Dieta e potenza. Biogas: i fattori chiave da analizzare per un investimento c...L'Informatore Agrario
Una panoramica sullo stato dell’arte del settore della produzione di energia elettrica da digestione anaerobica in Europa e in Italia Vengono analizzati i due fattori chiave da cui dipende la redditività dell’investimento in un impianto di biogas: la potenza elettrica installata e il tipo e la quantità di biomassa impiegata per alimentare il digestore anaerobico.
Quali sono le prospettive del settore del biogas alla luce dei nuovi incentivi. Si riportano 4 casi esempio di 4 impianti alimentati con insilato di mais prodotto in azienda ed extra-aziendale, insilato di mais prodotto in azienda, refluo zootecnico, refluo zootecnico e insilato di mais prodotto in azienda.
Il biogas agricolo è destinato, a seguito del nuovo Decreto Ministeriale del 6 luglio 2012, ad un’importante cambio di rotta. Le indicazioni che emergono dal decreto mettono in luce una chiara intenzione da parte del legislatore di incentivare sopratutto il biogas agricolo:
• gli incentivi maggiori sono per gli impianti di piccola taglia (<300>< 100 kW accedono direttamente al sistema incentivante,
• sono previsti dei premi aggiuntivi, da sommare alla tariffa incentivante base, per la cogenerazione ad alto rendimento e la riduzione dell’azoto contenuto nel digestato finale.
Energy e fuel storage con il GNL Liquigas - Convegno Viessmann, Lodi 23 april...Viessmann Italia
Gas Naturale Liquefatto: che cos'è, quali sono i vantaggi e gli ambiti di utilizzo, le normative, esempi di redditivita' economica.
Intervento di Massimiliano Montorfano, Responsabile Grandi Impianti di Liquigas SpA, al Convegno Viessmann di Lodi del 23 aprile 2015.
Dieta e potenza. Biogas: i fattori chiave da analizzare per un investimento c...L'Informatore Agrario
Una panoramica sullo stato dell’arte del settore della produzione di energia elettrica da digestione anaerobica in Europa e in Italia Vengono analizzati i due fattori chiave da cui dipende la redditività dell’investimento in un impianto di biogas: la potenza elettrica installata e il tipo e la quantità di biomassa impiegata per alimentare il digestore anaerobico.
Quali sono le prospettive del settore del biogas alla luce dei nuovi incentivi. Si riportano 4 casi esempio di 4 impianti alimentati con insilato di mais prodotto in azienda ed extra-aziendale, insilato di mais prodotto in azienda, refluo zootecnico, refluo zootecnico e insilato di mais prodotto in azienda.
Il biogas agricolo è destinato, a seguito del nuovo Decreto Ministeriale del 6 luglio 2012, ad un’importante cambio di rotta. Le indicazioni che emergono dal decreto mettono in luce una chiara intenzione da parte del legislatore di incentivare sopratutto il biogas agricolo:
• gli incentivi maggiori sono per gli impianti di piccola taglia (<300>< 100 kW accedono direttamente al sistema incentivante,
• sono previsti dei premi aggiuntivi, da sommare alla tariffa incentivante base, per la cogenerazione ad alto rendimento e la riduzione dell’azoto contenuto nel digestato finale.
Energy e fuel storage con il GNL Liquigas - Convegno Viessmann, Lodi 23 april...Viessmann Italia
Gas Naturale Liquefatto: che cos'è, quali sono i vantaggi e gli ambiti di utilizzo, le normative, esempi di redditivita' economica.
Intervento di Massimiliano Montorfano, Responsabile Grandi Impianti di Liquigas SpA, al Convegno Viessmann di Lodi del 23 aprile 2015.
Diagnosi energetica Centro Commerciale_RomaAltaEnergia
La presenza dei Centri Commerciali nelle città porta con il tempo ad interrogarci come poter trasformare questi grandi colossi da edifici molto energivori a strutture sostenibili. La nostra sfida è lavorare per raggiungere tale obiettivo di efficienza energetica, generando una gestione più oculata delle risorse e migliorando il comfort ambientale.
Press clippings of various articles about the close relationship between Pyrox Italia and Terni Green in the making of a new generation P850 gassification plant.
