DIAGNOSI ENERGETICA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI,UNIVERSITARI E DI RICERCA Felicetto Massa
31 Maggio 2010 - La presentazione della Tesi di Dottorato dal Titolo '"DIAGNOSI ENERGETICA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI,UNIVERSITARI E DI RICERCA".
Nella stessa sono state affrontate Diagnosi Energetiche di un edificio Universitario e di tre edifici destinati alla istruzione superiore della Provincia di Frosinone.
La trattazione si conclude con l'analisi dell'ottimizzazzione del fattore S/V per un nuovo edificio destinato alla Istruzione Primaria e Secondaria di Primo Grado
Ammodernamento ed efficientamento energetico impianti idrici con regolatori a...Servizi a rete
Per ogni gestore è oggi necessario adeguarsi ai concetti di sostenibilità ed economia circolare nell’utilizzo di risorse come acqua, gas ed energia. Non solo per un dovere morale e civico, ma anche per allinearsi alle delibere imposte da ARERA. Come sappiamo, il costo dell’energia per un gestore del SII è ingente e pesa in buona percentuale sul bilancio finale. Quali sistemi e tecnologie è possibile adottare al fine di efficientare a livello energetico le proprie infrastrutture ed evitare il più possibile sprechi?
Monitoraggio e diagnostica permanente della rete fognaria a Milano
1.
2. Ing. Luca Gattiglia
«Collettamento degli scarichi fognari dalla
zona nord-ovest e dall’ area industriale di
Villanova d’Asti al nuovo depuratore»
Socio – EDes Ingegneri Associati
Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
Ing. Bartolomeo Visconti
Ing. Luca Gattiglia
Ing. Chiara Palese
Geol. Mauro Castelletto
3. Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
Committente e gestore :
Nasce nel 1953 come
consorzio.
Oggi si compone
complessivamente di 18
comuni della zona ovest
della provincia di Asti
4. Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
36000 abitanti serviti.
S. Damiano, Villanova
d’Asti e Villafranca
d’Asti, insieme,
arrivano al 50% della
popolazione
complessiva.
(126 ab/km2 - media)
6. Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
La presenza di alcune dorsali fognarie degradanti
verso il T. Banna aveva fatto ipotizzare, negli anni
scorsi, la possibilità di realizzare un depuratore a
servizio delle aree industriali situate a Nord-Ovest del
concentrico di Villanova d’Asti. Successivamente,
l’entrata in funzione del nuovo depuratore
“Capoluogo” di buone potenzialità, ha reso più
appetibile, anziché la duplicazione degli impianti (e dei
costi di gestione), la centralizzazione della raccolta.
L’ipotesi iniziale di nuovo impianto di depurazione è
stata quindi sostituita dal progetto di un nuovo
impianto di sollevamento e delle canalizzazioni a suo
servizio.
7. Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
IMPORTO LAVORI: € 588 937,87
DI CUI € 14 793,41 per oneri della sicurezza
INCARICO SVOLTO (EDes): Progettazione definitiva, esecutiva, Direzione Lavori,
Coordinamento sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione.
PERIODO : 2015-2018 – lavori appaltati in corso
Elenco prezzi - Regione Piemonte 2015
Indagine di mercato per:
• Fornitura e la posa delle condotte
• Stazione di sollevamento
• Grigliatura grossolana
Dati generali del progetto:
8. Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
Le condotte di fognatura in progetto sono costituite da tubazioni in PVC a triplo strato con parete liscia interna-
esterna con classe di rigidità nominale di 16 KN/mq, conformi alla norma EN 13476-2 tipo A 1 in barre da mt. 3 – 6:
del diametro esterno variabile da 250, 315, 400 mm. Giunzione a bicchiere termoformato con guarnizione di tenuta a
due componenti (TPV + PP ) ad alte prestazioni ( 2,5 bar ), preinserita in stabilimento di produzione e conforme alla
norma UNI EN 681-2 WH.
Per la stazione di sollevamento e
del successivo tratto di condotta
nera in pressione costituito da tubi
in polietilene ad alta densità
(PEAD) per condotte in pressione,
realizzato mediante tubi di
spessore 14. 6 mm, PN 10
diametro. 160 mm.
Lunghezze condotte (m) e tipologia PEHD 160 PVC 250 PVC 315 PVC 400
profilo 1.1 0 324 0 0
profilo 2.1 DA B A P2.1.4 0 0 0 194
profilo 2.1 DA P2.1.4 A C 0 79 0 0
profilo 2.1 DA C a D 0 0 371 0
totale profilo 2.1 0 79 371 194
profilo 2.2 0 90 0 0
profilo 3.1 DA H A D 497 497 0 0
profilo 3.1 DA I AD H 335 0 0 0
totale profilo 3.1 831 497 0 0
profilo 3.2 0 441 0 0
profilo 4.1 0 0 1 089 0
totali: 831 1 431 1 461 194
Caratteristiche delle canalizzazioni:
9. Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
Scotico (mc) Vol. scavo tra 0-2 m (mc) Vol scavo 2-3 m (mc) Vol scavo 3-4 m (mc)
profilo 1.1 292 352 0 0
profilo 2.1 DA B A P2.1.4 153 237 0 0
profilo 2.1 DA P2.1.4 A C 30 97 24 18
profilo 2.1 DA C a D 334 794 65 0
totale profilo 2.1 517 1 128 89 18
profilo 2.2 0 119 0 0
profilo 3.1 DA H A D 380 950 34 0
profilo 3.1 DA I AD H 0 348 0 0
totale profilo 3.1 380 1 298 34 0
profilo 3.2 397 461 0 0
profilo 4.1 980 2 027 413 134
totali: 2 567 5 385 535 152
Complessivamente per la posa delle condotte e la realizzazione di tutte le opere accessorie sono scavati 9792 m3 di
cui il 87% rinterrabile immediatamente, la restante parte riutilizzata nell’ambito del cantiere principalmente per la
realizzazione del rilevato di protezione idraulico alla stazione di sollevamento.
Movimento terra:
10. Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
Particolarità progettazione:
Esempio di planimetria di progetto
Risoluzione interferenze sottoservizi
Dimensionamento degli elementi
strutturali, mediante analisi dinamica,
condizioni sismiche e combinazioni di
carico a stato limite ultimo (SLU)
stato limite di esercizio (SLE) imposte
dal D.M. 14/01/2008
11. Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
Realizzazione di un sifone a doppia canna per l’attraversamento del T. Banna
12. Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
Sezione sgrigliatore e stazione di sollevamento
diametro velocità
perdite
tubi nuovi
totale
perdite
tubi usati
perdite
concentrat
e per curve
totale
perdite
tubi usati
prevalenza
totale
(compreso
dislivello)
125 2.73 55.41 83.115 1.52 84.6 97.6
140 2.17 30.86 46.287 0.96 47.3 60.3
160 1.67 15.52 23.286 0.57 23.9 36.9
180 1.32 8.49 12.741 0.35 13.1 26.1
200 1.07 4.97 7.451 0.23 7.7 20.7
Dalla portata max. di 26 l/s ipotizzata a sollevamento, dalle curve commerciali di prevalenza, derivanti dai
preventivi richiesti e dal calcolo delle perdite, per differenti diametri adottabili a valle del sollevamento, è stato
possibile ottimizzare sia i costi esecutivi sia di gestione corrente dell’impianto.
13. Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
PROFILI LONGITUDINALI - POZZETTI DI CATTURA
14. Torino, 13-14 Giugno 2018 Centro Ricerche SMAT
Sezione sgrigliatore e stazione di sollevamento
GRAZIE PER L’ATTENZIONE