza dei dati e dei risultati. Obiettivo: razionalizzare l’operatività e permettere alle risorse interne di pensare al futuro dell’azienda.
inspearit offre servizi per l’ottimizzazione e la governance del parco It (qualità del software, miglioramento
di processo, metodologie Agile e Lean), attraverso un approccio basato sull’evidenza dei dati e dei risultati. Obiettivo: razionalizzare l’operatività e permettere alle risorse interne di pensare al futuro dell’azienda.
1. Presentazione per
«La governance dei progetti agili:
esperienze a confronto»
Pascal Jansen – pascal.jansen@inspearit.com
Evento «Agile Project Management»
Firenze, 6 Marzo 2013
2. Agenda
Due parole su inspearit
I benifici dell’agilità nel settore ICT
Riscontro dalla pratica
Conclusioni
2
3. Agenda
Due parole su inspearit
I benifici dell’agilità nel settore ICT
Riscontro dalla pratica
Conclusioni
3
4. Eccellenza nell’ingegneria di Sistema, del
Software e nell’erogazione Servizio dal 1989
170 consulenti
Francia, Paesi Bassi, Italia
Singapore, Hong Kong, Shanghai
Partner qualificati in UK, Spagna, Germania e USA
23%
23%
54%
Media età: 42 anni
Popolazione femminile: 17%
15% dei ricavi
80 corsi, in-house & iscrizioni open
1500 studenti all’anno
4
PHD/equivalente
Master/equivalente
Bachelor/equivalente
8. I benefici dell’agilità nel settore ICT
Business Value
Design to
Value: l’80%
del valore è
«good
enough»
Sviluppo
incrementale
« Feature Driven »
Sviluppo
tradizionale
« Blackbox »
100 %
80 %
Massimizzare
il lavoro
«non fatto»
60 %
40 %
20 %
Tempo e costi risparmiati
Time
& Cost
Lo sviluppo tradizionale misura l’avanzamento rispetto alla
trasformazione successiva di documenti (da requisito in specifica in
disegno): soltanto l’ultima trasformazione genera il prodotto software
Adottare uno sviluppo incrementale «Feature Driven» permette di
misurare l’avanzamento in prodotto software funzionante, con il
vantaggio di potersi fermare prima della fine del progetto quando l’80%
del valore è stato creato, massimizzando il lavoro «non fatto»
8
9. Agenda
Due parole su inspearit
I benifici dell’agilità nel settore ICT
Riscontro dalla pratica
Conclusioni
9
10. Un vero cambiamento di paradigma per il
project management
Approccio traditionale
Approcio agile
10
11. Penny game: un modo convincente per
simulare l'impatto potenziale
11
12. Cambiamenti sono tollerati fin quando
possibile: il valore per il cliente è centrale
Opzione #1
”Change for free” finché lo scope
complessivo rimane invariato
Mi necessità subito!
ROI
Opzione #2
”Early termination”
Il cliente può concludere il
progetto prima quando il ROI
minimo è raggiungibile
La priorità aumenta!
Si può farne a meno!
Fine del progetto!
ROI
cutoff
Time
12
13. Un ciclo di vita più agile riduce il debito tecnico:
incrementi più piccoli e più utili prima
Source: Standish Group Study Reported
at XP2002
Source: Vrije Universiteit
prof. dr. Chris Verhoef
13
14. Le domande che ci si pone frequentemente
Applicabilità?
Sviluppo con ambienti distribuiti?
Sviluppo esternalizzato?
Sviluppo di componenti riusabili?
Team di dimensioni elevate?
Software safety-critical?
Software complesso di dimensione elevata?
Completezza?
Esiste una metodologie? Degli best practice?
Quali strumenti?
Cosa succede con l’assicurazione qualità?
E la gestione del change infrastrutturale?
Una moda o una soluzione reale?
14
15. Gli ingredienti da non sottovalutare per
introdurre un tale approccio
User
Client
IT
Maint
Mgmt
Una gestione
più fluida del
change
Un vero
commitment
Una diversa
strategia di
sviluppo
Una diversa
dinamica del
team
PM
Archi
Client
Oper
L’agilità del
business
Uso del
visual
management
Dev
Test
User
Un’
architettura
flessibile
Ent.
Archi
Nuove
pratiche di
ingegneria
Integ
QA/QC
Adeguati ambienti di
sviluppo e di integrazione
Una nuova cultura, un “mindset”
15
CM
16. L'importanza del commitment, della
presenza congiunta di chi decide e di chi fa
Workshop
e UAT
Business
Business
Business
Business
Business
Product
owner
Il “product owner” è il
collegamento tra
utenti e team
Business Business
Analyst
Analyst
Dev.
Dev.
Team 1
Dev.
Business
Analyst
Dev.
Dev.
Scrum di
scrum
Iniziare con un solo team
Stabilire il gruppo di
utenti chiave
Dev.
Business
Analyst
Dev.
Dev.
Attivare bene
il ruolo
del product
owner è vitale
Team 2
Aggiungere gradualmente
16
Successivi team
17. Disciplina ed efficienza nella gestione
dello scope
Workshop
Product
owner
Business
Analyst
Business
Incontri regolari
Dev.