Fabbrica e Natura: il caso di Nera Montoro tra energia e paesaggioFederico Zacaglioni
T.E.R.N.I. Research a Taranto per illustrare il progetto “Fabbrica e Natura” e l’eco-industrial park di Nera Montoro
- I casi di TerniEnergia, Italeaf e della rigenerazione dell’area industriale scelti da Legambiente connazionale per delineare nuove strategie di riconversione produttiva
- Presentati i risultati e i futuri obiettivi del Gruppo in tema di sostenibilità, riduzione delle emissioni e attrazione di nuove iniziative innovative e startup green
Efficienza energetica, sostenibilità ambientale, riduzione delle emissioni, attivazione di nuove iniziative industriali green, integrazione tra diverse funzioni dell’industria verde e della circular economy: sono queste le caratteristiche delle attività del Gruppo T.E.R.N.I. Research che hanno convinto Legambiente nazionale a scegliere il caso di Nera Montoro come uno dei simboli italiani di un nuovo modello di crescita e di sviluppo produttivo.
Per questa ragione, Federico Zacaglioni, responsabile della comunicazione istituzionale del Gruppo T.E.R.N.I. Research e dello sviluppo di Italeaf SpA, ha partecipato come relatore all’evento “Taranto-Italia: La politica industriale nel SUD alla prova della Green Economy”, svoltosi nel Salone degli Specchi del Palazzo di Città di Taranto con la partecipazione, tra gli altri, di Lorenzo Nicastro, assessore all’ambiente della Regione Puglia, Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente, Marco Versari di Novamont, Elena Lattuada, Responsabile politiche industriali della Segreteria nazionale Cgil, e Giovanni Valentini, giornalista editorialista de La Repubblica e scrittore.
Il Gruppo T.E.R.N.I. Research ha illustrato l’impatto strategico del programma di rigenerazione industriale “Fabbrica e Natura”, elaborato con la collaborazione del Dipartimento di Architettura e Paesaggio del Politecnico di Milano per la rigenerazione dell’area industriale di Nera Montoro, sulla base di un impostazione di ricucitura organica del rapporto tra aree produttive e territorio. Il progetto prevede l’affermazione del concetto di “Eco-Industrial Park” attraverso l’integrazione di funzioni come il recupero delle risorse, la prevenzione dell’inquinamento, lo sviluppo di cleantech production, l’innovazione tecnologica e il miglioramento ambientale continuo, la promozione di un raggruppamento di industrie allo scopo di chiudere i cicli dei materiali, la gestione del ciclo di vita dei prodotti, la valorizzazione degli ecosistemi naturali, la progettazione e implementazione di infrastrutture ed edifici verdi/sostenibili, l’adozione di sistemi di gestione ambientale, la formazione continua dei tecnici e la dematerializzazione della produzione, la partecipazione delle comunità locali.
Il restyling ambientale dell’area produttiva di Nera Montoro, che segna la riconversione dalla vocazione chimica tradizionale alla green economy, ha già prodotto una riduzione dei consumi di circa il 40% e una riduzione delle emissioni
Efficientamento energetico mediante teleriscaldamento a biomassa legnosa nell...Mark Viessmann
intervento dell'ing. Giacomo Carrari al convegno Progettare la Riqualificazione Efficiente - Prato, 31 maggio - sul tema dell'impiego di biomasse legnose per le aree rurali toscane.
il ciclo di convegni è sponsorizzato da Viessmann in partnership con Velux
DIAGNOSI ENERGETICA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI,UNIVERSITARI E DI RICERCA Felicetto Massa
31 Maggio 2010 - La presentazione della Tesi di Dottorato dal Titolo '"DIAGNOSI ENERGETICA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI,UNIVERSITARI E DI RICERCA".
Nella stessa sono state affrontate Diagnosi Energetiche di un edificio Universitario e di tre edifici destinati alla istruzione superiore della Provincia di Frosinone.
La trattazione si conclude con l'analisi dell'ottimizzazzione del fattore S/V per un nuovo edificio destinato alla Istruzione Primaria e Secondaria di Primo Grado
Diagnosi energetica Centro Commerciale_RomaAltaEnergia
La presenza dei Centri Commerciali nelle città porta con il tempo ad interrogarci come poter trasformare questi grandi colossi da edifici molto energivori a strutture sostenibili. La nostra sfida è lavorare per raggiungere tale obiettivo di efficienza energetica, generando una gestione più oculata delle risorse e migliorando il comfort ambientale.
Press clippings of various articles about the close relationship between Pyrox Italia and Terni Green in the making of a new generation P850 gassification plant.
Fabbrica e Natura: il caso di Nera Montoro tra energia e paesaggioFederico Zacaglioni
T.E.R.N.I. Research a Taranto per illustrare il progetto “Fabbrica e Natura” e l’eco-industrial park di Nera Montoro
- I casi di TerniEnergia, Italeaf e della rigenerazione dell’area industriale scelti da Legambiente connazionale per delineare nuove strategie di riconversione produttiva
- Presentati i risultati e i futuri obiettivi del Gruppo in tema di sostenibilità, riduzione delle emissioni e attrazione di nuove iniziative innovative e startup green
Efficienza energetica, sostenibilità ambientale, riduzione delle emissioni, attivazione di nuove iniziative industriali green, integrazione tra diverse funzioni dell’industria verde e della circular economy: sono queste le caratteristiche delle attività del Gruppo T.E.R.N.I. Research che hanno convinto Legambiente nazionale a scegliere il caso di Nera Montoro come uno dei simboli italiani di un nuovo modello di crescita e di sviluppo produttivo.
Per questa ragione, Federico Zacaglioni, responsabile della comunicazione istituzionale del Gruppo T.E.R.N.I. Research e dello sviluppo di Italeaf SpA, ha partecipato come relatore all’evento “Taranto-Italia: La politica industriale nel SUD alla prova della Green Economy”, svoltosi nel Salone degli Specchi del Palazzo di Città di Taranto con la partecipazione, tra gli altri, di Lorenzo Nicastro, assessore all’ambiente della Regione Puglia, Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente, Marco Versari di Novamont, Elena Lattuada, Responsabile politiche industriali della Segreteria nazionale Cgil, e Giovanni Valentini, giornalista editorialista de La Repubblica e scrittore.
Il Gruppo T.E.R.N.I. Research ha illustrato l’impatto strategico del programma di rigenerazione industriale “Fabbrica e Natura”, elaborato con la collaborazione del Dipartimento di Architettura e Paesaggio del Politecnico di Milano per la rigenerazione dell’area industriale di Nera Montoro, sulla base di un impostazione di ricucitura organica del rapporto tra aree produttive e territorio. Il progetto prevede l’affermazione del concetto di “Eco-Industrial Park” attraverso l’integrazione di funzioni come il recupero delle risorse, la prevenzione dell’inquinamento, lo sviluppo di cleantech production, l’innovazione tecnologica e il miglioramento ambientale continuo, la promozione di un raggruppamento di industrie allo scopo di chiudere i cicli dei materiali, la gestione del ciclo di vita dei prodotti, la valorizzazione degli ecosistemi naturali, la progettazione e implementazione di infrastrutture ed edifici verdi/sostenibili, l’adozione di sistemi di gestione ambientale, la formazione continua dei tecnici e la dematerializzazione della produzione, la partecipazione delle comunità locali.
Il restyling ambientale dell’area produttiva di Nera Montoro, che segna la riconversione dalla vocazione chimica tradizionale alla green economy, ha già prodotto una riduzione dei consumi di circa il 40% e una riduzione delle emissioni
Efficientamento energetico mediante teleriscaldamento a biomassa legnosa nell...Mark Viessmann
intervento dell'ing. Giacomo Carrari al convegno Progettare la Riqualificazione Efficiente - Prato, 31 maggio - sul tema dell'impiego di biomasse legnose per le aree rurali toscane.
il ciclo di convegni è sponsorizzato da Viessmann in partnership con Velux
DIAGNOSI ENERGETICA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI,UNIVERSITARI E DI RICERCA Felicetto Massa
31 Maggio 2010 - La presentazione della Tesi di Dottorato dal Titolo '"DIAGNOSI ENERGETICA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI,UNIVERSITARI E DI RICERCA".
Nella stessa sono state affrontate Diagnosi Energetiche di un edificio Universitario e di tre edifici destinati alla istruzione superiore della Provincia di Frosinone.
La trattazione si conclude con l'analisi dell'ottimizzazzione del fattore S/V per un nuovo edificio destinato alla Istruzione Primaria e Secondaria di Primo Grado
Iniciativa de reformas constitucionales en materia del Sistema Estatal Antico...DiputadosPANGto
Documento que presentó el Grupo Parlamentario del PAN en Guanajuato para la reforma constitucional que dará pauta a la conformación del Sistema Estatal Anticorrupción
Startupfest 2015: SEAN ELLIS (GrowthHackers.com) - "How to" StageStartupfest
How to build a high performance growth team
Growth teams across Silicon Valley and beyond are driving unprecedented results. But contrary to popular mythology, their results are not based on a grab bag of secret growth hacks. Instead, these growth teams are applying a rigorous process of testing and analysis to uncover and optimize sustainable and scalable growth drivers. Sean’s presentation will explain how and when to implement this proven growth process at your startup.