Product
owner
Business
Analyst
Dalla
visione
Product
box
Product
tree
Story
mapping
Il backlog necessità di
una prima revisione globale
per omogenizzare la granularità
Al backlog
Il backlog è revisionato
ogni settimana per
mantenerlo allineato
17
alla visione
Al backlog
grooming
18. L'importanza della gestione dell’impatto
organizzativa
Definire un meccanismo
di gestione della
transizione all’agile
Steering committee
Interagire frequentemente
con gli architetti
Architects
and committees
Business Business
Analyst
Analyst
Other
not agile
teams
Definire
meccanismi di
sincronizzazione
Business
Change
mngt
Dev.
Dev.
Dev.
Team 1
Environment teams
Coinvolgere la gestione
del cambiamento
nelle demo
Business
Analyst
Dev.
Dev.
Dev.
Scrum di
scrum
Delivery teams
Business
Analyst
Dev.
repositories
Dev.
QA
Team 2
Qualification
Iniziare subito a deliverare
18
Gestire subito
i rischi di AQ
Maintenance
20. L’importanza delle nuove dinamiche
Pratiche
Benefici
Quando
Ruoli specifici (Product
Owner, Scrum Master, Team)
Processi di decision making più
rapidi
Aumento dell’autonomia e della
delega
Dall’inizio
Sprint (iterazioni) brevi con
relativi rituali
Visibilità nel progresso, feedback
loop immediato
Dall’inizio
Rilasci frequenti
Visibilità nel progresso, feedback
loop immediato
Anticipare l’intercezione dei difetti
Appena possibile
Gestione dei Backlog
Gestione delle priorità e del valore
creato
Flessibilità
Dall’inizio
Team Room, scrum board
Aumento della comunicazione e
della visibilità
Dall’inizio
Definizione del concetto di
“Done”
KPI Agile
Visibilità sul progresso, sulla qualità
Graduale adozione
Build & Test:
Anticipare l’intercezione dei difetti
Graduale adozione
Test Driven Development
Continuous Inspection
Continuous Integration
Department / name
20
21. Nuove pratiche per la gestione dei requisiti
User Stories
“As [role]
Product Backlog
I need to do [ action]
in order to [objective]
SCRUM
Team
Stima in Story Points
Story Mapping
21
22. Nuovi indicatori per il monitoraggio
On Quality ?
Dashboard della
Software Factory
On Performance ?
Velocity Chart
La quantità di lavoro (in points)
deliverato per iterazione
La Velocity è utilizzato per fare
il forecast di scope , tempi e
budget
On Scope ?
Product Burn-Chart
Quantità di features completati
Cockpit
Are we
doing
well ?
On Budget ?
Budget Burn-Chart
Ore burnt + stima af finire
22
2
2
23. Nuove pratiche per le WBS di progetto
Focus sul ciclo di vita
Sprint 1
Sprint 1
Sprint 1
Sprint 2
Sprint 2
Sprint 2
Project
Start
Sprint N
System
Tests
Final UAT
Design -> Build -> Test
SprintContinuous UAT
3
Sprint N
Design -> Build -> Test
Project
Continuous UAT
Sprint 3
Sprint N
Start
Design -> Build -> Test
Project
Continuous UAT
Start
Sprint 3
System
End
Development
Release 1
Productio
End
Tests
Development
Final UAT
Release 1
System Tests
UAT
End
Final
Development
Release 1
Productio
n
End Test
n
Release 1
Production
End Test
Release 1
End Test
Release 1
Release 1
Delivery
23
Release N
Delivery
Release 2
Delivery
24. La “vita” nello sprint
Stand-up Meeting (ogni giorno)
Planning
Meeting
Meeting
Product
Realisat
ion
Backlog
Grooming
What
Product
Realisat
ion
Demo
Meeting
Duration
Retrosp
ective
Meeting
When
Scope
Meeting
Who
Planning
Stories decomposition in
technical tasks
1 hour
1st day (Tuesday)
Team, SM, PO
Stand-up
Tasks and stories progress
15 minutes
Daily basis (before lunch)
Team, SM, PO
Backlog Grooming
Epics are decomposed to
smaller size, then estimated
2/4 hours
5th day
(Monday)
Team, SM, PO
Demo
Demonstration of what was
developed. Feedback gathering
2 hours
10th day
(Monday)
Team, SM, PO
Any other stakeholder
Retrospective
Reflections on how the process
can be improved
2 hours
10th day
(Monday)
Team, SM, PO
Scope
Stories selection to be
developed the next sprint
1 hour
10th day
(Monday)
Team, SM, PO
24
25. Non dimenticare l’adeguatezza degli ambienti
e degli strumenti di sviluppo e integrazione
Continuous Integration, Delivery, Test Automation
Un « Broken Build » crea uno stato di emergenza
25
27. Agenda
Due parole su inspearit
I benifici dell’agilità nel settore ICT
Riscontro dalla pratica
Conclusioni
27
28. Conclusioni
Dosare gli ingredienti agile in base alle esigenze del contesto
Usare il ROI come driver della trasformazione
Feedback loop continui in base ai risultati
No «one-size-fits all»
Supporto continuo e comunicazione: coach, coach, coach…
28