Viessmann - La biomassa, strumento di vantaggio competitivo per le aziende it...Viessmann Italia
Le caldaie a biomassa hanno un notevole potenziale nell’efficientamento energetico delle aziende italiane, favorito anche da misure a supporto dell'investimento. L'intervento dell'Ing. Marco Rossi di Viessmann al convegno "I titoli di efficienza energetica per l'efficientamento dei processi industriali", organizzato da Tholos srl il 27/3/2014, delinea il ruolo delle caldaie a biomassa in questo processo e presenta la gamma delle soluzioni Viessmann per la combustione delle biomasse.
wo ETA Hack 200 cascaded
heat 7,200 m² of greenhouses to reduce the costs of heating ,
the expense item that most of all
burden on the business plan of a company
floriculture .
gli impianti di gassificazione producono energia elettrica e termica dalle biomasse, con layout personalizzato accettano biomasse eterogenee e livelli di umidità elevati,scopri di più sul sito www.rmimpiantisrl.it
Utilizzi del GNL nell'industria e relativi benefici ambientali - intervento di Massimiliano Montorfano, Liquigas, al Convegno Viessmann del 15 marzo 2016
Sostenibilità ed economia circolare: esempi applicativi di simbiosi industrialeServizi a rete
Servizi a Rete TOUR 2022 | Presentazione di Massimo Spizzirri - Responsabile Depurazione e Fognature Acea Ato 2
19-20 ottobre 2022, Centro Congressi La Fornace di Acea Ato 2 a Roma
Ezio Faraon, agronomo e progettista esperto di agroenergia, interviene al workshop organizzato da ACEF presso lo stand della Regione Emilia-Romagna in occasione di SAIE ENERGIA 2011 per presentare un innovativo progetto di fattoria "a sistema chiuso".
Italcementi revamping progetto 2006 a.i.a. decreto 693 18 luglio 2008 decaduta Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Recupero Energia - Le soluzioni ad elevato rendimento di Spirax SarcoMarco Achilli
Recupero Energia - evento di Soave del 21 maggio 2015 con Bono, Riello e Bartucci.
In allegato la presentazione delle soluzioni di Spirax Sarco che generano importanti risparmi per i ns. clienti.
"Gestione delle risorse: Energia", presentazione di F. Melino, Università di Bologna - CIRI Energia e Ambiente. Terza giornata di "Curiosi Sostenibili" ciclo di appuntamenti sull'innovazione green. Il contributo della cogenerazione per ridurre il fabbisogno di energia primaria ed aumentare l'efficienza di conversione dei sistemi alimentati a combustibile. Scopriamo i benefici della legislazione nazionale ed europea per incrementarne la diffusione e la competitività.
2. Erre Energie Srl nasce nel 2009 e svolge le seguenti attività:
STORIA E PRINCIPALI ATTIVITA’
Presentazione
Società
Presentazione
Società
NET - CASENET - CASE
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Prove di
Utilizzo
Gestione
ceneri
Conduzione
Impianti termici e reti di teleriscaldamento
Progettazione
Progetti efficienza energetica e Certificati
Bianchi
Studi di fattibilità e Diagnosi energetiche
Manutenzione e Controlli
Centrali termiche a biomasse e solare termico
Caldaie a pellet ad uso domestico
Sperimentazioni
Valorizzazione scarti dell’agricoltura
3. MISSION
Presentazione
Società
Presentazione
Società
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Energy Service Company ESCO
Promuove (progetta, finanzia, conduce) c/o terzi interventi volti al
miglioramento dell’efficienza energetica.
Erre Energie srl
Progetti per l’impiego di fonti rinnovabili (biomasse) in sostituzione delle
fonti combustibili fossili (gasolio, metano, gpl)
Interventi finanziati attraverso i Certificati Bianchi
Prove di
Utilizzo
NET - CASENET - CASE
Gestione
ceneri
4. PORTALE ERRE BI-ONET
Presentazione
Società
Punto di incontro di soggetti differenti che operano
nel mondo delle biomasse
NET - CASENET - CASE
Portale
Erre Bi-Onet
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Prove di
Utilizzo
Gestione
ceneri
Erre Energie Srl nel
2013 inaugura la
piattaforma web
Produttori di
cippato
Trasformatori
Utilizzatori
5. PORTALE ERRE BI-ONET
Presentazione
Società
Principi di funzionamento
NET - CASENET - CASE
Portale
Erre Bi-Onet
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Prove di
Utilizzo
Gestione
ceneri
La Piattaforma è basata sul principio web 2.0: si fonda su
contributi introdotti dagli stessi utilizzatori
L’adesione è
volontaria (condizioni
di utilizzo)
Livello 2:
consultazione dati
operativi (previa
registrazione)
Livello 1:
consultazione
qualitativa (senza
registrazione)
6. PORTALE ERRE BI-ONET
Presentazione
Società
NET - CASENET - CASE
Portale
Erre Bi-Onet
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Prove di
Utilizzo
Gestione
ceneri
Principi di funzionamento
I dati immessi vengono referenziati con sistema Google maps
e riguardano:
Controllo di garanzia di Erre
Energie srl
Produttori di biomassa:
-Quantità prodotte
-Periodi di disponibilità
-Tipologia del legname
-Pezzatura, umidità, ecc.
-Ubicazione del cumulo
7. PORTALE ERRE BI-ONET
Presentazione
Società
NET - CASENET - CASE
Portale
Erre Bi-Onet
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Prove di
Utilizzo
Gestione
ceneri
Principi di funzionamento
Trasformatori di biomassa:
-Attrezzature per la
trasformazione
-Periodi di disponibilità
Trasportatori:
-Caratteristiche dei mezzi di
trasporto
-Periodi di disponibilità
8. PORTALE ERRE BI-ONET
Presentazione
Società
NET - CASENET - CASE
Portale
Erre Bi-Onet
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Prove di
Utilizzo
Gestione
ceneri
Principi di funzionamento
Utilizzatori di
biomassa:
-Caratteristiche cippato
richiesto
-Quantità
-Periodi di utilizzo
Erre Bi-Onet filtra i
dati inseriti e li
restituisce in forma
grafica e tabellare in
base alla ricerca
effettuata.
9. PORTALE ERRE BI-ONET
Presentazione
Società
Miglioramento della piattaforma virtuale
NET - CASENET - CASE
Portale
Erre Bi-Onet
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Prove di
Utilizzo
Gestione
ceneri
- Sezione per il recupero delle ceneri
- Semplificazione dei dati di identificazione della biomassa da proporre
- Miglioramento mezzo comunicativo attraverso foto delle centrali, dei depositi,
della biomassa, dei mezzi
- Sviluppo di una App per dispositivi mobili per la gestione delle attività della
piattaforma (localizzazione, aggiornamento dati e quantità, verifica
disponibilità, gestione fornitura)
- Miglioramento interfaccia di gestione per le centrali termiche (piano
manutenzione, gestione forniture, report rendimenti, statistiche consumi
medi/annui)
- Sezione dedicata alla normativa di riferimento
- Informazioni sul prezzo della biomassa, mediate sull’area geografica (in base ai
dati inseriti dagli utenti)
- Piattaforma di vendita della biomassa (GAS della biomassa per caldaie <35 kW)
10. PIATTAFORMA DI RACCOLTA
PER POTATURE
NET - CASENET - CASE
Presentazione
Società
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Piattaforma di
raccolta
Prove di
Utilizzo
Gestione
ceneri
(3) Accentramento delle potature per una
successiva trasformazione in combustibile solido
e quindi in ENERGIA
Misure di salvaguardia per la tutela degli operatori eMisure di salvaguardia per la tutela degli operatori e
per la razionale gestione della piattaforma diper la razionale gestione della piattaforma di
accentramento potatureaccentramento potature
(2) Bruciatura sul campo
(1) Recupero / smaltimento come rifiuti
Gestione delle potature: quali le alternativeGestione delle potature: quali le alternative
possibili?possibili?
11. ANALISI NORMATIVA
NET - CASENET - CASE
Presentazione
Società
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma diPiattaforma di
raccoltaraccolta
Prove di
Utilizzo
Gestione
ceneri
Analisi
Normativa
Analisi
Normativa
Normativa Ambientale
Normativa Edilizia
Eventuali manufatti precari, previa sola comunicazione
Normativa Prevenzione Incendi
Parere preventivo per depositi di legnami >50 ton
(esclusi i depositi all’aperto con dist.>100m)
Quadro
progettuale
Modello
gestionale
Tipologia di materiali: biomasse solide prive di inquinanti
(potature viti, ulivi)
Provenienza: attività agricole/forestali (non manutenzione
parchi urbani)
Riutilizzo: certo e a scopo energetico
Condizioni: nessun pregiudizio all’ambiente e alla salute
DLgs 152/06
Art. 185
Regime deiRegime dei
RifiutiRifiuti
““Bruciatura sul terreno” ATTENZIONE : Normativa (art. 256 bis no sanzioni per laBruciatura sul terreno” ATTENZIONE : Normativa (art. 256 bis no sanzioni per la
bruciatura di scarti vegetali) e LR Forestale Toscana sono tutt’oggi in contrasto conbruciatura di scarti vegetali) e LR Forestale Toscana sono tutt’oggi in contrasto con
la Giurisprudenza (Sentenza Corte Cassazione 1/8/14)la Giurisprudenza (Sentenza Corte Cassazione 1/8/14)
12. QUADRO PROGETTUALE
NET - CASENET - CASE
Presentazione
Società
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma diPiattaforma di
raccoltaraccolta
Analisi
Normativa
L’area da destinarsi alla piattaforma
Pianeggiante, adeguata viabilità di accesso, baricentrica per
le zone di produzione
Infrastrutture
Recinzioni, controllo accessi, pavimentazione, strutture
fisse/mobili per la copertura, area deposito potature /
cippato, pesa
Macchinari
Cippatrice, trattori, caricatori con ragno
Quadro
progettuale
Quadro
progettuale
Modello
gestionale
Prove di
Utilizzo
Gestione
ceneri
13. MODELLO GESTIONALE
NET - CASENET - CASE
Presentazione
Società
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma diPiattaforma di
raccoltaraccolta
Analisi
Normativa
Certificazione e tracciatura materiale in ingresso
Accordi di programma con le aziende conferenti
(agricole/forestali)
Registro materiali in ingresso-uscita
Certificazione del riutilizzo a scopo energetico
Accordi di programma con le centrali utilizzatrici
Trasporti
Scheda di trasporto per trasporti in conto terzi
Quadro
progettuale
Modello
gestionale
Modello
gestionale
Prove di
Utilizzo
Gestione
ceneri
Data e ora
Targa
mezzo di
trasporto
Azienda
produttrice
Impianto
destinazione
recupero
energetico
Trasportatore
Quantità
[ kg ]
Tipologia
materiali in
ingresso
Tipologia
materiali in
uscita
22/09/2014
15:00
DA552FR
Azienda
Agricola Scrl
Trasportatore srl 350
Potature di
ulivo
… … … … … …
23/09/2014
10:20
BR335SF
Cogeneratore
Spa
Trasportatore 2 Srl 8.000 Cippato
… … … … … … … …
14. PROVE DI UTILIZZO
1) Uniconfort Biotec 30 – 348 kW – Sistema di carico automatico, combustione su
griglia mobile
2) KWB Multifire 100 – 2x100 kW – Sistema di carico automatico, combustione su
griglia rotante
3) Lindner&Sommerauer SL150T – 2x150 kW - Sistema di carico automatico;
combustione a braciere
4) ETA Hack 130 – 130 kW – Sistema di carico automatico, combustione a braciere
NET - CASENET - CASE
Presentazione
Società
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Prove diProve di
UtilizzoUtilizzo
Gestione
ceneri
Dati centrale e
combustibile
Dati centrale e
combustibile
Prove di
combustione
Verifica
Emissioni
Conclusioni
CENTRALI TERMICHE
CARATTERISTICHE DEL
CIPPATOProduttore: Azienda Agricola Simone Baglioni
Cippato utilizzato nelle prove: miscele in volume %
cippato di ulivo, triturato di vite, cippato da ramaglia di ulivo, cippato
forestale.
Quantità utilizzata per prova: 1000 lt di volume
3)
4)
CONDIZIONI AL CONTORNO
Tempo di riferimento: 1 h su singola prova
Parametri caldaia: senza variazione rispetto al normale utilizzo di cippato forestale
Parametri caricamento biomassa: senza variazione, ipotizzando come normale l’utilizzo alternato
delle diverse miscele di cippato.
Condizioni standard iniziali prova: Tmandata>65°, TFocolare> 100° - ipotesi d assorbimenti costanti
- Svuotamento coclea e pulizia camera dopo ogni prova
15. PROVE DI UTILIZZO
Prova 1: Cippato forestale 100%
Finalizzata a ricavare dei parametri di
riferimento per le altre prove
Prova 2: Miscela 50% Triturato di vite + 50%
Cippato forestale
Prova 3: Miscela 50% Cippato di ulivo + 50%
Cippato forestale
Prova 4: 100% Cippato di ramaglia di ulivo
(presenza di foglie al 50%)
NET - CASENET - CASE
Presentazione
Società
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Prove diProve di
UtilizzoUtilizzo
Dati centrale e
combustibile
Prove di
combustione
Prove di
combustione
Verifica
Emissioni
Gestione
ceneri
Conclusioni
PROVE DI COMBUSTIONE
Si illustrano i risultati di n. 2 set di prove con 4 miscele differenti condotte nelle caldaie
Lindner&Sommerauer SL150T 150 kW (Loc. Carda – Castel Focognano)
ETA Hack 130 – 130 kW (Loc. Montagnana - Montespertoli)
16. PROVE DI UTILIZZO
NET - CASENET - CASE
Presentazione
Società
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Prove diProve di
UtilizzoUtilizzo
Dati centrale e
combustibile
Prove di
combustione
Prove di
combustione
Verifica
Emissioni
Gestione
ceneri
Conclusioni
PROVE DI COMBUSTIONE
Prova Cippato Trit. Vite Cipp. Ulivo Ram.Ulivo Fumi Mandata
L&S 100% 0% 0% 0% 125° 65°
127° 75°
ETA 100% 0% 0% 0% 156° 65°
164° 73°
Prova Cippato Trit. Vite Cipp. Ulivo Ram.Ulivo Fumi Mandata
L&S 50% 50% 0% 0% 125° 65°
129° 75°
ETA 50% 50% 0% 0% 103° 65°
163° 71°
Prova Cippato Trit. Vite Cipp. Ulivo Ram.Ulivo Fumi Mandata
L&S 50% 0% 50% 0% 128° 72°
128° 82°
ETA 50% 0% 50% 0% 105° 72°
152° 78°
Prova Cippato Trit. Vite Cipp. Ulivo Ram.Ulivo Fumi Mandata
L&S 0% 0% 0% 100% 130° 75°
130° 82°
ETA 0% 0% 0% 100% 92° 69°
159° 77°
Prova 1: Cippato forestale
100%
Prova 2: Miscela 50%
Triturato di vite + 50% Cippato
forestale
Prova 3: Miscela 50%
Cippato di ulivo + 50%
Cippato forestale
Prova 4: 100% Cippato di
ramaglia di ulivo (presenza di
foglie al 50%)
17. PROVE DI UTILIZZO
NET - CASENET - CASE
Presentazione
Società
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Prove diProve di
UtilizzoUtilizzo
Dati centrale e
combustibile
Prove di
combustione
Verifica
Emissioni
Verifica
Emissioni
Gestione
ceneri
Conclusioni
VERIFICA DELLE EMISSIONI
PROVA 1 PROVA 2 PROVA 3 PROVA
LIMITI
NORMATIVI L&S ETA L&S ETA L&S ETA L&S ETA
CIPPATO
UTILIZZATO ppm
mg/Nm
3 FORESTALE FORESTALE VITE/FOREST VITE/FOREST ULIVO/FORES ULIVO/FORES RAMAG ULIVO RAMAG ULIVO
O2 % 14,10 17,05 13:08 15,09 14:00 18,03 15,30 16,06
CO2 % 6,70 3,30 7,00 4,09 6,80 2,06 5,50 4,02
λ, n 3,07 6,14 2,94 4,18 3,02 8,03 3,73 4,02
T gas °C 126,50 119,09 127,70 139,09 128,20 114,04 129,40 139,09
T aria °C 28,90 21,08 29,70 24,04 3,02 25,06 29,30 26,04
ΔT °C 97,60 98,01 98,00 115,05 128,20 92,08 100,10 112,05
Qs % 12,50 24,01 12,10 19,07 30,60 29,06 15,40 22,01
ηs % 87,50 75,09 87,90 80,03 97,60 70,04 84,60 77,09
ηc % 0,00 00:00 0,00 0,00 12,30 0,00 00:00 0,00
ηt % 87,50 75,09 87,90 80,03 87,70 70,04 84,60 77,09
CO ppm 301 350 544,00 918 1490 1102 238100 1089,00 43900 996,00
NO ppm 61,00 61 143 77 131 37,00 143 61,00
NOx ppm 400 500 61,00 61 144 77 131 37 143 61
Rif O2 CO ppm 1672,00 5643 4387 4606 721200 8753 163800 4841
Rif O2 NO ppm 188,00 375 421 322 397 297 534 296
Rif O2 NO ppm 0,00 0 3 0 0 0 0 0
Rif O2 NOx ppm 188,00 375 424 322 397 297 534 296
Tiraggio hPa -2.6 -1.1 -3.9 -0.7 -1.7 -1.3 -1.6 -1.2
Nerofumo ----- ----- ----- ----- ----- ----- ----- -----
CO max ----- ----- ----- ----- ----- ----- ----- -----
T gas ----- ----- ----- ----- ----- ----- ----- -----
P gas ----- ----- ----- ----- ----- ----- ----- -----
18. PROVE DI UTILIZZO
Qualità del combustibile ottenute dalle potature:
TRITURATO DI VITE
-per utilizzo su impianti “tradizionali” è consigliata la miscela in rapporto 1:1
-per quantità > di triturato nella miscela, sistemi di trasporto soggetti a sforzi
-possibilità di blocco durante il trasporto in caldaia in corrispondenza di pozzetti a caduta
-letture dei sensori a contatto non veritiere: possibile sfasamento del ciclo di carico
-maggiori residui di ceneri e materiale a combustione lenta all’interno della camera di combustione.
-ideale l’utilizzo in caldaie con sistemi di combustione a griglia mobile per facilitare la combustione
-minore densità e conseguente minore potere calorifico per metro stero, conseguente gestione diversa dei
rifornimenti
MISCELA CIPPATO ULIVO/FORESTALE
-materiale utilizzabile sui sistemi di trasporto a coclea con pozzetti a caduta
-combustione regolare, necessario regolazione dell’areazione per il controllo delle emissioni
-aumento della percentuale di particelle fini nelle ceneri
-utilizzabile individuando dei parametri standard da impostare
CIPPATO RAMAGLIA DI ULIVO
-materiale molto leggero, utilizzo su piccoli impianti non conveniente per l’aumento del volume necessario
per lo stoccaggio
-alte fiamme in camera di combustione, aumento veloce T° fumi
-sensibile aumento dei valori delle emissioni rispetto al cippato forestale
-non adatto all’utilizzo in percentuale 100%, con opportune regolazioni per controllare la combustione e le
emissioni possibile utilizzo in miscela
-sensibile aumento del trasporto di residui e ceneri volatili in camera di combustione.
NET - CASENET - CASE
Presentazione
Società
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Prove diProve di
UtilizzoUtilizzo
Dati centrale e
combustibile
Prove di
combustione
Verifica
Emissioni
Gestione
ceneri
ConclusioniConclusioni
CONCLUSIONI
19. PROVE DI UTILIZZO
Emissioni:
-Variazioni dei valori di O2, CO2, CO, NO nell’utilizzo dei campioni di cippato delle prove
-Valori diversi dovuti alla diversa reazione delle sonde λ nella gestione dell’O2 e dell’areazione
primaria, la Caldaia 2 riesce a gestire meglio le variazioni dovute ai diversi combustibili
-Si riscontrano valori elevati di CO e NO nella Caldaia 1, in modo evidente durante l’utilizzo del cippato
di ramaglia di ulivo, dovuto anche all’irregolarità della fiamma in camera di combustione
-Sensibile variazione dei rendimenti delle caldaie a seconda del cippato utilizzato
-Per un corretto funzionamento è necessario impostare dei parametri di combustione a seguito di
misurazioni, in modo da individuare dei parametri che riportino i valori di emissione e di rendimento nei
limiti di legge
-Necessario individuare una omogeneità nelle miscele per facilitare la gestione e la regolazione delle
caldaie
NET - CASENET - CASE
Presentazione
Società
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Prove diProve di
UtilizzoUtilizzo
Dati centrale e
combustibile
Prove di
combustione
Verifica
Emissioni
Gestione
ceneri
ConclusioniConclusioni
CONCLUSIONI
20. GESTIONE DELLE CENERI
Controlli analitici
Accordi di programma per il recupero di
sottoprodotti
NET - CASENET - CASE
Presentazione
Società
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Prove di
Utilizzo
Gestione
ceneri
Gestione
ceneri
21. FINEFINE
Grazie per la cortese attenzioneGrazie per la cortese attenzione
Erre Energie srl – www.erre-energie.itErre Energie srl – www.erre-energie.it
NET - CASENET - CASE
Presentazione
Società
Portale
Erre Bi-Onet
Piattaforma di
raccolta
Prove di
Utilizzo
Gestione
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